Crisi Stellantis - Re Start 01/05/2023
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- Опубликовано: 30 апр 2023
- www.raiplay.it/programmi/restart - di Laura Placenti) - n settanta trasferiti da Melfi a Pomigliano. Il tutto con una semplice comunicazione dell'azienda e senza un confronto sindacale, proseguendo sulla strada di un progressivo svuotamento dell'organico in servizio nello stabilimento Stellantis di San Nicola di Melfi (Potenza). Il riassetto organizzativo del gruppo automobilistico continua a incidere sul personale, già alleggerito per il tramite dell'esodo incentivato di circa 800 unità.
Per fortuna ho ascoltato i consigli di mio padre. Non andare in fabbrica a lavorare, ma impara un mestiere e lavora dove non sei un numero o una carta magnetica.
Ma ancora non si è capito che tra qualche anno tutta la produzione di auto entry level e medie sarà fatto in Cina e India? 🤔
Fate bene a non crederci. Finalmente gente che ha aperto gli occhi. Che tristezza infinita. Ma, dagli Elkann, cosa ci si può aspettare di buono? Cordialità Claudio
Quando i sindacalisti poi diventano politici che gli frega del popolo....
Siamo tra quelli, in Europa, che lavoriamo di più, guadagnamo di meno, con più tasse e meno servizi....
Siamo i migliori !!!!! E siamo anche il paese più ricco degli altri !!!!!!
E una bella prospettiva per il futuro questa!
W l'ottimismo!....quello di 30 anni fa!
Un sincero cordiale saluto.
Nelle prossime puntate dedicate un pochino di spazio anche alla delocalizzazione delle attività dell'ingegneria che non solo si tradurrà in una riduzione repentina dei lavoratori ma che avrà anche un impatto sul mondo accademico
La Cina prima produceva solo elettronica, ora e in futuro produrrà anche la meccania (auto elettriche) sono nati già mille miliardi di brand di auto elettriche CINESI. Cosa c'è ancora da chiarire? Secondo te la Ferrari elettrica ha senso di esistere? Quale sarà il vanto della ferrari del futuro? Il motore V12 a pistoni elettrici aspirati da 1050 cavalli drogati??!
I dipendenti Italiani sono, per Stellantis, solo spazzatura.. Non sono solo parole ma realtà
Grazie bruxelles....noi qui perdiamo posri di lavoro con sto c.....di elettrico martellati per girare con euro 2..3..4...e altre cacate e dall'altra parte del mondo come cina e india girano a carbone.
Perche nessuno li obbliga ad avere le nostre stesse regole? In fondo l'aria non e' la stessa per tutti?
Che senso ha distruggere un tessuto produttivo con famiglie per abbassare le emissioni quando in una settimana la cina azzera tutto ?
Forse nessuno ha il coraggio di andare a bussare a quella porta?
Questa e' l'europa....
Eravamo i migliori nel comparto auto, hanno svenduto tutto
e chi avrebbe comprato a poco?
Oltre 7000 operai italiani stellantis lasciati a casa dal 2019 ...
Meno ore di lavoro a settimana fa lavorare tutti, il futuro con automazione e tecnologia richiede sempre meno manodopera, e se ci fossero sindacati seri oggi non ne staremo neanche parlando.
Meno ore di lavoro per lavorare tutti con lo stesso stipendio?
Ti piace sognare eh?
Non è un sogno, senza andare troppo lontano vedi altri paesi nord europei andare in questa direzione, vuoi che ti scriva i paesi? Ho lavorato in Danimarca, vai a vedere li come funziona, e non è un sogno
@@Gio-gg2ud vediamo per quanto dura...
@@mariomatteopapetti3221 Prepara il braccio per la quinta dose di brodaglia anti corona virus invece di delirare inutilmente
È garantito che chiuderà... la Fiat non è più italiana. Sarà un periodo lungo e transitorio, ma l'Italia non è un paese dove produrre. Ringraziate proprio i sindacati e il peso fiscale sulle aziende. Due fattori distruttivi per qualsiasi azienda media e grande.
Era tutto programmato da anni da dove eravate
Che Bel Paese è diventato l'Italia in Europa. Come dicevano i dottori Prodi & C, in Europa si lavorerà meno e si guadagnerà di più!
