le tonalità per me è sempre stato un tasto delicato da capire....... molto spesso uso sempre la scala del primo accordo....... se poi non va mi metto a cercarla e a provare finchè nn riesco.... xd
Scusami ma in perfect Day nella strofa in la min c'è un re maggiore quindi ho lo consideri come La Min dorico oppure......stiamo pescando dalla relativa maggiore... O mi sbaglio...
Hai spiegato benissimo Claudio. È sempre stato uno degli argomenti più interessanti per me. Hai fatto una panoramica completa spiegando in modo semplice i concetti fondamentali dell'armonia. Ottimo lavoro.
#esaicosasuoni Grande Claudio! e come suggerito dal maestro Tino Carugati ti tocca a breve l'interscambio modale. Vista anche la frequenza con cui lo si utilizza nel rock, pop, musica leggera, ecc...
Grazie Claudio appena iniziato a suonare intorno ai 60, eh si! Non suono la chitarra ma un fiato. Le tue lezioni di teoria (scale modali , tonalità ) e le analisi di brani famosi (dark side , stairways ... dei Led) sono chiare professionali e anche divertenti . I wish you all the best!
Grazie davvero, è un argomento che sto studiando a scuola sui libri quest'anno, ma con questi tuoi esempi pratici è un altra cosa, la comprensione è più pratica.
Grande!! Mi è piaciuta questa lezione, col mio maestro già avevamo accennato molte di queste cose, anche se in realtà ancora dobbiamo studiarle, perché nella maggior parte delle canzoni rock e pop giapponesi che sento risultavano frequentissime questi scambi e passaggi di tonalità che io inizialmente non capivo, sentivo che mentre la canzone stava seguendo una certa linea poi aveva dei “crolli emotivi” che, a quanto mi disse il mio maestro, in tutte le canzoni che gli feci ascoltare, erano interscambi modali o comunque cambi di tonalità, in particolare da maggiore alla relativa minore (cioè stiamo sulla scala maggiore e suono un accordi che fa parte della relativa minore), e mi disse anche che la quinta di una scala maggiore può diventare minore se presa dalla scala minore armonica. Quest’ultima ancora devo studiarla, ma pure ce ne sono un sacco di passaggi alla minore armonica nella musica che sento. È un peccato che oggi nel pop e nel rock occidentale vengono usate raramente queste soluzioni, forse più in passato, non so se agli altri risultano strani ma a me piacciono davvero parecchio, in particolare da maggiore a minore. A me quindi piacerebbe molto una lezione sugli interscambi modali, ma gradirei ancora di più (e penso funzionerebbe ancora di più a livello di attenzione da parte del pubblico) una lezione sulla composizione in un genere musicale, molte persone possono sentire termini troppo tecnici nel titolo e scoraggiarsi pensando sia ancora troppo presto, però se si parla in prospettiva di genere (come suonare rock, come suonare funk, oppure, come suonare in stile Beatles, come suonare in stile Queen ecc...) magari puoi parlare lo stesso di argomenti creativi teorici ma in una prospettiva più pratica e interessante! Se non mi sbaglio facesti una cosa simile sui Radiohead quando illustrasti le peculiarità compositive di alcune loro canzoni!
Bellissima lezione, sei di una chiarezza disarmante! Concordo con gli altri che chiedono una lezione sull'interscambio modale. In generale mi piacerebbe vedere più analisi di brani musicali, in cui si individua tonalità, progressione accordi, struttura etc etc ... commentando anche l'arrangiamento e non necessariamete limitandosi alla parte di chitarra ... lo so, questo è un canale che parla di chitarra :) Sarebbe molto interessante anche sviluppare la parte che spiega come alcuni ingredienti (tonalità, progressione accordi, melodia, particolari strumenti utilizzati, ... ) riescano a generare certe emozioni nell'ascoltatore.
Bellissima lezione Claudio! Per quanto riguarda l'interscambio modale, non chiedere se vogliamo una lezione su di esso, penso che ogni musicista abbia sempre più voglia di imparare cose nuove. Quindi tieniti questa filosofia fissata in testa e riempi questo canale di vera musica👍 #esaicosasuoni
Grande, soprattutto la parte finale....il tocco in più! Argomenti che conosco, ma ascoltarli spiegare in modo così capibile (passami il termine) fa sempre bene! Ciao grande Diego La Spezia
In mi mancava solo di seguire un video sugli musicali (ci sono anche quelli musicali!? 🥴!!!) con l'inevitabile esito di non capirci gran che! ... Spiegato benissimo e curiosità stuzzicata 👍, ma ci ritorneremo su pian piano forse in seguito... Intanto (per quel che dobbiamo fare!) ascoltando musica e canzoni ci affidiamo all'🦻!... (☺️)
#esaicosasuoni Buongiorno Claudio. lezione come sempre interessantissima e tra l'altro hai gettato le basi per due ottimi argomenti, che sono le modulazioni con dominanti secondarie e l'Interscambio modale, che hai giustamente citato e che ti inviterei a sviluppare perché è un argomento non banale che credo necessiti del tuo modo di spiegare per essere compreso da una larga fetta di chitarristi che ne gioverebbero senza dubbio... io per primo!
