Andrea D'Angelo
Andrea D'Angelo
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Oh, lettori! Sfidatevi!
Sarebbe ora che i lettori cominciassero a uscire dalla zona di comfort delle case editrici e scoprissero che là fuori esiste un mondo di esclusi. E che, soprattutto, non è affatto vero che sono tutti "merda". A volte hanno qualità, ma anche la "colpa" di andare controcorrente e non essere "alla moda".
Vi invito a pre-ordinare il mio ultimo romanzo, se vi piace l'idea di leggere uno "science fantasy" di qualità indipendente.
Per gli autori indipendenti i preordini sono essenziali per farsi notare.
Grazie!
www.amazon.it/dp/B0DJ94PTXK
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Sideralema è pronto.
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Finita anche l'ultima rilettura, “Sideralema”, il terzo romanzo della mia saga “I Silenzi” è bell'e fatto. Mi manca, purtroppo, tarare i colori della copertina con KDP (Amazon), un processo che definire frustrante è poco. Da questo punto di vista il servizio agli autori è pessimo, francamente. SIDERALEMA ebook: supportate gli autori indipendenti di qualità. 🤘🏽 Pre-ordinate! 🖤 👉🏽 www.amazon.it/d...
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Комментарии

  • @Osservatoredimondi
    @Osservatoredimondi День назад

    "Apprezzo gli autori indipendenti che fanno tutto da sé." 😁Grazie! (sui risultati poi si può parlare; su testi e scrittura non molto (penso di aver raggiunto un certo livello. Sono presuntuoso, arrogante, ecc ecc? Forse, ma chissene 😁), su promozione mi boccio, ma perché preferisco dedicare il tempo ad altro, sulle copertine, beh, sono semplici, visto che mi limito a usare foto scattate da me). "Diffidate da chi pubblica solo cartaceo". Con me non ci sono problemi: ho solo versione digitale 😁

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 День назад

    Ciao Andrea, ti offro un riferimento ad un autore indipendente che penso abbia molto in comune con te: L.G.Estrella for the love of writing ( blog)

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente День назад

      @albertodantonio2075 Grazie, non lo conoscevo. Ho appena scaricato l'estratto di una dei suoi romanzi brevi. Sembrano divertenti. È un autore indipendente e vende molto, oltre a piacere molto. Bene!

  • @Thulnar
    @Thulnar 2 дня назад

    Fatto ieri il preordine, ma con me era ovvio, ti seguo dal 2005 :) Sempre ieri quando compravo, mi sono reso conto che tieni il prezzo veramente basso; cioè, non che sia un male, però anche il classico 6.99 o pure più io li pagherei. Dico questo perché a volte mi capita che, se vedo qualcosa che costa poco, mi ronza in testa qualcosa tipo: "Sarà scarso, allora". E' un po' strano, ma credo di non essere il solo.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 2 дня назад

      @Thulnar Grazie! Me l'hanno già detto in molti, 'sta cosa dei prezzi. Che io li alzi o li tenga bassi, non cambia molto - se non che, bassi, aiuto chi non può spendere tanto. E a me l'idea piace molto. La vera differenza la fa (o farebbe) il passaparola. Per vendere di più, è necessario che i lettori che mi apprezzano mi consiglino, quando ne hanno l'occasione. (Farebbe anche la differenza avere qualche migliaio di euro da spendere all'anno in marketing, naturalmente. Non so quanto valga la pena in un Paese come l'Italia, che considera i generi "serie B".)

    • @Osservatoredimondi
      @Osservatoredimondi День назад

      Sui prezzi: se li tieni standard o un po' alti, non vendi perché la gente pensa "costa troppo per un autore self". Se li tieni bassi, le persone pensano "se costa poco è perché vale poco". Insomma, siamo sempre allo stesso punto 😁

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente День назад

      @Osservatoredimondi “Se ha un prezzo, è sbagliato!” 😂 Per questo io preferisco che chi non ne ha tanti, possa pensare di spenderli per leggersi un mio romanzo. Ciò detto, vedo anche dei prezzi assurdi messi da autori self, con poco più di 100 paginette (e pure soltanto in cartaceo). Per quelli esiste sempre lo specchio.

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 2 дня назад

    Detto, fatto. e l'avrei fatto stamane ma ero in ospedale...in Imperfetto Equilibrio

  • @Xx-Dani_Weird_pixie-xX
    @Xx-Dani_Weird_pixie-xX 2 дня назад

    Sono contenta per lei.

  • @michelesxxx
    @michelesxxx 2 дня назад

    Ho appena fatto il preordine :-)

  • @Osservatoredimondi
    @Osservatoredimondi 3 дня назад

    Ho visto questo video e quello precedente (quello sul mondino) e mi vien da dire che la questione (già accennato da te) non riguarda solo l'editoria (ormai ci si è ridotti a una sorta di guerra tra poveri), ma a tutto quanto, amicizie comprese (e in certi casi ci si accorge di cosa si ha davanti e se davvero merita di essere considerata tale o se è meglio lasciare perdere). Ed è cosa molto triste.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 2 дня назад

      @Osservatoredimondi Comunque i miei sono soltanto sfoghi. Non servono a nulla. Li metto lì, perché, in fondo, fanno parte del "vivere la scrittura", questi sentimenti di fastidio. Mi sa che non riesco a rassegnarmi del tutto. Dovrei.

    • @Osservatoredimondi
      @Osservatoredimondi 2 дня назад

      @@LoScrittoreDivergente Fanno riflettere. Non è cosa da poco.

  • @Thulnar
    @Thulnar 3 дня назад

    Be', strano che chiedano RGB invece che CMYK (infatti poi, hai trovato i colori sballati); almeno, spero che accettino formati non distruttivi (TIFF). Guarda, stessa cosa per la musica formato fisico su Amazon; anche lì, dovevo comprare le mie stesse copie. Per i colori, avendo avuto un primo lavoro nella grafica editoriale, mi ero salvato per esperienza mia lavorativa. Le spedizioni invece erano rapide; eppure nel mio caso dovevano sia masterizzare i cd, sia stampare i booklet... mah!

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 2 дня назад

      @Thulnar Sono pirla io… Mi sono confuso con le indicazioni per la versione Kindle (ebook). Ho controllato le passate copertine e sono tutte in formato CMYK, naturalmente. (Anche io sono un ex grafico: so cosa faccio. L'età, però, comincia a farsi sentire e mi sto… 😅) Comunque il problema è proprio la tempistica, per me: se qualcosa non è a posto, tra una prova e l'altra, disposti a pagare, i tempi sono troppo lunghi. Ho appena messo la versione cartacea definitiva (spero!), ma devo attendere che la approvino per richiedere una copia di prova. E poi sono minimo minimo cinque giorni… due OO. (Poi credo dipenda dal fatto che le prove non le fanno nel Paese da cui ordini - quello serve soltanto per i pagamenti e la rendicontazione. Se non mi sbaglio i centri di stampa dove lavorano i file per l'Europa sono in Polonia.)

  • @jessicadichiara1900
    @jessicadichiara1900 4 дня назад

    Porto le arance o le mele? 😅

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 4 дня назад

    Sei sicuro che quanto hai scritto sia riferibile soltanto al mondo editoriale? Penso di no, temo proprio di no.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 4 дня назад

      “La verità sulla sua iniziale sorpresa ormai risultava lampante: aveva creduto che un ambito popolato da intellettuali fosse più nobile, fitto di comportamenti più alti rispetto ad altri ambiti. S’era sbagliato della grossa.” Ovvero Isra aveva creduto che un mondo fatto da intellettuali non fosse come tanti altri: a quanto pare essere intellettuali non ci rende migliori. Di contro, ma come ovvia conseguenza del ragionamento, per fortuna c’è chi non è così in ogni ambito.

    • @albertodantonio2075
      @albertodantonio2075 4 дня назад

      @@LoScrittoreDivergente Amos 3, 12

  • @massimoperissinotto1491
    @massimoperissinotto1491 7 дней назад

    poi non lamentarti se ti dico che sei "profondo"

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 8 дней назад

    Capitolo 6, pagina 134, Kindle. Thal Dom: "Non avrei dovuto partecipare a questo scempio dixvite!" per favore, che sigifica?

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 8 дней назад

      @@albertodantonio2075 refuso. La x s’è intrufolata: “scempio di vite”.

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 8 дней назад

    Riascoltandoti, ieri sera, mi sono chiesto se hai mai provato a cercare l' " aria pura e limpida " cui accenni in altra narrativa di genere, altri autori e altri personaggi. Mi permetto di consigliarti " La talpa", di Le Carré, nato nel 1931 come Wolfe. La talpa è del '74, Nuovo Sole dell'87...Non dovrebbe deluderti

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 8 дней назад

      @albertodantonio2075 Mi mancano tantissimi autori e sempre resteranno mie lacune, a meno che non accada qualcosa: sono un lettore molto lento. Negli ultimi anni, spaziando, mi sono sempre allontanato dai percorsi passati. Ho una lista di classici che vorrei leggere. Vorrei leggere un po' di fantascienza (ne ho letta pochissima). Vorrei leggere noir. Ma ho anche altri interessi: voglio leggere un po' di grandi autori latino americani in originale (ora che posso) e spagnoli, ad esempio. Non posso leggere tutto, purtroppo. Mi segno il romanzo, grazie. La mia vita è un po' complicata, al momento, in termini di tempo a disposizione (per motivi oggettivi e per un preciso motivo personale - di cui parlo in "Imperfetto equilibrio" -, che mi mette in una posizione psicologica a momenti difficile da gestire.)

