'Mia figlia down non è una brutta notizia'
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- Опубликовано: 15 окт 2024
- Ingegnere informatico di Padova, è sposato ed è padre di 3 figlie femmine. L’ultima èuna bambina down che si chiama Anna, alla quale ha dedicato il libro appena uscito “Anna che sorride alla pioggia” (Sperling & Kupfer). Il volume autobiografico nasce dalla pagina Facebook che Marangoni ha inaugurato dopo la nascita di Anna per raccontare che la disabilità non è soltanto una brutta notizia. “La brutta notizia è la disabilità, la bella notizia è Anna”. Per questo la pagina social si chiama “Buone notizie secondo Anna”.
Un bimbo sorridente,è un bimbo felice che è amato .Anna è di più che amata,Dio vi benedica
Mi
Per me sono bambini speciali
Quelli che conosco io che hanno questa sindrome
Sono simpatici mi fanno tirare su il morale per me sono più speciali di me
Che genitori straordinariiii......E CHE ESEMPIO DI VITA....STRAORDINARI
Sei un grande genitore✌🙏🎉🎉🎉
Pina Ceccola hai ragione
È semplicemente stupenda... Complimenti per la grande intelligenza e sensibilità... Tanti auguroni per tutto
Sono andato alla presentazione del libro ed è stata una bellissima esperienza.
che bella persona 😍😍😍
E' un essere umano come tutti noi,bravi genitori👍😘
Giuliana Bartoli.
❤❤❤ che bel racconto
Dio vi benedica!!!!
Buon pomeriggio noi siamo genitori di una bimba stupenda di 11mesi con la trisomia 21 (sindrome di down) ho letto e riletto questo libro è bellissimo anche perché leggendolo sembrava che eravamo noi.... Noi ci riteniamo dei genitori fortunati ad avere questo dono con noi...
Dove l hai preso il libro ?
Si trova in libreria in questo periodo
E una bambina meravigliosa che Dio benedica questa famiglia
Verissimo😍❤️❤️
Sono persone meravigliose 😘❤😍🙌
Bravissimi siete dei genitori stupendi Dio vi benedica è vi dia la forza di andare avanti 💋💋💕💕💕w Anna sei bellissimaaaaaaaaaaaaa 😍😍😍😍😍✌️🙏🙏
C'è solo da imparare da persone come questi genitori.massima stima.
una famiglia meravigliosa.
Adorabile
Un figlio non è mai una brutta notizia!
Concordo!
Però i dati dicono che dal '78 ad oggi in Italia sono stati compiuti circa 6.000.000 di aborti.
È una riproduzione dell' olocausto, di soli italiani.
Omicidi compiuti dalle loro madri e dai chirurghi, spesso complici anche i padri.
È stata votata la legge 194 in nome della "libertà di scelta".
Molti sceglierebbero questa opzione a causa della presenza di una disabilità.
Si può dire che è orrendo anche solo pensarci?
@@pippoplutopaperino si assolutamente ma purtroppo oggi con la frase...."devo essere libera di scegliere" crediamo davvero di poter fare e toccare tutto
É simpaticissima,e bellissima 😚
Bravi questi genitori !
Come si fa a mettere pollice verso? Bhò..non state bene.
Anch io ho avuto la fortuna di conoscere una mia amica che ha una figlia con la sindrome di down.Ho letto il suo libro :Marite'non morde .Nn ci sono parole so solo che adora sia figlia ma senza ipocrisia nn è stato facile il percorso .
Finalmente qualcuno di obiettivo in mezzo a questo mare di buonismo. Capisco molto bene, chi sceglie di non tenerli o abbandonarli se lo scopre alla nascita. Le incognite sono troppe e i problemi di salute spesso molto gravi. E poi... ci vogliono sufficienti risorse economiche per permettere loro di avere una buona qualità della vita e un minimo di autonomia: troppo comodo pensare a questi bambini trisomici come gatti di casa da coccolare, viziare, riempire di cibo fino all obesità e far far loro quello che vogliono ovunque, perche tanto, Sono disabili e poverini, Sono tanto simpatici e pucciosi.
@@SuperFrench81 capire chi abbandona alla nascita? Che cosa atroce che ha detto!
Siete fantastici 😍😍
Grazie sentire qualcuno anche io ho una bimba trisomia mi dai tanto aiuto
Assolutamente nn e' una brutta notizia👍
Secondo me sono bambini con una marcia in più ,perché sono portatori di gioia poiché sono gioiosi ,teneri coccoloni.Che Dio li protegga sempre dalle persone stupide.
