Per chi ha la passione del vino, inteso come vino e non come bibita, è una storia bellissima!!! ❤️ Spero che questi video contribuiscono a far amare il vino e non l'alcool che contengono... Complimenti, bellissimo!!! 👍👍
Grande vino! Assaggiato più e più volte... nelle annate top fa sempre la differenza. In annate minori purtroppo il prezzo non vale la bottiglia. Bevuto anche alla cieca e spesso (non sempre però) se la giocava con il Messorio (a mio avviso rapporto qualità/prezzo superiore rispetto alle cifre del Masseto). Prosit
Premetto che trovo interessanti tutti i tuoi video (e non voglio fare il paraculo), ma i tuoi storytelling sono fantastici sarebbe bello se ne portassi di più!
Bellissima descrizione della storia del Masseto, come anche di Ornellaia e Sassicaia. La zona la conosco bene. Proprio per la sua geomorfologia ha sempre dato ottimi vini rossi, i rosé e bianchi. Adesso dopo l'affinamento fatto dalle grandi case anche a livello di produzioni locali si trovano ottime produzioni. Complimenti e grazie per questa presentazione. Cari saluti Alla prossima.
Complimenti Maurizio, ottimo video. Si comprende che siamo in presenza di qualcosa di unico dalla passione narrativa che esprimi nel tuo racconto. Grazie
Bravissimo come sempre. Qualche anno fa mi è capitato, per un caso a dir poco fortuito, di bere un Masseto del 2012. Effettivamente lo ricordo ancora come qualcosa di orgasmico. Poi, tramite internet, ho scoperto che quell'annata la vendevano a circa 900 euro. E quando mi ricapita..
La cosa stupefacente del merlot è che consente di produrre tanto vini di pronta beva da osteria, buoni ma non raffinati, quanto vini raffinatissimi e di grande qualità come il Masseto.
Bello. Sono stato socio e ho lavorato nell’agenzia di viaggi che mandava in giro per il mondo i manager di Ornellaia, tante volte ho avuto per le mani i nomi di Geddes da Filicaia, Axel Heinz e altri. Sapevo che erano forti ma non immaginavo così tanto. Una volta visitai anche la tenuta, posto bellissimo e indimenticabile. Da qualche anno non sono più in quell’azienda e ho venduto le mie quote ma credo che lavorino ancora con loro.
Bel video! Questo giro Era come ascoltare un assolo di Jimi Hendrix!! I Contenuti storici e tecnici dei tuoi video fanno capire quante persone, storie e soprattutto quanta passione ci sono dietro ad un calice di vino.
Oh tu, fortunato mortale che assaggiasti il vin Massetto, degli dei elisir prediletto. Un video interessantissimo Maurizio, venti minuti davvero volati.
Queste storie di vino sono sempre molto interessanti. È sempre bello sapere cosa ci sia dietro dei vini, cosa veramente nasconde una bottiglia. Sarebbe bello anche, magari, parlare di vini "meno blasonati" che però hanno vita e una storia pazzesca dietro (faccio sempre l'esempio della Valtellina, terra che io porto nel cuore, che da un punto di vista vinicolo regala delle perle che tanti ignorano che hanno una storia pazzesca)
Personale opinione di chi lavora nel mondo del vino da quando è bambino: questo come tAnti altri sono vini sopravvalutati. È tutta una questione di marketing, di percezione di un prodotto COSTRUITO che, a mio avviso, non esprime ciò che i francesi chiamano terroir. Tutto questo è stato reso possibile dalle disponibilità economiche praticamente illimitate dei proprietari, dalla loro fama e titolo nobiliare. Questi vini come tanti altri non hanno storia, non hanno legame con le zone dove sono coltivate: sono soltanto frutto di complesse e costosissime operazioni di management e marketing. Concordo con altri utenti che consigliano di togliere lo spezzone di canzone finale. Video davvero bello e ben scritto: ho appena scoperto il canale e mi sono iscritto subito.
Grazie Luca per i complimenti! Per il pezzo finale...ci penso... ;-) Per il Masseto, certamente c'è del marketing (e cmq bisogna essere bravi a farlo), ma c'è anche tanta, tantissima qualità. Vini cosi non si assaggiano facilmente. Magari sui prezzi... 🥂 PROSIT!
