Ciao! Grazie x il tuo video ! Dato che essendo collaboratrice scolastica Spessissimo nelle classi vedo avvanzanzare sempre micro pezzetti di gesso....mi son sempre chiesta come poterli riutilizzare.....dato essere una patita del fai da te e del reciclo.... Vedendo il tuo video,mi chiedevo se polverizzando gli avvanzi di gessi...li .potessi usare x quello che tu hai mostrato?! GRAZIE!
Per colorare questo composto vanno bene i colori acrilici? Se si cosa consigli? Qualcosa di molto pigmentato? Ho visto altri tuoi video molto interessanti, volevo anche chiederti, in questo caso, come conto la quantità di composto necessari al mio lavoro? Mi attengo alle note scritte sulla vernice ce acquisto? Grazie, sei bravissima! Grazie per le tue condivisioni, aiuti moltissimo!
Ciao Lorena ho fatto chalk paint con gesso Bologna ed è venuto benissimo. Posso usare il gesso alabastrino al posto del Bologna? Se puoi fammi sapere. Un abbraccio. Grazie sei grande!
Buonasera Lorena, le faccio i miei complimenti per la chiarezza delle spiegazioni. Vorrei ridipingere di verde il piano in metallo di un tavolino dandogli un effetto molto sfumato. Cosa posso usare? Grazie
ciao. non ho capito. Parli di idropittura e poi di idrosmalto. Quindi va bene l'idropittura che si usa anche per i muri oppure deve essere smalto? Grazie.
Ciao, Lorena ottima la tua chalk, però l'ho usata per fare un trasferimento immagine, da fresca, quando asciutto tutto, ho spellicolsto la carta, e nonostante sia stata delicata è venuta via anche la chalk. C'è qualche rimedio per evitare ciò? Magari aggiungere un po di colla vinilica per renderla più restitente allo strofinio? Grazie per la tua pazienza.
Ciao Lorena, grazie per i tuoi video sempre indispensabili. Quando hai detto che la pittura murale è già una chalk, ho sorriso perché ho ridipinto il mio mobile del salotto con pittura murale non diluita, è venuto benissimo, ovviamente per mantenerlo ho rifinito con una vernice trasparente opaca per legno e, dopo tanti anni è ancora nuovo e lo pulisco regolarmente con vari prodotti! Comunque io preferisco usare lo smalto all'acqua, oramai, come hai detto tu, in commercio ce ne sono di veramente fantastici.
Ciao Lorena,sei semplicemente bravissima ed estremamente chiara ed esplicativa al massimo...espresso consigliarmi qualche marca di partita a smalto estremamente opaca,quasi simile ad una chalk?Grazie😊
Ciao Lorena sei molto brava e spieghi molto bene,vorrei un tuo consiglio vorrei dipingere dei barattoli di latta pensi vada bene lo smalto acrilico all acqua ? Dovrei aggiungerci anche il gesso?Grazie mille
Ciao Lorena piacere di conoscerti.mi sn iscritta da poco ma già vedo che sei la più esaustiva tra i vari che ho guardato in giro . Vorrei un chiarimento ma l idropittura murale è la lavabile o la tempera? E la cementite è un aggrappante universale? Nonché a sua volta una vernice che può bastare x riverniciare un mobile? Grazie!👍
Ciao Adam ,Grazie per il bellissimo complimento che mi fai ! Sono felice tu abbia trovato esaustive le mie spiegazioni. Sotto il nome di idropittura si intendono tutte le pitture murali , la lavabile si distingue per la sua resistenza spesso queste due denominazioni ( lavabile e tempera) vengono usate come sinonimo, un amico imbianchino mi ha spiegato che è sbagliato compararle perchè hanno natura diversa pur essendo entrambe idropitture . La cementite è un fondo per legno ( meglio su legno grezzo) e muro e non può essere usata come pittura ,deve essere sovraverniciata ad esempio con smalto all'acqua.
ciao, volevo porti un quesito.. devo fare dei cartelli e avevo bisogno di mischiare diverse tecniche.. la base della tavola volevo lavorarla con un effetto craquele con tecnica vinilica e fare il secondo strato a tampone usando una paint chalk.. essendo una vernice molto resistente, pensi che possa spaccarsi comunque? Sopra questo vorrei tentare un trasferimento di immagini con la tecnica della colla vinilica sulle stampe laser.. però non so se inumidendo poi il foglio, possa patirne molto la chalk paint, essendo porosa.. altrimenti potrei tentare semplicemente con degli stencil...
cara Lorena se ho ben capito potri usare al posto della chalk la pittura lavabie per le pareti anche su mobili di legno?e volendola fare colorata si possono mescolare ad essa o colori acrilici oppure i icolori in bottigliette piccole che si usano per la lavabile ? grazie sei molto gentile.
Ciao Concita, sì certamente, la semplice idropittura (semilavabile e lavabile ) è già una tipologia di chalk. Per colorarla puoi usare entrambi: riserverei i coloranti universali ( le "bottigliette" per intenderci) per la preparazione delle tinte pastello, visto che hanno dei limiti di concentrazione nelle pitture che si aggira attorno al 5% oltre il quale è meglio non andare. Gli acrilici vanno bene per le tonalità intermedie.
Ciao Lorena, dovrei creare una chalk nera , ed ottenere un aspetto un po sbiadito, e anticato, devo dipingere una bacheca di legno e farci fregi in oro. Mi diresti come fare? Grazie.
Ciao Lorena....bellissimi i tuoi tutorial.....vorrei sapere se per preparare una chalk posso usare un normale gesso perché il gesso di Bologna è difficile da reperire.....grazie
Grazie Sabrina! Sei gentilissima. Sì puoi farlo, sappi che devi usare immediatamente la pittura perchè tenderà a solidificare quindi diventa poi difficile da utilizzare, mentre il gesso di Bologna ha la particolarità che essendo già stato fatto reagire con l'acqua permette alla pittua chlk di rimanere fluida e cremosa. Il gesso di Bologna puoi comunque trovarlo in vendita online. In alternativa al gesso di Bologna puoi usare lo stucco francese in pasta, decisamente più facile da reperire nei punti vendita classici. Sul mio sito www.manodopera.tv , tra i tanti videocorsi disponibili per imparare l'arte del restyling, ce ne sono 2 in cui mostro passo dopo passo diverse ricette per preparare la chalk, tra le quali anche quella con lo stucco francese, che tra l'altro una volta asciutta è molto bella e vellutata. Iscrivendoti al sito Manodopera.tv inoltre entrerai nella community e riceverai subito gratis 5 videotutorial esclusivi. se hai bisogno per qualunque informazione scrivimi qui sarò lieta di aiutarti. Un abbraccio e grazie a te per l'affetto con cui mi segui.
Lorena Macchiavelli ManoD'Opera ...sei stata gentilissima a rispondermi e ti ringrazio per le spiegazioni....la mia mamma è innamorata dei tuoi video tutorial....appena riesco vedrò gli altri video relativi al gesso francese. ...grazie ancora a presto😘
Ciao Lorena, complimenti per quello che fai, che diferenza ce tra questa pittura fai da te e la shabby comerciale, perche vorrei pitturare i mobili della cucina che gia sono piturati con un colore satinato, ho visto che la shabby vendeno una finitura opaca, che non e la cera, a questo punto non so si comprare e farla da me come lo fai al.video o comprare quella gia pronta, perche non vorrei che venga via quando se pulisce....grazie mille!
Ti sconsiglio la chalk di qualunque tipo in cucina! Meglio un ottimo smalto all'acqua, lavabile. Guarda questo utilissimo tutorial proprio sul restyling cucine ruclips.net/video/Du9C7xeGhVw/видео.html Ciao!
