io non amo calenda politico e gran parte è colpa sua e del suo ballare un po' di qua e un po' di la, ma la sua analisi su Stellantis durante l'audizione è ineccepibile.
ti ricordo che il centro destra è sempre stato contro le politiche degli Agnelli. Berlusconi fu il primo che "osò" togliere a FCA i contratti in esclusiva per tutte le auto di stato perché erano di qualità troppo bassa e FCA - o forse era ancora FIAT - contava semplicemente sul ricevere i soldi dallo stato. Calenda è solo un pagliaccetto che si è ricavato un ruolo per diversificarsi ma di certo né la lega né FDI hanno mai apprezzato le politiche degli Elkan tanto che è da quando c'è questo governo che gli stanno anche impedendo di svendere aziende strategiche anche nel campo militare.
@@anomader9148 la penso esattamente come te. Dovrebbero dargli un ruolo mettendolo a seguire le questioni dell'automotive ma figuriamoci se Meloni mette uno estraneo al partito. Se lo facesse, tanto di cappello.
@@acar83rmma per carità di Dio, Calenda è un comunista pericoloso, ci manca solo l’ennesima persona di sinistra che parla di auto senza capirci una sega
@@acar83rm mah a livello di funzionari ha già messo persone non del suo partito. Il punto è che Calenda è un capo politico...quindi la vedo difficile anche che accetti, verrebbe attaccato dalla sua base votante
@@SuperBlood83Nel frattempo stellantis sta andando in banca rotta. Quindi, forse, il nostro amico Marco non é l'unico a non comprare un prodotto di quel marchio
Bisogna ricordare che Marchionne aveva totalmente escluso la possibilità di fusione proprio con PSA, perchè sapeva bene dove si andava a finire, infatti ci aveva provato con Toyota che sarebbe stato il partner ideale, ma purtroppo i giapponesi non avevano bisogno di questa collaborazione e tutto è andato in fumo. Dopo la sua dipartita, l'incompetenza degli Elkan si è manifestata e come culmine è stata avvallata questa fusione che ha dato il colpo di grazia alle aziende italiane. A proposito, c'è proprio un'intervista dove Marchionne nega categoricamente di volersi fondere con PSA, tutto documentato sul web
Elkann ha di fatto teleguidato Manley nella liquidazione di fca fregandosene di tutte le conseguenze relative ai lavorativi italiani nell'indotto nella ricerca ecc... Adesso Manley fa il rivenditore di automobili negli USA e solo quello può fare un manager di quel tipo.
Agli Elkann interessava solo incassare il più possibile dalla vendita di FCA, non gliene frega nulla dei brand, della storia, dei lavoratori, del fatto che è grazie all'Italia e agli italiani che lui ha potuto ereditare l'immensa fortuna del nonno.
Queste.persone sono responsabili del aver zuccherato la supposta e chiuso gli occhi all'opinione pubblica. Dall'altro lato la politica è l'opinione pubblica ha fatto poco per rendere conveniente investire in italia. STELLANTIS gioca con il fatto che nessuno vuol investire in italia, tranne gente che fa le dr o altre patacca che non sono prodotte in Italia.
@@urb-ino8498 i cittadini mentre i costi dell'energia aumentavano? No tav, no tap(che ci ha salvato dalla russia) no nucleare, no ponte, no ferrovie...
I sindacati sono gli unici che da tempo chiedevano, sciettici, piani industriali e di ocupazione, giá ben prima della fusione. Naturalmente con la forza e l'appoggio di cui godono oggi, in un paese in cui lottare e protestare non va di moda...
La politica industirale in Italia, da almeno quarant'anni, ha una visione che arriva al massimo alle prossime elezioni, quando invece la Cina insegna che si ragiona a lustri, decenni o più. Per l'italiano (ed il politicante) medio l'unico interesse che conta è quello privato, il contentino all'amico, la mancetta agli elettori, che si lamentano della sanità, ma votano chi gli elemosina 80 euro sullo stipendio o gli condona le tasse che non ha pagato e la stanza fatta nel letto del fiume! Chi è causa del proprio male....🤮
Ragionano solo a piattaforme per ridurre al minimo i costi, e poi i prezzi di vendita aumentano a dismisura. Chi guadagna? Meritano di fallire.. dispiace per i dipendenti
@@SuperBlood83 se lo fanno tutti allora va bene? E poi, tanto per iniziare, tendenzialmente non assorbono marchi esistenti per adattarli a una tecnologia inferiore fino a farli fallire (lancia, maserati.... vedremo con Alfa...)
Di comperare roba Stellantis ma in generale auto europee (segmenti B,C e J) non ci penso neanche lontanamente, appena portata a casa una Suzuki, a breve un Isuzu e se tutto va bene il prossimo anno un'altra Suzuki. Se devo farmi spennare preferisco farlo da chi ha la decenza di vendermi macchine che non si smontano da sole e con motori che non perdono la distribuzione stando ferme in parcheggio.
@ Chapeau, io sto per comprare una Suzuki, viva la serietà giapponese! Dispiace per la morte dell’auto italiana ma quella robaccia francese possono pure tenersela…
Perché il gruppo Renault doveva fondersi con Stellantis....Renault sta facendo un lavoro incredibile sulla ricerca e sviluppo....ora hanno tre power unit ibride...l'ultima di 155 cv presentata sul Bigster....hanno Dacia che vendono da matti e che fanno ottimi prodotti rapporto qualità prezzo....Stellantis è solo un accozzaglia di marchi che non hanno più una propria identità....e vanno avanti con il puretech che lo montano da per tutto....la colpa è la loro che fanno auto che non piacciono...costosissime...alla fine devi proporrei qualità ad ottimo prezzo....e Stellantis è lontana da tutto questo
Il discorso è semplicemente politico: In Francia hanno costruito le centrali nucleari per essere indipendenti energeticamente, indipendentemente da quello che pensava il popolo. In italia invece nessuno voleva prendersi responsabilità e si è fatto un referendum...la Francia ha comprato azioni di Stellantis per proteggere la propria infustria e i posti di lavoro dei loro cittadini, mentre in italia ci si preoccupa solo di dare cassaintegrazione e aiutini economici vari, e i sindacati, principali responsabili degli stipendi bloccati da decenni, muti... Quindi già 5 anni fa era tardi, ora c'è solo da sperare che le future auto francesi siano fatte bene e che non costino troppo, ma prima di dare la colpa all'Europa dobbiamo vergognarci di aver sempre accettato e votato sti politici da strapazzo.
Perfettamente d' accordo notizia di oggi che ci saranno dei tagli alla sanità per aiutare il problema delle migrazioni, son troppo vecchio per cambiare vita e andarmene in un' altro paese ma fuori dall' Europa
Qualche errore poi lo abbiamo fatto anche noi italiani , anni e anni fa , comprando un po’ troppe tedesche e guardando con sguardo di sufficienza , chi girava in Alfa e Lancia . E pensare che facevano le corse e vincevano i mondiali! Colpa anche nostra ….
In Italia avete comprato tombini tedeschi con Gas di scarico taroccati da oltre trent'anni....avete sempre criticato le auto Italiane...adesso non vi lamentate 🤦♂️🤦♂️🤦♂️
@@andreac3026 Io le tedesche le vedo in officina con problemi alla pompa Gasolio alta pressione CP4 ...problemi alla meccatronica del cambio automatico DSG...problemi di surriscaldamento testate nei benzina TSI😱😱😱🤦♂️🤦♂️🤦♂️
Errore? Veramente il privato cittadino sceglie quello che è il meglio che il mercato offre. Il mercato è sempre stato libero, come le scelte. La gente sceglieva le tedesche perchè erano più robuste, moderne e tecnologicamente avanzate. Se i marchi italiani non avessero preferito marcire e vivere di sovvenzioni statali, ma si fossero rimboccati le maniche per fare VERA concorrenza dimostrando che noi le auto le sapevamo fare meglio dei tedeschi, oggi forse non saremmo messi così male. Il Gruppo VAG ha resuscitato brand stramorti e li ha portati al successo.
Gli Agnelli, con Romiti, hanno diversificato moltissimo per fondersi con qualcuno dicendo spesso che il futuro era la concentrazione. Tuttavia, prima hanno tentato di vendere a GM poi, il gruppo è stato rianimato da Marchionne, capitalizzando cioè vendendo tutto anche l'automotive. Non so se lui fosse d'accordo alla vendita... Cacciando Ghidella, decisero di cestinare l'automotive.