A me è successo l'esatto contrario ....lavoro di più per guadagnare meno .....non è una bugia
no no andiamo tutti a lavorare presso la mitic dg pm channel
Cantavate dai balconi andrà tutto bene e vi siete fatti i sieri magici... in fondo vi sta bene
A tutto vantaggio dei francesi 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Sindacati e sindacalisti ormai sono utili come i dialoghi di un film porno.
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤟
Voglio vederli gli italioti che schifavano Marchionne, ora pagherebbero per tornare a quell'era
E il peggio deve ancora arrivare....
come si fa a comperare una auto elettrica se costa il doppio di un auto normale, che già è troppo costosa per un operaio?? un fiat 127 si acquistava con l'equivalente di 5 stipendi, un panda attualmente costa 13.000 euro.. fatevi i conti.
ma una 127 te la tenevi anche 20anni, una panda;oggi ? un mio parente prese una 127 nel 72 e la rottamo' nel 2009 con quelli dello sfascio gia' pronti a vendersi i pezzi
Hai detto tutto con il semplice esempio che hai fatto..
Il dramma è che poi ci sono i pirla che continuano a sostenere quelli che da decenni stanno disintegrando il mondo del lavoro in italia..
Adesso è così, quando la maggior parte delle vetture a disposizione saranno elettriche i prezzi saranno molto più bassi. E cmq col tempo evolveranno batterie più economiche e performanti.
Non si compra si tiene ciò che si haper tenere che uno ha . Si migliorano i carburanti. Noi non siamo ancora pronti e poi secondo alcuni il vero risparmio e l'idrogeno ma i costi sono troppo alti.
L'obiettivo non è l'ambiente ma toglierci l'auto. Unione sovietica europea
I nostri grandi ingegneri, super pensanti, ( farebbero meglio a pensare meno), non sanno progettare auto sobrie, utili, pratiche, usabili, hanno creato solo pezzi di plastica inutilmente costosi, soprattutto negli ultimi 20'anni. La conseguenza è che il mercato non le assorbe, perché nessuno le vuole, di conseguenza, non si vendono, quindi alla lunga si crea solo disagio e disoccupazione. Per di più, oggi, con l'avvento del mercato "elettrico", si sta subendo un forte contraccolpo, anche perché, così, com' è stato pensato il sistema elettrico non può funzionare, oltre a essere molto costoso. Per concludere a farne le spese sono ancora una volta gli operai, mai saranno top manager o ingegneri e anche se lo fossero sarebbero liquidati con compensi milionari, quindi a loro poco importerebbe. 🤔🤔🤔🤔🤔🤔.
A casa di Landini
Non disperatevi !
Con il nuovo modello in arrivo , la Panda Pandoro vi assicuro ci sarà un notevole aumento della produzione.
In particolare nel periodo Natalizio.
I sindacati???...😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂,
Le auto elettriche creeranno moltissimi problemi,
più di quanti se ne possano prevedere...
Non siamo più negli anni '70 : gli imprenditori vanno a produrre dove farlo è meno difficoltoso che non in Italia
Marchionne lo disse in tutti i modi e maniere, ma l' atteggiamento delle "parti sociali" non fu mai di collaborazione ma di contrapposizione. La risposta concreta di FIAT è stata limpida: se è così, ce ne andiamo. E se ne sono andati.
Landini ed il suo atteggiamento costantemente belligerante è corresponsabile della deindustrializzazione del nostro Paese.
Ma il fatto che la FIAT è stata sovvenzionata per decenni dallo stato italiano, dove si pone nel ragionamento che fai? Perché sembra che fino ad adesso sia stata una azienda privata efficente che pretende altrettanta efficienza da parte dello stato, mentre è stata per decenni un carrozzone sostenuto dalle sovvenzioni statali
@@ClaudioCosta1900 quali sovvenzioni?
@@ambrogiogatti3429 le innumerevoli casse integrazione pagate dallo stato in oltre mezzo secolo cosa sarebbero?
@@lorenzolitterio La cassa integrazione non è un aiuto di Stato per l'azienda, ma un ammortizzatore sociale per i lavoratori.
L'azienda per sopraggiunta crisi può licenziare come e quando gli pare.
Non licenzia e chiede la CIG per "salvare il culo " ai suoi dipendenti.
