Video completo di Svevo Moltrasio: www.youtube.com/watch?v=J5iJE... trailer di Pinocchio di Guglielmo Del Toro: www.youtube.com/watch?v=IKSYM... SEGUI DARIO MOCCIA ALLE 21:45 SU: WWW.TWITCH.TV/DARIOMOCCIATWITCH
Quanto sono contento che qualcuno, dopo anni di nulla, di prodotti incredibili realizzati e non calcolati, stia dando a svevo moltrasio questa visibilità. Guardatevi tutto ciò che ha fatto sia con Ritals che con il suo canale personale: oltre al talento tecnico e narrativo traspare la vita di una persona che pur avendoci provato e riprovato, pur avendo gridato per ritagliarsi un piccolo spazio nel mondo che palesemente ama, è stato semplicemente affossato perché (per un motivo o per un altro) non è mai piaciuto ai piani alti. “Arrivare e voltarsi indietro per aiutare gli altri ad arrivare a loro volta” lo sentii una volta in live ed è un pensiero profondamente nobile, mi rende felice che venga applicato per una persona che merita.
Ogni volta che sento dire che "il cinema italiano sta morendo" mi si spezza il cuore... soprattutto quando si fanno confronti con il cinema americano, che se permettete non ha nulla da invidiare alla nostra storia cinematografica. Negli ultimi tempi abbiamo prodotto film di Grande spessore come Nostalgia di Mario Martone, La stranezza (che tra l'altro è stato il film più visto nel 2022 con incassi record) Il signore delle formiche, È stata la mano di Dio ecc ecc. Non sono i film italiani ad essere deludenti ma è l'italiano medio che preferisce starsene a casa a guardare stronzate americane in streaming perché gli pesa il sedere!
Il discorso sul pubblico mi ha quasi commosso. Mio padre guardava solo i film di Bruce Lee e Squadra speciale cobra 11, ma quando gli feci vedere Django capì subito di essere davanti a qualcosa di bello. Il pubblico si crea, non c’è storia. Lo devi creare. E lo devi creare attraverso i grandi autori, le idee, il rischio, il marketing. Non c’è una casa di produzione in Italia che si degna di guardare al cinema sud coreano come esempio, eppure questi sono vent’anni che hanno una delle migliori industrie cinematografiche al mondo, partendo da meno della metà della metà di quello che eravamo noi. Avere i cinema vuoti non è solo segno di povertà culturale, ma di povertà umana: in Italia è pieno così di persone che non c’hanno più voglia neanche di farsi emozionare.
Ma infatti il concetto di "al pubblico non interessa" viene o dai disfattisti o da persone a cui non interessa davvero che vogliono giustificarsi. Ho fatto vedere a mio padre (persona coi gusti più normali del mondo) Quarto potere e si è stragoduto la visione. Mia sorella e il suo fidanzato (fan Marvel) vanno a vedersi Asteroid City perché la volta in cui hanno visto Wes Anderson gli è piaciuto un botto. Il pubblico forse è influenzabile, ma non è scemo (premettendo che bisogna differenziare il grande pubblico dai tizi su internet che si informano un minimo e scelgono consapevolmente di ignorare un certo tipo di cinema).
Il fatto che prima quasi tutti dicevano: "che bella merda" e dopo che ha parlato Dario hanno detto: "sarà un capolavoro", fa ridere ma allo stesso modo fa riflettere......
Gli angeli pieni di occhi sono gli Ophanim (ph pronunciato come una f) anche detti Troni fanno parte della prima cerchia angelica di cui fanno parte anche i Seraphim e i Cherubin anche detti Serafini e Cherubini.
Apprezzo il discorso di Dario sulla sua fiducia nel pubblico medio italiano, ma gli esempi dei suoi genitori, nel mio caso, sono utopistici. Vivendo in un ambiente dove suo figlio ha mostrato il potenziale di quel mondo, visto dalla stragrande maggioranza come un altro universo, con quei ragionamenti da boomer, il discorso è diverso. Mi dispiace ammetterlo, ma nel mio caso, l’animazione o fumetti è sempre visto nella mia cerchia familiare come prodotti infantili. Penso che quell’elasticità mentale, citata da Dario, che le persone possono assumere sia abbastanza utopistica
Personalmente mia mamma ha sempre apprezzato i film di Miyazaki , pokemon, dragonball e tutti quei anime degli anni 80 su Italia Uno. Devo solo convincerla a guardare aot
Secondo me ti sei risposto da solo, hai detto ''Suo figlio ha mostrato il potenziale di quel mondo''. Penso che non dovremmo solamente mettergli davanti a un film e dire ''beh, dai guarda e apprezza''. Anzi, dobbiamo accompagnarli e spingerli. Le potenzialità le hanno tutti, più o meno, poi dipenderà se saranno loro ad avere voglia di aprirsi, e lì è una questione di maturità e ignoranza.
@@Destatix dipende sempre dalla voglia dello spettatore, io pagherei oro per avere dei genitori che siano anche lontanamente interessati anche solo a provare. Concordo con il primo commento che quello di Dario è un caso su un milione. Con tutto lo sforzo, amore e comprensione del mondo non si può sconfiggere l'immaturità e l'ignoranza. A certe gente piace essere stupidi.
Il discorso sul pubblico è meraviglioso. È poi nel concreto, se fosse vero quello che dice Rob, allora perché il film prodotto in francia con certe accortezze incassa i milioni, e lo stesso film privo di quella cura guadagna due banane al botteghino in Italia? Evidentemente il pubblico tanto scemo non è, forse forse un’innata capacità di distunguere bello e brutto in fondo ce l’hanno tutti.
21:10 secondo me vai pure in negativo, ce io se devo sentire Belen Rodriguez parlare vado su un certo hub più che al cinema a sentirla doppiare in italiano
Mamma mia il discorso sul pubblico di Dario è fantastico, anche mio padre (che ha sempre visto il cinema come puro intrattenimento) si è emozionato alla scena di "bella ciao" di freaks out, e a me ha fatto un sacco piacere. Però ammetto anche che l'azione dell'inconscio non è assoluta, a causa della tipologia di film a cui il pubblico italiano adesso è abituato e che influisce per forza di cose.
Questa cosa che il pubblico "si abitua" ad un certo tipo di film è un'enorme cazzata. Se fosse vero le sale farebbero comunque numeri nonostante i film mediocri/brutti, e invece i numeri dicono proprio che il pubblico si è rotto i coglioni della merda. Il pubblico non va educato, semmai è necessario riprendersi la fiducia del pubblico e abbattere i suoi pregiudizi e questo va fatto con prodotti di qualità
22:20 e qua mi trovo in disaccordo, secondo me Lego Batman è stato l'unico film che ti fa sentire il personaggio di Batman a livello emotivo, questo perché essendo un film Lego si prende,giusto un po', meno seriamente e ne approfitta per schiaffeggiarti con la backstory di Bat man e lui che vuole una famiglia.