@@SensiInMovimento come scritto la mia è una personalissima opinione data anche dal fatto che sono nato nel mondo del vino. Sulla loro grande capacità di marketing e management di impostare una certa strategia non penso si possa discutere. Sicuramente sono vini tecnicamente buoni ma rispetto a ciò che significa la centenaria storia dei "terroir" francesi ci sono e ci saranno sempre anni luce ( ricordando sempre che questa è una mia Opinione e non un giudizio universale).
Sembra una velina del ministero dell'autarchia alimentare (o era della sovranità? va bè). Prossimo step (azz... e mo multa per l'inglesismo): caffè con la cicoria che è più autoctona del caffè vero importato. Poi togliamo il pomodoro dalla pizza che manco quello è esattamente autoctono del nostro stivale, e così via...
@@cochazza dalla tua montagna della episteme illuminaci con i tuoi oracoli intrisi di sapienza divina. Grazie se vorrai ascoltare la nostra umile preghiera
Bellissimo, davvero complimenti per la capacità divulgativa del tuo canale. Se non già fatto (ti ho 'scoperto' solo questa estate) ti piacerebbe fare un video sulla connessione tra vino e geologia del territorio in cui é prodotto ( qualche accenno nel video sul Masseto c'era già e trovo la materia davvero affascinante...). Condivido, in ultimo, le osservazioni sulla musichetta finale...davvero orribile 😊. Un abbraccio a tutti gli astemi, non sanno cosa si perdono. Ciao
Gran bel video! Grazie. Solo un piccolo appunto:la data dinastica è da anticipare almeno di 200 anni, al 1180 con Rinuccio Antinori. Del 1385 È l'iscrizione della famiglia all'arte dei vinattieri Fiorentini, ovvero all'albo dei produttori di vino autorizzati.
Caro Maurizio, sei molto caro, gentile e preparato, però questi supertuscan sassicaia e masseto, ancorché molto prestigiosi, ti garantisco sono fuori dalla mia portata
Bellissimo video come sempre! A casa ho il 2018 che sto facendo riposare un poco.. mi raccomando ti prego fai un bel video sui vini top di Bordeaux 🙏🙏🙏🙏❤️❤️❤️❤️
e vero! hai ragione , suppongo sia un'esperienza sensoriale unica che pochi si potranno permettere, non che prima lo potessero fare tutti eh! ma oggi la cerchia dei fortunati e ancora piu ristretta.
Ottimo video come sempre. Complimenti e grazie per quello che fai! C’è da dire che Antinori è sempre presente nel territorio bolgherese con la tenuta Guado al Tasso, in cui si producono vini di ottimo livello. Ma chissà perché in quel periodo hanno deciso di vendere Ornellaia?? Mistero. Comunque la cosa importante è che Ornellaia e Masseto hanno continuato a produrre vini di assoluta eccellenza, anche con la grande guida dei Frescobaldi. P.s. Tra un paio di settimane andrò a visitare Ornellaia, i suoi vigneti e la sua cantina e non vedo l’ora! 🥂
@@SensiInMovimento mi sembra di poter dedurre che Mondavi sia stato solo un “middle man” in quanto, molto probabilmente, Antinori mai avrebbe venduto a Frescobaldi direttamente.
io ho provato il 2000 e 2010, dal 2015 faccio collezione perche' va bene cosi. Ho assaggiato il biserno 2010 mi manca il ludovico, hai qualche considerazione a riguardo? vale la pena?
Ciao Maurizio hai mai pensato di fare dei video per raccontare i vini e magari anche le cantine di punta di ogni regione italiana? Per far conoscere le diversità e le peculiarità
Grazie per queste nozioni che non avrei mai acquisito senza i tuoi video!! Ma adesso dimmi!! I Masseto che hai assaggiato, si distinguono le differenze delle vendemmie? Sei riuscito a percepire sentori e gusti diversi tra i tre vini e le tre annate? Domanda curiosissima da totale inesperta!
Mi ha convinto domani quando andrò a fare la spesa alla Conad quasi quasi mi compro un paio di bottiglie di Masseto... 😂😂😂😂😂😂, siamo sempre alle solite le cose migliori sono sempre per i ricchi 🥶🥶🥶, comunque anche se non berro' mai un Masseto è stato un piacere sentirla. Ciao alla prossima.
Impossibile, non rovinano la loro immagine vendendo alla grande distribuzione, te lo posso assicurare perché ci ho lavorato e ho avuto contatti con l'azienda che produce!