  • @callinicobo5991
    @callinicobo5991 9 дней назад

    Video e iniziativa davvero interessanti. Anche io apprezzo molto i Draghi Mondadori, e comunque gli autori classici nel Genere. Mi permetto di suggerire Tanith Lee, Guy Gavriel Kay, Patricia McKillip, Mary Stuart, Lois McMaster Bujold e KJ Parker, alcuni dei quali ancora in attività. Un autore moderno che secondo me potrebbe apprezzare è Josiah Bancroft, la cui tetralogia è pubblicata nel Drago più assurdo possibile di 1700 pagine. Grazie

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 9 дней назад

      @callinicobo5991 Grazie. Di quelli che citi conosco molto bene Tanith Lee e Guy Gavriel Kay (adoro entrambi). Patricia McKillip lessi “Il principe del mare e del fuoco”: molto bella. La Bujold volevo leggerla tanti anni fa, poi mi son perso in altre cose. Stuart e Parker non li conosco affatto (so della loro esistenza, ma non so cos'hanno scritto). Molto interessante il suggerimento di Josiah Bancroft, che non conoscevo. Il fatto che sia partito come indie gli dà punti: sono gli autori più liberi, creativamente, capaci di sorprendere quando hanno qualità. Preso! (Grazie.) Nota: io non compro libri cartacei da quando vivo all'estero, ovvero dal 2010. Ho visto che su Amazon le stelle sono basse perché la carta è troppo fina e i Drago è delicato da leggere. Naturalmente, ogni lettore serio non si ferma davanti alle stelline di nessuno, ma un po' di tristezza me la fa che un'opera venga maltrattata soltanto per via dell'edizione.

  • @Osservatoredimondi
    @Osservatoredimondi 10 дней назад

    "Patriottismo becero". Chissà perché mi viene da pensare a figure come Vannacci, Salvini, Putin, Orban, Trump, Netanyahu. Siamo già, per me a livello di tifoso inglese: spranghe, coltelli. Per non parlare di infiltrazioni mafiose negli stadi (e non si tratta solo di Inter e Milan, ma è così in tutti gli stadi, con tutte le squadre). Il problema è una mentalità radicata difficile da sradicare; una mentalità limitata che comincia dai politici. Ma non sarebbero nemmeno un problema, perché la popolazione potrebbe rimuoverli, ma ritiene che avendo potere, non si possono toccare e ne hanno paura. Ma non sono i popoli a dover avere paura dei politici: sono i politici a dover avere paura dei popoli. Altro problema, almeno in Italia, è che chi si distingue per merito, impegno, capacità, viene "schifato" perché si è abituati alla mediocrità e alla "furbizia", ovvero ottenere il massimo con mezzucci, raccomandazioni, senza fare fatica. Inutile dire che così il paese è andato allo sfascio (e non è da adesso ma è cominciato tanti anni fa, con il culmine avuto con Berlusconi). Ciò ha portato a un lasciare andare dannoso: corsi d'acqua che, senza manutenzione, si riempiono di alberi e appena piove ci sono piene che fanno danni; strade piene di buche; sanità sempre peggiore. Scuole che cadono a pezzi. Non parliamo poi del politicamente corretto, che tanto corretto poi non è.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 9 дней назад

      @Osservatoredimondi Mescoli un bel po' di cose! Guarda, ti rispondo così: a me interessa il mondo e l'Italia è soltanto un pezzettino, la cui importanza diviene sempre meno rilevante. Quando parlo di "patriottismo becero" mi riferisco un po' a tutti. Non ce n'è uno, dei politici, che non parli alla "pancia" del Paese in cui vuole essere eletto. E da lì viene la mia considerazione che siamo prigionieri della nazioni. Il discorso è complesso. In linea di massima io non guardo agli "statisti", guardo alle donne e agli uomini che fanno qualcosa senza frontiere. Esistono, soltanto non vanno in nessun "Parlamento".

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 11 дней назад

    Appena arrivato. Bellissima copertina, davvero. Ed è un peccato che non possa daartene un feedback immediato, a pelle, con una foto, per il semplice fatto che il tuo libro è arrivato fin qui, in una piccola strada qualunque della periferia di Budapest. Per segnalibro, un rametto di rosmarino e una foto di Sergio Quinzio. Buen Camino

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 11 дней назад

      @albertodantonio2075 Ah, davvero? Sono contento che tu l'abbia preso: è il mio ultimo (fra poco penultimo, eheh…) ed è un libro speciale. I feedback, se vuoi, li puoi dare su Amazon. Lì è il luogo perfetto. Ma anche qui va benissimo. Dopo la Rocca, Imperfetto equilibrio è un bel salto laterale… Vediamo come ti sembra! Dimenticavo! Grazie per il commento sulla copertina.

  • @massimoperissinotto1491
    @massimoperissinotto1491 11 дней назад

    La ciccia vera delle cover è diventata vegana. Non esistono più gli illustratori, esistono dei discreti compositori di grafiche. A scuola ho portato tutti i miei libri della Nord e sembra un'esposizione d'arte.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 11 дней назад

      @massimoperissinotto1491 Io vedo artisti veramente bravi, ma lavorano in altri ambiti: videogame, ad esempio. E di cover artistiche ce ne sono (all'estero, parlando di "fantasy"), ma sono la minoranza. Il mio schifare i personaggi in copertina dipende anche da questo: stanno lì, come belle statuine, senza carattere, senza spessore. Il Conan seduto sul trono che ti fissa sta anche lì, ma non è affatto una bella statuina! È Conan che ti guarda e tu non hai alcuna voglia di ritrovarti lì, sotto il suo trono e averci a che fare. Trasmette tutt'altra cosa! Nota: naturalmente (e spero si sia compreso dal video), io non ho alcuna pretesa di assurgere ma nemmeno all'1% della maestria e bellezza dei maestri. Vorrei, però, riuscire a disegnare (e dipingere digitalmente, se mi passi il termine senza infuriarti) qualcosa che abbia un po' di carattere, ecco. Un suo tratto distintivo, uno, e un po' di sapore, due. Lo voglio sporco, imperfetto (imperfetto non c'è problema! 😂) ed evocativo. Mi basta evochi qualcosa, ecco. E, di conseguenza, che si distacchi da ciò che vedo, perché francamente quello che vedo mi lascia freddo. Quasi tutto.

    • @albertodantonio2075
      @albertodantonio2075 11 дней назад

      @@LoScrittoreDivergente potresti chiedere lumi a...Hieronymus Bosch, per esempio

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 11 дней назад

      @albertodantonio2075 Mi serve un o una medium, allora!

  • @massimoperissinotto1491
    @massimoperissinotto1491 11 дней назад

    Secondo me, La Rocca dei Silenzi.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 11 дней назад

      @massimoperissinotto1491 Sì, comincio a convincermene anch'io, pur se temo che verrebbe presa per "roba vecchio stile" o "sciocchezza D&D" da molto - e forse troppi. Sono molto cauto, Massimo, perché fare questa cosa significa molto tempo e impegno: mi piacerebbe fare la mossa giusta, darmi una reale possibilità uscire un po' dal buco polveroso in cui mi sono ficcato…

    • @albertodantonio2075
      @albertodantonio2075 11 дней назад

      @@LoScrittoreDivergente Allora sono fortunato a saper poco o nulla di D&D: Rocca dei Silenzi è un è un leggere tranquillo e meditato che va giù come un Tokaj prezioso. Non puo' che migliorare e crescere e una volta rivisto, lo ricomprerei ancora

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 11 дней назад

      @albertodantonio2075 Vabbè, ma va rivisto per togliere refusi e, sicuramente, qualche rara frase qui e là. Quello che hai letto è semplicemente il frutto di un cinquantenne che se l'è rivisto tardi, la sera, di solito piuttosto stanco. Merita un ulteriore passaggio, ma il testo è quello. Non cambierà. (Altrimenti non l'avrei pubblicato: ho troppo rispetto per il tempo dei lettori.) Attendo un tuo parere e le tue domande. M'incuriosisce: non sembri il tipico lettore di genere (ma chi lo sa?).

    • @albertodantonio2075
      @albertodantonio2075 11 дней назад

      Caro Andrea, non si vive di solo Aglianico. Il tuo vino è buono e prezioso e averti scoperto adesso vuol dire, forse, che prima non ti avrei apprezzato. Tra Robert Graves, Axel Munthe, Le Carrè, Marotta, Pandolfi, Calvino, Imperfetto Equilibrio ci sta alla grande. Tolkien sta accanto a Guareschi e Busi e Scerbanenco...

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 10 дней назад

      @albertodantonio2075 Scomodi nomi importanti… Non riesco nemmeno a prendere le misure a certi autori (Calvino, ad esempio) e la maggior parte non li ho mai letti. Come ti dicevo, io sono un ignorante. Ma grazie per i complimenti: significa che la lettura ti sta piacendo e questo è ciò che importa.

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 12 дней назад

    Potresti rimandare il Giorno dopo la Rocca dei Silenzi per anticipare il giorno dopo per guadagnare un giorno prima. Le virgole mettile tu a scelta. Comunque vada, buon lavoro e dacci dentro.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 12 дней назад

      @albertodantonio2075 😂 Ecco, e magari farlo in Silenzio, così poi alla fine recupererò Il tempo perduto. Frattanto, ho controllato: non esiste una cosa come l'autografare le copie vendute attraverso Amazon. Però sì esiste il pre-ordine, come possibilità! 😉 👉🏽 SIDERALEMA: www.amazon.it/gp/product/B0DJ94PTXK

  • @mattiapozzobon3557
    @mattiapozzobon3557 15 дней назад

    Buonasera, Andrea! Scrivo sotto a questo video anche senl'argomento fel mio commento non c'entra per niente. Conoscerai forse il Premio Arcimago. Gli organizzatori stanno cercando giudici che possano presiedere la giuria di seconda fase. I requisiti sono avere dei canali online ove trasmettere contenuti riguardanti i progetti in esame. Ho pensato che possa essere una buona occasione per te e per il tuo canale, anche se, così - ammesso che io passi la prima fase - forse mi darò la zappa sui piedi😂(sto scrivendo nel tuo stile "preferito")

