Josh è praticamente la nuova musa di Guadagnino che ha davvero un talento nel trovare questi diamanti grezzi (vedi Chalamet in call me by your name). Challengers non è un capolavoro, ma si presta bene per quello che è ovvero un triangolo amoroso, ma anche agonistico, alimentato dal tennis. Regia particolare, sicuramente non apprezzata da tutti. Io l’ho amato onestamente, Guadagnino mi sorprende sempre.
O'Connor è un attore "essenziale", così prepotentemente british nel suo non esagerare la costruzione dei personaggi. La chimera, forse, è il film in cui questa sua abilità è maggiormente evidente. Ancora giovanissimo e sconosciuto, recitò in un'opera prima inglese, God's own country di Francis Lee: prova a guardarlo se ti capita.
@@scoiattolosabbioso4420 recita anche in italiano, per la gran parte del film in effetti. Ti suggerisco di guardarlo - La Chimera, intendo - perché è davvero un film elegante, scritto e diretto con intelligenza, critico, ma mai banale nell'analisi di contesti sociali e politici, importante nel suo essere così internazionalmente italiano. E poi c'è pure Josh!
La colonna sonora è fantastica, Josh O'Connor ruba la scena, un grandissimo attore in ascesa, gli ultimi 10 minuti del film ti lasciano senza fiato, come hai detto tu. Per me potrebbe benissimo ricevere delle nomination agli Oscar, sicuramente per la regia di Guadagnino e per la colonna sonora, e forse ci sta anche una nomination per zendaya e josh o'connor.
@@andrevai8427Parlo da profano, non sono un critico pedante, nè un assiduo frequentatore di sale cinematografiche: ho gradito molto il modo in cui i flashback sono stati addentellati alla narrazione, ho trovato affascinanti le continue sfasature temporali (che molti sembrano non aver apprezzato affatto); e credo che rispettare la sequenzialità degli eventi avrebbe appiattito il racconto. Poco posso dire sulle performance attoriali - non essendo un esperto in questo ambito - ma mi sono sembrate più che convincenti. Altrettanto poco posso dire sul tennis e sul presunto “mancato rispetto” della disciplina da te evocato, ma credo che agli occhi dello spetttore medio (che sconosce i tecnicismi del tennis), il film non abbia perso nulla in termini di realismo.
Un buon film, non capiamo chi l'ha definito una m**da, ma non capiamo neanche chi lo definisca un capolavoro. È una pellicola gradevole, con un buon ritmo e con tre attori che rendono il tutto più interessante. L' uso della musica e la regia di Guadagnino ti tiene incollato allo schermo, forse verso il finale poteva essere strutturato un po' meglio (non intendiamo la partita, quella ci ha gasati), ma ci può stare, noi nella nostra recensione gli abbiamo dato un 6,5. Come sempre ottima recensione, grande Vic!
Io l'ho trovato estremamente noioso, musica completamente a caso (ma capisco sia una cosa voluta). Inoltre (da giocatore di tennis) la parte tennis poteva essere resa molto più credibile con alcuni accorgimenti molto banali.
Ciao vic, per quanto mi riguarda questo film è quello che ricerco dal cinema,la mano virtuosa del regista che riesce ad intrecciare perfettamente i personaggi con azzardi di inquadrature fantastiche. Il comparto sonoro straordinario, che invade le scene e rende la visione completa allo spettatore. Il tennis che nel film è fondamentale, giocando sulla metafora di uno sport solistico, trascina le storie d’amore, di amicizia, di un trofeo o del riscatto. A me è anche sembrato come se il regista volesse riportare il tema del gender a qualcosa di primordiale, anche tramite il tennis, rimettendo al centro uomini e donne che possono avere qualunque pulsione o universo sessuale scegliendo ciò che gli da più piacere, ma distinguendoli.
Come accade raramente, non sono d'accordo con Vic. Per me la colonna sonora elettronica rompe totalmente i momenti di tensione. Sicuramente, come dice Vic, impatta, ma non accompagna il film, anzi lo sovrasta e mi ha portato più volte fuori dalla storia. Sicuramente è un effetto voluto che tanti vedranno in chiave positiva, ma a me non è proprio piaciuto. Poi la regia mi è sembrata virtuosa a volte in maniera funzionale alla narrazione, altre no: SPOILER: le soggettive ci stavano, in particolare quella della pallina dato che secondo me Zendaya era un po' la pallina nella metafora della partita di tennis; ma tutti quegli slow motion e gli altri virtuosismi durante le partite mi sono sembrati superflui. Infine ho trovato alcune scene eccessivamente lunghe, senza che ce ne fosse bisogno, soprattutto nella prima parte. Invece secondo me i passaggi temporali sul finale sono stati chiarissimi. Concordo sui personaggi e le interpretazioni, che sono stati davvero interessanti e approfonditi, nonostante non sappiamo un granché dei loro background
Appena visto, completamente d'accordo, finale per me pessimo, slow motion continui, anche quando non sta succedendo nulla, le scene finali dei viaggi in auto in mezzo al vento con la musica, sembravano da film anni 90, e quelle in hotel da film di natale. E poi troppe riprese "particolari" durante il finale di partita, soggettive, soggettive dalla pallina, slow motion, riprese da sotto il campo come se fosse di vetro. Troppa confusione. La prima scena che mi ha fatto digrignare i denti è stata quando Zendaya si toglie il tutore sotto l'albero, con uno zoom da soap opera... Mah
SPOILER: Ho recuperato ora il film, Vic non lo so. 16:00 ho visto in lei non tanto l'amore per il tennis ma l'amore per la vittoria, per il risultato. A discapito di tutto e tutti. La vittoria le dà potere e dignità, è tutto per lei. Questo è benissimo rappresentato nella sezione dove sono in tre in camera. Lei si sposta e li guarda baciarsi, è eccitata nel vedere che viene desiderata dai due.
Ciao Vic, come sempre il migliore🤙. Purtroppo a me non ha convinto proprio. Due cose ho veramente apprezzato: l'utilizzo particolare di musica "incalzante" e come la partita di tennis è stata girata. Allo stesso tempo peró è un film che mi ha fatto arrivare poco, nessuna particolare idea o emozione. In alcuni punti l'ho considerato a tratti imbarazzante😅 e molte cose mi sarebbe piaciute fossero raccontate meglio. Ultima cosa, dal Trailer l'avevo capito e me l'aspettavo, ma un film piú sportivo l'avrei digerito meglio. Poi ognuno ha i suoi gusti ovviamente.
Deve essere bellissimo recensire film ma non immagino quanto possa rompere quando un tot giorno non si ha voglia oppure quando "hai la paura in corpo" di quando non hai la certezza di che film sia... Un eroe che non sa di esserlo. Grande, Vick!
Amo Guadagnino, il suo occhio è unico e ho amato Suspiria così come Call me by your name. Colonne sonore eccezionali in entrambi, tom york in Suspiria è commovente
Appena visto, davvero bello, più ci ripenso e più lo apprezzo. Guadagnino ha davvero creato qualcosa di originale. La soundtrack poi clamorosa secondo me.
Ciao Víctor, io sono fra quelli che ha apprezzato il film, sono molto contento di come Guadagnino ha diretto i suoi 3 protagonisti, specialmente Zendaya, ho trovato le musiche azzeccatissime per le atmosfere del film anche se non le riascolterei singolarmente, la regia mi è piaciuta tantissimo e a tratti mi ha ricordato un po’ Nolan, l’ultima parte poi è stata da fuori di testa.. tuttavia non mi sento di metterlo assieme a Suspiria, tra i migliori di Guadagnino. Comunque è sempre un piacere sentire la tua opinione, buon lavoro💪🏼💥
@@victorlaszlo88 probabilmente per l'impostazione pubblicitaria che ha scelto di mettere il tennis e il "triangolo" come temi del film senza sceglierne uno soltanto, lasciando dire a molti "io mi aspettavo fosse un film su *questo* e invece era sull' *altro*, peccato". Comunque buona o cattiva rimane sempre pubblicità.. e mi sembra che il film sta andando bene.. e a proposito come viene scelto il metodo pubblicitario? Cioè lo fa l'autore o c'è di mezzo lo "zampino" di qualcun'altro?
Premetto che farò spoiler a bestia. La cosa che a me ha più colpito di questo film sono i dialoghi: penso che la scrittura solida alla base sia un po' il cuore pulsante che permette al film di funzionare così bene. Un film di tennis che non parla di tennis è rischioso, come è rischioso (SPOILER) intavolare il discorso dell'omosessualità tra due protagonisti quando la cultura woke ed il politicaly correct hanno un po' inflazionato la cosa portando il pubblico a mal tollerarle. Il ritmo dei dialoghi è mostruoso, ti intrattiene per più di due ore, ti fa ridere e ti fa pensare che nell'assurdo di alcune scene tutto sia perfettamente credibile. Il rapporto tra i tre personaggi è complicatissimo, qualcosa che rischia di sfociare nel teen drama trash da netflix e che invece ti fa venire voglia di subirti 2 ore e 45 di cazzi amorosi fra sti tre. Anche nelle piccolezze come la nonna che mentre esce di casa controlla di non aver dimenticato le chiavi, o il racconto di come uno ha insegnato all'altro a segarsi, che al posto di cringiare è riuscito a far ridere la sala durante la visione. Non un capolavoro, ma a livello di scrittura e dialoghi uno dei film migliori a mio dire che mi sia capitato di vedere da un bel po' di tempo
Ciao Victor, grazie per questa bella recensione! Da appassionata di tennis e di cinema, oltre che fan di Zendaya nok potevo non guardare queato film. Non so se si possa considerare capolavoro ma poco mi interessa in realtà. Ho trovato questo film eccezionale, la fotografia, la regia, la colonna sonora e ovviamente la recitazione. Sono andata al cinema da sola e credo sia stata una scelta azzeccata, durante tutto il film sono stata completamente rapita dalla storia e durante la partita, gli scambi ho avuto (quasi) la stessa sensazione che provo quando guardo partite di tennis reali. L'uso della metafora di questo sport con tutte le regole del caso come i vari warning, il punteggio, le differenze tra i tornei è davvero azzeccatissima, assolutamente niente da dire. Un particolare, di una classe pazzesca il modo in cui Guadagnino ha "gestito" i set della finale, che rappresentano perfettamente i vari "periodi" raccontati nel film: il primo vinto da Patrick, a rappresentare la relazione tra lui e Tashi da adolescenti, il secondo da Art con la relazione di loro da adulti e l'ultimo, finito al tie break, in parità, o meglio con il punto a favore di uno che però non sapremo mai chi sia. (Anche se per le regole del tennis ci sarebbe fallo visto che viene toccata la rete😂😜). Credo che l'apice di bellezza si sia raggiunto proprio durante lo scambio finale, con una regia straordinaria, non avevo mai visto niente di simile, brividini veri. Credo che Guadagnino abbia davvero creato qualcosa di speciale, e sicuramente è entrato nella losta dei miei top film dell'anno.
