La Creatività nell'Arte Comico-Umoristica _ Intervista ad Arianna Porcelli Safonov
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- Опубликовано: 12 мар 2019
- In questo episodio di Creativi di Fatto/IntArtView With, insieme alla scrittrice comica Arianna Porcelli Safonov scopriamo i segreti dell'Arte Umoristica ed in cosa consiste il processo creativo che, a partire dall'idea di un racconto, porta alla realizzazione di un'opera letteraria.
Presentato da Jai Guru Deva _ Il Network dei Creativi.
www.jaigurudeva.it
Regia, montaggio, audio, coperture e musiche di Gian Lorenzo Lagna.
Riprese di Francesco Mori e Federico Mori.
Uno speciale e sentito ringraziamento alla "Trattoria Il Giarone di Cesira Nicora" (Giarone, Rocco Susella) ed alla "Azienda Agricola Luca Verardo" (San Ponzo, Ponte Nizza) per la gentile concessione ad effettuare riprese entro i loro locali.
Jai Guru Deva _ Il Network dei Creativi
Marzo 2019
Commenti quasi tutti maschili ed estasiati. Cara Arianna li hai stesi e lessati. Ora portano tutti una tua fotografia nella schermata dello smartphone e sognano di portarti all'altare in abito bianco. Credo che la tua virile femminilità, la tua austera dolcezza, il tuo gentile e sboccato linguaggio, la tua seria irriverenza e la tua estroversa solitudine facciano di te un miraggio per il genere maschile. Attirati anche perché in te sono ben visibili la forza ed il coraggio che a molti maschi contemporanei non appartengono più. Grazie
Ti ho scoperta solo ieri e me ne scuso.......sono affascinato da te, dai tuoi pensieri, dal modo come li esprimi, dai tuoi sguardi...
Veramente affascinato!
Complimenti!
Me li sto' divorando tutti i tuoi video, sono la visione realistica, di una realtà surreale!
Adoro come ti esprimi...
Beh.....basta con le lusinghe!
Arianna e' grande, geniale. Troppo avanti...verra' valorizzata in seguito ...
Questa ragazza ha espresso idee veramente rivoluzionarie.
Proprio per un'introspezione ed un cambiamento umano.
E comunque mi sono innamorato.
Tu e Roberto Mercadini siete le mie uniche due speranza di una comicità divertente e che faccia crescere e riflettere al contempo.
Questa donna meravigliosa, ha il dono di accettare e trasformare la tragedia del vivere in un’esperienza di sana rivalsa. E ci ride sopra.
Sei così meravigliosamente fuori dagli schemi, fai desiderare di essere come te e nello stesso tempo sei talmente troppo che diventa un pensiero maniacale di grandezza il desiderio di imitarti. 😂 Sei unica
Ma che bella persona…non la conoscevo. Grazie
Brava, brava e brava! E bella!
gran lavoro anche di chi sta " dietro alla telecamera "
Adorabile
mi piace un sacco sentirla ragionare
Meraviglioso Essere
✨💜✨
Sei Oro Liquido, geniale ti adoro
Grazie di esistere Arianna.😍🤗👏👏
Che donna!
Bravissima,simpatica e geniale.E' un piacere sentirla parlare.
❤️👏🏻❤️
Fare satira in Italia, negli anni recenti dà sicuramente la sensazione di essere in ritardo col mondo ma il problema non è se hai 20, 30 o 40 anni e critichi la società troppo presto o troppo tardi, il problema è il muro di gomma totale dell'estabilshment. Penso che in questi ultimi anni farebbero incazzare di noia anche Dario Fo.
Io provo ammirazione e vicinanza.
Talento e genio cristallino, con un paio di anni di alcolismo e un divorzio da un marito violwnto, tra qualche anno potrebbe essere ai livelli della Merini
Bravissima lei, davvero una fuoriclassse
Mi piaci tantissimo Arianna! Sei davvero molto brava e intelligente!
Biko disse anche lui come te: se nasci in un quartiere, sei e ti programmi così. Il viaggio ti permette di crescere e di togliere incrostazioni nocive di omologazione e di preconcetti. Sei uno spettacolo vivente. La tua arte mi dona vita. Grazie Arianna, Vale
Starei ad ascoltarla per ore...
Bravi voi brava e geniale lei. Grazie
...è semplicemente adorabile.
Marcuse sempre attuale
Bella intervista com'è inevitabile con Arianna. Molto più interessante la prima parte dove ci racconta di lei bambina rispetto alla seconda e un attimo discutibile la proposta dei biglietti d'aereo gratis. Fra l'altro anche lei lo dice: anche se estremamente impattante a livello ambientale. E' un paradosso, un dilemma inestricabile: è ovvio che viaggiare fa bene alle nostre menti, ci apre a qualcosa che non può che farci bene in quanto essere umani, ma il modo in cui lo facciamo, lo spreco e l'emissione di combustibili fossili che, ormai lo sappiamo bene, (ma agiamo come se non lo sapessimo) provoca riscaldamento globale e devastazione ambientale è semplicemente insostenibile. Per cambiare modalità di viaggio, per viaggiare lentamente, a piedi, in bici o al massimo in treno, si dovrebbe cambiare anche modalità di vissuto. Forse una società meno legata alla patologia produttivista potrebbe aiutare in questo senso. Ma la cosa che mi sembra più importante oggi, ancora più importante del viaggio nelle città estere che poi sono in tante cose esattamente simili alle città da cui si proviene è la vita quotidiana, il giorno per giorno; sarebbe l'affrontare la quotidianità con lo stesso entusiasmo, la stessa buona volontà, la stessa generosità e la stessa esaltazione e lo stesso amore per la vita con cui, quando va bene, ci si ritrova in viaggio. Non è facile, pensarlo, esprimerlo e soprattutto farlo. Niente per cui vale la pena è mai stato facile. Al di là di tutto io amo Arianna Porcelli Safonov.
credo sia una persona unica! grande!