C'è da dire, e questo Svevo sicuramente lo saprà visto che ha i dati alla mano, che i film anime non fanno manco per sbaglio quei numeri li al cinema, Jujutsu Kaisen 0 è una eccezione non da poco. Film che sono usciti quest'anno come La Fortuna di Lady Nikuko o The Deer King si aggirano sui 31 mila euro (io stesso ricordo eravamo in 5 in sala a vederli) di guadagno, mentre Jujutsu Kaisen è un brand molto più famoso e mainstream, con un pubblico per lo più molto giovane che va in sala non tanto per il film, quanto per rivedere i personaggi che già ama
Il punto è che pur essendo una nicchia ristrettissima ha guadagnato quasi 10 volte tanto il film italiano che in teoria non dovrebbe essere di nicchia, dovrebbe puntare al grande pubblico
"Perché il cinema italiano sta morendo?“ A mio parere perché i cinema, o almeno quelli dalle mie parti, non giustificano più la spesa di 12-15€ a film rispetto a ciò che ti danno. Io sono stato un assiduo frequentatore di cinema ed ho visto i cinema mano a mano decadere. I prezzi si sono alzati, da me si è passati da un biglietto a 5€ + 8-10€ di snack a 12€ solo di biglietto. Personalmente a casa ho una tv 4k 85" ed sistema home theatre, cosa può darmi ad oggi di più il cinema? No, sono serio, cosa mi può dare in più il cinema, i bambini che urlano? Gli adulti al cellulare? Ora me ne sto a casa, il film inizia quando dico io, i popcorn non sanno di cartone, nessuno mi disturba, il posto auto è assicurato e gratuito (da me si paga 2€ l'ora), spendo meno e sto seduto sul divano o sulla poltrona comodi e se invito qualche amico la pausa bagno non è "piscio nella bottiglia perché non c'è tempo". I film italiani li guardo, ma li guardo a casa noleggiandoli da internet.
@@levius3517 Se vuoi venire d'estate tiro fuori il proiettore e ci mettiamo in giardino al "fresco" oppure tiro fuori il vr e mettiamo il condizionatore. Sinceramente lo schermo grande non mi manca, perdi un sacco di dettagli.
@@giuliodelpapa5282 Questo e' certo, ma i cinema sono in crisi dal tempo dell'invenzione della tv, il loro declino e' gia' segnato. Se ad oggi un cinema vuole rimanere in piedi deve tagliare i costi e tornare ai 5 € di biglietto trasformandosi in un qualcosa che possa attirare gente (potrebbero per esempio unire teatro, cinema e sale giochi e spingere a diventare dei punti di ritrovo per esempio oppure potrebbero far decidere ai fan i film da vedere in sala in maniera da spingere la gente ad andarci). Mi spiace ma io non vado al cinema per fare carita', sopra tutto se loro non ci provano neanche a ri-inventarsi o a migliorarsi, ho visto letteralmente delle sale con casse che gracchiavano o con audio non funzionante rifiutare il rimborso e dare un altro biglietto per ore o giorni dopo o, ancora, la vendita di piu' biglietti rispetto ai posti in sala. Quando vado in vacanza un salto ai cinema lo faccio volentieri se ci sono uscite che mi interessa ma raramente esco pensando "Si, ho fatto bene a vederlo al cinema". PS Non so come funzioni la politica dei produttori sui film al cinema ma e' davvero impossibile far decidere il pubblico? Basterebbe un accordo favorevole con Disney o Netflix ed i costi del cinema si abbasserebbero un sacco, se sai che nessuno prenota non apri neanche, se prenotano o votano in 200 apri piu' sale, se il biglietto lo vendi a 5€ invogli a venire la cinema, ci si potrebbe anche proporre per far vedere un film all'anno alle scuole, non credo che si troverebbero genitori o professori scontenti. Boh, forse sono io che non capisco, anzi, probabilmente non conosco abbastanza il mondo che c'e' dietro ma prima di far affondare la mia nave provo a svuotarla pure con il cucchiaino.
@@sandrocusato7414 quando la tv si era già affermata i cinema erano tutto meno che in crisi, se proprio dobbiamo dare la colpa a qualcuno allora ce l’hanno di più l’home video prima e lo streaming poi, anche se la situazione è comunque più complessa. Se le persone non vanno più al cinema le sale devono aumentare i prezzi e ridurre la manutenzione e ciò spinge le persone ad allontanarsene ancora di più. È un circolo vizioso.
Ciò che dice Dario per me è vero a metà. È vero che chiunque può rimanere estasiato dal bello universale, chiamiamolo così, ma, dalle mie esperienze personali, il bello non chiama quasi mai il bello. a Anche se riesci a far apprezzare un gran film il giorno dopo si torna alla monnezza senza nessuna crescita personale., come se fosse un bel film capitato per caso. Non c'è un interessamento su quel film e chi c'è dietro e si finisce con mettere arancia meccanica vicino a 300. Non dico che un film deve essere rivelatore e cambiare interamente i gusti, ma se non ti sposti di un cm dalla tua visione di ieri vuol dire che rimarranno solo esperienze sporadiche
@@ivan22oliva Ma che vuol dire intellettualoide? Antonioni faceva film intellettualoidi? E Ferreri? E Visconti? E Rossellini? E Fellini? E Bertolucci? E Pasolini? A me sembra che i film più riusciti di Sorrentino abbiano una visione chiara, per niente ermetica, molto semplice. Mi mancherà quel minimo di cultura cinematografica...
@@ivan22oliva Perchè quelli erano geni e Sorrentino no? Cosa intendi per intellettualoide? Vomiti dogmi e postulati, ma se non dai un peso e una chiarezza alle tue posizioni allora mi diventi tu un intellettualoide
Capisci di avere una dipendenza da Dario Moccia quando il narratore del trailer dice "lo fanno" e nella tua mente malata anticipi la chat con gli spam di "e lo fanno eh, lo fanno.."
Senza infamia e senza lode, dobbiamo ammettere che il vecchio film di Pinocchio(quello animato) sia un cult nel cinema d’animazione americano. Possiamo lamentarci del fatto che non ci sia un pesce cane ad inghiottire Pinocchio, ma ritengo più coerente che a farlo sia una balena, vista la sua grandezza e la sua stazza enorme. Inoltre, le animazione dell’epoca erano davvero un qualcosa di eccezionale, piene di vita e colori. Dico ciò perché, per quanto odi le scelte discutibili della Disney negli ultimi cinque anni, ritengo quel film un grande adattamento dell’opera di Collodi, che non deve essere messo in secondo piano solo perché il live action sarà una merda fumante. Ps: molto di voi mi diranno che quella pellicola sia stato molto più edulcorata rispetto all’opera da cui prende spunto, ma vi ricordo che nel film ci fossero scene molto macabre, come quella di Pinocchio e Lucignolo che venivano trasformati in asini oppure quella dove i due arrivano al paese dei balocchi.
Leclerc in Lightyear serve semplicemente a postare il trailer del film sui profili social della Ferrari e di Leclerc, che, prendendo Instagram come esempio, contano 9,8 e 8,6 milioni di follower rispettivamente. Anche solo questo *in teoria* dovrebbe aiutare, ma sarebbe bello capire quanto cambia *in realtà*, ovvero quanti di quei 9,8 e 8,6 milioni di persone sono state convinte poi ad andare al cinema
Il miglior film (secondo me) indiscusso di Pinocchio è il film di Luigi Comencini Visto e rivisto e non posso fare a meno di dire che ancora oggi merita✌🏻
Il bello è oggettivo = non ho mai studiato arte, la filosofia e l'estetica e do ragione a Sgarbi e le sue vanesie illazioni perchè è una persona influente. Che poi ad onor del vero la discussione sul fatto che il bello sia oggettivo o soggettivo è secolare, ma è indubbio che il bello, di per se, sia soggettivo. Ciò che è oggettivo, si avvicina alla parola, sono alcuni belli molto influenti in determinati tempi storici e società che sono rimasti e vengono riconosciuti da molti. Essendo appunto il gusto sia personale, ma anche qualcosa di educabile negli altri, si possono creare a tavolino dei belli che tutti, o quasi, possono valutare come tali. Ma non sono belli perchè oggettivamente belli, siamo noi che li crediamo e nomencletiamo come tali, per comodità, ma esisterà sempre qualcuno che non lo apprezzerà, rendendolo un non-plebiscito e quindi non oggettivo. E' il caso della bellezza standard nella moda, o nel cinema ad esempio. L'arroganza di chi crede di poter definire qualcosa "bello oggettivo" e denigrarti se anche tu non lo riconosci come tale è squisitamente classista, un esercizio da salotto di chi usa la sua cultura per fare violenza sulla soggettiva altrui, e tentare di piegarla al suo volere.