Penso che a tutta la storia manchi solo un tassello. Perché "l'altro" da aspirante campione sia finito a non avere 100 dollari in tasca. Per il resto ineccepibile tecnicamente e piacevole la storia.
Secondo me la sua parabola è invece spiegata abbastanza bene, soprattutto nella scena dove lui e Tashi litigano. Lei vuole spingerlo a migliorarsi perché sta fallendo, e lui la respinge. Questo fa a capire che Patrick non è un campione, soprattutto a livello mentale, perché si concentra su tutto fuorché sul tennis, che invece è l'unico vero amore di Tashi.
Nel film l'amore è un mero espediente narrativo. In tutto il film i protagonisti si muovono (realmente e simbolicamente) sul campo da tennis, usando logica ed astuzia per vincere. Nessuno dei tre vive di luce propria ma, anzi, ognuno di loro si serve dell'altro: i ragazzi "usano" Tashi, promettente stella del tennis, per affermarsi e brillare; Tashi, dopo l'infortunio, si serve di loro (soprattutto del marito) per continuare a coltivare quel sogno interrottosi prematuramente. Tutti sono una pedina essenziale del gioco e, allo stesso tempo, una parte imprescindibile della loro persona, forgiata e basata esclusivamente su questa squisita "arte".
Infatti l'amore non c'entra, e nemmeno il sesso. Riflettendoci meglio, a Tashi è stato dato il può il ruolo da giudice/allenatore nel rapporto tra Patrick e Artie, composto da insicurezza, invidia ma anche da fratellanza. Alla fine il suo scopo nella vita è quello di vedere del bel tennis, e solo nel finale riesce a raggiungerlo, mettendo i due avversari nelle condizioni di affrontare non solo la partita, ma anche la realtà. Lei li manipola per tutto il film, facendogli capire il loro limiti e le loro potenzialità.
So che non c'entra niente col video, ma sono il ragazzo che ti ha salutato sotto il ponte a Bologna mercoledì, e che aspettoavo The Boys, mi ha fatto piacere conoscerti dal vivo, Claudio 😁
Totalmente d'accordo con vic, la sceneggiatura e le riprese molto belle! Spero questo sia il trampolino di lancio per Josh O'connor perchè ha fattto l'interpretazione più vera a mio avviso.
Delusione enorme, leggo grandi elogi a Guadagnino per la regia e ed anche al montaggio quando solo per la scena del limone nella tempesta di vento co sti fogli di carta che volano come se chiunque avesse lasciato le finestre aperte è da denuncia. La scena di loro da giovani in spiaggia con quella fotografia da filmetto tv americano su Italia 1 delle 14,30 del sabato pomeriggio con la famiglia sfigata salvata dal vicino di casa che alla fine si tromba la madre mi ha allucinato. La soundtrack ragazzi io vi voglio bene, e ancora di più a Reznor e Ross, ma sta cassa dritta da aperitivo del venerdì sera spintissima che va sopra ai dialoghi? Ma non scherziamo. Non parlo degli stacchi, degli slowmotion lancinanti, di quella specie di vortice destra sinistra sopra e sotto che ci sono stati (partite di tennis ne vedo, io posso capire il collegamento figa di Zendaya-pallina ora è mia ora è tua, ma quando lo scambio si è spostato a rete è sembrava stessero giocando a tennis tavolo mi sono sentito in imbarazzo) mentre sto scrivendo sento Mattia spendere parole entusiastiche definendo poi pretenzioso Bones & All, io alzo le mani. Attori buoni, soprattutto nelle scene agonistiche, unica cosa da salvare.
caro Victor ti voglio bene, però tennisticamente parlando le scene durante la partita sono allucinanti, chicca ulteriore sono riusciti a sbagliare pure la grafica dei punteggi durante la partita
Pensavo di essere l’unico a essermene accorto, a me il film é piaciuto ma potevano studiarselo più il tennis, alcuni scambi non sono realistici. L’ultimo punto nella parte rete a rete doveva durare massimo tre colpi. Vabé ma questo me ne accorgo io che ho giocato 15 anni a tennis e pochi altri
Lol curioso io ho giocato a tennis però non ho percepito questo (è anche vero che non lo guardo gioco solo quindi magari non so come appaiono alcune cose dall'esterno) @filipporu1961 La parte a rete sicuro. però credo sia più funzionale al film e al momento che rappresenta per i personaggi che realistica.
Ciao! A me e' piaciuto molto, l' ho seguito con facilita', mi ha incuriosita.Penso che Guadagnino sia proprio un ottimo regista italiano, anche se poi nei suoi film ci siano poi tanti altri mondi .Forse la sua italianita' si respira nell' estetica dei suoi film, nel fare le cose con impegno e precisione , qualita' che hanno i nostri artigiani.Il suo Suspiria mi ha incantata.
Secondo me, per poter apprezzare questo film devi avere una certa empatia, perché nel momento in cui entri nella psiche dei personaggi diventa incredibile. Quando ho capito come funzionava la testa di Tashi ho potuto prevedere qualsiasi sua mossa, ed ognuna era da brividi. E sempre per lo stesso motivo, nella partita finale puoi studiare ogni cambiamento di pensiero dei personaggi coi secondi che passano. È stato incredibile, mi sentivo come ai tempi di infinity war di quando mi gasavo per i personaggi ahaha è incredibile per me
Film proprio carino secondo me. Niente di stucchevole, eccessivo o artefatto. Solo una relazione tossica non a due ma a tre come tante ce ne sono. Da sportivo e agonista (purtroppo non a quei livelli) ho sentito davvero molto bene la passione con cui i personaggi si aggrappano al tennis come valvola di sfogo oltre che come amore per lo sport. La scena finale un po' troppo lunga ma davvero carino come film
Il più grande difetto è stato per me il doppiaggio, al dì là delle voci in sé (che non mi sono piaciute) ci sono delle parti in cui voci di sfondo o versi/sospiri degli attori non sono doppiate e ho trovato lo stacco fastidioso Purtroppo nel cinema non c'era la possibilità di vederlo in lingua originale Oltre questo il film mi è piaciuto, ho avuta la sensazione mi mancasse qualcosa ma è gusto personale
Come tutti i film di guadagnino le immagini ti rimangono impresse. Le trame sono semplici quasi da teen drama. Nel complesso è un film godibile...anche se troppo erotico per i miei gusti.. Spoiler. Avrei preferito che il rapporto omosessuale tra i due fosse più chiaro, perché il film gioca tutto il tempo su questa ambiguità ma entrambi sembrano non esserne coscienti, è dominazione, desiderio di primeggiare, di competere ... o semplice tensione sessuale? Nel film è come se la dominazione = desiserio sessuale. Zendaya non era nel ruolo.
all'inizio ho dato anche io la stessa interpretazione del finale, una sorta di lo faccio diventare piu forte facendolo arrabbiare poi ho pensato che il film è un pretesto per scuse e sincerità di quel tradimento nel passato mai affrontato poi ho capito che è invece una completa accettazione/dichiarazione reciproca di tutti i personaggi nell'avere un rapporto a 3
Ieri a Bologna eravamo al top 🤟🏻, il film è carino, nella parte centrale i flashback erano un po’ pesanti (per me) ma capisco che hanno aiutato molto la narrazione per non renderla troppo banale
Perché lo guardate con superficialità. Di sicuro ognuno ha i propri gusti però ad esempio io ho sempre seguito il calcio e il basket fin da bambino, poi ho iniziato a guardare il tennis e con il tempo mi ha appassionato più di qualunque altro sport che abbia seguito. Quindi no, non è noioso, dipende da come lo guardi
Io metterei un limite ai flashback nei film, come nei libri: due o tre vanno bene ma continui salti temporali no. Non mi sono goduta nulla, non sono entrata in sintonia con i personaggi, non ho imparato a riconoscerli perché ero troppo occupata a capire in quale cacchio di momento della loro vita fossero 🤬 Ma poi vogliamo parlare di quanto è stata imbarazzante e rivoltante la scena dove limonano a tre? Sembravano dei cagnolini 😅
Gran bel film. Le musiche di Reznor e Ross stupende e forse le loro migliori almeno da Watchmen (2019) se non ancora meglio. Regia che aiuta a canalizzare le emozioni dei personaggi nell'azione. Grandi interpretazioni. Tra i migliori del regista (anche se continuo a preferire Suspiria)
Un film notevole dal punto di vista tecnico e registico ma estremamente piatto per quanto riguarda la sceneggiatura e la caratterizzazione dei personaggio. Erotismo sotto le scarpe, soprattutto per quanto è stato pompato questo aspetto sui social. Il regista ha sformato perle decisamente migliori
Mi trovo in gran parte d’accordo per quanto riguarda il piattume della sceneggiatura, troppo centralizzata su un unico topic per cui funzionale ma alla fin fine piatta. E sicuramente altrettanto gigantesco nella regia ma non solo. Ho apprezzato molto anche la fotografia che fotografa corpi a livello sportivo e sensuale, l’autorialitá di un cinema che vuole essere sinuoso e delicato accarezzando con musica dance corpi costantemente sessualizzati. Anche io individuo una pecca dal punto di vista della sceneggiatura, credo che con dialoghi più profondi ne sarebbe conseguito un coinvolgimento maggiore del pubblico, però credo invece che la caratterizzazione dei personaggi sia stata molto sfaccettata. Se questo si intende una backstory capace di farci empatizzare coi personaggi e sentire di conoscerli no, però c’è stata sicuramente una rappresentazione arguta e stratificata dal punto di vista caratteriale, sottoponendoci a reazioni strategiche inaspettate ma coerenti dei protagonisti.