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 14 дней назад

      @mattiapozzobon3557 Ciao Mattia. Grazie per aver pensato a me. La verità? Non amo i concorsi letterari - e questo a latere del fatto che magari le persone che li organizzano, invece, sì mi piacciono e le apprezzo. Ciò detto, anche se mi piacessero, non avrei veramente il tempo per un impegno del genere. Aggiungo, oltre tutto, che un canale con poco più di cento iscritti non credo sia 'sta gran roba per pubblicizzarsi… 😅 Piuttosto, smettila di considerarti a priori un autore che non apprezzerei. Sto leggendo con gran godimento Gene Wolfe ed è in prima persona. La scrittura non si giudica mai in base a una qualche formuletta preconcetta: si assaggia e finché non l'assaggi non sai se ti piace. Quando ti sentirai pronto per farmi leggere qualcosa, sai dove trovarmi! 😉

    • @mattiapozzobon3557
      @mattiapozzobon3557 14 дней назад

      In realtà non è importante il numero di sottoscrittori, basta che il canale sia accessibile al pubblico. È un premio gratuito che tenta di essere il più meritocrico possibile, ha delle criticità, ma è molto valido! L'unica pecca, sono i giudici di seconda fase che tipicamente approdano a questo tipo di iniziative, un po' troppo livellati sulla stessa età, giovane, e sullo stesso genere, femminile. Non ho niente in contrario alle categorie sopra citate, ma mi piacerebbe un po' più di varietà. E avresti maniera di dire la tua su quello che viene proposto attualmente. Per quanto riguarda il mio romanzo temo che alcuni temi siano un po' sconvenienti, il tono talvolta è scanzonato, alcuni topoi vengono dissacrati, ma in un modo tendente al tamarro...quindi nulla di epico o di aulico😅 (in apparenza, naturalmente, è una piccola storia in un contesto epico)

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 14 дней назад

      @mattiapozzobon3557 Ah, quindi stai cercando comunque di portare acqua al tuo mulino, perché di certo io non sono quel tipo di giudice lì… 😂 Siamo proprio sicuri che sia un vantaggio che io dica la mia su quanto viene proposto oggi? 😅 Il tuo romanzo: se è quello che senti di scrivere, è perfetto così. I concorsi non servono a granché, Mattia. (Sono stato buono.)

    • @mattiapozzobon3557
      @mattiapozzobon3557 11 дней назад

      Sì, in effetti😅 ma mi piacerebbe vedere una giuria più matura e contemporaneamente ho pensato che questo potesse aiutare il canale a crescere💪

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 11 дней назад

      @mattiapozzobon3557 Ti ringrazio ancora, Mattia. Sono però interessato a veder crescere il canale soltanto se lo fa con le proprie gambe, ovvero grazie ai miei reali interessi. A latere, io non sono un booktuber; sono un autore che parla di come vive la scrittura in senso lato. Ovvero il mio fine non è avere tanti iscritti al canale - ben vengano, eh! Ma non è il mio fine. Il mio fine è dialogare, come abbiamo fatto tu e io da quando mi hai scritto la prima volta e a me è questo che dà gioia e soddisfazione. (A tal proposito, sono naturalmente curioso di vedere come ti andrà al concorso - oltre all'idea di leggere qualche pagina tua, quando sarai pronto a farmela leggere.)

  • @angelo9341
    @angelo9341 16 дней назад

    Ciao! Ho visto su Amazon che la saga della Rocca dei Silenzi è scomposta in 3 volumi. Tu nel video hai però citato diversi titoli dei libri. Corrispondo a Il Giorno Dopo Parte I e II e Il Giorno dopo Parte III? O devi ancora scrivere altri volumi?

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 15 дней назад

      @angelo9341 La saga de “I Silenzi”, quando conclusa, sarà composta dai seguenti romanzi: 1. La Rocca dei Silenzi 2. Il giorno dopo (è suddiviso in due volumi: Parte I e II; Parte III - semplicemente era troppo lungo per pubblicarlo in un volume unico, ma è un romanzo solo e piuttosto denso, te lo garantisco: a me non piace scrivere brodaglia. Semplicemente c'era tantissima roba da raccontare)* 3. Sideralema (è fatto; lo pubblico entro qualche settimana) 4. La Guerra dei Venti (ideato e appena iniziato) 5. A un passo da tutto (ideato) 6. Il tempo perduto (ideato) * “Il giorno dopo” è e resterà l'unico ad avere una simile mole. La mia idea è stata di suddividere le vicende dei romanzi dal terzo al sesto proprio per scrivere testi più brevi. “Sideralema” sta attorno alle 350 pagine. “La Rocca dei Silenzi”, che ho pubblicato per inesperienza (era il mio primo self-publishing) con un carattere leggermente troppo grande, dovrebbe avere all'incirca 400 pagine (l'originale edito dalla Nord ne aveva 450). Gli altri dovrebbero stare tutti sotto le 500, spero. Le 840 - cartelle standard oltre mille - de “Il giorno dopo” sono una tantum. L'ho promesso: “Mai più!” (Per voi, ma soprattutto per me! Correggere sei volte oltre mille pagine… 😅) Tutti i romanzi della saga possono essere letti separatamente. Sono “autoconclusivi”, come si usa dire. I romanzi 3, 4, 5 e 6 narrano vicende concomitanti, intrecciate tra loro (che ho dovuto ideare assieme, per l'appunto) e possono (potranno) essere lette nell'ordine che si vuole. L'ordine migliore è quello di pubblicazione: quindi cominciare con “La Rocca dei Silenzi”. Se, invece, si vuol poter spaziare a piacimento, l'unico paletto è leggersi “Il giorno dopo”. Specifico: non è dovuto nemmeno quello, ma leggersi uno dei successivi rovinerebbe in parte la lettura de “Il giorno dopo”. E, credimi due, è un peccato. Nota: non sono George Martin. Io questi romanzi li scriverò tutti e finché non avrò finito non mi fermo. Non è un caso che “Sideralema” sta per uscire. Spero questo chiarisca. Nota 2: il fatto che io parli con cognizione di causa dei romanzi non ancora scritti dipende dalla loro ideazione. So *esattamente* cosa accadrà e perché e quale struttura (finita) ha la saga. Tutto qui. Previsione temporale? 2026 sarà finita.

    • @angelo9341
      @angelo9341 15 дней назад

      @@LoScrittoreDivergente Direi che sei stato chiarissimo! Partirò con la Rocca dei Silenzi allora

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 15 дней назад

      @angelo9341 Grazie. Vado a dormire contento!

  • @Osservatoredimondi
    @Osservatoredimondi 16 дней назад

    Il primo, mitico, Doom 😁 Comunque ti capisco (anche per Doom: ci ho giocato con gli amici, ma non era il mio genere): ognuno ha le proprie storie, videogiochi, preferiti, in cui ci si immerge di più (per me fu Final Fantasy VIII). L'azione fine a se stessa non mi ha mai interessato: doveva esserci una ragione (uno dei videogiochi più belli è stato da questo punto di vista Planescape Torment, non so se l'hai conosciuto e ci hai giocato). Giochi di ruolo: anche qui ti capisco (anche se ci ho giocato non da ragazzino, ma qualche anno dopo). Da questo punto di vista, non ero un buon master, perché m'infastidiva chi facendo l'asino rovinava la storia preparata impiegata impiegando tempo ed energia e allora trovavo il modo di farla andare come doveva andare; da lì ho capito che non ero adatto a fare il master. E neppure il giocatore, dato che volevo di più. Infatti, da quel punto in poi (anzi, anche prima), ho iniziato a scrivere (ormai si parla di più di vent'anni fa).

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 16 дней назад

      @Osservatoredimondi I percorsi che portano alla scrittura di genere sono spesso assai simili. A me fa soltanto piacere sapere che tu scrivi da così tanto tempo. È una bella cosa, sana e costruttiva, sempre e comunque.

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 16 дней назад

    Questo è uno dei tuoi video (non tutto) che diverranno pagine stampate e terrò in due copie: una sotto la tastiera del mio portatile e l'altra dentro "Festa mobile", come introduzione alla lettura

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 16 дней назад

    Scusa se volo basso: C'è speranza per copie autografate, magari con dedica? Preacquisto?

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 16 дней назад

      @albertodantonio2075 Mi prendi totalmente alla sprovvista: non ci ho mai pensato! Specie perché di solito i miei lettori vivono in Italia… e pagarsi le spese dalla Spagna non è propriamente economico. 1. Certo, potrei. Ci manca che mi metta a snobbare un interesse sincero! 2. Per i cartacei, però, io ti direi di aspettare (gli ebook, invece, si aggiornano senza problemi anche dopo l'acquisto). Come dicevo nel video sulle copertine, l'idea è di cambiarle. Oltre tutto, più importante ancora, devo rileggere sia "La Rocca dei Silenzi" che "Il giorno dopo". Insomma, non vedo il problema, anzi mi sento grato per l'interesse. Devi, però, aspettare un (bel) po' (per finire le riletture e soprattutto disegnare le nuove cover impiegherò parecchio tempo, considerata la quantità di quello libero).

    • @albertodantonio2075
      @albertodantonio2075 15 дней назад

      @@LoScrittoreDivergente Col tuo permesso, non appena finito di leggere due volte " La torre dei silenzi", vorrei mandarti qualche domanda. Come fare per contattarti? Per i libri cartacei ( Sideralema tanto per dire) potresti aggiungere una dedica " speciale" ai tuoi lettori disponibile magari solo per i primi 10 volumi venduti in preordine. Quindi magari spediti direttamente da Amazon.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 15 дней назад

      @albertodantonio2075 Insomma, non sei una persona, sei un razzo! Praticamente la mia antitesi, che invece bradipeggio tra le pagine… 😅 Ti avevo già risposto in qualche altro commento di mandarmi pure email, se non riesci a commentare sul blog. La scrivo qui, ma devi costruirla, perché se la metto intera iniziano a spammare. s3nzanom3 AT gmail . com Circa il suggerimento riguardo Amazon, non ho la più pallida idea se sia possibile farlo (non ho mai visto nulla di simile). Controllerò. È un'ottima idea!