Suono maldestramente basso e chitarra, preferendo di gran lunga il primo alla seconda ma le tue lezioni e i tuoi video mi affascinano sempre per la chiarezza e la competenza enorme che dimostri. Bravo, bravo, bravo davvero
#esaicosasuoni. Caro Claudio ti seguo già da un po' ma è la prima volta che commento. Anche quando gli argomenti sono conosciuti seguirti è davvero un piacere: si scoprono nuove prospettive diverse e tu a spiegare sei proprio bravo. E poi, diciamoci la vertà, non se ne sa mai abbastanza. Ancora bravo!
#esaicosasuoni Nel brano "Domenica Lunatica" di Vasco Rossi abbiamo un esempio di Tonalità Parallela. Strofa in Re minore (dorico) seguita da un preritornello in Re Maggiore (Ionico) Quindi questo è un esempio di Tonalità Parallela. Il ritornello, invece, vede come primo accordo un F# minore. Rimanendo in Re Maggiore (Ionico) anziché essere il sesto minore è il terzo minore, percui un "condimento" ancora diverso di Tonalità Relativa. Esagerando, lo si può vedere come un esempio di doppia tonalità (Parallela e Relativa) Anche "Stella Gemella" di Eros Ramazzotti usava "espedienti" analoghi. Comunque, molto interessante il video per i molteplici esempi proposti.
Bellissima lezione Claudio ,mi hai chiarito dei dubbi che avevo mentre suonando determinate canzoni non riuscivo a capire alcuni passaggi di accordi.Grazie mille.Molto interessante....
Maestro, ................una lezione davvero favolosa!. Siete riuscito benissimo a renderla alla portata di tutti, anche i più digiuni di teoria....... ed avete usato esempi veramente calzanti ed interessanti. Grazie!!!!!!!!!!!!!!!! (L'interscambio modale? Certo che ci interessa!!!!!!!!!! soprattutto se a trattarlo è una persona del Vostro calibro e spessore.)
Bravo Claudio,questi insegnamenti sono interessantissimi,rendono via via indipendenti,con pochi dubbi! Riguardo a quelli che io chiamo accordi Obbligati nell'esecuzione di un Brano,che hai evidenziato nel video,ci sarebbe d terminare approfondendo un video tutorial sul giro armonico Maggiore,nel quale mancava il SI e poi il giro armonico Minore.E' probabile una qualche mia imprecisione nel spiegare ,me ne scuso.Grazie.Fammi sapere!
Lezione molto interessante, spero in altri approfondimenti di questo tipo con esempi pratici facilmente comprensibili, anche sul discorso modale! grande Claudio #esaicosasuoni
..vorrei tornare su Hey jude, anche se ho già commentato in precedenza, ma quando si parla di armonia mi appassiono ed è bello confrontarsi su questi argomenti anche per prendere spunti interessanti. Effettivamente vedere Sib come nuova tonica ci sta, se improvvisassi in quel punto usando la scala di Sib si può fare, il problema è quando arriva re min, se insisto su quella scala vado a suonare mib, nona bemolle rispetto al re min, ma Cmque non si va fuori, anzi può essere un gradevole fraseggio più jazzista. Io più semplicemente vedo in quel momento Sib come sesto grado riferito a Re min, e userei appunto la scala minore naturale di re. Come ha osservato giustamente Claudio la cosa si può vedere in diversi modi. Bel dibattito, mi ci sono appassionato, grazie a Claudio e a tutti quelli che hanno partecipato a questo interessante argomento!
Interessantissima lezione! Potresti spiegare anche quali gradi della scala ti permettono di passare da una tonalità alla sua parallela o alla sua vicina in modo "non troppo traumatico" per l'orecchio che ascolta pop/rock? Grazie #esaicosasuoni
#esaicosasuoni ! Questa lezione è super interessante e si integra perfettamente al corso di acustica intermedia che sto seguendo, grazie Claudio. Sento che questi concetti teorici stanno diventando degli strumenti molto utili alla comprensione dei brani ma ne percepisco un gran potenziale anche a livello espressivo individuale, è come mettere su un vocabolario per poter anche creare qualcosa di proprio. Quindi anche io ti chiedo di approfondire gli interscambi modali, se possibile. Mi interessa capire anche a livello più strutturale come ci si muove nella costruzione di un brano, è vero che ci dai degli ottimi espedienti anche così, ma sarebbe più utile un ragionamento specifico che permetta di organizzare in modo rigoroso le proprie sperimentazioni. Grazie Claudio
quello che hai affrontato lo reputo un argomento fondamentale per sapere cosa si suona e soprattutto stimolante. io (per come ho studiato un pò la teoria e armonia musicale) però ritengo più chiaro affrontare il tema non parlando solo di scale ma proprio di modi (e quindi scale modali). ad esempio passare dal modo ionio (ad esempio scala di do ionio) al modo lidio (ad esempio scala di sol lidio) significa fare una modulazione (quindi un passaggio tra tonalità "simili" cioè vicine come dici te perchè cambia solo un grado tra le due scale); passare dal do ionio al la eolio invece significa fare un passaggio tra scale relative; passare dal la eolio al la ionio significa fare un passaggio tra tonalità parallele. ti chiedo se ritieni corretto il punto di vista che utilizzo io per affrontare il tema delle modulazioni e che reputo utile proprio perchè ogni modo ha un suo colore e esprime sonorità diverse. comunque bravissimo perchè spesso non si parla di questi argomenti che sono fondamentali anche poi per sapere improvvisare bene sopra una melodia che magari presenta dei passaggi di tonalità. #esaicosasuoni
Lezione utilissima!! C'è un qualche tipo di connessione tra tonalità parallele e armonia negativa? O è più connessa con l'interscambio modale? Sarebbe utile anche una lezione sull'interscambio modale
Ottimo! Dai allora, via con la teoria: cos'e' l'interscambio modale? La teoria va sempre bene poi ognuno ci lavora su e fa del suo meglio, ma ha ben presente di cosa stiamo parlando! Grande Claudio!