Finalmente qualcuno che lo scrive. Più che "amore" ci ho visto le dinamiche del potere tra i tre personaggi ma non si arriva mai in profondità e verso la sezione finale tecnicamente è nobile ma non arriva emotivamente.
Un triangolo amoroso alquanto improbabile...se avessero fatto una pellicola più realistica ed incentrata sul tennis (in particolare nei tornei che precedono gli slam) sarebbe venuta fuori una cosa interessante...invece è venuto fuori un film godibile ma nulla di che, sicuramente non lo rivedrò
Premetto che non sono Paul Thomas Anderson e nemmeno Tarantino, però questo film è imbarazzante secondo me. Una regia che cerca in tutti i modi di essere sofisticata, su una trama inesistente, perche diciamicelo la trama dov'è? Musica incisiva su scene prive di profondità o di risolutezza. Il finale col fiato sospeso? Sono dieci minuti di rallenty, scena telefonata da mezzora del centro racchetta e abbraccio finale dove sono scoppiato a ridere. Se questo è cinema di qualità aspetto il prossimo cinepanettone a questo punto. 56mln di budget per un obrobrio simile. Chimera è costato un decimo, quello è un film di un regista che sa cosa vuole dalla sua pellicola.
Ma la trama non è importante in un film... può anche non esserci trama. Il punto di tutto è la sceneggiatura e la messa in scena. Però capisco che per molte persone possa incidere sul godimento o meno di un opera
Che bella la Chimera, anche per me è stato uno dei migliori film dell'anno. Purtroppo, sono rimasta delusa da Challengers, dal punto di vista tecnico sono d'accordo, la regia di Guadagnino è maturata molto e le musiche sono pazzesche. La trama invece, per me è stata una noia mortale, non ne potevo più, mi ha lasciato completamente indifferente, appena uscita dalla sala mi è scivolato via tutto. Mi spiace davvero, peccato.
Il film riprende la storia che trouffaut ha raccontato in jules e jim.naturalmente raccontata in altro modo e con altri attor i .persino la presenza della bambina è uguale. Il film di trouffaut è naturalmente molto più elegante e raffinato.anche jeanne moreau è .molto meglio di questa attrice che non ha nulla di interessante e di piacevole.film di questi tempi con moltissime tematiche attuali
Buonissimo film, non il mio preferito di Guadagnino. Colonna sonora stupenda particolarissima. Film eccezionale inteso in generale. I due protagonisti bravissimi. Zendaya brava ma meno brava di loro due.
Dai commenti che vedo qui sotto,e anche nella mia cerchia, sembra che la gente lo stia un po' sottovalutando soffermandosi solo sulla 'tamarragine' siperficiale. Secondo me invece è un ottimo film,non ho visto gli altri film del regista ma qui come dici tu c'è una grande maturità registica, è cinema di alto livello
@@stefano4170 credo che nessuno studioso di cinema o critico cinematografico abbia mai detto che il grande cinema debba avere profondi messaggi filosofici
Non sono assolutamente uno di quelli che considera Guadagnino un genio, per me è solo un discreto regista; detto ciò, il film mi è piaciuto, sicuramente lo definirei "bello": ha diretto molto bene i 3 attori protagonisti, c'è una colonna sonora di qualità, registicamente lui è migliorato parecchio e penso abbia raggiunto una certa maturità (dopo alcuni passi falsi come a bigger splash o Suspiria, almeno per me), il parallelismo tra il tennis e i rapporti di questo triangolo di sicuro è realizzato molto bene e risulta originale (per quanto poi le storie dei personaggi abbiano elementi già visti). Qualche difetto ancora lo riscontro, però: qua e là poteva asciugarsi qualcosa nel minutaggio, soprattutto nella prima parte, quando vediamo scene del presente che emotivamente arrivano poco allo spettatore che non conosce i pregressi dei personaggi; la regia continua a non convincermi in toto, a volta le musiche sono usate in maniera smodata, un montaggio troppo frenetico quando non ce ne sarebbe bisogno, questi fermo-immagine che non rendono giustizia a certe scene (quello finale la trovo abbastanza "grave") e soprattutto Guadagnino voleva cosi tanto variare con le inquadrature particolari delle partite, che finisce per fare delle soggettive un po' strampalate e confusionarie (più quando la soggettiva è dei personaggi, quando è della pallina l'ho trovato invece molto figo). Insomma, i difetto sono solo dettagli magari, perché è un'opera meritevole, ma sono proprio quelli che continuano a non farmelo ritenere un genio del cinema.
Un buon film è quando la narrazione ti coinvolge perché lo spettatore è interessato alle vicende e vorrebbe vedere come si evolvono. Questo film è una spece di continuo coito interrotto: parte una palla e si passa a 10 anni prima, poi un'altra palla e si passa a 4 anni dopo, poi un'altra palla e si passa a tredici anni prima e così fino alla fine. L'attenzione dello spettatore è continuamente unterrotta. Senza contare la musica tecno a tutto volume che sovrasta i dialoghi ed è usata a sproposito. Tarantino e Guadagnino hanno entrambi il finale comune nel nome, ma nulla di più.
Personalmente non ho apprezzato questo film. I continui salti temporali, l'eccessivo ricorso a queste scene al rallentatore accompagnate da questa musica quasi assordante, inquadrature improbabili e nauseanti, anche la poca empatia che personalmente i personaggi mi hanno trasmesso (forse sceneggiatura un po' debole). Niente, non credo lo riguarderò
Regia, fotografia, montaggio, recitazione.. ottimi. Guadagnino ha veramente una mano felice . Ma a chi frega della storia di 'sti tre ? Empatia zero.. du palle .
La regia per me non è il massimo perchè non capisco il senso di mettere delle canzoni che sovrastano tanti dialoghi con un volume alto che quasi disturba il dialogo e si fa fatica a capire cosa stanno dicendo. Poi a me è piaciuto il film ma veramente questa scelta stilistica non l'ho proprio capita e mi ha dato parecchio fastidio.
Personaggi di scarsa profondità, Tashi che rappresenta banalmente l' amore per la vittoria (li chiama perdenti in più occasioni), la prevedibilità dell' amore omosex dei ragazzi, il finale che vuole essere di alto livello, ma che sembra un' azione di una puntata di holly e benji... Il tentativo è apprezzabile, il film però è confuso e a tratti banale. Peccato, un' occasione persa.
adoro zendaya, oltre ad essere bellissima (figa) la ritengo un’ottima attrice in rampa di lancio, voglio vedere troppo questo film, ritengo, guadagnino è un grande quindi ho hype.
Ma solo a me le musiche davano fastidio perché, seppur belle, non permettevano di sentire i dialoghi? Io ho dovuto mettere i sottotitoli per comprendere quelle scene 😂
Che l’agonismo è più importante di tutto. Se tua moglie (madre di tua figlia) non ti ama, gioca a tennis che ti passa. Se ogni volta che tua moglie vede l’ex ti crescono le corna, gioca a tennis che ti passa. Se non ami il tuo fidanzato, vedi come gioca a tennis: se è un campione, facci una figlia. L’importante è il tennis.
@@rosarioscalzi9965 che devo risponderti bro? Un film senza senso con un finale senza senso. Una sfilza di metafore che non portano a nulla. E un messaggio pessimo che mette i veri valori della vita sullo sfondo e le frivolezze effimere in primo piano. Cosa si può dire di un finale in cui un tipo abbraccia felice quello che gli ha appena scopato la moglie? Moglie che, dopo 10 anni di matrimonio è una figlia, si comporta ancora come una adolescente che tiene i due spasimanti sulla graticola? Con un pizzico di realismo in più, finiva a fucilate, questo è ciò che si può dire.
@@Flagellatore9 ok ok, scusa! Chiedevo solamente! Grazie comunque A me però stranamente è comunque piaciuto Chissà per è andata così pure per il pubblico🤷🏻♂️
@@rosarioscalzi9965 ehi, mica ce l’ho con te! Ce l’ho col regista… ho cercato comunque di risponderti articolando il più possibile. Un abbraccio bro, Pace ❤️
Ti prego recenscisci Arcadian di N.Cage...stavo ridendo per 45min dopo che ho visto i mostri...tanto per capirci, se qualcuno non conoscesse il film in questione, Arcadian e' un "A Quiet Place" che non ce l'ha fatta....
La regia però non è solo tecnica, sostenere che sia bella in modo oggettivo vuol dire pensare che il lavoro del regista sia paragonabile a quello di un matematico. Mi dispiace, ma per me Guadagnino ha reso pomposo il suo film con una regia tutt'altro che funzionale, molti virtuosismi sembravano fini a se stessi. "Bones and All" per me è superiore anche e sopratutto da un punto di vista registico perché molto più equilibrato. Alle scene in soggettiva e al decimo rallenty il film mi ha perso.
