Видео

Con tutto rispetto ma questo commento denota il totale distacco dalla realtà e assenza delle conoscenze minime in materia. L'impianto di allarme (I&HAS) deve, per sua natura, segnalare l'intrusione e/o il tentativo di intrusione. Fermarla o impedirla non è certo compito dell'impianto di allarme intrusione come peraltro dice il nome stesso.

@@MDsistemi ma se non interviene nessuno serve a poco sia l uno che l’altro. E ti ritrovi ovviamente con la casa svuotata.

Purtroppo non conosco così bene Paradox, per cui credo che la cosa migliore sia contattare l'installatore o un tecnico in grado di farlo.

Non so quanto possa essere esaustivo nel caso specifico ma mi permetto di consigliare questo articolo: www.secsolution.com/articolo.asp?id=1354

Probabilmente la miglior scelta che si potesse fare!

Purtroppo no, non è evidente altrimenti si farebbero le predisposizioni anzichè proporre wireless in fase di costruzione o di ristrutturazione.

Grazie per la tua esperienza. Ricordo sempre che non è nel mio interesse fare terrorismo ma non posso confermare quello che scrivi. Per correttezza non spiegherò perchè ma il tempo di apertura con l'eludibilità di un reed c'entra poco. Inoltre confermo che l'and nei rilevatori serve solo ed esclusivamente a renderli più stabili non certo più sicuri. Un rilevatore in OR automatico può funzionare come singola tecnologia per ciascuna delle 2 ed è quindi molto più sicuro.

Installo anche io Ajax e mi permetto di rispondere: intanto complimenti perché vedo che lei è un utente abbastanza esperto e non è scontata la cosa. Detto questo in Ajax ci sono due tipologie di prodotti: quello che può installare anche il salumiere e quello professionale solo da installatori che anche acquistato dal salumiere, non potrà essere proprio attivato (per nostra fortuna). Detto questo, parliamo comunque di un prodotto infrarosso passivo eventualmente in AND, quindi eludibile in modo mediamente semplice. È comunque ovvio che un semplice cartone per fortuna non è sufficiente. Chiaramente un sensore doppia tecnologia anti cloak ha tutt’altra affidabilità, però comunque in ogni caso, c’è sensore e sensore. Altro aspetto: Ajax prevede 3 modalità: sensibilità alta, media e pet immune, quest’ultima modalità non va assolutamente utilizzata per vari motivi, così come non deve essere utilizzata quella media. Spesso i salumieri che si improvvisano installatori, impostano queste modalità intermedie perché non avendo competenze, evitano falsi allarmi. In realtà in questo modo, si rischia però di non farlo suonare mai questo impianto anti intrusione…. Nemmeno quando c’è l’intruso. Spero di averle dato una risposta almeno parziale alla sua domanda e lascio la parola a Davide Marcomini dal quale ho molto da imparare anche io

La risposta dovrebbe essere ben articolata ma proverò a semplificare, spero di non essere frainteso. Per prima cosa, quella del "non c'è nulla da rubare" è una favola che ci raccontiamo noi per convincerci che da noi i ladri non debbano venire ma nella realtà i ladri spesso non sanno cosa ci sia o non ci sia da rubare. Non è la prima volta che vedo immobili nuovi nei quali non c'è ancora stato nessuno, eccetto i ladri. Ma andiamo oltre. Non mi riferisco mai o quasi mai alle marche dei prodotti perchè non sono quelle ad essere fragili o eludibili ma le tecnologie di rilevazione adottate. Ergo, un infrarosso passivo è un infrarosso passivo per tutti più o meno sofisticato ma rimane un infrarosso passivo e come tale soffre dei medesimi aspetti critici a prescindere dal marchio che leggiamo esternamente (anche perchè l'elemento piroelettrico viene acquistato da tutti). Io non voglio fare terrorismo ma se so come eluderne uno, so come eluderli tutti. Per finire vorrei dire che ormai il prezzo di questo o quello non è così diverso ma piuttosto forse chi propone un marchio piuttosto ch eun altro ha fatto un analisi del rischio diversa, anzi forse ha fatto un analisi del rischio che altri non hanno fatto, e propone una protezione diversa. Purtroppo oggi tutti fanno impianti di allarme ma pochi riescono a fare sistemi di sicurezza ;-)

