Per chi si lamenta del fatto che invitiamo in puntata anche "non vegani", vorrei solo dirvi che cantarsela e suonarsela da soli, non porterà a nulla! quindi a volte ci saranno anche puntate di confronto, proprio per trovare punti di connessione! Grazie a tutti per la comprensione!
Assolutamente d’accordo! Ma vorremmo vedere onnivori “di spessore”, non saccenti volgari, altrimenti fomenterete ancora di più il punto di vista degli onnivori!! L’onnivoro che guarda la puntata dove gli ospiti non sono disposti ad ascoltare perchè hanno 2 neuroni nel cervello, si rivedranno in questi ospiti e il cliché ritornerà sempre. Ci vuole un confronto COSTRUTTIVO, che fa pensare l’onnivoro. Punti di connessione così non si troveranno mai. Con questo non voglio dire che tutti gli onnivori hanno due neuroni nel cervello e tutti i vegani sono intelligenti, ci sono vegani idioti e onnivori intelligenti, ma proprio per questo per favore trovate qualche onnivoro intelligente con cui fare 2 chiacchiere!!!! Buon lavoro! 🤗
10 minuti e già mi girano le 🏀🏀 😅 Cosa vuol dire “io non farei mai un podcast onnivoro” 😆 come se non ci visse l’etere invaso da contenuti sulla cucina tradizionale, sulle ricette a base di animali e derivati, sulle diete iperproteiche…potrei andare avanti a oltranza. La propaganda carnista non è nemmeno paragonabile alla propaganda vegana, proprio Davide e Golia. Come spesso accade chi sta dalla parte della maggioranza non si rende conto dei suoi bias 🫣
Si, se gli ospiti fossero ben disposti al dialogo: con questo intendo, principalmente, che sappiano argomentare le proprie posizioni senza contraddirsi di continuo.
Questa puntata mi è piaciuta a tratti..alcune frasi dette tipo :non associare la sofferenza con la bistecca che hai nel piatto oppure non puoi dire gambero vegano...e via dicendo fanno capire che non ci può essere confronto costruttivo. Noi non molliamo ma è davvero dura cercare anche solo di farti ascoltare da un'onnivoro😢
Ciao Nadia! non si molla, serve costante confronto e apertura al dialogo anche se dall'altra parte si ricevono i soliti commenti e luoghi comuni. Altrimenti non andiamo da nessuna parte.
Musazzi: ognuno può fare quello che gli pare Vegani: ok la carbonara vegana Musazzi: eh no, la carbonara é sacra 😂 Purtroppo entrambi gli ospiti sono pieni di contraddizioni, ammiro la vostra pazienza nel portare le tematiche vegane con ospiti così, che vedono i vegani come rottura di palle e se ne fregano del modo in cui il salame e’ prodotto ( e ovviamente salame al cioccolato si può dire perché è un dolce 😅😂)
Ciao Ilaria, ci vuole pazienza, è proprio grazie a ospiti come loro che arriviamo a un numero maggiore di persone. Non possiamo raccontarcela tra di noi. Grazie del prezioso commento!
Grazie di far avvicinare un po' "tutti" (sempre più persone) a queste tematiche, anche se diffidenti o che giudicano negativamente, che sono contro. Ci vuole pazienza ma si riuscirà sempre di più ❤
Ho amato le puntate precedenti e adoro l'idea di intervistare persone con idee differenti dai vegani, però avrei voluto sentire parlare di più di queste cose e meno delle professioni degli ospiti
Grazie per esserci, terremo in considerazione il tuo commento per le prossime puntate 💚 Siamo d’accordo ma non è semplice talvolta parlare di queste tematiche…
Ho trovato che l'accoglienza degli onnivori a diversi punti di vista sia la stessa che riscontro in giro: NO CATEGORICO. Io mangio quello che mi pare e non rompermi i coglioni. Praticamente non è mai un dialogo ma un soliloquio che cade nel vuoto.
Al Musazzi piace prendere in giro la gente ma se lo prendono in giro mi sembra un po' permalosetto😂😂😂 quanta pazienza ragazzi...io vi seguo perché siete persone che portano un valore alla vita 💚
Ciao ragazzi! Il mio commento onesto su questa puntata è che fate un ottimo lavoro invitando ospiti anche profondamente diversi e credo che usciranno sempre temi interessanti. Dal punto di vista dei contenuti, praticamente è la parte iniziale di ogni pizzata con conoscenti che scoprono che sei vegana e devono spiegarti le cose/deriderti 😂 Nella vita reale sono sinceramente stanca di affrontare questo tipo di conversazione, ma apprezzo un sacco che attraverso il vostro podcast prenda la piega di un dibattito pubblico ❤
Grazie mille Beatrice, è proprio questo l'obiettivo, parlarne il più possibile, a costo di dover discutere. Serve fare molta divulgazione. Grazie per esserci.
Siete stati MOLTO bravi, dall’esterno certe affermazioni da parte degli ospiti mi hanno parecchio triggerato, proprio perché sono quello sul quale spesso “puntiamo il dito”, quindi immagino anche voi per quanto bravi un pochettino di brivido lungo la schiena lo abbiate avvertito 😅
Video bellissimo Mi accompagna mentre innaffio il giardino, un’ora esatta… Ho notato che è stato impegnativo soprattutto all’inizio finire di esprimere un discorso vegano… ma è quello che succede spesso anche a me nella mia vita… Due osservazioni: è vero che la nostra cultura di base ci condiziona, ma non ho mai capito perché è così difficile fare scelte diverse usando la nostra testa. Io sono figlia di medico e ho ammirato mio padre un questo, mi è piaciuto il suo lavoro e ora sono medico. Ma lui è anche cacciatore e pescatore, i miei mi hanno educata a mangiare carne tutti i giorni, che mi piaceva anche tanto ma c’era sempre qualcosa che non “mi convinceva” finché 15 anni fa ho smesso di mangiare carne, poi pesce, poi i derivati. Eppure a mio padre voglio sempre bene, ma discostarsi da un’abitudine perché non in linea con la mia sensibilità è segno di intelligenza, perché dovrebbe essere un vincolo così grande? Poi seconda cosa, che richiama un po’ la prima: normalità in statistica significa appunto più frequente. Non più giusto. E se fare ciò che è più giusto è roba di nicchia, vuol dire essere in minoranza, allora ne sono ancora più orgogliosa, perché certamente vale di più.
Puntata molto divertente 😂 Personalmente ritengo, come detto anche dagli ospiti, che ognuno sia libero di fare ciò che vuole. Ma è consapevole delle sue scelte? Sa davvero cosa c'è dietro? Questa è la vera differenza. Se uno SA, oltre a scegliere è anche consapevole di cosa comporta quella scelta, che è davvero libera e non più basata solo sull'abitudine, o sul semplice sapore, o sulla cultura. E se tutti sapessero e fossero consapevoli delle loro scelte in ambito alimentare... allora noi vegani saremmo presi in giro molto meno tra amici e al ristorante 😅 Perché ci sarebbe, di conseguenza, anche una consapevolezza di cosa sta dietro a una scelta di questo tipo. Il "collegamento" sarebbe più facile, almeno a livello logico 🔥 Questo non per "criticare" ciò che è stato detto da qualcuno nel video, ma perché sento ancora discorsi assurdi sugli animali e vedo persone stupirsi quando sentono dei pulcini tritati, per nominare una cosa tra le tante. La società nasconde queste pratiche (chissà come mai) ma informandoci è tutto disponibile, e poi ognuno sceglie di fare ciò che gli pare. Io stessa mi ero stupita, ai tempi, sentendo quanta acqua serve per ottenere un singolo hamburger...
Personalmente non mi è piaciuta 😞 non ho trovato nulla di interessante detto da parte loro, solo battute senza senso che tra l'altro non facevano nemmeno ridere... Inutile parlare con queste persone qui, si mettono il prosciutto che magiano sugli occhi e pensano solo al loro stomaco..
Ciao Matteo! Dobbiamo essere comprensivi, alla fine anche noi mangiavamo un sacco di salame. Senza apertura mentale e confronto non si arriva da nessuna parte. In ogni caso siamo sicuri che miglioreremo.
@@PianetaB12 Sono contento che mi avete risposto, Io non ho detto nulla contro di voi anzi a me piace come portate avanti le interviste e le varie domande che fate, quello che non mi è piaciuto più di tanto è stato la loro reazione alle varie domande. mi sono sentito preso per i fondelli dalle loro risposte, sembravano risposte da bambini di prima elementare. sì avete pienamente ragione anche noi mangiavamo quintalate di salame però non io personalmente non mi sono mai permesso di prendere in giro le persone vegane o comunque altri pensieri e altri stili di vita. avete ragione che bisogna anche fare un confronto con persone onnivore però bisogna anche che dall'altra parte ci sia un po' la mentalità aperta e io in questo video ho visto loro con la mentalità molto molto chiusa.. Grazie per quello che fate, mi guarderò tutte le puntate future 😊🙏🏻
@@matteolanconelli4736 vatti a vedere le risposte che danno a Tash Peterson allora :) Ad ogni modo fanno parte delle risposte che a volte si ricevono, nè più nè meno... crearci sopra un dialogo è una cosa buona, quantomeno provarci!
