Nel passato ho fatto meditazione in qualsiasi modo. Anche seduto a cazzo sul seggiolino della metro di Londra a l'ora di punta (e non scherzo) ma ora che sto riprendendo sul serio questi consigli mi sono utili. Non perché "omg la medytashione o la fay kosi o nn funzia xk i chukra lo spirrido e il budda" ma semplicemente perché (a mio parere) offrono una posizione stabile e funzionante. Quindi no, non sono regole sante, ma possono aiutare.
Puoi provare altre posizioni come quella tipica alla giapponese, ma sempre restando eretti sulla spina dorsale, meditare sdraiati non è vera meditazione
Vorrei chiedervi se avete link su testi riguardanti quello che diceva Siddartha sulla posizione del corpo, se lo ha mai affrontato come argomento ovviamente
Nulla di quello che ha detto Siddarta è stato scritto in principio, all'inizio veniva tramandato solo oralmente. Solo dopo si sono create le varie scuole e gli insegnamenti sono stati scritti. Perciò ogni dottrina ha le sue regole e insegnamenti, che si basano sulle quattro nobili verità tramandate oralmente nei secoli. La storia tramandata oralmente vuole che Siddarta abbia raggiunto la verità seduto in una determinata posizione, ma la verità non sta nella forma e quindi non è un obbligo che vale per tutti, semplicemente lui ci è riuscito così.
Visti i commenti forse non è chiaro che questa è la posizione base per la meditazione buddista, la quale ti permette di stare in questa posizione per ore. Potete scegliere o cambiare posizione come volete, lo si fa per sè stessi e nessuno vi viene a controllare. Ce ne sono anche altre posture e tipi di meditazione (posizione statiche, posizione dinamiche, meditazioni sul vuoto, su un oggetto o un emozione, cantate, mantra, preghiere cristiane, etc.)
Maestro, tolga i commenti. Ci sono tanti scappati di casa 🏠, che dicono scemenze assurde e vogliono saperne di più di un lama che è da innumerevoli vite che medita e pratica il Dharma.
secondo me qualsiasi postura che porti a un rilassamento sia utile alla meditazione... ke le gambe siano una sull'altra ecc.. sono solo usanze, utili alla postura ma secondo non necessarie per una corretta introspezione personale.
Si e no dipende cosa cerchi e con che scopo, anche l alimentazione pensa, incide sulla meditazione. In base a quanto vuoi essere “prestante” ti adopererai in modi differenti, come per fare i calcoli non ti serve sapere le disequazioni di secondo grado, bastano addizioni e sottrazioni, ma dipende da te, cosa vorrai fare con pa matematica, le tue aspirazioni, certamente andare a fare ingegneria nucleare sapendo solo addizioni e sottrazioni non andrà bene….
@@gillesb9471 certo non discuto, anche perché un alimentazione scorretta porta a disturbi intestinali ecc.. la concentrazione e il rilassamento vanno di pqri passo al benessere psicofisico. Ma se mi fanno male le gambe o la schiena in certe posture, sarebbe controproducente.
tutte queste regole per meditare, poi la gente ti segue alla lettera e ormai le cose che gli hai detto gli restano in testa. La regola n- 1 nella meditazione è che NON ci sono regole da seguire e che ognuno può adottare qualsiasi postura. E' che la gente è insicura specialmente le donne, ed hanno bisogno di tutte queste regolette.
Non sono necessarie tutte queste regole tranne una: la spina dorsale diritta, questa è un requisito fondamentale a meno che per meditazione non si intenda semplice rilassamento fisico mentale.
nessun metodo puo' portarvi da nessuna parte. gesu' che e' il maestro dice: sia fatta la tua volonta' non la mia. nessun atto volontario dell io puo' portarvi all infinito.
Grazie tante Lama Michele
Grazie.
Ragazzi...siete troppo simpatici.
I vs. commenti mi hanno tirato su il morale
Grazie!
