Mi sono laureata con una tesi in cosmo-geo-fisica nel 1983. Sapevamo già tutto sui rischi del nostro territorio e non so più a quanti ingegneri architetti geometri e abitanti ho spiegato queste cose. E dopo 40 anni siamo allo stesso punto. L'ignoranza uccide.
Come mai non si riescono a bloccare i lavori di costruzione di edifici abusivi? Il Veneto, dove vivo io, è virtuoso per forza di cose: non appena qualcuno mette fuori una gru, una betoniera o semplicemente una impalcatura, ha già i vigili a casa. Se il posto è lontano da occhi indiscreti, ci sono gli elicotteri che, con speciali telecamere, riescono ad individuare ogni minima variazione del territorio. Come mai solo il Veneto, e forse qualche altra regione, è un sorvegliato speciale?
Pure io Veneto. Nella mia zona ho visto i vigili uscire perché un albero era troppo vicino al confine e l’han fatto abbattere. Oppure ho visto far togliere delle siepi troppo alte. Non parliamo delle pergole in giardino, proibitissime. Poi vai altrove e va bene tutto.
Purtroppo c'è un abisso tra regioni, io in Emilia Romagna, la sinistra collusa con i privati, cooperative rosse di costruzione stanno stendendo tanto di quel cemento, petizioni e ricorsi non servono a nulla
Fase 1: chiedere favori per costruire dove non di deve. Fase 2: quando succedono i disatri, andare in TV a strillare e piangere. Fase 3: milioni di euro elargiti che finiscono nelle tasche sbagliate. Fase 4: ripetere all'infinito con i condoni dei vari governi.
4/5 Un italiano medio Ottima spiegazione, chiara, veloce e facile da seguire. L'unica pecca è che non spiega su come sbarazzarsi delle polizia, che a parer mio, rovina molto l'esperienza. Grazie per la sua attenzione, spero che sistemerà questo inconveniente.
@@El.fish.the.chocolate giapperdunque, la sua domanda sofistica ci impegna nel rispetto del territorio, a salvaguardia delle tradizioni locali e contro qualsivoglia mancanza delle istituzioni. L'importante è fare rete per la crescita del PIL e l'attenzione verso le categorie fragili. A seguire, elenchi a cura dell'On. Salvoni 🤣
@@El.fish.the.chocolate Grazie a lei per aver ben interpretato la dialettica inclusiva. Nel pensiero barista veneto, un italiano medio =una birra media. Beva al nostro eterno successo!
Complimenti. Bravi. È un problema difficile da risolvere. Se si parte dal concetto che le aree più soggette all'abusivismo sono un grosso bacino di voti, capiamo subito perché nessun governo ha mai deciso di far muovere le ruspe o dare sanzioni.
@@Emanuele246gi è essere leccaculo quando esce un video e 30 secondi dopo scrivi il commento in testa. Quando palesemente il video non l'hai nemmeno iniziato. Voleva scrivere il commento con più likes probabilmente. Bastava scrivere "questo sarà il commento con più like".
La maggior parte dei condomini, almeno nella mia zona, sono stati fatti per accogliere il boom dei meridionali venuti al nord per lavoro. Se guardi i dati anagrafici di Firenze, dal 1951 al 1971 la popolazione è aumentata da 374.000 a 457.000 persone. Lo stesso vale per Prato che nello stesso periodo di tempo ha fatto quasi 100.000 persone in più.
complimenti per il video! vi consiglio di fare un video sulla cittadella di Alessandria, La Cittadella di Alessandria costituisce uno dei più grandiosi monumenti europei nell'àmbito della fortificazione permanente del XVIII secolo, uno dei pochi ancora esistenti e sicuramente uno dei meglio conservati in Europa. È l'unica fortezza di pianura costruita dai Savoia nel XVIII secolo ed è l'unica fortezza europea ancora oggi inserita nel suo contesto ambientale originario: non esiste uno schermo di case che chiude la visuale dei bastioni, o una strada ad alta percorrenza a circondare i fossati. La Cittadella di Alessandria, fortezza di primo rango, venne concepita per funzionare da sbarramento dei transiti militari della "Strada di Fiandra". È un perfetto esempio di fortificazione alla moderna, si compone di sei fronti bastionati forniti di cavalieri, collegati da spesse cortine rettilinee e percorsi da gallerie e casematte. Tra le meglio conservate d'Italia, sorge sulla sponda sinistra del fiume Tanaro, nel comune di Alessandria. Sui bastioni della cittadella venne innalzato il 10 marzo 1821, per la prima volta nella storia d'Italia, il vessillo tricolore da parte del tenente colonnello Guglielmo Ansaldi Dal 2006 la cittadella (già monumento nazionale) è stata inserita nella "Tentative List" per la candidatura alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO. in oltre la cittadella sorge sul quartiere Bergoglio che è stato un insediamento urbano sorto sulla sponda sinistra del Tanaro, posto di fronte a Rovereto e alla città di Alessandria tutta. Demolito durante il XVIII secolo, a partire dal 1728, per far campeggiare le mura della cittadella, protetto da mura e fossati, difeso da una piccola rocca staccata detta “la Pozzolana”, in origine appartenne all'Arcidiocesi di Milano. Bergoglio fu uno degli otto insediamenti che contribuirono alla fondazione della città di Alessandria nella seconda metà del XII secolo. credo possa essere un contenuto interessante perché si può partire dall'assedio di Barbarossa poi la demolizione del quartiere Bergoglio, la creazione della cittadella è l'importanza strategica militare di Alessandria, arrivo di napoleone che portò migliorie difensive tra qui il ponte antico, il primo luogo dove venne issato il tricolore, ps nel 1833 fu imprigionato Andrea Vochieri, nel 43 fu occupato dai tedeschi. si potrebbe continuare ancora..!
l'argomento ha criticità e non poche responsabilità delle autorità competenti (interi paesi costruiti dal nulla nell'indifferenza delle autorità, con i preposti che giravano la faccia da un'altra parte). basti pensare che negli anni 70 i notai certificavano l'acquisto di case abusive e lo scrivevano pure negli atti. non parliamo poi dei piani regolatori e come aprire la cloaca massima!
Ciao ragazzi, ho appena finito di guardare questo video e devo dire che sono rimasto davvero colpito dalla situazione degli abusi edilizi in Italia. È incredibile pensare che ci siano così tante costruzioni abusive, soprattutto nel Sud, dove la situazione sembra essere particolarmente critica. Mi ha fatto riflettere sulle enormi sfide che dobbiamo affrontare come società. Vivere in una casa abusiva sembra essere un rischio enorme, non solo dal punto di vista legale, ma anche dal punto di vista ambientale. Il rischio di frane, alluvioni e altre tragedie è reale, come abbiamo visto con l'incidente a Ischia. Sono davvero grato per il lavoro che fanno organizzazioni come l'ain per spiegare la legge in modo accessibile. È importante che tutti noi comprendiamo la gravità della situazione e facciamo la nostra parte per sensibilizzare e prevenire tali abusi. Inoltre, mi chiedo se esista un modo per influire su questa situazione attraverso la condivisione di contenuti informativi. Magari potremmo tutti contribuire, ognuno dal proprio canale RUclips, a diffondere la consapevolezza su questo problema. Dobbiamo fare squadra per fare la differenza! Grazie ancora per il video illuminante e per la tua dedizione a portare alla luce queste questioni cruciali. Aspetto con ansia il prossimo video. 👏
Piccola critica:ad inizio video, mentre si dice che tot case abusive vengono costruite ogni 100 case regolari, a video viene scritto tot su 100,che però leggendolo si può interpretare che le case regolari costruite siano 100 - tot, crea confusione secondo me
Un video molto interessante e ben fatto con l'aiuto di lexplain! Poi leggi i commenti e tutto si riduce a campanilismo, stupidaggini da gente frustrata. Per favore crescete e invece di scrivere qui, provate ad uscire di casa e magari confrontarvi su tanti temi, con persone diverse da voi e provare ad accettare pareri opposti senza sbraitare e ridursi ai soliti stereotipi! Dai su non è difficile 💪
un ingegnere vecchia scuola mi ha detto “un tempo per costruire casa ti compravi i mattoni, adesso per costruire una casa ti compri le carte.. facendo riferimento alla montagna di soldi che si spende in burocrazie varie”
Ovvio, questa è la prova che fregarsene altamente delle leggi (= abusivismo edilizio ampiamente diffuso) porta solo a complicare le cose per tutti. Se iniziassimo TUTTI ad opporci a chi si ostina a non rispettare le leggi, col tempo magari le cose si semplificano per tutti...
Allora la propietà privata non esiste più se anche per andare in bagno servono i permessi? Secondo voi perché sta fallendo tutto in Italia ? Troppe carte e pochi che lavorano con il sudore... Troppi tecnici e nessun muratore... I nostri bisnonni fino agli anni 50 costruivano a pietra e nessuno li rompeva le scatole ? Con il sistema Italia soltanto mangia mangia e debiti per chi resterà su questo mondo no ? Porta più ricchezza come si faceva 100 anni fa o adesso ? Come la storia dei trulli , il regno di napoli li voleva accatastare e la gente povera li costruiva che poteva smontarli... In Italia abbiamo oltre il 80 per cento impiegato nei servizi e lo stipendio come se lo devono guadagnare ? Complicando la vita al cittadino no... Su una casa quando spendi circa 30 mila euro di permessi, più Iva sul materiale e poi come premio hai l'Imu da pagare annualmente conviene essere legali ?
Tra nord e sud sono due mondi diversi... Mi ricordo, andando in giro in calabria in macchina era pieno di condomini neanche finiti con famiglie che ci abitavano dentro... Ma non uno o due condomini, ce n'erano parecchi
C e differenza anche tra nord e Nord. Te lo dice uno che abita in Trentino e passa sul bresciano per lavoro. In 5 km cambia pure il modo di parcheggiare. Di macchine sul marciapiede non le vedo, attraverso il confine e tutto un altro Paese.
@@itpeople888Anche i rifiuti lungo le strade. Appena passi dal Veneto (mia regione) o Trentino vedi spazzatura ovunque e lo stato delle strade è pietoso. E questo succede entrando in provincia di Brescia, più vai verso Ovest e peggio è la situazione. ll Piemonte è la Terronia del Nord, arretrato da far paura, escluso Torino e capoluoghi di provincia
Non è che non sono finite. È che lasciano le chiamate di ferro per tirare su altri piani abusivi. Poi crollano le palazzine e tutti in televisione a piangere e fare le sceneggiate per avere i soldi. E io pago!
Dovreste fare un video sulla difficoltà di sanare/ristrutturare una casa dai suoi problemi di abuso,ecc.fare un video sulla burocrazia, sui permessi e sui soldi che una persona deve spendere per avere semplicemente un "sì" dal comune.
da geometra fa impressione vedere tutti gli abusi edilizi (soprattutto nell amia regione, Puglia). Praticamente prima la legge era solo una tendenza su cui appoggiarsi per costruire, non un regolamento da seguire ala lettera.
Spero per loro non lo facciano viste le critiche che sicuramente si attirerebbero se preparassero un video serio... sostanzialmente un'auto elettrica con grande autonomia (grandi batterie) può tranquillamente superare nel complesso delle emissioni di co2 anche auto termiche di grossa cilindrata a seconda del mix energetico del paese in cui la si usa. Ad esempio in Germania o in Polonia inquina uguale o addirittura di più (diciamo se superi i 500-550 gco2/kWh, in questo momento la Germania è a 311, Italia simile, Polonia a 770), in paesi molto virtuosi come Norvegia o anche Francia invece la stessa auto nella sua vita può emettere anche meno della metà del corrispettivo termico. La co2 emessa complessivamente dal veicolo nel caso elettrico si divide solo in due componenti principali: co2 emessa per la produzione (soprattutto batterie) e co2 emessa per l'energia con cui la si ricarica. Per la produzione si emette circa il doppio o il triplo rispetto alla produzione del termico, dopodiché tutto dipende dal mix energetico. Con il mix energetico medio che ormai abbiamo in Europa le emissioni totali di un'elettrica sono sempre un po' inferiori rispetto ad una gemella totalmente termica, a meno che non le butti dopo 50 mila km
@@divago70998 Il tuo ragionamento fila, ma i conti non proprio, una citycar endotermica anche ecologica, supera i 100g di CO2 per Kilometro, quindi ammesso che producessimo energia elettrica solo con il carbone, dato che con un Kilowatt fai almeno 7 kilometri, capisci che siamo li, o meglio la macchina elettrica risulta sempre un pochino più pulita; secondo, le batterie non durano 50000 kilometri, ma sembrerebbe possano durare più di due milioni di kilometri, quindi per ogni macchina elettrica smaltita, bisognerebbe contarne altre 10 a combustione interna, in' oltre le batterie non devono essere necessariamente riciclate, si possono ancora utilizzare come batterie ad accumulo per le case. E quindi no, la macchina elettrica impatta assolutamente molto meno di una endotermica, non ci sono paragoni, anzi basterebbe avere un mix energetico non basato sui combustibili fossili che già è facile arrivare a meno di 100g di CO2 per kilowatt o 10/15g per kilometro.
@@mattiabassani3129 L' Italia se ben ricordo ha un 32% circa di energia green, ma un parco elettrico molto basso, e moltissimi possessori di BEV possiedono un impianto fotovoltaico, questo per abbattere ulteriormente i costi e avere maggior comodita. In piu la dichiarazione delle aziende che installano punti di ricarica, affermano che proviene dalle rinnovabili. In Germania questo avviene attraverso l'eolico e il fotovoltaico, esattamente come nel mio paese, la Danimarca. In Norvegia si usa l'idroelettrico e l'eolico, per creare l'energia per la ricarica dell'immenso parco BEV nazionale (circa 4 volte quello italiano).