Domanda sincera, per apprezzare una narrazione dobbiamo per forza condividerla? Il fatto che si narri un amore machista e tossico, per niente disinteressato, che si contrappone a quello che invece noi (suppongo) vorremmo promuovere, invalida una "cronaca" della controparte? Personalmente lo trovo limitante perché vedere anche il marcio e non far finta che non esista fa riflettere e mal che vada ricorda appunto che c'è e va evitato
Ho ascoltato molte recensioni di questo film perché volevo capire se fosse piaciuto dato che io sono uscita dal cinema interdetta a dir poco. Ho scoperto molte critiche positive tra cui la tua e trovo che il tuo giudizio sul film sia accurato, complimenti per la disamina. Daltronde il fatto che il film mi abbia così colpito da andare a cercare valutazioni esterne significa che il regista è riuscito a catturare la mia attenzione però la domanda che mi sono fatta appena l'ho visto rimane: PERCHÉ ? Perchè costruire un capolavoro di regia su un film assurdo? Quale è il senso di buttare tutto quell'impegno sulle dinamiche di tre che hanno in testa solo due cose: il tennis e il sesso? È un film sulla tensione sessuale e sul suo parallelismo con la tensione sportiva. Ce ne era bisogno? Non voglio essere fraintesa, ognuno gira film sui temi che preferisce però io reputo le dinamiche relazionali dei protagonisti eccessive, l'uso della telecamera estremamente sofisticato e la musica molto incisiva, tutto questo sopra una storia banale, il risultato per me porta il film a sfiorare il ridicolo.
Riconosco che c'è stata un'ottima recitazione, ma a livello registico nulla di che. Il film mi ha tendenzialmente annoiato e ho personalmente odiato il personaggio di Zendaya. Film carino ma con un finale molto anonimo
al 37:00 dici "l'odio si tramuta in amore e finiscono per fare sesso perché l'odio è l'altra faccia dell'amore" boh sará ma a me non è mai capitata una che mi odia e un attimo dopo me la dà.... 💁🏻♂️
Io capisco che il tennis non sia il centro del film, però almeno una partita di tennis guadagnino poteva guardarsela, è pieno di errori e si vede che i tre non avevano mai preso una racchetta in mano neanche per sbaglio. Oltre a queste cose che chi non segue il tennis non può cogliere ho trovato il film poco coinvolgente e a tratti veramente molto cringe (il finale in particolar modo) Molto belli invece il montaggio del finale e la colonna sonora, che però non fanno arrivare il film alla sufficienza per me
Per me, ovviamente, non è un film brutto ma nemmeno un film bellissimo, è un film sufficiente. La storia mi ha preso abbastanza però verso la fine è troppo allungata, e nelle scene finali in particolare troppi rallenty, mi hanno fastidiato un pò. Per il resto sono contento che un regista italiano riesca ad avere tanto budget e fare film con attori importanti.
riguardo la colonna sonora posso solo dire che sono 4 giorni che riascolto le OST prodotte per questo film da Trent Reznor da 4 giorni almeno come sottofondo per lo studio
Mah, allucinazione collettiva. Sentivo parlare di finale apoteotico, ma quando sono andato in sala l'ho trovato orribile, e credo sia ciò che fa scendere il mio giudizio complessivo. Reznor & Ross come al solito firmano una grande colonna sonora, ma destinata ad un altro film e montata malissimo (nella scena della sauna ho detto letteralmente "ma che cazzo?"); ho rivisto recentemente The Social Network, lì sì che sono perfette. Comunque di positivo c'è che si sorride spesso e non è il solito drammone. Voto 5,5/6
@@victorlaszlo88 ma quale obiettività victorlazo? è un film che si prende dei rischi per quanto riguarda la messa in scena e la narrazione e come tutte le opere che lo fanno la ricezione può essere positiva o negativa, a me ha fatto cagare ma apprezzo la voglia di fare qualcosa di diverso
La colonna sonora una bomba. Però invece a me non dispiace come sia messa è evidente che sia intenzionale la dissonanza. Però capisco che sia una scelta che può piacere o meno
Boh vic, il film è spettacolare, interessante, coinvolgente e Bello (con la b maiuscola), un po disorientante una prima volta, ma lo puoi rivedere e capirci meglio. All'inizio mi sembrava un amore tossico di patrick ossessivo, tashi avida manipolatrice e art povero sensibile cagnolino e ho continuato a pensarlo fino a quando nella scena finale iniziano a darci dentro come non mai. Mi son dovuto ricredere ed è proprio vero che solo alla fine capisci davvero un film. Un film che insegna tante cose, un film moderno d'amore e amicizia e non serve per forza un antagonista sotto un eroe, un vincitore e un vinto. Grande Guadagnino. Però una cosa devo dirla, zendaya si è dimostrata un'attrice poliedrica come poche di recente e sono sicuro che potrà regalare performance sempre più incredibili; inutile dire che qui è stata efficace fin nei minimi dettagli data la cura e maestria del film, ma giuro che pure quando piangeva in euphoria non ho potuto digerirla (nonostante qualcuno con passati di droga abbia potuto immedesimarsi). Spero di ricredermi in futuro, ma fin ora ho sempre rivisto le stesse espressioni delle serie del cazzo che faceva, non riesce a trasmettermi nulla.
Un film da gay channel, un insulto ad uno sport nobile come il tennis. Centinaia di milioni di budget per un film che sembra di serie c. Si conferma il regista più sopravvalutato degli ultimi anni.
è un elegante film-marchetta, un melodramma persino discreto, principalmente per meriti di regia, prima di inciampare purtroppo in uno dei finali più cringe della storia del cinema. Un film che apprezzerete soprattutto se odiate lo sport
@@victorlaszlo88 se vuoi te ne posso indicare diverse, ma riguardo a quanto detto ti consiglio un articolo del post che ne parla che si chiama “In Challengers la moda c’è ma non si vede”
@@victorlaszlo88ciao vic da quello che ricordo appaiono Adidas, Uniqlo e Chanel. Non penso sia importante oppure una marchetta, però si sicuramente hanno contribuito al film
@@soaressabbatini6207 ahahahah, ma guarda che il coro di quelli che si sentono fighi a dire "Guadagnino sopravvalutatooooo! questo film è una merdaaaa!" è ben più nutrito! Puoi criticare quello che vuoi, noi ti abbiamo solo chiesto di MOTIVARE le tue critiche. Altrimenti stai solo parlando a vanvera, ripetendo quello che i tuoi compagni di coro cantano.
Sono sbalordita della quantità di recensioni positive. Sceneggiatura banale, non è né carne né pesce, personaggi così irrealistici che alla fine non ti interessa più niente. Come dice Victor troppi salti temporali. Regia egocentrica. Musiche belle, ma così potenti da distrarti. La fine la si poteva dimezzare, quegli slow mo alla fine veramente non necessari, ho visto della gente in sala controllare l'ora sul cell. Un film banale e basta.
Gli ultimi 20 minuti sembrano un infinito spot della gatorade, slow motion e primi piani imbarazzanti dal mio punto di vista (PARERE DI UN NON CRITICO, SIETE PREGATI DI NON SCASSARE I ZEBEDEI)
Lei inizialmente ha parlato di una partita vera come di una relazione d'amore, il finale è l'orgasmo che lei cercava da sempre
Josh è praticamente la nuova musa di Guadagnino che ha davvero un talento nel trovare questi diamanti grezzi (vedi Chalamet in call me by your name). Challengers non è un capolavoro, ma si presta bene per quello che è ovvero un triangolo amoroso, ma anche agonistico, alimentato dal tennis. Regia particolare, sicuramente non apprezzata da tutti. Io l’ho amato onestamente, Guadagnino mi sorprende sempre.
O'Connor è un attore "essenziale", così prepotentemente british nel suo non esagerare la costruzione dei personaggi. La chimera, forse, è il film in cui questa sua abilità è maggiormente evidente. Ancora giovanissimo e sconosciuto, recitò in un'opera prima inglese, God's own country di Francis Lee: prova a guardarlo se ti capita.
Ecco dove lo avevo già visto! God's own country. Nella chimera recita sempre in inglese? Purtroppo mi manca ma mi interessava parecchio come film
@@scoiattolosabbioso4420 recita anche in italiano, per la gran parte del film in effetti. Ti suggerisco di guardarlo - La Chimera, intendo - perché è davvero un film elegante, scritto e diretto con intelligenza, critico, ma mai banale nell'analisi di contesti sociali e politici, importante nel suo essere così internazionalmente italiano. E poi c'è pure Josh!
@@francescoscaglione5182 molto interessante! Messo in lista
La colonna sonora è fantastica, Josh O'Connor ruba la scena, un grandissimo attore in ascesa, gli ultimi 10 minuti del film ti lasciano senza fiato, come hai detto tu. Per me potrebbe benissimo ricevere delle nomination agli Oscar, sicuramente per la regia di Guadagnino e per la colonna sonora, e forse ci sta anche una nomination per zendaya e josh o'connor.
Concordo, O'Connor davvero bravo!
Senza fiato per cosa esattamente? Non succede nulla
@@andrevai8427Parlo da profano, non sono un critico pedante, nè un assiduo frequentatore di sale cinematografiche: ho gradito molto il modo in cui i flashback sono stati addentellati alla narrazione, ho trovato affascinanti le continue sfasature temporali (che molti sembrano non aver apprezzato affatto); e credo che rispettare la sequenzialità degli eventi avrebbe appiattito il racconto. Poco posso dire sulle performance attoriali - non essendo un esperto in questo ambito - ma mi sono sembrate più che convincenti. Altrettanto poco posso dire sul tennis e sul presunto “mancato rispetto” della disciplina da te evocato, ma credo che agli occhi dello spetttore medio (che sconosce i tecnicismi del tennis), il film non abbia perso nulla in termini di realismo.
Un buon film, non capiamo chi l'ha definito una m**da, ma non capiamo neanche chi lo definisca un capolavoro. È una pellicola gradevole, con un buon ritmo e con tre attori che rendono il tutto più interessante.
L' uso della musica e la regia di Guadagnino ti tiene incollato allo schermo, forse verso il finale poteva essere strutturato un po' meglio (non intendiamo la partita, quella ci ha gasati), ma ci può stare, noi nella nostra recensione gli abbiamo dato un 6,5.
Come sempre ottima recensione, grande Vic!
Scusa ma 6,5 sarebbe appena sopra la sufficienza
@@enrico6596 eh ha senso, ne merda ne capolavoro, 6
Ma se è un filmazzo
Per la musica e la regia si merita almeno un 7.5 dai
Io l'ho trovato estremamente noioso, musica completamente a caso (ma capisco sia una cosa voluta). Inoltre (da giocatore di tennis) la parte tennis poteva essere resa molto più credibile con alcuni accorgimenti molto banali.
