Видео

Probabilmente mancanza d'acqua oppure concimazione inadeguata o insufficiente

Ciao, viene concimato ogni 10/15 giorni con il concime liquido per agrumi. Va bene?

@giovanniandriola346 non so quale sia il concime e la sua composizione. In generale va bene ma può essere che non basti. Spesso la cascola dei frutticini è maggiore con carenze di microelementi come ferro, manganese e zinco

Ciao, purtroppo ci sono diverse operazioni che personalmente non avrei fatto, a partire dal taglio drastico della parte aerea, giustificabile qualora i rami fossero stati malati o secchi, altrimenti (anche se le foglie erano tutte gialle) la pianta avrebbe provveduto ad emettere foglie nuove. Comunque, con "punte color oro" non capisco se la foglia è solo gialla o anche secca. Sono due cose ben diverse. L'acqua ossigenata è un rimedio che non consiglio perché non tutte le piante rispondono allo stesso modo e basta sbagliare di poco dosaggio per fare danni. Una diluizione 1:10 è già abbastanza forte, sarebbero 100 mL di perossido su litro d'acqua. Direi che 30/50 mL per litro sono più che sufficienti. Fra l'altro non andrebbe spruzzata sulle foglie ma sul terreno. Forse è proprio questo ad aver creato il problema sulle foglie nuove. Oppure si, potrebbe anche essere il caldo, come lo stress di una pianta già debilitata (la concimi e la irrighi in abbondanza?) oppure una malattia come quella citata in questo video che porta al disseccamento (ma in questo caso ci sarebbero sintomi specifici). La talea non ha molto senso perché se la pianta è malata, la malattia passa anche alla talea. Controlla bene se le foglie sono gialle oppure secche, come dicevo prima. Concima ed irriga a dovere e in caso, valuta l'uso di un fungicida adeguato se accerti che si tratta di un fungo.

@@wa.gardens grazie mille per i suggerimenti! Le foglie, erano 5 o 6 e le ho staccate, non erano secche, ma oro/bronzee dalla punta fino a meno di metà foglia. Non innaffio tutti i giorno perché avevo letto addirittura che bastasse l'acqua piovana, ma la ho sempre innaffiata magari 1 o 2 volte a settimana. Quindi se le foglie sono malate, il perossido va solo sul terreno? Non mi è mai sembrato che le desse fastidio, lho spruzzato diverse volte, ma sicuramente ora non lo metterò più sulle foglie e a questo punto spero sia stato quello a danneggiarle. Parlo di funghi perché non vedo parassiti. Invece prima di decapitarla, si, metteva moltissimo fogliamo nuovo, ma prontamente si seccava, diventava dorato/giallastro e si seccava, tutta la chioma praticamente, per non rischiare residui di infezione ho decapitato, ma non so se i rami fossero malati.

Ho tagliato tutto anche per paura che mi contagiasse le altre piante, sono tutte da interno (monstera, dracena, zamioculcas, pothos, un ficus di quelli a foglie scure e molto lunghe), più sansevieria e asparagina. Ho anche un bonsai di ulivo e un rosmarino, ma non sono esperta di piante, me la cavo cercando qua e la. Se fosse fungo potrebbe intaccare queste piante? Scusa tutte queste domande, ti vedo molto ferrato xD

​@@LilWanderlust il bosso tollera la siccità ma soprattutto con il caldo è meglio innaffiare regolarmente. Io lo faccio addirittura ogni giorno (con moderazione) dato che ho le piante in pieno sole e il terreno si secca rapidamente. Chiaramente sempre irrigando alla base e lasciando le foglie asciutte. Ripeto, da quel che so il perossido andrebbe spruzzato sul terreno per "disinfettarlo" ma è un'operazione che non ho mai praticato e che può avere controindicazioni. Dalla descrizione direi che a questo punto si tratta di un fungo, forse proprio Cylindrocladium che è specifico del bosso e non si diffonde su altre piante. Per sicurezza direi come minimo di fare un trattamento di copertura con un fungicida a base di rame, adeguando concime e acqua d'irrigazione, vedi come va. Non preoccuparti per le varie domande, studio e lavoro in questo ambito, se posso aiuto volentieri

@@wa.gardens ti ringrazio per la gentilezza e disponibilità, provo a vedere se ora che ho tolto quelle foglie ne tornano altre gialle, a quel punto prenderò se serve un fungicida. Buona giornata :)

Solitamente si

Infatti si coltiva come pianta annuale durante l'estate

Hanno una crescita moderata, in un buon terreno crescono circa 20 cm all'anno. Probabilmente il terreno non è adatto o sono state irrigate / concimate inadeguatamente

@@wa.gardens le ho concimate con stallatico, va bene?

