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Cinema Italiano
Добавлен 5 янв 2010
Ah, il cinema italiano!
Il neorealismo di Rossellini e De Sica, i sogni di Fellini, la rilettura del mito di Leone… Ma anche la commedia all’italiana firmata da Dino Risi, Scola, Monicelli, Pietro Germi e Nanni Loy, il cinema politico di Petri e Rosi, il disincanto di Antonio Pietrangeli, i titoli chilometrici dei film di Lina Wertmüller, le contraddizioni di Bertolucci, le visioni di Michelangelo Antonioni. E, poi, Bellocchio, Paolo Sorrentino, Giuseppe Tornatore, Francesca Archibugi, Paolo Virzì, Matteo Garrone, Gianni Amelio: quanta varietà, quanta ricchezza di temi e toni è in grado di offrire il buon cinema italiano! Grandi registi, ottimi sceneggiatori, sofisticati direttori della fotografia, sapienti scenografi, attenti costumisti e spregiudicati produttori, supportati da attori estremamente validi che, con bravura, fascino, intensità e carisma hanno reso uniche le grandi pellicole made in Italy, le hanno fatto entrare nell’Olimpo dei grandi film
Il neorealismo di Rossellini e De Sica, i sogni di Fellini, la rilettura del mito di Leone… Ma anche la commedia all’italiana firmata da Dino Risi, Scola, Monicelli, Pietro Germi e Nanni Loy, il cinema politico di Petri e Rosi, il disincanto di Antonio Pietrangeli, i titoli chilometrici dei film di Lina Wertmüller, le contraddizioni di Bertolucci, le visioni di Michelangelo Antonioni. E, poi, Bellocchio, Paolo Sorrentino, Giuseppe Tornatore, Francesca Archibugi, Paolo Virzì, Matteo Garrone, Gianni Amelio: quanta varietà, quanta ricchezza di temi e toni è in grado di offrire il buon cinema italiano! Grandi registi, ottimi sceneggiatori, sofisticati direttori della fotografia, sapienti scenografi, attenti costumisti e spregiudicati produttori, supportati da attori estremamente validi che, con bravura, fascino, intensità e carisma hanno reso uniche le grandi pellicole made in Italy, le hanno fatto entrare nell’Olimpo dei grandi film
Vittorio racconta Gassman. Documentario 2010 Giancarlo Scarchilli 6/6
Vittorio Racconta Gassman: Una vita da Mattatore. Il film che Giancarlo Scarchilli ed Alessandro Gassman hanno realizzato sulla vita e la carriera dell'indimenticabile Vittorio e che ha aperto la kermesse di Venezia 2010 in anteprima nazionale
Lungometraggio che ricostruisce il percorso professionale e umano del Mattatore . A partire dalle esperienze teatrali di Vittorio Gassman, dall'Amleto del 1952 e accompagnato dalla voce narrante di Alessandro Gassman, il film prende per mano gli spettatori per portarli - attraverso diversi piani temporali e narrativi - nei luoghi e nei ricordi amati dal grande Vittorio. Documenti inediti, interviste, brani di pellicole popolarissime o dimenticate, sp...
Lungometraggio che ricostruisce il percorso professionale e umano del Mattatore . A partire dalle esperienze teatrali di Vittorio Gassman, dall'Amleto del 1952 e accompagnato dalla voce narrante di Alessandro Gassman, il film prende per mano gli spettatori per portarli - attraverso diversi piani temporali e narrativi - nei luoghi e nei ricordi amati dal grande Vittorio. Documenti inediti, interviste, brani di pellicole popolarissime o dimenticate, sp...
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Vittorio racconta Gassman.Documentario 2010.Giancarlo Scarchilli 4/6
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Vittorio Racconta Gassman: Una vita da Mattatore. Il film che Giancarlo Scarchilli ed Alessandro Gassman hanno realizzato sulla vita e la carriera dell'indimenticabile Vittorio e che ha aperto la kermesse di Venezia 2010 in anteprima nazionale Lungometraggio che ricostruisce il percorso professionale e umano del Mattatore . A partire dalle esperienze teatrali di Vittorio Gassman, dall'Amleto de...
