Tre Versioni di Dune: analisi e confronto

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  • Опубликовано: 16 янв 2025

Комментарии • 14

  • @gerardgigliotti5062
    @gerardgigliotti5062 3 месяца назад +4

    Mi piace l'edizione Fanucci Editore di Dune e altri libri di Dune inizio a leggere la trilogia Caladan dopo Preludio a Dune e un anno prima di Dune

    • @DarioBoer
      @DarioBoer  3 месяца назад +2

      Uhuh buona lettura!

  • @kamithecompiler857
    @kamithecompiler857 3 месяца назад +5

    C'è ne saranno di cose da dire prossimamente: la sottoscritta ha appena terminato i libri sequel, sta leggendo Leggende di Dune e la messa in onda di Sisterhood è ormai imminente.

    • @DarioBoer
      @DarioBoer  3 месяца назад +2

      Speriamo bene!

  • @deidaraakatsuki9026
    @deidaraakatsuki9026 3 месяца назад +4

    Di Dune ho letto solo il primo libro e mi manca tutto il resto film compresi, ma mi sa che dopo questo video inizierò dal film di Lynch per poi passare alla duologia di Villeneuve

    • @DarioBoer
      @DarioBoer  3 месяца назад +1

      Ottimo piano! Poi fammi sapere quale ti è piaciuto di più

  • @gerardgigliotti5062
    @gerardgigliotti5062 3 месяца назад +5

    La mia versione preferita di Dune è quella di Denis Villeneuve

    • @DarioBoer
      @DarioBoer  3 месяца назад +2

      Anche la mia, ma non nego l'importanza delle altre due

  • @paolopozzobon1822
    @paolopozzobon1822 3 месяца назад +3

    Son mezzo morto di raffreddore e sonno quindi il commentone verrà un commentino!!! La Sociologia nella Sci-Fi (e nel Fantasy e nell'Horror): sì continuo ad usare i tuoi video Fantascientifici per la serie di commenti della Sci-Fi, anche se off-topic (spero che mi perdonerai)!
    Nonostante si pensi alla Sci-Fi ed a tutti i generi con sospensione dell'incredulità come a generi letterari bassi, che quindi rifuggono alle grandi narrazioni della Modernità, in realtà essi ne son intrisi, ed anzi in essi vi sian dei perfetti esempi di "Lotte politiche", "Di classe" e "Di genere".
    Alcuni (soliti) esempi:
    A) Dune: in esso è esemplare la lotta d'indipendenza politica, ma soprattutto sociale, dei Fremen, un popolo privo di mezzi di produzione, dunque proletario, contro i capitalisti Harkonnen, invece detentori della manifattura di trasformazione della spezia, i quali vogliono soffiargli una cosa, il deserto, che per essi è solo guadagno mentre per i Fremen è vita.
    B) Frankenstein di Mary Shelley: alla luce degli studi recentissimi è abbastanza chiaro che il "mostro", prodotto artificiale, disgustoso ed immaturo, altro non sia se non un'allegoria della nascente "working class", imprevista, temuta e rifiutata.
    C) Il mito del Vampiro: è esemplare il fatto che in quasi ogni opera o leggenda, da quelle dell'antica Roma ad "Abigail", il vampiro sia sempre un ricchissimo e potentissimo str*nzo, in alto nella "piramide (o nel rombo) sociale", spesso infatti è un re, un conte od un boss mafioso, mentre le sue vittime sian quasi sempre dei poveri disgraziati (spesso peraltro pure donne sole) membri del "proletariato", le quali spesso finiscono per divenire suoi schiavi.
    C2) In "Underworld" il re e la casta dominante son appunto dei vampiri mentre le "classi inferiori" son appunto dei licantropi (guarda caso il frutto di un mito contadino). Sempre nella stessa opera la protagonista si ribella al padre e si lega per amore ad uno dei ribelli: sembra banale ma in realtà sottende ad una lotta di genere in cui si mostra un personaggio femminile che si vuole liberare dell'autorità del "padre-padrone" e decidere del proprio destino divenendo da oggetto a soggetto!

    • @DarioBoer
      @DarioBoer  3 месяца назад +1

      Grazie mille Paolo! I tuoi commenti fanno sempre piacere, che siano in topic oppure off topic, specie quando sono così corposi e interessanti. Mi sento di aggiungere solo una cosa: il mito del vampiro è palesemente una versione primigenia della lotta di classe, essendo che succhia il sangue dalle vittime, assorbendo per il suo nutrimento ciò che al popolino serve per sopravvivere. Prende tutto da loro, anche ciò che a lui non serve, ma a loro sì