@@hygge-eller-kos_thechoise Si devi considerare qual'è il mix energetico della tua regione, molti poi hanno la possibilità di avere dei pannelli solari e chiudere il cerchio. Però se devo fare la polemica, quello che dichiarano le aziende che installano le colonnine mi pare molto greenwashin' e la Germania mi spiace dirtelo ma fondamentalmente va a carbone e anche il tuo paese, nonostante sia saturo di eolico, c'è sempre una quota che viene coperta dal carbone, manca una copertura che sia a basso impatto ambientale. Dopotutto in Italia non avrebbe senso mettere l'Eolico, non renderebbe molto, le rinnovabili non possono essere installate ovunque e se possono, non lavorano tutte le ore
@@mattiabassani3129 le osservazioni che fai sono interessanti e i conti sono giusti, il problema è che non calcoli le emissioni che comporta la produzione dell’auto (e delle relative batterie in caso di Bev). Quanto ho scritto l’ho preso da un calcolo di Bosch presentato ad un convegno che un mio prof ci ha dato recentemente nelle slide e avevo per caso sottomano quando ho letto il commento. Poi non hai capito quanto dicevo sui 50 mila km: non che le batterie durino 50 mila km ma mi riferivo proprio alle emissioni legate alla produzione dell’auto (cioè dicevo che ormai con gli attuali mix energetici bev emette sempre meno del termico, per emettere più ormai devi giusto buttare inopinatamente l’auto dopo 50 mila km quando ancora pesano molto le emissioni di fabbricazione). La morale però era che sì ormai emetti praticamente sempre meno con Bev, ma spesso parliamo di un 20-30%, non di un annullamento delle emissioni di co2 che molti immaginano quando pensano all’elettrico che risolverà il problema delle emissioni (europee) date dai trasporti
Complimenti per il video in cui affrontate un tema di grandissima importanza e attualità. Una domanda, su cui mi piacerebbe molto un approfondimento: se si abita senza saperlo in un condominio costruito abusivamente molti decenni prima, cosa succede agli inquilini? Come vengono tutelati? Da chi?
Se gli inquilini hanno comprato la casa, sono ritenuti responsabili dell'abuso e gli viene accreditato il costo della demolizione. Se gli inquilini sono solo affittuari vengono solo sfrattati. Il condominio viene cmq abbattuto.
@@valeriaview8407 Grazie della risposta. Mi inquieta moltissimo quel "se sono solo affittuari vengono solo sfrattati". Mi chiedo: non sarebbe più corretto valutare se siano stati truffati e vadano risarciti? Ma soprattutto, "solo sfrattati" significa che dovranno trovare un altro appartamento. Che non è semplice. Quali sono le tempistiche reali di questi sfratti?
@@letiziavidulich3376 la legge nazionale non prevede risarcimenti poichè teoricamente tu quella casa non dovevi comprarla. In Campania, dove moltissimi costruttori hanno venduti interi parchi residenziali abusivi, la regione ha stanziato circa 10mila euro a famiglia per il risarcimento. Capirai da te che su 100mila euro di mutuo per comprare casa, 10mila non sono abbastanza.
@@letiziavidulich3376 i tempi per la constatazione dell'abuso variano: da 15giorno a 20anni per qhello che è la mia esperienza. Una volta constatato l'abuso, la causa penale dura 5anni massimo, con condanna alla demolizione. Per lo sfratto e la demolizione possono passare altri 20 anni: i comuni sono oberati da pratiche di demolizione e non riescono a stare dietro a tutti. Inoltre come fai a sbattere per strada 5, 20 o addirittura 200 famiglie in una botta sola? Pensa alle vele di scampia, ci sono voluti 40 anni per demolirle tutte. Pensa ai condomini di Terzigno. Chi ne fa le spese poi è sempre il contribuente.
@@valeriaview8407 grazie, sinceramente, per la risposta esauriente, dalla quale si evince una notevole competenza. Complimenti! Ho compreso di essermi espressa male e me ne scuso. Intendevo: se un privato cittadino affitta un appartamento tramite contratto di locazione, affidandosi ad una agenzia immobiliare (e al proprietario dell'immobile) ragion per cui ha in mano un documento che attesta firmato, mi inquieta pensare quel "solo sfrattati" senza alcun risarcimento. Scusandomi per il disturbo, hai un canale "dedicato"? Sei veramente molto ben preparata! Ancora complimenti. Letizia
Sarebbe interessante sapere quanta gente vive in case con parti o completamente abusive. E se vanno a viverci, se sono all'oscuro (come ho conosciuto tempo fa una famiglia) oppure se per povertà accettano proprio per il prezzo basso.
Lexplain, minuto 5:50 assolutamente NNOOOOOO con il condono non si può ottenere l'annullamento di una pena per abusivismo, il condono è una legge speciale e transitoria la quale non può essere utilizzata per annullare procedimenti già in corso. minuto 7:20 NOOOO la sanatoria non permette di sanare un edificio senza permesso di costruire ma scherziamo, cosa significa non ne abbiamo rispettato le condizioni....non diciamo inesattezze assurde
@@maximus-heremita senti simpaticone io lo dico perchè la divulgazione di informazioni errate fa crescere convinzioni errate in persone come te che non conoscono la materia
@@andrearizzo3856 l'abuso segue l'immobile non chi ha eseguito l'abuso quindi se sei tu l'ultimo tu paghi per tutti....in teoria (poi dipende dagli avvocati) potresti far causa a chi ti ha venduto il bene che a sua volta fa causa a quello che l'ha venduto a lui eccc...
Però scusate, un conto è costruire una casa da zero senza permesso, un altro è, per esempio, mettere un cappotto senza dichiararlo. Mi sembra una differenza sostanziale che non emerge dai dati.
No, la legge quadro non qualifica questa differenza tra "abuso maggiore e minore". In entrambi i casi è previsto il ripristino dei luoghi, che nel caso di un immobile costruito da zero significa demolizione totale, nel caso del cappotto termico significa levare a martellate il cappotto. Però in realtà per reati di abuso "minori", tipo il cappotto, esiste l'istituto della sanatoria: paghinuna multa e ti rimetti in regola. La sanatoria esiste proprio perché l'iter per richiedere un permesso a costruire è lungo. Inoltre alcuni interventi minori non è necessario il permesso, basta la scia. Credo il cappotto rientri in questi come le tettoie, le grondaie e ridipingere la struttura.
@@valeriaview8407 Grazie del chiarimento, ma questo non cambia la sostanza della critica, che a questo punto è rivolta ai dati ufficiali e alla legge che utilizza il termine "abusivismo" in maniera poco trasparente. Credo sia fondamentale separare "illegale" da "immorale": per quanto mi riguarda è immorale (oltre che illegale) costruire una casa da zero dove non si deve (e a parer mio ovunque, dato che dovremmo arrivare a zero consumo suolo), ma non lo è affatto istallare il cappotto o i pannelli solari o cose di questo tipo - benché sia illegale non comunicarlo. Sarebbe interessante controllare quanti edifici dell'amministrazione pubblica o costruiti dai comuni sono abusivi. Grazie del vostro lavoro!
Piccola parentesi che potrebbe anche divenire uno spunto per chiarire anche alcune cause (non tutte) dell'abusivismo. Quanto sono aggiornati gli strumenti urbanistici nei singoli comuni? Il qualunquista critica senza conoscere alcune dinamiche. Ma laddove il piano urbanistico non viene aggiornato da decenni, quindi con l'attualizzazione delle manifeste necessitá, come puo il contribuente effettuare modifiche edilizie regolarmente se l'immobilismo dell'ente non fa altro che rimandare per decenni una soluzione? Ovviamente parlando di zone dove il rischio idrogeologico e similari non hanno impatto. Buon lavoro
Ottimo spunto di riflessione! Comparando i dati CENSU alla mappatura degli abusi edilizi è evidente che laddove manca lo strumento urbanistico aumenta l'incidenza di reati. Similmente, anche la densità abitativa è un fattore importante: se mediamente ogni 10italiani ci sta un venditore di pentole, è ovvio che nelle aree più densamente popolate ci saranno più pentole vendute. No?
Per l'abuso edile sarebbe semplice, se l'abitazione è abusiva vengano perseguiti il committente, l'esecutore e chi firma il progetto. Eventuali costi di demolizione a carico di tutti e tre e in caso di sanatoria o condono il costo suddiviso per tutti e tre. Come mai non viene fatto? Ma soprattutto perché poche regioni contrallano?
Per quanto riguarda i numeri sugli abusi edilizi non rispecchiano la realtà, perché da noi in valle d'Aosta un pollaio piccolo da 10 galline, una legnaia aperta per coprire la legna, un semplice barbecue in cemento, sono abusi edilizi, serve una concessione, qua si rasenta la pazzia!!! Quindi andrebbe fatta una distinzione mettendo dentro gli abusi edilizi ad uso abitativo ed industriale, ma includere il pollaio o la serra del contadino in pensione, ecco che i tuoi dati diventano un pantano... Comunque bel video a prescindere, bravi come sempre!!!
Santo subito.... Anche avere una veranda chiusa può essere un abuso e addirittura pure se sei a norma sercondo le leggi del tempo puoi essere abusivo.... Accaduto a me.... se volete vi spiego...
Si dovrebbe distinguere tra edifici completamente e parzialmente abusivi ma è un lavoraccio. In ogni caso a livello di gravità un intero edificio abusivo ha più importanza rispetto a chi mura una finestra, di conseguenza ci si concentra maggiormente su quel caso.
@@jackzugna5830 se su un edificio si effettuano degli abusi " parziali" (non la semplice veranda per la caldaia, balconcino o stronzatelle simili) automaticamente l intero edificio viene considerato abusivo
presto presto tutti a costruire che fra un po' c'è il condono ! La cosa peggiore è che non pagano tasse spesso hanno le fogne a scolo che inquinano le falde e tutti i servizi allacciati, nessuno è mai andato in galera, hanno costruito interi alberghi e mega ville, altro che la casa costruita in una notte cosi il vigile dopo che c'è il tetto e i serramenti non può più fare nulla senza un mandato, sequestrano si fa passare qualche mese rompi i sigilli e la occupi
Meh. Non si alza un palazzo in una notte: il solaio ha bisognondi almeno 15gg per solidificare. La verità è che i vigili pigliano le mazzette, che i costruttori comprano i piano regolatori o producono licenze false, che chi tiene i soldi o il potere fa un po' come cazzo gli pare in questo paese. E alla fine vanno a buttare a terra la casa dell'operaio che ha lavorato 40anni e non poteva accendere il mutuo e allora si è fatto la casa sul terreno dove il nonno aveva l'orto. Perché lui è nessuno e non può dire un cazzo, se la deve prendere nel culo e deve dire pure che gli piace.
@@valeriaview8407 non hai proprio idea, ci sono squadre apposta tutto in nero che al calare del sole partono dal terreno e arrivano al tetto, all'alba montano i serramenti poi il resto si fa con calma, è una tecnica assurda in una notte fanno una casa col tetto, non un palazzo non ho detto questo, pernsi che le case debbano ancora esser fatte con pignate travetti e cemento, le autorità impotenti finché non arriva un giudice, passano giorni e giorni, ci metti dentro dei minori un donna possibilmente in cinta ed è fatta, dopo 10anni costi di smantellamento a normativa, cambi di amministrazione e di personale si dimenticano,a oggi non si abbatte perchè non ci sono i soldi, per i comuni costa di più che fare la casa stessa seguendo le norme gli le gare gli appalti, c'era pure un video non ricordo se era in TV o qui
Spesso mi pongo una domanda:come mai nel Regno Unito il massimo biglietto cartaceo è solo da 50 sterline mentre in Europa(in questo caso l'Italia)arriviamo addirittura a banconote molto grosse tipo i 500 e 200€? Eppure il Regno Unito è il secondo stato più ricco d'Europa dopo la Germania
All inizio del millennio e secoli indietro si, ricordiamoci che hanno, e avevano, molte colonie per secoli gli inglesi. Con la brexit sono scesi di molto nel rating economico e non c è piu elisabetta ma ci sono il figlio e i nipoti che nel mondo contano poco e danno quasi fastidio; si sono liberati di regole europee che è importante ma questo avrà dei benefici tra qualche decennio se continua così l'amministrazione europea.! Esempio stupido: Se vuoi cambiate crypto in euro l unico è il regno unito e ci fa soldi, grande affare, ma non durerà molto. Le colonie si ribellano pian piano. Se l europa non si disgrega penso abbia fatto un brutto affare il reglo unito. In italia possiamo solo fare 2 + 2. le coop rosse prendendo miliardi e miliardi di lire ai tempi che furono, in palazzi statali hanno avuto un beneficio all inizio dando posti di lavoro risquotendo affitti per pagare il tutto, ma si sono dimenticati della ristrutturazione e degli amministratori professionali e seri. Senza pensare il magna magna che c era negli anni 90 senza traccia di pagamenti e versamenti statali alla umma-umma come dice Loconte😂 Tutti i parlamentari e giudici dal primo all ultimo dovrebbero essere ripiazzati perchè è una generazione completa,40 anni, che fanno quello che vogliono e ci prendono pure per il culo. Bonus 120 Covid RDC bonus vacanza (???😅🐵) bonus bonus bonus e abbiamo il debito chlometrico👌🍻 tanto poi paghiamo domani . . .
La parte dove specifica che sono i comuni a dichiarare la presenza o meno è importante , perché ad esempio la Calabria è piena di case abusive , basta che vai nelle piccole cittadine lungo la costa e le individui facilmente
Lo stato dovrebbe analizzare l'abusivismo e condonare e che il costruttore mediante una multa e regolarizzare l'abuso. Una volta tutto questo fatto, I comuni potranno percepire le imposte.
Basterebbe introdurre il sistema che viene utilizzato in provincia di tn e bz. Mi viene da ridere a leggere certi commenti che definiscono diverse tipologie di abusivismo. Qui girano con i droni ti passa la voglia di fare il furbo. Chi fa il furbo paga.
Neppure durante il fascismo fu abrogato il Grundbuch (catasto tavolare "austriaco"); forse si accorsero che funzionava meglio ? E' utile ricordare che un rogito immobiliare o di terreni stipulato in Tirolo meridionale deve essere inviato dal notaio al tribunale del tavolare, il quale ricontrolla i dati catastali e, se tutto è corretto, aggiorna i dati del libro fondiario e emette la sentenza di intavolamento. Senza la sentenza di intavolamento il rogito non è completo.
Manca un riferimento alla legge Ponte del 67, anno in cui è stato resa obbligatori i permessi edilizi, prima di tale data non solo non era obbligatoria ma molti Comuni minori o non l’avevano affatto o era inadeguata. Poi quando mi trovo a ristrutturare un immobile a te 67, senza permessi non è così semplice!
