Complimenti ad entrambi. Vi siete rimessi in gioco incontrandovi, nonostante la differenza di età, di esperienza, e di era. Grazie per la lezione acquisita.
Grazie Monty! Finalmente un po' di spazio alla Sociologia! Grande intervista per grandi contenuti che non si possono raccontare con il tempo di un Tik Tok.
Ho sempre adorato De Masi, già dai suoi interventi in tv. Amo la sua filosofia perfetta (per me), eppure semplice: non cambierei una sola parola di ciò che dice. Quante perle poi! Grazie ancora Monty. 😘
Dieci persone come Domenico De Masi - che ascolto sempre con grandissimo trasporto - e l’Italia sarebbe un Paese pazzesco. Cultura, Educazione, Visione, Consapevolezza, Chiarezza. Solo applausi, e grazie a Monty per questa splendida intervista.
Straordinario De Masi. Lezione e Visione Magistrale. La Cultura fa tutta la differenza nel Mondo. Complimenti a Marco per questa intervista. Buon lavoro
Aahhh.... Una goduria! Peccato che è durata poco.... Addirittura non mi dava fastidio nemmeno la raffica di pubblicità eccessiva in questa magnifica intervista del prof. De Masi. Grazie Monty e grazie della ottima compagnia di Domenico De Masi.
Bel video molto interessante ascoltarvi grazie ...mancano questi discorsi nel quotidiano..e mancano persone che raccontano la storia a noi giovani come si faceva una volta!🙏
De Masi è un mito! Leggo e studio i sui libri per passione. Monty sei stato bravo ad intervistarlo. Spesso va in televisione ma non gli lasciano spazio, anzi viene ostacolato da persone vecchie sia di età che di pensiero innovativo! La società si muoverà nella direzione che dice De Masi. Lo smart working sarà il futuro. Pensate abbiamo problemi energetici, ambientali, di sicurezza stradale eppure tutti i governanti vogliono ostacolare lo smart working semplicemente per un pensiero retrogrado sul lavoro. Smart working non vuol dire non lavorare ma lavorare meglio dando gli stessi risultati. Bravi entrambi.
Grazie Monty. Spero che in futuro nelle 4 chiacchiere ci possa essere spazio anche per lo scontro, quando gli ospiti hanno posizioni diverse dalle tue. Il confronto civile porta sempre a una migliore comprensione, e auspicabilmente a una crescita. Non per prevalere, per asfaltare, per demolire, per il godimento degli atleti dell'argomentazione.
Ottimo 😊 video. Ma lasciatemi parlare di qualcosa di essenziale, vedo molti giovani e anziani che commettono errori che penso non dovrebbero fare. Credo che tutti dovrebbero avere un piano di investimento che aumenterà la propria performance finanziaria da tre a sei cifre. L'investimento può essere il tuo piano pensionistico o il tuo piano futuro, qualunque cosa tu voglia, ma la cosa più importante è che tu abbia un piano di investimento che ripaghi.
Investire nei mercati forex richiede un professionista che ti guidi per evitare perdite perché i segnali non sono proprio facili da leggere ecco perché devi investire con un esperto per ottenere profitti migliori.
