Hai perfettamente ragione nel dire che si usa l'enemies to lovers per vendere libri. Ma il problema non è solo quello. I libri Young Adult hanno dei codici ben definiti che tutti gli autori devono rispettare se vogliono essere pubblicati. Solitamente appiattiscono la narrazione e limitano le scelte creative di chi scrive. In tal senso i libri della Bardugo sono un'anomalia perché, pur costretti in quelle stupide dinamiche che hai descritto, rovesciano gli stereotipi del genere ed è per questo che piacciono tanto. Nella sua (non proprio ben scritta) trilogia la Bardugo è stata la prima a dire alle giovani lettrici che, forse, una relazione con un uomo molto più vecchio e potente di loro non è proprio una bella idea, e nel periodo in cui è stata pubblicata la saga non era scontato. Mentre in Sei di Corvi ci ha dato un personaggio femminile (Inej) la cui storia non è determinata dall'amore (c'è anche quello ma è secondario) ma da una strenua lotta per la propria libertà e indipendenza e nel panorama YA fantasy con target femminile questa è una rivoluzione. Nina e Mathias stanno là perché ci devono stare, è quello che si aspettano sia gli editori che i lettori. Ma anche con loro la Bardugo fa a modo suo, e gli dà un finale diverso da altre coppie simili, l'unico finale sensato. Una cosa che non si tiene in considerazione è che le autrici che vogliono scrivere fantasy se si rivolgono ad un pubblico femminile, specialmente se giovane, vengono spesso relegate nella stanzetta YA paranormal romance e simili. Paradossalmente negli anni 80 le donne avevano più libertà di scrivere ciò che volevano perché in quel periodo hanno iniziato a ritagliarsi il loro spazio nel fantasy e quindi non c'era ancora "il fantasy per femmine". Ad oggi per fortuna il panorama sta cambiando ed è anche merito della Bardugo. I suoi libri possono non piacere e non essere perfetti ma sono stati a loro modo fondamentali nell'iniziare a scardinare un tipo di narrazione e di rappresentazione che ti e ci fanno tanto ribrezzo Ok ho scritto un poema, sorry 😅 Comunque adesso voglio leggere Tigana
Ma figurati, non vi scusate mai per i pipponi, io sono il re dei pipponi e la tua è una riflessione incredibilmente interessante che pinnerò in alto. Da autore capisco abbastanza bene come funzionano le imposizioni del mercato, ma da autore ormai quarantenne sto capendo sempre di più che ce le autoimponiamo più di quanto non facciano gli editori. Il ruolo stesso di un autore dovrebbe essere cambiare il mercato e in questo senso la tua riflessione sulla Bardugo è assolutamente condivisibile e, ora che me lo fai notare, è anche una delle uniche autrici di questo genere (oltre alla Schwab e alla Novik) di cui riesco a finire i libri e apprezzarne il world building. Continuo a pensare che sia meno brava di molte sue colleghe e soprattutto che sia scandaloso che si vada perdendo l'eredità di straordinarie autrici come Ursula Leguin, Robin Hobb e Barbara Hambly, ma il tuo commento mi ha fatto rimettere in prospettiva le mie idee sul libro. Grazie!
Condivido ogni singola parola!!! E mi permetto di aggiungere che nella duologia di ""Sei di corvi" il personaggio e la crescita di Wylan sono un messaggio meravigliosi di accettazione e speranza per tutti quei ragazzini che, come me all' epoca, sono convinti di essere sbagliati e condannati alla solitudine eterna per via di un handicap. Concludo lasciando una provocazione: è vero che la Bardugo per fare "presa" sui lettori punta sulla figaggine dei protagonisti, ma mi sembra che la stessa precisa identica cosa la facciano gli autori uomini: Cersei e Jaime Lannister non sono propriamente descritti come due cessi a pedali, Herbert in "Dune" ne combina di ogni tra testosterone ed estrogeni a mille, pedofilia e pseudo incesti, anche Jordan ci ha messo del suo tra Egwene, Nyaneve e Galaad a petto nudo... Eppure di questi autori non ho mai sentito dire "Eh lo fanno solo per fare presa su ragazzini arrapati e senza cervello" ma solo "Sono letture meravigliose" perché, giustamente, la bellezza dei protagonisti è considerata solo un contorno per soddisfare certe fantasie, poi e ci si concentra sul giudicare lo stile, la trama e la crescita dei personaggi. Questa gentilezza però mi senbra non venga concessa alle autrici donne perché se vengono etichettate come Ya e descrivono protagonisti attraenti allora vengono subito etichettate come "Porcheria per ragazzine arrapate" quando, in realtà, come nel caso della Bardugo sono autrici con molto da dare e da dire.
@@Sanzetta ok, ora non esageriamo, i paragoni sono assurdi. Herbert e Martin hanno completamente rivoluzionato un genere, La Bardugo si è messa in un solco scavato per lei da innumerevoli altri. I lavori di Herbet e Martin non sono, nella maniera più assoluta, diretti a un pubblico giovane, ma al contrario, sono entrambe opere molto adulte. E come dicevo in un altro commento, non dimentichiamo che la Bardugo A) non è minimamente la prima ad affrontare certi temi B) decisamente non è la migliore a farlo Leggete Ursula Leguin e scoprirete che negli anni 60 c'era una scrittrice che affrontava temi decisamente più complessi con una scrittura eccelsa e scrivendo anche per ragazze. Non capisco perché "essere una scrittrice che scrive per adolescenti" sia una scusa per scrivere male. Vogliamo parlare di autrici moderne che OGGI non cedono alla romance sdolcinata e all'amore tossico? La Jemisin non ricorre a nessuno di questi espedienti da scritteice di Harmony ed è stata la prima donna afroamericana a vincere un premio Hugo (tre volte). Quindi ripeto: perché la Bardugo non può essere giudicata in confronto a quanto fanno altri autori e autrici? Perché dovrei essere incantato dalla sua bravura quando ci sono tonnellate di altre autrici e autori che scrivono meglio di lei?
@@michele.monteleone Non sto assolutamente dicendo che da un punto di vista tecnico la Bardugo sia eccelsa sicuramente ci saranno autrici molto migliori, però comunque resta il fatto che, a mio avviso, il modo in cui affronta determinati temi (disabilità e dipendenza affettiva) l'ho trovato credibile e convincente, e non sono sicuramente temi facili da affrontare. Il fatto che Herbert e Martin scrivano per adulti non cambia comunque il fatto che descrivano personaggi maschili e femminili estremamente sessualizzati al solo scopo di "fare presa" usando determinati stereotipi e fantasie, non sto dicendo sia sbagliato, va bene nella letteratura sognare un po', sto solo dicendo che non capisco perché se un autore uomo descrive una protagonista alta coi capelli biondi e sensuale viene valutato per la storia che scrive, mentre se lo fa una donna allora è un'oca giuliva senza nulla da dire.