Da tecnico devo dire che l'abusivismo è un concetto complesso. Non ho mai incontrato una casa completamente abusiva come difficilmente ho mai trovato una casa senza difformità. Purtroppo l'ordinamento italiano è estremamente stratificato, inutilmente complicato e inadeguato. Purtroppo per colpa di certi che fanno abusivismo "puro" (cosa che spesso mi chiedo come sia possibile visto che per lo meno in Toscana ponteggi e gru corrispondono ad un controllo) ci rimettono gli altri che si trovano a dover fare i salti mortali per sanare cose che di fatto erano mere varianti in corso d'opera in anni in cui i comuni non richiedevano aggiornamento dei disegni
esatto, ci sono anche le cose ridicole, mi serviva una tettoia sul terrazzo ( 300 kg di legno circa che pesavano sui muri portanti) mi è stata negata perchè appesantiva la struttura, un terrazzo di 70 mtq dove bastano 6 persone che lo frequentano per fare quel peso.
Il problema è culturale, oggi l abusivismo si concentra principalmente in località turistiche, o grandi città, se i proprietari di case in queste località capissero che la costruzione di nuove case, abusive o meno, svaluta quelle già costruite probabilmente ci sarebbe una maggiore pressione sociale per contrastare questi fenomeni.
Beh l'abuso avete detto bene è figlio anche soprattutto delle lentezze con cui vengono rilasciati i permessi, a sua volta figlia della sovrapposizione di giurisdizioni tra Stato, Regione e Comune
Parlo per esperienza. Ho un terreno, edificabile di 1 5 ettari, e con i vari conti ho potuto realizzare una struttura di 23 mq, in 2 livello, totale 46mq. La realizzazione ha richiesto più di 2 anni, tra vincoli di qua, vincoli di la, analisi di cemento ecc. Tutte cose giuste, ma per certe cose, i vincoli sono talmente assurdi da sembrare ridicoli. Non puoi usare una tegola rossa, perché deturba l'ambiente (una casa ain una campagna deserta) ma il cotto siciliano, che è leggermente più scuro, la pittura non può essere quella per lo stesso motivo... Molte complicazioni a volte inutili.
Scusate, ma se al report di aggiornamento hanno risposto solo il 27,5% dei comuni interpellati, significa che ci potrebbero essere molte piu costruziini abusive sul territorio ? Quindi se una regione risulta virtuosa perche ha abbattuto il 50% delle costruzioni dichiarate, potrebbero esserci anche il doppio in questo momento non ancora notificate ?
mi chiedo se, alla luce di quello che si vede ogni anno all'arrivo delle alluvioni, in regioni sulla carta "sane" come Emilia Romagna e Liguria, il termine "abusivismo" non sia ormai più legato ad una mera questione tecnica come un ampliamento eseguito senza titolo edilizio, che ad una reale valutazione del rischio. Voglio dire: quartieri interi costruiti in ex aree golenali in Romagna, palazzine dentro gli alvei dei fiumi in Liguria, avranno pure avuto i permessi rilasciati dalle amministrazioni di turno; ma i criteri con cui sono state rilasciate queste autorizzazioni non sono altamente discutibili? Limitare la mappatura degli abusivismi utilizzando meramente l'elenco dei titoli edilizi non validi è abbastanza fuorviante e rischia di concentrare l'attenzione su aree tutto sommato più sicure di altre. Una casa in Sicilia costruita a 100m dalla linea di battigia anzichè 150 è abusiva, ma non so quanto di più di una costruita dentro un letto di fiume a Genova con tutti i permessi rilasciati dai vari Topo Gigio di turno.
Perfettamente d'accordo. Il Nord è virtuoso sulla carta, ma pullula di costruzioni con le carte in regola costruite dove non si doveva toccare foglia grazie a deroghe e piani regolatori fatti a uso e consumo degli speculatori edilizi o, nei paesini, per non scontentare amici, parenti o elettori.
In Italia e' anche difficile, se non impossibile, risalire all'anno di costruzione di un edificio, se questo costruito prima del 1990. In piu secondo vari catasti comunale, vi son aree che non dovrebbero esser costruite, ma sono completamente edificate. Sto parlando del nord, zone del lago di Garda.
Ma quindi in sostanza una persona potrebbe costruire abusivamente e poi semplicemente fare una sanatoria? Non mi è chiaro questo passaggio. Cioè perché perdersi in pratiche burocratiche con la possibilità di ricevere un “no” se poi c’è possibilità di sanare una volta fatto tutto? Probabilmente ho compreso male io. In ogni caso, grazie per la eventuale risposta
Non è così. Per fare la sanatoria devi comunque fare una pratica al comune competente (geom. O Arch. o ing.) E quindi stesso costo professionale. In più devi avere culo che il regolamento urbanistico vigente (2023) e quello di quando hai realizzato l'abuso (ipotesi 2000) ammettano la possibilità di quel tipo di intervento che vuoi sanare ( ad es. Nuova costruzione, ampliamento, ristrutturazione etc.) E dulcis in fundo devi pagare il doppio degli oneri previsti per quel tipo di intervento+ una sanzione amministrativa. Sanare quindi spesso non è conveniente, meglio è richiedere il giusto permesso. Poi ovviamente ci sono sanatoria e sanatoria, dipende dal tipo di abuso edilizio commesso, che può essere semplicemente un tramezzo spostato o una finestra più grande, oppure un piano di 200 mq in più sull'edificio.
La sanatoria viene concessa solamente nel caso in cui se avessi fatto richiesta avresti avuto l'autorizzazione ad effettuare l'intervento edilizio. Il condono invece sana anche interventi edilizi per i quali non avresti mai ottenuto l'autorizzazione
Chi non ha pagato le tasse continuerà a non pagarle fino a che non crepa. Siamo un paese di evasori, imbroglioni e soprattutto egoisti, senza il minimo senso della collettività e del dovere comune. I condoni non servono a niente come non serve il pugno di ferro, perché tanto comunque a pagare tutte le tasse saranno sempre i soliti stronzi :)
Nessuna delle due. È stato valido per piccoli periodi e in modalità diverse in passato. Permette di regolarizzare sulla carta edifici costruiti senza ottenere i permessi dagli enti preposti, ma vi sono così tanti vincoli per ottenerlo che solo una minima parte degli edifici possono rispettare i suoi parametri. Con un condono non si autorizza a costruire, si "legalizza" solo il costruito
@@roccolopardo4456 eh , il condono del passato però forse ha "legalizzato" diverse intere strutture abusive, soprattutto costruite nelle campagne. Ora , fortunatamente, si parla di condono solo per "piccole aggiunte" abusive a ciò che esiste già. Quindi dovrebbe essere "meno pericoloso". Ma siamo in Italia..quindi vedremo
Uno dei problemi più grandi è che le normative sono iniziate ad essere davvero affidabili in tempi molto recenti, l'esempio dell'antisismica è eloquente dove la normativa antisismica più seria, precisa è dattagliata è arrivata nel 2008 con le NTC. L'abusivismo è un problema (è non voglio assolutamente minimizzarlo) ma c'è anche da ricordare come molto case legalmente registrate ad oggi sono invivibili e insicure quasi come le abusive
Sei proprio così sicuro che il tuo immobile sia perfettamente sano? Il 90% degli immobili ha difformità rispetto alla licenza originale. Anche solo un balcone dalla forma diversa. Spesso, chi dice di essere perfettamente in regola, in realtà semplicemente non ne ha vera coscienza
Snelliamo le pratiche e i permessi, abbattiamo alcuni vincoli ridicoli, velocizziamo i processi di rilascio dei permessi e nazionalizziamo le regole , che siano uguali per tutti, da Trento a Caltanissetta, non che cambiano anche tra comuni a 2 km di distanza. Poi ne riparliamo
In realtà la norma è unica a livello nazionale: è il Testo Unico dell'edilizia, il DPR 380/2001 che hanno pure citato. Quello vale in tutta Italia! Poi le Regioni e i Comuni possono fare norme più stringenti per adeguarsi alla situazione locale, ma la base è la stessa!
Gentilissimo, per sua informazioni nelle due province autonome tirolesi di Bozen e Trient è in vigore il catasto TAVOLARE austriaco, totalmente differente dal catasto italiano. DIfatti è un catasto probatorio dato che garantisce il possesso di un immobile o di un terreno attraverso la sentenza di un apposito giudice del tribunale tavolare (intavolamento). Neppure durante il regime fascista venne abrogato il catasto tavolare, chissà perché...
vero, l'anno scorso hanno costruito un appartamento proprio davanti casa mia, quando sono andato al comune a chiedere come avessero fatto ad ottenere l'approvazione dei progetti mi hanno detto che li c'era sempre stato l'appartamento e che avevano appprovato la ricostruzione, quando in realtà non 'era mai stato niente, solo un fazzoletto di terra con qualche ciliegio, il bello è che il sindaco abita a 50 metri da li e conosce benissimo la situazione
La situazione è molto più grave di quanto esposto. Innanzitutto non tutti gli abusi sono “demolibili”. Poi, solo una piccola parte degli abusi sono oggetto di ordinanza di demolizione/messa in pristino. Pensate all’eccesso di velocità: il numero delle infrazioni non corrisponde alle sanzioni comminate, anzi. Tutti gli edifici cosiddetti abusivi (per semplificare enormemente) sono raramente oggetto di ordinanza di demolizione. Quindi, hanno scoperto la punta dell’iceberg. Per citare Ischia, dubito che gli edifici distrutti dalla frana fossero tutti oggetto di ordinanza, gli edifici “fantasma” sono milioni..non esistono nè per il catasto, né per i comuni..senza denunce come si fa a fare una ordinanza su qualcosa che non si sa che esiste? Metà Italia ha degli abusi (parziali, totali, oltre tolleranza, ecc), l’altra metà è parzialmente difforme. Il resto è totalmente sconosciuta..
Però mancano 2 dati importantissimo nel vostro report. Ed è quello relativo al numero di licenze concesse negli anni di riferimento e i kmq per regione soggetti a vincolo paesaggistico. Pubblicate questi due report.. vedrete che l'Italia si capovolgere. E forse capirete anche perche si è costruito nelle piane alluvionali. Al Nord si elargisco licenze edilizie con più facilità. Di fatto, nel complesso si costruisce di più al Nord, con tutte le conseguenze e i disastri che questo comporta.
Andrea come mai da napoletano la collaborazione in questo video non l'hai fatta con l'avvocato Angelo greco "paesano" e ottimo comunicatore su youtube sulla legge spiegata a tutti?
Nel mio comune non esiste un pino regolatore , pertanto costruire abusivamente è facile , quindi non è vero che tutti gli abusi sono commessi solo da associazioni a stampo cammoristico
Ci sono ancora case abusive con amianto. E se parliamo6di tutto il discorso fatto, chissà quante ce ne sono! Anche nel video precedente parlando di inquinamento, anche gli edifici o fabbriche abusive ne comportano. Ciao ragazzi ci sentiamo quando andate in diretta zoo😂❤
Una curiosità: una casa abusiva non è registrata nel comune, ovvero nel catasto, quindi è impossibile vendere/comprare un immobile abusivo almeno con un atto notarile. Non può esistere nessun documento di proprietà di una casa abusiva?
È illegale vendere immobili abusivi (interamente abusivi o anche con modifiche abusive, tipo finestre murate, stamze allargate o spostate). In realtà però avviene spesso che edifici sprovvisti di titolo in regola vengano venduti poiché l'onere della veridicità degli atti presentati al notaio spetta all'acquirente che è spesso ignaro della reale situazione dell'immobile. A Casalnuovo di napoli c'è un parco residenziale con 200 appartamenti venduti con regolare atto, alcuni hanno acceso un mutuo per acquistare la casa, ma le licenze erano false. Ad oggi le palazzine devono essere demolite e sono i residenti a dover pagare la demolizione ... e continuare a pagare il mutuo!
Mi permetto di correggerti, la conformità urbanistica e catastale (comune e catasto sono due enti ben distinti non facciamo confusione) spetta al venditore e non all'acquirente, infatti chi compra l'immobile nel caso si scoprano irregolarità può rivalersi sul venditore che dichiara (è scritto nero su bianco nell'atto) che l'immobile è conforme.
@@andreagirelli8589Siamo d'accordo. Ma nonostante spetti a chi vende, io sono piu della scuola "meglio un piccolo investimento prima, che un impegno economico e tempistico piu importante dopo. Faccio un paio di esempi: Parto dal piu semplice. Ti accorgi di aver aquistato un immobile difforme poco dopo l'acquisto. Ti rivolgi ad un legale che ovviamente comincerá a darsi da fare per annullare l'atto. Quanto tempo passerá con i tempi italici? In tutto questo devi pure sapere se il venditore in malafede ha nel frattempo alienato la somma ricavata (mettiamo che ha coperto debiti pregressi dopo aver incassato) e quindi se rientrerai mai del capitale. Altro esempio, te ne accorgi dopo alcuni anni e il venditore non é piu in vita e non ha eredi. Che fai? Dove lo pigli... il venditore? Altro esempio. Non ti poni il problema e ti godi l'immobile, magari hai rifatto le porte o hai rifatto pure gli impianti ed hai ripavimentato quel brutto pavimento che faceva tanto anni 70...... Tutta roba da edilizia libera o manutenzione ordinaria o straordinaria che nn prevede autorizzazioni. Poi viene quel momento dove "lo stato ti regala i soldi per appiccicare del polistirene nel muro" e ad accertamento tecnico risultano irregolaritá. Nel frattempo il venditore ha dichiarato fallimento, oppure è un nuovo cittadino di Dubai..... Che farai? Insomma, nonostante ti do ragione (formale), la migliore cura resta sempre PREVENIRE. 😉
@@andreagirelli8589 hai ragione. Intendevo dire che il c**zo in c**o è dell'acquirente: chiedere al venditore se la casa è conforme è un esercizio inutile, è chiedere al fruttivendole se le mele sono buone. E che ti deve dire?! Hahahaha
Dati da prendere con le pinze. Più un comune ha norme stringenti, più risultano volumi abusivi. C’è un enorme differenza tra un abuso come una finestra e uno come una veranda o peggio ancora un edificio, eppure risultano nei dati tutti come “abuso edilizio”. Aggiungo che il sud, ad es la campania, ha tantissime zone vincolate post costruzione e attualmente si trovano in un limbo. Basti pensare alle costiere e alla legge Galasso, al vesuvio e alle zone parco, etc etc Ah comunque bel video, domani lo faccio vedere al Comune !!! 💪🏼
sarebbe bello capire quali sono quelli completamente abusivi e quali sono categorizzati come abusivi perché magari hanno aggiunto una verandina o una finestra.