@@antoinegirard1191 La signora Rebecca Mayer è una delle trader più esperte con cui sono entrata in contatto, una delle sue migliori tattiche è ottenere enormi profitti in appena una settimana, le sue strategie di trading non sono seconde a nessuno, a proposito, è la mia mentore😊 Le permetto di gestire i miei scambi perché sono un principiante, ho poca esperienza e non sono ancora un esperto ma credetemi il ROI sta respirando
Ciao a tutti... Sto ascoltando questa conversazione che trovo interessante e con buoni spunti di riflessione, ma che mi ha trovato in disaccordo con De Masi riguardo al ragionamento sull' 'autosfruttamento dell'imprenditore' che vivrebbe in uno stato di 'stress permanente'. Su questo argomento vorrei dire solo due parole che, caro Marco che seguo sempre e stimo con tutto il cuore, sinceramente immaginavo di sentire da te. Quindi lo scrivo io e, semmai leggerai questo commento e avrai voglia e tempo, dimmi cosa ne pensi. Il punto è semplicemente questo: De Masi sembra descrivere l'imprenditore come una sorta di 'lavoratore schiavo di se stesso' che, per inseguire discutibili 'valori' come il successo o il 'grano' (per dirla alla Monty), si priva di quella che lui chiama 'dimensione emotiva'. Certamente per molti imprenditori sarà così (persone che non perdono comunque niente, perché chi insegue solo successo e denaro una dimensione emotiva neanche ce l'ha)... Però De Masi non sembra comprendere che ci sono molte persone (come per esempio me e, credo, anche te) che hanno scelto la loro strada lavorativa partendo dalle proprie passioni e interessi, riuscendo a trasformarla in un'attività professionale. E non c'entra quanto guadagni, così come non c'entra quante ore lavori... Perché se fai una cosa che ami fare, in realtà non 'lavorerai' (inteso in senso 'canonico') mai neanche un'ora in tutta la tua vita. E anche se magari all'inizio arrivi a fine mese con fatica, chi se ne frega... Perché la 'dimensione emotiva' di cui parla De Masi secondo me è invece proprio questa: arrivare a fine mese pensando 'c**zo, ma quanto è figo fare quello che faccio'.. Anche se i primi tempi (o magari tutta la vita, non cambierebbe) guadagni la metà del tuo vicino di casa che però dal lunedì mattina inizia a pensare a quando uscirà dall'ufficio il venerdì pomeriggio (giorno in cui pubblica su Facebook un post con scritto a caratteri cubitali 'finalmente e venerdì') per potersi godere due giorni di libertà prima di ricominciare da capo un odioso loop che lo/la perseguiterà fino alla vecchiaia.. Quindi a De Masi avrei chiesto: 'che cos'è la dimensione umana se non la felicità ottenuta con il lavoro per perseguire le proprie passioni?' Un caro abbraccio.
Non è vero che la ricchezza "non la sappiamo distribuire", la verità è che CHI STA NELLE STANZE DEI BOTTON, NON INTENDE DISTRIBUIRLA e condividerla con nessuno.
una cosa la condivido a pieno, la storia della creatività per far tornare le persone in ufficio è una cazzata fotonica. Soprattutto nelle grandi aziende sono pochissime le persone che fanno lavori creativi, il 90% degli altri impiegati lavora per 7/8 ore davanti a uno schermo seguendo procedure standard.
Grande De Masi! Una persona con cultura immensa starei ore ad ascoltarlo. Bravo Monty per aver dato la possibilità a tutti noi di ascoltarlo. Riguardo lo smart working sarebbe la soluzione per molti mali, gli spostamenti causano consumo di carburante con costi sostenuti, inquinamento ed incremento di incidenti stradali. Inoltre concilia lavoro e vita familiare. Evita stupidi conflitti sul luogo di lavoro.
I veri operai di questo periodo, a mio parere, sono quelli che scrivono software.uniscono manodopera e creatività, e non possono essere altro che iper attivi.
Difficile non rimanere affascinati dalla digressione sulla civiltà greca che sentiamo così distante oggi, quasi appartenente ad una linea temporale parallela alla nostra. Oltre a vivere il presente, però, non abbiamo granché da poter scegliere se non richiamare il passato per ragionare sul futuro. Chissà...
Il mio vate Prof. Domenico De Masi all’eta di ottant’anni ha una lucidità di trent’anni. Poi che profondità. È il mio mito, mi farei però un’altra domanda: le aziende vogliono sempre di più eccellenza, i migliori. Ma tutte le persone che sono normali cosa fanno, devono essere schiacciate da chi ha un talento naturale? Ci vuole solidarietà e un liberismo keynesiano. Bravo Montemagno un grande 🙋🏻♂️
Dal punto di vista del lavoro viviamo in una sorta di medioevo accelerato, nel quale le macro-fluttuazioni della realtà socio-lavorativa verificatesi una volta nel lasso di tempo di 4 generazioni, oggi sono concentrate nella vita di una generazione, e di sicuro la tendenza non è una decelerazione. Globalizzazione di servizi, consumi, informazioni, velocità delle telecomunicazioni, sistemi socioeconomici sempre più aggregati e sovranazionali hanno dato la spinta costante. Non è un male a prescindere, ma la piega che sta pigliando dal XVI secolo in poi non è molto rosea. E meno male che ci hanno dato anche gli anestetici, Netflix and chill...