A una certa avrei veramente voluto vedere sprezzel usare i suoi muscoli vegani x tirare una cartella fortissima al tizio con il cappellino 🤯🤯🤯🤯🤯🤯 Che pazienza che avete avuto ragazzi😅😩 Complimenti 🙌
Le altre puntate avevano un altro respiro ero più rilassanti da seguire, questa è stata più dura da seguire secondo me, già nn è facile ascoltare una persona che accarezza un cane mentre è dice che è contento mangiare un animale torturato questa sua disconnessione dovrebbe essere studiata da qualche università… se può essere utile agli ascolti sono d’accordo se no chiamerei carnivori più composti e simpatici e che abbiano voglia parlare dell’argomento senza parlare sopra. (Sono carnivori un po’ estremi)
Comunque c'è Melanie Joy che ha studiato la psicologia del consumo della carne, c'è anche un Ted Talk carino se vuoi conoscerla, ma ti consiglio soprattutto il suo libro "perché amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche"
Ammettiamo che in questa puntata sia stato difficile evitare di parlarsi sopra. Ma staremo più attenti! Dipende sempre molto dalla voglia di intervenire di ciascun ospite. Ricordiamoci che è grazie a questi ospiti onnivori e magari non molto esperti sull'argomento, se arriviamo a un pubblico più ampio.
Esatto... @Franchino, @pratquello e @giuliacrossbow ad esempio, si sfondano di carne ma hanno l'onestà intellettuale di dire ogni tanto, che agli animali ci pensano. E poi sono persone sveglie, lì si che ci vedrei un confronto sano. Questi, sono 2 meriti imbecilli (e mi trattengo).
All'affermazione che non gli frega niente della sofferenza del maiale per fare il salame ho chiuso. Una mentalità davvero concentrata su un egoismo malato che non voglio tollerare
Pensiamo sia giusto accogliere il parere di tutti, alla fine anche noi prima mangiavamo il salame. Rivediamo un po' i noi stessi del passato ed è giusto portare le persone alla riflessione. Grazie per esserci!
@@morpheus_-iz5ibc'è poco da avere apertura mentale sulla negazione di sofferenza atroce di un essere senziente per produrre cibo. Io non apro la mia mente a questo egoismo, cattiveria e strafottenza per non dire, stronz*ata. Ah, se le parti un giorno si invertissero... Quanto godrei.
Musazzi "Io non mangio per il gusto, mangio solo per sopravvivenza" 10 minuti dopo Musazzi "Io mangio perchè mi piace quello che sto mangiando" Ed è la più piccola delle 34567789 contraddizioni che ha palesato in un'ora di discussione. Manco se ne accorgono di quel che dicono.
Prima avanzi di carcassa… quello che mi dispiace è che la carbonara sia sacra e che la sensibilità dell’anima con cui viene fatta NO…se la chiami pinco pallino come faccio a capire di che piatto si tratta?
Questa volta ho fatto fatica a seguire la puntata, sono d'accordo che sia utile invitare persone lontane dalla causa, ma qui mi sembra ci siano posizioni estreme e un'evidente ristrettezza mentale..questi ospiti non mi sono piaciuti per niente. Detto ciò siete bravissimi e continuerò a seguirvi con piacere.
Ammetto che dopo 25 minuti ho droppato, non mi è piaciuto il comportamento svogliato dell'invitato col capellino, forse non voleva essere lì con voi. Del Musazzi invece, per quanto non sia mai daccordo con lui, ho aprezzato l'atteggiamento perché si è prestato all'esperimento senza filtri. Proverò a proseguire nella visione per avere una visione completa.
Si cerca di dare una spiegazione inutile pur di non dire "io lo faccio perchè secondo me è giusto farlo. L'ho sempre fatto e continuerò a farlo perchè mi piace, mi sta bene così e non me ne preoccupo." Questo discorso fatto da un onnivoro può non essere condivisibile (da me in primis) ma almeno sarebbe moralmente onesto Ok invitare gli onnivori, anzi molto bene! Ma invitate gente sveglia e onesta intellettualmente non due cretini senza arte ne parte che danno giustificazioni stupide a un problema serio
Ottima idea quella di avere ospiti non vegani (onestamente non li conoscevo…). Comunque non c’è niente da fare: uno che dice “ognuno fa quello che gli pare basta che non rompe i cogli@ni agli altri” e poi ti critica il fatto che la carbonara è sacra…. Beh, a quel punto lui ha rotto i cogli@ni a me! E poi sfruttare un essere vivente è comunque ledere la liberà altrui perchè come diceva Giorgio, il maiale non vorrebbe diventare costina… Poi un’altra cosa per quanto riguarda l’imporre le proprie idee: scusa, noi vegani ma quanto soffriamo per questo? Quando vado al supermercato per prendere il mio cibo, sono OBBLIGATA, mio malgrado, a passare davanti al reparto macelleria, sono OBBLIGATA a sentire un’odore per me abominevole, in TV sono OBBLIGATA a vedere pubblicità che sono gran menzogne (tipo mucche felici, l’eccellenza italiana ecc) e mi vengono ancora più i nervi quando sono i bambini a fare queste pubblicità (ignari di quello che stanno facendo). Non è anche quella una imposizione? Io sono OBBLIGATA a subire, vedere, sentire odori che vorrei lontani da me anni luce!!! E siamo noi quelli che rompiamo le palle??? DAI…..!!! 😡
@@morpheus_-iz5ib la TV è accesa perchè la guarda il mio compagno. Fosse per me neanche l’avrei…. Poi non posso ordinare tutto on line ovviamente! Se mi serve dell’aglio per farmi una pasta o…. che ne so, una vaschetta di gelato o il dentifricio cosa faccio? Compro on line da aziende vegan alcuni cibi, ma un salto al supermercato ogni tanto si deve fare…. Ma basta solo camminare per strada e vedere cartelloni pubblicitari, appunto un McDonald’s o una Steak House. Il discorso è uguale. Per non parlare delle mense delle scuole….. Non ne puoi scappare….
L'unico modo per portare le persone alla riflessione è parlare con ospiti non vegani. Perché è proprio grazie a loro se si raggiungono sempre più persone. Purtroppo siamo ancora lontanissimi da ciò che vorremmo ottenere. Ringraziamo gli ospiti per aver deciso di partecipare a un podcast su tali tematiche.
@@PianetaB12 d’accordissimo, però non dobbiamo neanche prostrarci e ringraziare profusamente 2 onnivori qualunque per aver partecipato ad un podcast vegano. Non dobbiamo avere questo “timore reverenziale”a inchinarci per aver sprecato il loro prezioso tempo per aver partecipato ad un programma condotto da 2 vegani….. Anche perchè quando un vegano va ospite per esempio in un programma televisivo…. ci prendono a scarpate, noi dobbiamo ringraziarli…. Spero abbiate compreso il senso del mio commento. Alla fine sì la puntata è stata bella e divertente, ma “contenuti” interessanti che arricchiscono chi vi guarda (mi metto nei panni di un NON VEGANO) non ne ho trovati. E non perchè gli ospiti erano onnivori, ma per la “bassezza” di queste persone, soprattutto il milanese con la giacchetta. Questa cosa non la dico perchè gli ospiti non erano vegani (ci sono infatti un sacco di vegani idioti) ma perchè secondo me… non si è arrivati da nessuna parte in modo costruttivo. Alla fine di cosa avete parlato? Chi vi ha guardato di cosa si è arricchito? Cosa ha “imparato”? Spero di essere stata chiara…. 💚
Comunque nella provincia Varese, è pieno di posti “onnivori”, dove ci sono scelte vegane! Chiaro poca scelta, anche perché comunque la cucina vegana non è fatta solo di insalata e hamburgher di soia/verdure. Quindi diventerebbe anche complicato che ogni chef si studi ogni piatto vegano. 😂 Diciamo che una volta si adattano i vegani, e la volta dopo si va in un ristorante vegano e si adattano gli onnivori 😂😂
Io non mangio in un fast food da quando avevo 17 anni. Porcherie, se devo mangiare pesante vado al ristorante per 1 volta e mi faccio dall'antipasto al dolce(vegan).
Al minuto 20 si parla dell’impatto ambientale dei fast food. Perché nessuno parla mai dell’impatto ambientale delle culture per soddisfare la richiesta di prodotti esotici di “voi” vegani?
è questa la strada da percorrere, non possiamo fare le riunioni tra di noi. Serve accogliere il più possibile e affrontare insieme un dibattito sano. Siamo contenti della voglia di mettersi in gioco degli ospiti. Grazie per far parte di Pianeta B12!
Puntata molto divertente e ci sta ascoltare l'opinione di tutti, c'è da dire che gli ospiti (forse per il loro carattere troppo giocoso) sono stati abbastanza chiusi, poco flessibili ai cambiamenti. Perché io penso che per 30 anni ho mangiato carne mi piace si ma nel mondo ci sono tantissimi altri sapori e gusti da provare (tralasciando l'etica)
@@morpheus_-iz5ib gli ospitanti sono proprio i precursori del cambiamento. Stai parlando con un tizio che ha sempre mangiato carne a cui piace e da pochi mesi è diventato vegetariano. Sai cosa è cambiato nella mia vita, nulla anzi mi sento meglio. Poi sono scelte, quella di mangiare carne in allevamenti di merda non è una buona scelta ne per te ne per altri.
Immaginiamo un mondo composto dal 50% di vegani e dal restante 50% da onnivori; allora vi chiedo, in luce a quanto dice Accorciabro al minuto 35:15 (definizione che condivido, tra l'altro), quale sarebbe la normalità in tal caso?
Ma è davvero così importante parlare di "normalità" in ambito alimentare? Perchè nella quotidianità non parliamo di normalità come una distribuzione matematica, ma la associamo al concetto di giusto o sbagliato e diventa discriminatorio.
