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Ma gli italiani non avevano altro da fare quel giorno?

Maria José era una grande donna e INA granderegina anche se solo x 30 giorni

Vittorio Emanuele lll non era una persona malvagia come descritto, si era una persona molto fredda ma era anche descisamente un' uomo saggio che svecchio l'idea di monarchia . peccato che con il ventennio in diverse occasioni si fece sentire troppo poco

Questo è un vero re! Mi piacerebbe ci fosse ancora

Viva il Re!

Obligée de se marier avec un homme qui ne l'aimait pas😢

Mi sono commossa ❤ Sua Maestà il Re Umberto II Re d'Italia ❤ Porto sempre nel cuore, i Savoia 💗 i Re e tutte le Principesse e Regine d'Italia ❤

Trento ritorna all' Italia? In che senso, non era mai stata italiana.

BE NON MI MERAVIGLIO TANTI SOSPETTI MA NESSUNA PROVA BASTA NONTROVARLA ANZI NEMMENO CERCARLA

Era propaganda di m…. E intanto erano sotto controllo😡questo voleva entrare in guerra perché sapeva di essere protetto dai tedeschi se non entrava sapeva che lo arrestavano 😡

Peccato non ci siano riusciti ad arrestare M. Un vero peccato un piano ben orchestrato!😢

OVRA fa rima con cobra e secondo me ha orchestrato tutto in modo che da una parte fossero tenuti in scacco da M…e ora? Mah…

fuori dai coglioni,via sparire dall'italia per almeno 60 anni e se rompete il cazzo in galera a pane e acqua.

guarda che vergognosi e poi dicevano a noi il popolo ci amava, si sto par di palle vi amava hanno cercato in tutti i modi di sterminarvi savoia di merda perchè eravate odiati dalla stragrande maggioranza della popolazione. pure umberto gli hanno fatto l'attrentato e hanno cercato di sterminarlo e hanno fatto bene. NON VOGLIAMO PIU QUESTA GENTAGLIA,,QUI IN ITALIA NO. SE RITORNATE QUA VI STERMINIAMO TUTTI.

savoia crepate che ci fate una grande cortesia

I savoia sono stati talmente amati che hanno subito tutt degli attentati. Ma io mi domando lo sapevano che erano odiati e schifati da quasi tutti ,ma prendete andate fuori dai coglioni,ritiratevi almeno salvate la dignità. No preferivano farsi ammazzare ma distruggere l'italia maledetta stirpe di infami immondi.

Come tanti altri video, che a mio parere hanno tolto per non far, quantomeno riflettere le persone su questi, a mio parere straordinari personaggi

👑🫡

Cominciamo col dire che l'unità d'Italia non s'aveva da fare, e poi tutto il resto è una conseguenza.

Forse,con la monarchia, sarebbe stato un paese migliore,LA NOSTRA ITALIA....

Umberto sarebbe stato un grande Re, senz’altro molto meglio di quelle squallide figure mafiose e tangenti ste che ci hanno governato dal 1947 ad oggi.

I giudizi di alcuni ufficiali americani su vittorio emanuele terzo sono volgari e inattendibili

❤Maria José

Che donna ,che Regina .abbiamo perso la guerra e la monarchia, con un referendum opaco e manipolato. Gli americani ,naturalmente ,erano repubblicani e in silenzio avallarono i risultati del referendum. Il tempo a poco a poco dice tutto

Se sapesse cos'ha portato lea resa incondizionata...povera Maria José

Razzadi merda inquinata anche da sangue di un macellaio, maledetti quanti assassinii al sud bastardi nella geenna tutta la vostra razza

Merda di serpente i savoia discendenti da un macellaio torinese assassini e usurpatori regno Borbone semore maledetti il loro posto e nella feenna. Imparate la storia, quella vera

Adesso dobbiamo approvare le unioni LGBTQ+ (legge Deputata M. Cirinna`) allora andava bene a fini istituzionali dire che il principe era omosessuale. Cari Compagni siete come le banderuole sopra i campanili. Vi schierata dove conviene. Lo fanno tutti i partiti calcolatrici in mano e tante bugie, promesse elettorali non mantenute per avere seggi e poltrone in enti pubblici. Tutti vogliono andare alla mangiatoia come fanno i maiali grugnendo.

Ritorni la Monarchia!!! Togliamo l'art 139 della Costituzione Repubblicana, andiamo alle Urne e vedrete che ritornerà la Monarchia. Il Fascismo ha fatto cadere la simpatia verso la Monarchia e sopratutto verso Umberto. Buttarono fango nei comizi pre referendum sostenendo che il Re Umberto II era omosessuale. Fango su un vero elegante signore che ho conosciuto due volte sulla costa azzurra quando incontrava i Monarchici.

It's a shame that there is not an English translation

All"Inferno con i monarchici!

I commenti dei nostalgici fanno ridere

Paraziti

PARAZITI

mia cara regina se gli americani non truccavano le elezioni c'eri ancora te non ho mai vissuto sotto monarchia ma sicuramente sarei stato meglio di oggi

Personaggi che hanno distrutto un italia prima che nascesse...ipocrisia immane.

