L'Aquila, 9 dicembre 2009 - Consiglio comunale fra le macerie

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  • Опубликовано: 17 янв 2025
  • Il Consiglio Comunale dell'Aquila del 9 dicembre 2009 si tiene fra le macerie e i palazzi puntellati di Piazza Palazzo. Secondo il Tg5 è un'occasione di festa, per celebrare la riapertura di alcuni negozi del centro storico. In realtà, la convocazione così inconsueta è un atto di protesta, un modo per mostrare "all'Italia e al mondo" la situazione della città.
    Di Alberto Puliafito
    Musica di Alessandro Zangrossi
    www.ikproduzioni.it

Комментарии • 14

  • @porcelinux
    @porcelinux 15 лет назад

    grazie del video.
    Quando un servizio è autentico le voci che si sentono sono quelle della gente inquadrata che parla.
    Quando è un telegiornale, si vede gente parlare e si senta una voce che racconta cose al limite della verità

  • @marcodistefano.composer
    @marcodistefano.composer 15 лет назад

    facciamolo girare questo video, e diamo voce a queste persone, consiglio di postarlo su tutti i gruppi del no b-day di facebook

  • @francescogibaldi
    @francescogibaldi 15 лет назад

    Grazie per questo video.

  • @DanieleMontdArpizio
    @DanieleMontdArpizio 15 лет назад

    Non lo faccio quasi mai, non volevo nemmeno stavolta, ma ti metto pollice giù, perchè:
    - è un mio diritto;
    - non ti sai esprimere in italiano;
    - sei maleducato, e quindi;
    non ho tempo da perdere a risponderti. E' chiaro?

  • @maxetere
    @maxetere 15 лет назад

    Ragazzi al di là delle strumentalizzazioni politiche che si possono fare con questo video, è il caso che tutti in Italia sappiano come stanno veramente le cose!

  • @SkampoVai
    @SkampoVai 15 лет назад

    Jerry78tp sbrigati che inizia il tg5

  • @nuvola1974
    @nuvola1974 15 лет назад

    vergognati, per quello che hai scritto... io sono di torino, sono stata spesso a l'aquila a trovare amici e far volontariato, potevo starmene a casa... invece ho condiviso quella sofferenza.
    Tu non sai come stanno le cose. Molto sicuramente è stato fatto per l'emergenza, ma... alla ricostruzione non si sta pensando. La vita sociale è quasi inesistente. Tutti (chi ce li ha!) devono anticipare i soldi per rimettere apposto le case... e non si sa quando li riavranno. Non parlare a vanvera.