Secondo me, ci può pure stare che le auto a marchio fiat e lancia di bassa fascia vengano prodotte in stabilimenti all'estero dove la manodopera e l'energia costano meno, in cambio però potevano produrre negli stabilimenti italiani vetture top di gamma degli altri marchi beneficiando della più alta specializzazione, senza badare ai maggiori costi di produzione che si andrebbero a diluire nei prezzi di vendita più alti dei suddetti segmenti
Io fossi al governo chiamerei Washington mi accorderei con loro per usare i Golden Power tirar via ex FCA da stellantis, e trovare un partner Giapponese tipo Honda, Nissan o Toyota che acquisisca la barca con i marchi.
la politica... non è UN soggetto ma un contenitore di soggetti diversi e non ho mai visto lo stesso atteggiamento verso gli Elkan da parte di tutti. Il centro dx ha sempre denunciato svendite del gruppo FCA e appalti indecorosi. Berlusconi ai tempi tolse ad FCA l'esclusiva per le auto di stato perché rifilavano cessi mal fatti contando sul fatto di avere i soldi dello stato in eterno.
I nipoti di Gianni Agnelli dovrebbero chiedere i soldi a Macron!!!!!!! Sono curioso di sapere se sovvenzionerà la Stellantis e la sua istantanea risposta. Si sa di principio che in Italia rispetto ai guadagni è tutto estremamente caro anche comparando certe realtà Europee e non, poi non parliamo del livello di tassazione che è un vero ladrocinio legalizzato.
Sai cosa deve ritirare il Governo? I brand e le persone. Come dici sempre tu: vogliamo vedere cosa succede se dai in mano Alfa Romeo, con i suoi ingegneri, a un tedesco a caso che sa fare le auto? Ma ormai stanno in crisi nera anche loro, quindi di che parliamo. Son solo sogni, ma hanno ragione Montezemolo e Giugiaro: è finito tutto. Ma da mo, da quando Agnelli ha fatto le scarpe a Ghidella. Però loro aveva l’autorità per parlare quando stava accadendo. Hanno preferito stare zitti per convenienza. Facile farsi belli dopo.
Adesso sappiamo come si sono sentiti in Inghilterra con la scomparsa della British Leyland. Rimarrà Ferrari; Lamborghini forse. Pagani. Poi vuoto assoluto. Salvo che non aprano i cinesi.😢
Per farla breve anche gestire il mio negozio le spese sono alte, ma lo stato non mi da un bel c@zz , anzi mi toglie. Certo dimentico che io non sono nessuno.
Al di là dell'aver venduto e svenduto tutto, di averlo fatto perchè i soldi intascati facevano gola e poi come al solito si piange, bisogna dire che alla condizione attuale ci siamo arrivati anche e soprattutto per incompetenza e incapacità di innovarsi e restare al passo con i tempi. La visione del " l'auto italiana è la migliore al mondo non dobbiamo imparare da nessuno " ci ha scavato la fossa, viviamo da 15 anni con la massima ambizione di vendere la panda e la ypsilon cambiando i colori a listino e le lampadine delle frecce, è ridicolo. Non si può sempre piangere e puntare il dito contro gli altri, l'industria dell'auto italiana è in declino da 20 anni, prima che si parlasse di elettrificazione e cose simili, bisogna avere il coraggio di fare mea culpa. Ad oggi abbiamo marchi che producono prodotti per nulla competitivi, sovraprezzati e messi lì solo per tenere a galla il buon nome che non fa altro che screditarsi. Non possiamo più vivere di rendita, il passato non conta più nulla e la verità è che ad oggi c'è chi le cose la fa meglio di noi.
Ma lasciamo stare che l’inizio della fine è opera di Marchionne. Ma se li ricorda dei piani fantascitifici industriali di Marchionne ? Per fare uscire la Giulia ci impiego anni e anni quando la BMW faceva uscire modelli su modelli.
In quello spazio di mercato un 16 multijet ibrido poteva sviluppare 150 cv complessivamente senza fatica e ad un prezzo "tondo" avrebbe fatto una bella fetta di mercato tra le famiglie. Per il benzina andava ottimizzato il firefly 1.3 ma è stato abbandonato per un semplice e triste motivo : il difettoso puretech costa meno nella produzione finale. Servivano imprenditori di un tempo pronti a perdere sui dividendi per fare numeri dì vendita e insediarsi in fette di mercato. Ma purtroppo gli attuali dirigenti guardano solo alla divisione degli utili di fine anno non a lungo termine.
noi italiani siamo andati avanti a comprare auto tedesche, francesi e giapponesi. ora recriminiamo il made in italy quando per anni l abbiamo snobbato? ma fatemi il piacere, fanno bene a dissolverlo, ci meritiamo questo
È vero Io ho sempre comprato italiano Comunque è la verità, la colpa è anche della stragrande maggioranza degli italiani che hanno sempre comprato tedesco per fare gli sboroni, per non parlare di quelli che comprano giappo e china.... 🙄
Lavoro in una fabbrica di Stellantis e vivendo in prima persona quello che racconti mi viene solo da piangere, sono 8 anni che sono in questa fabbrica e la decadenza avuta in questi ultimi 4 anni è devastante
Analisi perfetta. Da ex dipendente in area R&D ho visto nel giro di 1 anno dalla nascita di Stellantis lo svuotamento di competenze eccellenti, strutture, passione nel silenzio assordante di sindacati e politica. Ora stanno solo prendendo tempo in attesa di chiudere tutto. Ormai la stalla è vuota!
Perucca Orfei, stimo ,tutto sommato, i suoi interventi sul mondo dell’auto ma commenti personali non sono molto consoni. Ci sono un sacco di politici che, da 50 anni, succhiano nostri soldi. Il Governo ha calcolato che, in tutto questo tempo, sono stati elargiti 220 miliardi. Quanti orologi rotti ci sono stati in questi anni, compresi quelli di voi giornalisti. Dove eravate quando Marchionne portò tutto in Olanda? Perché, anziché osannarlo come supermanager, non l’avete attaccato?
Per carità si può dire quel che si vuole di Marchionne Ma quando è arrivato la Fiat era fallita L'ha risollevata e faceva anche delle belle macchinine Ha ridato una identità all'Alfa ad avercene di così Poi quando Elkann ha la Fiat c'era il governo Giallo verde(5 stelle ...Lega) Che sono quelli che hanno fatto il 110 E Giorgetti ogni giorno attacca chi lo ha fatto La gente si è dimenticata che sono stati loro E loro dovevano intervenire e bloccare Elkann Ma le cose si dimenticano
@@mauroballardin3292 Posso essere d’accordo ma non su tutto. Marchionne, a mio avviso, era sicuramente più furbo dei vari Agnelli nel senso che ha creato una nuova livrea ad Alfa Romeo con Giulia e Stelvio ma, così come gli Agnelli, non ha creato un vero e proprio listino ed altri modelli. Oggi, dopo anni, sono rimasti sostanzialmente quelli. Il resto è francese ricarrozzato. Ergo, e sempre secondo me, ha piazzato delle carte sul tavolo piuttosto credibili per avere i soliti aiuti di Stato e cioè soldi nostri.
Il punto è che Marchionne VOLEVA creare altri modelli, ma gli fu negato o non ebbe tempo. Se va a vedere i piani industriali di Alfa Romeo fatti da Marchionne e vai sul sito della Maserati noterà una somiglianza. Quelle auto dovevano essere delle Alfa Romeo e Marchionne credeva nel brand. Fiat 500, Panda, 500L, 500x e 500e (500e è un capitolo a parte) sono state vetture di successo che hanno salvato il brand FIAT. Le Lancia e le Alfa Romeo (vetture più premium) dovevano essere costruite in Italia, ma purtroppo così non è stato. @@Alberto-q1o
In questo paese manca visione, da tutti i lati, in Stellantis come al governo. Qual è l’obbiettivo di Tavares? Dove vuole arrivare? Sembra un liquidatore, cosa vuole fare? Il governo cosa vuole? Un secondo prima elargisce la cassa e il secondo dopo parla coi cinesi per farli produrre in Italia? Qual è il disegno?! L’amara verità è che non c’è nessun disegno…
È da quando Elkann ha venduto ai francesi, incassando montagne di soldi, che mi piange il cuore. Ma guardando questo filmato il cuore mi sanguina...non volevo guardarlo perché sapevo dove parava il discorso, ma sono un masochista. Bravo EPO, massima pubblicità a questa vergogna.
se posso dire la mia ... la FIAT è morta da un pezzo e l'ho pensato da subito quando è stata acquisita da Chrysler... il capitolo FCA è stato solo il primo passo verso la fine, mentre la fusione con Stellantis è stato il colpo di grazia. Se non siamo noi stessi ad aver fatto i nostri interessi come possiamo pretendere che altre nazionalità lo facciano per noi ! Complimenti Emiliano!
