A qualunque altezza Domenico metta l'asticella, il Maestro la supera con la sua strepitosa tecnica innervata da un cuore e da una mente a dir poco geniali! Grazie Maestro, qui non sei secondo a nessuno dei vari pianisti che hanno proposto questo capolavoro.
Meraviglioso!! Per istanti l’occhio non riesce a vedere il movimento delle tue magiche mani, anche si la musica accompagna con allegria. Bravissimo!!👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻💐
Certamente una sonata della maturità. Magistralmente articolata nei temi e nei ritmi. Dotata di frizzante fisicismo e dettata da grande (nell’eccezione più nobile del termine) mestiere. Gran mestiere (duro e improbo) che è altresì ben evidente in questa sua impeccabile esecuzione egregio Maestro. Chapeau (de plus en plus) bas.
Questa sonata molto famosa ha qualcosa di sfuggente. È tutto meraviglioso, talvolta debordante, spesso trascinante, eppure si avverte una strana perdurante tensione. Ad ogni modo, da un punto di vista strumentale sembra davvero diabolica, sembra davvero richiedere un impegno enorme, quasi un sacrificio. Non oso immaginare che mole di studio possa richiedere, da semplice ascoltatore mi sembra già abbastanza provante. Un ultimo commento sul finale, in cui in questa interpretazione ho apprezzato un approccio molto delicato e musicale. Nota di colore: nella registrazione di Cziffra c'è invece una specie di accordone grave, chissà se anche questo lo dobbiamo a Longo. Concludo con il solito ma inevitabile applauso 👏👏👏👏👏 e ringraziamento per questa nuova bellissima tappa del progetto.
Stupenda esecuzione, chiara, stagliata, e ricettiva rispetto alla magnifica descrizione datane dal Maestro Baiano...per cui possiamo solo dire: chapeau bas! Come quasi sempre ho detto anche io...complimenti! Grazie sempre.
SO WONDERFUL AS ALWAYS, MAESTRO!!!!! Thank you for one of my favourite Scarlatti's Sonatas and for an excellent performance, again my best regards from Poland to Italy, have a nice relaxing weekend. Joanna
Such a devilish & brilliant performance! I know this one well from the Schirmer's collection (can't play it of course) but I have never heard it tossed off so consummately. I wonder if the maestro sometimes thinks or dreams he has actually turned into Scarlatti... Grazie!
Che dire? Qui serve una precisione assoluta, e forse per questo si sono resi necessari gli occhiali, cosa piuttosto rara e che credo di aver visto meno di cinque volte in questi mesi, e ne è valso il sacrificio: neanche una sbavatura, ed esecuzione bellissima: neanche l'altro Ivo è riuscito a fare meglio di così!
Leggo: "La Sonata K. 96 è un lavoro di grande virtuosismo strumentale, e raccoglie in un unico brano una buona parte di quei «mille diavoli» di cui abbiamo parlato a proposito delle sonate precedenti: le note ribattute, la terza mano, i passaggi di ottave doppie. Ma c'è anche dell'altro: un inizio che imita il suono dei corni; un passaggio, subito dopo, con un lunghissimo trillo che «cresce» sulle note di un accordo che vengono progressivamente ad aggiungersi l'una all'altra; un efficace alternarsi fra tempo in tre e tempo in due nella cadenza conclusiva di entrambe le sezioni (un alternarsi che, con termine tecnico, viene detto emiolia). Si tratta di un brano di notevole efficacia e grandiosità, che fu senz'altro concepito per uno strumento (un cembalo) di ragguardevole potenza sonora. Franco Sgrignoli". Che dire, esecuzione magistrale e sonata fantastica, scarlattiana fino al midollo, funambolica.
😄😄😄🎵🎵🎵(✧∇✧)Up to now,My favorite is your Scarlatti and Lucas Deburge's Scarlatti.This K.96 has a other earlier edition,and it has not been in Kikpartrick's number.
È molto tempo che non lascio commenti, per una mia antipatia verso i telefoni cellulari sulle cui tastiere scrivo malvolentieri. Tuttavia di fronte a tanta forza interpretativa non posso tacere. Basti questo: che mi piace l interpretazione di Bartoli ben più di quella di Michelangeli, il quale è raffinatissimo, ma è lontano dallo spirito di Domenico. D altra parte il grande Michelangeli aveva per così dire tratti autistici di personalità, l opposto di Bartoli e sicuramente di Domenico. Conclusione: Michelangeli vive Domenico nella sua mente raffinata e ipersensibile, Bartoli fa rivivere Domenico per quello che Domenico doveva essere stato. Amen
![LAVROV's interview with Tucker CARLSON 😁 [Parody]](/img/1.gif)
A qualunque altezza Domenico metta l'asticella, il Maestro la supera con la sua strepitosa tecnica innervata da un cuore e da una mente a dir poco geniali! Grazie Maestro, qui non sei secondo a nessuno dei vari pianisti che hanno proposto questo capolavoro.