Non capisco, ogni 100 costruite ce ne sono 42 abusive oppure ogni 100 costruite legali ce ne sono 42 abusive? Dalle scritte sul video sembra la seconda, dalle parole sembra la prima
All'inizio dice: "ogni 100 case costruite legalmente ce ne sono 15 abusive", ciò significa che il totale sono 115 case. Anche i dati successivi dovrebbero avere la stessa logica.
Secondo me è passato troppo il concetto abuso=costruzione senza permesso (intendendo un intero fabbricato). In realtà anche una tettoia su un terrazzo, un box attrezzi, ecc...sono di fatto abusi e questo amplia molto la platea...
Ciao, ottimo video ❤. potete fare un video sul perché ci viene da sbadigliare quando guardiamo qualcuno che sbadiglia? c’è una spiegazione scientifica dietro?
Ma la domanda è come è possibile da abusivi essere allacciati alla rete energetica , luce gas acqua ? Le aziende che vendono questi servizi non fanno controlli? In italia basterebbe una maggiore armonia tra database e vedi che bel macello salta fuori
Da Geometra libero professionista dico questo: i costi per le demolizioni sono veramente molto alti in carico alla pubblica amministrazione, ma bisogna dare delle priorità e sicuramente la priorità è quella di radere al suolo tutti gli abusi relativi a nuove strutture e quindi fabbricati completamente abusivi, strutture completamente abusive posizionate spesso in zone tutelate, ecc… se si partisse almeno da queste situazioni si potrebbe dare una linea morale per dissuadere tutti gli abusivisti di professione.
Per favore fate una errata corrige di quanto ha detto da Lexplain e sentite l'arch. Carlo Pagliai che ha un bel canale su You Tube, scusate sono del mestiere insisto perchè queste info sbagliate poi il cliente se le beve come fossero vere
L'abusivismo, soprattutto al sud, è il frutto di politiche clientelari. La totale assenza di piani regolatori spingevano chiunque avesse voluto costruire legalmente a chiedere il "favore" al politico di turno per chiudere un occhio ed in questo modo mantenere lo status durante le elezioni..."se non mi voti ti mando i vigili"...o se mi voti ti faccio costruire...
ringraziamo per l'abusivismo, oltre la mentalità becera del fregare il prossimo caratteristica di molti italiani, soprattutto la prassi del condono che praticamente tutti i governi, attuale compreso, attuano regolarmente. Sapendo di poter confidare in una sanatoria si fà ciò che si vuole e poi si regolarizza. Poi si piange quando succedono frane ed alluvioni, senza contare il costo a livello statale, spalmato su tutti i cittafini, per gli interventi necessari successivi a tali spesso evitabili tragedie.
Quando andai in Sicilia c'era una casa abusiva costruita a 50 metri dal mare sulla sabbia e senza fondamenta spaccata a metà come una crepa nel terreno.
Sarebbe opportuno mostrare nel video i fabbricati realmente abusivi, nel video ho notato che sono state prese delle immagini a casaccio da internet da altri articoli che non centrano nulla con l'abusivismo edilizio, come il condominio che amministro che è munito di REGOLARE CONCESSIONE EDILIZIA. Ciò premesso, ci riserviamo di RICHIEDERE RISARCIMENTI DANNI D'IMMAGINE. Cordiali saluti.
Con abitazioni abusive, si intendono anche quelle abitazioni che presentano una porzione di edificio non autorizzata (terrazzo chiuso con vetrate con aumento di cubatura), non solo abitazioni INTERAMENTE abusive. Avreste dovuto fare questa precisazione all’inizio del video
Min. 5:35 "c'è un modo di evitare tutto questo"? Ma stiamo scherzando? e tutti gli altri che sono in regola sono degli imbecilli? Quando hai fatto il rogito tu e il notaio dormivate? dov'eri? io sarei per la demolizione di tutte le opere fuorilegge. 👍Like 846+
Io sono agente immobiliare, non sono certo laureato, ma posso dire che questo è un problema molto grande, spesso non supportato dalla regione che consente sì sanatorie, ma lunghe e costosissime e spesso chi oggi si trova a dover sanare un immobile non è nemmeno stato artefice di questo abuso, ha acquistato magari tal immobile negli anni 80, dichiarato come "ante '67 e conforme" senza altre verifiche, verifiche che oggi fortunatamente si fanno ma che molto spesso vengono ignorate o almeno ci provano, non posso contare il numero dei "eh ma mica l'ho fatta io sta modifica, eh ma come l'ho acquistata cosi la prende lui, eh ma è ante '67 e io dichiaro che è conforme". Sfondate un portone aperto e fate bene, occhio però che l'eventuale nuovo condono non sarà certi come il primo, il cosìdetto "condono berlusconi" che permetteva qualunque sanatoria, vedremo...
Io sono per aver tutto in regola, però per costruire una casa in Piemonte perdi anni per avere i permessi e spendi decine di migliaia di euro solo per avere il permesso, forse anche quà sta il problema delle costruzioni abusive
E poi si sentono anche in dovere di offendersi quanto citi i luoghi comuni.... schifo totale!!! E chiudo dicendo che nei paesi dove TUTTI sono ONESTI le cose vanno bene!!!!
E' giusto costruire una abitazione non abusiva. Ma comunque la burocrazia ,la quantita' abnorme di carte e permessi. I soldi spesi per progettisti e addetti sicurezza non sono irrilevanti.
Video interessante e canale meraviglioso ma vorrei aggiungere un commento che suonerà come una battuta .sul crollo delle case abusive di Ischia. La frana mentre scivolava chiedeva la concessione edilizia alle case? Abbattendo le case senza concessione?😂
Dai costruiamo!!!!!🎉 che tanto esce il CONDONO e siamo tutti contenti! Fanno la lotta all’abusivismo, e nello stesso tempo escono leggi che lo regolamentano…. Che paese stupendo 🎉🎉🎉
L'abusivismo ,spesso è causato dei molti tempi burocratici . Un emigrato italiano che ha lavorato lontano, ed investire qualche risparmio non è quando è morto...
Ma come fanno ad avere gli allacci a corrente acqua gas se sono abusive? Se è abusiva le varie società non dovrebbero concedere l'allaccio. Basterebbe gia questo come deterrente
Non sempre,le case abusive nelle campagne che io sappi per l'acqua con l'autobotte e messa nelle cisterne,per il gas con la bombola metano,l'allacciamento elettrico soltanto.
Tralasciando le i grossi abusivi che fanno palazzi e quelli che aggiungono ad esempio un piano alla loro casa che è davvero pericoloso, la maggior parte degli abusivi sono coloro che ampliano la loro casa, magari una stanza per dividere i figli i una lavanderia . Insomma piccole comodità di tutti i giorni . Il problema sta nella tasca degli italiani (soprattutto al sud guarda caso) . Fare una stanza tutto in regola ti partono 50 mila euro ad esempio .. se la fai abusiva con 10 te e esci . Ragazzi la gente vuole vivere, avvolte è l’unica strada è rischiare un po’. Avendo le possibilità solo qualche tirchione farebbe ste cose
Scusa, perché dici che senza permesso una stanza ti costa un quinto che se richiedi il permesso? Forse i fornitori ti fanno lo sconto sui mattoni se gli dici che la stanza è abusiva? Il permesso a costruire costa si e no 300€. Il progetto dal geometra o ingegnere lo devi fare comunque, a prescindere dal permesso. La ditta la devi chiamare comunque e comunque loro si fanno pagare quello che si fanno pagare anzi, forse qualcosa in più... cioè cosa ti fa pensare che costruire senza permesso sia meno oneroso?
@@valeriaview8407 risparmi sul progetto , niente geometra, architetto o ingeniere . In più non prendi la ditta, ti prendi 2 mutatori ( un mastro e un manovale) pagandoli in nero ed ecco fatto . E poi Spesso in questi lavori anche il proprietario lavora, se non è addirittura l’operaio che fa da mastro. Il materiale lo paghi uguale . Però puoi risparmiare un po’ sul ferro ( gli architetti te ne fanno mette una enormità ) . Questa è un po’ la situazione che ho visto nella mia vita .. Non dico sia giusto questo genere di comportamento ma quanto meno dico che è comprensibile vista la difficoltà economica della gente comune .
@@CastroilMan87 mah. Non credo il risparmio sia tale da giustificare la scelta. Credo che la scelta di costruire senza permesso sia dettata dall'impossibilita di ottenere il permesso e dalla necessità di avere una casa. Se guardo al preventivo che ho per ristrutturare casa mia, su 60mila euro di materiali e manodopera risparmierei si e no 5mila euro se non dovessi pagare il capocantiere, il direttore dei lavori etc... e 5mila euro non valgono una condanna di 2anni, la demolizione della casa e tutti gli sbattimenti che vengono dal costruire senza licenza. Ammetto che non tutti fanno il mio ragionamento: molti se ne fregherebbero delle conseguenze, tanto così fan tutti. Sarò naive ma penso che nessuno, posto davanti ad una scelta, sceglierebbe comunque di delinquere.
Io sono salentino. Qui fino alla fine degli anni 80 e metà 90 si è costruito quasi senza limiti. Soprattutto nelle marine e nelle zone agricole. Poi tra sanatorie e condoni più o meno ci siamo allineati. Per quanto riguarda i controlli devo dire che: i vigili urbani non esistono (un corpo alquanto inutile da queste parti). Io stesso sono stato testimone di un vigile che ha fatto pagare l'occupazione del suolo pubblico ad un cittadino per aver messo fuori materiale di risulta. Che proveniva da lavori abusivi però! Un paradosso! Nei centri abitati si tende a controllare meno. Considerate che qui abbiamo un numero elevato di comuni sotto i 3000 abitanti e frazioni di poche centinaia. Dunque le effrazioni sono quasi sempre di parenti amici compari conoscenti e via discorrendo. Da pochi anni sono molto più sottocontrollo i cantieri nelle marine e/o isolati dai centri urbani. Rimane ahimè una triste verità: gli abusivismi più frequenti sono quelli degli stabilimenti/hotel/residence e in generale strutture di ricezione turistica. Qui purtroppo a volte non si capisce come una casetta sulla litoranea diventa come per magia una struttura a 17stelle. Tutto attorno non puoi nemmeno fare una tenda per il sole... c'è un dato di cui sono certo però: nel 99% dei casi le istituzioni e le autorità sono i colpevoli prima degli "abusivisti". Se non ci fosse la loro tendenza ad essere corrotti il resto non esisterebbe.
Mi sono laureata con una tesi in cosmo-geo-fisica nel 1983. Sapevamo già tutto sui rischi del nostro territorio e non so più a quanti ingegneri architetti geometri e abitanti ho spiegato queste cose. E dopo 40 anni siamo allo stesso punto. L'ignoranza uccide.
Come mai non si riescono a bloccare i lavori di costruzione di edifici abusivi? Il Veneto, dove vivo io, è virtuoso per forza di cose: non appena qualcuno mette fuori una gru, una betoniera o semplicemente una impalcatura, ha già i vigili a casa. Se il posto è lontano da occhi indiscreti, ci sono gli elicotteri che, con speciali telecamere, riescono ad individuare ogni minima variazione del territorio. Come mai solo il Veneto, e forse qualche altra regione, è un sorvegliato speciale?
Pure io Veneto.
Nella mia zona ho visto i vigili uscire perché un albero era troppo vicino al confine e l’han fatto abbattere.
Oppure ho visto far togliere delle siepi troppo alte.
Non parliamo delle pergole in giardino, proibitissime.
Poi vai altrove e va bene tutto.
@@giovannifaccitenetevi il vostro stato terrorista 😂 quando si arriva a questo vuol dire che vi sta bene 👍🏻
In Trentino volano i droni e i vigili verificano la posta per quanto riguarda la residenza.. e nessuno dice niente perché è giusto cosi.
Purtroppo c'è un abisso tra regioni, io in Emilia Romagna, la sinistra collusa con i privati, cooperative rosse di costruzione stanno stendendo tanto di quel cemento, petizioni e ricorsi non servono a nulla
In Trentino 😉
Fase 1: chiedere favori per costruire dove non di deve. Fase 2: quando succedono i disatri, andare in TV a strillare e piangere. Fase 3: milioni di euro elargiti che finiscono nelle tasche sbagliate. Fase 4: ripetere all'infinito con i condoni dei vari governi.
4/5
Un italiano medio
Ottima spiegazione, chiara, veloce e facile da seguire.
L'unica pecca è che non spiega su come sbarazzarsi delle polizia, che a parer mio, rovina molto l'esperienza.
Grazie per la sua attenzione, spero che sistemerà questo inconveniente.
@@El.fish.the.chocolate giapperdunque, la sua domanda sofistica ci impegna nel rispetto del territorio, a salvaguardia delle tradizioni locali e contro qualsivoglia mancanza delle istituzioni. L'importante è fare rete per la crescita del PIL e l'attenzione verso le categorie fragili. A seguire, elenchi a cura dell'On. Salvoni 🤣
@@donniecatalano onorevolerissimo salvoni, la ringrazio per la sua risposta molto chiara.
Un italiano medio
@@El.fish.the.chocolate Grazie a lei per aver ben interpretato la dialettica inclusiva. Nel pensiero barista veneto, un italiano medio =una birra media. Beva al nostro eterno successo!
😂😂😂
Grazie mille sempre ragazzi😻💖!!
Video troppo fenomenale😻👌🏾!
I video di Geopop sono sempre super stupendi😻☺️!
Complimenti. Bravi.
È un problema difficile da risolvere. Se si parte dal concetto che le aree più soggette all'abusivismo sono un grosso bacino di voti, capiamo subito perché nessun governo ha mai deciso di far muovere le ruspe o dare sanzioni.
Amen.
Giusta osservazione soprattutto in certe regioni.
anche i governi italiani sono abusivi e se ne guardano bene dal demolire le case del 50% dei cittadini abusivi .
Bellissimo video, grandissima la squadra di Lexplain. Sasha ed Arianna sono veramente straordinari.
