Se avessi avuto un professore di storia come Canfora sarei diventata una storica di fama. Lui ti fa amare la materia che tratta con grande passione. Lunga vita a questo meraviglioso divulgatore!
Devo ancora trovare un intervento, scritto o orale, del prof. Canfora che non sia interessante, brillante, formativo, e sempre ricco di passione civile e politica.
E lasci fuori Grossman? Mi sa che su Lenin e sulla qualità e sostanza intrinseca non andate troppo d'accordo. Soprattutto in "Tutto scorre" e "Vita e destino" (dove se la batte con Tolstoj, secondo me) escono fuori verità che sarebbero molto utili ad inquadrare la situazione bellica attuale, e anche molte valutazioni. Peccato omettere, no professore? L'omissione come il pensiero, la parola e l'opera, è considerata peccato, giusto professore?
Sono convinto che da qualche parte potrà trovare un video in cui canfora (o chi per lui, tanto si tratta di sparare tanto al chilo) parla del romanzo storico nel '900 o di lenin. Il consiglio è di andare lì a commentare, eventualmente con riferimenti alla contemporaneità, laddove presente nel video che commenterà. Giusto per evitare di essere preso per un fanciullo con gli occhi iniettati di sangue, perché qualcuno, con ragioni più o meno buone, ha idee differenti su un tema o prospettive politiche divergenti dalle sue, ma che, ahimè, nulla c'entrano col romanzo storico nell'800 e la dialettica masse-grandi personalità.
@@stefanotritto2200 Facile mantenere la calma quando non si hanno implicazioni dirette con una certa situazione. Metà del mio sangue è polacco-ucraino, e ho sempre avvertito una certa mancanza di rispetto nei confronti di due nazioni e due popoli che dai russi ne hanno subite di cotte e di crude. Nella notte dei tempi (anni '30) molti membri della mia famiglia finirono sterminati per via della Grande Fame, e nella guerra ancora in corso ho perso alcuni amici e parenti e anche alla distruzione di alcuni luoghi a me familiari. Oltre al fatto che un' implicazione diretta, sia pure a distanza, cambia completamente la prospettiva delle cose. Io ero lì nel '91, e già allora insieme alla grande festa si temeva il giorno in cui il serial killer sarebbe tornato a colpire (o il , Ciclope si sarebbe svegliato). Dopo di che esprimo quello che mi pare dove mi pare. Passi una serena estate e se la goda.
Ovviamente è un discorso fuori luogo. Sappiamo tutti che l'Unione sovietica era una costruzione anti-nazionalista. La repubblica socialista d'Ucraina, il suo territorio non è frutto dei nazionalisti-banderisti ma dell'URSS. Appoggiare i nazionalisti anti-russi - attuando un colpo di Stato sotto l'ombrello USA, che ha deciso i politici e i ministri "ucraini" - avrebbe portato necessariamente al conflitto con la Russia e al collasso definitivo di uno Stato debole e corrotto. Washington voleva quello: mai un compromesso. Anzi gettare benzina a go go (Victoria Nuland). Ora la situazione è bella? C'è felicità?
Se avessi avuto un professore di storia come Canfora sarei diventata una storica di fama. Lui ti fa amare la materia che tratta con grande passione. Lunga vita a questo meraviglioso divulgatore!
❤️❤️
A livello letterario non va
Non mi stancherò mai di ascoltare questa conferenza!!! Un grazie immenso al caro professor Canfora !!!
❤️❤️❤️
Ottima lezione, come sempre, Professor Canfora, La ascolto spesso e volentieri.
❤❤
Ottima spiegazione, densa, ricca, rigorosamente e molto affascinante
A breve ne arriveranno altre 😍😍
Ammiro la grande cultura latina, greca, storica, filosofica e la finezza della sua interpretazione
❤️❤️
Grazie Maestro.
Interessante.
Devo ancora trovare un intervento, scritto o orale, del prof. Canfora che non sia interessante, brillante, formativo, e sempre ricco di passione civile e politica.
Interessante
😅
Cambio canale.....
E lasci fuori Grossman? Mi sa che su Lenin e sulla qualità e sostanza intrinseca non andate troppo d'accordo. Soprattutto in "Tutto scorre" e "Vita e destino" (dove se la batte con Tolstoj, secondo me) escono fuori verità che sarebbero molto utili ad inquadrare la situazione bellica attuale, e anche molte valutazioni. Peccato omettere, no professore? L'omissione come il pensiero, la parola e l'opera, è considerata peccato, giusto professore?
Sono convinto che da qualche parte potrà trovare un video in cui canfora (o chi per lui, tanto si tratta di sparare tanto al chilo) parla del romanzo storico nel '900 o di lenin. Il consiglio è di andare lì a commentare, eventualmente con riferimenti alla contemporaneità, laddove presente nel video che commenterà. Giusto per evitare di essere preso per un fanciullo con gli occhi iniettati di sangue, perché qualcuno, con ragioni più o meno buone, ha idee differenti su un tema o prospettive politiche divergenti dalle sue, ma che, ahimè, nulla c'entrano col romanzo storico nell'800 e la dialettica masse-grandi personalità.
@@stefanotritto2200 Facile mantenere la calma quando non si hanno implicazioni dirette con una certa situazione. Metà del mio sangue è polacco-ucraino, e ho sempre avvertito una certa mancanza di rispetto nei confronti di due nazioni e due popoli che dai russi ne hanno subite di cotte e di crude. Nella notte dei tempi (anni '30) molti membri della mia famiglia finirono sterminati per via della Grande Fame, e nella guerra ancora in corso ho perso alcuni amici e parenti e anche alla distruzione di alcuni luoghi a me familiari. Oltre al fatto che un' implicazione diretta, sia pure a distanza, cambia completamente la prospettiva delle cose. Io ero lì nel '91, e già allora insieme alla grande festa si temeva il giorno in cui il serial killer sarebbe tornato a colpire (o il , Ciclope si sarebbe svegliato). Dopo di che esprimo quello che mi pare dove mi pare. Passi una serena estate e se la goda.
Ovviamente è un discorso fuori luogo. Sappiamo tutti che l'Unione sovietica era una costruzione anti-nazionalista. La repubblica socialista d'Ucraina, il suo territorio non è frutto dei nazionalisti-banderisti ma dell'URSS. Appoggiare i nazionalisti anti-russi - attuando un colpo di Stato sotto l'ombrello USA, che ha deciso i politici e i ministri "ucraini" - avrebbe portato necessariamente al conflitto con la Russia e al collasso definitivo di uno Stato debole e corrotto. Washington voleva quello: mai un compromesso. Anzi gettare benzina a go go (Victoria Nuland). Ora la situazione è bella? C'è felicità?