Complimenti x l'intervista al grande De Masi. Perché non provi a intervistare anche qualcuno che è contro lo schifo che sta vivendo il 30/40% della popolazione .
Bella chiaccherata ma mi sembra un po' di parte Domenico 😉 "Le aziende non sono mai creative"? Ok, le aziende mi macchine da scrivere meccaniche non hanno fatto quelle elettriche...ma Apple dopo il Mac ha fatto l'iPad, Google dopo il motore di ricerca un milione di servizi nuovi e gratis (Gmail ecc ecc), Disney ha fatto fumetti, film, parchi. Per carità anche le aziende sbagliano e muoiono per mano di new entrants, ma se non sono lì i creativi di oggi, dove sono? Ed il fatto che siano gruppi isolati e non l'"azienda in toto" non prova che non siano creative, prova solo che la creatività si sviluppa in un contesto organizzativo specifico, che può essere implementato in maniera molto efficace dalle aziende.
Peccato che anche studiare costa e, di questi tempi, o nasci ricco oppure vai a lavorare sotto pagato e il tempo libero non ti basta per farti una cultura.
Non ė vero che in Germania la settimana lavorativa sia inferiore a 40 ore settimanali. Chi lavora meno fa un part-time e guadagna meno percepirà una pensione minore ect. In Germania anzi si sta molto attenti alla produttività.
In Germania si lavora meno che in Italia e hanno stipendi piu alti e pensioni piu alte rispetto a noi Italiani. La produttivita non c'entra niente con le ore di lavoro.
Discutibile solo i discorso "smart working vaccino creatività" più che bravura e creatività lì c'era fretta di mettere in commercio un prodotto stra pagato dagli stati. Che lo smartworking incentivi la creatività non so, mi sembra prematuro dirlo così, e se paragoniamo lo smartworking alla dad, vediamo I risultati catastrofici che si sono stati a causa di quest'ultima, alla fine la scuola è lavoro anch'essa. In generale, ottima intervista, complimenti.
Difficile a mio avviso il paragone Dad/Smartworking, nella didattica abbiamo persone che ancora devono formarsi come esseri umani, mentre invece ad un impiegato, magari un contabile che passa 8 ore di fronte Excel stare in Smartworking o In presenza cambia davvero poco
Sarebbe bello un mondo dove nessuno giudica ciò che sono e ciò che fanno gli altri e ciò che sia meglio o peggio per loro, supponendo di essere l'unico depositario della Verità assoluta. Sarebbe bellissimo.
Non sono d'accordo ,le persone lavoreranno sempre , sono 250 anni che diciamo che i robot porteranno via il lavoro. In realta' il tasso di occupazione non e' mai stato cosi' alto nella storia,i lavori cambiano nel tempo, quello che prima non si riteneva "lavorare" ora e' visto come lavoro. Mio nonno non avrebbe mai pagato qualcuno per portargli in giro il cane...... Non avrebbe mai pagato per correre o per allenarsi.... I bisogni degli esseri umani sono infiniti, non c'entra nulla il consumismo, e' il principio edonico insito in ogni essere umano che genera quel senso di adattamento dopo aver soddisfatto un bisogno. L 'adattamento edonico insieme al fatto che gli esseri umani vogliono soddisfare i propi bisogni con il minor sforzo possibile genera le invenzioni straordinarie che vediamo ed allo stesso tempo ci lascia dopo un po' insoddisfatti. E' proprio per questo che il comunismo ha fallito e fallira' sempre ,presuppone che ci possa essere una prosperita' comune, ma non avverra' perche' quello che prima era un "lusso" ora le persone lo ritengono un diritto.