Spero di diventare un punto di riferimento nel mio settore come voi lo siete nel vostro 🎉👍🔝
non ti devi arrendere .
Bello come sempre, Geopop non delude mai
Bot
@@Fabri_Fxx23 ma cosa vuoi
Scusa ho sbagliato. Se un leccac*lo.
@@Fabri_Fxx23 Da quando elogiare qualcuno significa necessariamente essere leccaculi?
@@Emanuele246gi è essere leccaculo quando esce un video e 30 secondi dopo scrivi il commento in testa. Quando palesemente il video non l'hai nemmeno iniziato. Voleva scrivere il commento con più likes probabilmente. Bastava scrivere "questo sarà il commento con più like".
Argomento che mi interessa molto. È stato fatto uno schifo durante gli anni 50 fino agli 80, tutto di corsa. Infatti li vedi, i condomini diroccati.
Servivano case e in fretta, l'inurbamento non segue i tempi burocratici
La maggior parte dei condomini, almeno nella mia zona, sono stati fatti per accogliere il boom dei meridionali venuti al nord per lavoro. Se guardi i dati anagrafici di Firenze, dal 1951 al 1971 la popolazione è aumentata da 374.000 a 457.000 persone. Lo stesso vale per Prato che nello stesso periodo di tempo ha fatto quasi 100.000 persone in più.
Non sentivo dire “diroccato” da quando Colombo scoprì l’America 😂😂😂😂
@@scemochilegge777Grande😹😹🤣🤣!
Grandissimo😻💖!!
complimenti per il video! vi consiglio di fare un video sulla cittadella di Alessandria, La Cittadella di Alessandria costituisce uno dei più grandiosi monumenti europei nell'àmbito della fortificazione permanente del XVIII secolo, uno dei pochi ancora esistenti e sicuramente uno dei meglio conservati in Europa. È l'unica fortezza di pianura costruita dai Savoia nel XVIII secolo ed è l'unica fortezza europea ancora oggi inserita nel suo contesto ambientale originario: non esiste uno schermo di case che chiude la visuale dei bastioni, o una strada ad alta percorrenza a circondare i fossati.
La Cittadella di Alessandria, fortezza di primo rango, venne concepita per funzionare da sbarramento dei transiti militari della "Strada di Fiandra". È un perfetto esempio di fortificazione alla moderna, si compone di sei fronti bastionati forniti di cavalieri, collegati da spesse cortine rettilinee e percorsi da gallerie e casematte. Tra le meglio conservate d'Italia, sorge sulla sponda sinistra del fiume Tanaro, nel comune di Alessandria.
Sui bastioni della cittadella venne innalzato il 10 marzo 1821, per la prima volta nella storia d'Italia, il vessillo tricolore da parte del tenente colonnello Guglielmo Ansaldi
Dal 2006 la cittadella (già monumento nazionale) è stata inserita nella "Tentative List" per la candidatura alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO.
in oltre la cittadella sorge sul quartiere Bergoglio che è stato un insediamento urbano sorto sulla sponda sinistra del Tanaro, posto di fronte a Rovereto e alla città di Alessandria tutta. Demolito durante il XVIII secolo, a partire dal 1728, per far campeggiare le mura della cittadella, protetto da mura e fossati, difeso da una piccola rocca staccata detta “la Pozzolana”, in origine appartenne all'Arcidiocesi di Milano. Bergoglio fu uno degli otto insediamenti che contribuirono alla fondazione della città di Alessandria nella seconda metà del XII secolo.
credo possa essere un contenuto interessante perché si può partire dall'assedio di Barbarossa poi la demolizione del quartiere Bergoglio, la creazione della cittadella è l'importanza strategica militare di Alessandria, arrivo di napoleone che portò migliorie difensive tra qui il ponte antico, il primo luogo dove venne issato il tricolore, ps nel 1833 fu imprigionato Andrea Vochieri, nel 43 fu occupato dai tedeschi.
si potrebbe continuare ancora..!
l'argomento ha criticità e non poche responsabilità delle autorità competenti (interi paesi costruiti dal nulla nell'indifferenza delle autorità, con i preposti che giravano la faccia da un'altra parte). basti pensare che negli anni 70 i notai certificavano l'acquisto di case abusive e lo scrivevano pure negli atti.
non parliamo poi dei piani regolatori e come aprire la cloaca massima!
Tanta roba ragazzi grazie
Ciao ragazzi, ho appena finito di guardare questo video e devo dire che sono rimasto davvero colpito dalla situazione degli abusi edilizi in Italia. È incredibile pensare che ci siano così tante costruzioni abusive, soprattutto nel Sud, dove la situazione sembra essere particolarmente critica.
Mi ha fatto riflettere sulle enormi sfide che dobbiamo affrontare come società. Vivere in una casa abusiva sembra essere un rischio enorme, non solo dal punto di vista legale, ma anche dal punto di vista ambientale. Il rischio di frane, alluvioni e altre tragedie è reale, come abbiamo visto con l'incidente a Ischia.
Sono davvero grato per il lavoro che fanno organizzazioni come l'ain per spiegare la legge in modo accessibile. È importante che tutti noi comprendiamo la gravità della situazione e facciamo la nostra parte per sensibilizzare e prevenire tali abusi.
Inoltre, mi chiedo se esista un modo per influire su questa situazione attraverso la condivisione di contenuti informativi. Magari potremmo tutti contribuire, ognuno dal proprio canale RUclips, a diffondere la consapevolezza su questo problema. Dobbiamo fare squadra per fare la differenza!
Grazie ancora per il video illuminante e per la tua dedizione a portare alla luce queste questioni cruciali. Aspetto con ansia il prossimo video. 👏
Ma chi cazzo vuoi che legga tutto sto papiro 😂
Bro calm your chatGPT down
Fra u gone too deep my man. It’s a fucking abusi edilizi nel bel paese video dude
Il video è bellissimo come tutti gli altri. Comunque potrese fare un video sui computer?
Piccola critica:ad inizio video, mentre si dice che tot case abusive vengono costruite ogni 100 case regolari, a video viene scritto tot su 100,che però leggendolo si può interpretare che le case regolari costruite siano 100 - tot, crea confusione secondo me
Un video molto interessante e ben fatto con l'aiuto di lexplain!
Poi leggi i commenti e tutto si riduce a campanilismo, stupidaggini da gente frustrata. Per favore crescete e invece di scrivere qui, provate ad uscire di casa e magari confrontarvi su tanti temi, con persone diverse da voi e provare ad accettare pareri opposti senza sbraitare e ridursi ai soliti stereotipi! Dai su non è difficile 💪
un ingegnere vecchia scuola mi ha detto “un tempo per costruire casa ti compravi i mattoni, adesso per costruire una casa ti compri le carte.. facendo riferimento alla montagna di soldi che si spende in burocrazie varie”
Ovvio, questa è la prova che fregarsene altamente delle leggi (= abusivismo edilizio ampiamente diffuso) porta solo a complicare le cose per tutti. Se iniziassimo TUTTI ad opporci a chi si ostina a non rispettare le leggi, col tempo magari le cose si semplificano per tutti...
Allora la propietà privata non esiste più se anche per andare in bagno servono i permessi? Secondo voi perché sta fallendo tutto in Italia ? Troppe carte e pochi che lavorano con il sudore... Troppi tecnici e nessun muratore... I nostri bisnonni fino agli anni 50 costruivano a pietra e nessuno li rompeva le scatole ? Con il sistema Italia soltanto mangia mangia e debiti per chi resterà su questo mondo no ? Porta più ricchezza come si faceva 100 anni fa o adesso ? Come la storia dei trulli , il regno di napoli li voleva accatastare e la gente povera li costruiva che poteva smontarli... In Italia abbiamo oltre il 80 per cento impiegato nei servizi e lo stipendio come se lo devono guadagnare ? Complicando la vita al cittadino no...
Su una casa quando spendi circa 30 mila euro di permessi, più Iva sul materiale e poi come premio hai l'Imu da pagare annualmente conviene essere legali ?
Tra nord e sud sono due mondi diversi... Mi ricordo, andando in giro in calabria in macchina era pieno di condomini neanche finiti con famiglie che ci abitavano dentro... Ma non uno o due condomini, ce n'erano parecchi
C e differenza anche tra nord e Nord. Te lo dice uno che abita in Trentino e passa sul bresciano per lavoro. In 5 km cambia pure il modo di parcheggiare. Di macchine sul marciapiede non le vedo, attraverso il confine e tutto un altro Paese.
Anche in Egitto è così
@@itpeople888Anche i rifiuti lungo le strade. Appena passi dal Veneto (mia regione) o Trentino vedi spazzatura ovunque e lo stato delle strade è pietoso. E questo succede entrando in provincia di Brescia, più vai verso Ovest e peggio è la situazione. ll Piemonte è la Terronia del Nord, arretrato da far paura, escluso Torino e capoluoghi di provincia
Una metà delle case tutt'ora non sono intonacate 😅
Non è che non sono finite. È che lasciano le chiamate di ferro per tirare su altri piani abusivi. Poi crollano le palazzine e tutti in televisione a piangere e fare le sceneggiate per avere i soldi. E io pago!
Dovreste fare un video sulla difficoltà di sanare/ristrutturare una casa dai suoi problemi di abuso,ecc.fare un video sulla burocrazia, sui permessi e sui soldi che una persona deve spendere per avere semplicemente un "sì" dal comune.
da geometra fa impressione vedere tutti gli abusi edilizi (soprattutto nell amia regione, Puglia). Praticamente prima la legge era solo una tendenza su cui appoggiarsi per costruire, non un regolamento da seguire ala lettera.
Grazie mille molto interessante ❤
Potete fare un video su quanto impattano realmente le auto elettriche e a motore termico (REE, smaltimento ecc.)
Spero per loro non lo facciano viste le critiche che sicuramente si attirerebbero se preparassero un video serio... sostanzialmente un'auto elettrica con grande autonomia (grandi batterie) può tranquillamente superare nel complesso delle emissioni di co2 anche auto termiche di grossa cilindrata a seconda del mix energetico del paese in cui la si usa. Ad esempio in Germania o in Polonia inquina uguale o addirittura di più (diciamo se superi i 500-550 gco2/kWh, in questo momento la Germania è a 311, Italia simile, Polonia a 770), in paesi molto virtuosi come Norvegia o anche Francia invece la stessa auto nella sua vita può emettere anche meno della metà del corrispettivo termico.
La co2 emessa complessivamente dal veicolo nel caso elettrico si divide solo in due componenti principali: co2 emessa per la produzione (soprattutto batterie) e co2 emessa per l'energia con cui la si ricarica. Per la produzione si emette circa il doppio o il triplo rispetto alla produzione del termico, dopodiché tutto dipende dal mix energetico. Con il mix energetico medio che ormai abbiamo in Europa le emissioni totali di un'elettrica sono sempre un po' inferiori rispetto ad una gemella totalmente termica, a meno che non le butti dopo 50 mila km
@@divago70998 Il tuo ragionamento fila, ma i conti non proprio, una citycar endotermica anche ecologica, supera i 100g di CO2 per Kilometro, quindi ammesso che producessimo energia elettrica solo con il carbone, dato che con un Kilowatt fai almeno 7 kilometri, capisci che siamo li, o meglio la macchina elettrica risulta sempre un pochino più pulita; secondo, le batterie non durano 50000 kilometri, ma sembrerebbe possano durare più di due milioni di kilometri, quindi per ogni macchina elettrica smaltita, bisognerebbe contarne altre 10 a combustione interna, in' oltre le batterie non devono essere necessariamente riciclate, si possono ancora utilizzare come batterie ad accumulo per le case.
E quindi no, la macchina elettrica impatta assolutamente molto meno di una endotermica, non ci sono paragoni, anzi basterebbe avere un mix energetico non basato sui combustibili fossili che già è facile arrivare a meno di 100g di CO2 per kilowatt o 10/15g per kilometro.
@@mattiabassani3129 L' Italia se ben ricordo ha un 32% circa di energia green, ma un parco elettrico molto basso, e moltissimi possessori di BEV possiedono un impianto fotovoltaico, questo per abbattere ulteriormente i costi e avere maggior comodita. In piu la dichiarazione delle aziende che installano punti di ricarica, affermano che proviene dalle rinnovabili. In Germania questo avviene attraverso l'eolico e il fotovoltaico, esattamente come nel mio paese, la Danimarca. In Norvegia si usa l'idroelettrico e l'eolico, per creare l'energia per la ricarica dell'immenso parco BEV nazionale (circa 4 volte quello italiano).
@@hygge-eller-kos_thechoise Si devi considerare qual'è il mix energetico della tua regione, molti poi hanno la possibilità di avere dei pannelli solari e chiudere il cerchio.
Però se devo fare la polemica, quello che dichiarano le aziende che installano le colonnine mi pare molto greenwashin' e la Germania mi spiace dirtelo ma fondamentalmente va a carbone e anche il tuo paese, nonostante sia saturo di eolico, c'è sempre una quota che viene coperta dal carbone, manca una copertura che sia a basso impatto ambientale.
Dopotutto in Italia non avrebbe senso mettere l'Eolico, non renderebbe molto, le rinnovabili non possono essere installate ovunque e se possono, non lavorano tutte le ore
@@mattiabassani3129 le osservazioni che fai sono interessanti e i conti sono giusti, il problema è che non calcoli le emissioni che comporta la produzione dell’auto (e delle relative batterie in caso di Bev). Quanto ho scritto l’ho preso da un calcolo di Bosch presentato ad un convegno che un mio prof ci ha dato recentemente nelle slide e avevo per caso sottomano quando ho letto il commento. Poi non hai capito quanto dicevo sui 50 mila km: non che le batterie durino 50 mila km ma mi riferivo proprio alle emissioni legate alla produzione dell’auto (cioè dicevo che ormai con gli attuali mix energetici bev emette sempre meno del termico, per emettere più ormai devi giusto buttare inopinatamente l’auto dopo 50 mila km quando ancora pesano molto le emissioni di fabbricazione).
La morale però era che sì ormai emetti praticamente sempre meno con Bev, ma spesso parliamo di un 20-30%, non di un annullamento delle emissioni di co2 che molti immaginano quando pensano all’elettrico che risolverà il problema delle emissioni (europee) date dai trasporti
Quante cose al mondo puoi fare, costruire, inventare. Ma trova un minuto per me.