Non un capolavoro, ma un buon film con un gran ritmo. Mi ha certamente intrattenuto e fatto riflettere. Grande Vic, recensioni sempre al TOP.
Sì, onestamente non so perché molti volessero il capolavoro
Ciao vic, per quanto mi riguarda questo film è quello che ricerco dal cinema,la mano virtuosa del regista che riesce ad intrecciare perfettamente i personaggi con azzardi di inquadrature fantastiche. Il comparto sonoro straordinario, che invade le scene e rende la visione completa allo spettatore. Il tennis che nel film è fondamentale, giocando sulla metafora di uno sport solistico, trascina le storie d’amore, di amicizia, di un trofeo o del riscatto. A me è anche sembrato come se il regista volesse riportare il tema del gender a qualcosa di primordiale, anche tramite il tennis, rimettendo al centro uomini e donne che possono avere qualunque pulsione o universo sessuale scegliendo ciò che gli da più piacere, ma distinguendoli.
Come accade raramente, non sono d'accordo con Vic. Per me la colonna sonora elettronica rompe totalmente i momenti di tensione. Sicuramente, come dice Vic, impatta, ma non accompagna il film, anzi lo sovrasta e mi ha portato più volte fuori dalla storia. Sicuramente è un effetto voluto che tanti vedranno in chiave positiva, ma a me non è proprio piaciuto. Poi la regia mi è sembrata virtuosa a volte in maniera funzionale alla narrazione, altre no: SPOILER: le soggettive ci stavano, in particolare quella della pallina dato che secondo me Zendaya era un po' la pallina nella metafora della partita di tennis; ma tutti quegli slow motion e gli altri virtuosismi durante le partite mi sono sembrati superflui. Infine ho trovato alcune scene eccessivamente lunghe, senza che ce ne fosse bisogno, soprattutto nella prima parte. Invece secondo me i passaggi temporali sul finale sono stati chiarissimi. Concordo sui personaggi e le interpretazioni, che sono stati davvero interessanti e approfonditi, nonostante non sappiamo un granché dei loro background
Appena visto, completamente d'accordo, finale per me pessimo, slow motion continui, anche quando non sta succedendo nulla, le scene finali dei viaggi in auto in mezzo al vento con la musica, sembravano da film anni 90, e quelle in hotel da film di natale. E poi troppe riprese "particolari" durante il finale di partita, soggettive, soggettive dalla pallina, slow motion, riprese da sotto il campo come se fosse di vetro. Troppa confusione.
La prima scena che mi ha fatto digrignare i denti è stata quando Zendaya si toglie il tutore sotto l'albero, con uno zoom da soap opera... Mah
SPOILER:
Ho recuperato ora il film, Vic non lo so. 16:00 ho visto in lei non tanto l'amore per il tennis ma l'amore per la vittoria, per il risultato. A discapito di tutto e tutti. La vittoria le dà potere e dignità, è tutto per lei. Questo è benissimo rappresentato nella sezione dove sono in tre in camera. Lei si sposta e li guarda baciarsi, è eccitata nel vedere che viene desiderata dai due.
Bellissima recensione vic !!!!
Ciao Vic, come sempre il migliore🤙.
Purtroppo a me non ha convinto proprio. Due cose ho veramente apprezzato: l'utilizzo particolare di musica "incalzante" e come la partita di tennis è stata girata. Allo stesso tempo peró è un film che mi ha fatto arrivare poco, nessuna particolare idea o emozione. In alcuni punti l'ho considerato a tratti imbarazzante😅 e molte cose mi sarebbe piaciute fossero raccontate meglio. Ultima cosa, dal Trailer l'avevo capito e me l'aspettavo, ma un film piú sportivo l'avrei digerito meglio.
Poi ognuno ha i suoi gusti ovviamente.
Io l'ho adorato, mi ha intrigato e incuriosito di vedere lo sviluppo della storia sin dai primi minuti.
Poi la soundtrack è il quarto protagonista
mai commento fu più azzeccato
La musica è quella che mi ha dato più fastidio....non si sente nulla quando parlano e poi parte a palla la musica che ti rintrona ahaha
Deve essere bellissimo recensire film ma non immagino quanto possa rompere quando un tot giorno non si ha voglia oppure quando "hai la paura in corpo" di quando non hai la certezza di che film sia... Un eroe che non sa di esserlo. Grande, Vick!
Eh ma sai che questa cosa mette oiu ansia di quel che si può pensare?
Amo Guadagnino, il suo occhio è unico e ho amato Suspiria così come Call me by your name. Colonne sonore eccezionali in entrambi, tom york in Suspiria è commovente
La chimera è un film bellissimo mi ha emozionato tanto, un film concettuale dove O’Connor è magnifico
Attendevo questa recensione con ansia
Grazie di aver nominato Melissa P., era riuscito a rimuoverlo ç_ç
Appena visto, davvero bello, più ci ripenso e più lo apprezzo. Guadagnino ha davvero creato qualcosa di originale. La soundtrack poi clamorosa secondo me.
Ciao Víctor, io sono fra quelli che ha apprezzato il film, sono molto contento di come Guadagnino ha diretto i suoi 3 protagonisti, specialmente Zendaya, ho trovato le musiche azzeccatissime per le atmosfere del film anche se non le riascolterei singolarmente, la regia mi è piaciuta tantissimo e a tratti mi ha ricordato un po’ Nolan, l’ultima parte poi è stata da fuori di testa.. tuttavia non mi sento di metterlo assieme a Suspiria, tra i migliori di Guadagnino. Comunque è sempre un piacere sentire la tua opinione, buon lavoro💪🏼💥
Piaciuto molto anche a me, noto che è un film molto divisivo!
@@victorlaszlo88 probabilmente per l'impostazione pubblicitaria che ha scelto di mettere il tennis e il "triangolo" come temi del film senza sceglierne uno soltanto, lasciando dire a molti "io mi aspettavo fosse un film su *questo* e invece era sull' *altro*, peccato". Comunque buona o cattiva rimane sempre pubblicità.. e mi sembra che il film sta andando bene.. e a proposito come viene scelto il metodo pubblicitario? Cioè lo fa l'autore o c'è di mezzo lo "zampino" di qualcun'altro?
La regia di questo film è stupenda
Premetto che farò spoiler a bestia. La cosa che a me ha più colpito di questo film sono i dialoghi: penso che la scrittura solida alla base sia un po' il cuore pulsante che permette al film di funzionare così bene. Un film di tennis che non parla di tennis è rischioso, come è rischioso (SPOILER) intavolare il discorso dell'omosessualità tra due protagonisti quando la cultura woke ed il politicaly correct hanno un po' inflazionato la cosa portando il pubblico a mal tollerarle. Il ritmo dei dialoghi è mostruoso, ti intrattiene per più di due ore, ti fa ridere e ti fa pensare che nell'assurdo di alcune scene tutto sia perfettamente credibile. Il rapporto tra i tre personaggi è complicatissimo, qualcosa che rischia di sfociare nel teen drama trash da netflix e che invece ti fa venire voglia di subirti 2 ore e 45 di cazzi amorosi fra sti tre. Anche nelle piccolezze come la nonna che mentre esce di casa controlla di non aver dimenticato le chiavi, o il racconto di come uno ha insegnato all'altro a segarsi, che al posto di cringiare è riuscito a far ridere la sala durante la visione. Non un capolavoro, ma a livello di scrittura e dialoghi uno dei film migliori a mio dire che mi sia capitato di vedere da un bel po' di tempo
Montaggio fantastico. Chissà che l’oscar vada proprio a questa categoria
Ciao Victor, grazie per questa bella recensione!
Da appassionata di tennis e di cinema, oltre che fan di Zendaya nok potevo non guardare queato film. Non so se si possa considerare capolavoro ma poco mi interessa in realtà.
Ho trovato questo film eccezionale, la fotografia, la regia, la colonna sonora e ovviamente la recitazione.
Sono andata al cinema da sola e credo sia stata una scelta azzeccata, durante tutto il film sono stata completamente rapita dalla storia e durante la partita, gli scambi ho avuto (quasi) la stessa sensazione che provo quando guardo partite di tennis reali.
L'uso della metafora di questo sport con tutte le regole del caso come i vari warning, il punteggio, le differenze tra i tornei è davvero azzeccatissima, assolutamente niente da dire.
Un particolare, di una classe pazzesca il modo in cui Guadagnino ha "gestito" i set della finale, che rappresentano perfettamente i vari "periodi" raccontati nel film: il primo vinto da Patrick, a rappresentare la relazione tra lui e Tashi da adolescenti, il secondo da Art con la relazione di loro da adulti e l'ultimo, finito al tie break, in parità, o meglio con il punto a favore di uno che però non sapremo mai chi sia. (Anche se per le regole del tennis ci sarebbe fallo visto che viene toccata la rete😂😜).
Credo che l'apice di bellezza si sia raggiunto proprio durante lo scambio finale, con una regia straordinaria, non avevo mai visto niente di simile, brividini veri.
Credo che Guadagnino abbia davvero creato qualcosa di speciale, e sicuramente è entrato nella losta dei miei top film dell'anno.
Per ora è il film di Guadagnino che ho apprezzato e mi ha colpito di più
Penso che a tutta la storia manchi solo un tassello. Perché "l'altro" da aspirante campione sia finito a non avere 100 dollari in tasca. Per il resto ineccepibile tecnicamente e piacevole la storia.
Secondo me la sua parabola è invece spiegata abbastanza bene, soprattutto nella scena dove lui e Tashi litigano. Lei vuole spingerlo a migliorarsi perché sta fallendo, e lui la respinge. Questo fa a capire che Patrick non è un campione, soprattutto a livello mentale, perché si concentra su tutto fuorché sul tennis, che invece è l'unico vero amore di Tashi.
