Видео

Ti ringrazio per il consiglio. Ma perché si chiama "Le tre del mattino " ? Succede qualcosa alle tre del mattino ?

Capolavoro del maestro Hayao Miyazaki. Il più grande fumettista della storia

La mia opinione su questo libro è leggermente diversa. E la prima ragione è che lo chiamo, appunto, libro anziché romanzo perché romanzo non è. Il testo è completamente privo di trama. La prima svolta narrativa significativa avviene con l’arrivo nel condominio del signor Ozu, evento che accade esattamente a metà del racconto. E fino ad allora che è successo? Niente, solo un’interminabile serie di riflessioni, elucubrazioni, perle di saggezza, filosofie di vita e così via. Cade un fiore dalla pianta? Ecco tre pagine di riflessioni sull’estetica. Il gatto scende dal divano per andare alla ciotola dei croccantini? E allora partono 2 capitoli sul senso della vita. Dopo l’arrivo di Ozu invece…non cambia nulla! Giusto un paio di incontri tra lui e la portinaia, altrettanti tra portinaia e bambina e infine l’incidente finale. Per capire la pochezza della storia, si riveda quest’ultima scena dove la moribonda dà l’addio alla bambina definendola “la figlia che avrebbe sempre voluto avere”. Ma se le due si sono incontrate solo due volte e si sono parlate solo la seconda volta… e scambiandosi quattro parole messe in croce?! Dove e quando è stato costruito un rapporto tra di loro tale da rendere credibile lo straziante addio finale? Io non voglio entrare nel merito delle considerazioni e delle riflessioni inserite nel libro, ma faccio notare che queste perle di saggezza devono essere il frutto di un percorso narrativo. Di solito i lettori si identificano in uno o più personaggi e vivono insieme a loro una certa avventura che alla fine li fa maturare portandoli ad apprendere una qualche lezione di vita. Pensiamo ad “Orgoglio e pregiudizio”: la morale della storia è evidente eppure non viene esplicitata in nessuna riga del testo, ma il lettore la capisce perché la matura personalmente nel corso degli eventi. Qui invece ci sono decine di profonde verità buttate lì come dati di fatto. Si prenda ad esempio il disprezzo per i ricchi borghesi: più di una volta vengono esplicitamente insultati ma non si capisce cosa abbiano fatto di male a colui che li insulta. Ma allora quale è il senso di questo libro? Il suo scopo? La sua missione? Secondo me la genesi dell’opera è palese: l’autrice aveva una forte smania di illustrare al pubblico tutte le riflessioni che ha elaborato sulla vita, l’universo e tutto quanto, ma non ha voluto scrivere un trattato dal semplice titolo “le mie riflessioni” bensì ha provato a metterlo sotto forma di romanzo. Poi ha capito che non poteva creare una protagonista unica che parlasse a nome suo sennò diventava troppo palese che era solo uno sfogo personale, così ha sdoppiato il suo alter-ego. E per riuscire meglio a depistare il lettore, ha scelto le due “prestanome” in modo che apparissero simili a lei il meno possibile: una vecchia povera e una bambina ricca. Ma l’intento è grossolano perché non è credibile la portinaia che da semplice autodidatta arriva ad una cultura che avrebbe un professore della Sorbona e anche meno una bambina di 13 anni che parla e riflette come una intellettuale parigina snob. I due personaggi sono palesemente un doppione l’uno dell’altra. E la dichiarazione finale di amore materno della vecchia verso la giovane ricorda quegli utenti dei social network che, dopo aver pubblicato un post profondo o brillante, si mettono “mi piace” da soli. In conclusione, per me questo libro è una brillante autocitazione di 350 pagine…

Ne ho appena ascoltato un'altra recensione lunga e dettagliata e non ci ho trovato niente di profondo, anzi, le parti lette, sono molto approssimative, raffazzonate e piene di rabbia repressa senza il minimo sforzo, da parte della protagonista, per affrancarsene... elegantemente.

Se non lo hai già letto, di Stefano Benni, ti consiglio Elianto. Adoro Benni, e ho letto la sua opera omnia. Un salutone.

Letto nel 1982, da ragazzina. Lo conservo ancora in libreria, e feci le stesse considerazioni già all'epoca. Abbiamo gli stessi gusti, Cri!! 😘😘

Concordo, un libro che mi ha colpita al cuore. L'ho letto tre volte, e lo sto rileggendo.

ecco perchè non mi è piaciuto, non comprendo la filosofia

Grazie per questa ispirazione.

Cringe

Ma chi può odiare Candy Candy!!🥰❤

il cartone e' del 1979. E in realta' io trovo le animazioni e i disegni sorprendentemente molto ben fatti per l'epoca. Al punto da sembrare molto, ma molto piu recente. almeno 10 anni piu avanti su moltissimi altri.