  • @Xx-Dani_Weird_pixie-xX
    @Xx-Dani_Weird_pixie-xX 16 дней назад

    A proposito di scrivere bene una storia e che viene sostenuta dai personaggi, io non sarò la scrittrice più originale del mondo, non sarò la più brava, ma cerco sempre di creare dei personaggi che ti possano stare simpatici oppure fare pena (e tutte le altre emozioni e sensazioni del caso) con le loro paure e speranze, conquiste e colpe e "perversioni".

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 16 дней назад

      @Xx-Dani_Weird_pixie-xX Allora sei già a metà dell'opera, come si suol dire! I personaggi sono sovrani.

  • @Xx-Dani_Weird_pixie-xX
    @Xx-Dani_Weird_pixie-xX 16 дней назад

    Ciao Andrea D'Angelo, è da un po' che sono affascinata dal gioco di ruolo, però, per adesso, non avendo amici con cui farlo non ho avuto modo di sperimentare. Grazie comunque per il video.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 16 дней назад

      @Xx-Dani_Weird_pixie-xX Non so se ce ne sono vicino a dove abiti, ma esistono le associazioni, in cui di solito chiunque è benvenuto. Grazie a te per ascoltare i miei soliloqui con tanta costanza! Ciao.

  • @angelo9341
    @angelo9341 17 дней назад

    Io fra gli autori moderni (stranieri) più conosciuti apprezzo praticamente solo Steven Erikson e Abercrombie. Il resto della produzione estera mi sembra piuttosto scialbo. Invece con i grandi classici sto trovando terreno fertile. Ho letto nell'ultimo anno e mezzo parecchio di Lovecraft, Clark Ashton Smith, il Ciclo del Principe Corum di Moorcock, La mano sinistra delle tenebre della Le Guin.. Per me tutti capolavori a modo loro. Il prossimo sarà Lord Dunsany. Li sto alternando al Libro Malazan dei Caduti

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 16 дней назад

      @angelo9341 Corum mi manca! Mannaggia al bradipo che c'è in me… Ma rimedierò. "La mano sinistra delle tenebre" è uno dei miei romanzi preferiti in assoluto. Abercrombie non mi fece impazzire - letto solo il primo romanzo. Scrive molto bene, ma la sua prospettiva non m'ha convinto. (Così come Martin scrive benissimo, ma la sua prospettiva sul fantasy è per me come fumo negli occhi: la contrasto con tutto me stesso.) Il grimdark a me sembra una fascinazione, ma la trovo piuttosto sterile (naturalmente sto generalizzando orrendamente; che nessuno si offenda). E buona parte di ciò di cui secondo me è manchevole è proprio ciò che hanno a palate autori come Le Guin, Moorcock, Wolfe, Ashton Smith… Steven Erikson è colui che riuscì a riconciliarmi col fantasy, ormai sin troppi anni fa. Ci sono certi autori - ancora non tradotti in Italia? - che però mi stanno tentando. Forse me li leggerò in inglese. Ad esempio Ken Liu. O la Kuang - di cui ho Babel, che non ho ancora osato cominciare. (Troppe letture!) Frattanto mi beo con Gene Wolfe. Una delizia.

    • @angelo9341
      @angelo9341 16 дней назад

      @@LoScrittoreDivergente Gene Wolfe ce l'ho in lista anche io, vorrei leggerlo una volta finito Malazan e la Ruota del Tempo. Riguardo il grimdark sono sincero: non mi fa impazzire, però Abercrombie l'ho apprezzato tanto per la sua capacità di caratterizzare magistralmente i personaggi. l'Inquisitore Glotka è qualcosa di clamoroso. Certo, non ho letto tantissimo fantasy.. quindi le mie preferenze vanno un po' prese con le molle, man mano che leggerò i classici del genere sono sicuro che troverò altri autori con una prosa superiore. Tra l'altro Steven Erikson consiglia spesso Donaldson e Glenn Cook, altri due autori da approfondire

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 16 дней назад

      @angelo9341 Concordo con te su Abercrombie: la caratterizzazione è ottima. Sia chiaro, massimo rispetto per lo scrittore. È la visione d'insieme che m'infastidisce. Questo eccessivo fissarsi su una visione politico-decadente del mondo, anziché proporre soluzioni, ecco. È la stessa cosa che m'infastidisce nella vita. Va bene denunciare, ma le denunce non hanno mai risolto nulla da sole e io ho quest'idea romantica circa il fantasy, che ritengo debba proporre, non soltanto indicare. Buon viaggio con Malazan! (Dovrei rileggerlo, ma in tutta sincerità non ne ho la forza - né il tempo, va detto.) Glen Cook è in tutta evidenza enorme ispirazione di Erikson per i Malazan stessi, cosa di cui non ha mai fatto mistero. Ecco, Cook è un maestro dark e di sintesi. (Feci, assieme a un'amica traduttrice una prova di traduzione per l'Editrice Nord; ben fatta, credimi, ma decisero di non pubblicarlo. Poi, a distanza di molti anni, l'ha fatto qualcun altro.) Comunque, sai, a latere, la narrativa è narrativa. Ho sempre considerato il fatto che un romanzo è buono o non lo è senza doverlo etichettare. E se hai esperienza fuori dal fantasy come lettore - cosa che credo di poter intuire, vista la tua (giusta e condivisibile) selettività - è grasso che cola. Purtroppo tantissimi lettori leggono soltanto fantasy e finiscono per esaltare cose che non hanno nulla di esaltante, sapendo cosa esiste là fuori (e senza scomodare i Classici della letteratura mondiale; basta "meno").

    • @angelo9341
      @angelo9341 16 дней назад

      @@LoScrittoreDivergente È sempre un piacere chiacchierare con te, seguo pure la pagina facebook. Mi raccomando poi aggiornaci sulle letture! Ho scoperto da poco il tuo canale su RUclips, pian piano recupererò tutti i video!

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 16 дней назад

      @angelo9341 Non ho Facebook da tempo! Non so chi segui - tanti "Andrea D'Angelo" a questo mondo… 😅 - MA non sono io! (Forse è da un po' che non ci vai e non ti sei accorto che è sparita.)

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 17 дней назад

    Ciao Andrea, perdona l'"Off Topic": rientra nel tuo desiderio di riservatezza aver disabilitato la possibilità di inviare un commento ai post del tuo Blog? ( 403 Server denied ). Grazie e scusami.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 17 дней назад

      @albertodantonio2075 No. Il primo dev'essere approvato, ma dal secondo in poi puoi direttamente. Ho, però, abilitato un antispam, perché ero stanchissimo di star lì a cancellare decine e decine di puttanate in russo e inglese ogni benedetto giorno. Forse fa casino e non ti lascia? Do un'occhiata.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 17 дней назад

      @albertodantonio2075 Non dovrebbe bloccarti. Se lo fa, significa che non funziona bene. Riproviamo. Ho disabilitato il plug-in antispam. Riprova a commentare e vediamo se il commento arriva.

    • @albertodantonio2075
      @albertodantonio2075 16 дней назад

      @@LoScrittoreDivergente Nulla da fare. Va bene cosi'.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 16 дней назад

      @albertodantonio2075 Strano, però… Ho appena fatto un test da fuori, con un'email non registrata e il commento appare senza problemi. Dev'essere qualcosa lato tuo. Mi spiace (specie perché sarei stato curioso di leggere i tuoi commenti). Se ti va, mi scrivi direttamente all'indirizzo email: ti leggo volentieri. (s3nzanom3 AT gmail . com)

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 18 дней назад

    Ecco il manifesto di cui ti chiedevo...e il senso che cercavo. Mi hai fatto emozionare, accidenti a te! Un abbraccio fortissimo da Budapest

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 17 дней назад

      @albertodantonio2075 Questo è un brano di "Imperfetto equilibrio", di cui ti dicevo. Nota: scusa, noto soltanto ora quale video hai commentato. Ero fuori e sullo smartphone non me ne sono accorto. Ho soltanto visto il video. *Quello* è il romanzo. 😉

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 18 дней назад

    Ciao Andrea, vorresti prendere in considerazione l'idea di soffermarti di piu' sugli autori che citi e in particolare sugli aspetti di cui accenni nelle tue le riflessioni? Di tutte le mie letture passate, ho soltanto tre autori a cui penso ascoltando le tue parole: Chekov, Solgenitzin, Shalamov. Purtroppo non so nulla dei Classici che citi, poco tempo e troppa fame...Hai del pane, hai del vino?

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 18 дней назад

      @albertodantonio2075 Lo farò strada facendo. Sono letture molto vecchie, per me, e davvero mi ricordo poco. Inoltre sono viziate dall'età durante le quali le affrontai. Preferisco rileggere i libri già letti e poi continuare, certo della qualità; e soltanto poi riportare le mie riflessioni da autore maturo (oltreché da cinquantenne, ahimè). Vorrei cioè evitare di parlarne affidandomi a memorie annose, impolverate. Questo è quello che sto leggendo: www.amazon.it/libro-del-nuovo-sole/dp/8804751754 La collana dei "Draghi" Mondadori, oltre a pubblicare cosette a mio avviso mediocri, sta ripubblicando e integrando vecchie edizioni dei classici della letteratura di genere. Dà un'occhiata alla collana. Gene Wolfe (dotto e geniale), Tanith Lee (prosa eccelsa!), Ursula Le Guin (poesia sotto forma di narrativa), Moorcock (l'antitesi di Tolkien, altrettanto grande a suo modo), Robert E. Howard (devo presentarti Conan? Corum non l'ho letto! Pensa tu che lacune ho!), Stephen R. Donaldson (altro dotto, ma molto diverso ancora da tutti gli altri)… Sono tutti autori che declinano il fantastico in senso lato a modo loro e in modo diverso. Capostipiti, tutti, anche se alcuni sono più noti di altri. Quelli che citi tu, pensa un po', io non li ho letti. Sono un ignorante, sappilo. (Pago la mia estrema lentezza di lettura e una passione per il fantastico che negli anni in cui divoravo romanzi mi ha costretto ad approfondire quei reami, anziché spaziare ancor più. Recupererò! Ho "in cantiere" Proust, ad esempio. Ma una vita sola non basta!)