@@riccardovannucci6249 te lo assicuro. Probabilmente rifornivano solo le sedi toscane, più probabilmente quelle della zona di Bolgheri. Io abito al nord e in effetti qui non ne ho mai visto Masseto al supermercato. In toscana ci vado un paio di volte l'anno, e dopo quel periodo non ho mai più visto bottiglie di quel vino esposte nei supermercati. Ovviamente mi sto mangiando le mani per non averlo acquistato.
A volte puo capitare di trovare qualche super bottiglia in qualche super di qualche zona prestigiosa, ecco...diffiderei per la questione delle condizioni di conservazione... PROSIT!
Ciao le tue lezioni sul vino sono sempre molto interessanti…Ma ti volevo fare una domanda alcuni anni fa assaggiai un altro vino toscano il Montescudaio poco conosciuto e a mio avviso molto interessante e difficile da reperire. Gradirei il tuo giudizio . Grazie 👍
Grazie Roberto per i complimenti! Pur lambendo la zona di Bolgheri, la Doc Montescudaio (che prevede i tipici vitigni toscani) non ha ancora espresso grandi eccellenze, come altre doc della zona. Molto fa il terroir, anche a distanza di pochi km... PROSIT!
C'è un mio video che li presenta, come categoria, ma al momento non faccio singole degustazioni/presentazioni su singoli vini, se non sui SUPER TOP ;-) PROSIT
Narrazione fantastica, video denso e forbito, che fa capire lo schifo speculatico e commerciale che sta dietro ai vini di certi calibri. È quasi solo esclusività effimera, ricerca commerciale di manager che vogliono trasformare l'agricoltura in SPA, enologi (chimici) che millantano ricette (chimiche) per masturbarsi col loro ego. Ho fatto verticali di Masseto 15 anni fa, mi sono unriacato di Masseto quando lo pagavo 100 euro e li valeva (2001 in primis), sapere i prezzi folli degli ultimi anni ,la ricerca lobbistica e contigentata, e la speculazione commerciale di famiglie nobili storiche, mi fa venir voglia di...ecco, mi avete inteso
fantastico racconto....quasi mistico come hai detto tu nel finale nel' lesperienza della degustazione.... capacità e bravura dei protagonisti della storia nel realizzare un vino esclusivo come pochi altri al mondo.. io non bevo perché guido tutto il giorno ma non vedo l ora che esce un tuo nuovo video per abbeverarmi di così tanta storia e cultura vinicola......
Non mettiamone in discussione la qualità e la bontà di tali vini, ma non valgono i prezzi che costano.. le tecniche di coltivazione e lavorazione non ne giustificano il prezzo, il resto è un gran lavoro di marketing, ovviamente e giustamente fatto a puntino, tenendone bassi i numeri di reperibilità delle bottiglie, esaltando i passaggi di lavorazione (sarei curioso di vedere se alla cieca si riesce a distinguere la particella i alto dal filare a est ecc, non credo sia possibile, alla cieca ne ho visti tanti fallire perfino il tipo di uva) ecc insomma creandone un bene veblen.. ma il vino in sé è e resta sempre sempre un merlot.. tra l'altro vitigno internazionale.. nemmeno su un autoctono ... Cmq ci sono vini che al prezzo costano meno e gli danno giri di vite tranquillamente... Però tanto di cappello, sono bravi a venderlo, un po' come il prosecco per il glera.. ottimo lavoro di marketing mondiale e sul nome tanto da creare una istituzione italiana nel mondo.. Entro certi prezzi c'è il valore del vino, dopo è tutto nome e marketing e recupero costi per alti compensi di nomi di fama... e questo vale per tsntissimi nomi inflazionati.. ma è una opinione..
Sono in parte d'accordo, pero il marketing ce lo hanno insegnato i francesi, perche flagellarci denigrandoci, quando riusciamo a produrre eccellenze a 360 gradi? 🥂 PROSIT!