Con affetto, il tuo Comune
Gli amici degli amici non rischiano niente….gli onesti si
Gli amici degli amici si ritrovano sotto le macerie al primo terremoto, gli onesti forse no
Complimenti per il video in cui affrontate un tema di grandissima importanza e attualità.
Una domanda, su cui mi piacerebbe molto un approfondimento: se si abita senza saperlo in un condominio costruito abusivamente molti decenni prima, cosa succede agli inquilini? Come vengono tutelati? Da chi?
Se gli inquilini hanno comprato la casa, sono ritenuti responsabili dell'abuso e gli viene accreditato il costo della demolizione.
Se gli inquilini sono solo affittuari vengono solo sfrattati.
Il condominio viene cmq abbattuto.
@@valeriaview8407
Grazie della risposta.
Mi inquieta moltissimo quel "se sono solo affittuari vengono solo sfrattati". Mi chiedo: non sarebbe più corretto valutare se siano stati truffati e vadano risarciti?
Ma soprattutto, "solo sfrattati" significa che dovranno trovare un altro appartamento. Che non è semplice. Quali sono le tempistiche reali di questi sfratti?
@@letiziavidulich3376 la legge nazionale non prevede risarcimenti poichè teoricamente tu quella casa non dovevi comprarla. In Campania, dove moltissimi costruttori hanno venduti interi parchi residenziali abusivi, la regione ha stanziato circa 10mila euro a famiglia per il risarcimento. Capirai da te che su 100mila euro di mutuo per comprare casa, 10mila non sono abbastanza.
@@letiziavidulich3376 i tempi per la constatazione dell'abuso variano: da 15giorno a 20anni per qhello che è la mia esperienza.
Una volta constatato l'abuso, la causa penale dura 5anni massimo, con condanna alla demolizione.
Per lo sfratto e la demolizione possono passare altri 20 anni: i comuni sono oberati da pratiche di demolizione e non riescono a stare dietro a tutti. Inoltre come fai a sbattere per strada 5, 20 o addirittura 200 famiglie in una botta sola?
Pensa alle vele di scampia, ci sono voluti 40 anni per demolirle tutte. Pensa ai condomini di Terzigno. Chi ne fa le spese poi è sempre il contribuente.
@@valeriaview8407 grazie, sinceramente, per la risposta esauriente, dalla quale si evince una notevole competenza.
Complimenti!
Ho compreso di essermi espressa male e me ne scuso.
Intendevo: se un privato cittadino affitta un appartamento tramite contratto di locazione, affidandosi ad una agenzia immobiliare (e al proprietario dell'immobile) ragion per cui ha in mano un documento che attesta firmato, mi inquieta pensare quel "solo sfrattati" senza alcun risarcimento.
Scusandomi per il disturbo, hai un canale "dedicato"?
Sei veramente molto ben preparata!
Ancora complimenti. Letizia
Sarebbe interessante sapere quanta gente vive in case con parti o completamente abusive. E se vanno a viverci, se sono all'oscuro (come ho conosciuto tempo fa una famiglia) oppure se per povertà accettano proprio per il prezzo basso.
Lexplain, minuto 5:50 assolutamente NNOOOOOO con il condono non si può ottenere l'annullamento di una pena per abusivismo, il condono è una legge speciale e transitoria la quale non può essere utilizzata per annullare procedimenti già in corso. minuto 7:20 NOOOO la sanatoria non permette di sanare un edificio senza permesso di costruire ma scherziamo, cosa significa non ne abbiamo rispettato le condizioni....non diciamo inesattezze assurde
Cazzo andiamo Perry Mason nei commenti
@@maximus-heremita senti simpaticone io lo dico perchè la divulgazione di informazioni errate fa crescere convinzioni errate in persone come te che non conoscono la materia
ma se mi vendono un abuso che a sua volta è stato venduto l'abuso e non si trova chi ha costruito l'abuso la pena per abuso a chi va ?
@@andrearizzo3856 l'abuso segue l'immobile non chi ha eseguito l'abuso quindi se sei tu l'ultimo tu paghi per tutti....in teoria (poi dipende dagli avvocati) potresti far causa a chi ti ha venduto il bene che a sua volta fa causa a quello che l'ha venduto a lui eccc...
Però scusate, un conto è costruire una casa da zero senza permesso, un altro è, per esempio, mettere un cappotto senza dichiararlo. Mi sembra una differenza sostanziale che non emerge dai dati.
Appunto in 10 minuti circa non puoi spiegare tutto e si rischia di essere un po' superficiali.
@@bingotube07all'anima della svista, superficiali proprio su un dettaglio porchiddio 😅
No, la legge quadro non qualifica questa differenza tra "abuso maggiore e minore". In entrambi i casi è previsto il ripristino dei luoghi, che nel caso di un immobile costruito da zero significa demolizione totale, nel caso del cappotto termico significa levare a martellate il cappotto.
Però in realtà per reati di abuso "minori", tipo il cappotto, esiste l'istituto della sanatoria: paghinuna multa e ti rimetti in regola. La sanatoria esiste proprio perché l'iter per richiedere un permesso a costruire è lungo.
Inoltre alcuni interventi minori non è necessario il permesso, basta la scia. Credo il cappotto rientri in questi come le tettoie, le grondaie e ridipingere la struttura.
@@valeriaview8407 Grazie del chiarimento, ma questo non cambia la sostanza della critica, che a questo punto è rivolta ai dati ufficiali e alla legge che utilizza il termine "abusivismo" in maniera poco trasparente. Credo sia fondamentale separare "illegale" da "immorale": per quanto mi riguarda è immorale (oltre che illegale) costruire una casa da zero dove non si deve (e a parer mio ovunque, dato che dovremmo arrivare a zero consumo suolo), ma non lo è affatto istallare il cappotto o i pannelli solari o cose di questo tipo - benché sia illegale non comunicarlo. Sarebbe interessante controllare quanti edifici dell'amministrazione pubblica o costruiti dai comuni sono abusivi.
Grazie del vostro lavoro!
Perdonami, indicano la luna e tu guardi il dito...
Ciao, potete fare un video sul come esistono le varie tipologie di capelli e perché avvengono questi fenomeni?
Piccola parentesi che potrebbe anche divenire uno spunto per chiarire anche alcune cause (non tutte) dell'abusivismo.
Quanto sono aggiornati gli strumenti urbanistici nei singoli comuni?
Il qualunquista critica senza conoscere alcune dinamiche.
Ma laddove il piano urbanistico non viene aggiornato da decenni, quindi con l'attualizzazione delle manifeste necessitá, come puo il contribuente effettuare modifiche edilizie regolarmente se l'immobilismo dell'ente non fa altro che rimandare per decenni una soluzione?
Ovviamente parlando di zone dove il rischio idrogeologico e similari non hanno impatto.
Buon lavoro
Ottimo spunto di riflessione!
Comparando i dati CENSU alla mappatura degli abusi edilizi è evidente che laddove manca lo strumento urbanistico aumenta l'incidenza di reati.
Similmente, anche la densità abitativa è un fattore importante: se mediamente ogni 10italiani ci sta un venditore di pentole, è ovvio che nelle aree più densamente popolate ci saranno più pentole vendute. No?
Bel servizio, hai dimenticato però l'aspetto più importante: perché si costruisce abusivamente.?
Lo spiega all' inizio del video da 1:35 in poi
Sarebbe interessante sapere il motivo per cui i comuni non sono obbligati a dichiarare i dati aggiornati sugli abusi edilizi.
Per l'abuso edile sarebbe semplice, se l'abitazione è abusiva vengano perseguiti il committente, l'esecutore e chi firma il progetto.
Eventuali costi di demolizione a carico di tutti e tre e in caso di sanatoria o condono il costo suddiviso per tutti e tre.
Come mai non viene fatto? Ma soprattutto perché poche regioni contrallano?
Per quanto riguarda i numeri sugli abusi edilizi non rispecchiano la realtà, perché da noi in valle d'Aosta un pollaio piccolo da 10 galline, una legnaia aperta per coprire la legna, un semplice barbecue in cemento, sono abusi edilizi, serve una concessione, qua si rasenta la pazzia!!!
Quindi andrebbe fatta una distinzione mettendo dentro gli abusi edilizi ad uso abitativo ed industriale, ma includere il pollaio o la serra del contadino in pensione, ecco che i tuoi dati diventano un pantano...
Comunque bel video a prescindere, bravi come sempre!!!
Bisognerebbe precisare che un edificio può essere dichiarato abusivo per molteplici motivi e la maggior parte sono abusi non per vincoli idrogeologici
Santo subito.... Anche avere una veranda chiusa può essere un abuso e addirittura pure se sei a norma sercondo le leggi del tempo puoi essere abusivo.... Accaduto a me.... se volete vi spiego...
Si dovrebbe distinguere tra edifici completamente e parzialmente abusivi ma è un lavoraccio.
In ogni caso a livello di gravità un intero edificio abusivo ha più importanza rispetto a chi mura una finestra, di conseguenza ci si concentra maggiormente su quel caso.
@@jackzugna5830 se su un edificio si effettuano degli abusi " parziali" (non la semplice veranda per la caldaia, balconcino o stronzatelle simili) automaticamente l intero edificio viene considerato abusivo
@@jackzugna5830 si distingue già
Potete fare un video su come funziona il telepas e il casello autostradale
presto presto tutti a costruire che fra un po' c'è il condono !
La cosa peggiore è che non pagano tasse spesso hanno le fogne a scolo che inquinano le falde e tutti i servizi allacciati, nessuno è mai andato in galera, hanno costruito interi alberghi e mega ville, altro che la casa costruita in una notte cosi il vigile dopo che c'è il tetto e i serramenti non può più fare nulla senza un mandato, sequestrano si fa passare qualche mese rompi i sigilli e la occupi
Meh. Non si alza un palazzo in una notte: il solaio ha bisognondi almeno 15gg per solidificare.
La verità è che i vigili pigliano le mazzette, che i costruttori comprano i piano regolatori o producono licenze false, che chi tiene i soldi o il potere fa un po' come cazzo gli pare in questo paese.
E alla fine vanno a buttare a terra la casa dell'operaio che ha lavorato 40anni e non poteva accendere il mutuo e allora si è fatto la casa sul terreno dove il nonno aveva l'orto. Perché lui è nessuno e non può dire un cazzo, se la deve prendere nel culo e deve dire pure che gli piace.
@@valeriaview8407 non hai proprio idea, ci sono squadre apposta tutto in nero che al calare del sole partono dal terreno e arrivano al tetto, all'alba montano i serramenti poi il resto si fa con calma, è una tecnica assurda in una notte fanno una casa col tetto, non un palazzo non ho detto questo, pernsi che le case debbano ancora esser fatte con pignate travetti e cemento, le autorità impotenti finché non arriva un giudice, passano giorni e giorni, ci metti dentro dei minori un donna possibilmente in cinta ed è fatta, dopo 10anni costi di smantellamento a normativa, cambi di amministrazione e di personale si dimenticano,a oggi non si abbatte perchè non ci sono i soldi, per i comuni costa di più che fare la casa stessa seguendo le norme gli le gare gli appalti, c'era pure un video non ricordo se era in TV o qui
Bellissimo video su un tema spinoso
Spesso mi pongo una domanda:come mai nel Regno Unito il massimo biglietto cartaceo è solo da 50 sterline mentre in Europa(in questo caso l'Italia)arriviamo addirittura a banconote molto grosse tipo i 500 e 200€? Eppure il Regno Unito è il secondo stato più ricco d'Europa dopo la Germania
Perché spingono sui pagamenti online
@@guitaristssuck8979 in Italia anche ultimamente sta prendendo forma il pagamento elettronico
i 500 e i 200 non sono più prodotti
@@crazydistructor2451 certo ma avranno sempre corso legale a tempo illimitato quindi fanno parte lo stesso della scala dei tagli dell'Euro
All inizio del millennio e secoli indietro si, ricordiamoci che hanno, e avevano, molte colonie per secoli gli inglesi.
Con la brexit sono scesi di molto nel rating economico e non c è piu elisabetta ma ci sono il figlio e i nipoti che nel mondo contano poco e danno quasi fastidio;
si sono liberati di regole europee che è importante ma questo avrà dei benefici tra qualche decennio se continua così l'amministrazione europea.!
Esempio stupido: Se vuoi cambiate crypto in euro l unico è il regno unito e ci fa soldi, grande affare, ma non durerà molto. Le colonie si ribellano pian piano. Se l europa non si disgrega penso abbia fatto un brutto affare il reglo unito.
In italia possiamo solo fare 2 + 2. le coop rosse prendendo miliardi e miliardi di lire ai tempi che furono, in palazzi statali hanno avuto un beneficio all inizio dando posti di lavoro risquotendo affitti per pagare il tutto, ma si sono dimenticati della ristrutturazione e degli amministratori professionali e seri.
Senza pensare il magna magna che c era negli anni 90 senza traccia di pagamenti e versamenti statali alla umma-umma come dice Loconte😂
Tutti i parlamentari e giudici dal primo all ultimo dovrebbero essere ripiazzati perchè è una generazione completa,40 anni, che fanno quello che vogliono e ci prendono pure per il culo.
Bonus 120
Covid
RDC
bonus vacanza (???😅🐵) bonus bonus bonus e abbiamo il debito chlometrico👌🍻 tanto poi paghiamo domani . . .
La parte dove specifica che sono i comuni a dichiarare la presenza o meno è importante , perché ad esempio la Calabria è piena di case abusive , basta che vai nelle piccole cittadine lungo la costa e le individui facilmente
In Calabria e' pieno di edifici abusivi e nessuno fa niente.
Chissà come mai, veramente difficile da capire...
Lo stato dovrebbe analizzare l'abusivismo e condonare e che il costruttore mediante una multa e regolarizzare l'abuso.
Una volta tutto questo fatto, I comuni potranno percepire le imposte.
Potreste fare un video sul com’è fatto e come funziona il motore delle auto elettriche?
Basterebbe introdurre il sistema che viene utilizzato in provincia di tn e bz.
Mi viene da ridere a leggere certi commenti che definiscono diverse tipologie di abusivismo. Qui girano con i droni ti passa la voglia di fare il furbo. Chi fa il furbo paga.