@@MDsistemi premesso che ho profonda stima in quello che fai e si vede che hai esperienza da vendere. Personalmente in azienda installo Ajax perché non è la mia azienda. Ho fatto una scelta di fare l’impiegato per motivi personali. Fosse per me nemmeno prenderei in considerazione questo prodotto ma quando lo installo, faccio il mio meglio. Venendo al pratico, c’è poco da dire: hai voglia di mettere cartoni, i sensori si attivano sempre, anche con “certi abiti” che sai di cosa parlo. A meno che ovviamente non parliamo di quasi azzerare la propria firma termica. Quindi ti chiedo: è davvero proprio così? Qualsiasi PIR solo passivo, è identico l’uno dall’altro? Come mai con un bel cartone grande e doppio e senza far uscire nemmeno le dita, lo stesso nei test si attiva? Ovviamente non si attiva utilizzando una combinazione di sistemi di elusione che chiaramente qui non stiamo a spiegare. Certo, l’argomento sarebbe ampio. Ma tu hai ragione da vendere. Io cerco solo di installare al meglio un sistema che ha i suoi limiti.

@marcoferrari3482 Doverosa premessa: non ho mai testato personalmente il prodotto di cui parli ma in linea di principio il funzionamento del PIR è identico per tutti. Quello che può cambiare è la tolleranza in base a come viene gestito dall'elettronica del singolo prodotto. Avrai notato che alcuni prodotti di fascia alta hanno tolleranze inferiori e si comportano in modo diverso. Detto ciò non credo che il prodotto a cui ti riferisci ricada tra questi ma non so che test siano stati fatti. Il (cartone) citato nel video è stato menzionato dall'utente, sappiamo tutti che può non essere sufficiente per ovvie ragioni ma ho dei tast fatti con altri materiali e posso assicurarti che il concetto è ampiamente valido.

@@MDsistemi si, in gran parte è così. Sai quante volte in prima persona lo faccio? Ovviamente qui non è la sede adatta ma combinando dei sistemi che abbassano la nostra firma termica, l’elusione è possibile ma non facile. Chiarivo solo a quell’utente che un PIR montato nel posto sbagliato e magari impostato pet immune, è molto più facilmente eludibile di un PIR Posizionato come deve, impostato al massimo della sensibilità e magari di dotato di anti mascheramento. Per dire: anche con prodotti economici c’è modo e modo di installare ed ottenere risultati decenti. Ovviamente un doppia tecnologia in OR ci dá una bella marcia in più, questo è fuori dubbio

@@fabiopisani8167 quello di cui parli sono in AND e nascono per evitare falsi allarmi in zone dove ad esempio c’è clima sempre acceso o un camino. Quindi sono di fatto ancora meno efficaci! Per quelli buoni, puoi fare una ricerca su Google, ne esistono una infinitá. La differenza poi te la farà l’installatore. Considera anche l’anti mascheramento, perché OK, passa con il cartone… e poi? Il loro scopo è di avvicinarsi al sensore per abbagliarlo/isolarlo, magari con il cartone stesso e muoversi liberamente. Quindi l’anti mascheramento si accorge di questo

Grazie di cuore Giancarlo. Credo che la comunicazione sia "arte" d'altri, io mi limito a provarci mettendoci la passione per il mestiere 😊

@@MDsistemi Io credo che Tu sia portato per intrattenere il Pubblico ed essere un ottimo Comunicatore e Relatore nel nostro Settore, complimenti ancora, e non stancarti di portare avanti questa attività, c'è ne abbiamo bisogno, per Te per la filiera e per Tutti. Credo che i produttori dovrebbero ringraziarti per l'impegno che ci metti sempre. Io ti ringrazio per primo....

Concordo. La mia considerazione vuole essere solo una valida alternativa a chi purtroppo non ne vuol sentire parlare per le ragioni più disparate

Quello nel video è un inerziale basato su tecnologia Magnasphere e non di tipo tradizionale. Dobbiamo fare quindi già una prima distinzione in quanto l'inerziale di tipo tradizionale a differenza di questo impone un installazione di un certo tipo. In ogni caso la diffenza sostanziale tra quelli che possiamo definire "passivi" non alimentati e quelli attivi (alimentati) è proprio che non abbiamo componenti elettronici in campo ma dell'analisi deve occuparsi la centrale o apportune schede analizzatrici.