Un Signore fino all'ultimo sarebbe stato un grande RE ! i risultati oggi si vedono ...!!!!!

Il Regno d'Italia fu lo Stato italiano unitario proclamato il 17 marzo 1861[5] durante il Risorgimento, in seguito alla Seconda guerra d'indipendenza italiana combattuta dal Regno di Sardegna per conseguire l'unificazione nazionale italiana, poi proseguita con la Terza guerra d'indipendenza italiana nel 1866 e l'annessione dello Stato Pontificio, con la conseguente presa di Roma, nel 1870. Il completamento dell'unità territoriale avvenne tuttavia solo al termine della prima guerra mondiale, considerata come la quarta guerra d'indipendenza italiana, il 4 novembre 1918 (giorno della diramazione del Bollettino della Vittoria che annunciava che l'Impero austro-ungarico si arrendeva all'Italia) in base all'armistizio firmato a Villa Giusti, nei pressi di Padova. Con il successivo trattato di Saint-Germain-en-Laye, nel 1919, l'Italia completò l'unità nazionale con l'annessione di Trento, Trieste, l'Istria e parte della Dalmazia. Dal 1861 al 1946 fu una monarchia costituzionale basata sullo Statuto Albertino, concesso nel 1848 da Carlo Alberto di Savoia ai suoi sudditi del Regno di Sardegna, prima di abdicare l'anno successivo. Al vertice dello Stato vi era il re, il quale riassumeva in sé i tre poteri legislativo, esecutivo e giudiziario seppur esercitati non in maniera assoluta.Tale forma di governo fu avversata dalle frange repubblicane (oltreché internazionaliste e anarchiche) e si concretizzò soprattutto in due note vicende: la fucilazione di Pietro Barsanti (considerato il primo martire della Repubblica Italiana)e l'attentato di Giovanni Passannante, di fede anarchica. Nel periodo del Regno d'Italia fu a più riprese intrapresa la costituzione di possedimenti coloniali che compresero domini in Africa orientale, in Libia e nel Mediterraneo, e una concessione a Tientsin, in Cina. Il Regno d'Italia prese parte alla terza guerra d'indipendenza, a diverse guerre coloniali e a due conflitti mondiali. Nel 1946 l'Italia divenne una repubblica e nello stesso anno fu dotata di un'Assemblea Costituente al fine di redigere una costituzione avente valore di legge suprema dello Stato repubblicano, onde sostituire lo Statuto Albertino sino ad allora vigente. La trasformazione nell'attuale assetto istituzionale avvenne in seguito a un referendum tenutosi il 2 e 3 giugno, che sancì la nascita della Repubblica Italiana, che il 1º gennaio 1948 si dotò di nuova Costituzione.

Maria José fu diversa dal resto della famiglia reale, ma se lo poteva permettere. Era comunque nipote di quel re dei Belgi che in Congo, suo bene personale, permise il massacro di 10 milioni di nativi.

Maria yose la mia preferita per sempre ora vive sempre nel mio cuore

Una Truffa....punto e basta

Maria yose la mia principessa preferita per sempre

Non era italiana ma amava l'Italia più di quei cialtroni dei fascisti. Onore a lei.

Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, tramite il matrimonio di Ludovico di Savoia con Anna di Cipro, la casata ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia. Nel XVI secolo i Savoia spostarono i propri interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713) e poi scambiato alcuni anni dopo (1720) con quello di Sardegna. Secondo la successione giacobita, nel 1807 re Carlo Emanuele IV di Savoia ereditò dall'ultimo principe Stuart, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, anche i diritti di pretensione ai troni di Inghilterra, Scozia e Irlanda, oltre che di Francia, ma nessun sovrano sabaudo fece uso dei titoli finché restarono nella Casa. Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l'abolizione della monarchia in favore della repubblica, fu la Real Casa d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947, la XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l'esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto «fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica». Nel 2003 i discendenti di re Umberto II poterono rientrare in Italia.

Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, tramite il matrimonio di Ludovico di Savoia con Anna di Cipro, la casata ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia. Nel XVI secolo i Savoia spostarono i propri interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713) e poi scambiato alcuni anni dopo (1720) con quello di Sardegna. Secondo la successione giacobita, nel 1807 re Carlo Emanuele IV di Savoia ereditò dall'ultimo principe Stuart, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, anche i diritti di pretensione ai troni di Inghilterra, Scozia e Irlanda, oltre che di Francia, ma nessun sovrano sabaudo fece uso dei titoli finché restarono nella Casa. Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l'abolizione della monarchia in favore della repubblica, fu la Real Casa d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947, la XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l'esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto «fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica». Nel 2003 i discendenti di re Umberto II poterono rientrare in Italia.

Quanti nel parlamento soo perbene come Umberto II ?

✡✡✡✡✡ non dimenticheremo mai le leggi razziali firmate dal codardo VM 3

Commovente ! L'italia avrebbe avuto un grande Re perché era una grande Persona!

La puntata n° 11 che raccontava i mesi del referendum non è più visibile?

Grazie per aver salvato la nostra amata Patria dalla guerra civile. Io sono nata nel 1946.🇨🇮🇨🇮🇨🇮🇨🇮