"L'incertezza della resurrezione"
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- Опубликовано: 7 сен 2024
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Buongiorno a tutti
Più andiamo avanti con la conoscenza dei fatti più mi chiedo come si fa ancora a credere ai vangeli e a Paolo
Grazie mille Francesco per la tua chiarezza ❣
Grazie a te, Gisella.
La domenica mattina senza gli interventi di Francesco Esposito sarebbe molto carente! Felice domenica, Francesco!
Grazieeeee come sempre molto chiaro ed interessante !!!!!la domenica è diventata importante per questo appuntamento con la verità!!!!grazie
In effetti ascoltando il tuo video, Francesco, ho realizzato un fatto talmente ovvio da potersi definire banale: il verbo "risorgere" (ri-sorgere) significa letteralmente "sorgere di nuovo", "alzarsi di nuovo". Non mi sembra contenga alcun esplicito riferimento al fatto di transire dalla morte alla vita. A forzarne il significato letterale è l'apologetica con l'aggiunta del suffisso "da morte". Quanto poi alla sostenibilità dell'evento della resurrezione da morte del rabbi Jehoshua, persino monsignor Ravasi in una conferenza dichiarava che storicamente non si ha alcuna testimonianza della resurrezione, ma si può solo rilevare che vi fossero persone che credevano nella resurrezione. Molto corretto trovo. Grazie sempre per le tue interessantissime lezioni.
Buongiorno Francesco ho ascoltato con interesse questa puntata domenicale ,
che è spiegata molto bene nel tuo ultimo lavoro con Mauro, come evento (x)
complimenti e grazie. buona domenica tutti.
Grazie.
Grazie, Claudio! Sempre gentile!
Grande Francesco che illumina le menti dei fedeli . Personalmente riporto i racconti Evangelici nel contesto Ebraico al quale appartengono , gli apologeti ( cattolici) inventano fatti inesistenti al tempo dell' Ebreo Yehoshua come il cosiddetto " Battesimo" o la Domenica delle Palme o la fede nell Ebrea Myriam ( Maria ) che era ed è Ebrea
Bravo Francesco
🤗🤗🤗🥰
Basta leggere direttamente il Vangelo per confutare ogni incertezza , vi sono infatti particolari che attestano senza ombra di dubbio la sua resurrezione nella carne ( ad esempio il suo intrattenersi con gli apostoli persino mangiando ) avvenuti proprio per dimostrare l' effettiva risurrezione della sua carne e fugare ogni dubbio. Leggete il Vangelo da voi stessi , non permettete che altri lo manipolino per voi.
@@MR79243 Si parlerà anche di questo nel prossimo video: di questa "certezza senza ombra di dubbio".
Una certezza che non avevano neppure gli evangelisti. Ma ne parlerò a tempo debito.
Senza ombra di dubbio !!!!
anche nel Signore degli anelli vengono descritte le situazioni in modo molto dettagliato
meno male che Saulo non è qui, o quante ne adatterebbe al presente con le capacità che aveva, o chi per lui
Buongiorno Francesco e grazie...sono in attesa di ricevere il libro Gesù semidio..buona giornata, spero non tanto afosa come a Roma..
Molto onesto questo
studioso francescano
In quello che ho letto sì, ma in gran parte nel libro, come spiego, si tuffa nella pura apologetica cristiana, come è giusto che sia visto il ruolo che ricopre.
Buongiorno!
Leggendo anche qualche Apocrifo con relativo commento mi chiedevo: Può essere verosimile che Gesù sia stato fatto scendere dalla croce, malconcio, ma ancora vivo?
Grazie!
Egregio, nel momento in cui una persona muore, tutte le funzioni celebrali dovrebbero sub ire un azzeramento; con la resurrezione dovrebbero essere riavviate (scusa il termine ,non ne trovo uno migliore). Biologicamente come lo si spiega.
Non si può spiegare, in quanto non è possibile resuscitare da morte :) L'uomo di fede legato alla religione la spiegazione la trova, ma è per l'appunto una spiegazione legata al credere ciecamente all'irrazionale.