@@SensiInMovimento Io non ho detto di non fare marketing o di non vendere a certi prezzi... Il concetto è che tali vini ormai sono vini da investimento (ma certificati e quotati sulla borsa del vino con i vari indici ecc), sono diventati ormai beni veblen.. Ovviamente alti livelli qualitativi ecc non sono in discussione, quello che secondo me va riconosciuto è che sono vini che non valgono più quelli che costano.. si cerca di giustificarne il prezzo anche dietro alla storia alle lavorazioni ecc ma quelle fasi lì incidono fino a un certo massimale di prezzo dopo di chè è tutto marketing... Il sommelier può presentarli come vuole, decantarne la storia, la vigna, il terreno, tecniche di produzione ecc ma lo stesso il prezzo non giustifica ciò.. il tutto in una parola: bene veblen o vini veblen... Esempio se compro una Supercar da 200000 euro , li vale? No, a farla ecc magari si spende 20000€ , il resto è tutto marketing, rientro in pubblicità, numeri di produzione bassi voluti ecc.. in ferie nei luoghi dei milionari, pagare un piatto di crudité 1500€ ha senso? quando magari il gambero era nella stessa rete dove c'era pure il gambero che va a completare un crudité in altro posto dove magari ne costa 20.. 1480€ di differenza da cosa sono giustificati? Non certo dalla differenza di qualità del gambero o da come viene pescato ecc visto che la rete era sempre quella... In questo caso si parla di Merlot, che è pur sempre Merlot .. poi per vendere si vende tutto e c'è chi compra, ma tra chi compra c'è chi sa che certe cose non valgono certi prezzi e chi invece compra perlo status che tali beni a tali prezzi rappresentano... Altro esempio: perché comprare e pagare un ...aia fuori a cena 300€ euro o più? Non ha senso.. 1) Perché se il ristorante ha quel genere di vini deve avere un menù a con portate a cui possa abbinarli 2) Me lo dovrebbe aprire prima in modo che sia pronto per l'arrivo all'ora di cena o pranzo.. questi sono due motivi del perchè anche se si ha la possibilità di comprare poi non si compra al ristorante, infatti ora si trovano anche sbicchierati grazie al coravin, ma ugualmente un bicchiere a 15 o giù di lì per 10cc (mi pare) non li vale ma magari è più probabile vendere.. dipende tutto dal cliente, poi se uno con la lei di turno vuole "fare vedere" lo compra, ma è questione di status... Sono ormai vini veblen.. vada a cercare la parola "veblen"...
In genere acquisto sempre 3 bottiglie; uno lo assaggio in solitaria, uno con amici e parenti in occasioni speciali ed uno ad invecchiare in grotta.. Masseto non l'ho mai assaggiato, ma acquistarne 3 significherebbe una spesa non indifferente 😂. Ps. L'ultima casa vinicola, la consigli per scopo investimento? PROSIT
In teoria bisognerebbe acquistarne sempre 6.. Se si parla di vini da investimento, tieni conto che se li tieni in casa non varranno nulla anche se in giro le quotazioni o i prezzi in enoteche saranno aumentati, questo perché non avendo certificazione valida riconosciuta in cui vi è anche la garanzia che è stato conservato a puntino in luoghi idonei non vale nulla, puoi tenerli tranquillamente ma berli altrettanto tranquillamente che se li vuoi vendere non valgono nulla... Se vuoi investire bisogna affidarsi a broker certificati che lavorano tipo in borsa del vino, i vini sono tutti certificati e conservati o nelle cantine dove sono stati acquistati o, mi pare, ci sia una "banca" a Londra dove vengono mandati e conservati... Per esempio compri una bottiglia di annata particolare a 20000€ ovviamente certificata ecc e diventa tua dopo tre anni (per esempio) ne vale 25000, allora decidi se venderla e prenderti i cash senza pagare tasse o comunque una piccolissima percentuale sul guadagno (perché ancora il vino è un bene in cui non vi sono tutte quelle tasse che vi sono sui ricavi fatti da azioni, fondi ecc) oppure te la liquidi pagandola (i 25000 del valore raggiunto), cioè te la compri e te la bevi... ovviamente ti arriva a casa... Ma se non hai tutte le certificazioni non valgono nulla, chi investe non compra da un privato una bottiglia di cui non sa nulla e soprattutto non sa neanche se sia stata conservata bene... Poi ci sono nomi particolari per investire, su altri nomi se si vuole investire occorre comprarne più bottiglie perché magari aumentano di poco nel tempo e hanno un costo iniziale inferiore... è come la borsa solo che è col vino... Ma non credere di vendere una bottiglia da privato a cifre da investimento perché, a meno che il compratore sia uno sprovveduto, non la compra nessuno, anzi è più facile che valgano meno ...
A me piacerebbe avere poche bottiglie, roba da poco: Masseto, Ornellaia, Solaia, Tignanello, Sassicaia, Brunello di Montalcino Biondi-Santi, Barolo Gaja ..in Italia. Esteri: Opus one, Penfolds Grange Bin 95, Romanée-Conti Gran Cru.