Grazie Michele. Adoro i tuoi video❤. Ciò che mi piace di più sono i tuoi suggerimenti su vecchi fantasy che non conoscevo, e che mi dai così la possibilità di iniziare a leggere (libri che altrimenti, la maggior parte, mi sarebbero rimasti sconosciuti). Moltissimi youtuber parlano delle novità dell'anno, e va benissimo - li seguo proprio per quello - ma non conosco nessun altro che inceve propone vecchi ma pregiatissimi fantasy. Quindi grazie🙏🏼
Grazie per il video e leggerò i libri che ti sono piaciuti di più. Se posso, hai aperto il video indicando il numeri di libri brutti, carini, belli. Ho fatto fatica a capire quali libri sono nelle varie categorie, Avrei apprezzato che alla fine avessi ripreso i titoli indicando quali sono quelli che ritieni brutti, carini, belli. IMHO. Ora vado a vedermi i tuoi video Fantathon degli anni passati. Ciao
Molto giusto, la prossima volta lo farò, comunque: Tigana/capolavoro, le navi d'ossa/ mooooolto bello, Lirael e Alcatraz molto carini, Legends & Lattes carino, Il buio profondo e Sei di Corvi/ brutti
Ti seguo da poco...e mi fa piacere ascoltare finalmente qualcuno che commenta libri young adult cementati da lodi riconoscendone i tanti difetti e la pochezza stilistica (anche io sono stata esortata a leggere Sei di Corvi e devo supporre, in base al tuo giudizio, che tu non abbia letto il seguito...te lo consiglio anche solo per ridere del patetico finale, che ha come protagonista la citata coppia).
presente all'appello un altro che non vede l'ora di una tua trattazione approfondita sulle Navi d'Ossa. l'ho letto in inglese qualche mese fa e anche io ho l'ho gradito per le tue stesse ragioni. ti prende proprio a worldbuilding in faccia
Ho cliccato sul video perchè sono alla ricerca di spunti per riavvicinarmi al genere Fantasy (dopo un'adolescenza vissuta di Shadowhunters e pochi più) ma sono felicemente sorpresa di ritrovarmi davanti a un video così diretto e che riflette molti dei miei pensieri sugli YA. Penso che uno dei problemi del genere Fantasy degli ultimi anni è che sia stato rivolto soprattutto ai ragazzi e quindi penso che sia sempre più difficile trovare saghe/libri che possano soddisfare un lettore più adulto, riuscendo comunque a farlo sognare e arrivare a sentirsi parte di mondi fantastici. Adesso, tra una risata e l'altra che mi suscitano i tuoi commenti sui libri da te meno graditi, proseguo nella visualizzazione del video e prendo appunti sulle tue raccomandazioni. Ultimo appunto, sono stata lontana dal genere per tanti anni e dalla lettura per altrettanti, ho vissuto all'estero negli ultimi 6 anni, quindi questo è un mio personalissimo pensiero che si rivolge soprattutto ai libri che rappresentano il genere basandosi sulla popolarità nel pubblico.
Grazie mille! Andrò subito a darci un'occhiata :) nel mentre sto continuando la mia lettura di Lo Hobbit che sto amando alla follia (avevo già visto il film che è sicuramente uno dei miei preferiti). Buon natale a te e a Fiore! @@michele.monteleone
Sono felicissima del tuo commento sulle Navi d'ossa! ormai posso smettere di stressarti in merito ma non vedo veramente l'ora di sentirmi tutto il commento del video monografico in merito! Piccola nota di possibilità: da quello che so si sta cercando di fare uscire il secondo volume prima di Natale, io ci spero moltissimo, ottimo modo per concludere quest'anno.
Avevo letto "Le Lande di Ghiaccio” (di Salvatore, se occorre specificarlo) come "materiale di studio", perché mi interessava scrivere un racconto su D&D Forgotten Realms. Beh, vi avevo trovato diverse cose che non mi erano piaciute, però i tuoi commenti sulla figura del drow mi hanno fatto riflettere. Effettivamente pure lì ci viene presentato con una figura buona, e l'unica spiegazione fornita, se non ricordo male, è sostanzialmente che lui è l'unico drow ad avere una coscienza... In realtà, non mi ero fatto tanti problemi su questo aspetto, all'epoca della mia lettura (parlo di alcuni mesi fa, prima che iniziassi a leggere Terramare), però ricordo bene che tante sue espressioni di bontà non le capivo. Ad esempio si batte tanto per salvare i villaggi umani, eppure in quelle dieci cittadine non c'è un singolo essere umano che nutra per lui un minimo di rispetto. A parte i nani e il mezzuomo furfantello, l'unica persona a trattarlo con affetto è una ragazza. Io speravo che almeno questa abitasse in un villaggio, e invece no, non mi è stata offerta neppure questa giustificazione. E il bello è che pure io volevo aver a che fare con un drow positivizzato, perciò adesso ci starò attento a mantenere un minimo di retaggio malvagio. E grazie mille per i consigli!
Non ti ringrazierò mai abbastanza per avermi fatto scoprire "Le navi d'ossa" diversi mesi fa. Faccio veramente fatica a staccarmi ogni volta che lo prendo in mano per leggerlo 😂 Grazie ancora!
Della Bardugo ho letto tutta la trilogia di Tenebre e Ossa e la dilogia di Sei di corvi. Secondo me lei non scrive male e ha delle idee anche carine, però ho notato anche io i difetti che hai sottolineato. Non mi hanno infastidito più di tanto perché me li aspettavo, sapevo che era molto amata anche per le coppie e quindi ci sono andata preparata diciamo. Sul discorso comunque coppie tossiche nei libri ya sfondi una porta aperta. Non capirò mai il fascino per il bad guy o per gli enemies to lovers, per me sono proprio oscene queste coppie così. So che dirò una cosa impopolare ma io amo i bravi ragazzi e le coppie che crescono insieme, ma forse noi siamo vecchi e le ragazzine vogliono il “pericolo”.😂
Finalmente qualcuno che la pensa come me su “Sei di corvi”! Lo lessi anni fa, dopo mesi di recensioni entusiaste (di cui post-lettura non riuscivo proprio a capacitarmi): fu una delusione totale! Il secondo è ancora sugli scaffali che aspetta, anche se credo che il suo destino sia ormai segnato: prima o poi desisterò e lo venderò al Libraccio cercando di recuperare qualcosina dalla prima edizione cartonata 😂
Ciao, ho letto tutti i romanzi di Kay ( in inglese ), sono bellissimi. Anch’io ho conosciuto l’autore grazie a Tigana che è presente nelle liste Top Ten Fantasy di molti siti in lingua inglese. Da lì ho scoperto un autore straordinario. Super consigliato.
Non amo il fantasy ma aspettavo questo video solo per sapere come hai trovato Le Navi D'Ossa. Mi attirava per i pirati e per i draghi. E appena finisco un po' di libri inizio anche questo
Su 6 di corvi sono completamente d'accordo con te. Non sono riuscito a capire da dove arrivi tutto questo hipe per questi due libri della Bardugo (li ho letti entrambi per farmi un'idea corretta). Ho letto e ascoltato ovunque che uno dei punti di forza è : "l'evoluzione dei personaggi" ... ma dove? Ma quando? Le storie d'amore all'interno del racconto sono messe li davvero per fare riempimento, compreso quello tra maschi (per "fare moderno"). Hanno poco senso all'interno della trama. Comunque Nina, quando non si struggeva per il suo bello di ghiaccio, mi è piaciuta come personaggio. Fatalità sto leggendo proprio ora gli inganni di Locke Lamora e chiaramente si fa difficile non paragonarli ... :D
Purtroppo decisamente non fa per me, in realtà la relazione di Jesper mi è sembrata la più carina, il problema è mettere a forza tre/quattro storie romantiche in un solo romanzo!