Meraviglioso!! Per istanti l’occhio non riesce a vedere il movimento delle tue magiche mani, anche si la musica accompagna con allegria. Bravissimo!!👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻💐
Certamente una sonata della maturità. Magistralmente articolata nei temi e nei ritmi. Dotata di frizzante fisicismo e dettata da grande (nell’eccezione più nobile del termine) mestiere.
Gran mestiere (duro e improbo) che è altresì ben evidente in questa sua impeccabile esecuzione egregio Maestro.
Chapeau (de plus en plus) bas.
Un'esecuzione magnifica e "scolpita"!
Veramente funambolica,incredibile come in poco più di 2 minuti,si racchiuda un virtuosismo non solo estetico,ma di bellezza musicale👏👏👏🎼🎶❤️
Questa sonata molto famosa ha qualcosa di sfuggente. È tutto meraviglioso, talvolta debordante, spesso trascinante, eppure si avverte una strana perdurante tensione. Ad ogni modo, da un punto di vista strumentale sembra davvero diabolica, sembra davvero richiedere un impegno enorme, quasi un sacrificio. Non oso immaginare che mole di studio possa richiedere, da semplice ascoltatore mi sembra già abbastanza provante. Un ultimo commento sul finale, in cui in questa interpretazione ho apprezzato un approccio molto delicato e musicale. Nota di colore: nella registrazione di Cziffra c'è invece una specie di accordone grave, chissà se anche questo lo dobbiamo a Longo.
Concludo con il solito ma inevitabile applauso 👏👏👏👏👏 e ringraziamento per questa nuova bellissima tappa del progetto.
Stupenda esecuzione, chiara, stagliata, e ricettiva rispetto alla magnifica descrizione datane dal Maestro Baiano...per cui possiamo solo dire: chapeau bas! Come quasi sempre ho detto anche io...complimenti! Grazie sempre.
SO WONDERFUL AS ALWAYS, MAESTRO!!!!! Thank you for one of my favourite Scarlatti's Sonatas and for an excellent performance, again my best regards from Poland to Italy, have a nice relaxing weekend. Joanna
Such a devilish & brilliant performance! I know this one well from the Schirmer's collection (can't play it of course) but I have never heard it tossed off so consummately. I wonder if the maestro sometimes thinks or dreams he has actually turned into Scarlatti... Grazie!
Che dire? Qui serve una precisione assoluta, e forse per questo si sono resi necessari gli occhiali, cosa piuttosto rara e che credo di aver visto meno di cinque volte in questi mesi, e ne è valso il sacrificio: neanche una sbavatura, ed esecuzione bellissima: neanche l'altro Ivo è riuscito a fare meglio di così!
Toglie il fiato ...😎
Leggo: "La Sonata K. 96 è un lavoro di grande virtuosismo strumentale, e raccoglie in un unico brano una buona parte di quei «mille diavoli» di cui abbiamo parlato a proposito delle sonate precedenti: le note ribattute, la terza mano, i passaggi di ottave doppie. Ma c'è anche dell'altro: un inizio che imita il suono dei corni; un passaggio, subito dopo, con un lunghissimo trillo che «cresce» sulle note di un accordo che vengono progressivamente ad aggiungersi l'una all'altra; un efficace alternarsi fra tempo in tre e tempo in due nella cadenza conclusiva di entrambe le sezioni (un alternarsi che, con termine tecnico, viene detto emiolia). Si tratta di un brano di notevole efficacia e grandiosità, che fu senz'altro concepito per uno strumento (un cembalo) di ragguardevole potenza sonora. Franco Sgrignoli". Che dire, esecuzione magistrale e sonata fantastica, scarlattiana fino al midollo, funambolica.
La caccia
😄😄😄🎵🎵🎵(✧∇✧)Up to now,My favorite is your Scarlatti and Lucas Deburge's Scarlatti.This K.96 has a other earlier edition,and it has not been in Kikpartrick's number.
È molto tempo che non lascio commenti, per una mia antipatia verso i telefoni cellulari sulle cui tastiere scrivo malvolentieri. Tuttavia di fronte a tanta forza interpretativa non posso tacere. Basti questo: che mi piace l interpretazione di Bartoli ben più di quella di Michelangeli, il quale è raffinatissimo, ma è lontano dallo spirito di Domenico. D altra parte il grande Michelangeli aveva per così dire tratti autistici di personalità, l opposto di Bartoli e sicuramente di Domenico. Conclusione: Michelangeli vive Domenico nella sua mente raffinata e ipersensibile, Bartoli fa rivivere Domenico per quello che Domenico doveva essere stato. Amen