Vittorio racconta Gassman.Documentario 2010.Giancarlo Scarchilli 3/6
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Vittorio Racconta Gassman: Una vita da Mattatore. Il film che Giancarlo Scarchilli ed Alessandro Gassman hanno realizzato sulla vita e la carriera dell'indimenticabile Vittorio e che ha aperto la kermesse di Venezia 2010 in anteprima nazionale Lungometraggio che ricostruisce il percorso professionale e umano del Mattatore . A partire dalle esperienze teatrali di Vittorio Gassman, dall'Amleto de...
Vittorio racconta Gassman. Documentario 2010. Giancarlo Scarchilli 2/6
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Vittorio Racconta Gassman: Una vita da Mattatore. Il film che Giancarlo Scarchilli ed Alessandro Gassman hanno realizzato sulla vita e la carriera dell'indimenticabile Vittorio e che ha aperto la kermesse di Venezia 2010 in anteprima nazionale Lungometraggio che ricostruisce il percorso professionale e umano del Mattatore . A partire dalle esperienze teatrali di Vittorio Gassman, dall'Amleto de...
AMLETO, 1955. Vittorio Gassman 5/5
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Gassman interpreta 'Amleto', l'immensa tragedia di Shakespeare. Registrati il 30/12/1952, il 28 ottobre 1955, arriva in televisione, trasmesso dalla Rai Regia di Luigi Squarzina e Vittorio Gassman.
AMLETO, 1955. Vittorio Gassman 4/5
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Gassman interpreta 'Amleto', l'immensa tragedia di Shakespeare. Registrati il 30/12/1952, il 28 ottobre 1955, arriva in televisione, trasmesso dalla Rai Regia di Luigi Squarzina e Vittorio Gassman.
AMLETO, 1955. Vittorio Gassman 3/5
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Gassman interpreta 'Amleto', l'immensa tragedia di Shakespeare. Registrati il 30/12/1952, il 28 ottobre 1955, arriva in televisione, trasmesso dalla Rai Regia di Luigi Squarzina e Vittorio Gassman.
AMLETO, 1955. Vittorio Gassman 2/5
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Gassman interpreta 'Amleto', l'immensa tragedia di Shakespeare. Registrati il 30/12/1952, il 28 ottobre 1955, arriva in televisione, trasmesso dalla Rai Regia di Luigi Squarzina e Vittorio Gassman.
AMLETO, 1955. Vittorio Gassman 1/5
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Gassman interpreta 'Amleto', l'immensa tragedia di Shakespeare. Registrati il 30/12/1952, il 28 ottobre 1955, arriva in televisione, trasmesso dalla Rai Regia di Luigi Squarzina e Vittorio Gassman. Interpreti: Mario Feliciani, Andrea Bosic, Gianni Cavalieri, Luigi Vannucchi, Carlo D'Angelo, Elena Zareschi, Anna Proclemer. E' la compagnia del Teatro d'arte italiano. Regia televisiva di Claudio F...
SE PERMETTETE PARLIAMO DI DONNE. Di ETTORE SCOLA Con VITTORIO GASSMAN. Episodio 6 (2/2)
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Film a episodi senza titolo che tratteggiano i comportamenti in amore di vari tipi di donna italiana Sesto episodio: Un moralista viene convertito al libertinaggio dal seduttore della sorella. VITTORIO GASSMAN E' PRESENTE IN TUTTI GLI EPISODI CON VARI RUOLI (L'UOMO CON LA LUPARA, MARCO, RENATO, NINO,MARCELLO BONELLI, LO STRACCIAROLO, DIOCLEZIANO POMPEI. Cast Maria Fiore, Donatella Mauro, Mario ...
IO, IO, IO.. e gli altri, di Alessandro Blasetti. Con WALTER CHIARI, PARTE 3 di 8
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Un'inchiesta sull'egoismo umano si trasforma in una confessione. L'autore anziché indagare su altre persone finisce per sostituirsi a loro e a rivedere i suoi atteggiamenti verso gli altri.