@@michele.monteleone infatti. E' troppo costruito. Ognuno doveva avere la propria, in un contesto in cui devi fare un'impresa titanica per "non morire" , intanto pensi alle pare amorose? Si certo. Ovvio. D'altra parte, pure Kenshiro pensava sempre a Giulia mentre ammazzava migliaia di nemici. Solo che lui stava all'apice della catena alimentare. Non in fondo come sto gruppo di ladri. :D
Ho quasi finito Le Navi d'Ossa, credo di non riuscire a esprimere fino in fondo quanto sia stato ben delineato il matriarcato, fino ai minimi dettagli. La cosa più vicina a Mad Max: Fury Road (con il mare al posto del deserto) che si possa trovare in un romanzo, bellissimo. Speriamo tantissimo che pubblichino i sequel perché ora voglio tutta la trilogia 🤞 Ps. D'accordo sui typos ma li perdoniamo dai
Contiamo che la Bardugo inserisce piuttosto bene e facilmente comprensibile il tema del disturbo post traumatico da stress sia in Inej ma soprattutto in Kaz (il suo attacco di panico è descritto bene come la sua incapacità di toccare), e non lo fa superare con "la forza dell'amore" per quello usa Nina e Mathias, inserisce una coppia omosessuale con un personaggio scanzonato che non ne fa un dramma. E soprattutto un personaggio femminile "sporco" come Inej che si prostituiva, quando solitamente le donne protagoniste femminili negli Ya sono pure, bellissime e vergini. Come fece in Tenebre e Ossa la protagonista non è bella, ed è insicura e un pò lagnosa. In più Nina è in carne, letteralmente grassa ma muscolosa e ci si sente una gran figa e ti assicuro che ancora oggi queste cose non le trovi negli Ya. Hai ragione su quello che hai scritto ma credo che ti abbia dato così fastidio tanto da non farti vedere un pò i meriti del resto soprattutto inserito nel contesto degli YA di oggi, con autrici come la Clare e la Maass in cui sono tutto fighi tossici e con traumi ridicoli. La Bardugo ha superato un bel pò di stereotipi del genere ed è riuscita a vendere, mi sembra già tanto inserisce PTSD, body posity, salute mentale e tematiche lgbt con senso. E ti dirò anche l'odio razzista ed estremo verso i Grisha incarnato in Mathias non è fatto male.. Ripeto le tue critiche ci stanno ma è stata la prima ad avere successo e vendere con questi temi.
Come dicevo anche a un'altra ragazza, è vero, ci sono molte note positive che non ho apprezzato nel lavoro della Bardugo, ma ho una domanda di ordine superiore. Perché leggere la meno peggio? Ci sono autrici e utori straordinari per cui non serve "trovare il buono" senza andare tanto lontano, senza citare dei giganti del genere come la straordinaria Ursula Leguin (che negli sessanta già inseriva nelle sue opere tutti gli argomenti per cui la Bardugo fovrebbe essere una "novità") c'è la Schwab che è decisamente più brava, N.K. Nemisin che gioca proprio in un altro campionato, negli anni 90 Lynn Flewelling introduceva personaggi, anzi protagonisti, queer senza dover cedere nulla al demone della fanfiction. Quindi sebbene sono d'accordo nel rivalutare il lavoro su Sei di Corvi, mi chiedo ancora: perché leggere la meno peggio?
Guarda semplicemente perché la Nemisin e la Guin non venderebbero mai nel settore Ya quanto serve alle case editrici e sono per un pubblico più adulto, una tredicenne si annoierebbe visto quella a cui è abituata. E sulla Schwab mi spiace ma ha degli spunti interessanti ma trovo i suoi personaggi femminili orrendi e insopportabili, e non la trova una scrittrice migliore della Bardugo, molto sopravvalutata e dai le sue personagge sono veramente terribili 😅😂, ma vabbè magari son gusti. Tenendo conto che ho 40nni e che non trovo più soddisfazione a leggere queste autrici in generale. Il mio commento era solo per notare perché per molto Sei di Corvi ha addirittura qualcosa di innovativo, è per la rappresentazione e per i personaggi che in quel campo non si erano mai visti..
La Flewelling era così avanti che sembrava venuta dal futuro ma basta vedere la pagina della Oscar Vault per capire cosa in quel settore andrà, fortuna che ha sdoganato le autrici asiatiche almeno😊
C'è Sword & Sorcery di Leiber (a cui è evidentemente ispirato Locke), Ladri di spade di Sullivan, Il Ladro di Megan Whalen Tu. Questi quelli che ho letto, mi dicono che anche Foundryside è un heist fantasy!
Io che sento di poter essere bannata per il mio amore per le enemies to lovers e le storie d'amore piene di dramma. Mi giustifico dicendo che per me è tutta colpa di orgoglio e pregiudizio e della storia malata che è cime tempestose ahahah
Ma se ci pensi Orgoglio e Pregiudizio, parla di pregiudizio, poi effettivamente Darcy è carinissimo e per quello che Elizabeth alla fine si innamora, ma quando pensava fosse uno stronzo, giustamente lo schifava. Questi si strozzano e pensano "quanto lo amo".
@@michele.monteleone premetto che non ho letto né sei di corni, né tenebre e ossa e null'altro dell'autrice, ma per me esistono davvero pochi Enemies to lovers fatti bene e spesso secondo me il trucco è quello, il fatto che non c'è vera cattiveria, ma tantissime incomprensioni che possono sfociare in emozioni estremamente negative e frustranti tanto da far dire ai personaggi "lo odio così tanto!" solo per poi scoprire che si, i malintesi, le incomprensioni e il fatto che non si conoscessero erano il motivo per cui c'era davvero odio, ma che alla fine una volta tolti quelli, queste persone che si conoscono alla fine non sono male, affatto e sono supportive e genuine e niente, sono sempre meno i libri così.
È stato difficile finire il buio profondo ma ho trovato piu belli li altri due successivi, ma nn speciali. Dicono che la trilogia succesiva sia la piu bella!
Ottimo il commento della "posta di Michele"... ti fai anche perdonare la frecciatina al sommo Tolkien proprio nel giorno (2/9/1973) del cinquantesimo anniversario della sua morte... Heist Fantasy? Cozy fantasy? Ma qui ci vorrebbe qualcuno che ci spiegasse i vari tipi di ... ah no, sono sul canale sbagliato, questo non lo farai MAI!!! ;-) Tigana bello, a me non è piaciuto così tanto, però l'angoscia che pervade gli eroi mentre costruiscono la loro vendetta; l'idea di combattere contro nemici quasi imbattibili è resa in maniera claustrofobica e magistrale. Bravo Guy Gavriel Kay (che collaborò con Cristopher Tolkien alla stesura del Silmarillion...)
Gran bel libro Tigana, anch'io l'ho cercato a lungo, davvero affascinanti storia ed ambientazione! Di Kay avevo letto anche La rinascita di Shen Tai, ne consigli altri tra quelli che ha scritto?
Ho letto anche io Shen Tai che mi piacque molto, purtroppo in Italia hanno tradotto solo Fionavar oltre questi due e ho letto che era un lavoro un po' acerbo. Di suo ho appena comprato A song for Arbonne e The Lions of Al-rassan e lo proverò a leggere in inglese e ti dirò!
Grazie per i video, sempre molto interessanti. Ho letto Sei di Corvi e mi è piaciuto, mentre il seguito non riesco a finirlo. Tenebre e ossa l'ho letto, ma gli altri no..Ti posso chiederr se per caso hai letto La Nona Casa? Se sì cosa ne pensi? È un pochino diverso dagli altri. A me era piaciuto ma poi il seguito Hell bell no... Scusa ma ti chiedo anche se per caso hai intenzione di leggere L'immortale della Valente, dicono sia bello, come Jonathan Strange e il signor Norrell libro che ho letto dopo aver visto il tuo video e che per me è fantastico. Grazie ciao!
Se somiglia anche solamente a Jonathan Strange e Mr Norrell lo leggerò sicuramente. E no, non ho letto La Nona Casa, ma credo che non leggerò più altro della Bardugo, non credo sia nelle mie corde.
