Видео

Certo,Quello che dici non è errato. Infatti il messaggio è rivolto principalmente a quei ragazzi che hanno più difficoltà con questo problema. Tuttavia ritengo sia(forse leggermente modificato) valido anche per te. Infatti si può benissimo avere una vita sana anche giocando ai videogiochi come hai spiegato,ma non la vita più sana che si possa avere. I videogiochi ti fanno incazzare spesso e volentieri,ma la cosa più deleterea è che sono uno scarico di Dopamina enorme. Ciò poi sballa il tuo cervello così che attività più sane finiscono per essere noiose. Quante volte per questi effetti,anche negli anni in cui li controllavo,mi sono ritrovato davanti ad un paesaggio mozzafiato e non provare niente... Ora che ho eliminato videogiochi e social media quando banalmente guardo fuori dalla finestra di casa mia,mi sembra il posto più bello del mondo;e io vivo in un palazzo che cade a pezzi piano piano,davanti a un rumoroso incrocio e con davanti un cementificio. Abbandonare queste cose ti rende consapevole della bellezza che ti circonda. Secondo me potrebbe essere per te una cosa da sperimentare. Per non parlare del fatto che in quelle due/ tre ore riusciresti a fare un sacco di cose! Capisco il dissenso che provi,ci sono passato anche io più e più volte. Però ti ringrazio per essere riuscito a esprimerti in modo umano. Spero ciò che ho scritto ti possa aiutare. Buona fortuna!

@andreapalazzi8551 Ah guarda io non ho il problema del non sapermi godere il mondo perché sono chiuso nei giochi. La rabbia? Beh se uno sa fare distinzione si controlla. La cosa che faccio io è smettere appena vedo che mi stufo. Anche a provare più volte, che è lecito provare fastidio. Un conto è il momento di nervosismo, un conto è assecondarlo. Io a dirla tutta il cervello l'ho sviluppato un sacco ANCHE giocando. Ho una percezione del suono che prima non avevo. Ho dei riflessi migliori, andati ben oltre i limiti medici certificati per la mia condizione. Poi guarda devo scegliere se uscire o giocare? Al 99% fuori. Sempre. Io non ho il problema che hai avuto tu ma non che ne sia immune sia chiaro. La dopamina la hai in tutto quello che ti da soddisfazione.. quindi anche la troppa attività fisica fa' male. Per dirti che non è il mezzo ma il come lo si usa. È l' approccio tossico che crea il problema. Questo però nace da una mancata attenzione propria. La dipendenza esiste. Non si sta negando. Pensa sono rimasto sbalordito da quanti problemi ho risolto solo perché ho sviluppato il pensiero laterale. Ovvero la capacità di risolvere problemi in modi diversi dal normale. Tutta roba sviluppata con e tramite attività sia fisiche, psicologiche e videoludiche. Diventa un dramma se tu cadi nel pozzo e non ci esci più. Se fai come me o come altra gente che gioca in modo controllato. La rabbia non è esclusiva di chi gioca. Se non riesci in palestra ti puoi arrabbiare eccome, ti può far sentire inadeguato. Che facciamo demonizziamo anche l'attività fisica, perché uno non sa controllare la rabbia? Allora evitiamo tutto ciò che da dopamina. Aspetta però sarebbe sbagliato pure questo. Quindi si torna al saper dare un freno. E si parte dai genitori. Perché all' inizio sono loro che devono insegnare a dedicare il giusto tempo. Ed è per questo che io non ho problemi perché ho assimilato tutti i modi per controbilanciare ciò che ci può essere di negativo. Perché sono cresciuto con il dover dare la priorità ad altro. I videogiochi sono lì non scappano. Io ti posso dire di andare in viaggio e non toccare una console o un PC per mesi. Sarebbe un problema se dopo 10.minuti voglio solo stare a giocare. Ripeto è un discorso che non può ragionare per estremi e basta. Detto questo il video l'ho apprezzato perché comunque porta in discussione la cosa. Secondo me però si va troppo a generalizzare. Del resto sono contento tu stia meglio quello è l' importante.

@Unni951 Continua allora. Io penso te ne pentirai,ma se sei convinto di no allora segui quello che pensi. In bocca al Lupo!