Ciao Lorena, mi sono appena iscritta al tuo canale. Vorrei procedere con la laccatura a rullo dei mobili della cucina. Potresti consigliarmi qualche marca, essendo svariate e non avendo grande esperienza non vorrei sbagliare. Grazie
ciao vorrei n consiglio voglio camb iare colore alla mia cucina quali prodotti usare ?consigli smalto ad acqua ..saree bene completare con una finitura di cera ad acqua?
Ciao Tina , per la cucina il mio consiglio è lo smalto all'acqua bicomponente, molto resistente e lavabile. Non necessita di alcun tipo di finitura. Meglio evitare di usare le cere in cucina perchè col vapore e l'unto non sono compatibili.
Grazie a te Lorena sto eseguendo diversi lavoretti in casa e con enorme successo..partendo con la tua ricetta per la paper clay sto ripassando tutti i mobili di casa e ora mi vedo finire un po' tutti i colori delle chalck per cui guardando il tuo video ho un paio di domandine: si può aggiungere gesso ad una pittura murale quale tempera semilavabile o lavabile o è superfluo?Detto ciò posso la mia idea era di portarmi i colori delle chalck preferite acquistate sul web a costi quasi proibitivi, all edilizia vicino casa in modo da riprodurre lo stesso colore. Visto che la finitura finale la faccio sempre con le cere, tolti i piani di appoggio, la domanda era la seguente: esiste anche un altro tipo di gesso oltre quello di bologna di più facile reperibilità? Qualora posso aggiungere gesso e forza ad una pittura murale quale tra le tre (tempera,semilav,lavabile)mi consigli? La proporzione potrebbe andare la stessa dello smalto idro?? Ah dimenticavo...SEI LA MIGLIORE!!!!!!
Ciao Roberto, di fatto l'idropittura è già una chalk, se desideri un effetto più materico puoi aggiungere gesso di Bologna. Non conviene usare un normale gesso in sostituzione di quello di Bologna perchè indurisce e la pittura diventa inutilizzabile. Il lavoro sempre con la lavabile. Un caro saluto e grazie mille per i complimenti!
Ciao Antonia, si io ho sempre usato le pitture all'acqua anche in gravidanza senza problemi (acrilici, chalk e idropitture, attenzione agli smalti all'acqua , adopera solo quelli a bassa emissione di sostanze volatili, trovi le indicazioni sulla confezione), evita tutti i prodotti a solvente comprese le cere, mi raccomando. Ed evita anche di stare in ambienti dove persistono odori di pitture a solvente. UN caro saluto e in bocca al lupo per tutto💗Un abbraccio
Grazie Marca, grazie mille, gentilissima, sono felice che il video ti piaccia e spero ti sia stato di aiuto. Vengo ora alla tua domanda. Per dipingere i lampadari ci vogliono alcune accortezze se vuoi coscere la tecnica completa c'è un videocorso specifico sul restyling dei lampadari, sul mio sito www.manodopera.tv ,in cui ti spiego nel dettaglio passo dopo passo come fare e quali sono i materiali più indicati. Iscrivendoti al sito manodopera avrai una tua rea riservata e riceverai subito in regalo 5 video! Questa chalk del video può andare bene ovviamente prima bisogna pulire accuratamente il metallo e applicare una base aggrappante specifica. Un caro saluto.
@@LorenaMacchiavelliManoDOpera Ciao Lorena, sempre complimenti, ho preso i video riguardanti la velatura (04-62) e la cera (04-61). Molto chiari e interessanti. Spero di riuscire nei miei intenti, tu sei bravissima :-) . Il mio lampadario è abbastanza liscio e lineare, in buone condizioni e senza brindoli. Non avevo visto il video sui lampadari.
@@marcabarone1661 ciao! Grazie mille per i complimenti e per la fiducia. Vedrai che con un po' di esercizio e seguendo tutti gli step dei video riuscirai benissimo ! Fammi sapere e tienimi aggiornata sui progressi! Un saluto.
Interessante video, un paio di domande: con tua ricetta devo stendere prima un fondo aggrappante.?o é sufficiente sgrassare, carteggiare e poi passare la chakra? Altra domanda e se voglio farla colorata? Aggiungo del colorante oppure metto l’idrosmalto colorato? Grazie
Ciao Francesca. Il mio motto è "un buon lavoro inizia da buone basi" quindi è sempre di fondamentale importanza preparare bene i supporti carteggiando, pulendo e stendendo un fondo o primer a seconda dei casi. Questo vale anche quando si pittura con le chalk. Per creare i colori che desideri puoi utilizzare idrosmalti colorati o colorare aggiungendo acrilici e coloranti universali, questi ultimi sono perfetti per ottenere tinte chiare e pastello.
Ciao Lorena, io ho del bianco lavabile che avevo usato per le pareti di casa, non so se sia smalto, ma è la classica pittura per pareti....va bene lo stesso? e per colorare la nostra chalk cosa possiamo usare? Acrilici?
Ciao Serena, sì per fare la chalk paint si possono usare sia lo smalto all'acqua che l'idropittura, l'effetto finale è un po' differente. Più leggera, satinata e resistente la prima più materica e gessosa la seconda. Belle entrambe. Importante dare sempre una finitura anche alla chalk fatta con base a smalto. per colorarla puoi usare acrilici, pigmenti o coloranti universali. Ti consiglio di aggiungere il colore alla fine dopo aver miscelato gli altri ingredienti. per verificare meglio la tonalità desiderata. Un caro saluto.
Ciao Lorena ... io ho provato la tua ricetta... Una volta asciutta la vernice sembra molto delicata…. al graffio viene via …...Come posso risolvere ?? .magari renderla impermeabile è resistente Grazie
Ciao Tiziana, ti consiglio sempre di preparare bene il supporto prima di dipingere, leggera passata di carta abrasiva e soprattutto applicando un fondo per legno o un primer a seconda del materiale, le pitture chalk vanno sempre protette con una applicazione di cera neutra. Un caro saluto.
Buongiorno,vorrei un consiglio per pitturare al meglio delle porte tamburate,vorrei farle bianche un po' invecchiate,è consigliabile la cera sulle porte ,considerato che una è addossata ad un termosifone? O forse meglio uno smalto all'acqua e poi per l'effetto invecchiato un'altro smalto scuro applicando la tecnica del lavaggio
Ciao Emanuela, dipingere un mobile senza carteggiare e applicare un fondo o un primer è altamente sconsigliato, non dare retta alle filosofie semplicistiche che vanno di moda in questi ultimi anni, si rovinerebbe in poco tempo ed avrebbe un aspetto estetico troppo approssimativo. Sai quante persone mi contattano per chiedermi come rimediare ad un lavoro fatto senza preparazione? La tua creatività merita più cura, e poi ti ritroveresti a dover rifare il lavoro con in più l'aggravante di togliere la chalk che si scrosta. Un caro saluto.
Ciao Silvietta, sì cambia. Il mio consiglio: sia partendo da una base già colorata che da una base bianca, è necessario fare un test di colore, su cartoncino o su un pezzo di legno, e lasciarlo asciugare, prima di procedere alla stesura sul supporto definitivo perchè la tonalità sarà un po' diversa rispetto a quella di partenza. Infatti, a questo proposito, quando si prepara una chalk partendo da una base bianca che si intende colorare o da una base colorata che si intende modificare, meglio aggiungere il colore come ultimo ingrediente proprio per evitare di perder tempo a preparare prima un colore che dopo l'aggiunta del gesso sarà diverso e quindi da modificare per farlo tornare nella tonalità che desideravamo.
ah ecco grazie!! ho una parete rossa...devo trasformarla in beige e pensavo prima di dargli una mano di chalk bianca che funge da aggrappante e poi beige...forse allora è meglio direttamente un aggrappante!