Al momento dell'operazione Stellantis lo stato italiano avrebbe dovuto intervenire nel capitale. Invece ha preferito credere allo story telling dell'azionista di maggioranza relativa, che il controllo rimaneva italiano etc. Sono seguiti 3 governi e nessuno ha fatto niente, neanche i sindacati che erano in prima linea contro FGA e FCA... Va dato credito solo a Calenda di aver tenuto acceso in qualche modo il riflettore
Caro Emiliano, forse sei troppo giovane, ma ti assicuro che ad essere servile nei confronti di FCA, ma ancor prima Fiat Auto, non sono stati solo i vari governi al potere, ma anche le varie testate giornalistiche di settore. Conservo ancora gli editoriali e commenti pro Fiat dei suddetti mensili automobilistici del 1985/86 e successivi. Il mio confronto, a volte aspro con i vari direttori (ne conservo le stampe dei forum), iniziato con il forum di 4R nel 2003 (credo o giù di lì), già annunciava il fallimento di Fiat nella gestione dell'auto e dei marchi a lei annessi. La Fiat e il suo indotto erano fonte di pubblicità per la stampa di settore che sapeva come indirizzare le opinioni dei suoi lettori meno scafati. Come Cassandra, rileggo gli scambi di opinione, e devo dire che i vari Direttori e giornalisti di allora, alla luce di oggi, non ne hanno presa una. Quindi, diamo un po' di responsabilità a chi fa opinione, non sempre obiettiva.
La colpa non è di Tavares. Lui ha fatto quello che gli è stato detto di fare. Smantellare l’industria dell’auto italiana per favorire quella francese. Direi che ci è riuscito. Il suo compito lo ha svolto. Ora se ne puó andare
Allora: lo stato ha partecipazioni nelle decisioni di un ente privato? Adesso può sanzionare un'azienda morente, ma che non muore da oggi...se esternalizzi tutto (e non si può dare la colpa solo ai politici per questo) non va bene. Allora dici voglio partecipare in un'azienda privata (come fa lo stato francese) e se lo stato italiano lo fa viene accusato di protezionismo(detto che sarebbe costato un botto di soldi). Direi più che altro che in silenzio ora come allora ci sono stati i sindacati...
Secondo me l'elettrico (che io aborro ma a qualcuno piace, senza contare che prima o poi, piaccia o non piaccia, ci toccherà digerirlo) e le gigapress hanno portato un nuovo modo di industrializzare l'automobile. Non c'è più bisogno di fare chissà quale ricerca, l'auto elettrica è costosa (per colpa della batteria) ma è facile da fare. Chiunque, oggi, è in grado di fare una buona auto elettrica, CHIUNQUE! Lo ha dimostrato Tesla ma anche Rimac. Dobbiamo puntare sulla tecnologia delle batterie; quello sarà il nodo industriale più importante del futuro. Detto questo, vado allo specchio a sputarmi in un occhio perché nel mio cuore batte un motore a combustione.
Il 100% elettrico non diventerà mai realtà, non c'è alcun interesse a farlo diventare realtà e non ci sono le infrastrutture ne la produzione di energia. E' e resterà una opzione per pochi (che non capiscono un cazzo di automobili)
Qua l'unico colpevole si chiama John Elkann che ha acconsentito alla fusione poteva rifiutare. La differenza che ce tra noi due e che io posso dirlo tu no..... (hai voglia a trovare il nome di un altro colpevole, che non ce')
Hai propio ragione quando la fiat era in crisi pagava lo stato Italiano quando gli Elkann hanno svenduto hai francesi hanno intascato loro infischiandosene di tutto e tutti da operai a fabbriche tutto l'indotto del ns Paese.
Non è solo la FIAT che hanno venduto ma tante altre aziende. Per cui tra breve saremo solo acquirenti di prodotti fatti altrove e quando finiremo i risparmi chiederemo elemosina.
Il problema è che gli Anielli x decine di anni hanno chiesto soldi allo stato italiano.... In cambio di questi la politica doveva pretendere una partecipazione nell'azienda.... Come ha fatto intelligentemente lo stato Francese
Se è vero che gran parte delle strutture o quelle che contano non sono più nostra proprietà e/u gestione ma dei francesi è anche giusto che gli stessi si facciano carico delle perdite e rispettivi oneri verso le maestranze , praticamente che prende deve dare onori e oneri...( onori ben pochi)
Stanno svendendo e ci stanno lasciando smantellare un pezzo alla volta, in ogni nostra eccellenza, sembra davvero strano che si tratti solo di incapacità. Se và avanti così, l' Italia stessa si chiamerà Italiantis...magari è il caso di imparare il francese, almeno capiamo quando ci perculano mentre ci ridono in faccia...
Quando Tavares chiede (consistenti) aiuti statali per le auto elettriche NON per per lui, non per stellanti, ma per i consumatori italiani è come sentire Jessica Rabbit quando dice "non sono cattiva, è che mi disegnano così". 😮
politici e giornalisti che si scandalizzano oggi delle scelte Stellantis sono quasi gli stessi che lodavano Marchionne quando ha tracciato questa linea che avrebbe salvato il capitale degli agnelli--elkan
AD fa quello che gli azionisti gli chiedono: andate a vedere il dividendo dell'anno scorso. L' automobile in Europa è destinata a fare la fine dei cellulari. L' FCA non aveva nessun progetto nei cassetti in quanto si era deciso di minimizzare l'indebitamento e massimizzare la reddittività. Quindi l'unica soluzione è utilizzare piattaforme già pronte. Senza l'aiuto del pubblico nessuna azienda può sopravvivere. Da quando lo stato italiano a smesso di foraggiare la Fiat, è stata decretata la fine dell'auto italiana.
L'idea di fondere le piattaforme generaliste: Peugeot-Citroen-Fiat- lasciare le piattaforme più pregiate per Alfa-Jeep-Lancia-Maserati-Ds si sarebbe potuto fare ma hanno deciso di no. Stanno prendendo tempo per capire come morire ed eventualmente rinascere come gruppo mitle- europeo con Stellantis-Renault-Vw. Sul modello di Airbus.
Il senso dell auto fiat, un prodotto popolare dalla costruzione semplice e affidabile e stato capito da Renault che con Dacia sta raggiungendo numeri incredibili. Fiat Sandero e Fiat Duster questo e quello che si doveva fare.
L'industria automobilistica italiana ha fatto la stessa fine dell'industria automobilistica uk... un vero peccato...questa cosa lascia un amaro non indifferente
Ai politici comunque interessa solo che gli operai abbiano gli stipendi, siano felici e non votino l'opposizione dopo che sono stati licenziati, che poi costruiscano Alfa o Peugeot poco importa. dei 100 voti degli ingegneri del R&D frega niente.
L’hanno comprata,ci fanno quel che vogliono,(parlo d’installare i loro componenti) siamo noi che abbiamo venduto tutto quello che potevamo vendere,d’italiano non rimane nulla e in tutti i campi!!
I sindacati dov'erano,? E successo anche alla ditta Dove lavoravo, hanno fatto finta di niente fino a quando non è stata venduta. Dopo tanti licenziamenti, e anni di sacrifici la ditta a ripreso a lavorare, sono apparsi di nuovo i sindacati per difendere una persona che in 10 anni a fatto più a casa che al lavoro (non per problemi di salute ma di voglia di lavorare).