@@antoniettamascitti2131
Non credo che serva eccedere fino all' irrazionalità... La disabilità non è né bella né desiderabile né augurabile di per sé... Ciò che è bello, desiderabile e augurabile è che la persona disabile possa essere amata in modo speciale, proprio perché essere amati è un bisogno di tutti, non un "merito" condizionato dalle abilità straordinarie di pochi talentuosi. Per questo chi è disabile _insegna agli altri_ ad amare di più e meglio... perché cade la possibilità di condizionare l' amore a seconda dei risultati... Basta esistere con la propria dignità umana, che dovrebbe essere sacra e inviolabile dal concepimento alla morte naturale...
Non ti rispondo perché già frainteso quello che volevo dire ,credimi
bellissima bimba 👍👍👍
Bravo bravo molto
💖
Era meglio il film del libro perché Anna é troppo bella e simpatica! Vedere la sua faccina mette allegria
Anche a me ,vederla mette gioia, si vede che e' molto amata ,
Gloria a Dio per tutti loro, e per il Dono dell'Amore
Un bambino , maschio o femmina che sia , down o no , è DEGNO di essere AMATO!!!!!!!!
Oddio poverini i genitori,mi viene da piangere
Io li adoro!
Viviamo in una realtà di contraddizioni, il solo definirli pone una divisione che crea una immagine diversa dagli altri e poi ci autoinganniamo con falso buonismo. Solo vedendo l'altro come noi stesso saremo nella chiarezza.
@ENRICO Deangelis Penso che, fra i commenti qui espressi, il suo sia fra i pochissimi ad essere profondo ed intelligente.
2:24 ma che carinaaa
❤
😍😍😍❤❤❤❤
Quelle 23 persone che hanno messo dislike sono senza cuore 😤😡
Forse per sbaglio
🍀🍀🍀❤️❤️❤️❤️❤️🍀🍀🍀🍀
A tutti quelli del pollice in giù 👇
Dio vi benedica.
certo dimostrazione della vostra concezione di carità cristiana ma non vi fate schifo da soli
Nn so come si può mettere 👎🏻 a questo video
Non ha risposto però a che cosa farà Anna quando loro non ci saranno più. Non sa rispondere forse se Anna sarà capace di aver una vita autonoma o dovrà invece dopo la morte dei genitori essere accudita dalle sue sorelle. Parliamoci chiaro,il concetto di società sognato dal padre di Anna non ci sarà mai o almeno non prima della loro morte. Anna si troverà sola e dovrà essere accudita dalle sue sorelle.
V. Ci sono ragazzi" normali" che senza genitori non hanno futuro e sono allo sbando pur avendo le capacità di farlo, ragazzi incapaci! Anna sarà accudita dai fratelli e chissà, magari avrà un futuro migliore di tanti giovani incapaci pur essendo" normali" !
Alba Chiara si,ha ragione ma penso che la loro sia una scelta, Anna invece non penso possa scegliere e chissà se Anna prima o poi quando sarà grande sentirà il grande peso di non poter essere totalmente indipendente da altri.
In parte hai ragione. Ma nella fattispecie, Anna è una bambina con deficit intellettivo e non sarà mai autonoma completamente , a causa di tutto ciò che questo comporta.
Beatrice Corazze si cosa vuoi dire chi farebbe dei macelli a stare in politica??????
Voglio vedere la barzelletta
V. sei bella te in quella foto che hai messo????? si fuori dentro fai schifo sei deteriorata
Al minuto 5:44 c’è uno che c’è guarda ma che voi
La sindrome di down ha effetti sul quoziente intellettivo
Di conseguenza, la sindrome di down E' Anna. Non sono due "cose" diverse. Sennò tutti nel mondo sono due cose diverse da se stessi per colpa dei cromosomi
itachi 乡 io sono malata di sclerosi multipla, che può rallentare le mie gambe, la mia parola e, pensa, anche le mie capacità intellettive intese come comprendonio, per essere gretti. Io non sono la mia malattia, sono una persona. La sclerosi è dentro di me, ma non mi identifica. Se sono mora o bionda (caratteristica genetica), non sono buona, cattiva, in gamba o imbranata per i miei colori, ma perché sono una persona con un carattere che mi contraddistingue. Anche Anna è una persona al di là dei suoi cromosomi, tutti siamo pieni di noi, siamo noi, come anima.
Via Vale ti ammiro
Belle parole
vvb
frutariano e vegano e carnivoro statemi lontano