Il sepolcro vuoto... L'originale fine del film Gesù di Nazareth di Zeffirelli.
Caro Esposito, lei parla a proposito di Paolo di “visione acustica, non visiva” del supposto Cristo risorto. Mi permetto di inviarle due note che ho scritto sulla ricerca attuale di Giulio Busi. Sono molto sintetiche, ma forse qui sta la spiegazione, cioè nella elaborazione di epoca alessandrina legata soprattutto a Filone Ebreo. Naturalmente io considero il tutto completamente privo di ogni fondamento, se non un artificio retorico che dimostra la miseria anche della elaborazione teologica e filosofica attuale:
“Quindi il fondamento della fede in Cristo, che ho semplificato nel “sillogismo paolino” (Se credi che Gesù è risorto, anche tu risorgerai), è inverato da questi riferimenti a Cristo come colui che ha “visto” il padre (e lo ha “conosciuto”) e quindi ne è testimonianza. Ma anche questo presuppone l’interpretazione “figurale” della Bibbia che non esiste storicamente prima dell’epoca alessandrina e specificamente di Filone Ebreo. Insomma un gioco di specchi, per specula et in aenigmatibus si potrebbe dire… Ecco che cosa mi piacerebbe approfondire se avessi le sue competenze linguistiche. E’ superfluo che le ricordi che gli episodi storici che starebbero a fondamento della “figura” sono quasi sempre inventati di sana pianta e comunque non verificabili, e, anche se fossero veri, non possono essere la verifica di nulla.
C’è molta filosofia greca in questi passi, e sempre la metafora fondante del “lampo tonante” (Iob., 28,26). Allora preferisco l’altro passo che ricordo dalla mia adolescenza: derekh ha-gever be-‘almah, e non la si faccia diventare una “vergine”, e neanche il poetico “ciò che spinge l’uomo verso la donna”, ma proprio quello che accade dopo, cioè il formarsi dell’uomo nella donna, e quell’uomo è naturalmente un maschio, un maschio forte in grado di combattere… Umano, troppo umano. Ma Dio che c’entrava?”
Evento X che nel Vangelo di Pietro è un essere portato via dadue personaggi
Eccomi già seduta al banco!
A che è servita la resurrezione della carne, se tale carne è salita al cielo come l'anima di un morto?
Aggiungo: a cosa serviva la resurrezione della carne se Paolo era convinto, assieme ai suoi, di fare esperienza da vivo del ritorno del Cristo con tanto di rapimento celeste?
@@fexpo nel nuovo testamento ci sono almeno tre Paolo diversi o forse 4, se contiamo Saulo.
Saulo lo troviamo solo negli Atti degli Apostoli fino al tredicesimo capitolo, poi stranamente cambia nome.
Il Paolo degli Atti è un Paolo sottomesso agli Apostoli, un Paolo rispettoso della Legge, addirittura vediamo che porta Timoteo a farsi circoncidere, un Paolo fariseo a tutti gli effetti.
Il Paolo di alcune lettere è un Paolo presuntuoso, che si autoproclama apostolo, che annuncia un suo vangelo trasmesso direttamente da Cristo in visione, una sorta di premaometto, annullando di fatto la successione apostolica di cui si vantano ortodossi e cattolici.
Esiste un solo successore degli Apostoli e fu Mattia, eletto tirando a sorte tra due pretendenti, per sostituire Giuda iscariota gli Apostoli dovevano essere solo 12, come le tribù di Israle.
Gli anziani, gli episcopi e i diaconi dovevano essere gli assistenti degli Apostoli non i successori e tali figure furono inventate da un terzo Paolo, più tardivo che nulla ha che vedere con gli altri Paolo.
Marcione ama il Paolo antigiudeo, il Paolo gnostico.
Il monachesimo fu generato dallo gnosticismo ma le gerarchie cattoliche ed ortodosse non vogliono ammetterlo.