@@PianetaB12 Non ho detto essere in qualche misura, in questo contesto, importante; in generale, però, quella statistica è l'unica definizione per la quale si può concordare unanimemente. Ad ogni modo, questo è un discorso che esula dal mio commento iniziale, il quale voleva essere una provocazione verso quella che rappresenta la definizione più completa per descrivere certi fenomeni sociali e culturali, quali le preferenze culinarie, e ciò che ne segue.
"Salame di cioccolato va bene perché è un dolce"🤔 "i vegani rompono le 🏐🏐....eh no la carbonara vegana no, chiamala pincopalla"...🤔🤔🤔🤔 Ma siamo sicuri che state bene? Al di là delle mille contraddizioni di questi due (che io non so neanche chi sono tra l'altro) il side effect più bello dell'essere diventata vegana è che mi ha aperto tantissimo il cervello, su tanti temi. A voi la conclusione logica di questa affermazione....
Ciao Luca grazie del commento! Dobbiamo ricordarci che si tratta di temi sempre poco conosciuti, trattati e ancora meno approfonditi. Non possiamo attaccare gli altri, è giusto portarli alla riflessione evitando scontri inutili.
Ho compreso il presupposto di partenza di questo video, ovvero il confronto con chi la pensa diversamente da noi perché è inutile cantarcela e suonarcela tra di noi. Ok. Ma questi tizi sono irritanti, per nulla preparati sull'argomento, superficiali e non aperti al confronto. Il dibattito deve essere costruttivo e ci deve essere un minimo di onestà intellettuale da cui partire altrimenti è tutto inutile e questi non sanno dove sta di casa. Ho fatto davvero fatica a guardare il video tutto e fino alla fine. Ci saranno pure ospiti onnivori più intelligenti di 'sti due. Mamma.mia.
Ciao Caterina! Purtroppo non sappiamo mai come andrà la puntata, dipende dall'ospite. Se l'invitato è contrario e poco informato in materia c'è il rischio di cadere nel sentito dire. Inoltre non è "il podcast dei vegani", è necessario invitare persone che non sono informati sulla causa.
@@PianetaB12 lo capisco e sarei anche d'accordo con il principio ma l'atteggiamento di questi ospiti era da presa per i fondelli, davvero molto molto fastidiosi. Per la prossima volta suggerisco, se posso permettermi, Franchino er criminale, Giuliacrossbow e Prattquello... Si sfondano di carne ma almeno qualche volta il pensiero al troppo consumo di carne e agli animali lo rivolgono (e nei loro canali un paio di video di recensione di locali vegani li hanno fatti e commentati positivamente anche...).
No Rudy, non è sensazionalismo associare la REALTÀ’ del processo produttivo dietro una fiorentina agli esseri viventi morti… inoltre, ho trovato la puntata intrisa di commenti inopportuni - da parte degli ospiti - sui corpi altrui, pregiudizi (es “definire psichiatra un mental coach”): non deve esser stato facile controbattere con gli ospiti e mantenere un clima “amichevole”. Penso che comunque su alcuni punti (come quello di cui sopra), sarebbe stato utile esser un po’ più incisivi. Ps: consiglio anche io di cercare di non parlarsi sopra. In questa puntata era particolarmente evidente, perché gli stessi ospiti non risultavano sempre pronti all’ascolto
@@manuelariccelli3423 dal minuto 56:00, parlando di allenamento e proponendo con toni scherzosi a Sprezzel (non ricordo il nome, scusami sprezzel 🙏) di fare il personal trainer (intesa sia come supporto nell’allenamento e alimentare, sia mentale) rudy ha detto “il coach mentale no, lui ha lo psichiatra”. Come se fossero due figure equiparabili. Ed è un pensiero un po’ stigmatizzante. Non si capisce bene l’audio, questo è quello che ho inteso io, ma magari sbaglio. Insomma diciamo che in generale ho trovato i due ospiti un esempio lampante di come sia difficile confrontarsi con pregiudizi e luoghi comuni duri a morire, grassofobia… a volte son sottili i riferimenti, ma ci sono. E hanno reso la puntata difficile da seguire e “digerire”, visto che gli argomenti rimanevano “aperti” per le continue interruzioni. Sicuramente erano più fruibili le puntate precedenti, che ho apprezzato tantissimo e mi hanno dato molti spunti utili D’altra parte io non sarei capace a gestire un podcast “vegano” con persone onnivore non molto aperte e inclusive; ripeto, non penso sia assolutamente facile. Spero che con le prossime puntate si riesca a trovare un equilibrio; forse dipende anche dagli ospiti stessi e dai contenuti aggiuntivi che sono in grado di portare. In questa puntata, secondo me, gli ospiti hanno apportato ben poco eccetto uno o due interventi…
@@manuelariccelli3423 Non l'hai capito perché non vi è alcun discorso. Per essere definito tale necessiterebbe di argomentazioni. Il resto sono opinioni; becere in questo caso
Io sono decisamente onnivoro ma mangio pochissima carne. Premesso questo: nella società moderna di è persa la cultura della carne, io vengo da una famiglia contadina e ho imparato il concetto della morte dell’animale per nutrisrsi molto presto. Oggi, i bambini, hanno un concetto della carne che non è sostenibile: credono che un posso abbia 6 gambe perché nella confezione di polistirolo ci sono 6 cosce. Non sanno che le galline hanno le piume perché le vedono già spiumate. Io sono un fervido sostenitore del: vuoi mangiare carne? Devi avere il coraggio di uccidere un animale. Se, eticamente, moralmente, sentimentalmente, non ne sei in grado non te ne nutri. Poi ci sarebbe l’enorme argomento della vera sostenibilità della dieta vegana che apre un discorso infinito
31:10 "...se vai a mangiarti delle arance che arrivano dalla Spagna, che forse un bambino ha sudato per raccogliere a 3 euro al giorno la sofferenza c'è comunque", un'affermazioni stupida e senza senso che altro non è che una delle solite scuse per continuare ad abusare gli animali ritenendo di fare la cosa giusta. Quindi siccome acquistando prodotti di origine vegetale forse un lavoratore è stato sottopagato o forse un minore è stato costretto a lavorare, tanto vale comprare prodotti di origine animale anche se in questo caso siamo sicuri al 100% che degli esseri senzienti sono stati schiavizzati e uccisi per realizzarli. Non è un problema di inquinamento o di consumismo, ma di essere favorevoli o contrari alla violenza sugli animali per qualcosa di non necessario.
Grazie Marcello, siamo d'accordo. Purtroppo per giustificare una violenza e fare pace con il proprio senso di colpa si accostano altri problemi che non c'entrano con quello di cui si sta parlando. E ci sarebbe molto altro da dire...
Parlo da persona onnivora e pongo queste domande: •se dovessimo mangiare tutti vegano gli animali non soffrirebbero più ma di conseguenza si passerebbe alle culture intensive di frutta/verdura/legumi che porterebbero ad utilizzare anche ingenti quantità di pesticidi o di OGM. Non mi sembra che tutto ciò che ho citato sia un bene per la terra •il costo del cibo vegano attualmente è superiore a quello della carne e richiede di più passaggi per renderlo “gustoso”. Questi due punti rendono il cibo vegano fuori portata per molte persone che hanno necessità di mangiare velocemente spendendo il minimo indispensabile •se l’uomo smettesse di mangiare animali oggi non si rischierebbe che il loro numero aumenti a dismisura andando quindi ad intaccare la nostra riserva di cibo vegetale? (Questa è solo una domanda ipotetica e forse anche stupida) Comprendo tutto il vostro discorso sulla sofferenza e sulla sostenibilità in generale. Sinceramente ho mangiato vegano e si mangia molto bene anche senza carne però penso che i primi due punti che ho trattato siano un problema della dieta vegana Dopo aver esposto il mio pensiero attendo una vostra replica 😊
I primi due punti non sono un problema perché non sussistono. Le colture sono già intensive per produrre vegetali per nutrire 90 miliardi di animali (che mangiano molto) che macelliamo ogni anno. Distruggiamo la terra per coltivare per gli animali, Our World in data riporta che il 77% della soia diventa cibo per animali. L’8% per impieghi industriali e il resto diventa cibo per umani. Il cibo vegano non costa di più, ma è il luogo comune più ricorrente. E ricordiamo che la carne dovrebbe costare molto di più.
Il numero di animali è già elevatissimo, parliamo di miliardi. Se cambiassimo alimentazione il numero di animali vivi andrebbe via via riducendosi perché non verrebbero fatti più riprodurre per essere macellati.
Secondo me il problema per il quale non si trova una quadra, tra vegani e non, sono i punti sulla quale spingono i vegani (mi riferisco in questo caso al video). Per esempio si parlava nel video della scelta presa per via della sofferenza degli animali. Il problema nasce proprio dal fatto che al 70% (sparo una percentuale a caso) delle persone, non importa di questa cosa. Per quanto riguarda la salute, le linee guida internazionali non proibiscono la carne e non c’è alcun vantaggio nell’essere vegani. Si può mangiare sano con la dieta mediterranea o anche mangiando vegano, ma senz’altro avere una dieta bilanciata, soprattutto per chi fa sport e ha bisogno di mangiare tanto, è molto più difficile seguendo una dieta vegana. Detto ciò andrebbe semplicemente fatta divulgazione sana e veritiera sul cibo, lasciando ognuno scegliere senza obbligare nessuno. Unica perplessità che mi chiedo: se fossimo tutti vegani, si riuscirebbe a soddisfare il fabbisogno di tutta la popolazione esclusivamente con alimenti vegetali?