IO, IO, IO.. e gli altri, di Alessandro Blasetti. Con WALTER CHIARI, PARTE 2 di 8
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Un'inchiesta sull'egoismo umano si trasforma in una confessione. L'autore anziché indagare su altre persone finisce per sostituirsi a loro e a rivedere i suoi atteggiamenti verso gli altri.
IO, IO, IO.. e gli altri, di Alessandro Blasetti. Con WALTER CHIARI, PARTE 1 di 8
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Un'inchiesta sull'egoismo umano si trasforma in una confessione. L'autore anziché indagare su altre persone finisce per sostituirsi a loro e a rivedere i suoi atteggiamenti verso gli altri. Regia: Alessandro Blasetti Sceneggiatura: Age , Furio Scarpelli Cast Elisa Cegani Franca Valeri Gina Lollobrigida Marcello Mastroianni Nino Manfredi Paolo Panelli Silvana Mangano Sylva Koscina Vittorio Capri...
I NUOVI MOSTRI. Vittorio Gassman (Episodio 7: Cittadino esemplare)
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tornando a casa, un impiegato (Gassman) assiste all'accoltellamento di un individuo; mentre il poveretto agonizza sul marciapiede, l'impiegato mangia ingordamente spaghetti guardando uno show televisivo. I nuovi mostri è un film collettivo italiano del 1977, diretto da Dino Risi, Mario Monicelli ed Ettore Scola. È stato sceneggiato da Age, Scarpelli, Ruggero Maccari e Bernardino Zapponi.
I NUOVI MOSTRI. (Episodio Mammina e mammone) Nerina Montagnani, Ugo Tognazzi
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Due barboni, madre (Nerina Montagnani) e figlio (Ugo Tognazzi), vanno in giro per Roma: si sfamano come possono, prendono in giro i poliziotti, assistono ad uno spettacolo di marionette ed alla fine della giornata tornano nella loro desolante baracca, in mezzo ad un immondezzaio. ´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´´ I nuovi mostri è un film collettivo itali...
VITA DA CANI, di Mario Monicelli. ALDO FABRIZI, Come la pensano qui?
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VITA DA CANI, di Mario Monicelli. ALDO FABRIZI, Come la pensano qui?
Fantasmi a Roma. E. De Filippo, M. Mastroianni, T. Buazzelli / Lo scaldabagno
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Fantasmi a Roma. E. De Filippo, M. Mastroianni, T. Buazzelli / Lo scaldabagno
Fantasmi a Roma, De Filippo, Mastroianni, Buazzelli
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Fantasmi a Roma, De Filippo, Mastroianni, Buazzelli
Fantasmi a Roma, De Filippo, Mastroianni, Buazzelli
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Fantasmi a Roma, De Filippo, Mastroianni, Buazzelli
L' intervista, Federico Fellini (Film 1987) Parte 3/
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L' intervista, Federico Fellini (Film 1987) Parte 3/
Un Sorriso, Uno Schiaffo e Un Bacio In Bocca/ Titanus 1946/1964- 8/9
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Un Sorriso, Uno Schiaffo e Un Bacio In Bocca/ Titanus 1946/1964- 8/9
Un Sorriso, Uno Schiaffo e Un Bacio In Bocca/ Titanus 1946/1964- 7/9
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Un Sorriso, Uno Schiaffo e Un Bacio In Bocca/ Titanus 1946/1964- 7/9
Un Sorriso, Uno Schiaffo e Un Bacio In Bocca/ Titanus 1946/1964- 6/9
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Un Sorriso, Uno Schiaffo e Un Bacio In Bocca/ Titanus 1946/1964- 6/9
Un Sorriso, Uno Schiaffo e Un Bacio In Bocca/ Titanus 1946/1964- 3/9
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Un Sorriso, Uno Schiaffo e Un Bacio In Bocca/ Titanus 1946/1964- 3/9
Marcello Mastroianni, Mi Ricordo Si Io Mi Ricordo. Parte finale
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Marcello Mastroianni, Mi Ricordo Si Io Mi Ricordo. Parte finale
Marcello Mastroianni, Mi Ricordo Si Io Mi Ricordo- 19/21
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Marcello Mastroianni, Mi Ricordo Si Io Mi Ricordo- 19/21
❤
Straordinario !