I tuoi video sono semplici e spiegati magnificamente! Complimenti!!!!! Una domanda: per colorare la chalk.....vanno bene acrilici in tubetto? Oppure sn obbligata ai pigmenti in polvere? Grazie
Ciao Lorena, sei bravissima e chiarissima nei tuoi video. Vorrei preparare la chalk paint come da te indicato nel video ma non ho trovato il gesso di bologna ed ho dunque acquistato il gesso alabastrino da unire allo smalto satinato all'acqua, pensi possa andare comunque bene o me lo sconsigli? grazie per la tua preparazione che condividi con noi.
Ciao Gabriella, grazie mille! Per quanto riguarda il gesso da usare nella preparazione della chalk ,quello di Bologna è il più raccomandabile, tuttavia ho provato (perchè sono anche curiosa sperimentare : ) )ad usare gesso normale e il risultato è stato soddisfacente, direi un po' più assorbente rispetto al gesso di Bologna.Il gesso alabastrino si distingue per la sua finezza e minore porosità per cui dovrebbe darti buoni risultati. Il mio consiglio è sempre quello di fare un test con una piccola quantità su un pezzo di legno e vedere se ti piace come effetto finale, nel test metti anche la finitura a cera e valuta .
Si può verniciare una parete in formica?la mia e color ciliegio e alcuni pannelli cassetti non sono in formica e sono color panna, li vorrei bianchi, ciao ti seguo volentieri sei molto brava,le tue spiegazioni sono esaustive,grazie!!!👍😍
Ciao se voglio creare io un colore avendo il bianco come fondo,devo usare dei colori in particolare per comporre ciò che desidero? Complimenti sei brava e chiara nei video. Grazie :)
Ciao Carmen, per creare colori chiari o di media intensità puoi partire tranquillamente da una base bianca e aggiungere gradualmente colori acrilici o coloranti universali, questi ultimi vanno utilizzati con cautela, bastano poche gocce perchè sono concentrati ed inoltre non andare mai oltre il 5% circa del volume della pittura. Procedi per gradi e fai ,man mano che procedi, dei test su carta asciugando con il phon per verificare la tonalità .
Ciao Lorena. Ti ingrazio moltissimo per i tuoi consigli super utilissimi per una novizia come me. Io faccio la chalk seguendo le tue indicazioni e ho già fatto diversi mobili. Ora ho provato una nota marca italiana di chalk e noto anzitutto la liquidità e la facilità di stenditura che la casalinga non ha. La mia chalk resta piuttosto densa e si vedono i puntini del gesso, mentre questa industriale è molto più LISCIA, se così si può dire. Ho sempre usato la pittura murale per fare la mia chalk, ma secondo te dipende dalla base di vernice la differenza? Forse dovrei usare uno smalto anzichè una pittura murale? mi ha molto incuriosito il fatto che tu usi diverse metodologie, magari riesci a darmi un consiglio...Grazie fin da ora e ti prego, continua a fare video... sei l'Alberto Angela del restailing!!! grandissimaaa!!!
Ciao Nicoletta, la chalk è molto personale, dipende molto dall'effetto che vuoi ottenere, se ti piace l'effetto liscio sicuramente quella già pronta risponde bene a questa caratteristica, in alternativa certamente la preparazione a base smalto più liscia e fluida rispetto a quella a base idropittura, poi logicamente il risultato dipende anche dalla qualità della pittura utilizzata. Se invece si desidera un effetto materico la chalk con base idropittura è fantastica proprio per l'effetto ruvido e granuloso che risalta le cere colorate. Grazie mille per i complimenti e per l'affetto con cui mi segui. Un abbraccio!😊💕
ciao potrei chiederti un consiglio sto ripitturando un mobile in stile shabby x finitura intendi flatting .oppure puoi dirmi che tipo di prodotto usare x favore .grazie per la risposta
Ciao Santina ,la finitura dipende dal tipo di pittura che hai usato. Nel caso delle chalk e delle idropitture la finitura ideale è la cera (stendi prima quella neutra per sigillare il lavoro poi eventualmente quella colorata per creare patina effetto anticato) per quanto riguarda gli smalti ( anche quelli all'acqua ) non necessitano di finitura a scopo protettivo perchè una volta asciutti diventano idrorepellenti, . Non amo particolarmente i flatting perchè creano delle pellicole dal sapore un po' finto e col tempo possono spellicolare , al limite se necessario meglio sceglierne uno completamente opaco ( tipo 5 gloss).
Bel video. molto esaustiva... complimenti... ho letto qualcosa sui vari blog e ho trovato tre ricette che mi hanno confuso ancora di più... la tua (a base di idropittura lavabile) ; la seconda con smalto all'acqua satinato e carbonato di calcio. l'ultima su tecnica mista: lavabile+smalto+ carbonato di calcio. volevo chiederti se sono la stessa cosa o quando scegliere uno piuttosto che un altro... grz mille!!
Ciao, grazie mille ,sono felice che il mio video ti sia piaciuto. Il bello delle pitture chalk è proprio la versatilità , quello che consiglio è di fare delle prove con diverse ricette per trovare quella che più ci piace o più adatta al lavoro che dobbiamo eseguire. Orientativamente le chalk a base idropittura e gesso sono più opache materiche e gessose al tatto, quelle ad idropittura e carbonato di calcio sono più leggere e leggermente satinate. Tutte comunque necessitano di finitura a cera neutra.
La cera è un ottima finitura per le chalk , non lasciarti ingannare dalle apparenze, tutt'altro che temporanea, per eliminarla bisogna ricorrere di un trattamento decerante che è faticosissimo! Le altre possibilità sono: una finitura acrilica opaca oppure il flatting all'acqua che con le chalk sconsiglio vivamente perchè crea una pellicola plastica poco gradevole e un po' "finta". Se comunque hai bisogno di dipingere una superficie che sia resistente e lavabile ti sconsiglio le chalk in favore degli smalti.
Lorena ma usare l idropittura x verniciare un mobile richiede cmq un aggrappante prima? Grazie tantissimo. Sto guardando man mano i tuoi video. Sono iscritta da poco. Un abbraccio 😊
adam merdf , certo, è sempre buona norma preparare adeguatamente i supporti prima di pitturarli. Ti consiglio quindi sempre un passaggio con carta abrasiva, pulizia e un fondo.
ciao Lorena, ho i mobili del soggiorno che mi hanno stancato, vorrei ridare nuova vita , mi sono informata sui prezzi delle chalk paint, ma sono esagerati per me. Come tu dici nel video meglio utilizzare lo smalto ad acqua x proteggere meglio i mobili. Premetto che sono mobili comprati da che meraviglia,di color noce, vorrei dare un effetto shabby ma invecchiato, come posso procedere? Grazie Chiara
Ciao Chiara, mi scuso per il ritardo. Ridipingere i mobili di un soggiorno è un operazione complessa, non facile da spiegare qui con cura nei dettagli. Anche perchè le fasi preparatorie ,importanti per una buona riuscita del lavoro, dipendono dal tipo di superficie del mobile e dalle sue condizioni. Per darti comunque un idea delle fasi da affrontare ti faccio una rapida descrizione. Si inizia con una carteggiatura per eliminare il lucido in superficie ,pulizia, eventuali stuccature stesura di una prima mano di fondo per legno, levigatura con spugna abrasiva e rifinitura di eventuali difetti o fessure. stesura di una eventuale seconda mano di fondo se necessaria per coprire le stuccature. A questo punto si passa allo smalto del colore desiderato. Può esserti utile visitare il portale www.manodopera.tv dove troverai videocorsi completi sul restyling dove potrai vedere passo dopo passo tutte le fasi di lavorazione. Ciao e buon lavoro.