Nel film l'amore è un mero espediente narrativo. In tutto il film i protagonisti si muovono (realmente e simbolicamente) sul campo da tennis, usando logica ed astuzia per vincere. Nessuno dei tre vive di luce propria ma, anzi, ognuno di loro si serve dell'altro: i ragazzi "usano" Tashi, promettente stella del tennis, per affermarsi e brillare; Tashi, dopo l'infortunio, si serve di loro (soprattutto del marito) per continuare a coltivare quel sogno interrottosi prematuramente. Tutti sono una pedina essenziale del gioco e, allo stesso tempo, una parte imprescindibile della loro persona, forgiata e basata esclusivamente su questa squisita "arte".
Infatti l'amore non c'entra, e nemmeno il sesso. Riflettendoci meglio, a Tashi è stato dato il può il ruolo da giudice/allenatore nel rapporto tra Patrick e Artie, composto da insicurezza, invidia ma anche da fratellanza. Alla fine il suo scopo nella vita è quello di vedere del bel tennis, e solo nel finale riesce a raggiungerlo, mettendo i due avversari nelle condizioni di affrontare non solo la partita, ma anche la realtà. Lei li manipola per tutto il film, facendogli capire il loro limiti e le loro potenzialità.
So che non c'entra niente col video, ma sono il ragazzo che ti ha salutato sotto il ponte a Bologna mercoledì, e che aspettoavo The Boys, mi ha fatto piacere conoscerti dal vivo, Claudio 😁
Totalmente d'accordo con vic, la sceneggiatura e le riprese molto belle! Spero questo sia il trampolino di lancio per Josh O'connor perchè ha fattto l'interpretazione più vera a mio avviso.
Lui se si gioca bene le sue carte secondo me sfonderà
Delusione enorme, leggo grandi elogi a Guadagnino per la regia e ed anche al montaggio quando solo per la scena del limone nella tempesta di vento co sti fogli di carta che volano come se chiunque avesse lasciato le finestre aperte è da denuncia. La scena di loro da giovani in spiaggia con quella fotografia da filmetto tv americano su Italia 1 delle 14,30 del sabato pomeriggio con la famiglia sfigata salvata dal vicino di casa che alla fine si tromba la madre mi ha allucinato. La soundtrack ragazzi io vi voglio bene, e ancora di più a Reznor e Ross, ma sta cassa dritta da aperitivo del venerdì sera spintissima che va sopra ai dialoghi? Ma non scherziamo.
Non parlo degli stacchi, degli slowmotion lancinanti, di quella specie di vortice destra sinistra sopra e sotto che ci sono stati (partite di tennis ne vedo, io posso capire il collegamento figa di Zendaya-pallina ora è mia ora è tua, ma quando lo scambio si è spostato a rete è sembrava stessero giocando a tennis tavolo mi sono sentito in imbarazzo) mentre sto scrivendo sento Mattia spendere parole entusiastiche definendo poi pretenzioso Bones & All, io alzo le mani.
Attori buoni, soprattutto nelle scene agonistiche, unica cosa da salvare.
Che poi, tutte le attrici che hanno fatto MJ su spider man prima o poi hanno fatto un film con il tennis di mezzo
In effetti🤔
Fantastico film e ottima recensione come sempre Vic!❤
caro Victor ti voglio bene, però tennisticamente parlando le scene durante la partita sono allucinanti, chicca ulteriore sono riusciti a sbagliare pure la grafica dei punteggi durante la partita
Pensavo di essere l’unico a essermene accorto, a me il film é piaciuto ma potevano studiarselo più il tennis, alcuni scambi non sono realistici. L’ultimo punto nella parte rete a rete doveva durare massimo tre colpi. Vabé ma questo me ne accorgo io che ho giocato 15 anni a tennis e pochi altri
Lol curioso io ho giocato a tennis però non ho percepito questo (è anche vero che non lo guardo gioco solo quindi magari non so come appaiono alcune cose dall'esterno)
@filipporu1961 La parte a rete sicuro. però credo sia più funzionale al film e al momento che rappresenta per i personaggi che realistica.
Match Point di Reznor e Ross, in quel preciso momento del film, è Incredibile.
Ciao! A me e' piaciuto molto, l' ho seguito con facilita', mi ha incuriosita.Penso che Guadagnino sia proprio un ottimo regista italiano, anche se poi nei suoi film ci siano poi tanti altri mondi .Forse la sua italianita' si respira nell' estetica dei suoi film, nel fare le cose con impegno e precisione , qualita' che hanno i nostri artigiani.Il suo Suspiria mi ha incantata.
Victor devi fare la classifica dei film di Sergio Leone 🦁.
Leoniani fatevi sentire
Secondo me, per poter apprezzare questo film devi avere una certa empatia, perché nel momento in cui entri nella psiche dei personaggi diventa incredibile. Quando ho capito come funzionava la testa di Tashi ho potuto prevedere qualsiasi sua mossa, ed ognuna era da brividi. E sempre per lo stesso motivo, nella partita finale puoi studiare ogni cambiamento di pensiero dei personaggi coi secondi che passano. È stato incredibile, mi sentivo come ai tempi di infinity war di quando mi gasavo per i personaggi ahaha è incredibile per me
Film proprio carino secondo me. Niente di stucchevole, eccessivo o artefatto. Solo una relazione tossica non a due ma a tre come tante ce ne sono. Da sportivo e agonista (purtroppo non a quei livelli) ho sentito davvero molto bene la passione con cui i personaggi si aggrappano al tennis come valvola di sfogo oltre che come amore per lo sport. La scena finale un po' troppo lunga ma davvero carino come film
Il più grande difetto è stato per me il doppiaggio, al dì là delle voci in sé (che non mi sono piaciute) ci sono delle parti in cui voci di sfondo o versi/sospiri degli attori non sono doppiate e ho trovato lo stacco fastidioso
Purtroppo nel cinema non c'era la possibilità di vederlo in lingua originale
Oltre questo il film mi è piaciuto, ho avuta la sensazione mi mancasse qualcosa ma è gusto personale
Oh che fastidio anche perchè sospiri e versi vari ce ne sono tanti. Avrebbe più senso a quel punto doppiare tutto non so
Come tutti i film di guadagnino le immagini ti rimangono impresse. Le trame sono semplici quasi da teen drama. Nel complesso è un film godibile...anche se troppo erotico per i miei gusti..
Spoiler.
Avrei preferito che il rapporto omosessuale tra i due fosse più chiaro, perché il film gioca tutto il tempo su questa ambiguità ma entrambi sembrano non esserne coscienti, è dominazione, desiderio di primeggiare, di competere ... o semplice tensione sessuale?
Nel film è come se la dominazione = desiserio sessuale.
Zendaya non era nel ruolo.
Ma come si fa a dire che Zendaya non era nel ruolo?
@@victorlaszlo88 perché era credibile con quelle espressioni da ragazza del ghetto?
Ottima recensione come sempre.... Recensirai anche Estranei?!mi piacerebbe ascoltare un tuo parere❤
Se non l'hai visto ti consiglio assolutamente "La terra di dio " con Josh O'Connor
all'inizio ho dato anche io la stessa interpretazione del finale, una sorta di lo faccio diventare piu forte facendolo arrabbiare
poi ho pensato che il film è un pretesto per scuse e sincerità di quel tradimento nel passato mai affrontato
poi ho capito che è invece una completa accettazione/dichiarazione reciproca di tutti i personaggi nell'avere un rapporto a 3
Ieri a Bologna eravamo al top 🤟🏻, il film è carino, nella parte centrale i flashback erano un po’ pesanti (per me) ma capisco che hanno aiutato molto la narrazione per non renderla troppo banale
Più che altro hanno questa struttura particolare che va a ricostruire la storia poco a poco, potevano gestirli meglio, ma tutto sommato funziona
Bravo! Anche per me il tennis è noioso più del pane che lievita: lentissimo anche se succedono cose in teoria molto dinamiche.
Perché lo guardate con superficialità. Di sicuro ognuno ha i propri gusti però ad esempio io ho sempre seguito il calcio e il basket fin da bambino, poi ho iniziato a guardare il tennis e con il tempo mi ha appassionato più di qualunque altro sport che abbia seguito.
Quindi no, non è noioso, dipende da come lo guardi
Per dire questo bisogna essere veramente disattenti
Io metterei un limite ai flashback nei film, come nei libri: due o tre vanno bene ma continui salti temporali no. Non mi sono goduta nulla, non sono entrata in sintonia con i personaggi, non ho imparato a riconoscerli perché ero troppo occupata a capire in quale cacchio di momento della loro vita fossero 🤬
Ma poi vogliamo parlare di quanto è stata imbarazzante e rivoltante la scena dove limonano a tre? Sembravano dei cagnolini 😅
A ma onestamente non mi ha preso molto ma capisco a chi è piaciuto
Gran bel film. Le musiche di Reznor e Ross stupende e forse le loro migliori almeno da Watchmen (2019) se non ancora meglio. Regia che aiuta a canalizzare le emozioni dei personaggi nell'azione. Grandi interpretazioni. Tra i migliori del regista (anche se continuo a preferire Suspiria)
Un film notevole dal punto di vista tecnico e registico ma estremamente piatto per quanto riguarda la sceneggiatura e la caratterizzazione dei personaggio. Erotismo sotto le scarpe, soprattutto per quanto è stato pompato questo aspetto sui social. Il regista ha sformato perle decisamente migliori
Ti ringrazio, c'è bisogno di persone lucide in questo isterismo collettivo per un film appena sufficiente
Mi trovo in gran parte d’accordo per quanto riguarda il piattume della sceneggiatura, troppo centralizzata su un unico topic per cui funzionale ma alla fin fine piatta. E sicuramente altrettanto gigantesco nella regia ma non solo. Ho apprezzato molto anche la fotografia che fotografa corpi a livello sportivo e sensuale, l’autorialitá di un cinema che vuole essere sinuoso e delicato accarezzando con musica dance corpi costantemente sessualizzati. Anche io individuo una pecca dal punto di vista della sceneggiatura, credo che con dialoghi più profondi ne sarebbe conseguito un coinvolgimento maggiore del pubblico, però credo invece che la caratterizzazione dei personaggi sia stata molto sfaccettata. Se questo si intende una backstory capace di farci empatizzare coi personaggi e sentire di conoscerli no, però c’è stata sicuramente una rappresentazione arguta e stratificata dal punto di vista caratteriale, sottoponendoci a reazioni strategiche inaspettate ma coerenti dei protagonisti.