Si, va bene normale letame all'impianto e poi pellettato per il mantenimento

Certamente!

Buongiorno, non posso pubblicizzare marchi ma qualsiasi concime granulare PK può andar bene, le esigenze delle piante sono modeste

@@wa.gardens non si tratta di gare pubblicità, semplicemente condivide la sua esperienza dicendo che prodotto ha usato. Cmq grazie

La ruggine, qualora si presenti, si può curare con fungicidi a base di rame

@@wa.gardens pensavo di lasciarlo cosi per ora poi curarla a inizio stagione il prossimo anno.Grazie

@@user-tt4rh8ym5h più passa il tempo, più la malattia progredisce e diventa difficile da controllare. Secondo me ti conviene procedere con un trattamento già questo autunno

@@wa.gardens si appunto quando vanno a "riposo" hai qualche consiglio che verderame usare tenendo presente che sono un super inesperto? Grazie dei consigli ti seguirò per imparare altro.

@@user-tt4rh8ym5h Del semplice ossicloruro di rame va più che bene, segui le dosi in etichetta di solito circa 1,5 grammi per litro d'acqua, ma dipende dai prodotti. Grazie a te!

Sono più difficili da gestire, servirebbe molto più spazio anche perché quando coltivi un pomodoro hai già una buona produzione mentre con una singola pianta di fagiolini non raccogli nulla... Puoi comunque provare. La terra si può sicuramente riusare ma per far si che sia veramente arricchita in azoto sarebbe opportuno distribuire un inoculo con micorrize dato che nei sacchi di terra che si acquistano i microrganismi utili presenti sono davvero pochi

D'accordo, grazie mille! Vedrò l'anno prossimo come gestire la cosa, perché purtroppo non potrò avere molte piantine di fagiolini 😅 grazie ancora!

Sono Bergenie, tutti i dettagli sulla coltivazione sono in questo video ruclips.net/video/5BGWZfGo71A/видео.htmlsi=C7QSHeut94FLtoSY

@@wa.gardens grazie mille!!! Ricordo da piccolo che le avevano i miei nonni

Se l'infezione è poco estesa si possono trattare con fungicidi appositi. Se l'infezione è grave si possono eliminare le foglie più colpite, ma dato che il fungo è solo sulla superficie esterna della foglia, una pulizia anche manuale con acqua e bicarbonato può risolvere il problema senza perdere la foglia

​@@wa.gardensgentilissimo grazie mille

Grazie per la domanda dettagliata. Sarà necessario valutare in primavera come si presenteranno concretamente le piante. Gli integratori andrebbero effettivamente utilizzati solo in caso di bisogno accertato, ciò non toglie che un intervento con ferro in primavera in via preventiva è assolutamente giustificabile e non causerebbe problemi, previa verifica del pH del terreno (ricordo che le fertirrigazioni o concimazioni granulari con ferro tendono a far abbassare il pH). Comunque se la carenza appare risolta già questo autunno, magari in primavera puoi procedere con una concimazione granulare tradizionale e intervenire con l'integratore se necessario

​@@wa.gardens Ti ringrazio molto! Allora, se la carenza sarà risolta, utilizzerò solo concime granulare d'ora in poi. Inoltre ho provveduto a trattare con il rame le foglie del limone perché è stato sicuramente attaccato da un fungo, probabilmente l'Alternaria (macchie marroni sparse in vari punti della lamina fogliare, come se fossero zone secche per intenderci, che prendono a tutto spessore la foglia, quindi sia sopra che sotto, molto simili a bruciature). Le macchie sono comparse improvvisamente su un paio di foglie dopo tre giorni di abbondanti piogge e si sono sparse rapidamente a tutte le foglie più vecchie (fortunatamente le foglie giovani non sono state compromesse)

Difficile dirlo senza informazioni, potrebbe essere un problema di concimazione, esposizione, o forse semplicemente l'età della pianta è ormai avanzata

Probabilmente poca acqua o troppo sole, o entrambe le cose

Assolutamente no. Anzi, di solito si seminano anche più di 3/4 semi per postarella e si tengono sempre tutte le piante nate.