Potete mettere il film completo insieme a l primo film I mostri?
Grande unico❤
È un pugno nello stomaco dei benpensanti
I mostri di oggi si possono trovare nei commenti.
Ugo Tognazzi, é a parere mio, il più grande attore esistito nella storia del cinema, iniziata la sua carriera facendo parti da "attoruncolo da Commedietta" per lo più alla Lino Banfi, ha intrapreso un'evoluzione artistica da lasciare veramente senza fiato. Sicuramente, non aveva la cultura e la preparazione di attori del calibro di Vittorio Gassman ( tra l'altro grande amico e collega in moltissimi film ) , ma possedeva un estro creativo naturale superiore a quello di chiunque altro. Non conosco attore al mondo con una predisposizione più grande all'essere poliedrico di Ugo Tognazzi, ma la cosa che veramente lo rende unico, é la naturalezza con cui interpreta qualsiasi tipo di personaggio venga affidato alla sua interpretazione. Tognazzi é passato dalla commedietta piú frivola , al Cinema più underground di grandi registi come Ferreri e Pasolini ( mi viene la pelle d'oca, se penso all'interpretazione di ruoli estremamente delicati, come l'Industriale "Herditze" in una Germania post Nazista nel film "Porcile" di Pier Paolo Pasolini ). Non bastasse quel ( veramente tanto ) poco che ho menzionato, Tognazzi é stato anche regista , e non regista di commediette mediocri, ma di film che hanno un certo spessore artistico ( anche se quasi tutti ispirati a situazioni "Kafkiane" o "Orwelliane" ma comunque tutti film che trasmettono un messaggio concreto e definibili senza dubbio "film d'autore" ). In questo ruolo di "Mammone , squinternato, di sinistra, ed effemminato" , trasmette una sensibilità artistica unica , soprattutto tenendo conto della personalità fuori dal set cinematografico, ovvero ha interpretato con estrema umiltà, un ruolo che potrebbe essere tranquillamente definito come l'antitesi più estrema di quello che era Tognazzi fuori dal set, *non sto dicendo che fosse omofobo o fascista, ma di sicuro, ben lontano dal ruolo che interpreta in questo episodio tratto da "I nuovi Mostri"*. Io da innamorato quale sono del Cinema d'autore internazionale, ma soprattutto Italiano e Giapponese, non voglio denigrare nessuno, ci sono tantissimi altri attori che stimo e a cui sono legato, ma ritengo personalmente Tognazzi il più grande di tutti.
Concordo, Tognazzi decisamente sottovalutato rispetto ad altri attori.
A Milano, la città dove vivo, negli anni 80 c'era una coppia simile, pero' erano due fidanzati un po' stagionati. Nel film mi pareva di rivederli. In quanto a Tognazzi la penso esattamente come lei, Camaleontico!
@@sergiovatta8887 ❤️
Senza contare che il terapia tapioco ha perduto i contatti con la supercazzola prematurata
Ma tutti, prima o poi, tutti veniamo visti da una terrazzs
Ffantasstico
Non dico che dovesse far l’eroe, però un ambulanza chiamala santo cielo. Che calcio sui denti questo episodio, forse per questo L hanno tagliato.
Mica l’hanno tagliato .. ma poi è la rappresentazione della mediocrità e apatia di molti individui rispetto alla violenza … perché avrebbero dovuto tagliarla ? Ma conoscete il significato della “ rappresentazione cinematografica “ ?
Monsieur Vittorio Gassman pouvait tout jouer ! Il est l'un des 10 meilleurs acteurs de l'histoire
Pour tout dire c est Tognazzi...😊
Mitico
Dvd o streaming di questo film?
Incompleto!!! Inutile postare in codesto modo!!!
Quando in Italia si era nella stagione d oro del cinema non era raro vedere dei capolavori come questo, De Filippo,Buazzelli, Mastroianni, Milo,la compianta Belinda Lee, Gora ,la Brignone e Gassman,tempi ormai passati...