Bellissimo video molto interessante, su argomenti già da me conosciuti ma che mi ha fatto piacere e bene ripassare. Simpatico lo sketch finale sugli errori fatti nella registrazione de video😂 Sei un grande Claudio ✌🏻😉 Mi dispiace solamente non essere a Firenze per l’evento di incontrarti, a causa di impegni lavorativi, pur essendo il di Firenze 😔 Un caro saluto 👋🏻👋🏻👋🏻
#esaicosasuoni Ciao Claudio, tutto chiaro e fortuna per me che sono concetti ben noti. Un solo chiarimento circa le tonalità parallele, in cui "prendiamo in prestito" uno o più accordi della tonalità parallela, es siamo in DO Magg ma poi passo in Do min inserendo un Re m7/5b (semidim.) e un FAm (accordi che fanno parte del Do min.) per poi tornare di nuovo in DO magg. Ho creato in tal caso un po' di tensione sul FAm che mi spinge sul Do mag. Si parla qui di tonalità parallele in senso stretto oppure di interscambio modale? Non è una modulazione vera e propria perchè sono tornato di nuovo nella tonalità di partenza. Tu come la chiameresti? Grazie un caro saluto
Sei sempre un ottimo insegnante. Come potrei approfondire questi argomenti? Al momento sto seguendo il tuo corso "mai più principiante" per cui magari è un po' presto. Grazie :)
Bravissimo Cladio😊 stupenda lezione questa👏👍👏👏👍👍...posso chiederti cosa succede per esempio nella cover di janis joplin "me and bobby mcgee" o anche in quella di john denver " some day are diamonds" ?
Ottimo. Io avrei precisato che spesso, anche degli esempi da te fatti, nella relativa minore la quinta può essere settima di dominante quindi le note in quel caso sono diverse dalla relativa Maggiore. per qualcuno potrebbe non essere così scontato
Ottima lezione anche originale...ti vorrei suggerire questa: non ho trovato nessuna lezione che spieghi il come utilizzare la enfasi della melodia nella scelta fra tonalità minori (più chiuse) e tonalità maggiori (più aperte) ... Che credo sia argomentazione peraltro introdotta dalle tonalità parallele
Lezione molto interessante, non sono però molto d'accordo sul discorso delle tonalità relative... L'armonizzazione dei gradi è diversa quindi diversi sono gli accordi, basti pensare alla sensibile (es: sol# in lam)... Difatti in do maggiore c'è mi minore, in la minore c'è mi maggiore... Questo perché la scala minore di maggior interesse armonico è la minore armonica appunto, quella che dici tu con le stesse note della relativa maggiore (minore naturale) ha un ruolo secondario nella teoria dell'armonia formale...
#esaicosasuoni Mi è piaciuto molto questo tutorial. Io da poco più che falso principiante conoscevo il discorso della relativa minore per quanto riguarda delle improvvisazioni semplici. Le altre non le avevo in mente. A questo riguardo mi torno a chiedere il perché il mio insegnante (che riposi in pace) quando affrontammo la parte solista insisteva sul fatto di basarsi sulla relativa minore per fare un assolo su un brano, credo che si stasse riferendo a scala pentatonica, e non come verrebbe spontaneo fare sulla scala della tonalità del brano. È concettualmente sbagliato fare questa ultima cosa?
Ciao Claudio. Quando parli di di tonalita' minore,ti riferisci alla scala naturale,melodica o armonica? Mi sembra che hai fatto un esempio di scala minore naturale. Ci sono canzoni che cambiano tonalita' di strofa in strofa con 1 tono o mezzo tono di differenza. Un esempio e' Titanic di De Gregori. Qual e' la relazione in questi casi? Grazie Filippo
ciao , secondo te si puo' parlare di modulazione, il passaggio da una strofa in do min a un ritornello in do magg ? Io la farei una lezioncina sul interscambio modale , perche' in italiano non c'e' un granche'.
Adesso l'interscambio modale Claudio! Ahahah. Ma sarebbe per caso come in space oddity di david bowie dove c'è il bellissimo passaggio in fa maggiore-fa minore?
