Monte CENGIO - ''Sentiero panoramico'' fronte di guerra
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- Опубликовано: 4 окт 2024
- Percorso ad anello breve ma intenso, ricco di storia caratterizzato da incantevoli panorami e suggestivi passaggi... Un totale di circa 5km e 350mt di dislivello che si sviluppa attraverso trincee, gallerie e mulattiere a picco delle pareti rocciose del Monte Cengio.
Il monte Cengio è una montagna del territorio comunale di Cogollo del Cengio (VI) situata all'estremità sud-ovest dell'Altopiano dei Sette Comuni alta 1.354 m s.l.m allo sbocco della Val d'Astico, teatro di cruenti eventi bellici e considerata zona Sacra alla Patria.
È stata teatro di importantissime battaglie durante la prima guerra mondiale, che hanno coinvolto soprattutto i reparti dei Granatieri di Sardegna (che sulla montagna persero complessivamente, assieme ai fanti delle Brigate Catanzaro, Novara, Trapani e Modena, tra morti, dispersi e feriti, 10.264 uomini fra il 29 maggio e il 3 giugno 1916). La montagna divenne l'ultimo baluardo difensivo all'attacco austroungarico: in caso di conquista nemica, infatti, gli imperiali avrebbero potuto raggiungere agevolmente la pianura veneta. In particolare i Granatieri del 2º Reggimento, impegnati per la difesa dell'altopiano di Asiago, dopo avere esaurito le munizioni, ingaggiarono un furioso corpo a corpo con i soldati dell'Esercito austro-ungarico che li spingevano sempre più verso il baratro; giunti sull'orlo dei precipizio, i granatieri si difesero fino all'ultimo a colpi di baionetta ed infine, avvinghiando le loro braccia intorno ai corpi degli assalitori, li trascinarono con sé nel precipizio. Da allora quel dirupo è soprannominato "Il salto del Granatiere". Sono visitabili un'ardita mulattiera di arroccamento a precipizio sulla pianura sottostante, gallerie, postazioni militari e trincee ed una chiesetta dedicata ai soldati che qui hanno perso la vita. Punto culminante dell'area monumentale è la cima del Monte Cengio con la grande croce in tralicci di ferro, l'altare commemorativo e uno splendido panorama a tutto tondo.
Poco sotto la cima, per onorare gli eroici caduti durante l'offensiva austriaca del 1916, è stata eretta la piccola Chiesa Votiva dei Granatieri di Sardegna ornata all’interno la pala della Madonna del Granatiere (1999) di Ernani Costantini. Accosto all’esterno della chiesa è la scultura del Granatiere costruita di pezzi di granate esplose dall'artista cogollese Giocondo Zordan posta nel 1975 dal Gruppo Alpini di Cogollo del Cengio.
Video realizzato con Lg g4 e Mavic2 zoom
#escursione #asiago #guerra
Complimenti 😊😊😊😊 veramente bravi e bel video 😊😊😊😊😊Noi È IL SECONDO ANNO DI FILA CHE PORTIAMO FIORI ......PENSIERINI E PREGHIERE....... SPERIAMO SIANO ANCORA LI'😮😮😮😮😮😮
Che spettacolo... Mozzafiato... Patrimonio storico di grande valore... Onore a chi ha lottato su quelle cime per la nostra Libertà... Grazie di questo bellissimo video... Ciao Grande
Rimango ogni volta stupito per quello che sono riusciti a fare in quegli anni con i pochi mezzi che avevano a disposizione. Invito tutti ad un minuto di silenzio per quei poveri ragazzi, a volte appena maggiorenni, che non hanno più fatto ritorno alle loro mamme ❤️
Grazie, delle, meraviglie,
io mi sento di ringraziare le persone preposte alla salvaguardia di questi luoghi ho raggiunto molti luoghi di guerra sulle Dolomiti ampezzane sentieri segnalati e ben curati bravi bravi bravi !!!sono orgogliosa della mia stupenda Italia ,anche i rifugi tutti aperti pulitissimi grazie a tutti !!
Ottimo video!Luoghi suggestivi che trasudano Storia e storie di uomini.Andiamoci con rispetto onorando la memoria di quei ragazzi che hanno lasciato il bene più prezioso su quelle pietre. Grazie e cordiali saluti. Un alpino dalla provincia di Como.
Un luogo veramente emozionante che non conoscevo, bellezza ma nello stesso tempo, tristezza infinita, per quanto accaduto. Grazie per la descrizione accurata (come sempre) e musica scelta, ottima
Grazie mille!😊 Eh non lo conoscevo neanch'io...l'ho scoperto per caso da qualche video in rete... E' stata una bella sorpresa..come hai detto tu é un concentrato di bellezza e tristezza che merita di essere visitato!😊👍👍
Molto bello e suggestivo 👍 ma anche commovente nel ricordo di quanti vi avranno perso la vita ✝️🙏❤️
Bellissimo video
Maravilloso !!! Gracias!!!