Grazie. Aggiungo anche che il fatto che la bellezza sia soggettiva, non vuol dire che questo automaticamente annienti il dialogo perché "tanto è tutto soggettivo, son gusti ecc" Anzi, partire da una base non-oggettività dovrebbe poter permettere a tutti di dare pareri anche diversi dalla norma, ma che verranno apprezzati o meno in base a quanto ben argomentati li si ritiene. Allo stesso modo, permette ai registi di non aver paura di sperimentare e provare a fare qualcosa che vada fuori dalla "norma", perché spesso è proprio così che si creano opere speciali o addirittura rivoluzionarie.
Motivo per cui a nessuno frega realmente nulla del cinema come di altre cose, sono solo un pretesto per attaccare gli altri, frutto della mentalità individualista e narcisista del capitalismo
38:03 hai riassunto una mia discussione con un professore...io non ci trovo nulla di speciale però riconosco che è un ottimo dipinto che Leonardo c'ha messo tanto lavoro e impegno per realizzarla però io non capisco cosa ci sia di speciale
Si, Un figlio di nome Erasmus, non era un film così coinvolgente e sentito. Lo vidi e mi ricordò una produzione cinematografica per la domenica mattina. Ci credo che ha guadagnato solo 21 mila euro.
La scelta peggiore, che mi ha fatto schifare ancora di più toy story 4 è Luca laureati come doppiatore per la forchetta (non mi ricordo il nome e non voglio nemmeno saperlo)
Sono davvero felice, Ho sentito cosa ne pensa victorlaszlo numero 88, mentre facevo colazione latte e pan di stelle (boni oh) davvero un ottimo parere costruito bene, mi ha aiutato a comporre un mio parere personale, semi permanente perché comunque pronto a cambiare. Beh che dire, victor sempre all’altezza come Bagneregio. Ottimo sapere che Dario ha beccato il senso degli infissi , perfetto l’accenno al tufo.
5:34 Per me è strano che Dario se ne stupisca, è come se avesse scoperto l'acqua calda. Guillermo del Toro aveva già affermato in alcune interviste che il suo Pinocchio sarebbe stato ambientato in Italia DURANTE il regime fascista (e che quest'ultimo voglia approfittare della figura di Pinocchio come se fosse il soldato PERFETTO). Ovviamente il regime fascista sarà criticato (e si spera devastato già negli anni 30 in stile Tarantino) P.S. Dux a testa in giù
Ma poi tornando a Luca e Paolo, quanto erano bellini da vedere i loro primi film? E Allora Mambo e Tandem avevano una REGIA e, addirittura, una sceneggiatura decente!
se lo stato ti sovvenziona il film dandoti 500.000 euro ( cifra a caso) e tu sai che incasserai sui 100.000 euro ( se ti va di lusso) perchè dovrei sbattermi e spendere un botto girando di notte, pagando degli sceneggiatori bravi, attori bravi ecc. ? io farò una porcata girando tutto di giorno smarmellando e aprendo tutto ( cit. da BORIS) con attori cani e copioni tradotti (male) dal francese in 2 giorni. mi pare del tutto logico. 😞
Sono dell'idea che bello o brutto non siano il punto dell'arte. L'arte veicola messaggi, e lo fa in maniera indiretta, attraverso metafore o giri di parole (o di immagini), e non ha altro scopo se non quello. In questo contesto "arte" smette di essere un aggettivo che indica qualitativamente un contenuto bello, ma diventa invece un MEDIA, e come tale può essere bello e può essere brutto, e questo sì, è soggettivo e varia da paese a paese, da tempo a tempo, ecc.
Si infatti, non ha senso che molto spesso facciano doppiare i personaggi dei cartoni animati, nei film, a celebrità che non hanno doti da doppiatori e non sanno doppiare bene, creando, nel pubblico, un'atmosfera di imbarazzo e dubbio. Tutto questo solo perché è un nome famoso che possa attirare pubblico, quando in realtà non accade sempre e alle volte è proprio questo fattore che tiene le persone lontane dalle sale e dal film doppiato in italiano.
Io infatti non ho apprezzato per niente che ultimamente hanno abusato di questa 'strategia' del doppiaggio dei talent per invogliare la gente a vedere il film doppiato da loro, con il risultato che mi hanno rovinato la voglia di vedere molti film d'animazione che ero curioso di vedere. Un vero schifo. Almeno ho rimediato vedendo i film in lingua originale.
C'è da dire che il 90% dei personaggi animati doppiati da vip italiani sono stati doppiati benissimo o a volte anche meglio degli originali(il genio di proietti, mushu di enrico papi, jack skeleton di renato zero, filottete di magalli e molti altri
@@feravlion9613 Dipende dai film e dai VIP scelti. Quello che hai citato sono stati calzanti nel ruolo. Altro grande esempio è il compianto Fabrizio Frizzi su Woody di Toy Story. E poi ci quelli che hanno toppato alla grande come Belen in "Gladiatori di Roma"
@@feravlion9613 In realtà Gigi Proietti era anche un doppiatore. Gli altri nominati sono delle eccezioni, purtroppo ultimamente stanno facendo doppiare personaggi di cartoni animati a vip non proprio portati alla recitazione purtroppo è questo si sente dalla sensazione strana che lasciano allo spettatore.
@@francescozattra1177 eccezione in termini di incassi poi la qualità lasciamo perdere. 5 minuti di George Carlin bastano a tutta la filmografia di Checco Zalone
8:30 Io non ho visto nessuno di questi film, e probabilmente potrebbero anche piacermi. Non mi ritengo un cinefilo, non guardo film d'autore (devo ancora capire cosa significa "d'autore", come se un Nolan o uno Scott non siano autori...mah...) Mi piace la fantascienza, Alien é il mio film preferito, adoro Kubrick, Villeneuve, Fincher, Anderson, Tarantino. The Snatch mi fa ridere ancora dopo la 50esima volta che lo vedo. Matrix e Jurassic Park devo rivederli dopo anni e anni, almeno una volta all'anno. Pulp Fiction, ma che roba é? Blockbuster, certo, ma che razza di blockbuster...sono capolavori assoluti, e sfido qualsiasi cinefilo o critico a dire il contrario. Insomma non mi ritengo un totale analfabeta, so cosa mi piace e cosa no. Detto questo, se io a 33 anni non mi sono appassionato al cosiddetto "cinema italiano" ci sará pure un motivo. Non esiste una via di mezzo tra la merda pura distillata (Cinepanettoni) e il cinema autoriale/autoreferenziale (I cui esperti e conoscitori fanno DI TUTTO per rimanere nella loro stanzetta buia ad auto-masturbarsi su quanto siano ignoranti gli altri). Possibile che i grandi critici di cinema italiani non siano in grado di apprezzare capolavori di genere come Mad Max Fury Road? Possibile che il cinema italiano e relativa critica debba essere solo composta da pesantezza, drammaticitá, pompositá...per lo meno io percepisco cosi il cinema italiano. Possibile che quando guardo un film italiano devo sentire 2 ore di accento romanesco, con tutto il rispetto? Sará una cazzata, ma possibile? Matthew McConaughey recita in TEXANO, praticamente il dialetto barese statunitense, possibile che da noi sia impossibile caratterizzare un attore diversamente? Pesante, noioso, sempre identico a se stesso, mai un guizzo di estro, perché cosi é e cosi deve essere, perché la critica dice che questo é il cinema italiano. Quando é che si fará un action italiano, uno sci-fi italiano, un noire italiano? Sempre e solo autobiografie, storie d'amore, polizieschi, commedie del cazzo che non fanno ridere nessuno...mah... Freaks Out carino, esteticamente molto bello ma mi ha lasciato piú di un dubbio riguardo la scrittura. Gli utlimi film italiani che ho apprezzato sono Il Capitale Umano, Romanzo Criminale, Gomorra, This Must Be The Place...poco altro... Saró io ignorante, sicuramente.