Finalmente qualcuno che lo scrive. Più che "amore" ci ho visto le dinamiche del potere tra i tre personaggi ma non si arriva mai in profondità e verso la sezione finale tecnicamente è nobile ma non arriva emotivamente.
Io ho trovato il film godibile, due difetti principali in realtà: per me alcune scene troppo lunghe e più personale non mi piace il finale
Interessantissimo il parallelismo con la poetica di Leone nell’utilizzo delle musiche.
Io avevo aspettative abbastanza alte, ma a me non è piaciuto. Non mi ha trasmesso nulla. Nemmeno l'interpretazione di Zendaya che amo!
Vic ma sono vere le voci secondo cui dopo questo film hai cominciato a guardare Sinner?
Sì sì, ho anche la maglietta con scritto "Sinner is my best bro"
Un triangolo amoroso alquanto improbabile...se avessero fatto una pellicola più realistica ed incentrata sul tennis (in particolare nei tornei che precedono gli slam) sarebbe venuta fuori una cosa interessante...invece è venuto fuori un film godibile ma nulla di che, sicuramente non lo rivedrò
Le recensioni di Victor sono la ciliegina sulla torta.
Premetto che non sono Paul Thomas Anderson e nemmeno Tarantino, però questo film è imbarazzante secondo me. Una regia che cerca in tutti i modi di essere sofisticata, su una trama inesistente, perche diciamicelo la trama dov'è? Musica incisiva su scene prive di profondità o di risolutezza.
Il finale col fiato sospeso? Sono dieci minuti di rallenty, scena telefonata da mezzora del centro racchetta e abbraccio finale dove sono scoppiato a ridere.
Se questo è cinema di qualità aspetto il prossimo cinepanettone a questo punto.
56mln di budget per un obrobrio simile. Chimera è costato un decimo, quello è un film di un regista che sa cosa vuole dalla sua pellicola.
Ma la trama non è importante in un film... può anche non esserci trama. Il punto di tutto è la sceneggiatura e la messa in scena. Però capisco che per molte persone possa incidere sul godimento o meno di un opera
Victor potresti parlare di the fall guy con ryan gosling
Certo!
Che bella la Chimera, anche per me è stato uno dei migliori film dell'anno. Purtroppo, sono rimasta delusa da Challengers, dal punto di vista tecnico sono d'accordo, la regia di Guadagnino è maturata molto e le musiche sono pazzesche. La trama invece, per me è stata una noia mortale, non ne potevo più, mi ha lasciato completamente indifferente, appena uscita dalla sala mi è scivolato via tutto. Mi spiace davvero, peccato.
Lì sono gusti, posso capirlo, anche se a me ad esempio ha coinvolto molto
Al minuto 32:33 parla di Bertolucci😂 le coincidenze delle volte
Victor, non so se lo hai già visto, ma se ti piace il concetto di odio-amore come 2 facce della stessa medaglia devi assolutamente vedere naruto
Io sti vivendo all'estero, sono andata a vederlo ieri sera appena tornata in Italia e la sala era pienissima
Il film riprende la storia che trouffaut ha raccontato in jules e jim.naturalmente raccontata in altro modo e con altri attor i .persino la presenza della bambina è uguale. Il film di trouffaut è naturalmente molto più elegante e raffinato.anche jeanne moreau è .molto meglio di questa attrice che non ha nulla di interessante e di piacevole.film di questi tempi con moltissime tematiche attuali
Buonissimo film, non il mio preferito di Guadagnino. Colonna sonora stupenda particolarissima. Film eccezionale inteso in generale. I due protagonisti bravissimi. Zendaya brava ma meno brava di loro due.
Dai commenti che vedo qui sotto,e anche nella mia cerchia, sembra che la gente lo stia un po' sottovalutando soffermandosi solo sulla 'tamarragine' siperficiale. Secondo me invece è un ottimo film,non ho visto gli altri film del regista ma qui come dici tu c'è una grande maturità registica, è cinema di alto livello
Dipende qual è il cinema di alto livello a cui sei abituato
@@luomodagliocchidifalco9421 di qualsiasi tipo. Per me il cinema per essere 'grande' non deve per forza avere grandi messaggi filosofici
@@stefano4170 credo che nessuno studioso di cinema o critico cinematografico abbia mai detto che il grande cinema debba avere profondi messaggi filosofici
@@luomodagliocchidifalco9421 ok,allora challengers lo è
Non sono assolutamente uno di quelli che considera Guadagnino un genio, per me è solo un discreto regista; detto ciò, il film mi è piaciuto, sicuramente lo definirei "bello": ha diretto molto bene i 3 attori protagonisti, c'è una colonna sonora di qualità, registicamente lui è migliorato parecchio e penso abbia raggiunto una certa maturità (dopo alcuni passi falsi come a bigger splash o Suspiria, almeno per me), il parallelismo tra il tennis e i rapporti di questo triangolo di sicuro è realizzato molto bene e risulta originale (per quanto poi le storie dei personaggi abbiano elementi già visti). Qualche difetto ancora lo riscontro, però: qua e là poteva asciugarsi qualcosa nel minutaggio, soprattutto nella prima parte, quando vediamo scene del presente che emotivamente arrivano poco allo spettatore che non conosce i pregressi dei personaggi; la regia continua a non convincermi in toto, a volta le musiche sono usate in maniera smodata, un montaggio troppo frenetico quando non ce ne sarebbe bisogno, questi fermo-immagine che non rendono giustizia a certe scene (quello finale la trovo abbastanza "grave") e soprattutto Guadagnino voleva cosi tanto variare con le inquadrature particolari delle partite, che finisce per fare delle soggettive un po' strampalate e confusionarie (più quando la soggettiva è dei personaggi, quando è della pallina l'ho trovato invece molto figo). Insomma, i difetto sono solo dettagli magari, perché è un'opera meritevole, ma sono proprio quelli che continuano a non farmelo ritenere un genio del cinema.
Io lo visto e lo adoro 😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Un buon film è quando la narrazione ti coinvolge perché lo spettatore è interessato alle vicende e vorrebbe vedere come si evolvono. Questo film è una spece di continuo coito interrotto: parte una palla e si passa a 10 anni prima, poi un'altra palla e si passa a 4 anni dopo, poi un'altra palla e si passa a tredici anni prima e così fino alla fine. L'attenzione dello spettatore è continuamente unterrotta. Senza contare la musica tecno a tutto volume che sovrasta i dialoghi ed è usata a sproposito. Tarantino e Guadagnino hanno entrambi il finale comune nel nome, ma nulla di più.
Personalmente non ho apprezzato questo film. I continui salti temporali, l'eccessivo ricorso a queste scene al rallentatore accompagnate da questa musica quasi assordante, inquadrature improbabili e nauseanti, anche la poca empatia che personalmente i personaggi mi hanno trasmesso (forse sceneggiatura un po' debole). Niente, non credo lo riguarderò
Regia, fotografia, montaggio, recitazione.. ottimi. Guadagnino ha veramente una mano felice . Ma a chi frega della storia di 'sti tre ? Empatia zero.. du palle .
La regia per me non è il massimo perchè non capisco il senso di mettere delle canzoni che sovrastano tanti dialoghi con un volume alto che quasi disturba il dialogo e si fa fatica a capire cosa stanno dicendo. Poi a me è piaciuto il film ma veramente questa scelta stilistica non l'ho proprio capita e mi ha dato parecchio fastidio.
Personaggi di scarsa profondità, Tashi che rappresenta banalmente l' amore per la vittoria (li chiama perdenti in più occasioni), la prevedibilità dell' amore omosex dei ragazzi, il finale che vuole essere di alto livello, ma che sembra un' azione di una puntata di holly e benji...
Il tentativo è apprezzabile, il film però è confuso e a tratti banale. Peccato, un' occasione persa.
adoro zendaya, oltre ad essere bellissima (figa) la ritengo un’ottima attrice in rampa di lancio, voglio vedere troppo questo film, ritengo, guadagnino è un grande quindi ho hype.
Ma solo a me le musiche davano fastidio perché, seppur belle, non permettevano di sentire i dialoghi? Io ho dovuto mettere i sottotitoli per comprendere quelle scene 😂
Io non ho capito il finale ..... qualcuno che me lo spiega? Ceh cosa vuole farci capire?
Che l’agonismo è più importante di tutto.
Se tua moglie (madre di tua figlia) non ti ama, gioca a tennis che ti passa.
Se ogni volta che tua moglie vede l’ex ti crescono le corna, gioca a tennis che ti passa.
Se non ami il tuo fidanzato, vedi come gioca a tennis: se è un campione, facci una figlia.
L’importante è il tennis.
@@Flagellatore9 ehm ....... non me ne volere ma ....... che senso ha? 😅
@@rosarioscalzi9965 che devo risponderti bro? Un film senza senso con un finale senza senso.
Una sfilza di metafore che non portano a nulla.
E un messaggio pessimo che mette i veri valori della vita sullo sfondo e le frivolezze effimere in primo piano.
Cosa si può dire di un finale in cui un tipo abbraccia felice quello che gli ha appena scopato la moglie? Moglie che, dopo 10 anni di matrimonio è una figlia, si comporta ancora come una adolescente che tiene i due spasimanti sulla graticola?
Con un pizzico di realismo in più, finiva a fucilate, questo è ciò che si può dire.
@@Flagellatore9 ok ok, scusa! Chiedevo solamente! Grazie comunque
A me però stranamente è comunque piaciuto
Chissà per è andata così pure per il pubblico🤷🏻♂️
@@rosarioscalzi9965 ehi, mica ce l’ho con te! Ce l’ho col regista… ho cercato comunque di risponderti articolando il più possibile.