Ciao Michele 😊 Domanda, secondo te quanto é importante la lingua in un libro? Se si conosce bene l‘inglese, si dovrebbe preferire per il leggere i libri di madrelingua inglese? Oppure non cambia molto nel complesso? Mi piacerebbe una opinione da un esperto lettore come te!
Io leggevo moltissimo in inglese, ma ho rallentato perché facendo lo scrittore di professione stavo imbastardendo il mio italiano. Però ammetto che leggere in lingua è un'esperienza quasi sempre superiore, Stephen King ad esempio è bravo il doppio in inglese!
Ho letto pochi mesi fa Il buono Profondo di Salvatore Anch'io sono rimasto abbastanza deluso perché la scrittura non riusciva a farmi entrare in quel mondo e non riuscivo a provare empatia per i personaggi. Solo verso la fine si è risollevata un po la situazione, ma non mi ha invogliato a continuare la saga. Credo che comunque sia colpa, in questo caso, del traduttore che non è riuscito a trasporre adeguatamente Salvatore
ma a te piacciono le visual novel? Perchè c'è tutto un filone a la Leggens and Latte che imperversa da anni. Io amo le visual novel più weird e dempa e quello bartender (VA-11 HALL-A, red strings club etc etc) è un filone che al solo pensarci me fa venì la dermatite però insomma era una questione di tempo prima che sta roba sbarcasse in libreria haha ;)
e ovviamente c'è anche il crossover weird/latte... tipo una visual novel che si chiama Milk inside a bag of milk inside a bag of milk (e il follow up è milk outside a bag of milk outside a bag of milk naturalmente). Cercala quella è fantastica..oddio un pò tipo a Serbian film in versione visual novel. Forse più begotten se ti piace il cinema cosiddetto "estremo".
@@michele.monteleone perfetto direi che ti trovi nello stato d'animo ideale per milk inside a bag of milk ;) Scherzi a parte questo incrocio tra epic fantasy e caffetteria è diventato da tempo popolare in Giappone dove le visual novel sono una forma narrativa molto popolare. C'è Valhalla appunto ma anche Coffe talk etc che sono tutti centrati su caffetterie piene di orchi etc etc... c'è soprattutto Café Enchanté che pare in Giappone sia un Blockbuster che narra di una ragazza che eredita dal nonno la caffetteria non fosse che nella caffetteria c'è una porta rossa da cui entrano esseri da altri mondi per bere il caffè.. mah! ...c'è anche una versione futuristica occidentale in realtà.. una variante in cui c'è il taxi invece del caffè (Neo Cab). Insomma è tutto un mondo separato da quello letterario e da quello dei videogiochi quello delle visual novel ed è interessante. poi sai ci vuole pure il tempo per buttarsi in un ulteriore hobby ;) Comunque il tema dell'interazione tra letteratura e videogiocò è un tema molto interessante e nel fantasy mi pare chiarissimo come i due media si intreccino continuamente.
Ok, non ti piace Dritzz? Mi disiscrivo dal canale😂😂 Scherzo. Ank io trovo lo stile di Salvatore un po' pesante a volte, ma adoro Dritzz in particolare ne La Trilogia degli Elfi Scuri
Tenebre e ossa mi face storcere il naso però capivo che essendo il primo libro scritto si poteva migliorare, ma nulla anche il seguito pessimo e non ho concluso la trilogia, e nella grisha trilogy la rappresentazione amorosa è veramente pessima( Mal che costantemente fa pesare ad Alina i suoi poteri manco gli avesse rubati ad un povero orfanello...). Passo a Soc.... che dire non è malaccio perchè (per me) i libri brutti sono altri. Quello che però mi ha infastidito riguarda la trama: tutto prevedibile. Inizia con il botto buttando 500 scene di azione a tutto andare per poi passare quasi tutto il libro dividendosi tra presentare il passato dei personaggi e scene del tutto prevedibili, nemmeno si impegna a inserire colpi di scena che ti fanno dire: e mo che succederà? Poi arriva alle ultime 10 pagine è fa quello che doveva fare prima ma non basta. Poi leggo il seguito...chiuso dopo 180 pagine, troppe descrizioni e poca azione. Voglio comunque darle un'ultima possibilità con La nona casa che sento assai vicino alle mie attuali corde
In realtà sono un super entusiasta 🤣 Ma sono quindici anni che faccio lo sceneggiatore, quindi penso sia per questo che cerco sempre di smontare i libri e i fumetti che leggo!
Letto tre libri della Bardugo e solo Sei di corvi l'ho trovato carino. Il seguito, Il regno corrotto, completamentente inutile e stupido (per la tua felicità SPOILER Mathias muore ma veramente a cazzo di cane). L'altro libro che ho letto è La nona casa ed è uno degli unici tre libri a cui ho dato una stella su goodreads fai te
Hai perfettamente ragione nel dire che si usa l'enemies to lovers per vendere libri. Ma il problema non è solo quello. I libri Young Adult hanno dei codici ben definiti che tutti gli autori devono rispettare se vogliono essere pubblicati. Solitamente appiattiscono la narrazione e limitano le scelte creative di chi scrive. In tal senso i libri della Bardugo sono un'anomalia perché, pur costretti in quelle stupide dinamiche che hai descritto, rovesciano gli stereotipi del genere ed è per questo che piacciono tanto. Nella sua (non proprio ben scritta) trilogia la Bardugo è stata la prima a dire alle giovani lettrici che, forse, una relazione con un uomo molto più vecchio e potente di loro non è proprio una bella idea, e nel periodo in cui è stata pubblicata la saga non era scontato. Mentre in Sei di Corvi ci ha dato un personaggio femminile (Inej) la cui storia non è determinata dall'amore (c'è anche quello ma è secondario) ma da una strenua lotta per la propria libertà e indipendenza e nel panorama YA fantasy con target femminile questa è una rivoluzione.
Nina e Mathias stanno là perché ci devono stare, è quello che si aspettano sia gli editori che i lettori. Ma anche con loro la Bardugo fa a modo suo, e gli dà un finale diverso da altre coppie simili, l'unico finale sensato.
Una cosa che non si tiene in considerazione è che le autrici che vogliono scrivere fantasy se si rivolgono ad un pubblico femminile, specialmente se giovane, vengono spesso relegate nella stanzetta YA paranormal romance e simili. Paradossalmente negli anni 80 le donne avevano più libertà di scrivere ciò che volevano perché in quel periodo hanno iniziato a ritagliarsi il loro spazio nel fantasy e quindi non c'era ancora "il fantasy per femmine".
Ad oggi per fortuna il panorama sta cambiando ed è anche merito della Bardugo. I suoi libri possono non piacere e non essere perfetti ma sono stati a loro modo fondamentali nell'iniziare a scardinare un tipo di narrazione e di rappresentazione che ti e ci fanno tanto ribrezzo
Ok ho scritto un poema, sorry 😅
Comunque adesso voglio leggere Tigana
Ma figurati, non vi scusate mai per i pipponi, io sono il re dei pipponi e la tua è una riflessione incredibilmente interessante che pinnerò in alto. Da autore capisco abbastanza bene come funzionano le imposizioni del mercato, ma da autore ormai quarantenne sto capendo sempre di più che ce le autoimponiamo più di quanto non facciano gli editori. Il ruolo stesso di un autore dovrebbe essere cambiare il mercato e in questo senso la tua riflessione sulla Bardugo è assolutamente condivisibile e, ora che me lo fai notare, è anche una delle uniche autrici di questo genere (oltre alla Schwab e alla Novik) di cui riesco a finire i libri e apprezzarne il world building. Continuo a pensare che sia meno brava di molte sue colleghe e soprattutto che sia scandaloso che si vada perdendo l'eredità di straordinarie autrici come Ursula Leguin, Robin Hobb e Barbara Hambly, ma il tuo commento mi ha fatto rimettere in prospettiva le mie idee sul libro. Grazie!