    • @albertodantonio2075
      @albertodantonio2075 18 дней назад

      Consolati, sono più maturo di te, se così si può dire...Quale stadio c'è tra maturo e aspirante putrescente??😂. Ho cercato gli autori che hai citato nel video e sono rimasto sorpreso nello scoprire opere e titoli ad essi dedicati sull'approfondimento e analisi delle loro opere... A proposito del tuo scrivere e vivere la scrittura...Lo metterai un giorno su pagina, quasi un manifesto per quanti aspirano o coltivano o condividono la tua stessa visione?

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 18 дней назад

      @albertodantonio2075 un mio manifesto di scrittura c'è, nel mio sito web. Qui: s3nzanom3.com/manifesto-dello-scrittore/ Immagino, però, che non sia ciò a cui ti riferisci - non credo d'aver compreso bene, scusami. A ogni modo, come dico in alcuni video, se si vuol sapere come io vivo la scrittura per filo e per segno, ho pubblicato proprio quest'anno "Imperfetto equilibrio". Lì c'è tutto quello che ho da dire sulla scrittura, sebbene il tema centrale sia tutt'altro. È autobiografico: me lo sono permesso, dopo oltre trent'anni di scrittura e cinquanta di vita, ma spero d'averlo fatto in un modo che non pesi al lettore. Anzi, proprio lo scriverlo per chi l'avrebbe letto è stata la spinta centrale. Non so se questo risponde alla tua domanda, non avendola compresa appieno, mi sa. Poi, sì, tanti anni fa immaginai di scrivere qualcosa che sia incentrata proprio sul "vivere la scrittura", che dovrebbe intitolarsi "La summa dell'invocatore". Ma è una cosa che probabilmente scriverò quando ne avrò 70, di anni, se sarò ancora vivo. Nota a latere, dimenticavo: mi sa che dopo il "maturo" c'è il "morto". 😅

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 18 дней назад

    Buongiorno Andrea, non c'è problema. Continuo a leggere e metto temporaneamente in pausa questi tuoi video dedicati alla Rocca dei Silenzi. Ma non gli altri...Ho letto i primi tre capitoli e devo ricominciare da capo. Leggere più lentamente e dare spazio ai tuoi personaggi e alle tue parole. Buona giornata, buon lavoro!

  • @albertodantonio2075
    @albertodantonio2075 19 дней назад

    "Per mettere fine al tormento, signora"...Non trovo ragioni per evitare di leggere la tua opera e seguire le tue stupende LEZIONI. Mi son fermato a quelle parole per meditare su quanto ho letto fin qui. Spero mi permetterai di dialogare con te in merito. Grazie per la tua passione, davvero grazie.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 19 дней назад

      @albertodantonio2075 Grazie, Alberto. Apprezzo molto che ti sia preso la briga di commentare. Ciò detto, il dialogo è il motivo alla base di questi video! Non soltanto ti permetterò di dialogare con me, ma ne sarò felicissimo. (Poi, se prima di guardare i video leggi il romanzo - cosa che mi sembri intenzionato a fare -, credo l'esperienza sia ancor più godibile. Ma non è necessario.) Nota: ho riguardato un pezzettino di questo video e di quello successivo. Nonostante ritenga i contenuti di valore, la qualità audio e soprattutto video è pessima. Mi scuso. Mi pare che in entrambi gli aspetti i miei video siano migliorati sensibilmente da allora. Ora non resta che trovate il tempo di continuare il progetto…

  • @athosdiego3151
    @athosdiego3151 26 дней назад

    Bravo,ottimo messaggio. In Italia c'è posto per tutto, anche per la superba eccellenza.

  • @Xx-Dani_Weird_pixie-xX
    @Xx-Dani_Weird_pixie-xX 26 дней назад

    Salve Andrea D'Angelo, anch'io ho notato un miglioramento nella mia scrittura dopo aver letto un po' di opere (anche se sono quasi solo fumetti). Io invece ragiono sempre su come creare al meglio una scena, quindi poi non la correggo. Come sta?

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 26 дней назад

      @Xx-Dani_Weird_pixie-xX Leggere è sempre edificante, garantito! Di solito, se l'impostazione di una scena è giusta e inappuntabile, resta pur sempre la prosa da correggere. Non so quanti siano gli scrittori che non abbisognano della revisione, al mondo, ma devono essere veramente pochi. Non appartengo all'esigua minoranza. Sto bene, grazie. E spero lo stesso valga per te.

    • @Xx-Dani_Weird_pixie-xX
      @Xx-Dani_Weird_pixie-xX 26 дней назад

      @@LoScrittoreDivergente Ma la mia scrittura è amatorialissima, sto comunque attenta a ciò che faccio, però allo stesso tempo non voglio porre alle mie opere troppe aspettative, basta solo che siano godibili. Molte fanfiction sono così, sono carine da leggere (voto 7 o 7.5) ma ne ho incontrate poche che sono da 8 o 9.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 26 дней назад

      @Xx-Dani_Weird_pixie-xX Perdona per la mia risposta, allora! Sono io che la faccio sempre troppo seria… Deformazione mia, nessuna responsabilità tua!

    • @Xx-Dani_Weird_pixie-xX
      @Xx-Dani_Weird_pixie-xX 26 дней назад

      @@LoScrittoreDivergente Si figuri.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 26 дней назад

      @Xx-Dani_Weird_pixie-xX Se ti va, dammi del tu e chiamami Andrea - è da parecchio che lo penso. Naturalmente, soltanto se ti va. Se invece ti fa strano e preferisci il lei, nessun problema.

  • @Osservatoredimondi
    @Osservatoredimondi 28 дней назад

    Filosofia, disamine psicologiche e intellettuali, affrontare grandi temi, non vanno di moda. Uno, perché ci vuole azione immediata per prendere il lettore. Due, perché riflessione e introspezione sono considerate noiose, una perdita di tempo (senza contare che temo siano in pochi ormai a saperlo fare). La cosiddetta società occidentale è fatta per puntare all'essere estroversa, al guardare all'esterno, a differenza della società orientale (nipponica per intenderci) che volge lo sguardo all'interiorità. Per il resto condivido il tuo pensiero (al punto che ho voluto realizzare un romanzo che si fondesse con temi filosofici e riflessioni: si può dire un lavoro che ha voluto fondere narrativa e saggistica insieme. E proprio per questo, commercialità pari a zero 😆) Ma se bisogna andare così di corsa al finale, perché non si dà ai lettori direttamente il finale 😁 ?

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente 26 дней назад

      @Osservatoredimondi Non sono così convinto che siano rimasti in pochi a saperlo fare: sono rimasti in pochi quelli che si azzardano a farlo e se ne sbattono del risultato commerciale. Non significa che quella sia la quantità di chi lo sa fare. A me non piace considerarmi parte di un'élite di pensiero. Considero sempre che le conclusioni a cui arrivo, le conoscenze che ho, può averle chiunque. Si tratta soltanto di camminare a schiena dritta, nonostante sia svantaggioso, in termini commerciali. E chi vive di scrittura non può quasi mai permetterselo. Resta però un'enorme massa di scrittrici e scrittori che non possono ambire a vivere di scrittura… e allora io mi chiedo perché svilirsi, se il vantaggio è effimero? Non lo capisco.

    • @Osservatoredimondi
      @Osservatoredimondi 25 дней назад

      @@LoScrittoreDivergente Forse perché sono stati educati a credere che bisogna adattarsi al pensiero della maggioranza, convinti che se la maggioranza dice una cosa, allora deve essere vera.

  • @carloruisi3407
    @carloruisi3407 Месяц назад

    Io con Howard e soprattutto con Conan il cimmero sono uscito fuori di testa

  • @tolohrean
    @tolohrean Месяц назад

    Il libro del nuovo sole è il mio libro di genere preferito in assoluto. Sono d’accordo con te, ma la questione non è solo una questione commerciale o capitalista. Manca proprio la cultura dietro al movimento sci fi moderno. I punti di riferimento di Wolfe erano Proust, Borges, Vance e altri autori di questo calibro. Io credo che nessuno degli autori moderni abbia un centesimo della cultura letteraria che aveva Wolfe, ne tantomeno del suo talento. Ormai il sci fi moderno è diventato solo l’ennesimo spazio politico, dove invece di tematiche affini all’esistenzialismo o all’epistemologia si trattano i ritriti temi di genere, di diversity e di women empowering. Basta guardare i premi Nebula e Hugo che ormai sono diventati un auto proclamazione di quest trend politici. Ormai perfino nelle librerie la fantascienza è diventato un reparto dove vendere twilight..