Sei bravissima. Io ho il mobile basso e il tavolo in arte povera colore Noce. Mi hanno stancato. Vorrei rinnovare il tutto. Colore panna decapato, che cosa mi consigli? Carteggiatura, cementite, e chalk paint fatta in casa ( gesso Bologna e ducotone bianco) come pigmento posso usare l acrilico ? Grazie infinite x la risposta
Ciao Tony grazie mille. Anche io avevo tantissimi pezzi in arte povera che mi avevano stancata mi parevano tutti dei catafalchi che toglievano luce alla casa. Il procedimento che hai detto è corretto, alla fine del lavoro per decapare puoi passare una spugna abrasiva a grana media sugli spigoli. mi raccomando evita carte abrasive troppo aggressive per gli effetti decapati, perchè rischi di lasciare antiestetici graffi, l'effetto deve sembrare consumato dal tempo. Benissimo gli acrilici per creare il colore. Buon lavoro e fammi sapere!
Lorena Macchiavelli ManoD'Opera . Grazie per avermi risposto. E se invece della spugnetta abusiva passo una cera protettiva colorata? Ho ammirato un tuo video i cui la preparavi tu. Comunque, a luglio quando avrò le ferie voglio iniziare con il rinnovo dei mobili. Un abbraccio
Grazie mille Tony. Ti ho suggerito la spugna abrasiva perchè nel tuo messaggio mi hai parlato di decapato che è una tecnica precisa, la quale prevede la creazione ad arte di effetto usurato. Certo che puoi intervenire con le cere colorate, otterrai una patinatura ad effetto invecchiato. Prima di procedere con le cere colorate ricordati di passare una mano di cera neutra e di lasciarla asciugare bene, riuscirai poi a sfumare meglio le cere colorate. Sono felice che il mio video sulle cere ti sia stato di ispirazione. Adesso è nato anche il portale www.manodopera.tv , dove trovi i videocorsi completi per imparare, passo dopo passo, tutte le tecniche di decorazione e restyling, da seguire comodamente sul tuo PC. Un abbraccio.
Ciao, ho visto quasi tutti i tuoi video, mi sono iscritta perchè sei davvero brava, interessante, chiara e concisa, una perla di preziose informazioni in un mare di video approssimativi e fuorvianti. Vorrei farti qualche domanda in privato se possibile riguardo ai prodotti che usi, se possibile fammi sapere. Grazie e davvero complimenti per la competenza e semplicità con cui ti proponi.
grazie mille mi hai evitato un errore madornale io voglio riverniciare la mia cucina è la classica cucina con giropanca stile tirolese color pino è lucida cosa posso usare e come procedo?
Ciao Simona, secondo la mia personale esperienza, nelle cucine ottengo i risultati migliori con gli smalti bi-componenti all'acqua. Sono pitture alle quali si aggiunge il catalizzatore che viene venduto assieme e una volta asciutti offrono un'ottima resistenza e impermeabilità ,quindi si possono pulire e igienizzare facilmente. Questi prodotti li trovi in mesticherie ben fornite o presso magazzini per professionisti. Leggi attentamente le istruzioni d'uso sulla confezione! Il procedimento è :carteggiatura per eliminare la parte lucida superficiale, applicazione di un fondo per legno all'acqua, infine laccatura a smalto bi-componente. Buon lavoro!
Buongiorno per decorare un mobile nero lucido è sufficiente usare solo lo smalto all'acqua? Ho rischio che mi si scrosta? Aspetto risposta Grazie per le tue perfette spiegazioni
Ciao Annarita. Per il tuo mobile ti consiglio di iniziare con passaggio di carta abrasiva fine per eliminare il lucido e poi stesura di un primer aggrappante all'acqua . Quando questa base sarà perfettamente asciutta (aspetta 12/24 ore) leviga con una spugna abrasiva fine e procedi con lo smalto del colore desiderato. Buon lavoro!
Ciao! Ho una confusione TOTALE! Anchio sono una maniaca del far tutto da me! Ho trovato un video...dove viene detto di mescolare pittura al quarzo da esterni VERO O FALSO?! UTILE O NO?! PEGGIO O MEGLIO?! Poi..... 1) Dopo aver pitturato con qualsiasi chalk e meglio dare vernice prottettiva o cera?! 2)Devo fare una credenza in sala con vetrine....forse é meglio usare pittura Ll'acqua semplice x legno come consigli 3)Ah!Ho anche sentito che é meglio non carteggiare...x il rischio che esca dal legno una sostanza che poi macchia mi pare tanino... 4)Ed inoltre ,se do smalto all'acqua,devo prima dare la cementite?! 🥰MILLE GRAZIE MILLE🥰
Bisogna carteggiare, applicare il primer ( che ferma anche eventuale risalita di tannino qualora ci fosse) e per iniziare dipingi con smalti all'acqua. Un caro saluto.
Cara sto cercando su Amazon gesso di Bologna perché da me non lo trovo ma ci sono vari tipi sul sito puoi aiutarmi a trovarlo su Amazon come si chiama di preciso grazie
Ho dato un occhiata su Amazon e ho notato che tra le varie proposte c'è il gesso di bologna della linea Esprimo prodotta dalla Ferrario . E' una marca che conosco per altri prodotti e con la quale mi trovo molto bene. Altrimenti c'è un sito internet che vende tutto per il restauro dove secondo me hanno un buoni prodotti, mi sembra anche con prezzi equi.
GrazieLorena per le spiegazioni ! Ho tutto pronto rifarò la tua chalck👍👍👍
Ti seguo da qualche mese che grande scoperta grazie di tutto
Grazie Lorena, sei proprio brava.
Ciao!
Grazie x il tuo video !
Dato che essendo collaboratrice scolastica
Spessissimo nelle classi vedo avvanzanzare sempre micro pezzetti di gesso....mi son sempre chiesta come poterli riutilizzare.....dato essere una patita del fai da te e del reciclo....
Vedendo il tuo video,mi chiedevo se polverizzando gli avvanzi di gessi...li .potessi usare x quello che tu hai mostrato?!
GRAZIE!
Per colorare questo composto vanno bene i colori acrilici? Se si cosa consigli? Qualcosa di molto pigmentato? Ho visto altri tuoi video molto interessanti, volevo anche chiederti, in questo caso, come conto la quantità di composto necessari al mio lavoro? Mi attengo alle note scritte sulla vernice ce acquisto? Grazie, sei bravissima! Grazie per le tue condivisioni, aiuti moltissimo!
Ciao Lorena ho fatto chalk paint con gesso Bologna ed è venuto benissimo. Posso usare il gesso alabastrino al posto del Bologna? Se puoi fammi sapere. Un abbraccio. Grazie sei grande!
Buonasera Lorena, le faccio i miei complimenti per la chiarezza delle spiegazioni. Vorrei ridipingere di verde il piano in metallo di un tavolino dandogli un effetto molto sfumato. Cosa posso usare? Grazie
ciao. non ho capito. Parli di idropittura e poi di idrosmalto. Quindi va bene l'idropittura che si usa anche per i muri oppure deve essere smalto? Grazie.
Ciao, Lorena ottima la tua chalk, però l'ho usata per fare un trasferimento immagine, da fresca, quando asciutto tutto, ho spellicolsto la carta, e nonostante sia stata delicata è venuta via anche la chalk. C'è qualche rimedio per evitare ciò? Magari aggiungere un po di colla vinilica per renderla più restitente allo strofinio? Grazie per la tua pazienza.