@@michele.monteleone Ma grazie a te 😊
Condivido ogni singola parola!!!
E mi permetto di aggiungere che nella duologia di ""Sei di corvi" il personaggio e la crescita di Wylan sono un messaggio meravigliosi di accettazione e speranza per tutti quei ragazzini che, come me all' epoca, sono convinti di essere sbagliati e condannati alla solitudine eterna per via di un handicap.
Concludo lasciando una provocazione: è vero che la Bardugo per fare "presa" sui lettori punta sulla figaggine dei protagonisti, ma mi sembra che la stessa precisa identica cosa la facciano gli autori uomini: Cersei e Jaime Lannister non sono propriamente descritti come due cessi a pedali, Herbert in "Dune" ne combina di ogni tra testosterone ed estrogeni a mille, pedofilia e pseudo incesti, anche Jordan ci ha messo del suo tra Egwene, Nyaneve e Galaad a petto nudo...
Eppure di questi autori non ho mai sentito dire "Eh lo fanno solo per fare presa su ragazzini arrapati e senza cervello" ma solo "Sono letture meravigliose" perché, giustamente, la bellezza dei protagonisti è considerata solo un contorno per soddisfare certe fantasie, poi e ci si concentra sul giudicare lo stile, la trama e la crescita dei personaggi.
Questa gentilezza però mi senbra non venga concessa alle autrici donne perché se vengono etichettate come Ya e descrivono protagonisti attraenti allora vengono subito etichettate come "Porcheria per ragazzine arrapate" quando, in realtà, come nel caso della Bardugo sono autrici con molto da dare e da dire.
@@Sanzetta ok, ora non esageriamo, i paragoni sono assurdi. Herbert e Martin hanno completamente rivoluzionato un genere, La Bardugo si è messa in un solco scavato per lei da innumerevoli altri. I lavori di Herbet e Martin non sono, nella maniera più assoluta, diretti a un pubblico giovane, ma al contrario, sono entrambe opere molto adulte. E come dicevo in un altro commento, non dimentichiamo che la Bardugo
A) non è minimamente la prima ad affrontare certi temi
B) decisamente non è la migliore a farlo
Leggete Ursula Leguin e scoprirete che negli anni 60 c'era una scrittrice che affrontava temi decisamente più complessi con una scrittura eccelsa e scrivendo anche per ragazze. Non capisco perché "essere una scrittrice che scrive per adolescenti" sia una scusa per scrivere male. Vogliamo parlare di autrici moderne che OGGI non cedono alla romance sdolcinata e all'amore tossico? La Jemisin non ricorre a nessuno di questi espedienti da scritteice di Harmony ed è stata la prima donna afroamericana a vincere un premio Hugo (tre volte). Quindi ripeto: perché la Bardugo non può essere giudicata in confronto a quanto fanno altri autori e autrici? Perché dovrei essere incantato dalla sua bravura quando ci sono tonnellate di altre autrici e autori che scrivono meglio di lei?
@@michele.monteleone
Non sto assolutamente dicendo che da un punto di vista tecnico la Bardugo sia eccelsa sicuramente ci saranno autrici molto migliori, però comunque resta il fatto che, a mio avviso, il modo in cui affronta determinati temi (disabilità e dipendenza affettiva) l'ho trovato credibile e convincente, e non sono sicuramente temi facili da affrontare.
Il fatto che Herbert e Martin scrivano per adulti non cambia comunque il fatto che descrivano personaggi maschili e femminili estremamente sessualizzati al solo scopo di "fare presa" usando determinati stereotipi e fantasie, non sto dicendo sia sbagliato, va bene nella letteratura sognare un po', sto solo dicendo che non capisco perché se un autore uomo descrive una protagonista alta coi capelli biondi e sensuale viene valutato per la storia che scrive, mentre se lo fa una donna allora è un'oca giuliva senza nulla da dire.
Grazie Michele. Adoro i tuoi video❤. Ciò che mi piace di più sono i tuoi suggerimenti su vecchi fantasy che non conoscevo, e che mi dai così la possibilità di iniziare a leggere (libri che altrimenti, la maggior parte, mi sarebbero rimasti sconosciuti). Moltissimi youtuber parlano delle novità dell'anno, e va benissimo - li seguo proprio per quello - ma non conosco nessun altro che inceve propone vecchi ma pregiatissimi fantasy. Quindi grazie🙏🏼
Grazie tantissime e sono contento di aiutare a riscoprire grandi fantasy del passato!
Grazie per il video e leggerò i libri che ti sono piaciuti di più. Se posso, hai aperto il video indicando il numeri di libri brutti, carini, belli. Ho fatto fatica a capire quali libri sono nelle varie categorie, Avrei apprezzato che alla fine avessi ripreso i titoli indicando quali sono quelli che ritieni brutti, carini, belli. IMHO.
Ora vado a vedermi i tuoi video Fantathon degli anni passati. Ciao
Molto giusto, la prossima volta lo farò, comunque: Tigana/capolavoro, le navi d'ossa/ mooooolto bello, Lirael e Alcatraz molto carini, Legends & Lattes carino, Il buio profondo e Sei di Corvi/ brutti
Ti seguo da poco...e mi fa piacere ascoltare finalmente qualcuno che commenta libri young adult cementati da lodi riconoscendone i tanti difetti e la pochezza stilistica (anche io sono stata esortata a leggere Sei di Corvi e devo supporre, in base al tuo giudizio, che tu non abbia letto il seguito...te lo consiglio anche solo per ridere del patetico finale, che ha come protagonista la citata coppia).
Ahahaha leggerò il riassunto!
Ok sto veramente morendo dal ridere per la tua recensione su Sei di Corvi 😂 Geniale!!! Sta ridendo anche Oliver, il mio bassottino 😊 Michele top!!!
Ahahahahah bassotto intenditore!
presente all'appello un altro che non vede l'ora di una tua trattazione approfondita sulle Navi d'Ossa. l'ho letto in inglese qualche mese fa e anche io ho l'ho gradito per le tue stesse ragioni. ti prende proprio a worldbuilding in faccia
Ahahahaha "a worldbuilding in faccia" è la mia nuova espressione preferita!
Ho cliccato sul video perchè sono alla ricerca di spunti per riavvicinarmi al genere Fantasy (dopo un'adolescenza vissuta di Shadowhunters e pochi più) ma sono felicemente sorpresa di ritrovarmi davanti a un video così diretto e che riflette molti dei miei pensieri sugli YA. Penso che uno dei problemi del genere Fantasy degli ultimi anni è che sia stato rivolto soprattutto ai ragazzi e quindi penso che sia sempre più difficile trovare saghe/libri che possano soddisfare un lettore più adulto, riuscendo comunque a farlo sognare e arrivare a sentirsi parte di mondi fantastici. Adesso, tra una risata e l'altra che mi suscitano i tuoi commenti sui libri da te meno graditi, proseguo nella visualizzazione del video e prendo appunti sulle tue raccomandazioni.
Ultimo appunto, sono stata lontana dal genere per tanti anni e dalla lettura per altrettanti, ho vissuto all'estero negli ultimi 6 anni, quindi questo è un mio personalissimo pensiero che si rivolge soprattutto ai libri che rappresentano il genere basandosi sulla popolarità nel pubblico.