🤍👏🏻👏🏻👏🏻

ciao cri!!! interessantissimo lo spunto e come ancora certe differenze siano marcate... segnato🤗

È sempre un piacere enorme ritrovarti! 👏🏻👏🏻👏🏻🌹

Come disse Trevisan . Uno dei libri peggiori mai letti . Un libro pessimo,una prosa noiosa , morta , impotente. Questo è un libro scritto da un tecnico della scrittura ,e no da una scrittrice . Perdonatemi,ma è il libro più brutto che ho mai letto . Non vedo niente, figurarsi lo stile letterario . Non c'è proprio lo stile,non c'è niente di niente. Un libro vuoto , nonché "falso ". Però sono felice che il libro sia andato bene ( molto bene) riguardo alle vendite. Ma sono più che certo che tra meno di 7/9 anni , Nessuno si ricorderà più di questo libro...... Spero di sbagliarmi. Ma non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.

ciao cri!!! questo libro era già in wish ma ora a maggior ragione nn vedo l'ora di recuperarlo!!🤗🤗🤗

Wow

👍

Che piacere ritrovarti! Un abbraccio enorme 🌺

Ti capisco Storia bellissima e intensa Ma i ragazzi di oggi non capiscono Peccato perché merita

Scusa ma non è ambientato in America come dici, ma in Inghilterra

Stai zitta non si può dire stai zitto si.....

Congratulazioni per la lucida analisi di entrambe le opere che conosco quasi a memoria. Hai fatto bene a condividere l'anime anche con tua figlia.

Il libro lo lessi un pó di anni fa. Cosa ne pensi tu? c'é molta cattiveria. Un libro che vuole due ragazze crocifisse nella pre storia delle giunchiglie livornesi (emblematiche di due intere generazioni che sbarcano il difficile lunario storico alla Tv con le news del giorno dopo). Ma la cattiveria piú grande é contro la dottoressa che si vorrebbe crocifissa a muletto della acciaieria. Io penso che la Avallone vada analizzata di piú, psichiatricamente. Tu non pensi che tutta la cattiveria che ha dentro derivi da una coscienza di inadeguatezza? da una totale assenza di talento? da una incapacitá di fare i conti con il proprio passato e con la vita? Sono queste cose interiori infatti che inducono sempre a tentativi di venire a galla ma con mezzi discutibili e infatti dibattuti.

Buonasera, mi è apparso questo video casualmente cercando spezzoni del film. Leggo il libro questi giorni, sono a poco più di metà. Un libro profondamente inglese, e, per me, anche profondamente giapponese. L'etica del lavoro che reprime i sentimenti, fin quasi a dissolverli del tutto, è uno dei tratti dello spirito giapponese e trovo molto interessante questo trascolorare dall'oriente all'occidente. Mi piace mettere in mostra anche, come nonostante la dimensione "corale" del libro, questa sia un'opera "da camera", riprendendo un attimo una definizione della a me cara musica classica e dove si sente un po' anche l'impronta del teatro noh.

Ascoltato su Audible, lettura preziosa. Un abbraccio enorme 🌺

che strano vederti con un kobo!!!! grandissimo tuo marito🤩🤩🤩🤩🤩 titolo segnatissimo!!!

ciao cri!! bellissimo frankenstein!!! buona estate😍🥰

Di Bianca Pitzorno sto leggendo Il sogno della macchina da cucire ma voglio ricomprarmi uno dei miei libri preferiti in assoluto di quando ero bambina: Sulle tracce del tesoro scomparso. ❤️ Ci vogliono le palle per essere una donna è una bella lettura per sorridere e riflettere sul femminismo. In bocca al lupo per le letture estive! Hai scelto una bella varietà di titoli 🤗

Che edizione meravigliosa quella di Frankenstein! Sempre bello ritrovarti. Un abbraccio enorme 🌺🌺🌺

Frankenstein sarà diverso da come ti aspetti. È un capolavoro

I racconti di Asimov pure avendo uno sfondo fantascientifico, hanno una grossa componente sociale e storica. Asimov immaginò una società che svilupperà una macchina che si avvicini molto alle capacità del cervello umano, ovvero quello positronico dei robot del XX secolo. Appunto per aggirare la paura atavica del Golem, che questi robot si ribellassero ai loro creatori, introdusse le tre leggi. Il libro "Io, robot" da cui Asimov ha preso spunto é un racconto scritto negli anni '30 da Eando Binder, in cui appunto un robot a causa di una serie di eventi sfortunati subisce lo stesso destino di Frankenstein. Accusato di essere un mostro e perseguitato per essere distrutto, anche se non era malvagio, anzi, una creatura intelligente desiderosa di aiutare gli uomini. Perché l'uomo è un essere spesso irrazionale che ha timore di quello che reputa diverso, che modifica la realtà in base alle proprie esperienze vissute e convinzioni.