Ragazzi vi stimo … sono al 21 esimo min. E io lo avrei già fatto fuori entrambi come le mucche negli allevamenti intensivi. Non sono collegati minimamente . Io nn posso … mi sto chiedendo se nei prossimi minuti cambierà qualcosa . 💀💀💀💀
Discriminazione di solito non è verso una scelta personale... Vedi l altezza, il colore della pelle, l orientamento asessuale mentre i vegani fanno una scelta. È una diversità scelta, con questo non voglio dire che debbano essere discriminati
Bella puntata. Ognuno rimarra della propria opinione ma alcuni concetti sono stati interessanti..giusto coinvolgere persone fuori dal mondo veg e per raggiungere un pubblico piu ampio....ecco magari potevano parlare meno delle loro professioni e piu sulla comunicazione veg onniv.....
Uno dei problemi nella visione ed interpretazione vegana del mondo è che si basano su una morale, di tipo religioso, che soverchia il modello naturale-istintivo. L'elemento culturale è un bias per non affrontare il fatto che siamo animali in natura, né più né meno
Che non abbia controindicazioni negative sull’ambiente parliamone: andate a vedere cosa sta succedendo nei paesi produttori di soia e derivati l’incremento esponenziale di domanda di prodotti a base di questa pianta… la soluzione definitiva al problema globale della nutrizione, legata allo sfruttamento del suolo, agli allevamenti intensivi, ecc. è molto più complesso. E di sicuro non passa per la conversione alla dieta vegana per tutto il globo.
La produzione di soia è per la maggior parte destinata agli allevamenti intensivi non alla produzione di prodotti per gli esseri umani, gli allevamenti intensivi sono una delle maggiori cause dell'inquinamento atmosferico, la carne degli allevamenti è piena zeppa di antibiotici, gli animali vivono in circostanze a dir poco estreme tra sporcizia, cadaveri, in capannoni bui e senza ricircolo d'aria. Forse non si cambierà il mondo ma uno ci prova, se io so che mangiando meno carne e derivati diminuisco il mio impatto ambientale e salvo delle vite lo faccio visto che ad oggi non è più necessaria la proteina animale per la sopravvivenza.
Originale fare la brutta copia del dogui? Cosa serve chiamare ospiti vegani per fargli dire idiozie senza nemmeno controbattere? Io sono contento per voi ragazzi che fate un podcast vegano, ma non raschiamo il fondo per barile per portare chiunque
Bella l'idea di invitare degli ospiti con pensieri e opinioni diversi, ma questa puntata in particolare è stata una sofferenza: un livello di conversazione bassissimo, argomentazioni contraddittorie, un continuo deragliamento con voi che cercate di riportare sui binari i discorsi. Nelle puntate precedenti si "deridevano" certe affermazioni e situazioni, questi ospiti credono in tali affermazioni e creano quelle situazioni, e lo trovo un grosso passo indietro, specialmente per le loro modalità. Sicuramente i complimenti li meritate comunque, per la vostra pazienza!
Quanta ignoranza riguardo a mcdonalds! Riguardo alla citazione di “super size me” c’è da tenere a mente che le leggi in materia di sicurezza alimentare tra USA e Europa (e ancora di più Italia) sono molto diverse e quelle europee (e ancora di più, italiane) sono molto più stringenti. Anche la carne, il fornitore principale è un’azienda italiana (quella che 25-30 anni fa era proprietaria della catena Burgy) che deve sottostare alle leggi italiane. Le leggi USA imposte dalla FDA americana sono molto molto più lasche invece. Ignoranti!
Questa la puntata più trash e meno costruttiva e di valore. Ma per via dei personaggi invitati, non per il fatto che non siano vegani. Boh, molto perplessa.
Ciao Agostino! Non è facile portare persone esterne alla causa a parlare di questi temi. Serve farlo in maniera pacata senza calcare troppo. Grazie per vederci! Sprezzel
"Salame di cioccolato va bene perché è un dolce"🤔 "i vegani rompono le 🏐🏐....eh no la carbonara vegana no, chiamala pincopalla"...🤔🤔🤔🤔 Ma siamo sicuri che state bene? Al di là delle mille contraddizioni di questi due (che io non so neanche chi sono tra l'altro) il side effect più bello dell'essere diventata vegana è che mi ha aperto tantissimo il cervello, su tanti temi. A voi la conclusione logica di questa affermazione....
Ciao Giovanna! Grazie del commento. Trovi in descrizione dettagli sugli ospiti. Purtroppo spesso riceviamo battute e commenti un po' superficiali, ma ci siamo abituati. Serve apertura al dialogo.
Per chi si lamenta del fatto che invitiamo in puntata anche "non vegani", vorrei solo dirvi che cantarsela e suonarsela da soli, non porterà a nulla!
quindi a volte ci saranno anche puntate di confronto, proprio per trovare punti di connessione!
Grazie a tutti per la comprensione!
Assolutamente d’accordo! Ma vorremmo vedere onnivori “di spessore”, non saccenti volgari, altrimenti fomenterete ancora di più il punto di vista degli onnivori!! L’onnivoro che guarda la puntata dove gli ospiti non sono disposti ad ascoltare perchè hanno 2 neuroni nel cervello, si rivedranno in questi ospiti e il cliché ritornerà sempre. Ci vuole un confronto COSTRUTTIVO, che fa pensare l’onnivoro. Punti di connessione così non si troveranno mai. Con questo non voglio dire che tutti gli onnivori hanno due neuroni nel cervello e tutti i vegani sono intelligenti, ci sono vegani idioti e onnivori intelligenti, ma proprio per questo per favore trovate qualche onnivoro intelligente con cui fare 2 chiacchiere!!!! Buon lavoro! 🤗
Confermo che non ci sono controindicazioni nell’essere vegani 💚 Buona visione 🙋🏻♂️
Grazie per la sua conduzione! Siamo d'accordo!
Ci sono eccome
@@LvcaCalisthenicstu sai quanti vegani ci sono nel mondo?
10 minuti e già mi girano le 🏀🏀 😅
Cosa vuol dire “io non farei mai un podcast onnivoro” 😆 come se non ci visse l’etere invaso da contenuti sulla cucina tradizionale, sulle ricette a base di animali e derivati, sulle diete iperproteiche…potrei andare avanti a oltranza. La propaganda carnista non è nemmeno paragonabile alla propaganda vegana, proprio Davide e Golia.
Come spesso accade chi sta dalla parte della maggioranza non si rende conto dei suoi bias 🫣
Grazie Sara, siamo d'accordo...Come avrai notato, abbiamo evitato di dilungarci sulla battuta del "podcast onnivoro"...
Ciao Sara, ti seguo sul tuo canale e sottoscrivo tutti tutti i pensieri da te espressi. 😘
Bravi che cercate di parlare di questi temi con persone lontane dalla causa, può aiutare ad arrivare a molti altri bravi
Grazie Alex!
Si, se gli ospiti fossero ben disposti al dialogo: con questo intendo, principalmente, che sappiano argomentare le proprie posizioni senza contraddirsi di continuo.
Questa puntata mi è piaciuta a tratti..alcune frasi dette tipo :non associare la sofferenza con la bistecca che hai nel piatto oppure non puoi dire gambero vegano...e via dicendo fanno capire che non ci può essere confronto costruttivo. Noi non molliamo ma è davvero dura cercare anche solo di farti ascoltare da un'onnivoro😢
Ciao Nadia! non si molla, serve costante confronto e apertura al dialogo anche se dall'altra parte si ricevono i soliti commenti e luoghi comuni. Altrimenti non andiamo da nessuna parte.
Un onnivoro, senza apostrofo. E comunque quando usate il termine “onnivoro” non vi si può prendere sul serio.
Pensate di avere la verità nelle vostre mani, siete voi a non essere aperti al confronto
Musazzi: ognuno può fare quello che gli pare
Vegani: ok la carbonara vegana
Musazzi: eh no, la carbonara é sacra 😂
Purtroppo entrambi gli ospiti sono pieni di contraddizioni, ammiro la vostra pazienza nel portare le tematiche vegane con ospiti così, che vedono i vegani come rottura di palle e se ne fregano del modo in cui il salame e’ prodotto ( e ovviamente salame al cioccolato si può dire perché è un dolce 😅😂)
Ciao Ilaria, ci vuole pazienza, è proprio grazie a ospiti come loro che arriviamo a un numero maggiore di persone. Non possiamo raccontarcela tra di noi. Grazie del prezioso commento!
@@PianetaB12 Musazzi poi maleducatissimo (poi boh sarà il personaggio ma anche meno)
Grazie di far avvicinare un po' "tutti" (sempre più persone) a queste tematiche, anche se diffidenti o che giudicano negativamente, che sono contro. Ci vuole pazienza ma si riuscirà sempre di più ❤
Ho amato le puntate precedenti e adoro l'idea di intervistare persone con idee differenti dai vegani, però avrei voluto sentire parlare di più di queste cose e meno delle professioni degli ospiti
Grazie per esserci, terremo in considerazione il tuo commento per le prossime puntate 💚 Siamo d’accordo ma non è semplice talvolta parlare di queste tematiche…
@@PianetaB12 Grazie a voi per l'idea e l'impegno con cui la portate avanti 💚
Ho trovato che l'accoglienza degli onnivori a diversi punti di vista sia la stessa che riscontro in giro: NO CATEGORICO. Io mangio quello che mi pare e non rompermi i coglioni. Praticamente non è mai un dialogo ma un soliloquio che cade nel vuoto.
Concordo
Lo avvertiamo anche noi, però apprezziamo la sincerità del Musazzi.