Purtroppo è cosi!
Dal tragico al comico..... ed assolutamente valente in tutti i generi
Altri tempi,altrimenti film altri interpreti.
Oggi...invece mah.
Buazzelli con la voce di Beppe Rinaldi mhhhh 🙄
una sola parola immenso
Anna maria Tato è di Barletta sono contento che è stata la tua ultima compagna
Eeeeeh.... caro Marcello
A me, invece, i film musicali, tranne alcuni, non piacciono
Aveva sempre un'aria, secondo la mia opinione, un po' malinconica....e quanto e' vero quello che racconta del cinema!
I mostri sono loro, che vivono ai margini della nostra società come poveri accumulatori seriali, o siamo noi, che non riusciamo più a trovare la felicità di una risata, come paradossalmente e stranamente fanno loro? Siamo noi perché abbiamo perso la meraviglia del fanciullino pascoliano, che invece hanno loro, o perché abbiamo costruito l'opulenza e ci siamo dimenticati di loro, emarginandoli e lasciandoli nella miseria?
Le prime due parti?🙏
Non sono d'accordo che Vittorio Gassman sia il più bravo attore italiano.... secondo me è il più bravo attore del mondo.... Migliore di Al Pacino, Robert De Niro... Ecc....
Gli anni 70 per certi versi sono stati gli anni più cinici per eccellenza.
No perche' chi e' stato fatto scendere da un treno perche' aveva il green cazz scaduto da qualche minuto? Per obbedire agli ordini come fatto I tedeschi?
Però, a mio avviso, il cinismo, è meno squallido dello squallore (scusa il gioco di parole) di oggi. Perché, se negli anni '70 si assisteva ad una scena del genere, facendo finta di niente, per non compromettersi, oggi, siamo ridotti a fare le sfide suicide su Tiktok. E questo, secondo me, è molto più pericoloso...!
Ma non e' completo
grazie di averlo pubblicato
Ho letto in un libro una dichiarazione di Risi a proposito di questo episodio: a suo dire, finiva con i 2 barboni internati in manicomio. In effetti l'episodio rimane un pò mozzato, chissà se esisterà da qualche parte l'episodio con quel finale...
Ma veramente ? Gran peccato. Comunque un po' tutti gli episodi, hanno un certo sapore di incompiuto.. grandissimo film comunque a prescindere.
Grande Vittorio! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
I miei genitori mi hanno sempre amato. Ma da gli altri ho ricevuto di tutto. Ed oggi sono veramente stanca. Ho 57 anni . È giusto che chiuda qua.
diceva mia nonna negli anni 70 "finché s'ammazzeno fra dde loro..."
Massimo, ora sei con Diego !
Se non avessi avuto lo schermo piccolo oggi non ti avrei visto! Meno male che in questo caso avevi torto!!!
È un po' più complesso e politicizzato questo spezzone, chi ha meno di 40nni lo legge oggi alla luce del comune sentire attuale, mentre qui la denuncia è di codardia e rinuncia alla lotta. L'uomo che se la svigna è un ignavo di passaggio, fasciato in un pregevole cappotto grigio e con la valigetta del lavoro in mano, non semplicemente un pauroso qualunquista fanatico di TV. Erano anni in cui i giovani italiani appartenenti ad estremismi diversi si uccidevano per strada, mentre gli altri "borghesi" fingevano di non vedere né sentire, nascosti al confortevole caldo delle loro case blindate, rassicurati dalla prevedibilità delle loro vite 'medie'. Qualcosa di molto più problematico, insomma, più epocale e profondo del semplice senso squallido di banalità e rapporti umani frustrati che percepiamo noi oggi, tra noi stessi. Basta ascoltare la traccia numero uno di "storie di un impiegato" per interpretare meglio l'aria pesante che si respirava nei '70 ed esplicare questo breve girato, ma anche riguardare l'arte di quegli anni, film di villaggio-fantozzi inclusi
Da moriii! Massimo ti ho sempre nel cuore
Questo qui mi ricorda chi si chiude in casa per paura del covid, contento di portare la mascherina, perché gli piace nascondersi
Davanti alla TV 24 hr a sentire le c*****e della D'Urso.Fazio.Burioni.Speranza. Bassetti.ecc.......