Ciao, solo una cosa apparentemente semplice: secondo me, il passaggio di Hey Jude da FA a SIb è in realtà un cambio di modo, da ionico a misolidio, mantenendo così inalterata la nota di base, il FA appunto
...osservazione giusta, ma senza voler fare il pignolo rompiscatole, Sib è il quarto grado di fa....,è sempre ionico....dopo c'è anche re min (...relativa di fa) e sol min (..secondo grado) .il suono tipico dello ionico si ha principalmente nella strofa iniziale dove c'è il quinto grado ( do 7). Il misolidio effettivamente c'è, ma nella famosa parte finale ( na,nanna,na na na na..ecc) dove troviamo mib, settima minore di fa, ed è appunto li che si può parlare di modulazione e di misolidio.
Francesco Menecali , infatti, c’è solo una variazione, da ionico a misolidio, perché se guardi ogni nota diversa allora ci sarebbe un cambio per ognuna, cosa completamente inutile e insensata. Ovvio che il modo ionico è anche il modo relativo di un altro, ma così non si trova mai una nota di riferimento
@@FM-iw9cp ...la tonica di riferimento è sempre fa.....se provi a improvvisarci sopra per tutto il brano e segui le diteggiature in fa maggiore non cambia nulla, quando arriva Sib, re min e sol min cambia solo il colore, diventa più melanconico e dal sapore minore, quando arriva Sib avresti anche la possibilità di suonare misolidio, ma solo li, perché appena arriva re min ci cozzeresti sopra, provare per credere. Alla fine con l'arrivo di mib puoi suonare sopra misolidio, la tonica è sempre fa.
...per essere più precisi, la tonica è fa, l'unica alterazione in chiave è Sib, la strofa successiva ( dove c'è re min) sposta la tonica sulla sua relativa minore.le diteggiature sulla chitarra Cmque sono sempre le solite. Alla fine la scelta del misolidio è addirittura obbligatoria appunto per la presenza del mib che cambia le carte, li è giustissimo come osservi giustamente anche te il misolidio.
... tonalità parallele "Poster" di Baglioni !!! 😉 E poi ci sono le diffuse salite di 1/2 tono, le più lontane che esistono, eppure la modulazione suona familiare e scorrevole, come nell'Amore Cieco di De Andrè, o in Un Matto, ancora di De Andrè, oppure canzoni che salgono di un tono, ugualmente molto comuni e per niente faticose per l'orecchio ...
Commenta con #esaicosasuoni se hai apprezzato la lezione! 😉
le tonalità per me è sempre stato un tasto delicato da capire....... molto spesso uso sempre la scala del primo accordo....... se poi non va mi metto a cercarla e a provare finchè nn riesco.... xd
COME FACCIO A SPACCARE TUTTO IN UN LIVE??? HO BISOGNO DI CONSIGLI
Scusami ma in perfect Day nella strofa in la min c'è un re maggiore quindi ho lo consideri come La Min dorico oppure......stiamo pescando dalla relativa maggiore... O mi sbaglio...
Adoro questo genere di lezioni♥ Adesso però ci devi spiegare cos'è l'interscambio modale. Grande!
Segui Cigolin... #esaicosasuoni
Hai spiegato benissimo Claudio. È sempre stato uno degli argomenti più interessanti per me. Hai fatto una panoramica completa spiegando in modo semplice i concetti fondamentali dell'armonia. Ottimo lavoro.
#esaicosasuoni . Adesso ti tocca l'interscambio modale...Bravo, Claudio, sempre lezioni interessanti.
#esaicosasuoni Grande Claudio! e come suggerito dal maestro Tino Carugati ti tocca a breve l'interscambio modale. Vista anche la frequenza con cui lo si utilizza nel rock, pop, musica leggera, ecc...
Ciao Tino..grande Tino, uomo ubiquitario...non c'entra niente con la ferrovia vero Tino?
Grazie Claudio appena iniziato a suonare intorno ai 60, eh si! Non suono la chitarra ma un fiato. Le tue lezioni di teoria (scale modali , tonalità ) e le analisi di brani famosi (dark side , stairways ... dei Led) sono chiare professionali e anche divertenti . I wish you all the best!
Grazie davvero, è un argomento che sto studiando a scuola sui libri quest'anno, ma con questi tuoi esempi pratici è un altra cosa, la comprensione è più pratica.
Grande!! Mi è piaciuta questa lezione, col mio maestro già avevamo accennato molte di queste cose, anche se in realtà ancora dobbiamo studiarle, perché nella maggior parte delle canzoni rock e pop giapponesi che sento risultavano frequentissime questi scambi e passaggi di tonalità che io inizialmente non capivo, sentivo che mentre la canzone stava seguendo una certa linea poi aveva dei “crolli emotivi” che, a quanto mi disse il mio maestro, in tutte le canzoni che gli feci ascoltare, erano interscambi modali o comunque cambi di tonalità, in particolare da maggiore alla relativa minore (cioè stiamo sulla scala maggiore e suono un accordi che fa parte della relativa minore), e mi disse anche che la quinta di una scala maggiore può diventare minore se presa dalla scala minore armonica.
Quest’ultima ancora devo studiarla, ma pure ce ne sono un sacco di passaggi alla minore armonica nella musica che sento.