@@caporetto90 La ricerca della comodità è una conseguenza di un principio più generale. Ogni forma di vita cerca di soddisfare i propri bisogni con il minor sforzo possibile,dal microorganismo all'essere umano ,è una questione di efficienza. Gli esseri viventi sono macchine biologiche, la loro evoluzione (in un pianeta di risorse scarse) le porta ad usare le risorse nel modo più efficiente possibile,l'economia di mercato va nella stessa direzione,è nella nostra natura. Non ci sarà mai un " benessere comune"
Una delle conversazioni più illuminanti di sempre! Ad avercene di persone come Domenico De Masi...
Complimenti ad entrambi.
Vi siete rimessi in gioco incontrandovi,
nonostante la differenza di età, di esperienza, e di era.
Grazie per la lezione acquisita.
Magnifico professor DeMasi. Approfondisce i concetti con affabilità e sapienza. Intervistatelo più spesso, chissa che non diventiamo migliori...
Bellissima intervista, una bella testa il prof.
Peccato per le troppe pubblicità che interrompono di continuo
A mani basse una delle tue interviste più utili e belle di sempre.
Grazie mille Marco 🙏
4 chicchere bellissimo, complimenti davvero a te e a De Masi
Puntata straordinaria, niente da dire, un'ora di ozio creativo allo stato puro!
Potrei restare ad ascoltarlo per ore. Complimenti.
Grazie Monty! Finalmente un po' di spazio alla Sociologia! Grande intervista per grandi contenuti che non si possono raccontare con il tempo di un Tik Tok.
Intervista meravigliosa. Ho oziato creativamente con voi. Grazie.
Non c'è sul web più verità di pensiero come queste... Grazie
Ho sempre adorato De Masi, già dai suoi interventi in tv. Amo la sua filosofia perfetta (per me), eppure semplice: non cambierei una sola parola di ciò che dice.
Quante perle poi!
Grazie ancora Monty. 😘
Sono queste le persone di cui il mondo ha un disperato bisogno. Bravo Monty, bellissima intervista 👍
Molto bella la conversazione e complimenti per il programma!
Stupendo Domenico De Masi. È un enciclopedia. Starei ad ascoltarlo per ore.
Dieci persone come Domenico De Masi - che ascolto sempre con grandissimo trasporto - e l’Italia sarebbe un Paese pazzesco. Cultura, Educazione, Visione, Consapevolezza, Chiarezza.
Solo applausi, e grazie a Monty per questa splendida intervista.
Bellissima intervista. Forse la più utile e interessante
Cultura, Educazione, Visione, Consapevolezza, Chiarezza e PARTITO Compagno!
Sempre un gran piacere ascoltare il prof! Grande Malanga! Grazie!!! ❤️
Straordinario De Masi.
Lezione e Visione Magistrale.
La Cultura fa tutta la differenza nel Mondo.
Complimenti a Marco per questa intervista.
Buon lavoro
De Masi, è una Cassandra inascoltata... Si sveglieranno anche quelli che ora dormono. Intanto buona notte.
Parole sante Domenico! Monty continua con queste interviste, penso che siano le più interessanti visto il cambiamento che stiamo affrontando.
p
pl
1 0lp
Grande intervista! Sarei stato ore ad ascoltare. Cmq Ravello piccolo paradiso! Lo consiglio a tutti!
Bella intervista.
Grazie Domenico
Che video meraviglioso. grazie
Aahhh.... Una goduria! Peccato che è durata poco.... Addirittura non mi dava fastidio nemmeno la raffica di pubblicità eccessiva in questa magnifica intervista del prof. De Masi. Grazie Monty e grazie della ottima compagnia di Domenico De Masi.
Ottima intervista. Il mondo ha bisogno di gente come il sociologo De Masi!!!