@@MDsistemi grazie alla sua risposta sono riuscito ad approfondire un po di più la differenza... Ma quindi, considerando la scheda di analisi alla quale il sensore passivo va accoppiato, risulta essere più "configurabile nella precisione" questa ultima soluzione o il sensore "alimentato"? A mia nonna installarono un impactor della elmo. Ora io sto cercando di capirne qualcosa di più in quanto a casa mia vorrei installare su alcuni fori finestra questo tipo di sensoristica, oltre ai contatti di apertura e alle funi sulle tapparelle, dove ci sono. Purtroppo nel seminterrato non ho tapparelle ma solo vetrate con grata.

Bisogna innanzitutto capire di cosa stiamo parlando. GMS o PSTN? Poi si dovrà capire se la linea è presente. Consiglio l'intervento di un tecnico.

Grazie. Purtroppo, senza vedere e toccare con mano il serramento mi risulta difficile sbilaciarmi e consigliare un prodotto.

​@@MDsistemi gentile Davide, vivo troppo distante dalla sua zona di lavoro, potrei sommariamente inviarle delle foto, ma non saprei se fossero sufficienti. Il mio intento è capire se sia sufficiente un semplice sensore inerziale con contatto magnetico o passare all'elettronico. Comunque grazie della sua gentile risposta. Saluti Gianfranco

Credo di aver espresso il concetto in modo esaustivo e comprensibile e che allo stato attuale non ci sia nulla da aggiungere.

Il sensore a tenda non è in grado di controllare lo stato di aperto/chiuso di un serramento, ne consegue che è possibile che uno o più di questi possa rimanere aperto. Questo, associato alla facilità di elusione delle tecnolgie con le quali sono realizzati questi dispositivi e alle potenziali conoscenze di un ladro, garantisca un basso livello di sicurezza. Non installerei mai sensori a tenda senza protezione degli infissi.

Grazie a te per quello che hai raccontato. A volte mi sembra di essere l'unico pazzo che si permette di fare certe affermazioni, ben sapendo che il nostro settore è sempre stato molto schivo dal divulgare certi concetti. Concetti che tuttavia meritano oggi di diventare di dominio pubblico proprio per fare capire all'utilizzatore almeno come distungere i concetti veri da quelli palesemente inventati.

Ciao Giancarlo. La speranza è proprio di poter essere utile per l'utilizzatore dato che per decenni è stato tenuto all'oscuro anche delle cose basilari e ora ci si ritorce contro. Grazie per le belle parole

@@MDsistemi Davide, credo che con la costanza e la devozione che ci stai mettendo, il Tuo canale presto decollerà, e molti utenti End User, spero soprattutto non solo un ambito Civile e residenziale, ma anche per protezioni di Terziario o i dustriale, possono scoprire il tuo Canale, e fare Tesoro delle Tue Pillole di Saggezza in, Comunicazione, Tecnologie, Normative, installazione a regola dell'arte. Un Consiglio che posso darti come Utente, continua con le recensioni di Dispositivi e prodotti, ma soprattutto, porta dei contenuti nuovi sulla Smart Home e Domotica intelligente, se vuoi ne possiamo parlare, un abbraccio forte, con tanta Stima.

Non ho capito se è una domanda e se lo è cosa intenda per "tipi di contatti magnetici". Andrebbe fatta una prima distinzione sulla base della tecnolgia di rilevazione impiegata, reed, magnasphere o effetto di hall, In secondo luogo si dovrebbe distinguere sulla base del grado di sicurezza, 2, 3, 4, poichè anche se utilizzano tecnolgie diverse si possono raggiungere gradi di sicurezza molto elevati grazie a tecniche costruttive avanzate (antimascheramento magnetico, triplo bilanciamento magnetico, ecc.). Se invece pensiamo solo alla forma, ne abbiamo per tutti i gusti e per tutte le applicazioni, da incasso o a vista, piatti, cilindrici, parallelepipedi, da interno, da esterno, resinati, non resinati, provvisti di loop antimanomissione o meno... L'industria della sicurezza in questo campo ha fatto molto nel corso degli anni.

Esattamente come è stato misurato il consumo?