Grazie! Se servono spunti ho stilato da poco la mia top 10 e puoi stare certa che troverai solo libri più adulti in lista 😉
Grazie mille! Andrò subito a darci un'occhiata :) nel mentre sto continuando la mia lettura di Lo Hobbit che sto amando alla follia (avevo già visto il film che è sicuramente uno dei miei preferiti). Buon natale a te e a Fiore! @@michele.monteleone
@@RebeccaAndria buon natale!
Sono felicissima del tuo commento sulle Navi d'ossa! ormai posso smettere di stressarti in merito ma non vedo veramente l'ora di sentirmi tutto il commento del video monografico in merito!
Piccola nota di possibilità: da quello che so si sta cercando di fare uscire il secondo volume prima di Natale, io ci spero moltissimo, ottimo modo per concludere quest'anno.
Sarei davvero contentissimo e sarebbe un gran regalo da farsi a natale 🤣
grazie mille per le tue recensioni, sempre utili e interessanti. aspetto con ansia il nuovo video dunque (amo il re)
Siamo in due! 😉
Avevo letto "Le Lande di Ghiaccio” (di Salvatore, se occorre specificarlo) come "materiale di studio", perché mi interessava scrivere un racconto su D&D Forgotten Realms. Beh, vi avevo trovato diverse cose che non mi erano piaciute, però i tuoi commenti sulla figura del drow mi hanno fatto riflettere. Effettivamente pure lì ci viene presentato con una figura buona, e l'unica spiegazione fornita, se non ricordo male, è sostanzialmente che lui è l'unico drow ad avere una coscienza... In realtà, non mi ero fatto tanti problemi su questo aspetto, all'epoca della mia lettura (parlo di alcuni mesi fa, prima che iniziassi a leggere Terramare), però ricordo bene che tante sue espressioni di bontà non le capivo. Ad esempio si batte tanto per salvare i villaggi umani, eppure in quelle dieci cittadine non c'è un singolo essere umano che nutra per lui un minimo di rispetto. A parte i nani e il mezzuomo furfantello, l'unica persona a trattarlo con affetto è una ragazza. Io speravo che almeno questa abitasse in un villaggio, e invece no, non mi è stata offerta neppure questa giustificazione.
E il bello è che pure io volevo aver a che fare con un drow positivizzato, perciò adesso ci starò attento a mantenere un minimo di retaggio malvagio.
E grazie mille per i consigli!
Che poi non è un problema un Drow buono, il problema è non giustificarlo in alcun modo!
Michele, grazie di cuore per quello detto al minuto 17:46. Purtroppo i bravi ragazzi sembrano non andare più di moda 😔...
Razza in via d'estinzione
Non ti ringrazierò mai abbastanza per avermi fatto scoprire "Le navi d'ossa" diversi mesi fa. Faccio veramente fatica a staccarmi ogni volta che lo prendo in mano per leggerlo 😂
Grazie ancora!
Sono contentissimo che ti sia piaciuto!
Della Bardugo ho letto tutta la trilogia di Tenebre e Ossa e la dilogia di Sei di corvi. Secondo me lei non scrive male e ha delle idee anche carine, però ho notato anche io i difetti che hai sottolineato. Non mi hanno infastidito più di tanto perché me li aspettavo, sapevo che era molto amata anche per le coppie e quindi ci sono andata preparata diciamo. Sul discorso comunque coppie tossiche nei libri ya sfondi una porta aperta. Non capirò mai il fascino per il bad guy o per gli enemies to lovers, per me sono proprio oscene queste coppie così. So che dirò una cosa impopolare ma io amo i bravi ragazzi e le coppie che crescono insieme, ma forse noi siamo vecchi e le ragazzine vogliono il “pericolo”.😂
Siamo chiaramente vecchi brontoloni 🤣
Finalmente qualcuno che la pensa come me su “Sei di corvi”! Lo lessi anni fa, dopo mesi di recensioni entusiaste
(di cui post-lettura non riuscivo proprio a capacitarmi): fu una delusione totale! Il secondo è ancora sugli scaffali che aspetta, anche se credo che il suo destino sia ormai segnato: prima o poi desisterò e lo venderò al Libraccio cercando di recuperare qualcosina dalla prima edizione cartonata 😂
Decisamente neanche io leggerò il secondo 😁
Io non sono riuscita nemmeno a finirlo (per fortuna era in audiolibro e non ho sprecato soldi).
Le navi d'ossa è davvero tantissima roba! Sei di corvi l'ho letto anche io, e non ho avuto il coraggio di leggere il seguito.
Madonna l'ho proprio amato Le navi d'ossa!
Ciao, ho letto tutti i romanzi di Kay ( in inglese ), sono bellissimi. Anch’io ho conosciuto l’autore grazie a Tigana che è presente nelle liste Top Ten Fantasy di molti siti in lingua inglese. Da lì ho scoperto un autore straordinario. Super consigliato.
Mi sono comprato A song for Arbonne e Lion of Al-rassan e non vedo l'ora di leggerli!
Non amo il fantasy ma aspettavo questo video solo per sapere come hai trovato Le Navi D'Ossa. Mi attirava per i pirati e per i draghi. E appena finisco un po' di libri inizio anche questo
Davvero un bel libro, mi ha stupito davvero!
Ti consiglio nuovamente il mare senza stelle, fa paura da quanto è bello
È già entrato in TBR 😉
Pure molto sopravvalutato
Su 6 di corvi sono completamente d'accordo con te. Non sono riuscito a capire da dove arrivi tutto questo hipe per questi due libri della Bardugo (li ho letti entrambi per farmi un'idea corretta). Ho letto e ascoltato ovunque che uno dei punti di forza è : "l'evoluzione dei personaggi" ... ma dove? Ma quando? Le storie d'amore all'interno del racconto sono messe li davvero per fare riempimento, compreso quello tra maschi (per "fare moderno"). Hanno poco senso all'interno della trama. Comunque Nina, quando non si struggeva per il suo bello di ghiaccio, mi è piaciuta come personaggio. Fatalità sto leggendo proprio ora gli inganni di Locke Lamora e chiaramente si fa difficile non paragonarli ... :D
Purtroppo decisamente non fa per me, in realtà la relazione di Jesper mi è sembrata la più carina, il problema è mettere a forza tre/quattro storie romantiche in un solo romanzo!
@@michele.monteleone infatti. E' troppo costruito. Ognuno doveva avere la propria, in un contesto in cui devi fare un'impresa titanica per "non morire" , intanto pensi alle pare amorose? Si certo. Ovvio. D'altra parte, pure Kenshiro pensava sempre a Giulia mentre ammazzava migliaia di nemici. Solo che lui stava all'apice della catena alimentare. Non in fondo come sto gruppo di ladri. :D
Nooooo ... a me sei di corvi è piaciuto tantissimo!!!!😮 e anche il regno corrotto!!! Hai letto oscuri talenti? Se si ti è piaciuto?
È nella mia lunghissima TBR 😁
Ho quasi finito Le Navi d'Ossa, credo di non riuscire a esprimere fino in fondo quanto sia stato ben delineato il matriarcato, fino ai minimi dettagli. La cosa più vicina a Mad Max: Fury Road (con il mare al posto del deserto) che si possa trovare in un romanzo, bellissimo. Speriamo tantissimo che pubblichino i sequel perché ora voglio tutta la trilogia 🤞
Ps. D'accordo sui typos ma li perdoniamo dai
Bellissimo, sono stato davvero felicissimo di averlo letto!
Tigana è introvabile, l’ho ordinato in inglese!!❤
Lo ripubblicheranno il prossimo anno!