@andreapalazzi8551 Andando avanti comunque il tempo a disposizione sarà meno per tutto. Infatti mi ritengo fortunato che ho la capacità di dare la priorità a tutto il resto. L' intrattenimento è secondario anche se positivo. Mi ricordo il video che fece Tomasin. Lui esagerava un po' ma il concetto è lo stesso. Detto da lui che ha una dipendenza diversa, ma siccome è più sana tutto ok. Questo intendo. Finché non si cade nel vortice del "senza non ci vivo" va benissimo. Buon anno comunque!

Riflessione interessante,grazie per il commento intelligente.

Ciao caro, Sinceramente parlando i consigli che posso dare al riguardo sono abbastanza limitati,infatti è principalmente un processo che ha due punti fondamentali: 1.Il primo smettere di essere uno sfigato,ma senza diventare un coglione. E quindi abbandonare cattive abitudini,lavorare su stessi; così facendo aumenterai la tua autostima e di conseguenza le persone ti percepiranno in modo diverso. Ricorda:Le persone ti percepiscono come tu percepisci te stesso, soprattutto le donne. Se ti reputi uno sfigato,le persone ti reputeranno come uno sfigato. 2.È una questione di fare esperienza,di provare,a volte essere rifiutato, e riprovare. Però ci sono tre linee guida che vorrei darti: 1.Non essere disperato di fare amicizie. Quando adotti questo atteggiamento finisci per cercare di farti gradire dalle persone ad esempio dicendo cose per dare ragione all' altro,ricopiando le battute di qualcuno,o ridendo a scherzi che non fanno ridere. Non cercare di essere apprezzato da tutti, poiché non lo sarai MAI. Infatti quello che le persone cercano in un' amico è l' originalità,le persone saranno tue amiche e tu di loro perché sono fatte in un certo modo, perché magari a volte ti danno ragione e altre volte no, perché le persone cercano questo. 2.Sembra spaventoso iniziare,con così tante persone a cui potresti parlare e così tante cose che potresti sbagliare. Ma tranquillo,prendi un passo alla volta. Inizia a diventare più socievole e a fare pratica con delle persone che sono già in rapporti di conoscenza con te. Nel senso, inizia a praticare con coloro per esempio che sono in classe con te se vai a scuola;che fanno sport con te,con cui prendi il bus o che ne so. La più potente comunque rimangono i compagni di classe,per me sono stati il mio campo di prova per 2/3 anni di superiori, prima che potessi essere sicuro abbastanza da poter salutare e fare amicizia con quelli all' esterno di classe mia! 3.Questa è praticamente il contrario della prima. Senza essere cringe,o eccessivamente strafottente,ripetuti costantemente mentre cerchi di fare amicizia:"Tutti vorrebbero essere amici con me,sono super simpatico,carismatico,e intelligente.Non si può non volermi essere amico.Ho già un sacco di amici.Forse sono io che dovrei dire no a loro!" Anche se sembra da disperati,se ogni volta che stai per parlare con qualcuno ti ripeti queste cose in mente e ti convinci di ciò,riuscirai a esprimerti come se tu avessi già le amicizie che ti servono e ciò serve per eliminare quella necessità che hai che ti ostacola sempre. Io i miei consigli te li ho dati,ora però inizia a farti il culo!

@andreapalazzi8551 grazie mille, mi rivedo in quello che mi stai dicendo e molte volte mi capita di compiacere gli altri per attrarli e cercare di farmeli amici sebbene questo non sia necessario. Effettivamente se avessi amici eviterei tranquillamente di comportarmi in questo modo. Ti stimo e invidio molto, mi piacerebbe essere come te e spero, seguendo i tuoi consigli, di riuscirci. Grazie ancora❤️

Grande! Congratulazioni per il progresso fatto finora, e per lo spirito di iniziativa. Alcune cose sono difficili da lasciare ma quando lo fai ti rendi conto di quanto impattavano la tua vita. Sono molto fiero della tua voglia di migliorare anche in quest' area della tua vita,continua così!💪 P.S. Ti ringrazio anche per questo commento ben strutturato e intelligente! I miei messaggi sono principalmente rivolti ai ragazzi che vogliono migliorarsi,ma se anche delle ragazze riescono a ottenerne beneficio mi fa molto piacere!