Avevo sentito parlare di questo Pinocchio di Del Toro come di una rivisitazione darkettona, addirittura ambientata nell'Italia fascista. Mi chiedo se questi aspetti siano stati completamente abbandonati alla fine (sarebbe comprensibile, dato che il film è rimasto in limbo per un sacco di anni). In ogni caso, sembra molto carino.
Perché ne fai una questione di età? Quando avrai 55/60 anni pensi che non capirai nulla e vorrai essere nutrito di minchiate? E’ sempre esistito l’uomo medio così come quelli che pensano le stesse cose che pensi tu. Pollock, che citi, ha dipinto i suoi quadri 80 anni fa. E’ solo una questione di curiosità, se vuoi di cultura. L’età non c’entra nulla. E hai ragione: il pubblico e’ pronto come del resto è SEMPRE stato pronto. Le emozioni appartengono agli uomini, a tutti gli uomini, da sempre.
Riguardo agli incassi c'è anche da dire una cosa: per esempio lo chiamavano Trinità ha incassato 3 miliardi di lire ed è uno dei più grandi successi del cinema italiano. Se un film oggi incassa un milione di euro non è ottimo o comunque un buon risultato? 🤔 o sbaglio? Le proporzioni sono cambiate tanto nel tempo. Forse bisogna vedere il numero di spettatori ?
3 miliardi di lire del 1970 sono 27 milioni di euro odierni (fonte: inflationhistory.com/ ) ho preso un sito al volo, comunque si rifà ai coefficienti dell'istat
Un film odierno non ci arriverebbe mai a costare meno di un milione di euro a meno che non sia un prodotto veramente amatoriale; poi c'è da contare il costo della campagna marketing che in genere raddoppia la spesa quindi no, 1 milione di euro di incasso farebbe abbastanza pietà oggi
Toscani quando Il Pinocchio dell’adattamento americano è un barman nero, gay, che viene chiamato così solo per la sua grande capacità di allungare il pi…no, non vorrei essere censurato.
Chiedo scusa ma veramente no dico veramente voi Z pensate di avere maggior capacità critica e palato fine per l’estetica di uno di quelli che chiamate boomer. Fatti un favore ragazzo mio vatti a vedere il cinema degli anni 30 50 70 e 90 poi fai una bel raffronto con quello che vi vedete voi da circa 20/30 anni, cerca di capire le differenza che passa tra Murnau e Gunn tra Hitchcock e Nolan. Gesù non c’è più religione,
Io ripeto che Moccia andrebbe bene come trio dei me contro te.... Inoltre non condivido il fatto che abbiamo registi che valgono oggi, dato che su suolo italiano ne abbiamo 2 o 3 che osano, tipo Garrone.. Gli altri registi italiani sono tutti a livello di Neri parenti, quelli che sono fuori dall Italia spesso nemmeno fare i veri registi.
@@lucagr3617 su un canale che elogia Moccia è normale che non ci sono elementi contrari ma sono i fanmink* dei suoi 8000...solo l intro di buggazy e juppy, lo fanno andare bene come terzo.
@@pic_3887 no a me i me contro te fanno cagare, ma lui ha rosikata perché vorrebbe fare i loro soldi facendo minchiate.. Anzi secondo te se gli proponevano una parte nei loro film ben retribuito, rinunciava??? Ipocrisia
concordo col discorso di Dario sul doppiaggio, anche perché rovinano soltanto un prodotto che potrebbe avere un doppiaggio globalmente eccellente con delle persone che non hanno le minime capacità per doppiare
Volevo solo dire che Svevo ai miei occhi è un genio. Se non lo avete fatto guardatevi il suo video "QUANTO SO' CACACAZZI I CALABRESI". Un certo Gabriele Muccino ha incassato qualcosa come 3 milioni di Euro dalla regione Calabria per partorire un aborto che dovrebbe valorizzare la Calabria e che invece l'ha disegnata con i soliti stereotipi imbecilli. Il buon Svevo, invece, in qualche ora e con qualche video estrapolato qua e là, ha ricreato cosa è davvero la Calabria e lui in Calabria c'è stato solo una volta, ha fatto qualche ricerca in rete e ha tirato fuori un video unico. Svevo patrimonio nazionale.
Minchia, Ausonia mi tiri fuori? Lo trovai a Lucca tanti anni fa, presentava ABC ... non lo conosceva nessuno, gli comprai una copia autografa con disegno, una delle cose più belle che trovai alla fiera. Sembrava Renato zero con più smalto nero, bellissimo e grande persona, disponibile e gentile come pochi.
Video completo di Svevo Moltrasio: www.youtube.com/watch?v=J5iJE...
trailer di Pinocchio di Guglielmo Del Toro: www.youtube.com/watch?v=IKSYM...
SEGUI DARIO MOCCIA ALLE 21:45 SU: WWW.TWITCH.TV/DARIOMOCCIATWITCH
Quanto sono contento che qualcuno, dopo anni di nulla, di prodotti incredibili realizzati e non calcolati, stia dando a svevo moltrasio questa visibilità. Guardatevi tutto ciò che ha fatto sia con Ritals che con il suo canale personale: oltre al talento tecnico e narrativo traspare la vita di una persona che pur avendoci provato e riprovato, pur avendo gridato per ritagliarsi un piccolo spazio nel mondo che palesemente ama, è stato semplicemente affossato perché (per un motivo o per un altro) non è mai piaciuto ai piani alti.
“Arrivare e voltarsi indietro per aiutare gli altri ad arrivare a loro volta” lo sentii una volta in live ed è un pensiero profondamente nobile, mi rende felice che venga applicato per una persona che merita.
31:20 questi discorsi sono il motivo per il quale continuo a seguire ancora questo ragazzo dopo tanti anni
concordo
Seconda parentesi del video bellissima, per fortuna Dario, che ha una voce per farsi sentire, non spara cazzate
adattamento di del toro> pinocchio con tom hanks
ci vuole poco mi sa
E lui secondo me farà anche il suo
e direi anche grazie al cazzo
Penso sia ovvio!
Un tremila volte meglio
Ogni volta che sento dire che "il cinema italiano sta morendo" mi si spezza il cuore... soprattutto quando si fanno confronti con il cinema americano, che se permettete non ha nulla da invidiare alla nostra storia cinematografica. Negli ultimi tempi abbiamo prodotto film di Grande spessore come Nostalgia di Mario Martone, La stranezza (che tra l'altro è stato il film più visto nel 2022 con incassi record) Il signore delle formiche, È stata la mano di Dio ecc ecc. Non sono i film italiani ad essere deludenti ma è l'italiano medio che preferisce starsene a casa a guardare stronzate americane in streaming perché gli pesa il sedere!
Il discorso sul pubblico mi ha quasi commosso. Mio padre guardava solo i film di Bruce Lee e Squadra speciale cobra 11, ma quando gli feci vedere Django capì subito di essere davanti a qualcosa di bello. Il pubblico si crea, non c’è storia. Lo devi creare. E lo devi creare attraverso i grandi autori, le idee, il rischio, il marketing. Non c’è una casa di produzione in Italia che si degna di guardare al cinema sud coreano come esempio, eppure questi sono vent’anni che hanno una delle migliori industrie cinematografiche al mondo, partendo da meno della metà della metà di quello che eravamo noi. Avere i cinema vuoti non è solo segno di povertà culturale, ma di povertà umana: in Italia è pieno così di persone che non c’hanno più voglia neanche di farsi emozionare.