@@ambrogiogatti3429 ma quale "salvare il culo" ai dipendenti che la Fiat ne ha abusato per decenni mentre il board amministrativo staccava dividendi dai 4 miliardi in su a botta! Hanno usato le casse pubbliche per alleggerirsi i costi di gestione mentre Elkann & co. macinavano miliardi che invece avrebbero potuto investire per superare la concorrenza. Al riguardo ti invito a leggere un articolo scritto da Maria Rosa Calderoni del quale ti posto un breve estratto: "Partiamo dai giorni che corrono. Per esempio da Termini Imerese, lo stabilimento ormai giunto al drammatico epilogo (fabbrica chiusa e operai sul lastrico fuori dai cancelli). Costruito su terreni regalati dalla Regione Sicilia, nel 1970 inizia con 350 dipendenti e 700 miliardi di investimento. Dei quali almeno il 40 per cento è denaro pubblico graziosamente trasferito al signor Agnelli, a vario titolo. La fabbrica di Termini Imerese arriva a superare i 4000 posti di lavoro, ma ancora per grazia ricevuta: non meno di 7 miliardi di euro sborsati pro Fiat dal solito Stato magnanimo nel giro degli anni. Agnelli costa caro. Calcoli che non peccano per eccesso, parlano di 220 mila miliardi di lire, insomma 100 miliardi di euro (a tutt’oggi), transitati dalle casse pubbliche alla creatura di Agnelli. Nel suo libro - “Licenziare i padroni?”, Feltrinelli - Massimo Mucchetti fa alcuni conti aggiornati: «Nell’ultimo decennio il sostegno pubblico alla Fiat è stato ingente. L’aiuto più cospicuo, pari a 6059 miliardi di lire, deriva dal contributo in conto capitale e in conto interessi ricevuti a titolo di incentivo per gli investimenti nel Mezzogiorno in base al contratto di programma stipulato col governo nel 1988». Nero su bianco, tutto “regolare”. Tutto alla luce del sole. «Sono gli aiuti ricevuti per gli stabilimenti di Melfi, in Basilicata, e di Pratola Serra, in Campania». A concorrere alla favolosa cifra di 100 miliardi, entrano in gioco varie voci, sotto forma di decreti, leggi, “piani di sviluppo” così chiamati. Per esempio, appunto a Melfi e in Campania, il gruppo Agnelli ha potuto godere di graziosissima nonché decennale esenzione dell’imposta sul reddito prevista ad hoc per le imprese del Meridione. E una provvidenziale legge n.488 (sempre in chiave “meridionalistica”) in soli quattro anni, 1996-2000, ha convogliato nelle casse Fiat altri 328 miliardi di lire, questa volta sotto la voce “conto capitale”. Un bel regalino, almeno 800 miliardi, è anche quello fatto da tal Prodi nel 1997 con la legge - allestita a misura di casa Agnelli, detentrice all’epoca del 40% del mercato - sulla rottamazione delle auto. Per non parlare dell’Alfa Romeo, fatta recapitare direttamente all’indirizzo dell’Avvocato come pacco-dono, omaggio sempre di tal Prodi. Sempre secondo i calcoli di Mucchetti, solo negli anni Novanta lo Stato ha versato al gruppo Fiat 10 mila miliardi di lire. Un costo altisssimo è poi quello che va sotto la voce”ammortizzatori sociali”, un frutto della oculata politica aziendale (il collaudato stile “privatizzazione degli utili e socializzazione delle perdite”): cassa integrazione, pre-pensionamenti, indennità di mobilità sia breve che lunga, incentivi di vario tipo. «Negli ultimi dieci anni le principali società italiane del gruppo Fiat hanno fatto 147,4 milioni di ore di cassa integrazione - scrive sempre Mucchetti nel libro citato - Se assumiamo un orario annuo per dipendente di 1.920 ore, l’uso della cassa integrazione equivale a un anno di lavoro di 76.770 dipendenti. E se calcoliamo in 16 milioni annui la quota dell’integrazione salariale a carico dello Stato nel periodo 1991-2000, l’onere complessivo per le casse pubbliche risulta di 1228 miliardi». Grazie, non è abbastanza. Infatti, «di altri 700 miliardi è il costo del prepensionamento di 6.600 dipendenti avvenuto nel 1994: e atri 300 miliardi se ne sono andati per le indennità di 5.200 lavoratori messi in mobilità nel periodo». Non sono che esempi. Ma il conto tra chi ha dato e chi ha preso si chiude sempre a favore della casa torinese. Ab initio. In un lungo studio pubblicato su “Proteo”, Vladimiro Giacché traccia un illuminante profilo della storia (rapina) Fiat, dagli esordi ad oggi, sotto l’appropriato titolo “Cent’anni di improntitudine. Ascesa e caduta della Fiat”.