Ha Ragione! Massima stima.
Arianna Porcelli Safonov è fantastica!
Geniale!!!
Amo.
Sei troppo forte!!
Che me ne faccio del romanzo. Mi guardo la serie...
L'infanzia cosí 😂
Ma parla sempre così? Anche in privato? Intendo dire, parla sempre in quel modo teatrale, impostato?
che bella voce e che linguaggio appropriato...
A parte il "piuttosto che" 😢
Mi fa sentire meno solo :(
Crediamo di capirti, Andrea (a proposito, tre anni fa approfondimmo la questione della solitudine del Creativo contemporaneo insieme a John Howkins, considerato il “padre” dell’Economia Creativa moderna; anche lui ci testimoniò una purtroppo-ancora-dilagante incapacità del nostro tempo di valorizzare la Creatività in maniera diffusa e sistemica). Quello che speriamo di cuore e che nel nostro piccolo tentiamo di fare con tutte le nostre forze, è che questa lingua - come dice Arianna - si possa comprendere ed imparare a parlare sempre meno da soli e sempre più unendo e condividendo le forze. Forse siamo sognatori, ma più che “sogni” a noi piace considerarli “progetti”..!! Grazie del tuo commento Andrea e un caro saluto!
Tre anni fa...... Già, se tre anni fa l'opinione sulla situazione comico artistica generale era così poco positivistica, non voglio pensare oggi, dopo quasi tre anni di "pantomima"........
E' brava Arianna... mi fai un po' paura, quanto sei articolata e incisiva. La sintesi sono le "parolacce", inserite perfettamente nel contesto. Ti (in)seguo volentieri.
Ma dov'è il concetto di "Inter-vista" se non c'è nessuno dall'altra parte? Potresti anche chiamarla soliloquio. Mi sembrerebbe onesto. E' una innovazione? Non mi sembra. Al di là del contenuto che è sempre coerente e mirato alla critica sociale. Comunque, intervista sì o intervista no, sei sempre una testa.
“L’essenziale è invisibile agli occhi”, non sei d’accordo Karl..?! 😅 Perdonaci se scomodiamo Saint-Exupéry, forse citandolo inopportunamente, ma la nostra scelta di non mostrare l’intervistatore si basa sull’intento di concentrare tutte le attenzioni esclusivamente sulle persone intervistate, rendendole l’unico focus di riferimento del discorso espresso. La motivazione che ci ha condotti all’adozione di questo “stile” è che crediamo renda l’esperienza di ascolto più coinvolgente ed immersiva per i visualizzatori ed anche che consenta di percepirla come maggiormente “a contatto” con gli interlocutori, senza “distrazioni” a cui la presenza e l’attività dell’intervistatore potrebbero condurre. È appunto una scelta, ma lungi da noi pensare sia la migliore. Solo, è quella che ci piace di più! Spero di essere riuscito a risponderti chiaramente. Grazie per il tuo intervento e un saluto!
Ma perché continuare a cambiare inquadrature sui primi piani?
Comunque molto interessante, ma non condivido totalmente il discorso sulla creatività, secondo me possiamo impararla anche dagli altri. Ricordo ad esempio l'idea di un racconto che mi venne da un'immagine mostratami ad un corso di scrittura creativa. Una semplice stampa di un albero caduto..
E comunque a volte capita di trovare negli altri (o copiare) un metodo per alimentare la creatività.
Ciao toncor69, la nostra è una scelta di tipo stilistico e narrativo: speriamo di non averti fatto girare troppo la testa..!! Un saluto!
JGDChannel la testa potrebbe girarmi perché mi hai risposto. 😅 ps. Mai pensato di fare un video per prendere in giro le persone “pratiche” che disprezzano la fantasia (e quindi la creatività), la creatività (e quindi la fantasia) e le ritengono inutili e deleterie a qualsiasi attività?
No. Sicuramente ci hai pensato e se l’hai fatto deve essermi sfuggito
In prevalenza, toncor, quello che cerchiamo di fare è di comprendere l'origine di quel disprezzo ed in che modo possa eventualmente impedire, impoverire e mortificare le attività di chi utilizza fantasia e creatività come carburanti essenziali del proprio sentire, pensare ed agire. Nelle prossime settimane pubblicheremo nuovi approfondimenti a riguardo: speriamo riuscirai a seguirli e che vorrai dirci il tuo parere in merito!
Purtroppo sono gli stessi principi con cui Grillo ha creato il movimento 5s.
Ma questa donna è davvero reale?
C'è qualcuno che ti brama: ruclips.net/video/ljTQvMVZioU/видео.html