Dovrebbe farlo qui in provincia di Milano, intorno a casa mia stanno costruendo tanto, mai visto un vigile
Neppure durante il fascismo fu abrogato il Grundbuch (catasto tavolare "austriaco"); forse si accorsero che funzionava meglio ? E' utile ricordare che un rogito immobiliare o di terreni stipulato in Tirolo meridionale deve essere inviato dal notaio al tribunale del tavolare, il quale ricontrolla i dati catastali e, se tutto è corretto, aggiorna i dati del libro fondiario e emette la sentenza di intavolamento. Senza la sentenza di intavolamento il rogito non è completo.
Si chiama condono!
Manca un riferimento alla legge Ponte del 67, anno in cui è stato resa obbligatori i permessi edilizi, prima di tale data non solo non era obbligatoria ma molti Comuni minori o non l’avevano affatto o era inadeguata. Poi quando mi trovo a ristrutturare un immobile a te 67, senza permessi non è così semplice!
Da tecnico devo dire che l'abusivismo è un concetto complesso. Non ho mai incontrato una casa completamente abusiva come difficilmente ho mai trovato una casa senza difformità. Purtroppo l'ordinamento italiano è estremamente stratificato, inutilmente complicato e inadeguato. Purtroppo per colpa di certi che fanno abusivismo "puro" (cosa che spesso mi chiedo come sia possibile visto che per lo meno in Toscana ponteggi e gru corrispondono ad un controllo) ci rimettono gli altri che si trovano a dover fare i salti mortali per sanare cose che di fatto erano mere varianti in corso d'opera in anni in cui i comuni non richiedevano aggiornamento dei disegni
esatto, ci sono anche le cose ridicole, mi serviva una tettoia sul terrazzo ( 300 kg di legno circa che pesavano sui muri portanti) mi è stata negata perchè appesantiva la struttura, un terrazzo di 70 mtq dove bastano 6 persone che lo frequentano per fare quel peso.
Il problema è culturale, oggi l abusivismo si concentra principalmente in località turistiche, o grandi città, se i proprietari di case in queste località capissero che la costruzione di nuove case, abusive o meno, svaluta quelle già costruite probabilmente ci sarebbe una maggiore pressione sociale per contrastare questi fenomeni.
Beh l'abuso avete detto bene è figlio anche soprattutto delle lentezze con cui vengono rilasciati i permessi, a sua volta figlia della sovrapposizione di giurisdizioni tra Stato, Regione e Comune
Ma non è una giustificazione, la colpa è del privato cittadino che lo fa, non nascondiamoci dietro il populismo.
Diciamo che al sud hanno dichiarato gli edifici solo per avere il bonus 110% pensando fosse gratis, altrimenti non si spiega.
Mammamia come siamo messi male! Altro che terzo mondo...🤦🏻♂️
Non mi sorprende per niente che queste cose sono piu gravi al sud,complimenti 😂
Parlo per esperienza.
Ho un terreno, edificabile di 1
5 ettari, e con i vari conti ho potuto realizzare una struttura di 23 mq, in 2 livello, totale 46mq.
La realizzazione ha richiesto più di 2 anni, tra vincoli di qua, vincoli di la, analisi di cemento ecc. Tutte cose giuste, ma per certe cose, i vincoli sono talmente assurdi da sembrare ridicoli. Non puoi usare una tegola rossa, perché deturba l'ambiente (una casa ain una campagna deserta) ma il cotto siciliano, che è leggermente più scuro, la pittura non può essere quella per lo stesso motivo... Molte complicazioni a volte inutili.
Ciao, fate un video in cui spiegate come funzionano le radiografie e i raggi X?? grazie
Scusate, ma se al report di aggiornamento hanno risposto solo il 27,5% dei comuni interpellati, significa che ci potrebbero essere molte piu costruziini abusive sul territorio ? Quindi se una regione risulta virtuosa perche ha abbattuto il 50% delle costruzioni dichiarate, potrebbero esserci anche il doppio in questo momento non ancora notificate ?
mi chiedo se, alla luce di quello che si vede ogni anno all'arrivo delle alluvioni, in regioni sulla carta "sane" come Emilia Romagna e Liguria, il termine "abusivismo" non sia ormai più legato ad una mera questione tecnica come un ampliamento eseguito senza titolo edilizio, che ad una reale valutazione del rischio.
Voglio dire: quartieri interi costruiti in ex aree golenali in Romagna, palazzine dentro gli alvei dei fiumi in Liguria, avranno pure avuto i permessi rilasciati dalle amministrazioni di turno; ma i criteri con cui sono state rilasciate queste autorizzazioni non sono altamente discutibili?
Limitare la mappatura degli abusivismi utilizzando meramente l'elenco dei titoli edilizi non validi è abbastanza fuorviante e rischia di concentrare l'attenzione su aree tutto sommato più sicure di altre.
Una casa in Sicilia costruita a 100m dalla linea di battigia anzichè 150 è abusiva, ma non so quanto di più di una costruita dentro un letto di fiume a Genova con tutti i permessi rilasciati dai vari Topo Gigio di turno.
Perfettamente d'accordo. Il Nord è virtuoso sulla carta, ma pullula di costruzioni con le carte in regola costruite dove non si doveva toccare foglia grazie a deroghe e piani regolatori fatti a uso e consumo degli speculatori edilizi o, nei paesini, per non scontentare amici, parenti o elettori.
In Italia e' anche difficile, se non impossibile, risalire all'anno di costruzione di un edificio, se questo costruito prima del 1990. In piu secondo vari catasti comunale, vi son aree che non dovrebbero esser costruite, ma sono completamente edificate. Sto parlando del nord, zone del lago di Garda.
Ma quindi in sostanza una persona potrebbe costruire abusivamente e poi semplicemente fare una sanatoria? Non mi è chiaro questo passaggio. Cioè perché perdersi in pratiche burocratiche con la possibilità di ricevere un “no” se poi c’è possibilità di sanare una volta fatto tutto? Probabilmente ho compreso male io. In ogni caso, grazie per la eventuale risposta
Non è così. Per fare la sanatoria devi comunque fare una pratica al comune competente (geom. O Arch. o ing.) E quindi stesso costo professionale. In più devi avere culo che il regolamento urbanistico vigente (2023) e quello di quando hai realizzato l'abuso (ipotesi 2000) ammettano la possibilità di quel tipo di intervento che vuoi sanare ( ad es. Nuova costruzione, ampliamento, ristrutturazione etc.) E dulcis in fundo devi pagare il doppio degli oneri previsti per quel tipo di intervento+ una sanzione amministrativa. Sanare quindi spesso non è conveniente, meglio è richiedere il giusto permesso. Poi ovviamente ci sono sanatoria e sanatoria, dipende dal tipo di abuso edilizio commesso, che può essere semplicemente un tramezzo spostato o una finestra più grande, oppure un piano di 200 mq in più sull'edificio.
La sanatoria viene concessa solamente nel caso in cui se avessi fatto richiesta avresti avuto l'autorizzazione ad effettuare l'intervento edilizio. Il condono invece sana anche interventi edilizi per i quali non avresti mai ottenuto l'autorizzazione
Ma il condono è una cosa "buona" o pro mafia? Vorrei sapere il vostro parere
Chi non ha pagato le tasse continuerà a non pagarle fino a che non crepa. Siamo un paese di evasori, imbroglioni e soprattutto egoisti, senza il minimo senso della collettività e del dovere comune. I condoni non servono a niente come non serve il pugno di ferro, perché tanto comunque a pagare tutte le tasse saranno sempre i soliti stronzi :)
Nessuna delle due. È stato valido per piccoli periodi e in modalità diverse in passato. Permette di regolarizzare sulla carta edifici costruiti senza ottenere i permessi dagli enti preposti, ma vi sono così tanti vincoli per ottenerlo che solo una minima parte degli edifici possono rispettare i suoi parametri.
Con un condono non si autorizza a costruire, si "legalizza" solo il costruito
@@roccolopardo4456 eh , il condono del passato però forse ha "legalizzato" diverse intere strutture abusive, soprattutto costruite nelle campagne. Ora , fortunatamente, si parla di condono solo per "piccole aggiunte" abusive a ciò che esiste già. Quindi dovrebbe essere "meno pericoloso". Ma siamo in Italia..quindi vedremo
Uno dei problemi più grandi è che le normative sono iniziate ad essere davvero affidabili in tempi molto recenti, l'esempio dell'antisismica è eloquente dove la normativa antisismica più seria, precisa è dattagliata è arrivata nel 2008 con le NTC. L'abusivismo è un problema (è non voglio assolutamente minimizzarlo) ma c'è anche da ricordare come molto case legalmente registrate ad oggi sono invivibili e insicure quasi come le abusive
42 su 100 è un numero incredibile ma come si a vivere in un modo così disonesto...
Sei proprio così sicuro che il tuo immobile sia perfettamente sano? Il 90% degli immobili ha difformità rispetto alla licenza originale. Anche solo un balcone dalla forma diversa. Spesso, chi dice di essere perfettamente in regola, in realtà semplicemente non ne ha vera coscienza
@@ste-19bo in realtà si
Snelliamo le pratiche e i permessi, abbattiamo alcuni vincoli ridicoli, velocizziamo i processi di rilascio dei permessi e nazionalizziamo le regole , che siano uguali per tutti, da Trento a Caltanissetta, non che cambiano anche tra comuni a 2 km di distanza. Poi ne riparliamo
😂 eh ma poi così non hanno più la scusa per chiamarti ABBUSIVOHHH
In realtà la norma è unica a livello nazionale: è il Testo Unico dell'edilizia, il DPR 380/2001 che hanno pure citato. Quello vale in tutta Italia! Poi le Regioni e i Comuni possono fare norme più stringenti per adeguarsi alla situazione locale, ma la base è la stessa!
Chissà come mai al sud si lamentano sempre che le il nord li tratta male ma vogliono sempre che le amministrazioni siano gestite da gente del nord
Gentilissimo, per sua informazioni nelle due province autonome tirolesi di Bozen e Trient è in vigore il catasto TAVOLARE austriaco, totalmente differente dal catasto italiano. DIfatti è un catasto probatorio dato che garantisce il possesso di un immobile o di un terreno attraverso la sentenza di un apposito giudice del tribunale tavolare (intavolamento). Neppure durante il regime fascista venne abrogato il catasto tavolare, chissà perché...
La presenza dichiarata (e non) degli edifici abusivi dipende dall'onestà dei comuni !
vero, l'anno scorso hanno costruito un appartamento proprio davanti casa mia, quando sono andato al comune a chiedere come avessero fatto ad ottenere l'approvazione dei progetti mi hanno detto che li c'era sempre stato l'appartamento e che avevano appprovato la ricostruzione, quando in realtà non 'era mai stato niente, solo un fazzoletto di terra con qualche ciliegio, il bello è che il sindaco abita a 50 metri da li e conosce benissimo la situazione
@@Arael_1 e magari il Sindaco andava lì a raccogliere le ciliegie !!!
Potete fare un video dove spiegade come funziona il sistema che macchia le banconote del bancomat
La situazione è molto più grave di quanto esposto. Innanzitutto non tutti gli abusi sono “demolibili”. Poi, solo una piccola parte degli abusi sono oggetto di ordinanza di demolizione/messa in pristino. Pensate all’eccesso di velocità: il numero delle infrazioni non corrisponde alle sanzioni comminate, anzi. Tutti gli edifici cosiddetti abusivi (per semplificare enormemente) sono raramente oggetto di ordinanza di demolizione. Quindi, hanno scoperto la punta dell’iceberg. Per citare Ischia, dubito che gli edifici distrutti dalla frana fossero tutti oggetto di ordinanza, gli edifici “fantasma” sono milioni..non esistono nè per il catasto, né per i comuni..senza denunce come si fa a fare una ordinanza su qualcosa che non si sa che esiste?
Metà Italia ha degli abusi (parziali, totali, oltre tolleranza, ecc), l’altra metà è parzialmente difforme. Il resto è totalmente sconosciuta..
Però mancano 2 dati importantissimo nel vostro report. Ed è quello relativo al numero di licenze concesse negli anni di riferimento e i kmq per regione soggetti a vincolo paesaggistico. Pubblicate questi due report.. vedrete che l'Italia si capovolgere. E forse capirete anche perche si è costruito nelle piane alluvionali. Al Nord si elargisco licenze edilizie con più facilità. Di fatto, nel complesso si costruisce di più al Nord, con tutte le conseguenze e i disastri che questo comporta.
Andrea come mai da napoletano la collaborazione in questo video non l'hai fatta con l'avvocato Angelo greco "paesano" e ottimo comunicatore su youtube sulla legge spiegata a tutti?
meraviglioso
Nel mio comune non esiste un pino regolatore , pertanto costruire abusivamente è facile , quindi non è vero che tutti gli abusi sono commessi solo da associazioni a stampo cammoristico
E poi quando si dice: "eeee ma perché si punta il dito solo al sud".... taaaac
Taac, cotoletta con Spritz sul naviglio fi*a... in compagnia di una bella tusa della madonna, e sei apposto... Come uno zanza.
Ci sono ancora case abusive con amianto.
E se parliamo6di tutto il discorso fatto, chissà quante ce ne sono!
Anche nel video precedente parlando di inquinamento, anche gli edifici o fabbriche abusive ne comportano.
Ciao ragazzi ci sentiamo quando andate in diretta zoo😂❤
🤝❤
Una curiosità: una casa abusiva non è registrata nel comune, ovvero nel catasto, quindi è impossibile vendere/comprare un immobile abusivo almeno con un atto notarile. Non può esistere nessun documento di proprietà di una casa abusiva?
È illegale vendere immobili abusivi (interamente abusivi o anche con modifiche abusive, tipo finestre murate, stamze allargate o spostate).
In realtà però avviene spesso che edifici sprovvisti di titolo in regola vengano venduti poiché l'onere della veridicità degli atti presentati al notaio spetta all'acquirente che è spesso ignaro della reale situazione dell'immobile.
A Casalnuovo di napoli c'è un parco residenziale con 200 appartamenti venduti con regolare atto, alcuni hanno acceso un mutuo per acquistare la casa, ma le licenze erano false. Ad oggi le palazzine devono essere demolite e sono i residenti a dover pagare la demolizione ... e continuare a pagare il mutuo!