Bel video molto interessante ascoltarvi grazie ...mancano questi discorsi nel quotidiano..e mancano persone che raccontano la storia a noi giovani come si faceva una volta!🙏
La faccia di Monty, mentre ascoltava il discorso sull’azienda come luogo di “possessione sessuale” dalla parte del datore di lavoro 🫣
È un piacere ascoltare De Masi, intervista davvero molto bella
Questa intervista è bellissima. Complimenti a entrambi
De Masi è un mito! Leggo e studio i sui libri per passione. Monty sei stato bravo ad intervistarlo. Spesso va in televisione ma non gli lasciano spazio, anzi viene ostacolato da persone vecchie sia di età che di pensiero innovativo!
La società si muoverà nella direzione che dice De Masi. Lo smart working sarà il futuro.
Pensate abbiamo problemi energetici, ambientali, di sicurezza stradale eppure tutti i governanti vogliono ostacolare lo smart working semplicemente per un pensiero retrogrado sul lavoro.
Smart working non vuol dire non lavorare ma lavorare meglio dando gli stessi risultati.
Bravi entrambi.
Tanta roba complimenti! 👏
Pagherei per avere contenuti e sostituirlo con il trash ovunque
Grazie Monty. Spero che in futuro nelle 4 chiacchiere ci possa essere spazio anche per lo scontro, quando gli ospiti hanno posizioni diverse dalle tue. Il confronto civile porta sempre a una migliore comprensione, e auspicabilmente a una crescita. Non per prevalere, per asfaltare, per demolire, per il godimento degli atleti dell'argomentazione.
Ottimo 😊 video. Ma lasciatemi parlare di qualcosa di essenziale, vedo molti giovani e anziani che commettono errori che penso non dovrebbero fare. Credo che tutti dovrebbero avere un piano di investimento che aumenterà la propria performance finanziaria da tre a sei cifre. L'investimento può essere il tuo piano pensionistico o il tuo piano futuro, qualunque cosa tu voglia, ma la cosa più importante è che tu abbia un piano di investimento che ripaghi.
Investire nei mercati forex richiede un professionista che ti guidi per evitare perdite perché i segnali non sono proprio facili da leggere ecco perché devi investire con un esperto per ottenere profitti migliori.
@@antoinegirard1191 La signora Rebecca Mayer è una delle trader più esperte con cui sono entrata in contatto, una delle sue migliori tattiche è ottenere enormi profitti in appena una settimana, le sue strategie di trading non sono seconde a nessuno, a proposito, è la mia mentore😊
Le permetto di gestire i miei scambi perché sono un principiante, ho poca esperienza e non sono ancora un esperto ma credetemi il ROI sta respirando
Puoi scriverle
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Quando smetti di investire quando sei ancora attivo sul lavoro, finirai per pentirti in futuro.
Una delle più belle interviste, se non la più bella. Ti fa ben riflettere sulle cose importanti della vita. Grazie Monty 😊🙏
Che bella intervista complimenti
IDOLO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ha detto delle cose sacrosante!!!!!
Tante informazioni in pochi minuti. Mi piace!
Fantastico De Masi un uomo meraviglioso che ci fa sognare🤗🤗🤗
Ciao a tutti... Sto ascoltando questa conversazione che trovo interessante e con buoni spunti di riflessione, ma che mi ha trovato in disaccordo con De Masi riguardo al ragionamento sull' 'autosfruttamento dell'imprenditore' che vivrebbe in uno stato di 'stress permanente'.
Su questo argomento vorrei dire solo due parole che, caro Marco che seguo sempre e stimo con tutto il cuore, sinceramente immaginavo di sentire da te.
Quindi lo scrivo io e, semmai leggerai questo commento e avrai voglia e tempo, dimmi cosa ne pensi.
Il punto è semplicemente questo: De Masi sembra descrivere l'imprenditore come una sorta di 'lavoratore schiavo di se stesso' che, per inseguire discutibili 'valori' come il successo o il 'grano' (per dirla alla Monty), si priva di quella che lui chiama 'dimensione emotiva'.
Certamente per molti imprenditori sarà così (persone che non perdono comunque niente, perché chi insegue solo successo e denaro una dimensione emotiva neanche ce l'ha)...