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      @tolohrean …sfondi una porta aperta! Nel mio piccolo, considerando che non ho la folle ambizione di spostare la percezione generale di ciò che importa nemmeno di una virgola, mi preme parlare di scrittura seriamente. È quello di cui ne so qualcosa ed è quello che da sempre mi appassiona e a cui ho dedicato anima e corpo per oltre trent'anni - con ben miseri risultati (e, a latere, schiere di presunti esperti che mi detestano). La prima, vera cosa che mi verrebbe da risponderti è la seguente: ben prima della cultura, dei temi politici e dei generi viene l'onestà intellettuale, perché è la conditio sine qua non per rendersi conto, anzitutto intimamente, prim'ancora che pubblicamente, dei propri limiti. Soltanto dopo, eventualmente, da quelli ripartire. È per me enorme frustrazione avere delle cose da dire e aver sempre creduto in un dato modo di dirle, affinché abbiano un valore - sempre nel mio piccolo - e finire per rendersi conto che nessun vuol stare lì ad ascoltarle, perché tutto, ormai, rema scientemente contro un certo tipo di scrittura e un certo tipo d'intenzione, specie nei generi, che sono stati violentati e stravolti, asserviti a logiche di mercato sterili, che producono cloni su cloni di cose già di per sé scialbe e insipide. Dovrei scrivere uno di quegli articoli chilometrici in cui ogni tanto mi getto a capofitto, chissà per quale masochistico impulso. Quello che voglio dirti è che sono totalmente disinteressato a ciò che accade là dove c'è "la gente che conta" da un bel pezzo. Me ne sono andato, perché compresi molto presto l'antifona: incompatibilità congenita, tra loro e me. E da allora faccio vita separata, condannandomi al quasi anonimato. Sono molto interessato al dialogo con chi ha ancora pensieri e intenzioni profonde, ma le cose che ho da dire preferisco sempre dirle con la scrittura ufficiale, ché i social network sono aria fritta. Se sei interessato a sapere esattamente come la penso in tema di scrittura - nel senso più lato possibile -, di cosa ritengo sia essere scrittori e scrivere, allora tu invito a leggere il mio "Imperfetto equilibrio". È tutto lì, il mio pensiero, il mio vivere la scrittura e il mio esserle devoto e nel contempo esservi condannato. Ma non è necessario spingerti a leggere quel testo per dirti che capisco quanto scrivi, ma che per me la questione di cosa si dice ormai è divenuta drammaticamente secondaria al come lo si dice, con quale profondità d'intenti e vedute, con quali metodi, tempi, ampiezze, perché non riesco più a leggere narrativa di genere senza annoiarmi… E, prima di riprendere in mano Gene Wolfe (grazie a qualsiasi cosa esista là fuori!), stavo ormai pensando di essere io, il problema. Invece il problema è che sono cresciuto leggendo Wolfe, Vance, Le Guin, Tolkien, Moorcock, Howard, Herbert, Asimov, Clarke, ecc… E anche se non mi ricordo una benemerita mazza, m'è rimasto tutto dentro e quel tutto ancora m'influenza e mi spinge a migliorarmi e ricercare e tentare l'intentabile, osare, senza farmi influenzare da tutto il chiacchiericcio che mi fece venire la nausea dopo un solo quinquennio, assieme alla voglia di sparire. La mia intenzione, leggendo Wolfe - e altri, che (ri)leggerò dopo di lui - non è cambiare niente. È ricordarmi di chi sono e del perché sono come sono. Nota a latere, perché preferisco specificare subito: l'ultima cosa che voglio fare è impelagarmi nel fandom italiano e le sue discussioni. È una delle ragioni per cui me ne sono andato sbattendo la porta. Quella roba lì, proprio per quell'indisponente tendenza a voler primeggiare (specie intellettualmente) che a me sembra l'antitesi della vera scrittura e l'anticamera dell'individualismo più sfrenato, nemico del pensiero collettivo e delle idee che contano, sta a me come l'ananas alla pizza. Nota a latere due: si vede che non sono riuscito a dormire stanotte. Abbi pazienza, mi son svegliato così.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      Dimenticavo. Grazie per prenderti il tempo di commentare: apprezzo molto.

  • @mattiapozzobon3557
    @mattiapozzobon3557 Месяц назад

    Ammetto di essere molto carente in fatto di letture dei "mostri sacri". A eccezione di Tolkien (di cui però ho letto solo Lo Hobbit e il Signore degli Anelli - lo so, grave mancanza, ma non infierire), tutti quelli sopra citati nel tuo video mi mancano. Mi manca Elric di Melnibonè, mi manca la Le Guin, mi manca Howard, Tad Williams, Erikson et cetera... E non so nemmeno se riuscirò mai a colmare queste lacune... Tra i draghi Mondadori penso proprio leggerò l'Arazzo da Fionavar (naturalmente per colpa di Troisi!), anche se di Guy Gavriel Kay ho di recente finito La Rinascita di Shen Tai, verso il quale(per il romanzo, naturalmente) nutro sentimenti contrastanti, ma che al quale, a distanza di qualche settimana, ancora ci ripenso. Attualmente mi sto dedicando solo ad autori italiani: ho appena finito Italian Way Of Cooking (che ho amato e che mi ha fatto scompisciare dalle risate!), prossimamente inizierò Il Priore Oscuro di jack Roland (al secolo Giacomo Berdini) che ho scoperto proprio sul canale di Scandal Wonder e La Fiamma Azzurra di Viaroli, Clericus di Battaglia e poi anche la Rocca dei Silenzi, naturalmente, la saga di Taglia, di cui ho già letto Vilupera e Sante Gambacorta: l'avvocato dei Diavoli di Federico Guerri. Secondo me, qualche possibilità dovresti darla anche a Sanderson...il primo libro della folgoluce non mi aveva colpito molto, ma il secondo: Parole di Luce mi ha entusiasmato e in questo caso potresti anche godere dell'aspetto legato alla soddisfazione intellettuale...la prosa non è eccezionale ma molto funzionale. E in merito alle riflessioni e alle elucubrazioni, anche la trilogia di Butini può soddisfare chi cerca oltre all'azione anche esser messo di fronte a dilemmi e a un senso di meraviglia che mi ha percosso. So che lo stile di quest'ultimo con ogni probabilità non si confà ai tuoi gusti, ma personalmente l'ho trovato molto godibile e oltre a azione azione e azione, ci sono molte riflessioni e pensieri da parte dei personaggi.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      @mattiapozzobon3557 (Ma perché RUclips non prende in automatico l'account della persona a cui rispondi? Nel 2024… Che mentecatti! Ogni volta a copiare e incollare o scrivere.) Ti rispondo con sincerità: non credo ci sia in circolazione niente del livello di Wolfe, Lee, Moorcock, Le Guin, Donaldson, Howard, Tolkien… E, come detto nel video, dopo tante delusioni (ribadisco, sono molto esigente come lettore) e avendo parecchie lacune, per ora mi concentrerò sui grandissimi. Abbisogno di prendere di nuovo un buon ritmo di lettura - di narrativa - che ho perso assieme alla perdita dell'entusiasmo, col tempo. Quindi per un po' mi dedicherò a letture classiche. Lo necessito per la mia scrittura, che è la cosa che più mi sta a cuore, come immaginerai. Continuo a migliorare, infatti, e non vedo fine al miglioramento. Quindi necessito di grandi autrici e autori. Sanderson mi sta molto simpatico e ha una creatività strabordante. Il problema è che non m'impegolo con una saga così lunga. Gli italiani, invece, se avessi tutto il tempo di questo mondo, li proverei a leggere tutti, son sincero. Davvero avevo in mente di fare una cosa come sta facendo il ragazzo di Scandal Wonder (a proposito, come si chiama?); quello che farò sarà guardarmi le sue interviste e mi interesserò alle autrici e agli autori nostrani. Ma tempo per leggere… Non saprei davvero quando, sul serio. E non è snobismo; spero si capisca. (Comunque con alcuni italiani ho provato - e per mia regola, non faccio nomi, se non finisco; l'unica eccezione l'ho fatta con "Cuore d'ossidiana", perché… be', dovevo, avendolo annunciato all'inizio.) Nota finale: né Tad Williams (anche se si avvicina di più), né Erikson (soprattutto) li metterei con i classici della letteratura di genere. Il secondo è contemporaneo. Resterà nella storia, ne sono certo; ma appartiene a un'infornata di talenti successiva.

    • @mattiapozzobon3557
      @mattiapozzobon3557 Месяц назад

      @@LoScrittoreDivergente il ragazzo che conduce il canale Scandal Wonder si chiama Elia Scandola😉

  • @mattiapozzobon3557
    @mattiapozzobon3557 Месяц назад

    Nel tuo ciclo di revisioni, ti affidi anche a dei beta-lettori? O anche questa fase sei tu stesso a svolgerla?

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      www.youtube.com/@mattiapozzobon3557 È l'unica cosa a cui faccio fatica a rinunciare. Dipende, però, anche dal romanzo che ho per le mani. Ad esempio, questo Sideralema non ritengo necessiti di lettori beta. È bello compatto ed è, soprattutto, uno di quelli “pianificati”. Invece, nel 2022, ho fatto leggere "Il giorno dopo" a due fidati lettori - fidati e ferrati, sottolineo. Volevo capire che effetto faceva, per svariati motivi. Direi che, in linea di massima, se non ha criticità particolari ed è uno dei miei fantasy (“Il giorno dopo” è ciclopico e volevo capire se avevo esagerato in qualcosa, ad esempio), ormai vado da solo. One man band! Invece per altri tipi di testo, se esploro territori nuovi (come alla fine del 2023 con “Imperfetto equilibrio”), preferisco non basarmi soltanto sul mio giudizio. In linea di massima direi che sia l'unica cosa a cui *nessuno* dovrebbe rinunciare. L'unica. Sempre considerando che si abbia sufficiente esperienza per rinunciare alle altre.

  • @massimoperissinotto1491
    @massimoperissinotto1491 Месяц назад

    Ho riletto da poco "Waylander dei Drenai" di Gemmell e mi sono accorto di una cosa, non da poco, che al tempo della prima lettura non avevo notato: ovvero che trattasi della versione di Gemmell de "Il signore degli anelli"! C'è la cerca, c'è la compagnia... e c'è perfino Gandalf, che qui si chiama Dardalion. Ma il tutto, per stile e obiettivo, risulta completamente diverso!!! Detto questo e venendo a Wolfe, sposo ogni singola sillaba da te qui pronunciata.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      @massimoperissinotto1491 Eh, mi sa che siamo passati in molti per di lì. Ad esempio, credo tu sappia vero che la mia trilogia d'esordio potrebbe essere descritta come hai fatto con “Waylander dei Drenai” di Gemmell qui sopra? "È la versione di D'Angelo de 'Il Signore degli Anelli'! C'è la cerca, c'è la compagnia… e c'è perfino Gandalf, che qui si chiama Mja Dell. Ma il tutto, per stile (acerbo, NdR) e obiettivo, risulta completamente diverso!!! 😅 Scherzo, ma mica tanto… Seriamente: ecco, Gemmell è proprio uno degli autori principali che è stato vittima della mia smania di "voci nuove", perché lo lessi poco *nonostante* l'avessi amato moltissimo! E mi sa che dovrei colmare questa lacuna al più presto, ad esempio tornando a Waylander… Wolfe: è strepitoso! E la cosa ancor più entusiasmante, per me, è che mi sta fornendo risposte a tutta una serie di domande a cui non sapevo rispondere. Avrei sempre dovuto saperlo che le risposte stavano nei testi dei grandi del passato. Per fortuna che ho ricominciato a leggerli a un'età che mi permette di farne una scorpacciata! (Sono felice. E non sto scherzando. Me la sto godendo come un maiale… Poi, mi sa, il risultato sarà che comincerò a essere ancor più tranchant con la roba odierna, con la mia solita chiarezza di vedute, ma supportato da fatti che finalmente ricorderò!)