Al Musazzi piace prendere in giro la gente ma se lo prendono in giro mi sembra un po' permalosetto😂😂😂 quanta pazienza ragazzi...io vi seguo perché siete persone che portano un valore alla vita 💚
Grazie per esserci Elga! Siamo contenti del supporto, come vedi non è sempre semplice gestire i dibattiti su questo argomento.
Immagina essere fieri di bullizzare le persone
Ciao ragazzi! Il mio commento onesto su questa puntata è che fate un ottimo lavoro invitando ospiti anche profondamente diversi e credo che usciranno sempre temi interessanti. Dal punto di vista dei contenuti, praticamente è la parte iniziale di ogni pizzata con conoscenti che scoprono che sei vegana e devono spiegarti le cose/deriderti 😂 Nella vita reale sono sinceramente stanca di affrontare questo tipo di conversazione, ma apprezzo un sacco che attraverso il vostro podcast prenda la piega di un dibattito pubblico ❤
Grazie mille Beatrice, è proprio questo l'obiettivo, parlarne il più possibile, a costo di dover discutere. Serve fare molta divulgazione. Grazie per esserci.
Per me è fondamentale aprirsi ad ospiti onnivori, bravi ragazzi!
Grazie Stefano 🙋🏻♂️
Siete stati MOLTO bravi, dall’esterno certe affermazioni da parte degli ospiti mi hanno parecchio triggerato, proprio perché sono quello sul quale spesso “puntiamo il dito”, quindi immagino anche voi per quanto bravi un pochettino di brivido lungo la schiena lo abbiate avvertito 😅
Confermiamo, non è stato semplice! Alcune battute ci hanno spiazzato
Video bellissimo
Mi accompagna mentre innaffio il giardino, un’ora esatta…
Ho notato che è stato impegnativo soprattutto all’inizio finire di esprimere un discorso vegano… ma è quello che succede spesso anche a me nella mia vita…
Due osservazioni: è vero che la nostra cultura di base ci condiziona, ma non ho mai capito perché è così difficile fare scelte diverse usando la nostra testa. Io sono figlia di medico e ho ammirato mio padre un questo, mi è piaciuto il suo lavoro e ora sono medico.
Ma lui è anche cacciatore e pescatore, i miei mi hanno educata a mangiare carne tutti i giorni, che mi piaceva anche tanto ma c’era sempre qualcosa che non “mi convinceva” finché 15 anni fa ho smesso di mangiare carne, poi pesce, poi i derivati. Eppure a mio padre voglio sempre bene, ma discostarsi da un’abitudine perché non in linea con la mia sensibilità è segno di intelligenza, perché dovrebbe essere un vincolo così grande?
Poi seconda cosa, che richiama un po’ la prima: normalità in statistica significa appunto più frequente. Non più giusto. E se fare ciò che è più giusto è roba di nicchia, vuol dire essere in minoranza, allora ne sono ancora più orgogliosa, perché certamente vale di più.
Grazie Ludovica, siamo assolutamente d’accordo con le tue parole 💚
Che podcast bomba... Anni fa non avrei mai immaginato di arrivare a poter godere di un progetto tale!
Grazie Pamela! Siamo contenti che sia apprezzato!
Ma in che senso non mescolare la sofferenza con quello che hai nel piatto? é esattamente questo il punto
Serve calma, molta calma ahah
Puntata molto divertente 😂
Personalmente ritengo, come detto anche dagli ospiti, che ognuno sia libero di fare ciò che vuole. Ma è consapevole delle sue scelte? Sa davvero cosa c'è dietro? Questa è la vera differenza. Se uno SA, oltre a scegliere è anche consapevole di cosa comporta quella scelta, che è davvero libera e non più basata solo sull'abitudine, o sul semplice sapore, o sulla cultura.
E se tutti sapessero e fossero consapevoli delle loro scelte in ambito alimentare... allora noi vegani saremmo presi in giro molto meno tra amici e al ristorante 😅 Perché ci sarebbe, di conseguenza, anche una consapevolezza di cosa sta dietro a una scelta di questo tipo. Il "collegamento" sarebbe più facile, almeno a livello logico 🔥
Questo non per "criticare" ciò che è stato detto da qualcuno nel video, ma perché sento ancora discorsi assurdi sugli animali e vedo persone stupirsi quando sentono dei pulcini tritati, per nominare una cosa tra le tante. La società nasconde queste pratiche (chissà come mai) ma informandoci è tutto disponibile, e poi ognuno sceglie di fare ciò che gli pare. Io stessa mi ero stupita, ai tempi, sentendo quanta acqua serve per ottenere un singolo hamburger...
Grazie delle belle parole Elisa! C'è ancora moltissima strada da fare...
Personalmente non mi è piaciuta 😞 non ho trovato nulla di interessante detto da parte loro, solo battute senza senso che tra l'altro non facevano nemmeno ridere...
Inutile parlare con queste persone qui, si mettono il prosciutto che magiano sugli occhi e pensano solo al loro stomaco..
Uguale
Ciao Matteo! Dobbiamo essere comprensivi, alla fine anche noi mangiavamo un sacco di salame. Senza apertura mentale e confronto non si arriva da nessuna parte. In ogni caso siamo sicuri che miglioreremo.
@@PianetaB12 Sono contento che mi avete risposto, Io non ho detto nulla contro di voi anzi a me piace come portate avanti le interviste e le varie domande che fate, quello che non mi è piaciuto più di tanto è stato la loro reazione alle varie domande.
mi sono sentito preso per i fondelli dalle loro risposte, sembravano risposte da bambini di prima elementare.
sì avete pienamente ragione anche noi mangiavamo quintalate di salame però non io personalmente non mi sono mai permesso di prendere in giro le persone vegane o comunque altri pensieri e altri stili di vita.
avete ragione che bisogna anche fare un confronto con persone onnivore però bisogna anche che dall'altra parte ci sia un po' la mentalità aperta e io in questo video ho visto loro con la mentalità molto molto chiusa..
Grazie per quello che fate, mi guarderò tutte le puntate future 😊🙏🏻
@@matteolanconelli4736 vatti a vedere le risposte che danno a Tash Peterson allora :) Ad ogni modo fanno parte delle risposte che a volte si ricevono, nè più nè meno... crearci sopra un dialogo è una cosa buona, quantomeno provarci!
Sta puntata devo metabolizzarla, però ho riso! Grazie raga! Vi si ama e viva la CARBONARA vegana! 💚
Grazie Alice! Siamo contenti, prenditi il tuo tempo per metabolizzare!
Mi aspettavo una puntata da 30 secondi data la presenza di Accorciabro
Siete fantastici! Anche se gli ospiti hanno dimostrato di essere poco informati
Grazie Sabrina!
Siamo tutti ignoranti in tanti ambiti… credimi 😊
Bravi ragazzi! Un'altra splendida puntata! Siete fantastici anche in termini di pazienza, complimenti!
Grazie Francy! Avanti così!
Ho fatto una enorme fatica a guardare questa puntata, ma devo dire che continuo ad apprezzarvi molto per il coraggio
Invitate Barbero e Alberto Grandi!! Una lezione di storia sarebbe bellissima!!!
mi sembra accostare Maradona con Lele Adani
Che cazzo c'entra col podcast poi
A una certa avrei veramente voluto vedere sprezzel usare i suoi muscoli vegani x tirare una cartella fortissima al tizio con il cappellino 🤯🤯🤯🤯🤯🤯
Che pazienza che avete avuto ragazzi😅😩
Complimenti 🙌
Siamo un team di persone accoglienti 💚
Il Musazzi è lo snob che ci piace .... Sai quando vedi uno che se la sente un monte ma nonostante cio ti sta simpatico?? Fantastico!
Ragazzi complimenti per la pazienza, veramente incredibili
Grazie Loretta 💚 siamo contenti
Le altre puntate avevano un altro respiro ero più rilassanti da seguire, questa è stata più dura da seguire secondo me, già nn è facile ascoltare una persona che accarezza un cane mentre è dice che è contento mangiare un animale torturato questa sua disconnessione dovrebbe essere studiata da qualche università… se può essere utile agli ascolti sono d’accordo se no chiamerei carnivori più composti e simpatici e che abbiano voglia parlare dell’argomento senza parlare sopra. (Sono carnivori un po’ estremi)
Comunque c'è Melanie Joy che ha studiato la psicologia del consumo della carne, c'è anche un Ted Talk carino se vuoi conoscerla, ma ti consiglio soprattutto il suo libro "perché amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche"
Ammettiamo che in questa puntata sia stato difficile evitare di parlarsi sopra. Ma staremo più attenti! Dipende sempre molto dalla voglia di intervenire di ciascun ospite. Ricordiamoci che è grazie a questi ospiti onnivori e magari non molto esperti sull'argomento, se arriviamo a un pubblico più ampio.
Conosciamo!
Esatto... @Franchino, @pratquello e @giuliacrossbow ad esempio, si sfondano di carne ma hanno l'onestà intellettuale di dire ogni tanto, che agli animali ci pensano. E poi sono persone sveglie, lì si che ci vedrei un confronto sano. Questi, sono 2 meriti imbecilli (e mi trattengo).
All'affermazione che non gli frega niente della sofferenza del maiale per fare il salame ho chiuso. Una mentalità davvero concentrata su un egoismo malato che non voglio tollerare
Il semplice fatto di autocensurarti, chiudendo, sentendo una battuta che non è del tuo gusto, è sinonimo di “apertura mentale”. Vero.