Però De Masi non sembra comprendere che ci sono molte persone (come per esempio me e, credo, anche te) che hanno scelto la loro strada lavorativa partendo dalle proprie passioni e interessi, riuscendo a trasformarla in un'attività professionale.
E non c'entra quanto guadagni, così come non c'entra quante ore lavori... Perché se fai una cosa che ami fare, in realtà non 'lavorerai' (inteso in senso 'canonico') mai neanche un'ora in tutta la tua vita.
E anche se magari all'inizio arrivi a fine mese con fatica, chi se ne frega... Perché la 'dimensione emotiva' di cui parla De Masi secondo me è invece proprio questa: arrivare a fine mese pensando 'c**zo, ma quanto è figo fare quello che faccio'..
Anche se i primi tempi (o magari tutta la vita, non cambierebbe) guadagni la metà del tuo vicino di casa che però dal lunedì mattina inizia a pensare a quando uscirà dall'ufficio il venerdì pomeriggio (giorno in cui pubblica su Facebook un post con scritto a caratteri cubitali 'finalmente e venerdì') per potersi godere due giorni di libertà prima di ricominciare da capo un odioso loop che lo/la perseguiterà fino alla vecchiaia..
Quindi a De Masi avrei chiesto: 'che cos'è la dimensione umana se non la felicità ottenuta con il lavoro per perseguire le proprie passioni?'
Un caro abbraccio.
Me l’ero perso questo… bello!!!
Intervista veramente interessante! 👏👏👏
Complimenti signor Masi non la conoscevo ma tanta Roba ...Ciao Monty
Non è vero che la ricchezza "non la sappiamo distribuire", la verità è che CHI STA NELLE STANZE DEI BOTTON, NON INTENDE DISTRIBUIRLA e condividerla con nessuno.
Ottima osservazione… non vogliamo distribuirla!
Se la volessimo distribuire voteremmo tutti rifondazione comunista
Tutte le puntate sono bellissime. Ma questa è il top!
Un Gigante Demasi! Hai fatto molto bene ad invitarlo! Ci starebbe anche un bis secondo me!
Che bella discussione...continua così!🙂
Che bello questo video grande Monty per aver ospitato De Masi
una cosa la condivido a pieno, la storia della creatività per far tornare le persone in ufficio è una cazzata fotonica. Soprattutto nelle grandi aziende sono pochissime le persone che fanno lavori creativi, il 90% degli altri impiegati lavora per 7/8 ore davanti a uno schermo seguendo procedure standard.
Bellissima intervista
La bellissima Ravello, città della Musica. Ottima intervista
Queste sono in assoluto le migliori interviste. Eccezionale Marco 🚀
Monti sempre sul pezzo grazie
GRANDEEE!!!👏👏👏
Complimenti Monty, intervista pazzesca!
Bravo prof.Masi! Ripeto peccato che non ci sei piu'...
Grande De Masi! Una persona con cultura immensa starei ore ad ascoltarlo. Bravo Monty per aver dato la possibilità a tutti noi di ascoltarlo. Riguardo lo smart working sarebbe la soluzione per molti mali, gli spostamenti causano consumo di carburante con costi sostenuti, inquinamento ed incremento di incidenti stradali. Inoltre concilia lavoro e vita familiare. Evita stupidi conflitti sul luogo di lavoro.
Grande Monty. Bel colpo
Grande Prof. De Masi, orgoglio Partenopeo! 🤠
....è della provincia di Campobasso
@@luilui816 Non in quanto luogo di nascita bensì attività che svolge in e per la città💪🏻
I veri operai di questo periodo, a mio parere, sono quelli che scrivono software.uniscono manodopera e creatività, e non possono essere altro che iper attivi.
Un bravo filosofo con i piedi per terra , bravi
Difficile non rimanere affascinati dalla digressione sulla civiltà greca che sentiamo così distante oggi, quasi appartenente ad una linea temporale parallela alla nostra.