  • @Osservatoredimondi
    @Osservatoredimondi Месяц назад

    Di Dragonlance, meritevoli d'essere letti, Le Cronache e Raistlin - L'alba del male (forse anche I Draghi dell'estate di fuoco). Di Terry Brokks, davvero belli erano il secondo e il terzo della prima trilogia di Shannara e il Ciclo degli Eredi: dopo meglio lasciar perdere. Non male Landover (ma l'ultimo libro è da evitare come la peste) e la trilogia del Verbo e del Vuoto (bello soprattutto Il Demone). Di Le Guin a me era piaciuto i Reietti dell'altro Pianeta, ma anche La Soglia e Città delle illusioni (incredibilmente, la saga di Terramare mi prese di meno). Di Vance ho letto la saga della Terra Morente: carina, ma niente di eccezionale. Donaldson, letto subito dopo Dragonlance e Brooks (per capire l'impatto che ha avuto, avevo sui dieci anni), cambiò molto la visuale e il punto di vista che avevo dei protagonisti, abituato al fatto che essi fossero eroi, mentre Covenant eroe non lo è per niente: storia cupa, complessa psicologicamente, ma valida (la Landa però per me è la vera protagonista). Sai che è da anni che ho il libro di Howard di Solom Kane e che devo ancora leggerlo? Dei Draghi Mondadori ho voluto prendere il primo volume di Elric, Il ciclo del Re in eterno e, caso più unico che raro, L'Arazzo di Fionavar di Guy Gavriel Kay (non succede praticamente mai che io compri libri che ho già, ma visto che l'edizione che avevo della Sperling l'avevo dovuta incollare diverse volte per il fatto di letta e riletta, ho voluto avere un'altra edizione perché questa trilogia merita davvero). Murakami non ti ha soddisfatto come lettura? Per me, un film che potrebbe interessanti è Jin Roh - Uomini e Lupi di Mamoru Oshii: è d'animazione, ma merita (bello, ma anche deprimente).

    • @Osservatoredimondi
      @Osservatoredimondi Месяц назад

      P.s. Su Massimo Scorsone: l'introduzione che ha scritto su L'Arazzo di Fionavar era meglio che evitasse di farla. Riporto quello che scrissi tempo fa sulla questione: "non sono assolutamente d’accordo con Massimo Scorsone, autore dell’introduzione della nuova edizione Mondadori di L’Arazzo di Fionavar, quando parla di saga acerba. Anche il paragonare, seppure alla lontana, la saga di Kay a Le Cronache di Narnia di Lewis è una stonatura: “I quattro fratelli Pevensie, re e regine dell’allegorico paracosmo lewisiano, possono ricordarci in modo molto approssimativo i cinque studenti dell’università di Toronto protagonisti loro malgrado della saga acerba e malinconica - acerba e malinconica come qualcosa che ci pare già di conoscere, o di cui non fatichiamo a intuire la natura profonda - intessuta sull’arazzo di Fionavar per destini individuali tragicamente divergenti.” (1) Questi due lavori non hanno nulla in comune, a parte il fatto che dei ragazzi dal nostro mondo arrivano in un reame fantastico attraverso un passaggio magico (in Narnia avviene in modo casuale, in Fionavar è qualcosa di voluto): avendo letto entrambe le opere, posso dire tranquillamente che non possono essere fatti paragoni tra le due. Inoltre, usare l’aggettivo acerbo per descrivere la trilogia di Fionavar non solo è ingiusto, ma anche scorretto, visto che il lavoro di Kay è l’esatto opposto: è maturo, molto maturo, ha una profondità che ben pochi altri lavori hanno. Non solo perché Kay sa scrivere molto bene, ma perché l’autore possiede una conoscenza di quello che scrive davvero ampia. Non per niente, è stato scelto per completare Il Silmarillion di J.R.R.Tolkien. Volendo trovare una nota dolente alla nuova e bella edizione di L’Arazzo di Fionavar (come in altri lavori, l’editore mostra grande cura ai dettagli e alla qualità della realizzazione, basti vedere le belle illustrazioni interne di L’Arazzo), proprio l’introduzione di Scorsone è la nota dolente: scritta in un linguaggio troppo ricercato e complesso, non solo non fa rendere conto a chi prende in mano per la prima volta l’opera di Kay che cosa ha davanti, ma non gli fa neanche venire voglia di proseguire nella lettura del volume. Un’introduzione del genere non rende giustizia alla magnifica storia di Fionavar, non dà niente, anzi, toglie qualcosa: la voglia di leggere. Quindi sarebbe meglio non mettere qualcosa del genere, che sembra quasi compiacersi di se stessa e della difficoltà che presenta nel farsi leggere, e lasciare che l’opera parli da sé, visto che sa farlo più che bene. Ma se proprio si vuole fare un’introduzione, che si faccia in maniera adeguata e la si faccia scrivere a chi ha davvero amato il mondo di Fionavar, la sua storia, i suoi personaggi, così da poter raggiungere coloro che ancora non conoscono questa piccola grande meraviglia." 1. L’Arazzo di Fionavar. Guy Gavriel Kay. Mondadori 2022, pag.8

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      @osservatoredimondi Con ordine! Mi sa che sono un po' troppo distante da Dragonlance, ormai. Preferisco altre letture. Su Murakami non so risponderti: lessi un suo romanzo molti anni fa di cui ricordo poco o nulla, come sempre. Ricordo che non mi convinse, che l'atmosfera fosse… strana, per me, poco sentita; e non lessi altro. Ma ero molto giovane e vigeva il solito comandamento di spaziare. Oltre tutto, cosa ne sapevo allora io della vita e della vera prosa? Dovrei dargli un'altra possibilità. "La Soglia" e "Città delle illusioni" non li ho letti! Dovrei… Vance a me piace per la strabordante creatività e il fatto che piazzi lì mille cose, incuriosendoti, e poi non gliene frega nulla di svilupparle. Mi ha sempre colpito la sua creatività, ecco. Non è tra i miei preferiti, parlando di grandi, comunque. Ma un bel Drago Mondadori lo aspetto! Brooks: primo amore. Rischiò di perdermi da subito, con la Spada. Le Pietre Magiche è un romanzo bellissimo! Nel mio caso cominciò a perdermi col finale della tetralogia. Ricordo vagamente quella palla d'energia costretta da dei legami magici: una tal cazzata come finale per tutte quelle pagine lette che per anni non acquistai più nulla. Lessi il Demone: magistrale inizio, per quanto riguarda il modo di cominciare un romanzo, poi mi parve scialbo e non continuai. (Tra tutti, gli unici chiari ricordi che ho della trama e delle situazioni sono delle Pietre Magiche e della Regina degli Elfi, quelli che più mi hanno colpito per atmosfera. Decisamente mi piacciono le cose più cupe.) Landover: letto il primo, abbandonato subito. A differenza di molti, a me quella commistione tra mondo reale e fantastico sta un po' sulle scatole. Eppoi ritengo che sia di gran lunga superiore Ambra di Zelazny, se proprio vogliamo affrontare la tematica. Non m'ha fatto né ridere né m'ha intrattenuto. Donaldson magistrale; mi piacque, anche se in qualche modo mi respingeva. Voglio rileggerlo, perché ero troppo giovane. I contenuti vanno affrontati da adulto, ritengo. Solomon Kane: non ho letto nulla! Mea culpa. Ammetto che Howard non sia mai stato uno dei miei amori. In quegli anni, amando molto Tolkien, che per prosa è quasi diametralmente opposto, faticavo con Howard. Oggi, immagino, lo apprezzerei di più. Voglio leggere/rileggere Conan, però, prima. Guy Gavriel Kay è per me un maestro assoluto. Lo adoro. Grazie per il consiglio del film.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      @osservatoredimondi Per mia natura, leggo le introduzioni e la parte di saggistica che correda i romanzi sempre e soltanto alla fine, rigorosamente, per avere così un'opinione personale già formata e poter giudicare su cosa concordo e cosa no. Di conseguenza non ho letto nulla di quelle introduzioni di Massimo Scorsone. L'ho sentito parlare e dialogare con Flavio Troisi, nei video di quest'ultimo e ho trovato gli argomenti e le tesi piuttosto interessanti. Per farmi un'idea precisa, però, prima devo leggere tutto e poi leggere le prefazioni, introduzioni e quant'altro. Saprò dire quando sarò a quel punto. Nota a latere: Narnia l'ho sempre trovato così respingente che non ho voluto nemmeno avvicinarmi, quindi, ahimè, non saprei fare paragoni. Ancora oggi mi respinge e non m'interessa leggere Narnia. Tutta quella simbologia religiosa mi dà molto, ma molto fastidio. Capisco a chi piace e non giudico. Io passo.