Ma infatti il concetto di "al pubblico non interessa" viene o dai disfattisti o da persone a cui non interessa davvero che vogliono giustificarsi. Ho fatto vedere a mio padre (persona coi gusti più normali del mondo) Quarto potere e si è stragoduto la visione. Mia sorella e il suo fidanzato (fan Marvel) vanno a vedersi Asteroid City perché la volta in cui hanno visto Wes Anderson gli è piaciuto un botto.
Il pubblico forse è influenzabile, ma non è scemo (premettendo che bisogna differenziare il grande pubblico dai tizi su internet che si informano un minimo e scelgono consapevolmente di ignorare un certo tipo di cinema).
Netflix ha datto una lezione alla Disney.. Del toro complimenti
Visto stasera, che bellezza
@@sebusteeuhno482 mi fa piacere io lo visto un mese fa
Il fatto che prima quasi tutti dicevano: "che bella merda" e dopo che ha parlato Dario hanno detto: "sarà un capolavoro", fa ridere ma allo stesso modo fa riflettere......
Gli angeli pieni di occhi sono gli Ophanim (ph pronunciato come una f) anche detti Troni fanno parte della prima cerchia angelica di cui fanno parte anche i Seraphim e i Cherubin anche detti Serafini e Cherubini.
Apprezzo il discorso di Dario sulla sua fiducia nel pubblico medio italiano, ma gli esempi dei suoi genitori, nel mio caso, sono utopistici. Vivendo in un ambiente dove suo figlio ha mostrato il potenziale di quel mondo, visto dalla stragrande maggioranza come un altro universo, con quei ragionamenti da boomer, il discorso è diverso. Mi dispiace ammetterlo, ma nel mio caso, l’animazione o fumetti è sempre visto nella mia cerchia familiare come prodotti infantili. Penso che quell’elasticità mentale, citata da Dario, che le persone possono assumere sia abbastanza utopistica
Personalmente mia mamma ha sempre apprezzato i film di Miyazaki , pokemon, dragonball e tutti quei anime degli anni 80 su Italia Uno. Devo solo convincerla a guardare aot
Secondo me ti sei risposto da solo, hai detto ''Suo figlio ha mostrato il potenziale di quel mondo''. Penso che non dovremmo solamente mettergli davanti a un film e dire ''beh, dai guarda e apprezza''. Anzi, dobbiamo accompagnarli e spingerli. Le potenzialità le hanno tutti, più o meno, poi dipenderà se saranno loro ad avere voglia di aprirsi, e lì è una questione di maturità e ignoranza.
@@Destatix dipende sempre dalla voglia dello spettatore, io pagherei oro per avere dei genitori che siano anche lontanamente interessati anche solo a provare. Concordo con il primo commento che quello di Dario è un caso su un milione. Con tutto lo sforzo, amore e comprensione del mondo non si può sconfiggere l'immaturità e l'ignoranza. A certe gente piace essere stupidi.
Madonna che video, che discorsi, grazie per averlo caricato
22:43 Biascica! Smarmella tutto
”voglio vedere il Pinocchio di del toro” 😗
Dario è finalmente un divulgatore
Sto Pinocchio è super creepy, mi ricordano i personaggi e i boss di Little Nightmares con sti umani sfatti di "pongo"...
Il discorso sul pubblico è meraviglioso. È poi nel concreto, se fosse vero quello che dice Rob, allora perché il film prodotto in francia con certe accortezze incassa i milioni, e lo stesso film privo di quella cura guadagna due banane al botteghino in Italia? Evidentemente il pubblico tanto scemo non è, forse forse un’innata capacità di distunguere bello e brutto in fondo ce l’hanno tutti.
21:10 secondo me vai pure in negativo, ce io se devo sentire Belen Rodriguez parlare vado su un certo hub più che al cinema a sentirla doppiare in italiano
I sassi di Matera
Il pinocchio di Garrone del 2019 non ha nulla da invidiare a questo film
Ed è una produzione tutta italiana
Mamma mia il discorso sul pubblico di Dario è fantastico, anche mio padre (che ha sempre visto il cinema come puro intrattenimento) si è emozionato alla scena di "bella ciao" di freaks out, e a me ha fatto un sacco piacere. Però ammetto anche che l'azione dell'inconscio non è assoluta, a causa della tipologia di film a cui il pubblico italiano adesso è abituato e che influisce per forza di cose.
Questa cosa che il pubblico "si abitua" ad un certo tipo di film è un'enorme cazzata. Se fosse vero le sale farebbero comunque numeri nonostante i film mediocri/brutti, e invece i numeri dicono proprio che il pubblico si è rotto i coglioni della merda.
Il pubblico non va educato, semmai è necessario riprendersi la fiducia del pubblico e abbattere i suoi pregiudizi e questo va fatto con prodotti di qualità
22:20 e qua mi trovo in disaccordo, secondo me Lego Batman è stato l'unico film che ti fa sentire il personaggio di Batman a livello emotivo, questo perché essendo un film Lego si prende,giusto un po', meno seriamente e ne approfitta per schiaffeggiarti con la backstory di Bat man e lui che vuole una famiglia.
C'è da dire, e questo Svevo sicuramente lo saprà visto che ha i dati alla mano, che i film anime non fanno manco per sbaglio quei numeri li al cinema, Jujutsu Kaisen 0 è una eccezione non da poco. Film che sono usciti quest'anno come La Fortuna di Lady Nikuko o The Deer King si aggirano sui 31 mila euro (io stesso ricordo eravamo in 5 in sala a vederli) di guadagno, mentre Jujutsu Kaisen è un brand molto più famoso e mainstream, con un pubblico per lo più molto giovane che va in sala non tanto per il film, quanto per rivedere i personaggi che già ama
Il punto è che pur essendo una nicchia ristrettissima ha guadagnato quasi 10 volte tanto il film italiano che in teoria non dovrebbe essere di nicchia, dovrebbe puntare al grande pubblico
Un discorso bellissimo.
"Perché il cinema italiano sta morendo?“ A mio parere perché i cinema, o almeno quelli dalle mie parti, non giustificano più la spesa di 12-15€ a film rispetto a ciò che ti danno. Io sono stato un assiduo frequentatore di cinema ed ho visto i cinema mano a mano decadere. I prezzi si sono alzati, da me si è passati da un biglietto a 5€ + 8-10€ di snack a 12€ solo di biglietto.
Personalmente a casa ho una tv 4k 85" ed sistema home theatre, cosa può darmi ad oggi di più il cinema?
No, sono serio, cosa mi può dare in più il cinema, i bambini che urlano? Gli adulti al cellulare? Ora me ne sto a casa, il film inizia quando dico io, i popcorn non sanno di cartone, nessuno mi disturba, il posto auto è assicurato e gratuito (da me si paga 2€ l'ora), spendo meno e sto seduto sul divano o sulla poltrona comodi e se invito qualche amico la pausa bagno non è "piscio nella bottiglia perché non c'è tempo".
I film italiani li guardo, ma li guardo a casa noleggiandoli da internet.
il cinema da sempre di più, la grandezza dello schermo e la profondità di campo sono cose che rendono uniche il cinema
@@levius3517 Se vuoi venire d'estate tiro fuori il proiettore e ci mettiamo in giardino al "fresco" oppure tiro fuori il vr e mettiamo il condizionatore. Sinceramente lo schermo grande non mi manca, perdi un sacco di dettagli.