È un peccato che oggi nel pop e nel rock occidentale vengono usate raramente queste soluzioni, forse più in passato, non so se agli altri risultano strani ma a me piacciono davvero parecchio, in particolare da maggiore a minore.
A me quindi piacerebbe molto una lezione sugli interscambi modali, ma gradirei ancora di più (e penso funzionerebbe ancora di più a livello di attenzione da parte del pubblico) una lezione sulla composizione in un genere musicale, molte persone possono sentire termini troppo tecnici nel titolo e scoraggiarsi pensando sia ancora troppo presto, però se si parla in prospettiva di genere (come suonare rock, come suonare funk, oppure, come suonare in stile Beatles, come suonare in stile Queen ecc...) magari puoi parlare lo stesso di argomenti creativi teorici ma in una prospettiva più pratica e interessante!
Se non mi sbaglio facesti una cosa simile sui Radiohead quando illustrasti le peculiarità compositive di alcune loro canzoni!
Bella lezione Claudio! Una lezione sull'interscambio modale è gradita. #esaicosasuoni
Bellissima lezione, sei di una chiarezza disarmante! Concordo con gli altri che chiedono una lezione sull'interscambio modale.
In generale mi piacerebbe vedere più analisi di brani musicali, in cui si individua tonalità, progressione accordi, struttura etc etc ... commentando anche l'arrangiamento e non necessariamete limitandosi alla parte di chitarra ... lo so, questo è un canale che parla di chitarra :)
Sarebbe molto interessante anche sviluppare la parte che spiega come alcuni ingredienti (tonalità, progressione accordi, melodia, particolari strumenti utilizzati, ... ) riescano a generare certe emozioni nell'ascoltatore.
grazie... indispensabile come sempre.... si si , andiamo sull'interscambio modale... grande Claudio!!!
Bellissima lezione Claudio! Per quanto riguarda l'interscambio modale, non chiedere se vogliamo una lezione su di esso, penso che ogni musicista abbia sempre più voglia di imparare cose nuove. Quindi tieniti questa filosofia fissata in testa e riempi questo canale di vera musica👍
#esaicosasuoni
D'ora in poi appena pubblichi un video passo subito alla fine, i fuori onda spaccano di brutto. ;)
Grande, soprattutto la parte finale....il tocco in più! Argomenti che conosco, ma ascoltarli spiegare in modo così capibile (passami il termine) fa sempre bene! Ciao grande
Diego La Spezia
In mi mancava solo di seguire un video sugli musicali (ci sono anche quelli musicali!? 🥴!!!) con l'inevitabile esito di non capirci gran che! ...
Spiegato benissimo e curiosità stuzzicata 👍, ma ci ritorneremo su pian piano forse in seguito... Intanto (per quel che dobbiamo fare!) ascoltando musica e canzoni ci affidiamo all'🦻!... (☺️)
Lezione bellissima e tu sei molto chiaro ed esauriente! Complimenti!
#esaicosasuoni
Buongiorno Claudio.
lezione come sempre interessantissima e tra l'altro hai gettato le basi per due ottimi argomenti, che sono le modulazioni con dominanti secondarie e l'Interscambio modale, che hai giustamente citato e che ti inviterei a sviluppare perché è un argomento non banale che credo necessiti del tuo modo di spiegare per essere compreso da una larga fetta di chitarristi che ne gioverebbero senza dubbio... io per primo!
Suono maldestramente basso e chitarra, preferendo di gran lunga il primo alla seconda ma le tue lezioni e i tuoi video mi affascinano sempre per la chiarezza e la competenza enorme che dimostri. Bravo, bravo, bravo davvero
Bravissimo Claudio, la musica ė un mondo fantastico e le tue spiegazioni ne svelano i mille segreti.
Video fantastico!! Complimenti! Sarebbe bello vedere anche un video sull'interscambio modale
Grandissimo video, utile, diretto e chiaro. Più video di questo tipo!
#esaicosasuoni. Caro Claudio ti seguo già da un po' ma è la prima volta che commento. Anche quando gli argomenti sono conosciuti seguirti è davvero un piacere: si scoprono nuove prospettive diverse e tu a spiegare sei proprio bravo. E poi, diciamoci la vertà, non se ne sa mai abbastanza. Ancora bravo!
Ottimo video, chiaro e neanche troppo difficile. Ho finalmente capito While my gutar! E ottima anche la tua interpretazione del grande Ivan Graziani
#esaicosasuoni
Nel brano "Domenica Lunatica" di Vasco Rossi abbiamo un esempio di Tonalità Parallela. Strofa in Re minore (dorico) seguita da un preritornello in Re Maggiore (Ionico)
Quindi questo è un esempio di Tonalità Parallela. Il ritornello, invece, vede come primo accordo un F# minore. Rimanendo in Re Maggiore (Ionico) anziché essere il sesto minore è il terzo minore, percui un "condimento" ancora diverso di Tonalità Relativa. Esagerando, lo si può vedere come un esempio di doppia tonalità (Parallela e Relativa)
Anche "Stella Gemella" di Eros Ramazzotti usava "espedienti" analoghi. Comunque, molto interessante il video per i molteplici esempi proposti.