Chi è quel signore nel riquadro a sinistra?
Sono già previsti 4 modelli per Melfi e si lamentano?
Landini FANTOCCIO
Mica è il vice capo della FIAT o Stellantis. Secondo te ha qualche potere? Mah!
Purtroppo con le figure evanescenti che si sono succedute nella accomandita, questo è il minimo che può accadere
Un abbraccio forte alla famiglia Agnelli !!! Povera Italia
@@alexrins8229 John Elkann presidente esecutivo, Andrea Agnelli direttore non esecutivo e la Exor (controllata dalla famiglia Agnelli) come maggiore azionista...dire che non centrano più niente non è corretto.
Quanto mi piace Landini che guarda....... Cordialità Claudio
Nessuno acquista autovetture, i fotoreporter, piste ciclabili, parcheggi 3€ ad ora, prezzi carburante e ricariche elettriche alle stelle ,ci arrangiamo con le macchine che abbiamo😂
La festa è finita..! Coraggio su si emigra o al Nord Italia o in Germania
Ma dove vive Landini nel passato
Che discorso assurdo: la riduzione del lavoro operaio è 1 costante da 50 anni. E' inutile frignare.
Si...e ora con l'AI tocca anche agli impiegati
Ringraziate gli Elkann
Scusatemi ma i problemi ,sopratutto per i giovani come me sono ben altri...E riguardano milioni non migliaia di persone ...
bel servizio con il logo suzuki in evidenza a dimostrare l'italianità !
A parte che ognuno compra ciò che vuole, tu pensi che Stellantis sia italiana?
strano che compaia suzuki, dato che tra le tante società automobilistiche controllate da stellantis questa non figura.
Landini che guarda il video preoccupato mi dà speranza 😂
Tanto Landini gira con l audi A 8
@@stefanraik2440no ha una Audi a5 ne sono certo perché come lui a preso l’Audi io ho tolto la tessera
E la giornalista guida una Suzuki. Autoveicolo maggiormente affidabile rispetto a Stercantis
Ops,i sindacati assenti e landini guarda. Chissà se capisce,io credo di no.
Ma Melfi non è dove producono la 500x? Mi risulta che ci sono tempi di attesa vicini all'anno per mancanza di chip...
Ormai i chip ci sono eccome! Solo 1 modello viene prodotto in italia tutto il resto in polonia o altri paesi europei
Mi raccomando comperate tutti auto straniere!!! Poi vengono da fuori a pagarci le pensioni e mantenere il territorio!!!
Pensa state quasi rimpiangendo Marchionne...
non penso perché già 10 anni fa la fiat produceva tantissimi modelli fuori dall'italia
Molte persone rischiano il posto di lavoro: ok questo è un problema.
Ma è colpa di Stellantis se il mondo si converte all’elettrico (il quale ha caratteristiche che richiedono meno manodopera)? L’obiettivo di un’impresa è il profitto, non garantire posti di lavoro inutilmente
Certo che è il profitto ...che avviene anche con la socializzazione delle perdite ....e questa è storia inconfutabile
il profitto di chi? degli stessi che continuano a fare business con le inutili mascherine?
Peccato che se il profitto delle imprese coincide con un aumento continuo di disoccupazione e povertà questo modello è intollerabile.
@@pietroursino532 Per questo si vuole posticipare il termine che ad oggi è stato fissato per il 2035, noi non abbiamo risorse, con l'elettrico l'Italia esce definitivamente dai giochi
@Antonello Bordignon non produco 10.000 modelli se poi ne vendo 100....
La Stellantis e gli Agnelli-Elkann dovrebbero continuare a fare, o meglio ad importare museruole e mascherine.
Ma scusate...
Tutti, e dico tutti gli operai e i sindacalisti sapevano che sarebbero arrivate le auto elettriche o ibride e che ci sarebbe stata una riduzione di personale. Esistono posti di lavoro nell'edilizia e in altri settori. Però da almeno 40 anni tutti vogliono il posto nella "fabbrichetta", pensando che la "raccomandazione" garantisca stabilità.
Signori, non è così. Solo che nel resto del mondo già funziona in questo modo. In Italia purtroppo pensano che tutto sia diverso.
"Se continuiamo a pensare di campare di diritti, di diritti moriremo".