Ci sono salito da ragazzino. Bellissimo.👍
Bellissimo video, grazie. Ottime info spiegate molto bene 😊
Bellissimo video che posti 👏👏👏
Complimenti, è sempre bello vedere i posti in cui abito messi in video. Grazie.
Bello, Particolare e.....commovente ..!
Grazie😊
Che posto incredibile! Non lo conoscevo! L'ho messo nelle escursioni da fare quest'anno! Bellissimo video. Hai un nuovo iscritto :)
Bel video,grazie!
ho fatto le 52 gallerie del pasubio , vorrei fare anche questo !!
Bellisimo posto. Come peradiso
Un speciale ringraziamento a Mirella ed Emanuele che ho incontrato alla partenza e con i quali ho condiviso questa piccola bella avventura che sempre ricorderò!!💓💓😊👍
Deve essere emozionante percorrere questi sentieri...volevo chiedere quanto dura il percorso e se è molto difficoltoso....
@@vanessatoniolo2705 Ciao! Ah il percorso è una chicca, breve ma intenso, il percorso in video è 5km... È un bel sali scendi, un pò tecnico perchè ci sono sassi gallerie si può scivolare ma non ricordo punti pericolosi... Ideale per chi vuol farsi un bella esperienza ma con tempistiche e distanze contenute...consiglio😉
Bel sentiero, lo metterò in lista. Peccato per la mancanza di un gimbal per le riprese.
Eh si hai ragione...ma all'epoca avevo fatto del mio meglio... Cmq si è proprio un bel giro merita😉👍👍
Difficoltà rispetto alle 52 gallerie del Pasubio ?
La 52 gallerie è un'escursione sicuramente più impegnativa per il parecchio dislivello in salita e discesa... Questo itinerario è sicuramente più abbordabile...si sviluppa su sali scendi ma all'incirca alla stessa quota...oltretutto ha un kilometraggio inferiore con un bella varietà di scenari e panorami👍
@@Mrlotonno7 grazie mille !
per non sbagliare copio da Wikipedia:"La montagna divenne l'ultimo baluardo difensivo all'attacco austroungarico: in caso di conquista nemica, infatti, gli imperiali avrebbero potuto raggiungere agevolmente la pianura veneta. In particolare i Granatieri del 2º Reggimento, impegnati per la difesa dell'altopiano di Asiago, dopo avere esaurito le munizioni, ingaggiarono un furioso corpo a corpo con i soldati dell'Esercito austro-ungarico che li spingevano sempre più verso il baratro; giunti sull'orlo dei precipizio, i granatieri si difesero fino all'ultimo a colpi di baionetta ed infine, avvinghiando le loro braccia intorno ai corpi degli assalitori, li trascinarono con sé nel precipizio. Da allora quel dirupo è soprannominato "Il salto del Granatiere". " di 10000 granatieri ritornarono solo 1000.
Il 1 settembre 2022 a Spoleto è stato ricostituito il 2 Reggimento Granatieri. Porta il nome Cengio e per noi è un luogo sacro. Onori a quei ragazzi che hanno sofferto per noi.
Ho visto punti molto esposti e stretti,ma ci sono sempre i corrimano per sicurezza?grazie
Ora non ricordo precisamente...cmq a memoria non ci dovrebbero essere passaggi pericolosi...basta mantenersi prudenti sul sentiero...
@@Mrlotonno7 grazie mille
Winter Olympics of 2026 Italian Dolomites.
Salve dato che non sono Veneto dalla zona di Castelfranco V. mi potete dire come si potrebbe arrivare in quella zona grz
Per salire al Monte Cengio bisogna arrivare a Cogollo del Cengio che si trova alla fine dell'autostrada Valdastico a Nord.. Da Castelfranco si possono fare le strade interne passando zona Marostica oppure prendere la Valdastico per uscire direttamente a Cogollo del Cengio... Cmq consiglio l'uso di google maps su cellulare o altro navigatore altrimenti trovare il posto preciso nn sarà facile...
Gianfranco, semplice, devi andare sull'altopiano di Asiago. Anche se il Cengio risulta nel comune di Cogollo (che si trova in pianura ) Vi arrivi da Tresche' Conca che invece e' sull'altopiano.
Si può fare con un cane?
Penso di si...non ci sono passaggi tecnici... Se avete un cane abituato alle camminate su fuoristrada nn dovreste aver problemi😉👍