Contiamo che la Bardugo inserisce piuttosto bene e facilmente comprensibile il tema del disturbo post traumatico da stress sia in Inej ma soprattutto in Kaz (il suo attacco di panico è descritto bene come la sua incapacità di toccare), e non lo fa superare con "la forza dell'amore" per quello usa Nina e Mathias, inserisce una coppia omosessuale con un personaggio scanzonato che non ne fa un dramma. E soprattutto un personaggio femminile "sporco" come Inej che si prostituiva, quando solitamente le donne protagoniste femminili negli Ya sono pure, bellissime e vergini. Come fece in Tenebre e Ossa la protagonista non è bella, ed è insicura e un pò lagnosa. In più Nina è in carne, letteralmente grassa ma muscolosa e ci si sente una gran figa e ti assicuro che ancora oggi queste cose non le trovi negli Ya.
Hai ragione su quello che hai scritto ma credo che ti abbia dato così fastidio tanto da non farti vedere un pò i meriti del resto soprattutto inserito nel contesto degli YA di oggi, con autrici come la Clare e la Maass in cui sono tutto fighi tossici e con traumi ridicoli.
La Bardugo ha superato un bel pò di stereotipi del genere ed è riuscita a vendere, mi sembra già tanto inserisce PTSD, body posity, salute mentale e tematiche lgbt con senso.
E ti dirò anche l'odio razzista ed estremo verso i Grisha incarnato in Mathias non è fatto male..
Ripeto le tue critiche ci stanno ma è stata la prima ad avere successo e vendere con questi temi.
Come dicevo anche a un'altra ragazza, è vero, ci sono molte note positive che non ho apprezzato nel lavoro della Bardugo, ma ho una domanda di ordine superiore. Perché leggere la meno peggio? Ci sono autrici e utori straordinari per cui non serve "trovare il buono" senza andare tanto lontano, senza citare dei giganti del genere come la straordinaria Ursula Leguin (che negli sessanta già inseriva nelle sue opere tutti gli argomenti per cui la Bardugo fovrebbe essere una "novità") c'è la Schwab che è decisamente più brava, N.K. Nemisin che gioca proprio in un altro campionato, negli anni 90 Lynn Flewelling introduceva personaggi, anzi protagonisti, queer senza dover cedere nulla al demone della fanfiction. Quindi sebbene sono d'accordo nel rivalutare il lavoro su Sei di Corvi, mi chiedo ancora: perché leggere la meno peggio?
Guarda semplicemente perché la Nemisin e la Guin non venderebbero mai nel settore Ya quanto serve alle case editrici e sono per un pubblico più adulto, una tredicenne si annoierebbe visto quella a cui è abituata. E sulla Schwab mi spiace ma ha degli spunti interessanti ma trovo i suoi personaggi femminili orrendi e insopportabili, e non la trova una scrittrice migliore della Bardugo, molto sopravvalutata e dai le sue personagge sono veramente terribili 😅😂, ma vabbè magari son gusti. Tenendo conto che ho 40nni e che non trovo più soddisfazione a leggere queste autrici in generale. Il mio commento era solo per notare perché per molto Sei di Corvi ha addirittura qualcosa di innovativo, è per la rappresentazione e per i personaggi che in quel campo non si erano mai visti..
La Flewelling era così avanti che sembrava venuta dal futuro ma basta vedere la pagina della Oscar Vault per capire cosa in quel settore andrà, fortuna che ha sdoganato le autrici asiatiche almeno😊
Ciao Michele! Qualche libro simile agli inganni di Locke lamora?? Grazie in anticipo!
C'è Sword & Sorcery di Leiber (a cui è evidentemente ispirato Locke), Ladri di spade di Sullivan, Il Ladro di Megan Whalen Tu. Questi quelli che ho letto, mi dicono che anche Foundryside è un heist fantasy!
Io che sento di poter essere bannata per il mio amore per le enemies to lovers e le storie d'amore piene di dramma. Mi giustifico dicendo che per me è tutta colpa di orgoglio e pregiudizio e della storia malata che è cime tempestose ahahah
Ma se ci pensi Orgoglio e Pregiudizio, parla di pregiudizio, poi effettivamente Darcy è carinissimo e per quello che Elizabeth alla fine si innamora, ma quando pensava fosse uno stronzo, giustamente lo schifava. Questi si strozzano e pensano "quanto lo amo".
@@michele.monteleone premetto che non ho letto né sei di corni, né tenebre e ossa e null'altro dell'autrice, ma per me esistono davvero pochi Enemies to lovers fatti bene e spesso secondo me il trucco è quello, il fatto che non c'è vera cattiveria, ma tantissime incomprensioni che possono sfociare in emozioni estremamente negative e frustranti tanto da far dire ai personaggi "lo odio così tanto!" solo per poi scoprire che si, i malintesi, le incomprensioni e il fatto che non si conoscessero erano il motivo per cui c'era davvero odio, ma che alla fine una volta tolti quelli, queste persone che si conoscono alla fine non sono male, affatto e sono supportive e genuine e niente, sono sempre meno i libri così.
@@michele.monteleone comunque mi fa molto ridere il pensiero che mentre ti manca aria tu riesca a pensare "oh lo amo"
@@rachelecastro128 ahahahahah è geniale
È stato difficile finire il buio profondo ma ho trovato piu belli li altri due successivi, ma nn speciali. Dicono che la trilogia succesiva sia la piu bella!
Magari più avanti gli darò una seconda chance
Di Bardugo ho letto un'altra saga, La Nona Casa e Hellbent, in corso. Non è malvagia, una ya dark academy.
L'avevo iniziata, ma purtroppo credo che Bardugo non faccia per me!
Ciao! Consigli per trovare il paese delle due lune? Sembra introvabile 😢
@@Fra_Btt lo ripubblicano quest'anno con il suo titolo originale "Tigana"!
@ questa è una bellissima notizia, allora si aspetta! ❤️
Ottimo il commento della "posta di Michele"... ti fai anche perdonare la frecciatina al sommo Tolkien proprio nel giorno (2/9/1973) del cinquantesimo anniversario della sua morte... Heist Fantasy? Cozy fantasy? Ma qui ci vorrebbe qualcuno che ci spiegasse i vari tipi di ... ah no, sono sul canale sbagliato, questo non lo farai MAI!!! ;-) Tigana bello, a me non è piaciuto così tanto, però l'angoscia che pervade gli eroi mentre costruiscono la loro vendetta; l'idea di combattere contro nemici quasi imbattibili è resa in maniera claustrofobica e magistrale. Bravo Guy Gavriel Kay (che collaborò con Cristopher Tolkien alla stesura del Silmarillion...)
Ahahahah invece farò un bel video su tutti i sottogeneri del fantasy!
Gran bel libro Tigana, anch'io l'ho cercato a lungo, davvero affascinanti storia ed ambientazione! Di Kay avevo letto anche La rinascita di Shen Tai, ne consigli altri tra quelli che ha scritto?
Ho letto anche io Shen Tai che mi piacque molto, purtroppo in Italia hanno tradotto solo Fionavar oltre questi due e ho letto che era un lavoro un po' acerbo. Di suo ho appena comprato A song for Arbonne e The Lions of Al-rassan e lo proverò a leggere in inglese e ti dirò!
Grazie!
Grazie per i video, sempre molto interessanti. Ho letto Sei di Corvi e mi è piaciuto, mentre il seguito non riesco a finirlo. Tenebre e ossa l'ho letto, ma gli altri no..Ti posso chiederr se per caso hai letto La Nona Casa? Se sì cosa ne pensi? È un pochino diverso dagli altri. A me era piaciuto ma poi il seguito Hell bell no...