    • @Osservatoredimondi
      @Osservatoredimondi Месяц назад

      ​@@LoScrittoreDivergente Su Dragonlance concordo (anche se sto finendo una delle ultime trilogie che avevo preso, La Guerra delle Anime: ultimamente mi sono prefissato di concludere le cose lasciate in sospeso). Brooks. Se avessi cominciato con La spada di Shannara, avrei lasciato perdere questo scrittore. Fortunatamente, inizia col Ciclo egli Eredi; forse lo scontro finale non è all'altezza di tutto quello che aveva fatto arrivare fino a quel punto, ma ha un suo perché. Brooks cominciò a perdermi con la saga successiva, Il Viaggio della Jerle Shannara: l'idea non era male, ma i personaggi non erano all'altezza dei precedenti e soprattutto non mi piacque come usò un personaggio del ciclo predecessore. Quella successiva aveva una bella idea (mostrare il mondo all'interno del Divieto) ma non fu sviluppata a dovere. Con Shannara così mi fermai. Landover e Verbo e Vuoto erano carine ma non mi avevano dato le stesse sensazioni del Ciclo degli Eredi, anche se in Landover i personaggi secondari avevano un loro fascino (specie in L'Unicorno Nero). Brooks mi sembrò riprendersi con I Figli di Armageddon e per la prima parte pensai che fosse tornato il primo Brooks: poi fece una scelta che mi fece cascare le braccia e lo mandai a spendere. Poco tempo fa, complice aver trovato uno degli ultimi libri usciti di Shannara a prezzo stracciato (2 E ma poi ho capito il perché) e preso da una certa nostalgia, rilessi qualcosa di Brooks: lì ho capito che si era dato alla commercialità del momento (quella di più basso livello) e aveva rovinato personaggi storici, come successo con La Principessa di Landover (grandissima cavolata). Donaldson. Sì, si può apprezzare meglio da adulti. E se la prima trilogia è dura ma ha anche un poco di speranza, la seconda è veramente cupa, la speranza ce la si sogna (almeno per quanto riguarda il protagonista, che gliene capitano di peggio di quanto visto nei primi tre libri. Fa male vedere com'è stata colpita la Landa e che ne è stato dei suoi difensori). Narnia. L'ho letto perché era più o meno nello stesso periodo di Tolkien, ma decisamente non è all'altezza: a parte un libro (quello da cui è stato realizzato il primo film), gli altri non mi presero. Guy Gavriel Kay. Ho potuto dare un giudizio sull'introduzione perché la trilogia l'avevo già letta prima (direi almeno tre volte) dell'edizione Mondadori e quindi sapevo bene di cosa si parlava: devo dire che quanto scritto da Scorsone non mi è andato proprio giù perché non rendeva merito a Kay, per niente. Sul film consigliato. Sai, i consigli non richiesti sono sempre un rischio. Ma visti i temi trattati e come sono stati trattati, Jin Roh è tanta roba. C'è da dire che le opere di Oshii non sono mai banali: allegre per niente (almeno per quelle che ho visto), ma piene di temi interessanti e di critiche anche giuste sulla società e sulla politica, senza essere però retoriche. Nei film d'animazione giapponesi Oshii si distingue dagli altri: penso ai due Ghost in the shel che ha diretto, Patlabor 2 e The Sky Crawlers - I cavalieri del cielo. Guerra, politica, temi esistenziali. posso sbagliarmi, ma potrebbe essere un regista nelle tue corde.

  • @Xx-Dani_Weird_pixie-xX
    @Xx-Dani_Weird_pixie-xX Месяц назад

    Salve Andrea D'Angelo, dopo un periodo in cui ero crollata da tutti i punti di vista (soprattutto quello creativo), perché mi sentivo male per essere una sfigata senza amici e senza alcuna uscita fuori di casa, adesso ho ripreso la mia arte. Questa volta lo farò esclusivamente per me stessa (o per le mie fanzine per uno stretto gruppo di persone), la farò per sentirmi meglio. Quindi, lo sento vicino il suo ragionamento. Adesso sto scrivendo una fanfiction in cui il protagonista, Yusuke, con i suoi tre amici organizzano una festa, però lui ha questa nebbia mentale che poi si rivela essere per la sua paura di diventare adulto, di cosa ne sarà del proprio futuro. Ci rifletto su questi argomenti perché il timore di cosa ne sarà del proprio futuro mi tocca da vicino (anche se faccio la finta menefreghista). Spero per lei tutto bene, grazie per questi video.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      @Xx-Dani_Weird_pixie-xX Mi dispiace per il brutto periodo. Capita, ma bisogna sempre reagire. Se sei riuscita a trovare il modo di farlo, non importa come, allora continua così. (E sono contento che i miei video, per quanto poco, ti aiutino.) Per me tutto benissimo. Grazie. :)

  • @Xx-Dani_Weird_pixie-xX
    @Xx-Dani_Weird_pixie-xX Месяц назад

    Salve Andrea D'Angelo, non conosco nessuno degli autori da lei citati, tranne Poe e Lovecraft, però appoggio la sua decisione.

  • @brokenstories
    @brokenstories Месяц назад

    Be', allora buona lettura!

  • @massimoperissinotto1491
    @massimoperissinotto1491 Месяц назад

    Che poi ogni autore dei Draghi rappresenta un modo diverso di affrontare il genere. Gene Wolfe è grande letteratura, che solo per motivi di mercato è catalogabile nella science fantasy. Anche la prima trilogia di Thomas Covenant di S. Donaldson è da leggere (o rileggere) ma soprattutto, per me, il top resta Tanith Lee in qualsiasi delle sue opere.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      @massimoperissinotto1491 esattamente! Spero di portare una prospettiva autoriale sull'importanza di questi colossi. Mi sforzerò di dire cose intelligenti. Promesso! Poi, vabbè, mi sa che sia impossibile io lo dica dalla prospettiva di un autore del 2024: ormai sono démodé in ogni cosa io faccia… Almeno sarà l'opinione di qualcuno che si cimenta da trent'anni con la materia di cui parla. Wolfe: eh, infatti… La mia impressione è proprio quella d'aver afferrato ben poco di quanto lessi. Troppo giovane. Cosa che credo mi sia accaduta anche con altri autori (Donaldson sicuramente; probabilmente pure con Tanith Lee.) Conto di rimediare e sono certo mi gioverà (anche se mi renderà ancora più démodé… pazienza: chissene frega di essere al passo coi tempi, se i tempi significano "qualità che latita").

  • @Xx-Dani_Weird_pixie-xX
    @Xx-Dani_Weird_pixie-xX Месяц назад

    Io credo in lei e nella realizzazione dei suoi obiettivi, tradurre è difficile.

  • @lucasdurden437
    @lucasdurden437 Месяц назад

    Per quanto mi riguarda la lettura ed in particolare il fantasy è totalmente distacco. Una serie tv può essere evasione, al massimo un film. La lettura è distacco totale ed unico e la metto sullo stesso piano dell'ipnosi (lavorando in questo settore).Molto spesso ho risolto più problemi nella vita grazie alle vite parallele di molti protagonisti dei libri che con il pensiero critico o strategico. Bel video su un'argomento mai affrontato almeno su RUclips. Piacere di conoscerti.

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      @lucasdurden437 ciao Lucas. Grazie per commentare. Mi sembra molto interessante il parallelo narrativa / ipnosi. Sono curioso, adesso! Forse, ma da ignorante assoluto, comprendo quale sia, dato che l’ipnosi fa rivovere ma da una certa distanza (il presente) eventi passati. Scusa la risposta tardiva, ma sono in vacanza.

    • @lucasdurden437
      @lucasdurden437 Месяц назад

      Anche mentre leggi specialmente nella scrittura immersiva e ancor dippiù nel genere Fansaty si può generare un tale distacco da indurre uno stato ipnotico nel lettore che viene catapultato direttamente all'interno della narrazione. Può accadere ad esempio quando una persona è talmente presa che legge 200 pagine e non si accorge dello scorrere del tempo. Per questo parlavo di distacco. È come quando arrivi a casa con la macchina ma preso da i tuoi pensieri non ricordi esattamente quale strada hai percorso. La mente prende per vero tutto ciò che percepisce vero non quello che necessariamente lo è. Da questo ci sono anche delle tecniche per instillare falsi ricordi semplicemente facendo leva sulle lacune del soggetto. Ricordi che vanno a rimuovere anzi si vanno a sostituire a traumi o ad eventi poco piacevoli. 👍​@@LoScrittoreDivergente

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      Interessantissimo!

  • @Osservatoredimondi
    @Osservatoredimondi Месяц назад

    "Chi è poco sui social si dà tempo per la scrittura" Sarà per questo che non ci sono proprio sui social 😁 Battute a parte (fino a un certo punto 😀) condivido quello che dici: internet è dispersivo a meno che non lo si utilizzi per scopi mirati, e il tempo della lettura e della riflessione (anche a me aiuta il camminare o lo stare nel verde)sono molto importanti non solo per la scrittura, ma anche per se stessi.

  • @Osservatoredimondi
    @Osservatoredimondi Месяц назад

    Qual è il problema con i dialoghi? C'è differenza tra un dialogo scritto in italiano e poi tradotto in inglese? So che ci sono modi di dire che non è facile tradurre, ma è uno scoglio così arduo?

    • @LoScrittoreDivergente
      @LoScrittoreDivergente Месяц назад

      @Osservatoredimondi Il parlato non è lo scritto, semplicemente. Traducendo allo spagnolo, noto subito la quantità di errori assurdi che il traduttore automatico fa e ti assicuro che ne fa molti meno quando traduce il testo del narratore. E, purtroppo, per avere in punta di dita il parlato bisogna vivere in un Paese che parla quella lingua per un paio d'anni. Naturalmente, non è impossibile, ma bisogna entrare in un'altra modalità, quando si affronta il testo dei dialoghi diretti - del resto è così anche quando si scrive nella propria lingua. Ovvero, come dico nel video, bisogna riservare un'attenzione particolare quando li traduci. Posso farlo? Sì. Ma non è come essere nativi: devi stare molto attento. Aggiungo che, però, per quanto riguarda il mio fantasy, a parte alcuni personaggi particolari, il loro parlato è decisamente meno "parlato" di quanto non lo sarebbe una trascrizione di un nostro dialogo dal vivo: sono persone tutt'altro che moderne, per il modo in cui si esprimono. E tutte le parti omesse, be'… sono semplicemente omesse e sono parte di un buon dialogo; ovvero dovrebbero già essere state ben maneggiate nel testo originale.

  • @Osservatoredimondi
    @Osservatoredimondi 2 месяца назад

    Prendi la traduzione e vai 👍