Nello Preterossi | Le categorie del "politico" di Schmitt | festivalfilosofia 2016
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- Опубликовано: 3 дек 2019
- #festivalfilo16 | #agonismo
L’idea di Schmitt che la relazione politica fondamentale sia quella dell’ostilità tra amico e nemico viene ricostruita in questa lezione su Il concetto del “politico”.
Nello Preterossi
Le categorie del "politico" di Schmitt
festivalfilosofia 2016 | agonismo
Domenica 18 Settembre 2016
Carpi
www.festivalfilosofia.it
© Il video è di proprietà del Consorzio per il festivalfilosofia
Niente di più anticipatorio della situazione Covid 2020-2021 questa lectio magistralis...
Bravissimo Preterossi esposizione precisa fedele intensa e appassionata . Sulla retorica dei diritti umani c'è da dire ancora molto. Schmitt duro indigesto di destra ma imprescindibile. Il problema alla fine è chiaramente antropologico, siamo sempre lì al legno storto e cosa fare per mettere un freno a una natura violenta immutabile
I migliori sono sempre fascisti: Heidegger, Schmitt, Spengler... Forse perché hanno più coraggio nell'affrontare la realtà?
@@tairo1092 Concordo assolutamente, il dileggio lanciato da Marx e Gramsci non può niente contro la volontà - non Accademia - del Fascismo
@@SniaViscosaToxSwag Cioè non parlo del fascista medio, o pseudo tale, che di solito è più troglodita e meno sveglio dei compagni, ma dei grandi autori, solitari, che volano al di sopra della cultura del tempo.
La volontà da sola serve a poco, specie oggi, se non c'è un pensiero e una strategia alla base.
L'antieuropeismo populista, ripreso da marxisti falliti alla Fusaro e da liberali anglofili come Borghi p.e. è stato patetico.
Per non parlare del putinismo boomer judaizzato, dove si parteggia per ex-bolscevichi che metterebbero tutti i fasci in galera.
Veramente bravo ad esporre
Bravissimo. Grazie
"Progressivo" e "regressivo" non sono categorie storiche, ma momenti particolari, quindi temporalmente limitati, del divenire storico. Oggi è chiaro a chiunque che l'epoca del "progressivo" si sta chiudendo in una catastrofe che sarà unica nel suo genere, mentre sta ri-nascendo un sentimento di assolutismo statale fondato su un ordine gerarchico, poggiante a sua volta su valori aristocratici. Il veicolo per questa direzione è il problema razziale, e il trionfo del razzismo come conclusione.
mancando il freno e la guida della Tradizione, la Politica deve diventare per forza totalitaria
Il prof. Preterossi è molto intelligente...