Carissimo, Ti dirò alcune cose,che potranno sembrare crude ma che sono volte al tuo bene. Non so benissimo la tua situazione,non ti conosco e non so cosa stai passando. Ma per quanto possa essere difficile,per quanto possa essere straziante fai qualcosa cazzo. Lavoraci,smetti di fare la fighetta piangendoti addosso costantemente,non fai altro che peggiorare la situazione! Sii uomo, e agisci come tale. Reclama la vita che vorresti da questo mondo con due coglioni quadrati. Inizia a meditare,fare docce fredde,scrivere gratitudine,tenere un giornale personale,lavorare sodo verso un' obbiettivo,il tuo obbiettivo,Vinci le barriere sociali,impara ad esprimerti come vorresti e risolvi questi problemi che ti impediscono di vivere bene! Ti svelo un segreto:Nessuno nasce Introverso,nessuno nasce estroverso o socievole. Io ne sono la prova,non ho avuto forse le difficoltà che tu mi racconti,ma ti posso garantire che nello spazio di 2-3 anni sono diventato da un completo autistico a livello sociale a uno dei ragazzi più socievoli che ci sia. Ricorda la migliore cura per i tuoi problemi,non sempre,ma spesso e volentieri la trovi da te e la puoi effettuare da te. Se hai bisogno di qualcosa puoi entrare nel canale DS in descrizione e lì contattarmi,per quanto ne sono capace ti darò una mano.

@andreapalazzi8551 Ciao Andrea, Apprezzo il tuo messaggio e il tempo che dedichi per aiutare gli altri. Tuttavia, vorrei sottolineare una cosa importante: vivere con la depressione non è semplicemente una questione di "fare qualcosa" o di avere forza di volontà. È una condizione molto complessa che coinvolge la mente, il corpo e spesso anche fattori esterni, come circostanze di vita o predisposizioni biologiche e cambia tantissimo da soggetto a soggetto come la maggior parte delle cose. Le attività che suggerisci, come la meditazione, fare docce fredde, scrivere, ecc. possono essere sicuramente utili per migliorare la qualità della vita e la propria resistenza mentale, ma spesso chi vive in condizioni di depressione fatica persino ad alzarsi dal letto o a dare un senso alla propria vita e impostare una routine così strutturata diventa complesso. Dire "smetti di fare la fighetta" può sembrare motivante, ma in realtà chi soffre si sente ancora più isolato e incompreso dato che dentro di se spesso sa di essere appunto una fighetta ma fatica a cambiare in quanto non ha punti di partenza o è incapace di fare qualcosa da solo (parlo per esperienza personale). Non è una questione di mancanza di impegno o coraggio, credimi ho provato diverse volte con percorsi di terapia, oppure anche buttandomi a fare palestra ad esempio, ma è come un magnete che mi ha trascinato ad essere quasi impotente. Molte persone non hanno idea di cosa significa vivere senza delle basi come la socialità che ad esempio io non ho mai avuto molto presente da quando sono piccolo e mi trovo a 19 anni a fare tutto da solo da sempre e per quanto abbia i suoi vantaggi, inevitabilmente ti porta a stare male di più di quello che magari ti può fare un altra persona. Sono felice per il tuo percorso personale e per i risultati che hai raggiunto, evidentemente anche per come ti presenti sei facilmente in grado di buttarti e sperimentare tante cose e a volte anche fare dei sacrifici per migliorare te stesso. Ma come citato prima possono interferire parecchi aspetti, banalmente nel mio caso svolgo un lavoro a turni che per quanto mi piaccia molto, scombussola tanti aspetti che pure te hai citato nei tuoi video, che sono importanti, come ad esempio il sonno, in quanto lavorando di notte e dormendo di giorno si ha già un differente consumo di energie (maggiorato) e altri aspetti che possono fortemente pesare sulla propria personalità, infatti il discorso del sonno nel mio caso mi rende irascibile, svogliato, perennemente stanco, poco concentrato e voglioso di fare etc. Se colleghi questi aspetti all'ansia/depressione si iniziano ad accumulare tante cose che non sono così facili da gestire. Poi è un dato di fatto che dipende tutto da noi stessi e io potrei fare sicuramente qualcosa per migliorare la mia condizione, tecniche di meditazione e altre pratiche possono sicuramente essere d'aiuto ma vanno comprese e praticate con cura e per quanto ci abbia provato a lungo non mi ha portato risultati motivanti. Spero di essere stato in qualche modo comprensibile e ti ringrazio ancora :)

