La gestione delle falde e dei muri non generici è macchinoso e impreciso, non si sa con quale criterio uno debba mettere i valori, se in senso orario o in sento antiorario. Ma sopratutto non si sa se le altezze sono dal colmo o dalla gronda. Finchè uno deve calcolare l'appartamentino semplice va bene, ma per geometrie più complesse blumatica è super sconsigliata. Poi
Come ci si comporta con le zone di confine SOLAIO-COPERTURA quando gli ambienti non coincidono? Esempio: Un soggiorno grande al PT potrebbe confinare con 2 stanze al P1. E' un limite del programma?
confermo. Su casi Legge 10 (villetta, condominio) non c'è nulla di chiaro! A quando qualche tutorial senza mischiarlo ad Ape convenzionale o Ape "classico". Grazie.
La ringraziamo per il suggerimento e cercheremo quanto prima di realizzare un ulteriore video su tale tematica. Ad ogni modo, per la redazione di una ex. Legge 10, l’inserimento dei parametri nel software avviene nella stessa modalità con cui si effettua la redazione di un APE. L’unica eccezione può riguardare il censimento delle zone termiche ambiente per ambiente (come mostrato all'interno del seguente video). Effettuato il calcolo della prestazione, occorrerà far riferimento alla sezione “Verifiche di Legge” presente nel menu “Status Energetico - Efficienza Energetica”.
Ci sarebbe tutta la fase di editing per gli elementi oggetto di intervento di ristrutturazione edilizia, comprese le varie verifiche dei requisiti minimi dm 2015
mi aggiungo a chi chiede documenti specifici su legge 10. La non risoluzione di tutti gli items delle verifiche diventa elemento bloccante delle pratiche di CILAS superbonus se non erro. Importante dunque focalizzare l'attenzione su tali verifiche. grazie
Qualcuno è riuscito a risolvere questo problema? Cioè capire come dividere le pareti esterne da quelle interne quando si divide l'ambiente in multizone?! Grazie
@@silviavaccarini8969 A quanto pare il software quando si sceglie di censire più ambienti adotta questo tipo di suddivisione grafica, in cui le pareti non sembrano corrispondere ma in realtà corrispondono, e lo si può verificare numericamente dalle dimensioni associate alle varie pareti
@@silviavaccarini8969 in questo modo per distinguere se una parete è interna o esterna, basta cliccare sulla parete interessata e sullo specchietto di destra selezionare l'opzione desiderata (tipo: parete esterna, parete interna,ecc.)
ottimo...se avessi trovato prima il video avrei risparmiato 3 ore. Grazie per la spiegazione
La gestione delle falde e dei muri non generici è macchinoso e impreciso, non si sa con quale criterio uno debba mettere i valori, se in senso orario o in sento antiorario.
Ma sopratutto non si sa se le altezze sono dal colmo o dalla gronda.
Finchè uno deve calcolare l'appartamentino semplice va bene, ma per geometrie più complesse blumatica è super sconsigliata.
Poi
Una curiosità, nel caso di censimento per vani, si crea una doppia linea nei divisori, il software come lo computa? Come doppio muro interno?
Come ci si comporta con le zone di confine SOLAIO-COPERTURA quando gli ambienti non coincidono? Esempio: Un soggiorno grande al PT potrebbe confinare con 2 stanze al P1. E' un limite del programma?
sarebbe opportuno realizzare dei videocorsi per ogni argomento in modo da mostrare le potenzialità del sw
confermo. Su casi Legge 10 (villetta, condominio) non c'è nulla di chiaro! A quando qualche tutorial senza mischiarlo ad Ape convenzionale o Ape "classico". Grazie.
Ho visto diversi video per la redazione dell'APE ma ex Legge 10 non c'è quasi niente. Quando fate un video anche per questo?
La ringraziamo per il suggerimento e cercheremo quanto prima di realizzare un ulteriore video su tale tematica.
Ad ogni modo, per la redazione di una ex. Legge 10, l’inserimento dei parametri nel software avviene nella stessa modalità con cui si effettua la redazione di un APE.
L’unica eccezione può riguardare il censimento delle zone termiche ambiente per ambiente (come mostrato all'interno del seguente video).
Effettuato il calcolo della prestazione, occorrerà far riferimento alla sezione “Verifiche di Legge” presente nel menu “Status Energetico - Efficienza Energetica”.
Ci sarebbe tutta la fase di editing per gli elementi oggetto di intervento di ristrutturazione edilizia, comprese le varie verifiche dei requisiti minimi dm 2015
mi aggiungo a chi chiede documenti specifici su legge 10. La non risoluzione di tutti gli items delle verifiche diventa elemento bloccante delle pratiche di CILAS superbonus se non erro. Importante dunque focalizzare l'attenzione su tali verifiche. grazie
Censito così la parete esterna corrispond esattamente a quella interna!
Mi scusi, come andrebbe censito affinché sia corretto?
Qualcuno è riuscito a risolvere questo problema? Cioè capire come dividere le pareti esterne da quelle interne quando si divide l'ambiente in multizone?! Grazie
@@silviavaccarini8969 A quanto pare il software quando si sceglie di censire più ambienti adotta questo tipo di suddivisione grafica, in cui le pareti non sembrano corrispondere ma in realtà corrispondono, e lo si può verificare numericamente dalle dimensioni associate alle varie pareti
@@silviavaccarini8969 in questo modo per distinguere se una parete è interna o esterna, basta cliccare sulla parete interessata e sullo specchietto di destra selezionare l'opzione desiderata (tipo: parete esterna, parete interna,ecc.)