Dove ha dedotto o sentito una cosa simile?

Sarà ma io la vedo in modo diverso. Le aziende fanno le aziende e come tali devono vendere, che siano patate o sensori o centrali, producono per vendere. Dovrebbe essere l'installatore a non prestarsi a fare il cavallo di troia per certi prodotti ma si sa, ormai anche la nostra professionalità è scaduta.

@@XthenewyorkerX 🤣

Non c'è da stupirsi. Quello che raccogliamo è la diretta conseguenza di quello che abbiamo seminato. Nessuna informazione all'utilizzatore circa le vulnerabilità (e costi di manutenzione) di un impianto wireless, di conseguenza solo pochi fanno la predisposizione per il filare e solo se consigliati. Come si può fare in alternativa? Wireless ovviamente ma prova a raccontare al cliente che può essere disturbato da un jammer (oggi in commercio a pochi euro) prova a raccontare come funzionano le tecnologie di 50 anni fa e di come possono venire eluse da un ladro minimamente evoluto (e stiamo andando avanti, non indietro) allora vedi che ci pensano. Il cliente in genere sceglie senza sapere cosa è meglio per lui perchè nessuno glielo spiega. In ogni caso l'argomento del video sono i tanti pseudo professionisti che cercano solo comodità a discapito della sicurezza

@@MDsistemi Perfettamente d' accordo!

ecco, poi viene detto chiaramente nel video. Io sono solo un potenziale cliente che si informa prima di dare un mandato ad un professionista. Oggi grazie a questi contenuti uno può farsi una buona idea su come valutare un professionista, vita durata per chi la fa facile. Grazie per questi video

​@@amass74ciao. No non sbagli ma anche volendo con un doppio salto mortale carpiato, trascurare i livelli di prestazione, le tecnologie messe in campo negli impianti full wireless in genere sono obsolete.

Questo è parlare. Apprezzo e rispetto la tua onestà. Un conto è dire faccio anche questo per chi non vuole o non può permettersi altro riconoscendone i limiti, un altro è pensare che quello sia il massimo che si può fare, ed è proprio questo che non concepisco perchè significa non conoscere il mestiere, i prodotti, le tecnologie, le tecniche di frode usate dai ladri, insomma gente che non dovrebbe fare questo mestiere. Grazie per la tua testimonianza.

@marcoferrari3482 per i non addetti ai lavori cosa sono estensioni nc e a cosa servono. Io sono un utente che si sta informando per un futuro impianto di allarme da far installare a casa e mi sembra che da qualche mese Aj*** abbia tirato fuori una sua centrale cablata con sensori certificati grado 3 o sbaglio?

Attenzione però... avere una centrale certificata di Grado 3 non fa del mio impianto un impianto di livello 3 😉

@@MDsistemi Nel senso che tutti i sensori devono essere di grado 3 e che l'impianto deve essere progettato correttamente e installato a regola d'arte ? Oppure c'é dell'altro?

Tecnicamente il livello prestazionale si raggiunge installando quanto richiesto dalla norma in sede di analisi del rischio. Le apparecchiature possono anche essere tutte certificate ma se ad esempio è richiesta la protezione delle pareti verticali e dei mezzi forti, la lo mancata protezione fa di quell'installazione un livello inferiore. Se installo componenti wireless il livello viene declassato. E così via

Esatto. Tecnicamente sono delle microonde in FMCW, ne ho parlato in altri video.

Non è corretto. Di certo non può impedire il jamming ma notifica l'avvenuto allarme, cosa che un dispositivo disturbato non può fare.

Come ho detto, può essere installato su qualsiasi dispositivo in grado di scambiare un contatto a fronte di un evento.

Senza conoscere nello specifico marca/modello della centrale e senza sapere come è stato realizzato l'impianto, non è possibile rispondere a domande di questo tipo. In ogni caso è sempre opportuno rivolgersi ad un tecnico.

@@MDsistemi Marca Hiltron,c e la centralina,dal tastierino

Non ho parlato dei roller per le tapparelle perchè parlavo di finestre, della loro protezione e della "alternativa" che molti propongono. Tra l'altro va anche detto che la CEI 79-3 non tiene nemmeno in considerazione la protezione sulle tapparelle anche se io la faccio sempre.

@@MDsistemi ok grazie