#esaicosasuoni
Sempre il top Claudio, chiarissimo ed esaustivo, continua così!
che bella lezione. complimenti sei davvero piacevole ! #esaicosasuoni
Bellissima lezione Claudio ,mi hai chiarito dei dubbi che avevo mentre suonando determinate canzoni non riuscivo a capire alcuni passaggi di accordi.Grazie mille.Molto interessante....
Maestro, ................una lezione davvero favolosa!. Siete riuscito benissimo a renderla alla portata di tutti, anche i più digiuni di teoria....... ed avete usato esempi veramente calzanti ed interessanti. Grazie!!!!!!!!!!!!!!!! (L'interscambio modale? Certo che ci interessa!!!!!!!!!! soprattutto se a trattarlo è una persona del Vostro calibro e spessore.)
Cercavo da tanto questa lezione, grazie
Bravo Claudio,questi insegnamenti sono interessantissimi,rendono via via indipendenti,con pochi dubbi! Riguardo a quelli che io chiamo accordi Obbligati nell'esecuzione di un Brano,che hai evidenziato nel video,ci sarebbe d terminare approfondendo un video tutorial sul giro armonico Maggiore,nel quale mancava il SI e poi il giro armonico Minore.E' probabile una qualche mia imprecisione nel spiegare ,me ne scuso.Grazie.Fammi sapere!
Fantastica come tutte le altre lezioni!!!!
Lezione molto interessante, spero in altri approfondimenti di questo tipo con esempi pratici facilmente comprensibili, anche sul discorso modale! grande Claudio #esaicosasuoni
Ciao Claudio, bel video!
Farai anche un video su come improvvisare su tonalità diverse?
Continua così!!
Grazie Claudio, molto utile alla comprensione!
..vorrei tornare su Hey jude, anche se ho già commentato in precedenza, ma quando si parla di armonia mi appassiono ed è bello confrontarsi su questi argomenti anche per prendere spunti interessanti. Effettivamente vedere Sib come nuova tonica ci sta, se improvvisassi in quel punto usando la scala di Sib si può fare, il problema è quando arriva re min, se insisto su quella scala vado a suonare mib, nona bemolle rispetto al re min, ma Cmque non si va fuori, anzi può essere un gradevole fraseggio più jazzista. Io più semplicemente vedo in quel momento Sib come sesto grado riferito a Re min, e userei appunto la scala minore naturale di re. Come ha osservato giustamente Claudio la cosa si può vedere in diversi modi. Bel dibattito, mi ci sono appassionato, grazie a Claudio e a tutti quelli che hanno partecipato a questo interessante argomento!
Ciao condivido il pensiero che sib sia semplicemente quarto grado di Fa , e che Fa 7 sia una dominante secondaria .....Buona Musica ...
Una lezione molto dettagliata,precisa e rapida.Molto bravo devo dire😊👍
#esaicosasuoni
Siamo nel Professionismo,Grazie Claudio!
Interessantissima lezione! Potresti spiegare anche quali gradi della scala ti permettono di passare da una tonalità alla sua parallela o alla sua vicina in modo "non troppo traumatico" per l'orecchio che ascolta pop/rock? Grazie
#esaicosasuoni
Bella lezione, con esempi semplici e chiari. Complimenti!
#esaicosasuoni ! Questa lezione è super interessante e si integra perfettamente al corso di acustica intermedia che sto seguendo, grazie Claudio. Sento che questi concetti teorici stanno diventando degli strumenti molto utili alla comprensione dei brani ma ne percepisco un gran potenziale anche a livello espressivo individuale, è come mettere su un vocabolario per poter anche creare qualcosa di proprio.
Quindi anche io ti chiedo di approfondire gli interscambi modali, se possibile. Mi interessa capire anche a livello più strutturale come ci si muove nella costruzione di un brano, è vero che ci dai degli ottimi espedienti anche così, ma sarebbe più utile un ragionamento specifico che permetta di organizzare in modo rigoroso le proprie sperimentazioni.
Grazie Claudio
quello che hai affrontato lo reputo un argomento fondamentale per sapere cosa si suona e soprattutto stimolante. io (per come ho studiato un pò la teoria e armonia musicale) però ritengo più chiaro affrontare il tema non parlando solo di scale ma proprio di modi (e quindi scale modali). ad esempio passare dal modo ionio (ad esempio scala di do ionio) al modo lidio (ad esempio scala di sol lidio) significa fare una modulazione (quindi un passaggio tra tonalità "simili" cioè vicine come dici te perchè cambia solo un grado tra le due scale); passare dal do ionio al la eolio invece significa fare un passaggio tra scale relative; passare dal la eolio al la ionio significa fare un passaggio tra tonalità parallele. ti chiedo se ritieni corretto il punto di vista che utilizzo io per affrontare il tema delle modulazioni e che reputo utile proprio perchè ogni modo ha un suo colore e esprime sonorità diverse. comunque bravissimo perchè spesso non si parla di questi argomenti che sono fondamentali anche poi per sapere improvvisare bene sopra una melodia che magari presenta dei passaggi di tonalità. #esaicosasuoni
Lezione molto interessante e stimolante per chi, come me, apprezza le regole dell'armonia. Aspetto anch'io l'interscambio modale #esaicosasuoni
Lezione utilissima!!