Cazzo c'entra
@@andre_simo87 se non fossi un idiota qualunque capiresti che c'entra, ma evidentemente non è cosi.
A me invece ricorda quelli come te, che se ne fregano del bene pubblico e pensano solo ai cazzetti propri: questo tizio si interessa più del pecorino che dell'omicidio, gli ometti come te frignano per la mascherina e se ne fregano della pandemia.
È della versione non censurata? Nella versione che ho visto io non c'era questo episodio
Ho rivisto oggi i nuovi mostri su Prime ma manca quest'episodio🤔
Ne mancano tanti, la pornodiva, mamina e mammone e altri..
@@sergiopaolinelli8522 ah già quello con tognazzi e la vecchia mamma..la pornodiva.. Perché hanno messo una versione così ridotta?
@@Mikelori_ Purtroppo perché molti spezzoni criticano lo stato italiano e la società nei paesi sviluppati in modo cinico.
@@sergiopaolinelli8522 brutta la censura. La odio
@@sergiopaolinelli8522 sai dove posso vederli?
Gassman rimane il piu grande attore italiano di tutti i tempi
Che dire...:UN GENIO...nonostante tutto ancora sottovalutato in Italia... Un po x la sua vita privata incasinata e "libertina", un po per i suoi esordi troppo "comicamente circensi"... Ma uno dei pochi Grandi che ha migliorato con gli anni, sia nel drammatico che nel comico... Tempi comici fantastici. Grottesco, goliardico, inriverente, scandaloso e tenero (tutto contemporaneamente)... Date più spesso i suoi film..è un delitto non guardarli
Un vero comunista, W Tognazzi!
E gli altri 3 video?
La recitazione è notevole, sebbene i due personaggi rappresentati sono dei malati di mente, affetti da evidenti perversioni
Perversioni??? 😲.. e dove???
@@thebluego Raccolgono escrementi di cavallo per strada, vivono in una catapecchia invasa dai rifiuti e con le finestre sempre chiuse per la paura di essere visti da vicini invidiosi. Il mammone si commenta da solo, è un adulto con atteggiamenti da bambino di 5 anni e la madre gli sta appresso allegramente, come se tutto ciò fosse normale. Non sono questi due malati di mente o dei pervertiti?
@@maxfil1971 credo che il messaggio del film sia diverso.. Chi ha scritto questo episodio, son sicuro, voleva trasmettere tutt'altro... La cacca di cavallo rappresenta la serenità di non badare al sistema sociale, senza crearsi handicap, finalizzando quell'umile gesto per dare alimento a una umile piantina.. Non so se hai mai avuto una campagna, prima dei fertilizzanti,concimare con gli escrementi animali, era normalissimo.. I 2 personaggi rappresentano un forte legame affettivo nonostante un'evidente disagio economico e sociologico, vivendo e godendo della vita con semplicità nonostante la povertà e il contesto subculturale legato ai senza tetto. La raccolta di oggetti di scarto è una pratica comune di chi vive in certe situazioni, e il presunto ritardo mentale del protagonista, può esser attribuito a un'attaccamento troppo protettivo della madre nei suoi riguardi, in concomitanza col contesto che ha vissuto, magari privo di sostegno scolastico medico e sociale.. non per forza patologico.. E la loro paranoia dei vicini invidiosi, rappresenta il loro considerare un tesoro tutto ciò che noi scartiamo e gettiamo con non curanza per la strada e lo scambiare atteggiamenti di disprezzo con un ingenua gelosia nei loro riguardi
@@thebluego Non sono d'accordo, l'episodio secondo me voleva sì far vedere come molta gente abbia perso lo stupore della vita, ma anche far vedere i disagi che colpiscono le persone.
