E chi se lo aspettava che Lettieri menzionasse il Circolo degli Artisti: nemmeno a farlo di proposito, il 19 ottobre esce un mio breve documentario su quel locale 💔
Ho trovato il film molto povero e superficiale (sia per quanto riguarda la tossicodipendenza che gli aspetti psicologici dei personaggi). Avevo grandi aspettative su questo film, e dal trailer sembrava davvero super accattivante, ma devo dire che il film non sviluppa i vari temi in maniera molto più approfondita del trailer. Pochi dialoghi, per la maggior parte del film vediamo effetti speciali sul protagonista, Nic, mentre va in giro (okay, abbiamo capito che si droga, bhom, basta). Anche il tema della comunità è mooolto superficiale (per esempio: Nic da tossicodipendente da molte sostanze non ha nessuna crisi di astinenza?). Per non parlare di continui salti in avanti e indietro in cui l’unico discrimine che ci faceva capire se le scene si riferivano al passato o al presente era se il protagonista facesse o no uso di droghe (un po’ poco no?). Non lo so, in conclusione direi: buona l’idea, meno la realizzazione! Peccato! Attorno a Lettieri si erano create molte aspettative!
Francesco regista e persona preziosa 💙
E chi se lo aspettava che Lettieri menzionasse il Circolo degli Artisti: nemmeno a farlo di proposito, il 19 ottobre esce un mio breve documentario su quel locale 💔
Adoro questo canale ❣
💙💙
se Lettieri dice che a Napoli non c’è vita culturale ed artistica non so in che città ha vissuto onestamente 🙃
Ho trovato il film molto povero e superficiale (sia per quanto riguarda la tossicodipendenza che gli aspetti psicologici dei personaggi). Avevo grandi aspettative su questo film, e dal trailer sembrava davvero super accattivante, ma devo dire che il film non sviluppa i vari temi in maniera molto più approfondita del trailer. Pochi dialoghi, per la maggior parte del film vediamo effetti speciali sul protagonista, Nic, mentre va in giro (okay, abbiamo capito che si droga, bhom, basta). Anche il tema della comunità è mooolto superficiale (per esempio: Nic da tossicodipendente da molte sostanze non ha nessuna crisi di astinenza?). Per non parlare di continui salti in avanti e indietro in cui l’unico discrimine che ci faceva capire se le scene si riferivano al passato o al presente era se il protagonista facesse o no uso di droghe (un po’ poco no?). Non lo so, in conclusione direi: buona l’idea, meno la realizzazione! Peccato! Attorno a Lettieri si erano create molte aspettative!