I cinema sono in crisi economica quindi devono ridurre la manutenzione e aumentare i prezzi. È un serpente che si morde la coda
@@giuliodelpapa5282 Questo e' certo, ma i cinema sono in crisi dal tempo dell'invenzione della tv, il loro declino e' gia' segnato. Se ad oggi un cinema vuole rimanere in piedi deve tagliare i costi e tornare ai 5 € di biglietto trasformandosi in un qualcosa che possa attirare gente (potrebbero per esempio unire teatro, cinema e sale giochi e spingere a diventare dei punti di ritrovo per esempio oppure potrebbero far decidere ai fan i film da vedere in sala in maniera da spingere la gente ad andarci). Mi spiace ma io non vado al cinema per fare carita', sopra tutto se loro non ci provano neanche a ri-inventarsi o a migliorarsi, ho visto letteralmente delle sale con casse che gracchiavano o con audio non funzionante rifiutare il rimborso e dare un altro biglietto per ore o giorni dopo o, ancora, la vendita di piu' biglietti rispetto ai posti in sala. Quando vado in vacanza un salto ai cinema lo faccio volentieri se ci sono uscite che mi interessa ma raramente esco pensando "Si, ho fatto bene a vederlo al cinema".
PS Non so come funzioni la politica dei produttori sui film al cinema ma e' davvero impossibile far decidere il pubblico? Basterebbe un accordo favorevole con Disney o Netflix ed i costi del cinema si abbasserebbero un sacco, se sai che nessuno prenota non apri neanche, se prenotano o votano in 200 apri piu' sale, se il biglietto lo vendi a 5€ invogli a venire la cinema, ci si potrebbe anche proporre per far vedere un film all'anno alle scuole, non credo che si troverebbero genitori o professori scontenti. Boh, forse sono io che non capisco, anzi, probabilmente non conosco abbastanza il mondo che c'e' dietro ma prima di far affondare la mia nave provo a svuotarla pure con il cucchiaino.
@@sandrocusato7414 quando la tv si era già affermata i cinema erano tutto meno che in crisi, se proprio dobbiamo dare la colpa a qualcuno allora ce l’hanno di più l’home video prima e lo streaming poi, anche se la situazione è comunque più complessa. Se le persone non vanno più al cinema le sale devono aumentare i prezzi e ridurre la manutenzione e ciò spinge le persone ad allontanarsene ancora di più. È un circolo vizioso.
Ciò che dice Dario per me è vero a metà. È vero che chiunque può rimanere estasiato dal bello universale, chiamiamolo così, ma, dalle mie esperienze personali, il bello non chiama quasi mai il bello. a
Anche se riesci a far apprezzare un gran film il giorno dopo si torna alla monnezza senza nessuna crescita personale., come se fosse un bel film capitato per caso. Non c'è un interessamento su quel film e chi c'è dietro e si finisce con mettere arancia meccanica vicino a 300. Non dico che un film deve essere rivelatore e cambiare interamente i gusti, ma se non ti sposti di un cm dalla tua visione di ieri vuol dire che rimarranno solo esperienze sporadiche
Secondo me è ambientato a Bibbiena
ho partecipato come comparsa a Volevo Nascondermi. Top film
Quanto fa edgy dire che sorrentino è sopravvalutato? Guardami mamma!
@@ivan22oliva be', no
@@ivan22oliva esagerato
@@ivan22oliva Ma che vuol dire intellettualoide? Antonioni faceva film intellettualoidi? E Ferreri? E Visconti? E Rossellini? E Fellini? E Bertolucci? E Pasolini? A me sembra che i film più riusciti di Sorrentino abbiano una visione chiara, per niente ermetica, molto semplice. Mi mancherà quel minimo di cultura cinematografica...
@@ivan22oliva Perchè quelli erano geni e Sorrentino no? Cosa intendi per intellettualoide? Vomiti dogmi e postulati, ma se non dai un peso e una chiarezza alle tue posizioni allora mi diventi tu un intellettualoide
È partita una pubblicità di Fratelli d'Italia letteralmente un secondo prima che Dario dicesse: "Sembra fascista quasi"
Coincidenze? Io non credo
Capisci di avere una dipendenza da Dario Moccia quando il narratore del trailer dice "lo fanno" e nella tua mente malata anticipi la chat con gli spam di "e lo fanno eh, lo fanno.."
È stato bellissimo il discorso da 24:00 in poi
Senza infamia e senza lode, dobbiamo ammettere che il vecchio film di Pinocchio(quello animato) sia un cult nel cinema d’animazione americano.
Possiamo lamentarci del fatto che non ci sia un pesce cane ad inghiottire Pinocchio, ma ritengo più coerente che a farlo sia una balena, vista la sua grandezza e la sua stazza enorme.
Inoltre, le animazione dell’epoca erano davvero un qualcosa di eccezionale, piene di vita e colori.
Dico ciò perché, per quanto odi le scelte discutibili della Disney negli ultimi cinque anni, ritengo quel film un grande adattamento dell’opera di Collodi, che non deve essere messo in secondo piano solo perché il live action sarà una merda fumante.
Ps: molto di voi mi diranno che quella pellicola sia stato molto più edulcorata rispetto all’opera da cui prende spunto, ma vi ricordo che nel film ci fossero scene molto macabre, come quella di Pinocchio e Lucignolo che venivano trasformati in asini oppure quella dove i due arrivano al paese dei balocchi.
In italia il cinema sta morendo perché l'italia fa solo commedie
Leclerc in Lightyear serve semplicemente a postare il trailer del film sui profili social della Ferrari e di Leclerc, che, prendendo Instagram come esempio, contano 9,8 e 8,6 milioni di follower rispettivamente. Anche solo questo *in teoria* dovrebbe aiutare, ma sarebbe bello capire quanto cambia *in realtà*, ovvero quanti di quei 9,8 e 8,6 milioni di persone sono state convinte poi ad andare al cinema
La tristezza del cinema (come sala) che diventa un optional
Consiglio a tutti di guardare il film "Settembre" esce il dvd a breve.
Il miglior film (secondo me) indiscusso di Pinocchio è il film di Luigi Comencini
Visto e rivisto e non posso fare a meno di dire che ancora oggi merita✌🏻
Carmelo Bene ha capito Pinocchio
Concordo! Sublime.
Il bello è oggettivo = non ho mai studiato arte, la filosofia e l'estetica e do ragione a Sgarbi e le sue vanesie illazioni perchè è una persona influente.
Che poi ad onor del vero la discussione sul fatto che il bello sia oggettivo o soggettivo è secolare, ma è indubbio che il bello, di per se, sia soggettivo.
Ciò che è oggettivo, si avvicina alla parola, sono alcuni belli molto influenti in determinati tempi storici e società che sono rimasti e vengono riconosciuti da molti.
Essendo appunto il gusto sia personale, ma anche qualcosa di educabile negli altri, si possono creare a tavolino dei belli che tutti, o quasi, possono valutare come tali.
Ma non sono belli perchè oggettivamente belli, siamo noi che li crediamo e nomencletiamo come tali, per comodità, ma esisterà sempre qualcuno che non lo apprezzerà, rendendolo un non-plebiscito e quindi non oggettivo.
E' il caso della bellezza standard nella moda, o nel cinema ad esempio.
L'arroganza di chi crede di poter definire qualcosa "bello oggettivo" e denigrarti se anche tu non lo riconosci come tale è squisitamente classista, un esercizio da salotto di chi usa la sua cultura per fare violenza sulla soggettiva altrui, e tentare di piegarla al suo volere.
Grazie.
Aggiungo anche che il fatto che la bellezza sia soggettiva, non vuol dire che questo automaticamente annienti il dialogo perché "tanto è tutto soggettivo, son gusti ecc"
Anzi, partire da una base non-oggettività dovrebbe poter permettere a tutti di dare pareri anche diversi dalla norma, ma che verranno apprezzati o meno in base a quanto ben argomentati li si ritiene. Allo stesso modo, permette ai registi di non aver paura di sperimentare e provare a fare qualcosa che vada fuori dalla "norma", perché spesso è proprio così che si creano opere speciali o addirittura rivoluzionarie.