Pensiamo sia giusto accogliere il parere di tutti, alla fine anche noi prima mangiavamo il salame. Rivediamo un po' i noi stessi del passato ed è giusto portare le persone alla riflessione. Grazie per esserci!
Siamo d'accordo sul fatto che serva apertura e che sia giusto evitare lo scontro inutile.
@@morpheus_-iz5ibc'è poco da avere apertura mentale sulla negazione di sofferenza atroce di un essere senziente per produrre cibo. Io non apro la mia mente a questo egoismo, cattiveria e strafottenza per non dire, stronz*ata.
Ah, se le parti un giorno si invertissero... Quanto godrei.
@@caterinapillitteri4362 stai parlando con emozioni, senza ragione. Religione.
Musazzi "Io non mangio per il gusto, mangio solo per sopravvivenza"
10 minuti dopo
Musazzi "Io mangio perchè mi piace quello che sto mangiando"
Ed è la più piccola delle 34567789 contraddizioni che ha palesato in un'ora di discussione.
Manco se ne accorgono di quel che dicono.
Anche noi abbiamo notato alcune contraddizioni in effetti 😅
Prima avanzi di carcassa… quello che mi dispiace è che la carbonara sia sacra e che la sensibilità dell’anima con cui viene fatta NO…se la chiami pinco pallino come faccio a capire di che piatto si tratta?
Esatto Moreno, proprio quello che intendevamo noi. Grazie del commento!
Questa volta ho fatto fatica a seguire la puntata, sono d'accordo che sia utile invitare persone lontane dalla causa, ma qui mi sembra ci siano posizioni estreme e un'evidente ristrettezza mentale..questi ospiti non mi sono piaciuti per niente.
Detto ciò siete bravissimi e continuerò a seguirvi con piacere.
Grazie Sveva, pensiamo sia giusto accogliere tutti i punti di vista, serve essere aperti e pronti a tutti!
Grazie per parlare di queste tematiche ❤
Grazie a te Claudia!
Ammetto che dopo 25 minuti ho droppato, non mi è piaciuto il comportamento svogliato dell'invitato col capellino, forse non voleva essere lì con voi. Del Musazzi invece, per quanto non sia mai daccordo con lui, ho aprezzato l'atteggiamento perché si è prestato all'esperimento senza filtri. Proverò a proseguire nella visione per avere una visione completa.
Grazie Sara per darci fiducia! L'episodio di mercoledì ti piacerà sicuramente invece!
le sirene in sottofondo fanno molto polizia vegana
SONO LORO 👮🏻
Si cerca di dare una spiegazione inutile pur di non dire "io lo faccio perchè secondo me è giusto farlo. L'ho sempre fatto e continuerò a farlo perchè mi piace, mi sta bene così e non me ne preoccupo."
Questo discorso fatto da un onnivoro può non essere condivisibile (da me in primis) ma almeno sarebbe moralmente onesto
Ok invitare gli onnivori, anzi molto bene! Ma invitate gente sveglia e onesta intellettualmente non due cretini senza arte ne parte che danno giustificazioni stupide a un problema serio
👏🏼
Ottima idea quella di avere ospiti non vegani (onestamente non li conoscevo…). Comunque non c’è niente da fare: uno che dice “ognuno fa quello che gli pare basta che non rompe i cogli@ni agli altri” e poi ti critica il fatto che la carbonara è sacra…. Beh, a quel punto lui ha rotto i cogli@ni a me! E poi sfruttare un essere vivente è comunque ledere la liberà altrui perchè come diceva Giorgio, il maiale non vorrebbe diventare costina…
Poi un’altra cosa per quanto riguarda l’imporre le proprie idee: scusa, noi vegani ma quanto soffriamo per questo? Quando vado al supermercato per prendere il mio cibo, sono OBBLIGATA, mio malgrado, a passare davanti al reparto macelleria, sono OBBLIGATA a sentire un’odore per me abominevole, in TV sono OBBLIGATA a vedere pubblicità che sono gran menzogne (tipo mucche felici, l’eccellenza italiana ecc) e mi vengono ancora più i nervi quando sono i bambini a fare queste pubblicità (ignari di quello che stanno facendo). Non è anche quella una imposizione? Io sono OBBLIGATA a subire, vedere, sentire odori che vorrei lontani da me anni luce!!! E siamo noi quelli che rompiamo le palle??? DAI…..!!! 😡
Ordina online, e spegni la TV, ti libererai del male
@@morpheus_-iz5ib la TV è accesa perchè la guarda il mio compagno. Fosse per me neanche l’avrei…. Poi non posso ordinare tutto on line ovviamente! Se mi serve dell’aglio per farmi una pasta o…. che ne so, una vaschetta di gelato o il dentifricio cosa faccio? Compro on line da aziende vegan alcuni cibi, ma un salto al supermercato ogni tanto si deve fare…. Ma basta solo camminare per strada e vedere cartelloni pubblicitari, appunto un McDonald’s o una Steak House. Il discorso è uguale. Per non parlare delle mense delle scuole….. Non ne puoi scappare….
Siamo nel 2024, puoi ordinare tutto online. Anche la carne volendo.
L'unico modo per portare le persone alla riflessione è parlare con ospiti non vegani. Perché è proprio grazie a loro se si raggiungono sempre più persone. Purtroppo siamo ancora lontanissimi da ciò che vorremmo ottenere. Ringraziamo gli ospiti per aver deciso di partecipare a un podcast su tali tematiche.
@@PianetaB12 d’accordissimo, però non dobbiamo neanche prostrarci e ringraziare profusamente 2 onnivori qualunque per aver partecipato ad un podcast vegano. Non dobbiamo avere questo “timore reverenziale”a inchinarci per aver sprecato il loro prezioso tempo per aver partecipato ad un programma condotto da 2 vegani….. Anche perchè quando un vegano va ospite per esempio in un programma televisivo…. ci prendono a scarpate, noi dobbiamo ringraziarli…. Spero abbiate compreso il senso del mio commento. Alla fine sì la puntata è stata bella e divertente, ma “contenuti” interessanti che arricchiscono chi vi guarda (mi metto nei panni di un NON VEGANO) non ne ho trovati. E non perchè gli ospiti erano onnivori, ma per la “bassezza” di queste persone, soprattutto il milanese con la giacchetta. Questa cosa non la dico perchè gli ospiti non erano vegani (ci sono infatti un sacco di vegani idioti) ma perchè secondo me… non si è arrivati da nessuna parte in modo costruttivo. Alla fine di cosa avete parlato? Chi vi ha guardato di cosa si è arricchito? Cosa ha “imparato”? Spero di essere stata chiara…. 💚
Un po' faticosa questa puntata, ma è importante farle
Comunque nella provincia Varese, è pieno di posti “onnivori”, dove ci sono scelte vegane! Chiaro poca scelta, anche perché comunque la cucina vegana non è fatta solo di insalata e hamburgher di soia/verdure. Quindi diventerebbe anche complicato che ogni chef si studi ogni piatto vegano. 😂
Diciamo che una volta si adattano i vegani, e la volta dopo si va in un ristorante vegano e si adattano gli onnivori 😂😂
Io non mangio in un fast food da quando avevo 17 anni. Porcherie, se devo mangiare pesante vado al ristorante per 1 volta e mi faccio dall'antipasto al dolce(vegan).
Siamo contenti di leggere questo!
Al minuto 20 si parla dell’impatto ambientale dei fast food. Perché nessuno parla mai dell’impatto ambientale delle culture per soddisfare la richiesta di prodotti esotici di “voi” vegani?
Si confermo l'unico risvolto negativo sono le rotture di 🏀🏀
Esatto! Tutti i giorni lo stesso copione...
Mi sono divertito 😂
Voi bravissimi a condurre come sempre! Ma che ignoranza ragazzi, fanno quasi pena!😅
Grazie Stefano, ogni puntata è a sé, non sono diciamo tutti "amici dei vegani" ed è giusto così! Continua a seguirci!
Insopportabili, specialmente quello con l’accento milanese. Benvenga coinvolgere i carnisti ma io non ho tale forza mentale..
è questa la strada da percorrere, non possiamo fare le riunioni tra di noi. Serve accogliere il più possibile e affrontare insieme un dibattito sano. Siamo contenti della voglia di mettersi in gioco degli ospiti. Grazie per far parte di Pianeta B12!
Puntata molto divertente e ci sta ascoltare l'opinione di tutti, c'è da dire che gli ospiti (forse per il loro carattere troppo giocoso) sono stati abbastanza chiusi, poco flessibili ai cambiamenti. Perché io penso che per 30 anni ho mangiato carne mi piace si ma nel mondo ci sono tantissimi altri sapori e gusti da provare (tralasciando l'etica)
Stessa chiusura al cambiamento da parte degli ospitanti..
@@morpheus_-iz5ib gli ospitanti sono proprio i precursori del cambiamento. Stai parlando con un tizio che ha sempre mangiato carne a cui piace e da pochi mesi è diventato vegetariano. Sai cosa è cambiato nella mia vita, nulla anzi mi sento meglio. Poi sono scelte, quella di mangiare carne in allevamenti di merda non è una buona scelta ne per te ne per altri.
Io mangio carne wagyu, è stata addirittura accarezzata guarda.
Grazie Dani, siamo d'accordo ma siamo sicuri che anche loro approfondiranno il tema per dargli il peso che merita!
Quale sarebbe il cambiamento che rifiutiamo?
Immaginiamo un mondo composto dal 50% di vegani e dal restante 50% da onnivori; allora vi chiedo, in luce a quanto dice Accorciabro al minuto 35:15 (definizione che condivido, tra l'altro), quale sarebbe la normalità in tal caso?