Mi permetto di correggerti, la conformità urbanistica e catastale (comune e catasto sono due enti ben distinti non facciamo confusione) spetta al venditore e non all'acquirente, infatti chi compra l'immobile nel caso si scoprano irregolarità può rivalersi sul venditore che dichiara (è scritto nero su bianco nell'atto) che l'immobile è conforme.
@@andreagirelli8589Siamo d'accordo.
Ma nonostante spetti a chi vende, io sono piu della scuola "meglio un piccolo investimento prima, che un impegno economico e tempistico piu importante dopo.
Faccio un paio di esempi:
Parto dal piu semplice. Ti accorgi di aver aquistato un immobile difforme poco dopo l'acquisto. Ti rivolgi ad un legale che ovviamente comincerá a darsi da fare per annullare l'atto. Quanto tempo passerá con i tempi italici? In tutto questo devi pure sapere se il venditore in malafede ha nel frattempo alienato la somma ricavata (mettiamo che ha coperto debiti pregressi dopo aver incassato) e quindi se rientrerai mai del capitale.
Altro esempio, te ne accorgi dopo alcuni anni e il venditore non é piu in vita e non ha eredi. Che fai? Dove lo pigli... il venditore?
Altro esempio. Non ti poni il problema e ti godi l'immobile, magari hai rifatto le porte o hai rifatto pure gli impianti ed hai ripavimentato quel brutto pavimento che faceva tanto anni 70...... Tutta roba da edilizia libera o manutenzione ordinaria o straordinaria che nn prevede autorizzazioni. Poi viene quel momento dove "lo stato ti regala i soldi per appiccicare del polistirene nel muro" e ad accertamento tecnico risultano irregolaritá. Nel frattempo il venditore ha dichiarato fallimento, oppure è un nuovo cittadino di Dubai..... Che farai?
Insomma, nonostante ti do ragione (formale), la migliore cura resta sempre PREVENIRE. 😉
@@andreagirelli8589 hai ragione. Intendevo dire che il c**zo in c**o è dell'acquirente: chiedere al venditore se la casa è conforme è un esercizio inutile, è chiedere al fruttivendole se le mele sono buone. E che ti deve dire?! Hahahaha
Dati da prendere con le pinze.
Più un comune ha norme stringenti, più risultano volumi abusivi.
C’è un enorme differenza tra un abuso come una finestra e uno come una veranda o peggio ancora un edificio, eppure risultano nei dati tutti come “abuso edilizio”.
Aggiungo che il sud, ad es la campania, ha tantissime zone vincolate post costruzione e attualmente si trovano in un limbo.
Basti pensare alle costiere e alla legge Galasso, al vesuvio e alle zone parco, etc etc
Ah comunque bel video, domani lo faccio vedere al Comune !!! 💪🏼
sarebbe bello capire quali sono quelli completamente abusivi e quali sono categorizzati come abusivi perché magari hanno aggiunto una verandina o una finestra.
Non capisco, ogni 100 costruite ce ne sono 42 abusive oppure ogni 100 costruite legali ce ne sono 42 abusive? Dalle scritte sul video sembra la seconda, dalle parole sembra la prima
All'inizio dice: "ogni 100 case costruite legalmente ce ne sono 15 abusive", ciò significa che il totale sono 115 case.
Anche i dati successivi dovrebbero avere la stessa logica.
In effetti il "42 su 100" a video è ingannevole, dovrebbe essere corretto in "42 su 142" oppure indicare la % sul totale di 142 costruzioni.
Secondo me è passato troppo il concetto abuso=costruzione senza permesso (intendendo un intero fabbricato). In realtà anche una tettoia su un terrazzo, un box attrezzi, ecc...sono di fatto abusi e questo amplia molto la platea...
Ciao, ottimo video ❤. potete fare un video sul perché ci viene da sbadigliare quando guardiamo qualcuno che sbadiglia? c’è una spiegazione scientifica dietro?
L'abusivismo è voto di scambio, soprattutto al sud?
Ma la domanda è come è possibile da abusivi essere allacciati alla rete energetica , luce gas acqua ? Le aziende che vendono questi servizi non fanno controlli? In italia basterebbe una maggiore armonia tra database e vedi che bel macello salta fuori
Da Geometra libero professionista dico questo: i costi per le demolizioni sono veramente molto alti in carico alla pubblica amministrazione, ma bisogna dare delle priorità e sicuramente la priorità è quella di radere al suolo tutti gli abusi relativi a nuove strutture e quindi fabbricati completamente abusivi, strutture completamente abusive posizionate spesso in zone tutelate, ecc… se si partisse almeno da queste situazioni si potrebbe dare una linea morale per dissuadere tutti gli abusivisti di professione.
Che proprietà privata è se non ne posso usufruirne a mio piacimento?
Per favore fate una errata corrige di quanto ha detto da Lexplain e sentite l'arch. Carlo Pagliai che ha un bel canale su You Tube, scusate sono del mestiere insisto perchè queste info sbagliate poi il cliente se le beve come fossero vere
L'abusivismo, soprattutto al sud, è il frutto di politiche clientelari. La totale assenza di piani regolatori spingevano chiunque avesse voluto costruire legalmente a chiedere il "favore" al politico di turno per chiudere un occhio ed in questo modo mantenere lo status durante le elezioni..."se non mi voti ti mando i vigili"...o se mi voti ti faccio costruire...
ringraziamo per l'abusivismo, oltre la mentalità becera del fregare il prossimo caratteristica di molti italiani, soprattutto la prassi del condono che praticamente tutti i governi, attuale compreso, attuano regolarmente. Sapendo di poter confidare in una sanatoria si fà ciò che si vuole e poi si regolarizza.
Poi si piange quando succedono frane ed alluvioni, senza contare il costo a livello statale, spalmato su tutti i cittafini, per gli interventi necessari successivi a tali spesso evitabili tragedie.
Ciao, potete fare un video sull'alluvione in Somalia?
Quando andai in Sicilia c'era una casa abusiva costruita a 50 metri dal mare sulla sabbia e senza fondamenta spaccata a metà come una crepa nel terreno.
Sarebbe opportuno mostrare nel video i fabbricati realmente abusivi, nel video ho notato che sono state prese delle immagini a casaccio da internet da altri articoli che non centrano nulla con l'abusivismo edilizio, come il condominio che amministro che è munito di REGOLARE CONCESSIONE EDILIZIA. Ciò premesso, ci riserviamo di RICHIEDERE RISARCIMENTI DANNI D'IMMAGINE.
Cordiali saluti.
Con abitazioni abusive, si intendono anche quelle abitazioni che presentano una porzione di edificio non autorizzata (terrazzo chiuso con vetrate con aumento di cubatura), non solo abitazioni INTERAMENTE abusive. Avreste dovuto fare questa precisazione all’inizio del video
Min. 5:35 "c'è un modo di evitare tutto questo"? Ma stiamo scherzando? e tutti gli altri che sono in regola sono degli imbecilli? Quando hai fatto il rogito tu e il notaio dormivate? dov'eri? io sarei per la demolizione di tutte le opere fuorilegge. 👍Like 846+
Questa ignota ironia...
Io sono agente immobiliare, non sono certo laureato, ma posso dire che questo è un problema molto grande, spesso non supportato dalla regione che consente sì sanatorie, ma lunghe e costosissime e spesso chi oggi si trova a dover sanare un immobile non è nemmeno stato artefice di questo abuso, ha acquistato magari tal immobile negli anni 80, dichiarato come "ante '67 e conforme" senza altre verifiche, verifiche che oggi fortunatamente si fanno ma che molto spesso vengono ignorate o almeno ci provano, non posso contare il numero dei "eh ma mica l'ho fatta io sta modifica, eh ma come l'ho acquistata cosi la prende lui, eh ma è ante '67 e io dichiaro che è conforme". Sfondate un portone aperto e fate bene, occhio però che l'eventuale nuovo condono non sarà certi come il primo, il cosìdetto "condono berlusconi" che permetteva qualunque sanatoria, vedremo...
Io sono per aver tutto in regola, però per costruire una casa in Piemonte perdi anni per avere i permessi e spendi decine di migliaia di euro solo per avere il permesso, forse anche quà sta il problema delle costruzioni abusive
E poi si sentono anche in dovere di offendersi quanto citi i luoghi comuni.... schifo totale!!! E chiudo dicendo che nei paesi dove TUTTI sono ONESTI le cose vanno bene!!!!
E' giusto costruire una abitazione non abusiva. Ma comunque la burocrazia ,la quantita' abnorme di carte e permessi.
I soldi spesi per progettisti e addetti sicurezza non sono irrilevanti.
Video interessante e canale meraviglioso ma vorrei aggiungere un commento che suonerà come una battuta .sul crollo delle case abusive di Ischia. La frana mentre scivolava chiedeva la concessione edilizia alle case? Abbattendo le case senza concessione?😂
Una battuta di cattivo gusto 😢😢😢😂😂
😂😂 avoja, concessione istantanea 😂
Dai costruiamo!!!!!🎉 che tanto esce il CONDONO e siamo tutti contenti!
Fanno la lotta all’abusivismo, e nello stesso tempo escono leggi che lo regolamentano…. Che paese stupendo 🎉🎉🎉
L'abusivismo ,spesso è causato dei molti tempi burocratici .
Un emigrato italiano che ha lavorato lontano,
ed investire qualche risparmio non è quando è morto...
Ce da dire anche che rientrano pure chi si ritrova in varie ed intricate vicende burocratiche
Quelle non abusive al sud lo erano e sono state condonate a suon di mazzette.. i numeri quindi sono molto più alti.
Domanda per chiunque
I reati (illeciti penali) possono essere anche multe e non reclusione
Anche in questo caso viene scritto sulla fedina penale?
Ma come fanno ad avere gli allacci a corrente acqua gas se sono abusive? Se è abusiva le varie società non dovrebbero concedere l'allaccio. Basterebbe gia questo come deterrente
Non sempre,le case abusive nelle campagne che io sappi per l'acqua con l'autobotte e messa nelle cisterne,per il gas con la bombola metano,l'allacciamento elettrico soltanto.
Tralasciando le i grossi abusivi che fanno palazzi e quelli che aggiungono ad esempio un piano alla loro casa che è davvero pericoloso, la maggior parte degli abusivi sono coloro che ampliano la loro casa, magari una stanza per dividere i figli i una lavanderia . Insomma piccole comodità di tutti i giorni . Il problema sta nella tasca degli italiani (soprattutto al sud guarda caso) . Fare una stanza tutto in regola ti partono 50 mila euro ad esempio .. se la fai abusiva con 10 te e esci . Ragazzi la gente vuole vivere, avvolte è l’unica strada è rischiare un po’. Avendo le possibilità solo qualche tirchione farebbe ste cose
Scusa, perché dici che senza permesso una stanza ti costa un quinto che se richiedi il permesso? Forse i fornitori ti fanno lo sconto sui mattoni se gli dici che la stanza è abusiva?
Il permesso a costruire costa si e no 300€. Il progetto dal geometra o ingegnere lo devi fare comunque, a prescindere dal permesso. La ditta la devi chiamare comunque e comunque loro si fanno pagare quello che si fanno pagare anzi, forse qualcosa in più... cioè cosa ti fa pensare che costruire senza permesso sia meno oneroso?
@@valeriaview8407 risparmi sul progetto , niente geometra, architetto o ingeniere . In più non prendi la ditta, ti prendi 2 mutatori ( un mastro e un manovale) pagandoli in nero ed ecco fatto . E poi Spesso in questi lavori anche il proprietario lavora, se non è addirittura l’operaio che fa da mastro. Il materiale lo paghi uguale . Però puoi risparmiare un po’ sul ferro ( gli architetti te ne fanno mette una enormità ) . Questa è un po’ la situazione che ho visto nella mia vita ..
Non dico sia giusto questo genere di comportamento ma quanto meno dico che è comprensibile vista la difficoltà economica della gente comune .
@@CastroilMan87 mah. Non credo il risparmio sia tale da giustificare la scelta. Credo che la scelta di costruire senza permesso sia dettata dall'impossibilita di ottenere il permesso e dalla necessità di avere una casa.
Se guardo al preventivo che ho per ristrutturare casa mia, su 60mila euro di materiali e manodopera risparmierei si e no 5mila euro se non dovessi pagare il capocantiere, il direttore dei lavori etc... e 5mila euro non valgono una condanna di 2anni, la demolizione della casa e tutti gli sbattimenti che vengono dal costruire senza licenza. Ammetto che non tutti fanno il mio ragionamento: molti se ne fregherebbero delle conseguenze, tanto così fan tutti. Sarò naive ma penso che nessuno, posto davanti ad una scelta, sceglierebbe comunque di delinquere.
Ciao geopop o scaricato la vostra app e mi trovo bene e potete fare un video del terremoto in Umbria 9 marzo 2023
Quindi mentre i condoni edilizi sono di competenza del parlamento le sanatorie edilizie sono di competenza dei sindaci dei comuni se ho capito bene?
Io sono salentino. Qui fino alla fine degli anni 80 e metà 90 si è costruito quasi senza limiti. Soprattutto nelle marine e nelle zone agricole. Poi tra sanatorie e condoni più o meno ci siamo allineati. Per quanto riguarda i controlli devo dire che: i vigili urbani non esistono (un corpo alquanto inutile da queste parti). Io stesso sono stato testimone di un vigile che ha fatto pagare l'occupazione del suolo pubblico ad un cittadino per aver messo fuori materiale di risulta. Che proveniva da lavori abusivi però! Un paradosso! Nei centri abitati si tende a controllare meno. Considerate che qui abbiamo un numero elevato di comuni sotto i 3000 abitanti e frazioni di poche centinaia. Dunque le effrazioni sono quasi sempre di parenti amici compari conoscenti e via discorrendo. Da pochi anni sono molto più sottocontrollo i cantieri nelle marine e/o isolati dai centri urbani. Rimane ahimè una triste verità: gli abusivismi più frequenti sono quelli degli stabilimenti/hotel/residence e in generale strutture di ricezione turistica. Qui purtroppo a volte non si capisce come una casetta sulla litoranea diventa come per magia una struttura a 17stelle. Tutto attorno non puoi nemmeno fare una tenda per il sole... c'è un dato di cui sono certo però: nel 99% dei casi le istituzioni e le autorità sono i colpevoli prima degli "abusivisti". Se non ci fosse la loro tendenza ad essere corrotti il resto non esisterebbe.
Concordo.