Ciao Lorena, grazie per i tuoi video sempre indispensabili. Quando hai detto che la pittura murale è già una chalk, ho sorriso perché ho ridipinto il mio mobile del salotto con pittura murale non diluita, è venuto benissimo, ovviamente per mantenerlo ho rifinito con una vernice trasparente opaca per legno e, dopo tanti anni è ancora nuovo e lo pulisco regolarmente con vari prodotti! Comunque io preferisco usare lo smalto all'acqua, oramai, come hai detto tu, in commercio ce ne sono di veramente fantastici.
Ci sono versioni di smalto super opache che sono fantastiche! Un abbraccio cara.
Ciao Lorena,sei semplicemente bravissima ed estremamente chiara ed esplicativa al massimo...espresso consigliarmi qualche marca di partita a smalto estremamente opaca,quasi simile ad una chalk?Grazie😊
Ciao. I tuoi video sono molto interessanti e comprensibili. Dove potrei trovare la polvere di gesso?
Ciao Lorena sei molto brava e spieghi molto bene,vorrei un tuo consiglio vorrei dipingere dei barattoli di latta pensi vada bene lo smalto acrilico all acqua ? Dovrei aggiungerci anche il gesso?Grazie mille
Certo che va bene, se desideri più opaco e materico aggiungi gesso di Bologna.
Grazie,allora ci provo!:)
Ciao Lorena piacere di conoscerti.mi sn iscritta da poco ma già vedo che sei la più esaustiva tra i vari che ho guardato in giro . Vorrei un chiarimento ma l idropittura murale è la lavabile o la tempera? E la cementite è un aggrappante universale? Nonché a sua volta una vernice che può bastare x riverniciare un mobile? Grazie!👍
Ciao Adam ,Grazie per il bellissimo complimento che mi fai ! Sono felice tu abbia trovato esaustive le mie spiegazioni. Sotto il nome di idropittura si intendono tutte le pitture murali , la lavabile si distingue per la sua resistenza spesso queste due denominazioni ( lavabile e tempera) vengono usate come sinonimo, un amico imbianchino mi ha spiegato che è sbagliato compararle perchè hanno natura diversa pur essendo entrambe idropitture . La cementite è un fondo per legno ( meglio su legno grezzo) e muro e non può essere usata come pittura ,deve essere sovraverniciata ad esempio con smalto all'acqua.
ciao, volevo porti un quesito.. devo fare dei cartelli e avevo bisogno di mischiare diverse tecniche..
la base della tavola volevo lavorarla con un effetto craquele con tecnica vinilica e fare il secondo strato a tampone usando una paint chalk.. essendo una vernice molto resistente, pensi che possa spaccarsi comunque?
Sopra questo vorrei tentare un trasferimento di immagini con la tecnica della colla vinilica sulle stampe laser.. però non so se inumidendo poi il foglio, possa patirne molto la chalk paint, essendo porosa..
altrimenti potrei tentare semplicemente con degli stencil...
cara Lorena se ho ben capito potri usare al posto della chalk la pittura lavabie per le pareti anche su mobili di legno?e volendola fare colorata si possono mescolare ad essa o colori acrilici oppure i icolori in bottigliette piccole che si usano per la lavabile ? grazie sei molto gentile.
Ciao Concita, sì certamente, la semplice idropittura (semilavabile e lavabile ) è già una tipologia di chalk. Per colorarla puoi usare entrambi: riserverei i coloranti universali ( le "bottigliette" per intenderci) per la preparazione delle tinte pastello, visto che hanno dei limiti di concentrazione nelle pitture che si aggira attorno al 5% oltre il quale è meglio non andare. Gli acrilici vanno bene per le tonalità intermedie.
ruclips.net/video/Y360wt_DY_E/видео.html
Ti lascio questo video sui coloranti universali che potrebbe esserti utile. Ciao.
Ciao Lorena, dovrei creare una chalk nera , ed ottenere un aspetto un po sbiadito, e anticato, devo dipingere una bacheca di legno e farci fregi in oro. Mi diresti come fare? Grazie.
Ciao Lorena....bellissimi i tuoi tutorial.....vorrei sapere se per preparare una chalk posso usare un normale gesso perché il gesso di Bologna è difficile da reperire.....grazie
Grazie Sabrina! Sei gentilissima. Sì puoi farlo, sappi che devi usare immediatamente la pittura perchè tenderà a solidificare quindi diventa poi difficile da utilizzare, mentre il gesso di Bologna ha la particolarità che essendo già stato fatto reagire con l'acqua permette alla pittua chlk di rimanere fluida e cremosa. Il gesso di Bologna puoi comunque trovarlo in vendita online. In alternativa al gesso di Bologna puoi usare lo stucco francese in pasta, decisamente più facile da reperire nei punti vendita classici. Sul mio sito www.manodopera.tv , tra i tanti videocorsi disponibili per imparare l'arte del restyling, ce ne sono 2 in cui mostro passo dopo passo diverse ricette per preparare la chalk, tra le quali anche quella con lo stucco francese, che tra l'altro una volta asciutta è molto bella e vellutata. Iscrivendoti al sito Manodopera.tv inoltre entrerai nella community e riceverai subito gratis 5 videotutorial esclusivi. se hai bisogno per qualunque informazione scrivimi qui sarò lieta di aiutarti. Un abbraccio e grazie a te per l'affetto con cui mi segui.
Lorena Macchiavelli ManoD'Opera ...sei stata gentilissima a rispondermi e ti ringrazio per le spiegazioni....la mia mamma è innamorata dei tuoi video tutorial....appena riesco vedrò gli altri video relativi al gesso francese. ...grazie ancora a presto😘
Sabrina grazie mille! Un abbraccio alla tua mamma. Un saluto carissimo a voi.
Ciao Lorena, complimenti per quello che fai, che diferenza ce tra questa pittura fai da te e la shabby comerciale, perche vorrei pitturare i mobili della cucina che gia sono piturati con un colore satinato, ho visto che la shabby vendeno una finitura opaca, che non e la cera, a questo punto non so si comprare e farla da me come lo fai al.video o comprare quella gia pronta, perche non vorrei che venga via quando se pulisce....grazie mille!
Ti sconsiglio la chalk di qualunque tipo in cucina! Meglio un ottimo smalto all'acqua, lavabile. Guarda questo utilissimo tutorial proprio sul restyling cucine ruclips.net/video/Du9C7xeGhVw/видео.html
Ciao!
Ottimo video!
Ciao sei bravissima e chiara nelle tue spiegazioni
Potremmo utilizzare un flatting all'acqua sopra le chalk Paint create con la tua ricetta?
Sulle chalk preferibile la cera.
Ciao Lorena, mi sono appena iscritta al tuo canale. Vorrei procedere con la laccatura a rullo dei mobili della cucina. Potresti consigliarmi qualche marca, essendo svariate e non avendo grande esperienza non vorrei sbagliare. Grazie
Io utilizzo Relax Extra della linea Attiva. Ciao Stefania, un caro saluto.
Nel tutorial della cucina usi la vernice brillante o satinata? Dove posso inviarti una foto per un consiglio?
Veramente molto brava, e poi spieghi bene le cose
ciao vorrei n consiglio voglio camb
iare colore alla mia cucina quali prodotti usare ?consigli smalto ad acqua ..saree bene completare con una finitura di cera ad acqua?
Ciao Tina , per la cucina il mio consiglio è lo smalto all'acqua bicomponente, molto resistente e lavabile. Non necessita di alcun tipo di finitura. Meglio evitare di usare le cere in cucina perchè col vapore e l'unto non sono compatibili.
