Ottimo approfondimento. Purtroppo si spata facilmente contro i fondi attivi. In realtà in certi casi sono da preferire agli Etf: bond high yield, bond mercati emergenti, fondi bilanciati, tematiche di nicchia sono settori nei quali un buon gestore può fare la differenza.
Molto interessante. Sarebbe utile fare un confronto pratico tra un ETF ed un fondo attivo di classe y. Ossia una sorta di backtesting, utilizzando le performance passate e depurando il tutto dai vari costi. In questo modo si potrebbe avere una idea di "convenienza". Grazie per questo video.
Video interessantissimo. Bravo like meritatissimo! Come si prende la classe Y su Fidelity se tutti gli intermediari che ho mi propongono al max la classe A?
molto interessante questa finestra sui costi. I fondi tra l'altro, per quelo che ho potuto capire, in Italia sono molto piu' costosi di quanto non lo siano in USA, dove in generele i costi dei fondi attivi e passivi sono inferiori
Grazie mille per il video, un chiarimento: qual é l importanza dei costi (parlo del Ter, che credo sia la stessa cosa di cui parlavo tu)? Cioe, se i rendimenti sono già netti, a cosa serve tenere in considerazione i costi? Grazie mile
Video utile a livello analisi costi. Molti risparmiatori acquistano dalle banche i fondi di classe più costosa ovviamente e ancor peggio fondi e o fondi di fondi " della casa" più costosi e sottoperformanti. Un unico dubbio: ma se fa come il benchmark e il riferimento è lo stesso della etf non conviene la gestione passiva a questo punto? 🤔
Ciao Demis! L’obiettivo del video è quello di informare e cercare di confrontare una gestione passiva con una gestione attiva in base ai costi vivi e puri! Di conseguenza non è detto che la classe Y di fidelity batta sempre il benchmark, se sei curioso ti consiglio di andare a cercare un po’... personalmente la gestione attiva la preferisco in mercati di nicchia come posso essere i settoriali o i tematici
@@davidemanzoni93 concordo. In alcuni casi la gestione attiva può fare meglio. Soprattutto in mercati più di frontiera ( emerging, small cap) dove vi sono meno informazioni facili da reperire ai più e quindi un bravo gestore e un duro lavoro possono fare la differenza, almeno fino a quando non arrivano i follower attratti dalle overperfonmance di questi prodotti.
Nella maggior parte dei casi i costi di sottoscrizione sono retrocessi al 100% alla banca/SIM/consulente, è possibile che magari ce ne siano di diverse condizioni, ma la maggior parte funzionano così
@@davidemanzoni93 grazie quindi ecco perché la banca puo' scontare le commissioni di ingresso AI CLIENTI. Quindi il fondo guadagna generalmente solo dai costi di gestione ?
@@luic777 Esatto, il vero 'costo' sono le spese di gestione, poi ci sono altre spese, ad esempio a livello amministrativo, burocratico cose che hanno tutte le società, per questo (ad esempio la classe Y) le spese correnti sono sempre più elevate... Se dovessimo togliere il gestore (che nell'esempio costa 0,8%) avremmo circa lo 0,2% di costi, come un semplice ETF a replica passiva
Ottimo approfondimento. Purtroppo si spata facilmente contro i fondi attivi. In realtà in certi casi sono da preferire agli Etf: bond high yield, bond mercati emergenti, fondi bilanciati, tematiche di nicchia sono settori nei quali un buon gestore può fare la differenza.
Davvero ottimo, riguardero il video per chiarire i concetti😉
sono cose che nessuno fa vedere
Molto interessante. Sarebbe utile fare un confronto pratico tra un ETF ed un fondo attivo di classe y. Ossia una sorta di backtesting, utilizzando le performance passate e depurando il tutto dai vari costi. In questo modo si potrebbe avere una idea di "convenienza". Grazie per questo video.
Video interessantissimo. Bravo like meritatissimo! Come si prende la classe Y su Fidelity se tutti gli intermediari che ho mi propongono al max la classe A?
molto interessante questa finestra sui costi. I fondi tra l'altro, per quelo che ho potuto capire, in Italia sono molto piu' costosi di quanto non lo siano in USA, dove in generele i costi dei fondi attivi e passivi sono inferiori
Grazie mille per il video, un chiarimento: qual é l importanza dei costi (parlo del Ter, che credo sia la stessa cosa di cui parlavo tu)? Cioe, se i rendimenti sono già netti, a cosa serve tenere in considerazione i costi?
Grazie mile
Ciao Davide Complimenti!! mi piacerebbe analizzare il mio portafoglio di fondi, ho la sensazione che pago troppo!
Video utile a livello analisi costi. Molti risparmiatori acquistano dalle banche i fondi di classe più costosa ovviamente e ancor peggio fondi e o fondi di fondi " della casa" più costosi e sottoperformanti. Un unico dubbio: ma se fa come il benchmark e il riferimento è lo stesso della etf non conviene la gestione passiva a questo punto? 🤔
Ciao Demis! L’obiettivo del video è quello di informare e cercare di confrontare una gestione passiva con una gestione attiva in base ai costi vivi e puri! Di conseguenza non è detto che la classe Y di fidelity batta sempre il benchmark, se sei curioso ti consiglio di andare a cercare un po’... personalmente la gestione attiva la preferisco in mercati di nicchia come posso essere i settoriali o i tematici
@@davidemanzoni93 concordo. In alcuni casi la gestione attiva può fare meglio. Soprattutto in mercati più di frontiera ( emerging, small cap) dove vi sono meno informazioni facili da reperire ai più e quindi un bravo gestore e un duro lavoro possono fare la differenza, almeno fino a quando non arrivano i follower attratti dalle overperfonmance di questi prodotti.
Bellissimo video Super interessante!! Dovresti farne uno specifico su come si leggono i rendimenti sul sito di Morningstar.... 😊👍
grazie toni, verrà pubblicato sabato un video che parla dei rating di morningstar
Ciao, ma i costi di sottoscrizione una parte se la prende la banca?inoltre il grande problema dei fondi e' che non sai mai bene il prezzo di vendita
Si i costi di sottoscrizione sono divisi tra il fondo e chi lo vende al cliente
Nella maggior parte dei casi i costi di sottoscrizione sono retrocessi al 100% alla banca/SIM/consulente, è possibile che magari ce ne siano di diverse condizioni, ma la maggior parte funzionano così
@@davidemanzoni93 grazie quindi ecco perché la banca puo' scontare le commissioni di ingresso AI CLIENTI. Quindi il fondo guadagna generalmente solo dai costi di gestione ?
@@luic777 Esatto, il vero 'costo' sono le spese di gestione, poi ci sono altre spese, ad esempio a livello amministrativo, burocratico cose che hanno tutte le società, per questo (ad esempio la classe Y) le spese correnti sono sempre più elevate... Se dovessimo togliere il gestore (che nell'esempio costa 0,8%) avremmo circa lo 0,2% di costi, come un semplice ETF a replica passiva
Non ho capito😔
Ciao Vincenzo, che cosa non ti è chiaro del video?
Domenico conosci finviz? ruclips.net/video/iIvQydhvDNw/видео.html
non lo uso ancora ma è un bellissimo sito sicuramente comincerò ad usarlo di più