Un po' di opinioni in ordine sparso. Tavares fa gli interessi dei suoi azionisti, o almeno ci prova. Gli azionisti privati si sfileranno (Exor) resteranno quelli pubblici francesi, a maggior ragione dopo la fusione che si farà con Renault. Tanto che ricordo ad un certo punto il nostro governo chiese di entrare come azionista stellantis alla pari del governo francese, non se ne fece nulla. Stellantis ha anche distrutto Crysler e tutte le operations negli USA, però a me non sembra che ci sia stata la stessa levata di scudi. Vediamo se torna Trump e il "make America Great again" se cambia qualcosa ma anche li marchi completamente sputtanati. Il tanto elogiato Marchionne è sempre stato anch'egli un uomo di finanza e non di prodotto. Già dai suoi tempi Lancia Fiat e compagnia hanno smesso di avere ambizioni. Ha provato con Alfa un pochino (epic fail) poi ha cominciato a lavorare solo per migliorare ancora Ferrari visto che ambiva a gestirla insieme agli Agnelli. Ricordo che lui ancora 10 anni fa sosteneva che la differenziazione di prodotto nell'automotive non passasse dalla meccanica. Che il cliente medio non sa nulla di cosa sia un motore e che un motore Alfa possa essere meglio di uno Peugeot. Tanto che cominciò a pontificare per creare shared platform a destra e sinistra. L'auto italiana è cominciata a morire allora.
Finalmente hai messo le carte in chiaro...che FCA è morta, che ormai comandano i francesi in tutta la filiera. Io mi tengo quello Fiat, FCA...poi casomai più avanti faccio il salto tedesco. Veramente peccato per tutta la meccanica italiana Fiat &..... 🤔Marchi Lancia ed Alfa tirati alle ortiche.
Non c'è orgoglio italiano ma in tutto, facciamo solo quello che ci conviene al momento, non siamo uno stato ma gente che abita in questo determinato territorio
Il problema insieme a tanti altri ed è perché non vengono a fare investimenti in Italia le grandi aziende come poteva essere Tesla al suo tempo è che la politica fa troppo i suoi porci comodi prima ti danno incentivi e sovvenzioni vedi ad esempio il 110 e poi cambiano le norme rispetto a quello che avevano detto ti dicono che non controlleranno più il 5% ma l’80 che non sono +5 anni ma 10 e queste cose le fanno anche anche a livello industriale ma chi deve investire nel nostro paese deve avere certezza del diritto se non c’è certezza del diritto non vengono la politica non può cambiare a proprio piacimento le regole perché si accorge di aver fatto una cazzata ne prendono atto di averla fatta e se la mettono via se no servono persone più competenti competenti
Purtroppo questa è la realtà, le multinazionali francesi e non solo, hanno acquisito per quattro soldi le nostre migliori attività produttive e le hanno chiuse. Grazie anche ai nostri politici che non capiscono una Mazza della ricchezza del nostro paese.
Caro Emiliano dimentichi che prima della fusione i padroni di Fca non hanno sviluppato quasi nulla sapendo che di lì a poco sarebbe stata ceduta a qualcun altro l'azienda, quindi è chiaro che le piattaforme moderne sono tutte francesi rimane invece la grossa frittata fatta puntando unicamente sul famigerato puretech credendo che l'elettrico sarebbe andato al 30% del mercato in UE entro il 2025 e qui è cascato mani di forbice Tavares che ha avuto la sua invece di testa tagliata, infine aggiungiamo la ciliegina di Maserati, eterna promessa
Ho pensato fin da subito che questa fusione era stata fatta dai francesi per annientare l'unico loro rivale in Europa. In effetti gli eventi non mi stanno dando torto 😅
Io sono dell’idea che se domani qualche industriale si svegliasse e decidesse di investire (tanto) su Alfa e Lancia, questi due marchi ripartirebbero alla grande. Ahimè da almeno 20 anni vengono fatti prodotti di merda o gamme incomplete e quindi la fine arrivata poi con Stellantis era inevitabile
Ovviamente sale una certa indignazione per tutto questo e quanto ci è stata fatto agli italiani, vessati da anni , in un piano di deindustrializzazione senza fine, siamo ancora disposti ad accettare tutto questo? Vogliamo ribellarci? Reindustrializziamo ed ognuno metta la sua parte, parte del suo tempo e della sua passione, compentenze, risorse. Organizziamoci, ricostruiamo il tessuto sociale e produttivo che da lungo tempo stanno cercando di smantellare.
Non abbiamo più la giacchetta della Fiat ma continuiamo a pagare noi il sarto che ripara tutti gli strappi (cassa integrazione ). Ci hanno fregato alla stragrandissima.
L'unico politico che ha SEMPRE pressato sul tema Stellantis è stato Calenda, ma contando come il due di bastoni non se l'è filato nessuno.
io non amo calenda politico e gran parte è colpa sua e del suo ballare un po' di qua e un po' di la, ma la sua analisi su Stellantis durante l'audizione è ineccepibile.
ti ricordo che il centro destra è sempre stato contro le politiche degli Agnelli. Berlusconi fu il primo che "osò" togliere a FCA i contratti in esclusiva per tutte le auto di stato perché erano di qualità troppo bassa e FCA - o forse era ancora FIAT - contava semplicemente sul ricevere i soldi dallo stato.
Calenda è solo un pagliaccetto che si è ricavato un ruolo per diversificarsi ma di certo né la lega né FDI hanno mai apprezzato le politiche degli Elkan tanto che è da quando c'è questo governo che gli stanno anche impedendo di svendere aziende strategiche anche nel campo militare.
@@anomader9148 la penso esattamente come te. Dovrebbero dargli un ruolo mettendolo a seguire le questioni dell'automotive ma figuriamoci se Meloni mette uno estraneo al partito. Se lo facesse, tanto di cappello.
@@acar83rmma per carità di Dio, Calenda è un comunista pericoloso, ci manca solo l’ennesima persona di sinistra che parla di auto senza capirci una sega
@@acar83rm mah a livello di funzionari ha già messo persone non del suo partito. Il punto è che Calenda è un capo politico...quindi la vedo difficile anche che accetti, verrebbe attaccato dalla sua base votante
Non comprerò mai una Stellantis per il resto della mia vita, punto. Che falliscano.
Concordo.. a meno che non resti l’ultima spiaggia, cercherò di evitare questo gruppo di buffonate.
ce ne faremo una ragione, idem l'AD di Stellantis
@@SuperBlood83Nel frattempo stellantis sta andando in banca rotta. Quindi, forse, il nostro amico Marco non é l'unico a non comprare un prodotto di quel marchio
@@SuperBlood83 sei proprio sveglio eh?
@@alexandersupertramp7324Ma cosa dici, le strade sono piene di ex- psa
Bisogna ricordare che Marchionne aveva totalmente escluso la possibilità di fusione proprio con PSA, perchè sapeva bene dove si andava a finire, infatti ci aveva provato con Toyota che sarebbe stato il partner ideale, ma purtroppo i giapponesi non avevano bisogno di questa collaborazione e tutto è andato in fumo. Dopo la sua dipartita, l'incompetenza degli Elkan si è manifestata e come culmine è stata avvallata questa fusione che ha dato il colpo di grazia alle aziende italiane. A proposito, c'è proprio un'intervista dove Marchionne nega categoricamente di volersi fondere con PSA, tutto documentato sul web
Elkann ha di fatto teleguidato Manley nella liquidazione di fca fregandosene di tutte le conseguenze relative ai lavorativi italiani nell'indotto nella ricerca ecc...
Adesso Manley fa il rivenditore di automobili negli USA e solo quello può fare un manager di quel tipo.
Agli Elkann interessava solo incassare il più possibile dalla vendita di FCA, non gliene frega nulla dei brand, della storia, dei lavoratori, del fatto che è grazie all'Italia e agli italiani che lui ha potuto ereditare l'immensa fortuna del nonno.
Hanno distrutto l’azienda di famiglia
Ahahahah parli di Marchionne come un bravo CEO 😂😂😂
E come mai I fiat ducato stanno uscendo anche con con marchio Toyota? 🤔
E i sindacati venduti dove erano? E i giornali venduti dove erano?
Queste.persone sono responsabili del aver zuccherato la supposta e chiuso gli occhi all'opinione pubblica. Dall'altro lato la politica è l'opinione pubblica ha fatto poco per rendere conveniente investire in italia. STELLANTIS gioca con il fatto che nessuno vuol investire in italia, tranne gente che fa le dr o altre patacca che non sono prodotte in Italia.