Ma è davvero così importante parlare di "normalità" in ambito alimentare? Perchè nella quotidianità non parliamo di normalità come una distribuzione matematica, ma la associamo al concetto di giusto o sbagliato e diventa discriminatorio.
@@PianetaB12 Non ho detto essere in qualche misura, in questo contesto, importante; in generale, però, quella statistica è l'unica definizione per la quale si può concordare unanimemente. Ad ogni modo, questo è un discorso che esula dal mio commento iniziale, il quale voleva essere una provocazione verso quella che rappresenta la definizione più completa per descrivere certi fenomeni sociali e culturali, quali le preferenze culinarie, e ciò che ne segue.
(Nel primo periodo faccio riferimento al concetto di normalità generico, dunque non strettamente collegato a quello definito in modo statistico)
"Salame di cioccolato va bene perché è un dolce"🤔 "i vegani rompono le 🏐🏐....eh no la carbonara vegana no, chiamala pincopalla"...🤔🤔🤔🤔 Ma siamo sicuri che state bene? Al di là delle mille contraddizioni di questi due (che io non so neanche chi sono tra l'altro) il side effect più bello dell'essere diventata vegana è che mi ha aperto tantissimo il cervello, su tanti temi. A voi la conclusione logica di questa affermazione....
Speriamo in commenti migliori la prossima volta!
"Ci stiamo impelagando" al minuto 10 😂❤
Esattamente ahaha
Siete fantastici ed intelligenti. Braviiii 😊
Grazie Floriana! Ci vediamo settimana prossima!
Comunque la profondità dei temi toccati è uguale a quella di una pozzanghera. Ospiti troppo superficiali e poco informati.
Ciao Luca grazie del commento! Dobbiamo ricordarci che si tratta di temi sempre poco conosciuti, trattati e ancora meno approfonditi. Non possiamo attaccare gli altri, è giusto portarli alla riflessione evitando scontri inutili.
Ho compreso il presupposto di partenza di questo video, ovvero il confronto con chi la pensa diversamente da noi perché è inutile cantarcela e suonarcela tra di noi. Ok. Ma questi tizi sono irritanti, per nulla preparati sull'argomento, superficiali e non aperti al confronto. Il dibattito deve essere costruttivo e ci deve essere un minimo di onestà intellettuale da cui partire altrimenti è tutto inutile e questi non sanno dove sta di casa. Ho fatto davvero fatica a guardare il video tutto e fino alla fine. Ci saranno pure ospiti onnivori più intelligenti di 'sti due. Mamma.mia.
Ciao Caterina! Purtroppo non sappiamo mai come andrà la puntata, dipende dall'ospite. Se l'invitato è contrario e poco informato in materia c'è il rischio di cadere nel sentito dire. Inoltre non è "il podcast dei vegani", è necessario invitare persone che non sono informati sulla causa.
@@PianetaB12 lo capisco e sarei anche d'accordo con il principio ma l'atteggiamento di questi ospiti era da presa per i fondelli, davvero molto molto fastidiosi. Per la prossima volta suggerisco, se posso permettermi, Franchino er criminale, Giuliacrossbow e Prattquello... Si sfondano di carne ma almeno qualche volta il pensiero al troppo consumo di carne e agli animali lo rivolgono (e nei loro canali un paio di video di recensione di locali vegani li hanno fatti e commentati positivamente anche...).
No Rudy, non è sensazionalismo associare la REALTÀ’ del processo produttivo dietro una fiorentina agli esseri viventi morti… inoltre, ho trovato la puntata intrisa di commenti inopportuni - da parte degli ospiti - sui corpi altrui, pregiudizi (es “definire psichiatra un mental coach”): non deve esser stato facile controbattere con gli ospiti e mantenere un clima “amichevole”.
Penso che comunque su alcuni punti (come quello di cui sopra), sarebbe stato utile esser un po’ più incisivi.
Ps: consiglio anche io di cercare di non parlarsi sopra. In questa puntata era particolarmente evidente, perché gli stessi ospiti non risultavano sempre pronti all’ascolto
Secondo me Laura non era semplice mantenere un clima pacato, si sentono i soliti luoghi comuni...non ho capito il discorso sullo psichiatra
@@manuelariccelli3423 dal minuto 56:00, parlando di allenamento e proponendo con toni scherzosi a Sprezzel (non ricordo il nome, scusami sprezzel 🙏) di fare il personal trainer (intesa sia come supporto nell’allenamento e alimentare, sia mentale) rudy ha detto “il coach mentale no, lui ha lo psichiatra”. Come se fossero due figure equiparabili. Ed è un pensiero un po’ stigmatizzante. Non si capisce bene l’audio, questo è quello che ho inteso io, ma magari sbaglio. Insomma diciamo che in generale ho trovato i due ospiti un esempio lampante di come sia difficile confrontarsi con pregiudizi e luoghi comuni duri a morire, grassofobia… a volte son sottili i riferimenti, ma ci sono. E hanno reso la puntata difficile da seguire e “digerire”, visto che gli argomenti rimanevano “aperti” per le continue interruzioni. Sicuramente erano più fruibili le puntate precedenti, che ho apprezzato tantissimo e mi hanno dato molti spunti utili
D’altra parte io non sarei capace a gestire un podcast “vegano” con persone onnivore non molto aperte e inclusive; ripeto, non penso sia assolutamente facile.
Spero che con le prossime puntate si riesca a trovare un equilibrio; forse dipende anche dagli ospiti stessi e dai contenuti aggiuntivi che sono in grado di portare. In questa puntata, secondo me, gli ospiti hanno apportato ben poco eccetto uno o due interventi…
Grazie Laura, hai centrato il punto, serve mantenere un clima amichevole altrimenti non raggiungiamo l'obiettivo. Alla prossima!
@@PianetaB12 alla prossima e grazie per il vostro lavoro ❤️❤️
@@manuelariccelli3423 Non l'hai capito perché non vi è alcun discorso. Per essere definito tale necessiterebbe di argomentazioni. Il resto sono opinioni; becere in questo caso
"I più grandi hanno lavorato al Mc Donald's" 🤣 Musazzi style
Io sono decisamente onnivoro ma mangio pochissima carne.
Premesso questo: nella società moderna di è persa la cultura della carne, io vengo da una famiglia contadina e ho imparato il concetto della morte dell’animale per nutrisrsi molto presto.
Oggi, i bambini, hanno un concetto della carne che non è sostenibile: credono che un posso abbia 6 gambe perché nella confezione di polistirolo ci sono 6 cosce. Non sanno che le galline hanno le piume perché le vedono già spiumate.
Io sono un fervido sostenitore del: vuoi mangiare carne? Devi avere il coraggio di uccidere un animale. Se, eticamente, moralmente, sentimentalmente, non ne sei in grado non te ne nutri.
Poi ci sarebbe l’enorme argomento della vera sostenibilità della dieta vegana che apre un discorso infinito
31:10 "...se vai a mangiarti delle arance che arrivano dalla Spagna, che forse un bambino ha sudato per raccogliere a 3 euro al giorno la sofferenza c'è comunque", un'affermazioni stupida e senza senso che altro non è che una delle solite scuse per continuare ad abusare gli animali ritenendo di fare la cosa giusta. Quindi siccome acquistando prodotti di origine vegetale forse un lavoratore è stato sottopagato o forse un minore è stato costretto a lavorare, tanto vale comprare prodotti di origine animale anche se in questo caso siamo sicuri al 100% che degli esseri senzienti sono stati schiavizzati e uccisi per realizzarli. Non è un problema di inquinamento o di consumismo, ma di essere favorevoli o contrari alla violenza sugli animali per qualcosa di non necessario.
Grazie Marcello, siamo d'accordo. Purtroppo per giustificare una violenza e fare pace con il proprio senso di colpa si accostano altri problemi che non c'entrano con quello di cui si sta parlando. E ci sarebbe molto altro da dire...
Parlo da persona onnivora e pongo queste domande:
•se dovessimo mangiare tutti vegano gli animali non soffrirebbero più ma di conseguenza si passerebbe alle culture intensive di frutta/verdura/legumi che porterebbero ad utilizzare anche ingenti quantità di pesticidi o di OGM. Non mi sembra che tutto ciò che ho citato sia un bene per la terra
•il costo del cibo vegano attualmente è superiore a quello della carne e richiede di più passaggi per renderlo “gustoso”. Questi due punti rendono il cibo vegano fuori portata per molte persone che hanno necessità di mangiare velocemente spendendo il minimo indispensabile
•se l’uomo smettesse di mangiare animali oggi non si rischierebbe che il loro numero aumenti a dismisura andando quindi ad intaccare la nostra riserva di cibo vegetale? (Questa è solo una domanda ipotetica e forse anche stupida)
Comprendo tutto il vostro discorso sulla sofferenza e sulla sostenibilità in generale. Sinceramente ho mangiato vegano e si mangia molto bene anche senza carne però penso che i primi due punti che ho trattato siano un problema della dieta vegana
Dopo aver esposto il mio pensiero attendo una vostra replica 😊
I primi due punti non sono un problema perché non sussistono. Le colture sono già intensive per produrre vegetali per nutrire 90 miliardi di animali (che mangiano molto) che macelliamo ogni anno. Distruggiamo la terra per coltivare per gli animali, Our World in data riporta che il 77% della soia diventa cibo per animali. L’8% per impieghi industriali e il resto diventa cibo per umani. Il cibo vegano non costa di più, ma è il luogo comune più ricorrente. E ricordiamo che la carne dovrebbe costare molto di più.