Nel passato ho fatto meditazione in qualsiasi modo. Anche seduto a cazzo sul seggiolino della metro di Londra a l'ora di punta (e non scherzo) ma ora che sto riprendendo sul serio questi consigli mi sono utili. Non perché "omg la medytashione o la fay kosi o nn funzia xk i chukra lo spirrido e il budda" ma semplicemente perché (a mio parere) offrono una posizione stabile e funzionante. Quindi no, non sono regole sante, ma possono aiutare.
Nella posizione del Loto quale gamba si tiene sotto?
Grazie per il video! Ora tocca a me riuscire a meditare...
non riesco a mette le gambe a mezzo loto, è un problema? non si può meditare sdraiati ma con la schiena diritta?
Puoi provare altre posizioni come quella tipica alla giapponese, ma sempre restando eretti sulla spina dorsale, meditare sdraiati non è vera meditazione
La posizione conta poco. Puoi meditare come vuoi.. non è una questione di posizione del corpo.
Vorrei chiedervi se avete link su testi riguardanti quello che diceva Siddartha sulla posizione del corpo, se lo ha mai affrontato come argomento ovviamente
Nulla di quello che ha detto Siddarta è stato scritto in principio, all'inizio veniva tramandato solo oralmente. Solo dopo si sono create le varie scuole e gli insegnamenti sono stati scritti. Perciò ogni dottrina ha le sue regole e insegnamenti, che si basano sulle quattro nobili verità tramandate oralmente nei secoli. La storia tramandata oralmente vuole che Siddarta abbia raggiunto la verità seduto in una determinata posizione, ma la verità non sta nella forma e quindi non è un obbligo che vale per tutti, semplicemente lui ci è riuscito così.
🎇🎇🎇🎇🎇🙏
Visti i commenti forse non è chiaro che questa è la posizione base per la meditazione buddista, la quale ti permette di stare in questa posizione per ore.
Potete scegliere o cambiare posizione come volete, lo si fa per sè stessi e nessuno vi viene a controllare.
Ce ne sono anche altre posture e tipi di meditazione (posizione statiche, posizione dinamiche, meditazioni sul vuoto, su un oggetto o un emozione, cantate, mantra, preghiere cristiane, etc.)
Maestro, tolga i commenti.
Ci sono tanti scappati di casa 🏠, che dicono scemenze assurde e vogliono saperne di più di un lama che è da innumerevoli vite che medita e pratica il Dharma.
secondo me qualsiasi postura che porti a un rilassamento sia utile alla meditazione... ke le gambe siano una sull'altra ecc.. sono solo usanze, utili alla postura ma secondo non necessarie per una corretta introspezione personale.
Si e no dipende cosa cerchi e con che scopo, anche l alimentazione pensa, incide sulla meditazione. In base a quanto vuoi essere “prestante” ti adopererai in modi differenti, come per fare i calcoli non ti serve sapere le disequazioni di secondo grado, bastano addizioni e sottrazioni, ma dipende da te, cosa vorrai fare con pa matematica, le tue aspirazioni, certamente andare a fare ingegneria nucleare sapendo solo addizioni e sottrazioni non andrà bene….
@@gillesb9471 certo non discuto, anche perché un alimentazione scorretta porta a disturbi intestinali ecc.. la concentrazione e il rilassamento vanno di pqri passo al benessere psicofisico. Ma se mi fanno male le gambe o la schiena in certe posture, sarebbe controproducente.
la mia posizione preferita è "lei sopra"
2 corinti
tutte queste regole per meditare, poi la gente ti segue alla lettera e ormai le cose che gli hai detto gli restano in testa.
La regola n- 1 nella meditazione è che NON ci sono regole da seguire e che ognuno può adottare qualsiasi postura.
E' che la gente è insicura specialmente le donne, ed hanno bisogno di tutte queste regolette.
le donne insicure?
Se durante millenni queste posture sono quelle che hanno dato la maggior efficacia un motivo ci sarà
Non sono necessarie tutte queste regole tranne una: la spina dorsale diritta, questa è un requisito fondamentale a meno che per meditazione non si intenda semplice rilassamento fisico mentale.
nessun metodo puo' portarvi da nessuna parte.
gesu' che e' il maestro dice:
sia fatta la tua volonta' non la mia.
nessun atto volontario dell io puo' portarvi all infinito.
Relax amico