I giornali sono nelle mani di elkann. Conta quelli che possiede e quelli in cui compra pagine per la pubblicità, e ci sono tutti.
@@urb-ino8498 i cittadini mentre i costi dell'energia aumentavano? No tav, no tap(che ci ha salvato dalla russia) no nucleare, no ponte, no ferrovie...
Ecco appunto... 🙄
I sindacati sono gli unici che da tempo chiedevano, sciettici, piani industriali e di ocupazione, giá ben prima della fusione. Naturalmente con la forza e l'appoggio di cui godono oggi, in un paese in cui lottare e protestare non va di moda...
La politica industirale in Italia, da almeno quarant'anni, ha una visione che arriva al massimo alle prossime elezioni, quando invece la Cina insegna che si ragiona a lustri, decenni o più. Per l'italiano (ed il politicante) medio l'unico interesse che conta è quello privato, il contentino all'amico, la mancetta agli elettori, che si lamentano della sanità, ma votano chi gli elemosina 80 euro sullo stipendio o gli condona le tasse che non ha pagato e la stanza fatta nel letto del fiume! Chi è causa del proprio male....🤮
Tutto vero, ma in Cina hanno una classe politica che governa per decenni, qui sarebbe impossibile
17 mld di utile....investimenti in Italia ZERO.
Ragionano solo a piattaforme per ridurre al minimo i costi, e poi i prezzi di vendita aumentano a dismisura. Chi guadagna? Meritano di fallire.. dispiace per i dipendenti
perchè le altre case cosa fanno?
@@SuperBlood83 se lo fanno tutti allora va bene? E poi, tanto per iniziare, tendenzialmente non assorbono marchi esistenti per adattarli a una tecnologia inferiore fino a farli fallire (lancia, maserati.... vedremo con Alfa...)
Che tristezza. Non sta rimanendo più niente di ciò che abbiamo costruito finora.
Di comperare roba Stellantis ma in generale auto europee (segmenti B,C e J) non ci penso neanche lontanamente, appena portata a casa una Suzuki, a breve un Isuzu e se tutto va bene il prossimo anno un'altra Suzuki.
Se devo farmi spennare preferisco farlo da chi ha la decenza di vendermi macchine che non si smontano da sole e con motori che non perdono la distribuzione stando ferme in parcheggio.
@ Chapeau, io sto per comprare una Suzuki, viva la serietà giapponese! Dispiace per la morte dell’auto italiana ma quella robaccia francese possono pure tenersela…
Da 8 anni Toyota FH....altro pianeta.
Peccato che anche Suzuki ha montato motori Renault e ultimamente Fiat.
Perché il gruppo Renault doveva fondersi con Stellantis....Renault sta facendo un lavoro incredibile sulla ricerca e sviluppo....ora hanno tre power unit ibride...l'ultima di 155 cv presentata sul Bigster....hanno Dacia che vendono da matti e che fanno ottimi prodotti rapporto qualità prezzo....Stellantis è solo un accozzaglia di marchi che non hanno più una propria identità....e vanno avanti con il puretech che lo montano da per tutto....la colpa è la loro che fanno auto che non piacciono...costosissime...alla fine devi proporrei qualità ad ottimo prezzo....e Stellantis è lontana da tutto questo
Stellantis per me è durata anche troppo e unica cosa che gli auguro con tutto il cuore e di poter fallire e anche molto presto
Dacia ottimo rapporto qualità prezzo? Ma fammi il piacere... va ... vendono auto con pezzi non saldati.... con acqua in auto quando piove...
Elkann ha negato una fusione. De meo sta cercando una patnership e parla di collaborazioni, ci ha già provato con Vw
@@mircozuin1025 sono tutti matti chi le compra? Ma Stellantis che propone? Che ricerca e sviluppo ha fatto?
Dacia auto da povero
Hai sempre ragione, ma oggi un po’ di più! Grande Emiliano
Il discorso è semplicemente politico: In Francia hanno costruito le centrali nucleari per essere indipendenti energeticamente, indipendentemente da quello che pensava il popolo. In italia invece nessuno voleva prendersi responsabilità e si è fatto un referendum...la Francia ha comprato azioni di Stellantis per proteggere la propria infustria e i posti di lavoro dei loro cittadini, mentre in italia ci si preoccupa solo di dare cassaintegrazione e aiutini economici vari, e i sindacati, principali responsabili degli stipendi bloccati da decenni, muti...
Quindi già 5 anni fa era tardi, ora c'è solo da sperare che le future auto francesi siano fatte bene e che non costino troppo, ma prima di dare la colpa all'Europa dobbiamo vergognarci di aver sempre accettato e votato sti politici da strapazzo.
Perfettamente d' accordo notizia di oggi che ci saranno dei tagli alla sanità per aiutare il problema delle migrazioni, son troppo vecchio per cambiare vita e andarmene in un' altro paese ma fuori dall' Europa
Ma la colpa forse è un pochino nostra...
Qualche errore poi lo abbiamo fatto anche noi italiani , anni e anni fa , comprando un po’ troppe tedesche e guardando con sguardo di sufficienza , chi girava in Alfa e Lancia . E pensare che facevano le corse e vincevano i mondiali! Colpa anche nostra ….
io non compro una macchina solo perché la casa vince delle gare
In Italia avete comprato tombini tedeschi con Gas di scarico taroccati da oltre trent'anni....avete sempre criticato le auto Italiane...adesso non vi lamentate 🤦♂️🤦♂️🤦♂️
Io solo tedesche di Fiat ne ho viste parecchie e per fortuna non erano mie
@@andreac3026 Io le tedesche le vedo in officina con problemi alla pompa Gasolio alta pressione CP4 ...problemi alla meccatronica del cambio automatico DSG...problemi di surriscaldamento testate nei benzina TSI😱😱😱🤦♂️🤦♂️🤦♂️
Errore? Veramente il privato cittadino sceglie quello che è il meglio che il mercato offre. Il mercato è sempre stato libero, come le scelte. La gente sceglieva le tedesche perchè erano più robuste, moderne e tecnologicamente avanzate. Se i marchi italiani non avessero preferito marcire e vivere di sovvenzioni statali, ma si fossero rimboccati le maniche per fare VERA concorrenza dimostrando che noi le auto le sapevamo fare meglio dei tedeschi, oggi forse non saremmo messi così male. Il Gruppo VAG ha resuscitato brand stramorti e li ha portati al successo.
Gli Agnelli, con Romiti, hanno diversificato moltissimo per fondersi con qualcuno dicendo spesso che il futuro era la concentrazione.
Tuttavia, prima hanno tentato di vendere a GM poi, il gruppo è stato rianimato da Marchionne, capitalizzando cioè vendendo tutto anche l'automotive.
Non so se lui fosse d'accordo alla vendita...
Cacciando Ghidella, decisero di cestinare l'automotive.
Secondo me, ci può pure stare che le auto a marchio fiat e lancia di bassa fascia vengano prodotte in stabilimenti all'estero dove la manodopera e l'energia costano meno, in cambio però potevano produrre negli stabilimenti italiani vetture top di gamma degli altri marchi beneficiando della più alta specializzazione, senza badare ai maggiori costi di produzione che si andrebbero a diluire nei prezzi di vendita più alti dei suddetti segmenti
Piano perfetto, acquisire i competitor Per farli fuori. Unico gruppo automobilistico Francese. Risultato= industria automobilistica italiana AZZERATA.
Esattamente! è una delle tipiche strategie industriali, soprattutto nei settori più tecnologici.
Industria automobilistica azzerata. Perchè le auto francesi sono decenni che fanno CAGARE come se non più di quelle italiane.
Io fossi al governo chiamerei Washington mi accorderei con loro per usare i Golden Power tirar via ex FCA da stellantis, e trovare un partner Giapponese tipo Honda, Nissan o Toyota che acquisisca la barca con i marchi.
Bhe a questo giro tutti sono contro gli Elkann-Agnelli ma gli errori sono stati fatti in primis dalla politica italiana.