Grazie a te Lorena sto eseguendo diversi lavoretti in casa e con enorme successo..partendo con la tua ricetta per la paper clay sto ripassando tutti i mobili di casa e ora mi vedo finire un po' tutti i colori delle chalck per cui guardando il tuo video ho un paio di domandine: si può aggiungere gesso ad una pittura murale quale tempera semilavabile o lavabile o è superfluo?Detto ciò posso la mia idea era di portarmi i colori delle chalck preferite acquistate sul web a costi quasi proibitivi, all edilizia vicino casa in modo da riprodurre lo stesso colore. Visto che la finitura finale la faccio sempre con le cere, tolti i piani di appoggio, la domanda era la seguente: esiste anche un altro tipo di gesso oltre quello di bologna di più facile reperibilità? Qualora posso aggiungere gesso e forza ad una pittura murale quale tra le tre (tempera,semilav,lavabile)mi consigli? La proporzione potrebbe andare la stessa dello smalto idro??
Ah dimenticavo...SEI LA MIGLIORE!!!!!!
Ciao Roberto, di fatto l'idropittura è già una chalk, se desideri un effetto più materico puoi aggiungere gesso di Bologna. Non conviene usare un normale gesso in sostituzione di quello di Bologna perchè indurisce e la pittura diventa inutilizzabile. Il lavoro sempre con la lavabile. Un caro saluto e grazie mille per i complimenti!
0Riccardo
Ciao Lorena! Ho bisogno di una info circa la chalk paint (sia ql fai da te, sia ql commerciale): è possibile usarla in gravidanza? Grazie
Ciao Antonia,
si io ho sempre usato le pitture all'acqua anche in gravidanza senza problemi (acrilici, chalk e idropitture, attenzione agli smalti all'acqua , adopera solo quelli a bassa emissione di sostanze volatili, trovi le indicazioni sulla confezione), evita tutti i prodotti a solvente comprese le cere, mi raccomando. Ed evita anche di stare in ambienti dove persistono odori di pitture a solvente.
UN caro saluto e in bocca al lupo per tutto💗Un abbraccio
Lorena Macchiavelli ManoD'Opera grazie 1000! Ho usato la chalk sz sapere di ess in attesa ed ero mlt preoccupata!
Ciao Lorena, complimenti per il bel video, sei bravissima. Vorrei pitturare un lampadario di ottone liscio, cosa usare? Questa ricetta va bene?
Grazie Marca, grazie mille, gentilissima, sono felice che il video ti piaccia e spero ti sia stato di aiuto. Vengo ora alla tua domanda. Per dipingere i lampadari ci vogliono alcune accortezze se vuoi coscere la tecnica completa c'è un videocorso specifico sul restyling dei lampadari, sul mio sito www.manodopera.tv ,in cui ti spiego nel dettaglio passo dopo passo come fare e quali sono i materiali più indicati. Iscrivendoti al sito manodopera avrai una tua rea riservata e riceverai subito in regalo 5 video! Questa chalk del video può andare bene ovviamente prima bisogna pulire accuratamente il metallo e applicare una base aggrappante specifica. Un caro saluto.
Tante grazie Lorena :-)
@@LorenaMacchiavelliManoDOpera Ciao Lorena, sempre complimenti, ho preso i video riguardanti la velatura (04-62) e la cera (04-61). Molto chiari e interessanti. Spero di riuscire nei miei intenti, tu sei bravissima :-) . Il mio lampadario è abbastanza liscio e lineare, in buone condizioni e senza brindoli. Non avevo visto il video sui lampadari.
@@marcabarone1661 ciao! Grazie mille per i complimenti e per la fiducia. Vedrai che con un po' di esercizio e seguendo tutti gli step dei video riuscirai benissimo ! Fammi sapere e tienimi aggiornata sui progressi! Un saluto.
Domanda ho scoperto il mix media e mi sono innamorata ... ho notato che utilizzano spesso i colori chalk... o mi sbaglio?
Interessante video, un paio di domande: con tua ricetta devo stendere prima un fondo aggrappante.?o é sufficiente sgrassare, carteggiare e poi passare la chakra? Altra domanda e se voglio farla colorata? Aggiungo del colorante oppure metto l’idrosmalto colorato? Grazie
Ciao Francesca. Il mio motto è "un buon lavoro inizia da buone basi" quindi è sempre di fondamentale importanza preparare bene i supporti carteggiando, pulendo e stendendo un fondo o primer a seconda dei casi. Questo vale anche quando si pittura con le chalk. Per creare i colori che desideri puoi utilizzare idrosmalti colorati o colorare aggiungendo acrilici e coloranti universali, questi ultimi sono perfetti per ottenere tinte chiare e pastello.
Lorena ho gesso che uso per gessetti è uguale ?
Ciao Lorena, io ho del bianco lavabile che avevo usato per le pareti di casa, non so se sia smalto, ma è la classica pittura per pareti....va bene lo stesso? e per colorare la nostra chalk cosa possiamo usare? Acrilici?
Ciao Serena, sì per fare la chalk paint si possono usare sia lo smalto all'acqua che l'idropittura, l'effetto finale è un po' differente. Più leggera, satinata e resistente la prima più materica e gessosa la seconda. Belle entrambe. Importante dare sempre una finitura anche alla chalk fatta con base a smalto. per colorarla puoi usare acrilici, pigmenti o coloranti universali. Ti consiglio di aggiungere il colore alla fine dopo aver miscelato gli altri ingredienti. per verificare meglio la tonalità desiderata. Un caro saluto.
@@LorenaMacchiavelliManoDOpera Grazie come sempre Lorena!!!!!! Ti adoro!
Ciao Lorena ... io ho provato la tua ricetta... Una volta asciutta la vernice sembra molto delicata…. al graffio viene via …...Come posso risolvere ?? .magari renderla impermeabile è resistente Grazie
Ciao Tiziana, ti consiglio sempre di preparare bene il supporto prima di dipingere, leggera passata di carta abrasiva e soprattutto applicando un fondo per legno o un primer a seconda del materiale, le pitture chalk vanno sempre protette con una applicazione di cera neutra. Un caro saluto.
Buongiorno,vorrei un consiglio per pitturare al meglio delle porte tamburate,vorrei farle bianche un po' invecchiate,è consigliabile la cera sulle porte ,considerato che una è addossata ad un termosifone? O forse meglio uno smalto all'acqua e poi per l'effetto invecchiato un'altro smalto scuro applicando la tecnica del lavaggio
Ciao Flavia, meglio lo smalto all'acqua e il lavaggio per creare la patinatura. Un saluto.
grazie tante e complimenti,i tuoi video sono molto utili per noi dilettanti🤗
Ciao io dovrei pitturare un mobile posso evitare di carteggiarlo e usare la Chalck fatta in casa?
Ciao Emanuela, dipingere un mobile senza carteggiare e applicare un fondo o un primer è altamente sconsigliato, non dare retta alle filosofie semplicistiche che vanno di moda in questi ultimi anni, si rovinerebbe in poco tempo ed avrebbe un aspetto estetico troppo approssimativo. Sai quante persone mi contattano per chiedermi come rimediare ad un lavoro fatto senza preparazione? La tua creatività merita più cura, e poi ti ritroveresti a dover rifare il lavoro con in più l'aggravante di togliere la chalk che si scrosta. Un caro saluto.
@@LorenaMacchiavelliManoDOpera grazie
ciao Lorena!! una domanda, ma il gesso schiarisce poi la vernice? se ho un rosso fuoco, una volta trasformato in Chalk paint cambia? grazie!
Ciao Silvietta, sì cambia. Il mio consiglio: sia partendo da una base già colorata che da una base bianca, è necessario fare un test di colore, su cartoncino o su un pezzo di legno, e lasciarlo asciugare, prima di procedere alla stesura sul supporto definitivo perchè la tonalità sarà un po' diversa rispetto a quella di partenza. Infatti, a questo proposito, quando si prepara una chalk partendo da una base bianca che si intende colorare o da una base colorata che si intende modificare, meglio aggiungere il colore come ultimo ingrediente proprio per evitare di perder tempo a preparare prima un colore che dopo l'aggiunta del gesso sarà diverso e quindi da modificare per farlo tornare nella tonalità che desideravamo.
ah ecco grazie!! ho una parete rossa...devo trasformarla in beige e pensavo prima di dargli una mano di chalk bianca che funge da aggrappante e poi beige...forse allora è meglio direttamente un aggrappante!