Il numero di animali è già elevatissimo, parliamo di miliardi. Se cambiassimo alimentazione il numero di animali vivi andrebbe via via riducendosi perché non verrebbero fatti più riprodurre per essere macellati.
Siamo contenti di ricevere commenti aperti al dialogo. Grazie 🙋🏻♂️
Calamarata, formato di pasta o pesce ?
Lupini, legume o mollusco ?
Grandi ospiti, cultura immensa. Soprattutto il francesino, che senso ha parlare con un muro?
Nessuno. Infatti stai zitto che è meglio.
Chiamiamola Veganara così non si hanno discussioni 😅
Saggia idea!
Secondo me il problema per il quale non si trova una quadra, tra vegani e non, sono i punti sulla quale spingono i vegani (mi riferisco in questo caso al video). Per esempio si parlava nel video della scelta presa per via della sofferenza degli animali. Il problema nasce proprio dal fatto che al 70% (sparo una percentuale a caso) delle persone, non importa di questa cosa. Per quanto riguarda la salute, le linee guida internazionali non proibiscono la carne e non c’è alcun vantaggio nell’essere vegani. Si può mangiare sano con la dieta mediterranea o anche mangiando vegano, ma senz’altro avere una dieta bilanciata, soprattutto per chi fa sport e ha bisogno di mangiare tanto, è molto più difficile seguendo una dieta vegana. Detto ciò andrebbe semplicemente fatta divulgazione sana e veritiera sul cibo, lasciando ognuno scegliere senza obbligare nessuno. Unica perplessità che mi chiedo: se fossimo tutti vegani, si riuscirebbe a soddisfare il fabbisogno di tutta la popolazione esclusivamente con alimenti vegetali?
Ma questa puntata dura meno perchè c’era l’accorciabro?
Esatto, andava accorciata 😂
Bravissimo Accorciabro, hai toccato il tasto giusto.
Non abbiamo capito a quale tasto ti riferisci...
Al minuto 14:37 quando tocchi argomenti che toccano il sistema di credenza ecc ecc
Hanno lo spessore intellettuale di Povia ..
In effetti alcune uscite non sono state il massimo...
@@PianetaB12 direi che e' proprio così
Musazzi è un mito. Dice esattamente quello che pensano gli onnivori
Simpatico il Murazzi ehh
è un bel personaggio!
Grande musazzi.. voce del popolo❤
Grandi raga 😂 ma come il pesce lo mangi
Purtroppo spesso il pesce non è considerato nella lista degli animali...
Ragazzi vi stimo … sono al 21 esimo min. E io lo avrei già fatto fuori entrambi come le mucche negli allevamenti intensivi.
Non sono collegati minimamente . Io nn posso … mi sto chiedendo se nei prossimi minuti cambierà qualcosa . 💀💀💀💀
Discriminazione di solito non è verso una scelta personale... Vedi l altezza, il colore della pelle, l orientamento asessuale mentre i vegani fanno una scelta. È una diversità scelta, con questo non voglio dire che debbano essere discriminati
Fate caso alla differenza tra Stepny e Lucy Lein e gli ospiti qui, è tanta
« io non farei mai un podcast onnivoro »
Diciamo che anche noi abbiamo avuto un brividino...
Mai mangiato Mac donalds
Brava Caterina! Saggia scelta
Vegetariana da 30 anni e vegana da 24
Ti sfido ad invitare marcobuono 😂
Una volta commentò un video di Sprezzel sull’allenamento. Magari lo inviteremo, chissà 🤷🏻♂️
Oddio ma chi è sto individuo? A cinque minuti mi sono già rotta di guardare
Bella puntata. Ognuno rimarra della propria opinione ma alcuni concetti sono stati interessanti..giusto coinvolgere persone fuori dal mondo veg e per raggiungere un pubblico piu ampio....ecco magari potevano parlare meno delle loro professioni e piu sulla comunicazione veg onniv.....
Grazie Maria! Terremo in considerazione per le prossime puntata!
A Mantova c'è pochissimo di vegano. A Milano siete anni luce avanti
Siamo stati a Padova e alcuni locali ci hanno stupito!
Non sono sicurissima che l'ospite abbia capito "La banalità del male" di Arendt. 🤔
Lo abbiamo pensato anche noi, abbiamo approfondito il tema in prossimo episodio 💚
Uno dei problemi nella visione ed interpretazione vegana del mondo è che si basano su una morale, di tipo religioso, che soverchia il modello naturale-istintivo. L'elemento culturale è un bias per non affrontare il fatto che siamo animali in natura, né più né meno
Nulla ragazzi, è una causa persa, dobbiamo solo estinguerci
👍
Grazie Nico per il sostegno ahah
@@PianetaB12 vi faccio schizzare l'algoritmo 😅
Che non abbia controindicazioni negative sull’ambiente parliamone: andate a vedere cosa sta succedendo nei paesi produttori di soia e derivati l’incremento esponenziale di domanda di prodotti a base di questa pianta… la soluzione definitiva al problema globale della nutrizione, legata allo sfruttamento del suolo, agli allevamenti intensivi, ecc. è molto più complesso. E di sicuro non passa per la conversione alla dieta vegana per tutto il globo.
La produzione di soia è per la maggior parte destinata agli allevamenti intensivi non alla produzione di prodotti per gli esseri umani, gli allevamenti intensivi sono una delle maggiori cause dell'inquinamento atmosferico, la carne degli allevamenti è piena zeppa di antibiotici, gli animali vivono in circostanze a dir poco estreme tra sporcizia, cadaveri, in capannoni bui e senza ricircolo d'aria.
Forse non si cambierà il mondo ma uno ci prova, se io so che mangiando meno carne e derivati diminuisco il mio impatto ambientale e salvo delle vite lo faccio visto che ad oggi non è più necessaria la proteina animale per la sopravvivenza.
Bel podcast, il vegano imbruttito è simpatico, ma su IG sembra un pesantone, cerca di mostrarti come sei realmente😊
Gentile Giovanni, ti faremo ricredere
Non riuscite a non interrompervi vicenda ogni 2 secondi? L'accorciabro non ha mai finito un ragionamento senza essere interrotto ogni 5 secondo
Ciao Marco, grazie, miglioreremo. Diciamo che non è stata una puntata semplice. Continua a seguirci!
Originale fare la brutta copia del dogui? Cosa serve chiamare ospiti vegani per fargli dire idiozie senza nemmeno controbattere?
Io sono contento per voi ragazzi che fate un podcast vegano, ma non raschiamo il fondo per barile per portare chiunque
Non abbiamo capito Federico.
@@PianetaB12 è stato detto che è un personaggio originale quando non lo è. Per il resto cosa non è chiaro?
Quanta ignoranza
Siamo tutti ignoranti in tanti ambiti.. non credi? Oppure tu sai.?!😏
Bella l'idea di invitare degli ospiti con pensieri e opinioni diversi, ma questa puntata in particolare è stata una sofferenza: un livello di conversazione bassissimo, argomentazioni contraddittorie, un continuo deragliamento con voi che cercate di riportare sui binari i discorsi. Nelle puntate precedenti si "deridevano" certe affermazioni e situazioni, questi ospiti credono in tali affermazioni e creano quelle situazioni, e lo trovo un grosso passo indietro, specialmente per le loro modalità. Sicuramente i complimenti li meritate comunque, per la vostra pazienza!
Ci vediamo domani ore 13:00, siamo sicuri che il prossimo episodio sarà molto apprezzato ❤️ grazie per il commento, siamo d’accordo 😅
Un "umanino" 😂😂
Grazie per aver notato questa perla di Sprezzel 💚
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Questa sezione commenti è patetica la gente vuole sentire solo 1 punto di vista senza sentire l'altro e lo dico da vegetariano
Ognuno può esprimere il proprio parere a riguardo.
Quanta ignoranza riguardo a mcdonalds! Riguardo alla citazione di “super size me” c’è da tenere a mente che le leggi in materia di sicurezza alimentare tra USA e Europa (e ancora di più Italia) sono molto diverse e quelle europee (e ancora di più, italiane) sono molto più stringenti. Anche la carne, il fornitore principale è un’azienda italiana (quella che 25-30 anni fa era proprietaria della catena Burgy) che deve sottostare alle leggi italiane. Le leggi USA imposte dalla FDA americana sono molto molto più lasche invece. Ignoranti!
Hai ragione, McDonald’s è sano 😂
Questa la puntata più trash e meno costruttiva e di valore. Ma per via dei personaggi invitati, non per il fatto che non siano vegani. Boh, molto perplessa.
Ci aspettavamo una puntata così...
Raga però una puntata basata su loro due che tra un po' si picchiano e su cosa fanno nella vita... meh 😂
Ciao Agostino! Non è facile portare persone esterne alla causa a parlare di questi temi. Serve farlo in maniera pacata senza calcare troppo. Grazie per vederci!
Sprezzel
"Salame di cioccolato va bene perché è un dolce"🤔 "i vegani rompono le 🏐🏐....eh no la carbonara vegana no, chiamala pincopalla"...🤔🤔🤔🤔 Ma siamo sicuri che state bene? Al di là delle mille contraddizioni di questi due (che io non so neanche chi sono tra l'altro) il side effect più bello dell'essere diventata vegana è che mi ha aperto tantissimo il cervello, su tanti temi. A voi la conclusione logica di questa affermazione....
Ciao Giovanna! Grazie del commento. Trovi in descrizione dettagli sugli ospiti. Purtroppo spesso riceviamo battute e commenti un po' superficiali, ma ci siamo abituati. Serve apertura al dialogo.
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