Esatto
Elkann e Agnelli sono a braccetto con la politica Italiana... un binomio disastroso.😞
Avevamo gli scappati di casa stellati al governo!🤬
la politica... non è UN soggetto ma un contenitore di soggetti diversi e non ho mai visto lo stesso atteggiamento verso gli Elkan da parte di tutti. Il centro dx ha sempre denunciato svendite del gruppo FCA e appalti indecorosi. Berlusconi ai tempi tolse ad FCA l'esclusiva per le auto di stato perché rifilavano cessi mal fatti contando sul fatto di avere i soldi dello stato in eterno.
Ovviamente gli Elkan-Agnelli sempre a prendere i nostri soldi…massoni…e comunisti con i rolex!!!!
I nipoti di Gianni Agnelli dovrebbero chiedere i soldi a Macron!!!!!!! Sono curioso di sapere se sovvenzionerà la Stellantis e la sua istantanea risposta.
Si sa di principio che in Italia rispetto ai guadagni è tutto estremamente caro anche comparando certe realtà Europee e non, poi non parliamo del livello di tassazione che è un vero ladrocinio legalizzato.
Sai cosa deve ritirare il Governo? I brand e le persone.
Come dici sempre tu: vogliamo vedere cosa succede se dai in mano Alfa Romeo, con i suoi ingegneri, a un tedesco a caso che sa fare le auto?
Ma ormai stanno in crisi nera anche loro, quindi di che parliamo.
Son solo sogni, ma hanno ragione Montezemolo e Giugiaro: è finito tutto. Ma da mo, da quando Agnelli ha fatto le scarpe a Ghidella. Però loro aveva l’autorità per parlare quando stava accadendo. Hanno preferito stare zitti per convenienza. Facile farsi belli dopo.
Adesso sappiamo come si sono sentiti in Inghilterra con la scomparsa della British Leyland. Rimarrà Ferrari; Lamborghini forse. Pagani. Poi vuoto assoluto. Salvo che non aprano i cinesi.😢
Lamborghini e' tedesca da oltre 20 anni ......
Pagani ha i motori Merdeces
Perché gli Italiani dovrebbero dare soldi a stellantis per mantenere gli operai in cassa integrazione? Se l'industria non ha più niente di italiano
Per farla breve anche gestire il mio negozio le spese sono alte, ma lo stato non mi da un bel c@zz , anzi mi toglie. Certo dimentico che io non sono nessuno.
Al di là dell'aver venduto e svenduto tutto, di averlo fatto perchè i soldi intascati facevano gola e poi come al solito si piange, bisogna dire che alla condizione attuale ci siamo arrivati anche e soprattutto per incompetenza e incapacità di innovarsi e restare al passo con i tempi. La visione del " l'auto italiana è la migliore al mondo non dobbiamo imparare da nessuno " ci ha scavato la fossa, viviamo da 15 anni con la massima ambizione di vendere la panda e la ypsilon cambiando i colori a listino e le lampadine delle frecce, è ridicolo. Non si può sempre piangere e puntare il dito contro gli altri, l'industria dell'auto italiana è in declino da 20 anni, prima che si parlasse di elettrificazione e cose simili, bisogna avere il coraggio di fare mea culpa. Ad oggi abbiamo marchi che producono prodotti per nulla competitivi, sovraprezzati e messi lì solo per tenere a galla il buon nome che non fa altro che screditarsi. Non possiamo più vivere di rendita, il passato non conta più nulla e la verità è che ad oggi c'è chi le cose la fa meglio di noi.
ancora una volta dobbiamo rimpiangere Marchionne che, nonostante tutti i suoi difetti, aveva impedito questo scempio finché ha potuto.
Esatto era inviso a tutti e nessuno fa mea culpa .
Ma lasciamo stare che l’inizio della fine è opera di Marchionne. Ma se li ricorda dei piani fantascitifici industriali di Marchionne ? Per fare uscire la Giulia ci impiego anni e anni quando la BMW faceva uscire modelli su modelli.
Avessero piazzato il 1.6 Multijet sulla AR junior, ne avrebbero vendute a migliaia, solo che il green deal...🤦♂️
In quello spazio di mercato un 16 multijet ibrido poteva sviluppare 150 cv complessivamente senza fatica e ad un prezzo "tondo" avrebbe fatto una bella fetta di mercato tra le famiglie. Per il benzina andava ottimizzato il firefly 1.3 ma è stato abbandonato per un semplice e triste motivo : il difettoso puretech costa meno nella produzione finale. Servivano imprenditori di un tempo pronti a perdere sui dividendi per fare numeri dì vendita e insediarsi in fette di mercato. Ma purtroppo gli attuali dirigenti guardano solo alla divisione degli utili di fine anno non a lungo termine.
Non è una questione di orologio, è un puro fatto statistico. Se ne spari 1.000.000, è assai probabile che una o due ti vengano giuste...
noi italiani siamo andati avanti a comprare auto tedesche, francesi e giapponesi. ora recriminiamo il made in italy quando per anni l abbiamo snobbato? ma fatemi il piacere, fanno bene a dissolverlo, ci meritiamo questo
È vero
Io ho sempre comprato italiano
Comunque è la verità, la colpa è anche della stragrande maggioranza degli italiani che hanno sempre comprato tedesco per fare gli sboroni, per non parlare di quelli che comprano giappo e china.... 🙄
Ma che stai dicendo?
Panda è dal 2011 la più venduta in Italia assieme a Y e 500
@@ottavianos9216ma lascia stare panda e 500. Che le si Comprano solo perché economiche
Lavoro in una fabbrica di Stellantis e vivendo in prima persona quello che racconti mi viene solo da piangere, sono 8 anni che sono in questa fabbrica e la decadenza avuta in questi ultimi 4 anni è devastante
Analisi perfetta. Da ex dipendente in area R&D ho visto nel giro di 1 anno dalla nascita di Stellantis lo svuotamento di competenze eccellenti, strutture, passione nel silenzio assordante di sindacati e politica. Ora stanno solo prendendo tempo in attesa di chiudere tutto. Ormai la stalla è vuota!
Questi sono solo dei spremi incentivi. Dai, è chiaro
Hai perfettamente ragione video molto interessante
Perucca Orfei, stimo ,tutto sommato, i suoi interventi sul mondo dell’auto ma commenti personali non sono molto consoni. Ci sono un sacco di politici che, da 50 anni, succhiano nostri soldi. Il Governo ha calcolato che, in tutto questo tempo, sono stati elargiti 220 miliardi. Quanti orologi rotti ci sono stati in questi anni, compresi quelli di voi giornalisti. Dove eravate quando Marchionne portò tutto in Olanda? Perché, anziché osannarlo come supermanager, non l’avete attaccato?
Per carità si può dire quel che si vuole di Marchionne
Ma quando è arrivato la Fiat era fallita
L'ha risollevata e faceva anche delle belle macchinine
Ha ridato una identità all'Alfa ad avercene di così
Poi quando Elkann ha la Fiat c'era il governo Giallo verde(5 stelle ...Lega)
Che sono quelli che hanno fatto il 110
E Giorgetti ogni giorno attacca chi lo ha fatto
La gente si è dimenticata che sono stati loro
E loro dovevano intervenire e bloccare Elkann
Ma le cose si dimenticano
Studia ignorantone
@@mauroballardin3292 Posso essere d’accordo ma non su tutto. Marchionne, a mio avviso, era sicuramente più furbo dei vari Agnelli nel senso che ha creato una nuova livrea ad Alfa Romeo con Giulia e Stelvio ma, così come gli Agnelli, non ha creato un vero e proprio listino ed altri modelli. Oggi, dopo anni, sono rimasti sostanzialmente quelli. Il resto è francese ricarrozzato. Ergo, e sempre secondo me, ha piazzato delle carte sul tavolo piuttosto credibili per avere i soliti aiuti di Stato e cioè soldi nostri.