I tuoi video sono semplici e spiegati magnificamente! Complimenti!!!!! Una domanda: per colorare la chalk.....vanno bene acrilici in tubetto? Oppure sn obbligata ai pigmenti in polvere? Grazie
Ciao Antonia, sì certo che puoi usare acrilici, o anche i coloranti universali. Un caro saluto.
Lorena Macchiavelli ManoD'Opera grazie di ❤️! Alla prox 😘
Ciao Lorena, sei bravissima e chiarissima nei tuoi video.
Vorrei preparare la chalk paint come da te indicato nel video ma non ho trovato il gesso di bologna ed ho dunque acquistato il gesso alabastrino da unire allo smalto satinato all'acqua, pensi possa andare comunque bene o me lo sconsigli?
grazie per la tua preparazione che condividi con noi.
Ciao Gabriella, grazie mille! Per quanto riguarda il gesso da usare nella preparazione della chalk ,quello di Bologna è il più raccomandabile, tuttavia ho provato (perchè sono anche curiosa sperimentare : ) )ad usare gesso normale e il risultato è stato soddisfacente, direi un po' più assorbente rispetto al gesso di Bologna.Il gesso alabastrino si distingue per la sua finezza e minore porosità per cui dovrebbe darti buoni risultati. Il mio consiglio è sempre quello di fare un test con una piccola quantità su un pezzo di legno e vedere se ti piace come effetto finale, nel test metti anche la finitura a cera e valuta .
Si può verniciare una parete in formica?la mia e color ciliegio e alcuni pannelli cassetti non sono in formica e sono color panna, li vorrei bianchi, ciao ti seguo volentieri sei molto brava,le tue spiegazioni sono esaustive,grazie!!!👍😍
Ciao Francesca, certo che è possibile!
Ciao se voglio creare io un colore avendo il bianco come fondo,devo usare dei colori in particolare per comporre ciò che desidero? Complimenti sei brava e chiara nei video. Grazie :)
Ciao Carmen, per creare colori chiari o di media intensità puoi partire tranquillamente da una base bianca e aggiungere gradualmente colori acrilici o coloranti universali, questi ultimi vanno utilizzati con cautela, bastano poche gocce perchè sono concentrati ed inoltre non andare mai oltre il 5% circa del volume della pittura. Procedi per gradi e fai ,man mano che procedi, dei test su carta asciugando con il phon per verificare la tonalità .
Lorena, ma se voglio averla colorata posso usare i colori acrilici?
Certo Debora! Ciao.
Ciao Lorena. Ti ingrazio moltissimo per i tuoi consigli super utilissimi per una novizia come me. Io faccio la chalk seguendo le tue indicazioni e ho già fatto diversi mobili. Ora ho provato una nota marca italiana di chalk e noto anzitutto la liquidità e la facilità di stenditura che la casalinga non ha. La mia chalk resta piuttosto densa e si vedono i puntini del gesso, mentre questa industriale è molto più LISCIA, se così si può dire. Ho sempre usato la pittura murale per fare la mia chalk, ma secondo te dipende dalla base di vernice la differenza? Forse dovrei usare uno smalto anzichè una pittura murale? mi ha molto incuriosito il fatto che tu usi diverse metodologie, magari riesci a darmi un consiglio...Grazie fin da ora e ti prego, continua a fare video... sei l'Alberto Angela del restailing!!! grandissimaaa!!!
Ciao Nicoletta, la chalk è molto personale, dipende molto dall'effetto che vuoi ottenere, se ti piace l'effetto liscio sicuramente quella già pronta risponde bene a questa caratteristica, in alternativa certamente la preparazione a base smalto più liscia e fluida rispetto a quella a base idropittura, poi logicamente il risultato dipende anche dalla qualità della pittura utilizzata. Se invece si desidera un effetto materico la chalk con base idropittura è fantastica proprio per l'effetto ruvido e granuloso che risalta le cere colorate. Grazie mille per i complimenti e per l'affetto con cui mi segui. Un abbraccio!😊💕
@@LorenaMacchiavelliManoDOpera grazie infinite per la tua risposta!! sei unica!
ciao potrei chiederti un consiglio sto ripitturando un mobile in stile shabby x finitura intendi flatting .oppure puoi dirmi che tipo di prodotto usare x favore .grazie per la risposta
Ciao Santina ,la finitura dipende dal tipo di pittura che hai usato. Nel caso delle chalk e delle idropitture la finitura ideale è la cera (stendi prima quella neutra per sigillare il lavoro poi eventualmente quella colorata per creare patina effetto anticato) per quanto riguarda gli smalti ( anche quelli all'acqua ) non necessitano di finitura a scopo protettivo perchè una volta asciutti diventano idrorepellenti, . Non amo particolarmente i flatting perchè creano delle pellicole dal sapore un po' finto e col tempo possono spellicolare , al limite se necessario meglio sceglierne uno completamente opaco ( tipo 5 gloss).
Ciao Santina. Ti consiglio di usare una cera neutra a base di cera d'api.
Bel video. molto esaustiva... complimenti... ho letto qualcosa sui vari blog e ho trovato tre ricette che mi hanno confuso ancora di più... la tua (a base di idropittura lavabile) ; la seconda con smalto all'acqua satinato e carbonato di calcio. l'ultima su tecnica mista: lavabile+smalto+ carbonato di calcio. volevo chiederti se sono la stessa cosa o quando scegliere uno piuttosto che un altro... grz mille!!
Ciao, grazie mille ,sono felice che il mio video ti sia piaciuto. Il bello delle pitture chalk è proprio la versatilità , quello che consiglio è di fare delle prove con diverse ricette per trovare quella che più ci piace o più adatta al lavoro che dobbiamo eseguire. Orientativamente le chalk a base idropittura e gesso sono più opache materiche e gessose al tatto, quelle ad idropittura e carbonato di calcio sono più leggere e leggermente satinate. Tutte comunque necessitano di finitura a cera neutra.
Ma oltre la cera neutra che mi sembra una soluzione più temporanea.. ci sono altre possibilità??
La cera è un ottima finitura per le chalk , non lasciarti ingannare dalle apparenze, tutt'altro che temporanea, per eliminarla bisogna ricorrere di un trattamento decerante che è faticosissimo! Le altre possibilità sono: una finitura acrilica opaca oppure il flatting all'acqua che con le chalk sconsiglio vivamente perchè crea una pellicola plastica poco gradevole e un po' "finta". Se comunque hai bisogno di dipingere una superficie che sia resistente e lavabile ti sconsiglio le chalk in favore degli smalti.
Dicono che puoi dipingere anche i metalli io ho provato ma si scrosta
Forse ho sbagliato qualcosa?
Serve un primer universale come base e poi smalto all'acqua o pittura ferromicacea.