Oltre a vivere il presente, però, non abbiamo granché da poter scegliere se non richiamare il passato per ragionare sul futuro.
Chissà...
Complimenti
il Professor De Masi è una delle poche persone illuminanti , ogni volta che l'ascolto mi dà una scossa intellettuale che poche persone mi danno
Bellissima intervista! Avanti così! 👍🏻
lunga vita al professore Domenico De Masi
De masi uomo ammirevole pacato, intelligente e saggio
Il mio vate Prof. Domenico De Masi all’eta di ottant’anni ha una lucidità di trent’anni. Poi che profondità. È il mio mito, mi farei però un’altra domanda: le aziende vogliono sempre di più eccellenza, i migliori. Ma tutte le persone che sono normali cosa fanno, devono essere schiacciate da chi ha un talento naturale? Ci vuole solidarietà e un liberismo keynesiano. Bravo Montemagno un grande 🙋🏻♂️
Ravello posto più bello del mondo
Va be', Ravello... Un posto paradisiaco, come ben sapevano in Europa e in Italia prima di perdere la memoria... storica
Tanta roba
Wow.... Grazie Monty,(..e Domenico De Masi!)questo è uno dei migliori contenuti in assoluto che ho visto ed ascoltato negli ultimi 5 anni...!
Monty for president. Propongo la lista civica "pazzi furiosi per l'Italia".
Ci sta questa intervista è abbastanza figa
abbiamo sostituito il simposio ed il teatro con Netflix
Intervista meravigliosa, grazie 🤩
che botta di cultura pazzeska! grande ospite, grande chiacchierata e grande Monty
Penso che il signore a forza di stare sulla barca da 60 metri ha perso un po' il contatto con la realtà
🙏❤️
Dal punto di vista del lavoro viviamo in una sorta di medioevo accelerato, nel quale le macro-fluttuazioni della realtà socio-lavorativa verificatesi una volta nel lasso di tempo di 4 generazioni, oggi sono concentrate nella vita di una generazione, e di sicuro la tendenza non è una decelerazione. Globalizzazione di servizi, consumi, informazioni, velocità delle telecomunicazioni, sistemi socioeconomici sempre più aggregati e sovranazionali hanno dato la spinta costante. Non è un male a prescindere, ma la piega che sta pigliando dal XVI secolo in poi non è molto rosea. E meno male che ci hanno dato anche gli anestetici, Netflix and chill...
Finalmente un'intervista ad un sociologo con una visione non mainstream. Stupenda 👏
Spettacolare intervista, un balsamo per la mente
Un’idea del metaverso incredibile. Invece del paradiso illusorio ci spostiamo l’inferno! 😀
Ma in UK c'erano 40 fino alla settimana scorsa! Dov'è il grigio??
Basterebbe che tutti i popoli del mondo si unissere per il bene del pianete e et il bene di tutta l'umanita'...
Complimenti x l'intervista al grande De Masi. Perché non provi a intervistare anche qualcuno che è contro lo schifo che sta vivendo il 30/40% della popolazione .
C'è un bisogno immane di contenuti di questo spessore! Grazie, Marco
De Masi è troppo avanti!
Bella chiaccherata ma mi sembra un po' di parte Domenico 😉 "Le aziende non sono mai creative"? Ok, le aziende mi macchine da scrivere meccaniche non hanno fatto quelle elettriche...ma Apple dopo il Mac ha fatto l'iPad, Google dopo il motore di ricerca un milione di servizi nuovi e gratis (Gmail ecc ecc), Disney ha fatto fumetti, film, parchi. Per carità anche le aziende sbagliano e muoiono per mano di new entrants, ma se non sono lì i creativi di oggi, dove sono?
Ed il fatto che siano gruppi isolati e non l'"azienda in toto" non prova che non siano creative, prova solo che la creatività si sviluppa in un contesto organizzativo specifico, che può essere implementato in maniera molto efficace dalle aziende.
Che bello ascoltare De Masi, che chiarezza di idee!
Grande intervista. Qualcuno sa indicarmi dove trovare i 200 casi sulla creatività analizzati dal sociologo ?