Scusa ma ti chiedo anche se per caso hai intenzione di leggere L'immortale della Valente, dicono sia bello, come Jonathan Strange e il signor Norrell libro che ho letto dopo aver visto il tuo video e che per me è fantastico. Grazie ciao!
Se somiglia anche solamente a Jonathan Strange e Mr Norrell lo leggerò sicuramente. E no, non ho letto La Nona Casa, ma credo che non leggerò più altro della Bardugo, non credo sia nelle mie corde.
Grazie ☺
@@ileanaenas2048 a te!
Ciao Michele 😊 Domanda, secondo te quanto é importante la lingua in un libro? Se si conosce bene l‘inglese, si dovrebbe preferire per il leggere i libri di madrelingua inglese? Oppure non cambia molto nel complesso? Mi piacerebbe una opinione da un esperto lettore come te!
Io leggevo moltissimo in inglese, ma ho rallentato perché facendo lo scrittore di professione stavo imbastardendo il mio italiano. Però ammetto che leggere in lingua è un'esperienza quasi sempre superiore, Stephen King ad esempio è bravo il doppio in inglese!
Ho letto pochi mesi fa Il buono Profondo di Salvatore
Anch'io sono rimasto abbastanza deluso perché la scrittura non riusciva a farmi entrare in quel mondo e non riuscivo a provare empatia per i personaggi. Solo verso la fine si è risollevata un po la situazione, ma non mi ha invogliato a continuare la saga.
Credo che comunque sia colpa, in questo caso, del traduttore che non è riuscito a trasporre adeguatamente Salvatore
Io l'ho letto in inglese e purtroppo devo dirti che non migliora di molto!
Ciao, se li hai mai letti, vorrei conoscere un tuo parere riguardo i libri di The Elder Scrolls scritti da Greg Keyes.
Mai letti, ma sono curioso!
ma a te piacciono le visual novel? Perchè c'è tutto un filone a la Leggens and Latte che imperversa da anni. Io amo le visual novel più weird e dempa e quello bartender (VA-11 HALL-A, red strings club etc etc) è un filone che al solo pensarci me fa venì la dermatite però insomma era una questione di tempo prima che sta roba sbarcasse in libreria haha ;)
e ovviamente c'è anche il crossover weird/latte... tipo una visual novel che si chiama Milk inside a bag of milk inside a bag of milk (e il follow up è milk outside a bag of milk outside a bag of milk naturalmente). Cercala quella è fantastica..oddio un pò tipo a Serbian film in versione visual novel. Forse più begotten se ti piace il cinema cosiddetto "estremo".
Ahahahah non so se essere incuriosito o inquietato 🤣
@@michele.monteleone perfetto direi che ti trovi nello stato d'animo ideale per milk inside a bag of milk ;) Scherzi a parte questo incrocio tra epic fantasy e caffetteria è diventato da tempo popolare in Giappone dove le visual novel sono una forma narrativa molto popolare. C'è Valhalla appunto ma anche Coffe talk etc che sono tutti centrati su caffetterie piene di orchi etc etc... c'è soprattutto Café Enchanté che pare in Giappone sia un Blockbuster che narra di una ragazza che eredita dal nonno la caffetteria non fosse che nella caffetteria c'è una porta rossa da cui entrano esseri da altri mondi per bere il caffè.. mah! ...c'è anche una versione futuristica occidentale in realtà.. una variante in cui c'è il taxi invece del caffè (Neo Cab). Insomma è tutto un mondo separato da quello letterario e da quello dei videogiochi quello delle visual novel ed è interessante. poi sai ci vuole pure il tempo per buttarsi in un ulteriore hobby ;) Comunque il tema dell'interazione tra letteratura e videogiocò è un tema molto interessante e nel fantasy mi pare chiarissimo come i due media si intreccino continuamente.
Posso farti una domanda?
Anche due o tre!
A me Le Navi D'Ossa sta annoiando abbastanza, spero di poter cambiare idea!
Dipende, dove sei arrivato? Se hai superato pagina 60 forse non fa per te, ma come dicevo all'inizio c'è uno scoglio da superare
@@michele.monteleone sono più o meno a pagina 80, ma il fatto che tu lo abbia apprezzato mi spinge a proseguire :)
Domanda fuori contesto.. ma quest’anno ci sarà anche la Kingaton?
Ma certo! Mercoledì sul canale di Fiore, mentre io qui farò un video tier list di tutti i romanzi di King che ho letto!
fantathon
💪💪💪
Ah, ma allora lo hai letto il primo volume della Ruota del Tempo
Lo sto finendo in questi giorni!
@@michele.monteleone sono proprio curioso di sapere cosa dirai, per me fu un flop clamoroso
Ok, non ti piace Dritzz? Mi disiscrivo dal canale😂😂
Scherzo. Ank io trovo lo stile di Salvatore un po' pesante a volte, ma adoro Dritzz in particolare ne La Trilogia degli Elfi Scuri
Ahahaha io purtroppo l'ho sempre detestato, sin da quando giocavamo con gli amici nei Forgotten Realms 🤣
Sono stupida io, o Michele ha una F nella barba? 😂
È chiaramente un omaggio a Fiore Manni ahahaha
@@michele.monteleone proprio quello che avevo pensato 😌🌝
Tenebre e ossa mi face storcere il naso però capivo che essendo il primo libro scritto si poteva migliorare, ma nulla anche il seguito pessimo e non ho concluso la trilogia, e nella grisha trilogy la rappresentazione amorosa è veramente pessima( Mal che costantemente fa pesare ad Alina i suoi poteri manco gli avesse rubati ad un povero orfanello...). Passo a Soc.... che dire non è malaccio perchè (per me) i libri brutti sono altri. Quello che però mi ha infastidito riguarda la trama: tutto prevedibile. Inizia con il botto buttando 500 scene di azione a tutto andare per poi passare quasi tutto il libro dividendosi tra presentare il passato dei personaggi e scene del tutto prevedibili, nemmeno si impegna a inserire colpi di scena che ti fanno dire: e mo che succederà? Poi arriva alle ultime 10 pagine è fa quello che doveva fare prima ma non basta. Poi leggo il seguito...chiuso dopo 180 pagine, troppe descrizioni e poca azione. Voglio comunque darle un'ultima possibilità con La nona casa che sento assai vicino alle mie attuali corde
La nona casa l'ho trovato ugualmente lezioso e non l'ho mai finito.
sei un buon recensore,ma troppo mentale e poco empatico con la letteratura.
In realtà sono un super entusiasta 🤣
Ma sono quindici anni che faccio lo sceneggiatore, quindi penso sia per questo che cerco sempre di smontare i libri e i fumetti che leggo!
@@michele.monteleone ah, ecco perchè! Comunque seguo sempre i tuoi video. Buon lavoro!
@@lucadimeola5070 grazie mille 😁
Letto tre libri della Bardugo e solo Sei di corvi l'ho trovato carino.
Il seguito, Il regno corrotto, completamentente inutile e stupido (per la tua felicità SPOILER Mathias muore ma veramente a cazzo di cane).
L'altro libro che ho letto è La nona casa ed è uno degli unici tre libri a cui ho dato una stella su goodreads fai te
Ahahaha sono contento di non essere l'unico.
SPOILER
Comunque ora vado a leggermi la sua morte ORA.
Non puoi dire che sei di corvi è brutto, verrai immediatamente radiato dall'albo dei lettori
"Amavo il tuo cuore impetuoso di guerriera"
@@michele.monteleone non lo dico da parte mia, perché sinceramente non mi ha fatto proprio cagare ma ho letto di meglio
@@AleAle-zv2cg resisterò all'odio dei lettori, me lo sono accollato già per Nevernight 😁
@@michele.monteleone nevernight ancora mi manca