C'è un qualche tipo di connessione tra tonalità parallele e armonia negativa? O è più connessa con l'interscambio modale? Sarebbe utile anche una lezione sull'interscambio modale
Grande Claudio! Un'altra importante lezione! #esaicosasuoni
Molto interessante !!! Buona settimana a tutti !
Ottimo! Dai allora, via con la teoria: cos'e' l'interscambio modale? La teoria va sempre bene poi ognuno ci lavora su e fa del suo meglio, ma ha ben presente di cosa stiamo parlando! Grande Claudio!
A me interessa molto il concetto di interscambio modale, magari ne facessi un video! Grazie, Claudio.
Bellissima lezione. Grazie
Utilissimo video come sempre. Bravo Claudio!
Grande come sempre! Potresti parlare dell'interscambio modale?
Bellissima lezione
...bellissima lezione...sei un grande...#esaicosasuoni...
Grazie Claudio, lezione molto importante, mi sembrava di ascoltare il mio maestro di chitarra!! Potresti approfondire il concetto di plagale? Pleaseee
Grazie, lezione molto ben fatta!
#esaicosasuoni bravo, semplice ed educato. È veramente un piacere ascoltarti
Bellissima e interessantissima lezione.
Bellissimo video molto interessante, su argomenti già da me conosciuti ma che mi ha fatto piacere e bene ripassare. Simpatico lo sketch finale sugli errori fatti nella registrazione de video😂 Sei un grande Claudio ✌🏻😉 Mi dispiace solamente non essere a Firenze per l’evento di incontrarti, a causa di impegni lavorativi, pur essendo il di Firenze 😔 Un caro saluto 👋🏻👋🏻👋🏻
Bellissimo video, mi hai rispolverato cose che avevo studiato. Grande Claudio
#esaicosasuoni Ciao Claudio, tutto chiaro e fortuna per me che sono concetti ben noti. Un solo chiarimento circa le tonalità parallele, in cui "prendiamo in prestito" uno o più accordi della tonalità parallela, es siamo in DO Magg ma poi passo in Do min inserendo un Re m7/5b (semidim.) e un FAm (accordi che fanno parte del Do min.) per poi tornare di nuovo in DO magg. Ho creato in tal caso un po' di tensione sul FAm che mi spinge sul Do mag. Si parla qui di tonalità parallele in senso stretto oppure di interscambio modale? Non è una modulazione vera e propria perchè sono tornato di nuovo nella tonalità di partenza. Tu come la chiameresti? Grazie un caro saluto
Veramente interessante, Grandissimo!!!
Interessantissima lezione, grazie mille Claudio! Adesso, sono curioso di capire l'interscambio modale. 😂 🎸 #esaicosasuoni
Sei sempre un ottimo insegnante. Come potrei approfondire questi argomenti? Al momento sto seguendo il tuo corso "mai più principiante" per cui magari è un po' presto. Grazie :)
Ottima lezione, chiara ed piacevole, come sempre ... ovviamente gli interscambi modali sono interessantissimi #esaicosasuoni
Bravissimo Cladio😊 stupenda lezione questa👏👍👏👏👍👍...posso chiederti cosa succede per esempio nella cover di janis joplin "me and bobby mcgee" o anche in quella di john denver " some day are diamonds" ?
Chiarissimo e interessante, come sempre! Grazie #esaicosasuoni
bellissima lezione, grande come sempre!!!
Grande Claudio, ottima lezione. Si facci anche la lezione sull'interscambio modale, ci interessa
Bellissimo video, molto interessante maestro!!
Buona giornata
Bella lezione. Aspetto quella sull’interscambio modale!!! #esaicosasuoni
👍🏻🤘 grazie mille,Claudio. Sei un grande
Ottimo spunto #esaicosasuoni
Complimenti, bella lezione. 😉 👍
#esaicosasuoni
Firenze PEZZONE!!! video estremamente interessante, grazie Claudio.
Chiarissimo come sempre! Interscambio modale, please!!! #esaicosasuoni
10:42 mi piacerebbe molto un video su questo argomento. Grande Claudio
#esaicosasuoni
X quanto mi riguarda sei stato chiarissimo👍🏻 cmq quella sull' interscambio modale sarebbe molto interessante.
Ottimo. Io avrei precisato che spesso, anche degli esempi da te fatti, nella relativa minore la quinta può essere settima di dominante quindi le note in quel caso sono diverse dalla relativa Maggiore. per qualcuno potrebbe non essere così scontato
complimenti, sei bravo
Grande.
Comfortably numb può essere un esempio? Dal si minore si va in re maggiore nei due ritornelli.
Ho detto una fesseria?
Bravissimo!
Piaciuto molto....bello veramente...grazie.
Sei troppo bravo 👍
Ottima lezione anche originale...ti vorrei suggerire questa: non ho trovato nessuna lezione che spieghi il come utilizzare la enfasi della melodia nella scelta fra tonalità minori (più chiuse) e tonalità maggiori (più aperte) ... Che credo sia argomentazione peraltro introdotta dalle tonalità parallele
Cari guitarnauti, bentornauti...