Dottor Xavier sei il migliore.
Di il.Betluscs ha vissuto felice ma ha creato una parte del paese onesta infelice...
Peccato che anche studiare costa e, di questi tempi, o nasci ricco oppure vai a lavorare sotto pagato e il tempo libero non ti basta per farti una cultura.
Non ė vero che in Germania la settimana lavorativa sia inferiore a 40 ore settimanali. Chi lavora meno fa un part-time e guadagna meno percepirà una pensione minore ect. In Germania anzi si sta molto attenti alla produttività.
In Germania si lavora meno che in Italia e hanno stipendi piu alti e pensioni piu alte rispetto a noi Italiani.
La produttivita non c'entra niente con le ore di lavoro.
Il futuro del lavoro? Per de masi e il lavoro a domicilio a cottimo sottopagato! Proprio un progressista questo signore!
@@caporetto90 la cosa insopportabile e che questo signore spaccia lo Smart working come un progresso per i lavoratori...progresso un tubo!
Discutibile solo i discorso "smart working vaccino creatività" più che bravura e creatività lì c'era fretta di mettere in commercio un prodotto stra pagato dagli stati. Che lo smartworking incentivi la creatività non so, mi sembra prematuro dirlo così, e se paragoniamo lo smartworking alla dad, vediamo I risultati catastrofici che si sono stati a causa di quest'ultima, alla fine la scuola è lavoro anch'essa. In generale, ottima intervista, complimenti.
Difficile a mio avviso il paragone Dad/Smartworking, nella didattica abbiamo persone che ancora devono formarsi come esseri umani, mentre invece ad un impiegato, magari un contabile che passa 8 ore di fronte Excel stare in Smartworking o In presenza cambia davvero poco
Sarebbe bello un mondo dove nessuno giudica ciò che sono e ciò che fanno gli altri e ciò che sia meglio o peggio per loro, supponendo di essere l'unico depositario della Verità assoluta. Sarebbe bellissimo.
Cosa dire di De Masi...genio assoluto...come quasi tutti i napoletani...
Se i potenti di passassero la mano per la coscienza...non capiscono che siamo di passaggio, tutti, loro non sono eterni...
Dopo aver ascoltato il De Masi fonte di immaginabile capacita' creativa, o Ozio Creativo, mi chiedo: dove trovo il mio metaverso?....
Non sono d'accordo ,le persone lavoreranno sempre , sono 250 anni che diciamo che i robot porteranno via il lavoro.
In realta' il tasso di occupazione non e' mai stato cosi' alto nella storia,i lavori cambiano nel tempo, quello che prima non si riteneva "lavorare" ora e' visto come lavoro.
Mio nonno non avrebbe mai pagato qualcuno per portargli in giro il cane......
Non avrebbe mai pagato per correre o per allenarsi....
I bisogni degli esseri umani sono infiniti, non c'entra nulla il consumismo, e' il principio edonico insito in ogni essere umano che genera quel senso di adattamento dopo aver soddisfatto un bisogno.
L 'adattamento edonico insieme al fatto che gli esseri umani vogliono soddisfare
i propi bisogni con il minor sforzo possibile genera le invenzioni straordinarie che vediamo ed allo stesso tempo ci lascia dopo un po' insoddisfatti.
E' proprio per questo che il comunismo ha fallito e fallira' sempre ,presuppone che ci possa essere una prosperita' comune, ma non avverra' perche' quello che prima era un "lusso" ora le persone lo ritengono un diritto.
@@caporetto90 La ricerca della comodità è una conseguenza di un principio più generale.
Ogni forma di vita cerca di soddisfare i propri bisogni con il minor sforzo possibile,dal microorganismo all'essere umano ,è una questione di efficienza.
Gli esseri viventi sono macchine biologiche, la loro evoluzione (in un pianeta di risorse scarse) le porta ad usare le risorse nel modo più efficiente possibile,l'economia di mercato va nella stessa direzione,è nella nostra natura.
Non ci sarà mai un " benessere comune"