Un abbraccio bro, Pace ❤️
Ti prego recenscisci Arcadian di N.Cage...stavo ridendo per 45min dopo che ho visto i mostri...tanto per capirci, se qualcuno non conoscesse il film in questione, Arcadian e' un "A Quiet Place" che non ce l'ha fatta....
Oddio non lo conosco!
@@victorlaszlo88 ecco Victor RECUPERALO al volo!!! ne rimarrai deluso, ma allo stesso tempo una grande recensione per il tuo canale...
Ciao Victor cortesemente mi diresti dove poterti scrivere in pvt ?
Grazie mille
La regia però non è solo tecnica, sostenere che sia bella in modo oggettivo vuol dire pensare che il lavoro del regista sia paragonabile a quello di un matematico. Mi dispiace, ma per me Guadagnino ha reso pomposo il suo film con una regia tutt'altro che funzionale, molti virtuosismi sembravano fini a se stessi. "Bones and All" per me è superiore anche e sopratutto da un punto di vista registico perché molto più equilibrato. Alle scene in soggettiva e al decimo rallenty il film mi ha perso.
Un film senza nessun rispetto per il tennis pieno di errori banali e super cringe. Può piacere solo a chi come te non ha mai visto una partita
Bel film ma sinceramente ho odiato tutto! Ho odiato lei,la trama e il messaggio che propone. Si scosta troppo dalla mia idea di amore e di amare
Domanda sincera, per apprezzare una narrazione dobbiamo per forza condividerla?
Il fatto che si narri un amore machista e tossico, per niente disinteressato, che si contrappone a quello che invece noi (suppongo) vorremmo promuovere, invalida una "cronaca" della controparte?
Personalmente lo trovo limitante perché vedere anche il marcio e non far finta che non esista fa riflettere e mal che vada ricorda appunto che c'è e va evitato
Non capisco cosa c'entri il fatto che rientri nel tuo modo di amare.
@@marcoromegioli8905 commento perfetto
Prima metto like poi vedo il video❤
Hai già visto Sei nell'anima?
Adesso mi piacerebbe vedere l'incontro di persona tra Zendaya e Jannick Sinner 🙂!
Ho ascoltato molte recensioni di questo film perché volevo capire se fosse piaciuto dato che io sono uscita dal cinema interdetta a dir poco. Ho scoperto molte critiche positive tra cui la tua e trovo che il tuo giudizio sul film sia accurato, complimenti per la disamina. Daltronde il fatto che il film mi abbia così colpito da andare a cercare valutazioni esterne significa che il regista è riuscito a catturare la mia attenzione però la domanda che mi sono fatta appena l'ho visto rimane: PERCHÉ ? Perchè costruire un capolavoro di regia su un film assurdo? Quale è il senso di buttare tutto quell'impegno sulle dinamiche di tre che hanno in testa solo due cose: il tennis e il sesso? È un film sulla tensione sessuale e sul suo parallelismo con la tensione sportiva. Ce ne era bisogno? Non voglio essere fraintesa, ognuno gira film sui temi che preferisce però io reputo le dinamiche relazionali dei protagonisti eccessive, l'uso della telecamera estremamente sofisticato e la musica molto incisiva, tutto questo sopra una storia banale, il risultato per me porta il film a sfiorare il ridicolo.
Riconosco che c'è stata un'ottima recitazione, ma a livello registico nulla di che. Il film mi ha tendenzialmente annoiato e ho personalmente odiato il personaggio di Zendaya. Film carino ma con un finale molto anonimo
al 37:00 dici "l'odio si tramuta in amore e finiscono per fare sesso perché l'odio è l'altra faccia dell'amore" boh sará ma a me non è mai capitata una che mi odia e un attimo dopo me la dà.... 💁🏻♂️
Io capisco che il tennis non sia il centro del film, però almeno una partita di tennis guadagnino poteva guardarsela, è pieno di errori e si vede che i tre non avevano mai preso una racchetta in mano neanche per sbaglio. Oltre a queste cose che chi non segue il tennis non può cogliere ho trovato il film poco coinvolgente e a tratti veramente molto cringe (il finale in particolar modo)
Molto belli invece il montaggio del finale e la colonna sonora, che però non fanno arrivare il film alla sufficienza per me
Concordo, nessun rispetto per il tennis e super noioso e cringe
4 maggio è anche il mio compleaannooo... so che risponderete Sti cazzi.
Per me, ovviamente, non è un film brutto ma nemmeno un film bellissimo, è un film sufficiente. La storia mi ha preso abbastanza però verso la fine è troppo allungata, e nelle scene finali in particolare troppi rallenty, mi hanno fastidiato un pò. Per il resto sono contento che un regista italiano riesca ad avere tanto budget e fare film con attori importanti.
riguardo la colonna sonora posso solo dire che sono 4 giorni che riascolto le OST prodotte per questo film da Trent Reznor da 4 giorni almeno come sottofondo per lo studio
Mah, allucinazione collettiva. Sentivo parlare di finale apoteotico, ma quando sono andato in sala l'ho trovato orribile, e credo sia ciò che fa scendere il mio giudizio complessivo. Reznor & Ross come al solito firmano una grande colonna sonora, ma destinata ad un altro film e montata malissimo (nella scena della sauna ho detto letteralmente "ma che cazzo?"); ho rivisto recentemente The Social Network, lì sì che sono perfette. Comunque di positivo c'è che si sorride spesso e non è il solito drammone. Voto 5,5/6
Io trovo che qui si manchi proprio di obiettività.
@@victorlaszlo88 ma quale obiettività victorlazo? è un film che si prende dei rischi per quanto riguarda la messa in scena e la narrazione e come tutte le opere che lo fanno la ricezione può essere positiva o negativa, a me ha fatto cagare ma apprezzo la voglia di fare qualcosa di diverso
La colonna sonora una bomba. Però invece a me non dispiace come sia messa è evidente che sia intenzionale la dissonanza. Però capisco che sia una scelta che può piacere o meno
@@victorlaszlo88 Ma scusa Vic cosa c'è di obiettivo nella tua recensione?
Boh vic, il film è spettacolare, interessante, coinvolgente e Bello (con la b maiuscola), un po disorientante una prima volta, ma lo puoi rivedere e capirci meglio. All'inizio mi sembrava un amore tossico di patrick ossessivo, tashi avida manipolatrice e art povero sensibile cagnolino e ho continuato a pensarlo fino a quando nella scena finale iniziano a darci dentro come non mai.
Mi son dovuto ricredere ed è proprio vero che solo alla fine capisci davvero un film. Un film che insegna tante cose, un film moderno d'amore e amicizia e non serve per forza un antagonista sotto un eroe, un vincitore e un vinto. Grande Guadagnino.
Però una cosa devo dirla, zendaya si è dimostrata un'attrice poliedrica come poche di recente e sono sicuro che potrà regalare performance sempre più incredibili; inutile dire che qui è stata efficace fin nei minimi dettagli data la cura e maestria del film, ma giuro che pure quando piangeva in euphoria non ho potuto digerirla (nonostante qualcuno con passati di droga abbia potuto immedesimarsi). Spero di ricredermi in futuro, ma fin ora ho sempre rivisto le stesse espressioni delle serie del cazzo che faceva, non riesce a trasmettermi nulla.
Un film da gay channel, un insulto ad uno sport nobile come il tennis. Centinaia di milioni di budget per un film che sembra di serie c. Si conferma il regista più sopravvalutato degli ultimi anni.
A me non attira. E Zendaya sopravvalutata di brutto.
Vediti il film e no non è sopravvalutata
è un elegante film-marchetta, un melodramma persino discreto, principalmente per meriti di regia, prima di inciampare purtroppo in uno dei finali più cringe della storia del cinema. Un film che apprezzerete soprattutto se odiate lo sport
Ma marchetta a cosa?
@@victorlaszlo88 se vuoi te ne posso indicare diverse, ma riguardo a quanto detto ti consiglio un articolo del post che ne parla che si chiama “In Challengers la moda c’è ma non si vede”
@@victorlaszlo88ciao vic da quello che ricordo appaiono Adidas, Uniqlo e Chanel. Non penso sia importante oppure una marchetta, però si sicuramente hanno contribuito al film
Babolat, Wilson coca, cola, heat e ne dimentico molti
tecnica registica notevole, va bene. oltre a questo, film fastidioso e criticabile per moltissimi motivi.
Tipo
Eh, prego, elencali. Non comprendo il senso di commentare senza esporre mezza atgomentazione
Film fastidioso... Criticabile per moltissimi motivi... Ma per favore!
@@vins1979 se vi piace solo il coro apologetico, fate pure. si può dire che non mi è piaciuto? mi dispiace, possono esistere voci contrarie.
@@soaressabbatini6207 ahahahah, ma guarda che il coro di quelli che si sentono fighi a dire "Guadagnino sopravvalutatooooo! questo film è una merdaaaa!" è ben più nutrito! Puoi criticare quello che vuoi, noi ti abbiamo solo chiesto di MOTIVARE le tue critiche. Altrimenti stai solo parlando a vanvera, ripetendo quello che i tuoi compagni di coro cantano.
Sono sbalordita della quantità di recensioni positive. Sceneggiatura banale, non è né carne né pesce, personaggi così irrealistici che alla fine non ti interessa più niente. Come dice Victor troppi salti temporali. Regia egocentrica. Musiche belle, ma così potenti da distrarti.
La fine la si poteva dimezzare, quegli slow mo alla fine veramente non necessari, ho visto della gente in sala controllare l'ora sul cell. Un film banale e basta.
Concordo
a me ha deluso tantissimo la trama proprio
Bello ma fra 3 anni non lo ricorderà nessuno
Gli ultimi 20 minuti sembrano un infinito spot della gatorade, slow motion e primi piani imbarazzanti dal mio punto di vista (PARERE DI UN NON CRITICO, SIETE PREGATI DI NON SCASSARE I ZEBEDEI)
Per i miei gusti, un film pessimo
Film della madonna. Fino adesso il migliore del 2024