Lezione molto interessante, non sono però molto d'accordo sul discorso delle tonalità relative... L'armonizzazione dei gradi è diversa quindi diversi sono gli accordi, basti pensare alla sensibile (es: sol# in lam)... Difatti in do maggiore c'è mi minore, in la minore c'è mi maggiore... Questo perché la scala minore di maggior interesse armonico è la minore armonica appunto, quella che dici tu con le stesse note della relativa maggiore (minore naturale) ha un ruolo secondario nella teoria dell'armonia formale...
Ciao, mi riferivo qui esclusivamente alla scala minore naturale.
Bravo, spiegata bene e con begli esempi
#esaicosasuoni
Mi è piaciuto molto questo tutorial. Io da poco più che falso principiante conoscevo il discorso della relativa minore per quanto riguarda delle improvvisazioni semplici. Le altre non le avevo in mente.
A questo riguardo mi torno a chiedere il perché il mio insegnante (che riposi in pace) quando affrontammo la parte solista insisteva sul fatto di basarsi sulla relativa minore per fare un assolo su un brano, credo che si stasse riferendo a scala pentatonica, e non come verrebbe spontaneo fare sulla scala della tonalità del brano.
È concettualmente sbagliato fare questa ultima cosa?
Grazie mi hai chiarito molti dubbi
Bel video! Grazie! E comunque Firenze è splendida
Bravo!
Bravo, bel video!
Ciao Claudio. Quando parli di di tonalita' minore,ti riferisci alla scala naturale,melodica o armonica?
Mi sembra che hai fatto un esempio di scala minore naturale.
Ci sono canzoni che cambiano tonalita' di strofa in strofa con 1 tono o mezzo tono di differenza. Un esempio e' Titanic di De Gregori. Qual e' la relazione in questi casi?
Grazie Filippo
ottima lezione, fondamentale direi
ciao , secondo te si puo' parlare di modulazione, il passaggio da una strofa in do min a un ritornello in do magg ? Io la farei una lezioncina sul interscambio modale , perche' in italiano non c'e' un granche'.
#esaicosasuoni Claudio un approfondimento su layla e Perfect day rispetto al cambio di tonalità? Grazie per le spiegazioni sempre limpide
Grande Claudio, interessante. Ora però l'interscambio modale ;)
Chiarissimo e molto interessante #esaicosasuoni
Grazie! Bel video!
Adesso l'interscambio modale Claudio! Ahahah. Ma sarebbe per caso come in space oddity di david bowie dove c'è il bellissimo passaggio in fa maggiore-fa minore?
Ciao, solo una cosa apparentemente semplice: secondo me, il passaggio di Hey Jude da FA a SIb è in realtà un cambio di modo, da ionico a misolidio, mantenendo così inalterata la nota di base, il FA appunto
...osservazione giusta, ma senza voler fare il pignolo rompiscatole, Sib è il quarto grado di fa....,è sempre ionico....dopo c'è anche re min (...relativa di fa) e sol min (..secondo grado) .il suono tipico dello ionico si ha principalmente nella strofa iniziale dove c'è il quinto grado ( do 7). Il misolidio effettivamente c'è, ma nella famosa parte finale ( na,nanna,na na na na..ecc) dove troviamo mib, settima minore di fa, ed è appunto li che si può parlare di modulazione e di misolidio.
Francesco Menecali , infatti, c’è solo una variazione, da ionico a misolidio, perché se guardi ogni nota diversa allora ci sarebbe un cambio per ognuna, cosa completamente inutile e insensata. Ovvio che il modo ionico è anche il modo relativo di un altro, ma così non si trova mai una nota di riferimento
@@FM-iw9cp ...la tonica di riferimento è sempre fa.....se provi a improvvisarci sopra per tutto il brano e segui le diteggiature in fa maggiore non cambia nulla, quando arriva Sib, re min e sol min cambia solo il colore, diventa più melanconico e dal sapore minore, quando arriva Sib avresti anche la possibilità di suonare misolidio, ma solo li, perché appena arriva re min ci cozzeresti sopra, provare per credere. Alla fine con l'arrivo di mib puoi suonare sopra misolidio, la tonica è sempre fa.
...per essere più precisi, la tonica è fa, l'unica alterazione in chiave è Sib, la strofa successiva ( dove c'è re min) sposta la tonica sulla sua relativa minore.le diteggiature sulla chitarra Cmque sono sempre le solite. Alla fine la scelta del misolidio è addirittura obbligatoria appunto per la presenza del mib che cambia le carte, li è giustissimo come osservi giustamente anche te il misolidio.
... tonalità parallele "Poster" di Baglioni !!! 😉
E poi ci sono le diffuse salite di 1/2 tono, le più lontane che esistono, eppure la modulazione suona familiare e scorrevole, come nell'Amore Cieco di De Andrè, o in Un Matto, ancora di De Andrè, oppure canzoni che salgono di un tono, ugualmente molto comuni e per niente faticose per l'orecchio ...