@@sergiopaolinelli8522 sicuramente, visto con un'ottica contemporanea e attuale, SI...ma il senso sociale, in quel ben preciso periodo storico in Italia, era un po diverso... Erano anni di lotte tra stato, sindacati e chiesa... Le energie sociali venivano spese in contesti ben precisi e contaminati dalla politica.. Contestazione, lavoro.. Il disagio puramente sociale era contestualizzato a fini di palazzo
L'Amaticiana par essere senza pomodoro. E' la versione antica dell'amatriciana ? cioè la Gricia ? chi mi sa rispondere?
È un'errore, sembra pasta in bianco..e non è l'unico, se noti quando mette la pasta nei piatti quello del bambino non lo riempe, e però gli chiede "é bona"? Poi magicamente nella ripresa dopo la pasta c'è
@@overdriver9173 perché a quanto pare dovrebbe essere la versione tagliata: io mi ricordo che prima di passare il canale televisivo su Pippo Franco c'era in tv il notiziario che parlava di cronaca, con Gassman a commentare più o meno così: "quanta violenza c'è in questa città...e nessuno che fa mai nulla!" Nel mentre metteva gli spaghetti prima nel piatto del figlioletto, poi veniva il resto
Ecco da dove deriva e come è nata la mediocrità, l'indifferenza e la superficialità mostruosa che vediamo oggi nella nostra società attuale..🤮😂
Che infatti esisteva già nelle società dell'epoca. E film come questo ne sono una denuncia
infatti ne paghiamo care le conseguenze.l'episodio parla chiaro.incollatti alla TV.sofficini e resto.il figlio spento davanti alla TV.la moglie che manco saluta per vedere il Pippo Franco gagliardo.ecco perché siamo nella m***a totale per truffa covid....
@@adolfomauro3008 Sbaglio o sei negazionista? Se lo sei, sappi che non rientri in una categoria migliore di quelli che hai criticato.
@@sergiopaolinelli8522 sono realista.Gassman grandissima interpretazione di quello che sta' succedendo ora.ERA UN CHIARO MESSAGGIO.LA TV.IL MAINSTREAM.I LOBOTOMIZZATI.UN GRAVE CAMPANELLO D'ALLARME.ma a quanto pare.......Sì.sono negazionista.di grave patologia polmonare acuta da infezione o contagio si guarisce con le giuste cure.non con il vaccino .tachipirina. vigile attesa.e rianimazione. con un veri medici.medici con le contropalle.che hanno veramente fatto il giuramento di Ippocrate.e non il giuramento da ipocriti tipo Speranza.Burioni& compagni di merenda.aggiungo.buona visione TV.Sky.Netflix.Facebook.istagram. Twitter. Telegram.ecc...già pesato con l'ago della bilancia il suo commento.saluti
È un po' più complesso e politicizzato questo spezzone, chi ha meno di 40nni lo legge oggi alla luce del comune sentire attuale, mentre qui la denuncia è di codardia e rinuncia alla lotta. L'uomo che se la svigna è un ignavo di passaggio, fasciato in un pregevole cappotto grigio e con la valigetta del lavoro in mano, non semplicemente un pauroso qualunquista fanatico di TV. Erano anni in cui i giovani italiani appartenenti ad estremismi diversi si uccidevano per strada, mentre gli altri "borghesi" fingevano di non vedere né sentire, nascosti al confortevole caldo delle loro case blindate, rassicurati dalla prevedibilità delle loro vite 'medie'. Qualcosa di molto più problematico, insomma, più epocale e profondo del semplice senso squallido di banalità e rapporti umani frustrati che percepiamo noi oggi, tra noi stessi. Basta ascoltare la traccia numero uno di "storie di un impiegato" per interpretare meglio l'aria pesante che si respirava nei '70 ed esplicare questo breve girato, ma anche riguardare l'arte di quegli anni, film di villaggio-fantozzi inclusi
Sembra un non-sense, ma è una grande lezione sulla felicità. Sono accattoni, sono miserabili, sono disprezzati, sono svitati, ma sono felici perché non hanno smarrito lo stupore e la sorpresa di fronte alla vita.
Per favore, che canzone è nella scena?
e arrivato una stecca di sigarette in paradiso per Marcello .
Recitazione antidiluviana