Ah se solo Dario avesse detto altro. Aspetta, lo ha fatto!
Motivo per cui a nessuno frega realmente nulla del cinema come di altre cose, sono solo un pretesto per attaccare gli altri, frutto della mentalità individualista e narcisista del capitalismo
lo percepisci
molto meglio il pinocchio nel mondo di Shrek
38:03 hai riassunto una mia discussione con un professore...io non ci trovo nulla di speciale però riconosco che è un ottimo dipinto che Leonardo c'ha messo tanto lavoro e impegno per realizzarla però io non capisco cosa ci sia di speciale
Si, Un figlio di nome Erasmus, non era un film così coinvolgente e sentito. Lo vidi e mi ricordò una produzione cinematografica per la domenica mattina. Ci credo che ha guadagnato solo 21 mila euro.
La scelta peggiore, che mi ha fatto schifare ancora di più toy story 4 è Luca laureati come doppiatore per la forchetta (non mi ricordo il nome e non voglio nemmeno saperlo)
Sono davvero felice, Ho sentito cosa ne pensa victorlaszlo numero 88, mentre facevo colazione latte e pan di stelle (boni oh) davvero un ottimo parere costruito bene, mi ha aiutato a comporre un mio parere personale, semi permanente perché comunque pronto a cambiare. Beh che dire, victor sempre all’altezza come Bagneregio. Ottimo sapere che Dario ha beccato il senso degli infissi , perfetto l’accenno al tufo.
tocca far un accordo con netflix e prendere una sala per una sera
Io in 21 anni non ho mai visto un film italiano al cinema ... F
ma puoi non tagliare solamente il volto di dario e far vedere tutto?
Quando hai detto che avresti portato i tuoi a vedere Porco Rosso mi è scesa una lacrima, posso dirlo?
5:34
Per me è strano che Dario se ne stupisca, è come se avesse scoperto l'acqua calda.
Guillermo del Toro aveva già affermato in alcune interviste che il suo Pinocchio sarebbe stato ambientato in Italia DURANTE il regime fascista (e che quest'ultimo voglia approfittare della figura di Pinocchio come se fosse il soldato PERFETTO).
Ovviamente il regime fascista sarà criticato (e si spera devastato già negli anni 30 in stile Tarantino)
P.S.
Dux a testa in giù
e vabbè si sarà perso questa news
l'unica Star Italiana in grado di portare gente al cinema a parere mio è Paola Cortellesi, per il resto sono l'ombra di loro stessi
Ma pure il titolo : Un figlio di nome Erasmus. Non suona come una cagata pazzesca?
Propongo colletta per finanziare il film auto-prodotto di Svevo: risolleviamo il cinema italiano dal basso.
Sì, risolleviamolo! Cediamo tutta la gestione dell'industria del cinema italiano alla Francia!
Miss Marx fantastico 👏
Ma poi tornando a Luca e Paolo, quanto erano bellini da vedere i loro primi film? E Allora Mambo e Tandem avevano una REGIA e, addirittura, una sceneggiatura decente!
che poi devo ancora capire chi sia Leclerc
Giudicherei Dario quello che mi disse un amico
"Sei un ottimista inconsistente"
Inteso che sei ottimista nei singoli
Ma non ottimista per le masse
Costo 35 millioni, mi pare una cifra abbordabile per l'Italia, come mai non facciamo film così? Come mai non hanno contattato Del Toro?
In Italia abbiamo già problemi da risolvere, non mi pare il caso di buttare soldi per filmetti
@@NonSognante ma leggi ciò che scrivi?
Se volete farvi due grasse risate 12:44
Anche Del Toro quindi è molto italiano
se lo stato ti sovvenziona il film dandoti 500.000 euro ( cifra a caso) e tu sai che incasserai sui 100.000 euro ( se ti va di lusso) perchè dovrei sbattermi e spendere un botto girando di notte, pagando degli sceneggiatori bravi, attori bravi ecc. ?
io farò una porcata girando tutto di giorno smarmellando e aprendo tutto ( cit. da BORIS) con attori cani e copioni tradotti (male) dal francese in 2 giorni.
mi pare del tutto logico. 😞
Sono dell'idea che bello o brutto non siano il punto dell'arte. L'arte veicola messaggi, e lo fa in maniera indiretta, attraverso metafore o giri di parole (o di immagini), e non ha altro scopo se non quello. In questo contesto "arte" smette di essere un aggettivo che indica qualitativamente un contenuto bello, ma diventa invece un MEDIA, e come tale può essere bello e può essere brutto, e questo sì, è soggettivo e varia da paese a paese, da tempo a tempo, ecc.
Si infatti, non ha senso che molto spesso facciano doppiare i personaggi dei cartoni animati, nei film, a celebrità che non hanno doti da doppiatori e non sanno doppiare bene, creando, nel pubblico, un'atmosfera di imbarazzo e dubbio. Tutto questo solo perché è un nome famoso che possa attirare pubblico, quando in realtà non accade sempre e alle volte è proprio questo fattore che tiene le persone lontane dalle sale e dal film doppiato in italiano.
Io infatti non ho apprezzato per niente che ultimamente hanno abusato di questa 'strategia' del doppiaggio dei talent per invogliare la gente a vedere il film doppiato da loro, con il risultato che mi hanno rovinato la voglia di vedere molti film d'animazione che ero curioso di vedere. Un vero schifo.
Almeno ho rimediato vedendo i film in lingua originale.
C'è da dire che il 90% dei personaggi animati doppiati da vip italiani sono stati doppiati benissimo o a volte anche meglio degli originali(il genio di proietti, mushu di enrico papi, jack skeleton di renato zero, filottete di magalli e molti altri
@@feravlion9613 Dipende dai film e dai VIP scelti. Quello che hai citato sono stati calzanti nel ruolo. Altro grande esempio è il compianto Fabrizio Frizzi su Woody di Toy Story. E poi ci quelli che hanno toppato alla grande come Belen in "Gladiatori di Roma"
@@feravlion9613 In realtà Gigi Proietti era anche un doppiatore. Gli altri nominati sono delle eccezioni, purtroppo ultimamente stanno facendo doppiare personaggi di cartoni animati a vip non proprio portati alla recitazione purtroppo è questo si sente dalla sensazione strana che lasciano allo spettatore.
"Pinocchio é proprio Pinocchio" 🤦
È una gagata pazzesca!
Chi cazzo è Leclerck? Ahahaha
Checco Zalone è l'unica eccezione alla regola.
Checco zalone che ha fatto tutti i film uguali basati solo sui soliti stereotipi su posto fisso, meridionali e omosessuali. Grande comico
@@francescozattra1177 eccezione in termini di incassi poi la qualità lasciamo perdere. 5 minuti di George Carlin bastano a tutta la filmografia di Checco Zalone
@@MauryExplorer_ allora siamo d'accordo, dal commento sopra non si capiva ti riferissi a quello
L'unico modo per salvare il cinema italiano è affidare l'intera industria cinematografica italiana a paesi stranieri!
ma anche no
Ma spero di no
8:30
Io non ho visto nessuno di questi film, e probabilmente potrebbero anche piacermi.
Non mi ritengo un cinefilo, non guardo film d'autore (devo ancora capire cosa significa "d'autore", come se un Nolan o uno Scott non siano autori...mah...)
Mi piace la fantascienza, Alien é il mio film preferito, adoro Kubrick, Villeneuve, Fincher, Anderson, Tarantino.
The Snatch mi fa ridere ancora dopo la 50esima volta che lo vedo.
Matrix e Jurassic Park devo rivederli dopo anni e anni, almeno una volta all'anno.
Pulp Fiction, ma che roba é?
