CAVOUR e il Decennio di Preparazione
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- Опубликовано: 25 июн 2024
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Nonostante il fallimento delle repubbliche nate dal 48 a Venezia, Firenze e Roma, le forze democratiche non si sono ancora arrese. Il punto di riferimento dei democratici è l’eroe dei due mondi, chiamato così per la sua esperienza in Sud America: Giuseppe Garibaldi. E’ lui il braccio armato del pensiero mazziniano. Dopo l’abdicazione del padre Carlo Alberto, il nuovo re di Sardegna, Vittorio Emanuele II, ha deciso di mantenere invariata la costituzione del regno, lo Statuto Albertino. Davanti alle resistenze del parlamento, che non vuole in alcun modo scendere a patti con l’Austria, a novembre del 1849 la camera bassa viene sciolta dal re. Vengono indette nuove elezioni. Per assicurarsi che il governo d’Azeglio possa firmare la pace, con il Proclama di Moncalieri il re chiede ai suoi sudditi di votare politici più moderati favorevoli alla pace di Milano, lasciando una velata minaccia in caso contrario. La nuova camera, come auspicato da Vittorio Emanuele II, è a maggioranza moderata. Il primo atto dei nuovi parlamentari è l’approvazione del trattato di pace, all’inizio del 1850. Dopo aver messo da parte la pace con Vienna, è tempo di riforme. Il re decide di assecondare il programma di modernizzazione del regno promosso dal Presidente del Consiglio, Massimo d’Azeglio. In questo clima di riforme il ministro di Grazia, Giustizia e Affari ecclesiastici Giuseppe Siccardi presenta alle camere tre nuovi disegni di legge: il rapporto Stato-Chiesa deve essere rivisto. Nonostante le resistenze del Senato le leggi Siccardi vengono approvate. Il Regno di Sardegna inizia qui la sua laicizzazione, ma d’Azeglio si spinge troppo oltre. Nel 1852 viene presentata alle camere una legge per l'istituzione del matrimonio civile. La camera approva la proposta, ma il re in persona si oppone: d’Azeglio è costretto a dimettersi il 22 ottobre. Per rimpiazzare d’Azeglio viene chiamato un nobile piemontese, economista di grande esperienza: Camillo Benso, conte di Cavour. Convinto sostenitore del liberalismo, Cavour crede nelle riforme come base di un progresso ordinato e graduale, diffida invece delle grandi rivoluzioni come quelle mazziniane. Infine per la questione più spinosa di tutte, ovvero come fare l’Italia, Cavour crede nella via diplomatica, in diretto contrasto con Mazzini. Con tutte queste premesse, Cavour, forte anche di un ampio supporto parlamentare, è la persona giusta per ricoprire la carica di Presidente del Consiglio. Il suo mandato ha inizio il 4 novembre 1852. Inizia qui il “grande ministero” di Cavour che avrebbe ricoperto la carica di presidente del consiglio, con qualche breve interruzione, fino alla sua morte. Cavour inizia cercando di garantirsi il supporto di un’ampia maggioranza parlamentare. Già a dicembre del 1852 riesce ad unire il "centrodestra" di cui è leader, e il “centrosinistra”, guidato da Urbano Rattazzi. Questo accordo viene definito “connubio”, un termine ideato dalle opposizioni per definire questo bizzarro matrimonio politico. Grazie al connubio si uniscono la nobiltà progressista di Cavour e la borghesia imprenditoriale di Rattazzi, chiamato come ministro di Grazia e Giustizia e Affari Ecclesiastici nel governo. La maggioranza è solida, le riforme sono pronte ad essere votate. Grazie a Cavour il Piemonte ha fatto uno scatto in avanti, ma la strada è ancora lunga.