Il punto è che Marchionne VOLEVA creare altri modelli, ma gli fu negato o non ebbe tempo. Se va a vedere i piani industriali di Alfa Romeo fatti da Marchionne e vai sul sito della Maserati noterà una somiglianza. Quelle auto dovevano essere delle Alfa Romeo e Marchionne credeva nel brand. Fiat 500, Panda, 500L, 500x e 500e (500e è un capitolo a parte) sono state vetture di successo che hanno salvato il brand FIAT. Le Lancia e le Alfa Romeo (vetture più premium) dovevano essere costruite in Italia, ma purtroppo così non è stato. @@Alberto-q1o
Ma il caro Landini e gli amici sindacati hanno mai professato parola in merito.........🧐 Muti alla fusione e muti anche ora😤
Che tristezza infinita per le auto italiane e tutto ciò che gli gravita intorno.😢
In questo paese manca visione, da tutti i lati, in Stellantis come al governo. Qual è l’obbiettivo di Tavares? Dove vuole arrivare? Sembra un liquidatore, cosa vuole fare? Il governo cosa vuole? Un secondo prima elargisce la cassa e il secondo dopo parla coi cinesi per farli produrre in Italia? Qual è il disegno?! L’amara verità è che non c’è nessun disegno…
È da quando Elkann ha venduto ai francesi, incassando montagne di soldi, che mi piange il cuore. Ma guardando questo filmato il cuore mi sanguina...non volevo guardarlo perché sapevo dove parava il discorso, ma sono un masochista. Bravo EPO, massima pubblicità a questa vergogna.
Dovrebbero ricomprare i marchi e darli in comodato ad aziende che vogliono produrre su licenza
Ci stava pure il Salvini in quel periodo durante la "fusione"
Concordo Emiliano, non ci si può sorprendere, basterebbe leggere un libro di Moncalvo per capire come vanno le cose...
se posso dire la mia ... la FIAT è morta da un pezzo e l'ho pensato da subito quando è stata acquisita da Chrysler... il capitolo FCA è stato solo il primo passo verso la fine, mentre la fusione con Stellantis è stato il colpo di grazia. Se non siamo noi stessi ad aver fatto i nostri interessi come possiamo pretendere che altre nazionalità lo facciano per noi !
Complimenti Emiliano!
Al momento dell'operazione Stellantis lo stato italiano avrebbe dovuto intervenire nel capitale. Invece ha preferito credere allo story telling dell'azionista di maggioranza relativa, che il controllo rimaneva italiano etc. Sono seguiti 3 governi e nessuno ha fatto niente, neanche i sindacati che erano in prima linea contro FGA e FCA... Va dato credito solo a Calenda di aver tenuto acceso in qualche modo il riflettore
Caro Emiliano, forse sei troppo giovane, ma ti assicuro che ad essere servile nei confronti di FCA, ma ancor prima Fiat Auto, non sono stati solo i vari governi al potere, ma anche le varie testate giornalistiche di settore. Conservo ancora gli editoriali e commenti pro Fiat dei suddetti mensili automobilistici del 1985/86 e successivi. Il mio confronto, a volte aspro con i vari direttori (ne conservo le stampe dei forum), iniziato con il forum di 4R nel 2003 (credo o giù di lì), già annunciava il fallimento di Fiat nella gestione dell'auto e dei marchi a lei annessi. La Fiat e il suo indotto erano fonte di pubblicità per la stampa di settore che sapeva come indirizzare le opinioni dei suoi lettori meno scafati.
Come Cassandra, rileggo gli scambi di opinione, e devo dire che i vari Direttori e giornalisti di allora, alla luce di oggi, non ne hanno presa una.
Quindi, diamo un po' di responsabilità a chi fa opinione, non sempre obiettiva.
sarebbe sensato come FCA abbandonare Stellantis ed entrare con Renault
La colpa non è di Tavares. Lui ha fatto quello che gli è stato detto di fare. Smantellare l’industria dell’auto italiana per favorire quella francese. Direi che ci è riuscito. Il suo compito lo ha svolto. Ora se ne puó andare
Allora: lo stato ha partecipazioni nelle decisioni di un ente privato? Adesso può sanzionare un'azienda morente, ma che non muore da oggi...se esternalizzi tutto (e non si può dare la colpa solo ai politici per questo) non va bene. Allora dici voglio partecipare in un'azienda privata (come fa lo stato francese) e se lo stato italiano lo fa viene accusato di protezionismo(detto che sarebbe costato un botto di soldi). Direi più che altro che in silenzio ora come allora ci sono stati i sindacati...
Secondo me l'elettrico (che io aborro ma a qualcuno piace, senza contare che prima o poi, piaccia o non piaccia, ci toccherà digerirlo) e le gigapress hanno portato un nuovo modo di industrializzare l'automobile. Non c'è più bisogno di fare chissà quale ricerca, l'auto elettrica è costosa (per colpa della batteria) ma è facile da fare. Chiunque, oggi, è in grado di fare una buona auto elettrica, CHIUNQUE! Lo ha dimostrato Tesla ma anche Rimac. Dobbiamo puntare sulla tecnologia delle batterie; quello sarà il nodo industriale più importante del futuro. Detto questo, vado allo specchio a sputarmi in un occhio perché nel mio cuore batte un motore a combustione.
Il 100% elettrico non diventerà mai realtà, non c'è alcun interesse a farlo diventare realtà e non ci sono le infrastrutture ne la produzione di energia. E' e resterà una opzione per pochi (che non capiscono un cazzo di automobili)
Qua l'unico colpevole si chiama John Elkann che ha acconsentito alla fusione poteva rifiutare. La differenza che ce tra noi due e che io posso dirlo tu no..... (hai voglia a trovare il nome di un altro colpevole, che non ce')
Hai propio ragione quando la fiat era in crisi pagava lo stato Italiano quando gli Elkann hanno svenduto hai francesi hanno intascato loro infischiandosene di tutto e tutti da operai a fabbriche tutto l'indotto del ns Paese.
Unico italiano sono i Brands perché nessun Americano comprerebbe auto con brands francesi
Non è solo la FIAT che hanno venduto ma tante altre aziende. Per cui tra breve saremo solo acquirenti di prodotti fatti altrove e quando finiremo i risparmi chiederemo elemosina.
Il problema è sempre politico. In Italia per la vendita di FCA, in Europa per il forzoso passaggio all'elettrico. Nasce tutto da lì.
Perfetta analisi 👏👏👏
Sei un grande👏👏👏
Il problema è che gli Anielli x decine di anni hanno chiesto soldi allo stato italiano.... In cambio di questi la politica doveva pretendere una partecipazione nell'azienda.... Come ha fatto intelligentemente lo stato Francese
Se è vero che gran parte delle strutture o quelle che contano non sono più nostra proprietà e/u gestione ma dei francesi è anche giusto che gli stessi si facciano carico delle perdite e rispettivi oneri verso le maestranze , praticamente che prende deve dare onori e oneri...( onori ben pochi)
I nostri politici hanno la responsabilità di non creare le basi per gli investimenti industriali a
Stanno svendendo e ci stanno lasciando smantellare un pezzo alla volta, in ogni nostra eccellenza, sembra davvero strano che si tratti solo di incapacità. Se và avanti così, l' Italia stessa si chiamerà Italiantis...magari è il caso di imparare il francese, almeno capiamo quando ci perculano mentre ci ridono in faccia...
Quando Tavares chiede (consistenti) aiuti statali per le auto elettriche NON per per lui, non per stellanti, ma per i consumatori italiani è come sentire Jessica Rabbit quando dice "non sono cattiva, è che mi disegnano così". 😮
politici e giornalisti che si scandalizzano oggi delle scelte Stellantis sono quasi gli stessi che lodavano Marchionne quando ha tracciato questa linea che avrebbe salvato il capitale degli agnelli--elkan
AD fa quello che gli azionisti gli chiedono: andate a vedere il dividendo dell'anno scorso. L' automobile in Europa è destinata a fare la fine dei cellulari. L' FCA non aveva nessun progetto nei cassetti in quanto si era deciso di minimizzare l'indebitamento e massimizzare la reddittività. Quindi l'unica soluzione è utilizzare piattaforme già pronte. Senza l'aiuto del pubblico nessuna azienda può sopravvivere. Da quando lo stato italiano a smesso di foraggiare la Fiat, è stata decretata la fine dell'auto italiana.
Complimenti x sviscerare sempre molto bene tutti i passaggi ed i contesti. Bravo!!!
Anche i mezzi di lavoro furgoni di Stellantis sene vedono sempre meno,
L'idea di fondere le piattaforme generaliste: Peugeot-Citroen-Fiat- lasciare le piattaforme più pregiate per Alfa-Jeep-Lancia-Maserati-Ds si sarebbe potuto fare ma hanno deciso di no. Stanno prendendo tempo per capire come morire ed eventualmente rinascere come gruppo mitle- europeo con Stellantis-Renault-Vw. Sul modello di Airbus.