Blockbuster, certo, ma che razza di blockbuster...sono capolavori assoluti, e sfido qualsiasi cinefilo o critico a dire il contrario.
Insomma non mi ritengo un totale analfabeta, so cosa mi piace e cosa no.
Detto questo, se io a 33 anni non mi sono appassionato al cosiddetto "cinema italiano" ci sará pure un motivo.
Non esiste una via di mezzo tra la merda pura distillata (Cinepanettoni) e il cinema autoriale/autoreferenziale (I cui esperti e conoscitori fanno DI TUTTO per rimanere nella loro stanzetta buia ad auto-masturbarsi su quanto siano ignoranti gli altri).
Possibile che i grandi critici di cinema italiani non siano in grado di apprezzare capolavori di genere come Mad Max Fury Road?
Possibile che il cinema italiano e relativa critica debba essere solo composta da pesantezza, drammaticitá, pompositá...per lo meno io percepisco cosi il cinema italiano.
Possibile che quando guardo un film italiano devo sentire 2 ore di accento romanesco, con tutto il rispetto? Sará una cazzata, ma possibile?
Matthew McConaughey recita in TEXANO, praticamente il dialetto barese statunitense, possibile che da noi sia impossibile caratterizzare un attore diversamente?
Pesante, noioso, sempre identico a se stesso, mai un guizzo di estro, perché cosi é e cosi deve essere, perché la critica dice che questo é il cinema italiano.
Quando é che si fará un action italiano, uno sci-fi italiano, un noire italiano?
Sempre e solo autobiografie, storie d'amore, polizieschi, commedie del cazzo che non fanno ridere nessuno...mah...
Freaks Out carino, esteticamente molto bello ma mi ha lasciato piú di un dubbio riguardo la scrittura.
Gli utlimi film italiani che ho apprezzato sono Il Capitale Umano, Romanzo Criminale, Gomorra, This Must Be The Place...poco altro...
Saró io ignorante, sicuramente.
Avevo sentito parlare di questo Pinocchio di Del Toro come di una rivisitazione darkettona, addirittura ambientata nell'Italia fascista. Mi chiedo se questi aspetti siano stati completamente abbandonati alla fine (sarebbe comprensibile, dato che il film è rimasto in limbo per un sacco di anni). In ogni caso, sembra molto carino.
Perché ne fai una questione di età? Quando avrai 55/60 anni pensi che non capirai nulla e vorrai essere nutrito di minchiate? E’ sempre esistito l’uomo medio così come quelli che pensano le stesse cose che pensi tu. Pollock, che citi, ha dipinto i suoi quadri 80 anni fa. E’ solo una questione di curiosità, se vuoi di cultura. L’età non c’entra nulla. E hai ragione: il pubblico e’ pronto come del resto è SEMPRE stato pronto. Le emozioni appartengono agli uomini, a tutti gli uomini, da sempre.
Non ho mai capito come mai in Italia c’è sta roba che se ti piace Sorrentino non capisci un cazzo di cinema.
Sorrentino è la copia napoletana di Fellini.
Non mi convince molto la stop motion ( mi sembra che alcune movenze siano fatte in cgi), ma lo vedrò lo stesso.
Riguardo agli incassi c'è anche da dire una cosa: per esempio lo chiamavano Trinità ha incassato 3 miliardi di lire ed è uno dei più grandi successi del cinema italiano. Se un film oggi incassa un milione di euro non è ottimo o comunque un buon risultato? 🤔 o sbaglio? Le proporzioni sono cambiate tanto nel tempo. Forse bisogna vedere il numero di spettatori ?
3 miliardi di lire del 1970 sono 27 milioni di euro odierni (fonte: inflationhistory.com/ )
ho preso un sito al volo, comunque si rifà ai coefficienti dell'istat
Un film odierno non ci arriverebbe mai a costare meno di un milione di euro a meno che non sia un prodotto veramente amatoriale; poi c'è da contare il costo della campagna marketing che in genere raddoppia la spesa quindi no, 1 milione di euro di incasso farebbe abbastanza pietà oggi
Toscani quando Il Pinocchio dell’adattamento americano è un barman nero, gay, che viene chiamato così solo per la sua grande capacità di allungare il pi…no, non vorrei essere censurato.
Ok che è del toro ma da quando Geppetto ha creato pinocchio perché gli è morto il figlio carlo???? Sento già odore di cagata
Infatti è una reinterpretazione, molto bella oserei dire
Chiedo scusa ma veramente no dico veramente voi Z pensate di avere maggior capacità critica e palato fine per l’estetica di uno di quelli che chiamate boomer. Fatti un favore ragazzo mio vatti a vedere il cinema degli anni 30 50 70 e 90 poi fai una bel raffronto con quello che vi vedete voi da circa 20/30 anni, cerca di capire le differenza che passa tra Murnau e Gunn tra Hitchcock e Nolan. Gesù non c’è più religione,
Tua sorella è in stop motion
una delle persone più arrabbiate senza motivo del mondo
Gran insulto me lo segno
Insulto così a caso, bho vabbè
Ncazzato? Capiamo
insulto tipico di bambini delle elementari
Mi turba lievemente il fatto che pinocchio sia praticamente nudo, ma sono sicuro che sarà bellissimo!
Non dirlo che poi agli americani parte il matto e arrivano le denuncie al film per nudità e quindi brutto esempio per i bambini e altre cagate ahahah
Pipo legnoso
"Immaginatevi il pipi" cit.
@@Sentry_The_ Se ci pensi sarebbe una critica già più coerente di quella di mostrare due madri lesbiche in Peppa pig
Io ripeto che Moccia andrebbe bene come trio dei me contro te.... Inoltre non condivido il fatto che abbiamo registi che valgono oggi, dato che su suolo italiano ne abbiamo 2 o 3 che osano, tipo Garrone.. Gli altri registi italiani sono tutti a livello di Neri parenti, quelli che sono fuori dall Italia spesso nemmeno fare i veri registi.
Solo perché ha detto qualcosa che va contro la tua opinione ovviamente
Sei l'unico a dirlo, fatti una domanda e datti una risposta ahah
@@lucagr3617 su un canale che elogia Moccia è normale che non ci sono elementi contrari ma sono i fanmink* dei suoi 8000...solo l intro di buggazy e juppy, lo fanno andare bene come terzo.
@@pic_3887 no a me i me contro te fanno cagare, ma lui ha rosikata perché vorrebbe fare i loro soldi facendo minchiate.. Anzi secondo te se gli proponevano una parte nei loro film ben retribuito, rinunciava??? Ipocrisia
@@Varengo85 non lo puoi sapere
concordo col discorso di Dario sul doppiaggio, anche perché rovinano soltanto un prodotto che potrebbe avere un doppiaggio globalmente eccellente con delle persone che non hanno le minime capacità per doppiare
Volevo solo dire che Svevo ai miei occhi è un genio. Se non lo avete fatto guardatevi il suo video "QUANTO SO' CACACAZZI I CALABRESI". Un certo Gabriele Muccino ha incassato qualcosa come 3 milioni di Euro dalla regione Calabria per partorire un aborto che dovrebbe valorizzare la Calabria e che invece l'ha disegnata con i soliti stereotipi imbecilli.
Il buon Svevo, invece, in qualche ora e con qualche video estrapolato qua e là, ha ricreato cosa è davvero la Calabria e lui in Calabria c'è stato solo una volta, ha fatto qualche ricerca in rete e ha tirato fuori un video unico. Svevo patrimonio nazionale.
Minchia, Ausonia mi tiri fuori?
Lo trovai a Lucca tanti anni fa, presentava ABC ... non lo conosceva nessuno, gli comprai una copia autografa con disegno, una delle cose più belle che trovai alla fiera.
Sembrava Renato zero con più smalto nero, bellissimo e grande persona, disponibile e gentile come pochi.