Lorena ma usare l idropittura x verniciare un mobile richiede cmq un aggrappante prima? Grazie tantissimo. Sto guardando man mano i tuoi video. Sono iscritta da poco. Un abbraccio 😊
adam merdf , certo, è sempre buona norma preparare adeguatamente i supporti prima di pitturarli. Ti consiglio quindi sempre un passaggio con carta abrasiva, pulizia e un fondo.
ciao Lorena, ho i mobili del soggiorno che mi hanno stancato, vorrei ridare nuova vita , mi sono informata sui prezzi delle chalk paint, ma sono esagerati per me. Come tu dici nel video meglio utilizzare lo smalto ad acqua x proteggere meglio i mobili. Premetto che sono mobili comprati da che meraviglia,di color noce, vorrei dare un effetto shabby ma invecchiato, come posso procedere? Grazie Chiara
Ciao Chiara, mi scuso per il ritardo. Ridipingere i mobili di un soggiorno è un operazione complessa, non facile da spiegare qui con cura nei dettagli. Anche perchè le fasi preparatorie ,importanti per una buona riuscita del lavoro, dipendono dal tipo di superficie del mobile e dalle sue condizioni. Per darti comunque un idea delle fasi da affrontare ti faccio una rapida descrizione. Si inizia con una carteggiatura per eliminare il lucido in superficie ,pulizia, eventuali stuccature stesura di una prima mano di fondo per legno, levigatura con spugna abrasiva e rifinitura di eventuali difetti o fessure. stesura di una eventuale seconda mano di fondo se necessaria per coprire le stuccature. A questo punto si passa allo smalto del colore desiderato. Può esserti utile visitare il portale www.manodopera.tv dove troverai videocorsi completi sul restyling dove potrai vedere passo dopo passo tutte le fasi di lavorazione. Ciao e buon lavoro.
Sei bravissima. Io ho il mobile basso e il tavolo in arte povera colore Noce. Mi hanno stancato. Vorrei rinnovare il tutto. Colore panna decapato, che cosa mi consigli? Carteggiatura, cementite, e chalk paint fatta in casa ( gesso Bologna e ducotone bianco) come pigmento posso usare l acrilico ? Grazie infinite x la risposta
Ciao Tony grazie mille. Anche io avevo tantissimi pezzi in arte povera che mi avevano stancata mi parevano tutti dei catafalchi che toglievano luce alla casa. Il procedimento che hai detto è corretto, alla fine del lavoro per decapare puoi passare una spugna abrasiva a grana media sugli spigoli. mi raccomando evita carte abrasive troppo aggressive per gli effetti decapati, perchè rischi di lasciare antiestetici graffi, l'effetto deve sembrare consumato dal tempo. Benissimo gli acrilici per creare il colore. Buon lavoro e fammi sapere!
Lorena Macchiavelli ManoD'Opera . Grazie per avermi risposto. E se invece della spugnetta abusiva passo una cera protettiva colorata? Ho ammirato un tuo video i cui la preparavi tu. Comunque, a luglio quando avrò le ferie voglio iniziare con il rinnovo dei mobili. Un abbraccio
Grazie mille Tony. Ti ho suggerito la spugna abrasiva perchè nel tuo messaggio mi hai parlato di decapato che è una tecnica precisa, la quale prevede la creazione ad arte di effetto usurato. Certo che puoi intervenire con le cere colorate, otterrai una patinatura ad effetto invecchiato. Prima di procedere con le cere colorate ricordati di passare una mano di cera neutra e di lasciarla asciugare bene, riuscirai poi a sfumare meglio le cere colorate. Sono felice che il mio video sulle cere ti sia stato di ispirazione. Adesso è nato anche il portale www.manodopera.tv , dove trovi i videocorsi completi per imparare, passo dopo passo, tutte le tecniche di decorazione e restyling, da seguire comodamente sul tuo PC. Un abbraccio.
Ciao, ho visto quasi tutti i tuoi video, mi sono iscritta perchè sei davvero brava, interessante, chiara e concisa, una perla di preziose informazioni in un mare di video approssimativi e fuorvianti. Vorrei farti qualche domanda in privato se possibile riguardo ai prodotti che usi, se possibile fammi sapere. Grazie e davvero complimenti per la competenza e semplicità con cui ti proponi.
Certo Nicoletta puoi contattarmi su Messenger. Grazie mille , felice che i miei video ti siano piaciuti.
Scusa ma. Il gesso di bologna sarebbe l alabastrin9?
Non è lo stesso.
grazie mille mi hai evitato un errore madornale io voglio riverniciare la mia cucina è la classica cucina con giropanca stile tirolese color pino è lucida cosa posso usare e come procedo?
Ciao Simona, secondo la mia personale esperienza, nelle cucine ottengo i risultati migliori con gli smalti bi-componenti all'acqua. Sono pitture alle quali si aggiunge il catalizzatore che viene venduto assieme e una volta asciutti offrono un'ottima resistenza e impermeabilità ,quindi si possono pulire e igienizzare facilmente. Questi prodotti li trovi in mesticherie ben fornite o presso magazzini per professionisti. Leggi attentamente le istruzioni d'uso sulla confezione! Il procedimento è :carteggiatura per eliminare la parte lucida superficiale, applicazione di un fondo per legno all'acqua, infine laccatura a smalto bi-componente. Buon lavoro!
Buongiorno per decorare un mobile nero lucido è sufficiente usare solo lo smalto all'acqua? Ho rischio che mi si scrosta? Aspetto risposta
Grazie per le tue perfette spiegazioni
Ciao Annarita. Per il tuo mobile ti consiglio di iniziare con passaggio di carta abrasiva fine per eliminare il lucido e poi stesura di un primer aggrappante all'acqua . Quando questa base sarà perfettamente asciutta (aspetta 12/24 ore) leviga con una spugna abrasiva fine e procedi con lo smalto del colore desiderato. Buon lavoro!
Lorena Macchiavelli ManoD'Opera grazie lo già terminata (bel lavoro)
Ciao! Ho una confusione TOTALE!
Anchio sono una maniaca del far tutto da me!
Ho trovato un video...dove viene detto di mescolare pittura al quarzo da esterni
VERO O FALSO?!
UTILE O NO?!
PEGGIO O MEGLIO?!
Poi.....
1) Dopo aver pitturato con qualsiasi chalk e meglio dare vernice prottettiva o cera?!
2)Devo fare una credenza in sala con vetrine....forse é meglio usare pittura Ll'acqua semplice x legno come consigli
3)Ah!Ho anche sentito che é meglio non carteggiare...x il rischio che esca dal legno una sostanza che poi macchia mi pare tanino...
4)Ed inoltre ,se do smalto all'acqua,devo prima dare la cementite?!
🥰MILLE GRAZIE MILLE🥰
Bisogna carteggiare, applicare il primer ( che ferma anche eventuale risalita di tannino qualora ci fosse) e per iniziare dipingi con smalti all'acqua. Un caro saluto.
@@LorenaMacchiavelliManoDOpera
Grazie tantissimo x la tua risposta e i tuoi fantastici video!😘
👍👏👏
Cara sto cercando su Amazon gesso di Bologna perché da me non lo trovo ma ci sono vari tipi sul sito puoi aiutarmi a trovarlo su Amazon come si chiama di preciso grazie
Lo compro sfuso in mesticheria per cui non saprei darti inicazioni sulle marche presenti su Amazon.
Ho dato un occhiata su Amazon e ho notato che tra le varie proposte c'è il gesso di bologna della linea Esprimo prodotta dalla Ferrario . E' una marca che conosco per altri prodotti e con la quale mi trovo molto bene. Altrimenti c'è un sito internet che vende tutto per il restauro dove secondo me hanno un buoni prodotti, mi sembra anche con prezzi equi.
palma fusco ciao si c,e su amazon.it l'avevo comprato io e stato speddito a londra
@@LorenaMacchiavelliManoDOpera innanzitutto,mi complimento con te,sei bravissima,vorrei,pero',sapere che tipo di negozio e' la "mesticheria?grazie 😅
Molto molto brava!solo una precisazione chalk si pronuncia chok!
Peró!!!!! Ti scomgiuro rispondimi x favore!😘
Le idropitture sono vernici che........ la o le vernici sono solo trasparenti
Grazie Nicola per la precisazione, giusto, le vernici sono solo quelle trasparenti ,le chalk sono pitture!