Il senso dell auto fiat, un prodotto popolare dalla costruzione semplice e affidabile e stato capito da Renault che con Dacia sta raggiungendo numeri incredibili. Fiat Sandero e Fiat Duster questo e quello che si doveva fare.
Bravo!centrato il punto..
L'industria automobilistica italiana ha fatto la stessa fine dell'industria automobilistica uk... un vero peccato...questa cosa lascia un amaro non indifferente
Ai politici comunque interessa solo che gli operai abbiano gli stipendi, siano felici e non votino l'opposizione dopo che sono stati licenziati, che poi costruiscano Alfa o Peugeot poco importa.
dei 100 voti degli ingegneri del R&D frega niente.
Ci saranno Toyota e i cinesi ad investire in Italia...
L’hanno comprata,ci fanno quel che vogliono,(parlo d’installare i loro componenti) siamo noi che abbiamo venduto tutto quello che potevamo vendere,d’italiano non rimane nulla e in tutti i campi!!
Bolscevico! Non lordare il Capitano!
I sindacati dov'erano,? E successo anche alla ditta Dove lavoravo, hanno fatto finta di niente fino a quando non è stata venduta. Dopo tanti licenziamenti, e anni di sacrifici la ditta a ripreso a lavorare, sono apparsi di nuovo i sindacati per difendere una persona che in 10 anni a fatto più a casa che al lavoro (non per problemi di salute ma di voglia di lavorare).
Un po' di opinioni in ordine sparso.
Tavares fa gli interessi dei suoi azionisti, o almeno ci prova. Gli azionisti privati si sfileranno (Exor) resteranno quelli pubblici francesi, a maggior ragione dopo la fusione che si farà con Renault. Tanto che ricordo ad un certo punto il nostro governo chiese di entrare come azionista stellantis alla pari del governo francese, non se ne fece nulla.
Stellantis ha anche distrutto Crysler e tutte le operations negli USA, però a me non sembra che ci sia stata la stessa levata di scudi. Vediamo se torna Trump e il "make America Great again" se cambia qualcosa ma anche li marchi completamente sputtanati.
Il tanto elogiato Marchionne è sempre stato anch'egli un uomo di finanza e non di prodotto. Già dai suoi tempi Lancia Fiat e compagnia hanno smesso di avere ambizioni. Ha provato con Alfa un pochino (epic fail) poi ha cominciato a lavorare solo per migliorare ancora Ferrari visto che ambiva a gestirla insieme agli Agnelli. Ricordo che lui ancora 10 anni fa sosteneva che la differenziazione di prodotto nell'automotive non passasse dalla meccanica. Che il cliente medio non sa nulla di cosa sia un motore e che un motore Alfa possa essere meglio di uno Peugeot. Tanto che cominciò a pontificare per creare shared platform a destra e sinistra. L'auto italiana è cominciata a morire allora.
Hai ragione Emiliano. Politici non lungimiranti.
Pensare che all'alba della fusione erano tutti entusiasti perchè pensavano che fca si stesse comprando peugeot-citroen.
Stia sicuro che più di qualcuno sapeva quello che sarebbe successo, solo che hanno venduto una bugia agli italiani
Puoi nazionalizzare i siti produttivi e cederli ai cinesi. Vedi come i francesi corrono.....
L'unica speranza che c'è è JPI... Forse...
I primi da “ringraziare” sono quegli incapaci della famiglia Agnelli che, negli anni, hanno distrutto una delle aziende più importanti d’ Italia.
Come ha fatto a pensare che bastava vendere auto a 25000 euro, per salvare stellantis ??? Tavares non merita il suo salario.
Finalmente hai messo le carte in chiaro...che FCA è morta, che ormai comandano i francesi in tutta la filiera. Io mi tengo quello Fiat, FCA...poi casomai più avanti faccio il salto tedesco. Veramente peccato per tutta la meccanica italiana Fiat &..... 🤔Marchi Lancia ed Alfa tirati alle ortiche.
Non c'è orgoglio italiano ma in tutto, facciamo solo quello che ci conviene al momento, non siamo uno stato ma gente che abita in questo determinato territorio
siamo governati da incapaci, noi italiani, quelli della fiat ancora peggio, Elkan ha mostrato pienamente le sue qualità
Bravo bravissimo 👏 tutto vero
La Francia ha vinto sull’ Italia ci siamo dovuti svendere a loro e si sono presi tutto il nostro per portare le loro.
Il problema insieme a tanti altri ed è perché non vengono a fare investimenti in Italia le grandi aziende come poteva essere Tesla al suo tempo è che la politica fa troppo i suoi porci comodi prima ti danno incentivi e sovvenzioni vedi ad esempio il 110 e poi cambiano le norme rispetto a quello che avevano detto ti dicono che non controlleranno più il 5% ma l’80 che non sono +5 anni ma 10 e queste cose le fanno anche anche a livello industriale ma chi deve investire nel nostro paese deve avere certezza del diritto se non c’è certezza del diritto non vengono la politica non può cambiare a proprio piacimento le regole perché si accorge di aver fatto una cazzata ne prendono atto di averla fatta e se la mettono via se no servono persone più competenti competenti
Purtroppo l'unica verità è questa. Era un disastro annunciato ma abbiamo una classe dirigente veramente risibile.
topo Gigio azzeccatissimo
Puntuale e cristallino come sempre nella disamina dell'argomento. Mantieni questa linea e manterrai la tua identità in un youtube corrotto.
Purtroppo questa è la realtà, le multinazionali francesi e non solo, hanno acquisito per quattro soldi le nostre migliori attività produttive e le hanno chiuse. Grazie anche ai nostri politici che non capiscono una Mazza della ricchezza del nostro paese.
Caro Emiliano dimentichi che prima della fusione i padroni di Fca non hanno sviluppato quasi nulla sapendo che di lì a poco sarebbe stata ceduta a qualcun altro l'azienda, quindi è chiaro che le piattaforme moderne sono tutte francesi rimane invece la grossa frittata fatta puntando unicamente sul famigerato puretech credendo che l'elettrico sarebbe andato al 30% del mercato in UE entro il 2025 e qui è cascato mani di forbice Tavares che ha avuto la sua invece di testa tagliata, infine aggiungiamo la ciliegina di Maserati, eterna promessa
Le cose cambiano, bisogna cambiare per stare ai passo con il tempi.
Mamma mia. Un resoconto tanto reale quanto triste.
Previsione e visione. Che mancano.
Ho pensato fin da subito che questa fusione era stata fatta dai francesi per annientare l'unico loro rivale in Europa. In effetti gli eventi non mi stanno dando torto 😅
han preso 6 miliardi x fare mascherelle nel 2020
Speriamo che i francesi rifacciano la renault 4 ... auto molto spaziosa
Io sono dell’idea che se domani qualche industriale si svegliasse e decidesse di investire (tanto) su Alfa e Lancia, questi due marchi ripartirebbero alla grande. Ahimè da almeno 20 anni vengono fatti prodotti di merda o gamme incomplete e quindi la fine arrivata poi con Stellantis era inevitabile
Lo stato italiano deve entrare assolutamente nell'azionariato
Alitalia
Lo stato sta vendendo i gioielli che rapportano come poste Eni e Trenitalia. Pensi che si ricompra le azioni di stellantis ?
@@af2087 il ministro Urso lo propose
@@af2087Poste e Trenitalia chiamati gioielli fa abbastanza ridere. Due carrozzoni allo sbando più totale
Ovviamente sale una certa indignazione per tutto questo e quanto ci è stata fatto agli italiani, vessati da anni , in un piano di deindustrializzazione senza fine, siamo ancora disposti ad accettare tutto questo? Vogliamo ribellarci? Reindustrializziamo ed ognuno metta la sua parte, parte del suo tempo e della sua passione, compentenze, risorse. Organizziamoci, ricostruiamo il tessuto sociale e produttivo che da lungo tempo stanno cercando di smantellare.
La frase dell'orologio rotto è di Hermann Hesse. Lasciamo i colpi di genio a chi se lo è meritato per favore.
Non abbiamo più la giacchetta della Fiat ma continuiamo a pagare noi il sarto che ripara tutti gli strappi (cassa integrazione ). Ci hanno fregato alla stragrandissima.
No ma qui il problema è la famiglia Elkan !