@@wa.gardens grazie 1000 :)

Regola l'umidità, adesso con il forte caldo va irrigata spesso, anche nebulizzando le foglie con acqua

Ha un portamento cespuglioso, molto fitto e abbastanza modellabile

Probabilmente ormai è una pianta troppo vecchia, entrata in senescenza e prossima al declino. Forse con un'adeguata potatura e concimazione si potrebbe recuperare...

Grazie! Di solito il trapianto si esegue in primavera oppure in autunno

Buongiorno, probabilmente si tratta di una malattia fungina (Marciume del colletto) oppure Batteriosi da Pseudomonas, ma su questa seconda ipotesi andrei più cauto. In ogni caso bisogna intervenire tempestivamente irrorando il tronco con prodotti a base di rame, anche con l'ausilio di un pennello creando una "pasta" semiliquida e distribuendola bene sull'area malata.

Come sempre, senza vedere le piante è difficile dare un parere certo... Di solito le foglie si accartocciano per cause ambientali (temperature troppo alte o basse), mancanza d'acqua oppure attacchi parassitari. Se nessuna di questa è con certezza la causa, forse bisogna verificare le dimensioni del vaso, il terriccio e il concime utilizzato. Purtroppo non riesco ad essere più specifico

Buongiorno, purtroppo senza altri dettagli è difficile aiutare, potrebbe essere causato dalla mancanza d'acqua oppure da attacchi fungini/parassitari. Come prima cosa osserva attentamente se ci sono segni di malformazioni, muffe, insetti... Poi si cerca una soluzione adatta

Buongiorno, in questo modo si avrà solo un fiore reciso che dopo pochi giorni morirà. Per fare una talea di iperico ci vuole del tempo, dato che solitamente si fa a fine estate e la radicazione completa avviene alla primavera successiva. Si prelevano porzioni laterali senza fiori e si posizionano in un substrato con torba e sabbia, mantenendo umido e possibilmente applicando ormoni radicanti dato che la riuscita della talea in questa pianta è scarsa.

Normalmente non si cima, se cresce troppo cerca di farla andare in orizzontale, su un supporto o una spalliera

Grazie sei stato molto gentile

Bisogna acquistare delle varietà che appunto si prestano ad essere allevate ad alberello. Si tratta di piante innestate diversamente e che richiedono degli interventi di potatura simili a quelli delle rose tradizionali ma con qualche piccola differenza. Fatti consigliare da un vivaista della tua zona!

Mi sembra un video bilanciato rispetto a tutti gli argomenti trattati. Chi è del mestiere potrebbe parlare di questo argomento per ore. Credo che 10 minuti siano un buon compromesso. Comunque grazie per il suggerimento

Normalmente la pianta adegua la carica produttiva in funzione delle sue capacità. In altre parole, se per la pianta 20 frutti sono troppi, alcuni cadranno da soli. Il limone è soggetto a una cascola naturale piuttosto importante, non solo dei fiori ma anche dei frutti, ciò significa che spesso i frutticini cadono anche tardivamente, quando hanno qualche cm di diametro. Se proprio ti sembra una situazione esagerata e non vuoi attendere, rimuovi qualcuno a mano. Ma io ti consiglio di aspettare ancora un po' ed eventualmente procedere tra qualche settimana. Comunque una pianta in accrescimento e con abbondante fruttificazione non può essere fertilizzata solo saltuariamente. Serve un calendario più preciso e con prodotti fertilizzanti specifici

@@wa.gardens grazie per la risposta!

Grazie. Esattamente, va reciso alla base, stelo compreso

Gentilissimo

Lei sicuramente avrebbe saputo fare meglio! Buona giornata

Di solito servono più interventi con il bicarbonato, preferibilmente di potassio e non di sodio, perché l'efficacia è breve e si annulla dopo una pioggia. Lo spray che hai usato non so quale sia, quindi non so dirti se è adatto o meno. I funghi non sono tutti uguali, bisogna essere sicuri che il prodotto fungicida sia specifico, in questo caso per l'oidio

Per l'erba un biotrituratore di qualsiasi tipo è inadatto perché si impasterebbe dopo pochi minuti. Un biotrituratore a batteria non l'ho mai visto, considera che assorbono molta potenza e quindi richiedono preferibilmente una fonte d'energia continua

​@@wa.gardensgrazie della risposta, a batteria si vedono in rete ma sicuramente si fattura discutibile, ma comunque come hai detto è inadatto e quindi sprecherei solo soldi in ogni caso. Grazie.