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00:00 - Vittorio Emanuele II e il proclama di Moncalieri
02:01 - Massimo d’Azeglio e le Leggi Siccardi
03:09 - Camillo Benso Conte di Cavour
05:28 - Il Grande Ministero e il Connubio
06:25 - Le riforme nel Regno di Sardegna
08:00 - La Legge Rattazzi e la Crisi Calabiana
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Una produzione Specter Film Collective
www.specterfilmcollective.com
STARRING: Francesco Furesi, Pietro Iacopo Benzi
DIREZIONE ARTISTICA: Francesco Furesi
SCENEGGIATURA: Pietro Iacopo Benzi, Francesco Furesi
CONTENUTI STORICI: Pietro Iacopo Benzi
REVISIONE TESTI: Francesca Faverio
FOTOGRAFIA: Mattia Rossetti
AUDIO PRESA DIRETTA: Edoardo Conti
MONTAGGIO: Edoardo Conti
MONTAGGIO SHORTS: Martin Palacios
MOTION DESIGN: Francesco Furesi, Mattia Rossetti, Lauryn Stella
STOCK FOOTAGE: Pietro Iacopo Benzi
COPERTINA: Simone Acquaroli
SOUND DESIGN & MIX: Andrea Romani
PRODUZIONE: Caterina Scalfi
SOCIAL MEDIA MANAGER: Fulvio Matera
Finalmente con Cavour il progetto Italia si può finalmente avverare. Complimenti, siete i numeri uno sul web.
Grande Cavour, hai dato un grande contributo per l'unificazione dell'Italia
Solo grandi uomini possono realizzare grandi progetti🇮🇹💪🏻
Curiosità: per convincere ulteriormente Napoleone III a scendere in campo al fianco del Regno di Sardegna per l'unità italiana, Cavour mandò la cugina, la bellissima contessa Virginia Oldoini tra le braccia del francese. Insomma Cavour per il bene dell'Italia fece avere le corna a Eugenia de Montijo, moglie di Napoleone III.
😂😂😂 Tutto per l'Italia unita grande camillo benso
ragazzi ho la verifica giovedì proprio di questo argomento mi state aiutando tantissimo, peccato che non potrò vedere la fine della vostra serie prima delle mia verifica
Molto interessante davvero
Complimenti ragazzi,avete una capacità di esporre tematiche storiche così importanti in maniera semplice e molto leggera 🤙🏻
Fate dei video veramente sontuosi, incredibili. Grazie per la promulgazione di cultura che fate
Cavour, Gioberti, Balbo, Carlo Alberto, Vittorio Emanuele e non solo, sono loro che hanno creato l'Italia
E hanno fatto sto guaio!
@@Giubizza meglio i sette stati preunitari con sette sistemi giuridici diversi. Tra Modena e Napoli attraversavi quattro frontiere...
@@Giubizzama che stai a dì?
@@user-hz9oj9eo1i ma chi se ne frega delle frontiere! Peggio di sto paese non riesco a figurarmelo.
@@Giubizzama che stai a dì?
I casini li hanno fatti i fascisti e repubblicani
Finalmente si fa' l'Italia!
Odiatissimo dai Neoborbonici, io lo ammiro ma non lo invidio.
Dubito che quei sub-umani riescano a provare un sentimento complesso come l'odio.
Un grande stratega politico Cavour
Hellone, note sui confini: Tarvisio non del Lombardo-Veneto, confini in Lunigiana molto differenti (Lucca al Granducato, Pontremoli a Parma,...).
Per i prestiti finanziari non si parla solo di aver requisito i beni della chiesa, ma perché non si parla dei finanziamenti dei Rotscield
Grande Cavour
Potete fare la guerra civile spagnola pls
Quale quale del 1836 o del 1936 (quela del 1836 fu combattuta da Isabella II di Borbone con tro lo zio Carlo di Borbone
Quella del 36@@noureddinerachki9488
Maestro Giolitti, per cortesia aspetti il suo turno, prima fanno il territorio libero di Machnovščyna e poi la guerra civile spagnola pls
Is this the new "potete fare la vita di Napoleone"?
@@AlfredoLucarelli
Già fatto
fate la caduta del impero romano pls
fate un video su Garibaldi !
Ecco perché noi sardi siamo poveri
Potete parlare del territorio libero di Machnovščyna pls?
3:00 la legge per l istituzione dell unione civile era tra persone dello stesso sesso, come la si intende ora?
L unione civile non è altro che un matrimonio civile e non religioso che è celebrato in comune poiche è pubblico è civile al giorno d oggi ovveto dal 2016 ammette anche matrimoni lgbt e non si chiama matrimonio ma unione perchè il matrimonio è un sacramento cristiano è perciò si intende che i matrimoni religiosi hanno anche effetto civile . Con quella legge si ammette anche il matrimonio solo civile
@@francescosilo7047il matrimonio non è una cosa cristiana
Potete fare la storia della Mongolia? 😁
Il liberismo culturale e legale di ogni innocenza dell avvocato
Fate la vita di garibaldi pls????
io shono emo👉👈🏿