Giocare per 900 EURO AL MESE ||| Il Lecce di ERNESTO CHEVANTON - 4K
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- Опубликовано: 18 окт 2024
- La storia di Ernesto Javier Chevanton, recordman di reti con la maglia del Lecce in Serie A.
Scritto e interpretato da Gabriel Ferocino.
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Talento Nel Salento: ...
È l’8 maggio del 2010 e, chi conosce queste latitudini lo sa bene, al Via del Mare di Lecce è già estate, ma il clima è infuocato perché nella terra salentina arriva il Napoli di Walter Mazzarri ed i giallorossi di De Canio navigano in zona retrocessione con soli 35 punti conquistati fino a quel momento. Una vittoria sarebbe ossigeno puro e i tifosi lo sanno, saranno diciotto mila i presenti al via del mare quel giorno, pronti a supportare la loro squadra del loro cuore.
La partita nel primo tempo è abbastanza bloccata mentre nella ripresa è Corvia a sbloccare il risultato a favore dei padroni di casa su calcio di rigore. Soli 20 minuti più tardi la gioia dei tifosi salentini si strozza a causa del pareggio partenopeo siglato da Mascara.
Il Lecce entra in difficoltà, la qualità del tridente offensivo napoletano si fa decisamente sentire ma al Lecce non basta il pareggio per sperare ancora nella salvezza, nonostante la forza dell’avversario deve puntare a portare a casa i 3 punti.
Il Lecce è partito con un guardingo 4-4-2 con Di Michele e Corvia come punte, a 10 minuti dal termine De Canio decide di sostituire Gianni Munari e di far entrare un ragazzo di trent’anni con la maglia numero 23, un uruguayo che da queste parti conoscono praticamente tutti, anche le nonne dei tifosi, una seconda punta tutto sangue, tecnica e velocità, pronto a cercare il modo di battere Morgan De Santis.
All’88’ della ripresa c’è una palla lunga per Mesbah che la tocca di testa per Di Michele, il quale scarica col tacco verso la trequarti di campo dove giunge quel calciatore con la maglia numero 23. Sono pochi i calciatori della storia del Lecce in grado di dare l’impressione di stare per calciare di prima intenzione una palla del genere, uno di questi è proprio lui, pronto a riprendersi il suo popolo in mano, pronto a riprendersi il suo stadio in mano, quel Via Del Mare nel quale non segna da quasi 7 anni e che ha un bisogno disperato di un suo colpo da campione, un colpo romantico che ti aspetteresti solo da un giocatore che è anche il simbolo di una tifoseria e di una terra affamata di calcio. Ed ecco che questo ragazzo non ci pensa due volte prima di far partire dal suo sinistro un fendente che supera De Sanctis, impatta sulla traversa, colpisce a terra (ancora non si sa bene dove) e poi va fuori.
In 18’000 restano col fiato sospeso, né la Goal Line Technology né la VAR sono stati ancora implementati e la decisione finale spetta a Paolo Valeri, dopo un consulto col assistente. Con una corsa furiosa il calciatore corre verso quest’ultimo gridando “Gol, è gol”.
Dopo degli attimi concitati, Valeri fischia indicando il centrocampo, din-don, intervengo qui da Lecce, ha segnato Chevanton (...)
*EDIT post-produzione: errore all'inizio del video (wow, cominciamo bene!), ovviamente era il 18 Maggio del 2011 e non del 2010
Grandi Bomber a Lecce non sono mancati... Ma Chevanton a un voto speciale nei nostri cuori... 💛❤️💪
Bellissimo,stupendo,bravi vel video ❤️💛
Enhorabuena x la emoción del vídeo , GRANDE CHEVANTON e Forza Lecce
Grazie Chevanton, sempre forza Lecce 💛❤️
emozioni infinite, bellissimo video, grazie Chevanton
Hasta la victoria siempre grandissimo Cheva
Chevanton e più salentino di tanti nati a lecce. Onore a te lecce non ti dimentica mai
complimenti per la narrativa, molto bravo.
19 sempre!
Chi se lo dimentica ... primi anni in curva nord... chevanton un grande uomo oltre che calciatore
Forza Lecce sempre ♥♥♥
bellissimo, complimenti