Li conservo in un faldone, uno sull'altro, senza alcun tipo di rilegatura, come se ognuno fosse un libricino

Certo, si tratta sempre di un prodotto a base di rame

Probabilmente carenza idrica o di qualche micronutriente fondamentale per l'allegagione come ferro, manganese o zinco

@@wa.gardens Già idratazione, uno dei problemi che mi assillano , ti spiego , vaso da 35 , ci metto 4 litri di acqua , se ne metto anche solo mezzo litro in più la vedo sotto il piatto, quindi 4 litri credo siano giusti , ora in questo momento fuori ci sono 34 gradi , la domanda è credi che regolandomi in base all’eccesso che vedo nel piatto sia un buon metodo? , con questi gradi di temperatura devo irrigare ogni sera quei quantitativi o lo faccio ogni volta che con il dito trovo il terreno un po’ secco?

Se irrighi con questa precisione è difficile che la cascola sia dovuta a stress idrico allora. Più probabile il caldo e come dicevo qualche carenza nutrizionale. Un po' di ristagno nel sottovaso, se non si protrae a lungo, non dà problemi. Diciamo che puoi irrigare da sopra fintanto che vedi l'acqua che inizia ad uscire nel sottovaso, quindi ti fermi. Se in giornata vedi che il terreno si asciuga troppo, irriga ancora un po'. Insomma, terreno sempre umido senza ristagni. Verifica lo stato delle foglie (ingiallimenti, clorosi, necrosi ecc) per capire se c'è anche una carenza nutrizionale in corso

@@wa.gardens si a questo punto lo credo anch’io , ho visto il tuo video ed effettivamente qualche foglia presenta i sintomi di carenza di ferro , altre di magnesio e così via , ma si può dare il ferro con questo caldo e in questo periodo? Perché ho paura che debba spettare autunno, tieni presente che la pianta è stata rinvasata da poco con terreno agrumix

Si può dare tranquillamente anche adesso, anzi dovresti farlo quanto prima se effettivamente la pianta è in carenza. Per il ferro, puoi usare concimi granulari come il solfato ferroso (attenzione che acidifica il terreno) oppure fogliari che funzionano ancora meglio. Attenzione ad essere certo di quale elemento manchi, in caso di carenza multinutriente è meglio optare per un concime complesso idrosolubile

Certamente!

Senza descrizione del problema è impossibile aiutarti!

Se si tratta di un insetticida che agisce per contatto, l'efficacia è effettivamente di pochi giorni. Spesso nelle forti infestazioni servono prodotti sistemici che entrano nel circolo linfatico della pianta proteggendola per settimane

​@@wa.gardensgrazie mille della risposta! Proverò l'olio di lino, così magari posso applicarlo più spesso..

@@sevenseconds8652 io uso neem e sapone molle sia insieme che singolarmente anche 1 volta a settimana, oppure olio bianco vegetale, ho provato anche la soiluzione aceto e acqua 100ml di aceto per 1 lt di acqua irrorare in ore serali

Grazie per il complimento e per la domanda. Leggendo poche righe non è facile capire bene qual è la tua situazione. Probabilmente il tuo terreno è carente di qualche microelemento. Lo stallatico pellettato apporta solo azoto, fosforo e potassio. Se negli anni non hai mai usato con un concime completo con tutti i microelementi (magnesio, ferro, zinco, calcio, ecc.) probabilmente si stanno cominciando a manifestare i sintomi. Scegli un concime più adatto e vedrai che la situazione migliorerà.

@@wa.gardens hai capito benissimo o sempre messo pellettato diversi anni è rare volte npk, cosa mi consigli di prodotto ,grazie sei stato veramente gentilissimo a rispondere, mi fai dormire tranquilla ,ti auguro un felice lavoro con tanta serietà è semplicità che hai ciao

Ci sono centinaia di prodotti di decine di marche diverse. Dalla Compo alla Zapi in ambito hobbistico, senza contare tutti gli altri marchi minori. Non importa quale marca scegli, l'importante è leggere l'etichetta e controllare la composizione del prodotto