🌷✨

Un video piacevolissimo.. grazie 🙏 Da notare nel sottofondo le due immagini di Lupin III appese al muro 😉

Dopo anni dalla lettura cerco questo libro su youtube... e incontro il tuo video di pochi ore fa, coincidenze? Fa sempre piacere trovare pareri come questo su un libro così importante per la mia formazione. Lo lessi a 16 anni- quasi- 17 (semi cit dal libro), in un contesto simile a quello di via Stalingrado, in cui io e la mia ragazza vivevamo. Mi chiamo Francesca e la mia storia, persino il mio aspetto, somiglia in maniera incredibile a quello della mia omonima protagonista. Mi aiutò, mi commosse, risvegliò la rabbia e la volontà di ribellione in me, in noi. Ricordo la rabbia, il senso di impotenza, la violenza che abbiamo dovuto subire. Libro da leggere assolutamente, purtroppo ormai già un po' dimenticato. Direi che ha anche anticipato l'ultima Elena Ferrante, quella de L'amica geniale. Anna e Francesca sono un po' delle Elena e Lila ante litteram, spinte anche oltre per certi versi. Un saluto :)

Sai, anche io l’ho da anni in libreria e ancora non è arrivato il suo momento, ma è stato come sempre un piacere ascoltarti. Un abbraccio

Complimenti per la recensione! Visto ieri sera su RAI movie:Trovo incredibile che non sia arrivato sul grande schermo in Italia... Storia bellissima e film realizzato molto bene

Ti vorrei far presente che quello che hai letto è la seconda parte la prima parte "Candy Candy romanzo" sempre dell'anno 2015 è la prima parte quella dove Candy ormai 35enne sposata ripercorre la sua storia. Nel 2020 è stato scritto "Candy Candy il romanzo completo" ma è soltanto una rivisitazione che la scrittrice ha fatto con alcuni cambiamenti per accontentare tutte le fan sia di Terence che di Albert, ma il primo è quello veritiero, solo che tu hai solo le lettere e non il romanzo che si trova su Amazon, la copertina è uguale solo che è rosa e non blu e al posto di Lettere c'è scritto Romanzo, ti consiglio di leggerlo.

✨🤍🌷

Un applauso a tuo marito per il regalo utilissimo! E non potevi inaugurarlo con un libro migliore❤️

Terry es el príncipe real de colina falsa y Albert de colina verdadera. Envestigar la biografía de Terry y de papá.

Concordo. Anche il film non è male, ma il romanzo appartiene ad una dimensione superiore

Ciao, ho acquistato lo scorso anno il libro di Candy Candy nel due volumi(romanzo e lettere). Anche io ho notato come hai detto tu il linguaggio semplice elementare. Non comprendo come mai la scrittrice lo abbia voluto mantenere così semplice, perché il maggior pubblico che lo ha acquistato mi pare un pubblico adulto ed è un romanzo più rivolto a quelle di noi che sono cresciute con quel personaggio. Direi che forse solo nella parte "lettere" abbia alzato un pò i contenuti verso un pubblico adulto. Anche io non ho capito come mai nel volume "lettere " fosse presente il continuo nel primo volume. Non so se è perché dovevano ricalcare la pubblicazione come era uscita in Giappone, cioè anche lì nei due volumi. In Francia sono usciti due volumi intitolati un Candy l'orfanella e l'altro Candy il principe della collina. Quando poi è stato pubblicato nella versione di lingua spagnola è uscito in un unico volume e poi prima del Natale scorso anche in Italia la casa editrice ha fatto uscire il romanzo in un unico volume.

Il cartone animato tra i più belli,non nascondo il fatto che ogni tanto me lo rivedo perché mi piace

Candy candy non conosce età

💚

💚

📌 18+ -S'E'X"--D"A`T"ING-------- Here ➩ XXCLUB.CYOU/ARIIZM 9:06 √™ Lorsqu'une pilule qui donne aux utilisateurs cinq minutes de super pouvoirs inattendus arrive dans les rues de √™ Когда таблетка, дающая пользователям пять минутнеожиданных сверхспособностей, попадает на улицы Нового Орлеана, торговец-подросток и местный полицейскийогда таблетка, дающая пользователям пять минут неожиданных сверхспособностей, попадает на улицы Нового Орлеана, торговец-подросток и местный полицейский

Sono felicissima !ero sicura ti sarebbe piaciuto nella sua semplicità .... un abbraccio!