Lo disse un tale Sergio Marchionne...
fabbrichetta? veramente è una fabbricona di una multinazionale. e l'elettrico penso che c'entri ben poco dato che da decenni si parla di crisi negli stabilimenti del sud ma anche di mirafiori
Vabbeh dai, adesso arriva il Sindacalista stipendiato a 5-6 cifre e sistema tutto 🤣🤣
Tranquilli...
Che inculada questo elettrico!
forse in stellantis stanno aspettando che questi campanioli imparino Final-mente l'Italiano, perche' in stellantis parlano una singola lingua, L'ITALIANO!
Non abbiamo ancora capito che comandano i francesi, a noi ci fanno fare solo auto elettriche perché il mercato è ancora chiuso, di contro loro furbamente per i loro marchi fanno auto sia termiche che Ibride che è il settore che tira di più, inoltre fanno anche le elettriche pure, ogni anno fanno uscire almeno 3/4 modelli nuovi. Lo sbaglio piu grande per l'Italia era proprio unirsi con i francesi, dall'alto del loro sciovinismo, ci rimarranno solo le briciole, facendoci costruire auto in settori che non vanno. Sono molto meglio i tedeschi, la Lamborghini l'hanno risuscitata.
Ma noo per stellantis l'Italia è fondamentale si! Come mercato ma voi Italiani le auto stellantis le dovete solo comprare mica le volete pure fare ?!? A lavorare devono essere Francesi polacchi e spagnoli Sloveni ma scherziamo??!?! Io spero che il mercato li premi in equal modo con cui trattano i lavoratori di questo paese stanno deloglarzando ogni cosa si la produzione che la componentistica e nessuno fa niente.. governo in primis anzi no hanno dato a stallantis un bel po' di miliardi da investire in Polonia giusto per....
Ogni periodo di grandi cambiamenti, porta con se altrettante preoccupazioni. L’elettrificazione è una volontà intrapresa a livello europeo e gli impatti ci sono in ogni gruppo automotive. Resta da capire se tutte queste persone potranno continuare a lavorare svolgendo ruoli compatibili con l’elettrico.
Ne dubito... l'auto elettrica richiede meno della metà delle ore uomo necessarie per l'assemblaggio di un'auto termica
la gestione di Stellantis non DEVE garantire posti di lavoro, nessuno mai ha dato a Stellantis quel compito e mai Stellantis ha dichiarato di farlo. Sono i lavoratori che devono garantire produttività in cambio degli stipendi e i sindacati dovrebbero aiutare in questo. 1 operaio polacco produce quanto 5 italiani, chiedetevi come mai.
E vero uno straniero lavora e meglio è di più di 5 italiani purtroppo in Italia ci sono molti fannulloni ciao
Vieni a lavorare con me 11 Ore al giorno e vedi il polacco dove sta!!!
@@davide2912 se lavori in Stellantis fai lavorare i tuoi colleghi altrimenti c'è poco da discutere, è una realtà che la produttività italiana è bassissima
@@JohnGalt986 sicuramente la colpa non è degli operai, magari se i componenti dei vari cda la finissero con cocaina e trans, la produttività ne gioverebbe
L'organizzazione del lavoro è migliore. Ma l'organizzazione mica deve farla il dipendente, ma il dirigente. Organizzare un modello nuovo significa cambiare. E cambiare costa sempre fatica. Ed i dirigenti non vogliono farla.
volevate le auto elettriche? e queste sono le conseguenze
il tuo drone invece va col motore a scoppio? guarda che di crisi negli stabilimenti fiat/stellantis fca psa o come diavolo si chiama ora se ne parla da decenni
L'elettrico non potrà mai funzionare
Stercantis, c’è da fidarsi
Fare una fabbrica a Melfi non è stata proprio una genialata diciamo
Landini paraculo,
CIAO. SOLO PER INFORMAZIONE. LA MARELLI E META CINESE E META GIAPPONESE.nel board, se e corretto dire cosi, direi dal CEO in giu non ce' nessun italiano. Se decidono di lasciare a casa 10/20/50/100/1000/5000...dipendenti... LO POSSONO FARE IN 48/72 ORE. dovrebbe essere di monito per le confederazioni sindacali.CHE NIENTE HANNO FATTO PER PROTEGGERE L'ARTICOLO 18 E I 2 PRINCIPALI ISPIRATORI. docenti universitari a contratto uccisi da brigate rosse o quant'altro.