Grazie mille per il commento molto curato, e per il supporto;è difficile ad oggi trovare persone che ragionano effettivamente, soprattutto giovani. Condivido gran parte di ciò che hai detto e sono contento che la meditazione ti abbia aiutato e che tu gradisca questo tipo di contenuto. Penso che sebbene il SI sia uno stile di vita unisex,credo che l' uomo e la donna come creature siano uniche nel loro genere e distinti in certi aspetti,quindi probabilmente vediamo la realtà in modo leggermente diverso. Riguardo il fatto del migliorarsi,mi trovo in contrasto con il tuo pensiero. Infatti per me soprattutto un' uomo che vive pienamente la sua vita deve puntare a diventare la migliore versione di se stesso, poiché diventando la migliore versione di se stesso può permettere alla sua donna di essere amata pienamente e ai propri figli di avere un padre che sia presente e di esempio; troppe persone abbracciano la mediocrità e si accontentano di una vita "Sufficente". Riguardo a ciò che rende attraente un' uomo mi trovi pienamente d'accordo. Un' uomo per una donna femminile è attraente se sa qual'e' il suo scopo nella sua vita e vive ogni secondo per quello, è la pura essenza della mascolinità,non sono parole mie ma di DaviD Deida nell libro "The way of the superior Man " che ti consiglio di leggere se non lo hai già fatto. Ci tengo di nuovo a incoraggiarti per questa tua grande qualità di essere una ragazza molto intelligente e riflessiva , caratteristiche sempre più rare nelle ragazze di oggi che tendono a essere superficiali e scusa il termine "Stupide"(Non nel vero senso della parola,ma penso tu abbia capito cosa intendo). Continua così,hai tutta la mia stima, un' abbraccio!

@@nikko3033 Hai perfettamente ragione,devo migliorare su ciò. Di solito un minimo di scripting lo faccio sempre per ricordarmi cosa voglio dire. Tuttavia È una mia scelta in particolare quella di non effettuare alcun tipo di editing,in quanto questi contenuti sono rivolti a persone che non hanno bisogno di editing per guardare un video. Su quello non faccio retro front. Ti dò però ragione per quanto riguarda una migliore chiarezza nell'esposizione,non tanto nella pianificazione del discorso in quanto mi piace esporre i concetti così come mi vengono in mente,ma per come li comunico. Grazie mille del commento comunque! Accetto ben volentieri critiche costruttive e ben strutturate come queste!

@andreapalazzi8551 Da una parte apprezzo il fatto che tu ti metta di fronte alla videocamera e dici tutto senza una scaletta. Magari a volte si fa un po' più fatica a seguire però almeno si sente un qualcosa che a uno viene spontaneo e in quel momento preciso. A preparare uno scritto secondo me c'è rischio di introdurre più argomenti fuori tema oppure con editing il video diventa meno tranquillo :) Complimenti comunque.

cioe non hai detto niente di nuovo e lo hai detto anche male haha

@schizolifter7474 Allora meglio non provare neanche e rimanere in uno stato di eterna insoddisfazione?Vivere una vita mediocre e muorire con il rimorso di aver potuto ma non aver provato? Non so te ma io tra le due preferisco perdermi. Grazie del commento!

Grazie del commento, non credi però che al di fuori del tuo paese l'inglese ti possa aiutare?Anche io in Italia al di fuori della scuola e dei contenuti che guardo non sono obbligato all'utilizzo di tale lingua,tuttavia ritengo sia un'importante strumento di comunicazione, che ti apre la strada a tante possibilità, sia di lavoro sia di esperienze e conoscenze!Saluti dalla Toscana!

Grazie Mille del supporto,non tendo a rispondere i commenti,ma li leggo!!

Grazie per avermelo fatto notare

Assolutamente l amore per sé stessi e il contrario del narcisismo inteso nella società. Il narcisista ha bisogno dell' approvazione del prossimo e lo tratta male se non la riceve. Una persona che si ama non ha bisogno di approvazione di alcuno come giustamente hai detto. Credere in sé stessi è narcisismo equilibrio e non danneggia nessuno.