😐
ecco dove vanno a finire le mie tasse, in tasca a quel tizio lì che non lavora
Ma questi pensano ancora di arrivare alla pensione facendo macchine...oltre al fatto che sono in crisi da sempre
Votate x i liberisti bravi
Stellantis è una azienda francese che non ha interesse ad investire in Italia
La realtà di questa rivoluzione elettrica caduta dall'alto,voluta e imposta, porterà sicuramente(anche se non me lo auguro certo)ad ulteriori problemi per il settore automotive.
Di certo non investe Usa,Cina o India,se vogliamo guardare alla fobia green dove quelli che ne devono pagare le conseguenze siamo noi e i Paesi Europei se qualcosa non cambierà.Tutto è possibile per i sostenitori della teoria green, certo,per loro e i loro interessi!Gli asset economici si spostano, indubbiamente,e tutto ciò andrà a favore in primis della Cina;diventeremo come Cuba in ambito auto?Possiamo discutere anche degli altri e bassi della oramai ex Fiat,ex FCA,del passato e delle problematiche passate legate al prodotto e a tutto ciò che ha riguardato i periodi peggiori del terrorismo nelle fabbriche...ma è appunto passato.
Tra pandemia,mancanza di microchip,crisi e questa fobia, ripeto,fobia green,il futuro non mi appare poi così florido per le ns.Aziende Auto:chi investe se non ci sono certezze nemmeno per le euro 7?Le vetture dei segmenti minori saranno tolte dalle gamme dei marchi generalisti(già lo sta facendo Ford con Fiesta e salendo di cat.Focus),le Case cercheranno di fare sempre più utili,ricavi per ammortizzare oltretutto i costi enormi delle elettriche:se c'è preoccupazione nel settore auto per i dipendenti,beh,non le si può dare torto.
purtroppo i cambiamenti si devono fare o sarà' peggio in futuro
chiudere qui e aprire in Polonia, mi sembra occio
Ma nemmeno... faranno qualche joint venture con geely o simile e il tutto arriverà direttamente dalla Cina...poi che l'elettrico è bello raccontatelo a chi rimane disoccupato
@@mariomatteopapetti3221 ma secondo te gli operai stanno sempre con le mani a smanacciare sui motori? mah e poi su quelli elettrici non devi farci niente? maaah
occio che caxxo vuol dire? poi la fiat in polonia ci sta da 40 anni
Poveri operai e poveri noi...hanno prosciugato centinaia di miliardi di euro e adesso telano via...tacci loro😑
Italiani Sveglia!!!! Bisogna svegliarsi
sticaxxi, ma che vuol dire!
Eh adesso sono concentrati nel produrre armi
Elkann vergognati
e finita la pacchia......ritornate a far girare le pecore
Basta fare macchine, tornare a camminare con l'asino
Basta fare macchine e farle fare ai cinesi... Che bella testa che devi avere, chissà quali altri pensieri "profondi" contiene...
@@rusav81 non vedo auto cinesi in Europa...
Casomai pezzi di ricambio...
Il problema nn sono i cinesi il problema è la globalizzazione...
Nn bisogna limitarsi a pensare che sia un problema solo di auto è tutto così anche il cibo!!!
Considerazione giusta.molto economica e sopratutto ecologica.... ..basta mettere una catalitica allo scarico del somaro 😂🤣
Tutti i giorni vediamo asini in TV al tg!!!!....basta asini!!!!
Un sincero cordiale saluto.
@@nmboh...4979 Hai ragione, Per ora ci sono i monopattini cinesi...
Per le auto dobbiamo solo aspettare ancora un poco...
In compenso ci sono le auto coreane (che in 15 anni hanno fatto passi da gigante per la tecnologia) e le indiane, quindi possiamo dire che il mercatobdei paesi orientali ci ha completamente invaso.
E quel che assiste nel riquadro?
Quello conta come il 2 di picche
Un pupazzo
W la Juve
A casa .....
Andiamo a rubare per mangiare
@@giovannivitale6554 NO DOVETE SMETTERLA DI CREDERE CHE SINDACATI E SINISTRA SIANO DALLA VOSTRA PARTE. ANDATE A ROMA. PUNTO
C'è ne fossero fabbriche e auto come stellantis ciao
Sono solo fabbricotti😂😂😂
Ci manca da venderci il Colosseo....