Ho avuto l'onore di berne una bottiglia, il 2007, ovviamente non pagando 😂: solo al naso fu commovente..... Insieme a Saffredi 2019 il miglior vino bevuto nella vita
Lo sai vero che un sacco di fanatici/sedicenti/pseudo esperti di vini, soprattutto francesi, hanno molto da ridire su questa etichetta da te così decantata... Ma questa è la bellezza della relatività delle cose, trovi tutto e il contrario di tutto, basta cercare. Detto questo io ho proprio quelle annate da te definite le più costose, se per caso sai qualcuno interessato 😉
Con tutti questi orpelli, da te così ben raccontati, con questo marketing così spinto, viene il sospetto che la narrazione sia sostitutiva della bontà. Non sarebbe il primo caso. A 1000 € non lo apro e lo tengo a capitale, e se proprio lo devo aprire e bere, mi conviene assai fare finta di apprezzarlo.
I 100/100 di Robert Parker vedono, negli anni, una netta predominanza della Francia, questo è indubbio. Poi ci sono tanti Barolo, Brunello, tanti americani della Napa Valley e qualche spagnolo...PROSIT!
Settimana scorsa ho visto una bottiglia di Masseto a 950,38€ in un reparto vini di un supermercato Coop in un centro commerciale lungo una superstrada a Perugia... Come è possibile?
beh, il prezzo è piu o meno quello, (a parte quei 38 cent che non capisco...) certo bisogna vedere l'annata. A volte cmq capita di incontrare qs super bottiglie nei Supermercati delle zone turistiche... io cmq ho sempre dubbi sulla conservazione... ;-) PROSIT!
Io produco 432 bottiglie, se le mettessi in vendita chissà che prezzi astronomici potrebbero raggiungere, nonostante l'acidità volatile a volte un po' alta.
Come dico, purtroppo da un bel po' di anni, un vino sopravvalutato. Se permettete parlo con cognizione di causa, visto che la prima volta ne acquistai un cartone da 6 a 15.000 lire a bottiglia, era annata 1986 e allora si chiamava Merlot dell'Ornellaia il cartone era bianco con scritte azzurre. Poi dal 1987 in poi ne compravo talmente tanto che una volta deciso di disfarmene avevo amici enotecari che se lo contendevano anche perché all'epoca avevo la verticale completa. Detto questo, però da appassionato di grandi vini e NON di grandi etichette, nelle cene con altri amici appassionati di vino, tutte rigorosamente alla cieca, Masseto le prendeva regolarmente dai vini di Pomerol. Per, la cronaca i merlot di Pomerol almeno all'epoca non erano mai in purezza, ma al 90/95%,il resto erano tagliati o con cab Franc o sauvignon Fu così che, visto anche i continui e ingiustificati aumenti di prezzo rapportatialla qualità me ne liberai. Perché spendere tante lire quando con meno acquistavo tanto per dirne uno chateau Clinet che regolarmente lo bastonava? Oppure in momenti un po' più recenti bel Messorio o con una Ricolma bevevi altrettanto bene a un quinto della cifra di un masseto? Ora il prezzo assurdo raggiunto serve anche a ripagare gli enormi investimenti effettuati per rendere cantine e barriccaia e strutture varie dei veri salotti. Una nota di merito, da non poco, è che nel corso dei decenni il numero di bottiglie è rimasto sostanzialmente invariato. Tanto per farvi capire, il "cugino" accanto il sassicaia, è decollato da un numero simile di bottiglie a 10 volte tanto.....
Assolutamente d'accordo con lei! Senza scomodare il Messorio delle Macchiole, ci sono delle bottiglie in giro che non hanno niente da invidiare al Masseto. Anche a meno di 1/10 del prezzo!
Parzialmente d'accordo. I merlot di Pomerol sono effettivamente abbastanza inarrivabili, i top si intende e anche sul discorso quantita hanno fatto scelte serie, rimanendo sempre sugli stessi quantitativi, nonostante tutto. altrettanto vero che gli ultimi investimenti sono stati molto elevati, pero non possiamo enache pensare di spendere 50 o 100 euro e bere uguale perche non è vero, soprattutto nel tempo. Diciamo pure che nel marketing sono bravissimi come nel fare i vini! E noi italiani dovremmo essere anche piu patriottici e non flagellarci sempre ... una volta che riusciamo ad eccellere..🥂 PROSIT!
Mi rode il fegato non aver comprato più bottiglie di Masseto 15 anni fa quando ancora era su prezzi “umani” cioè sui 150/200 € . Mi coccolo le due sugli scaffali in cantina annate 1996 e 2001…..
Ho avuto la fortuna qualche anno fa di provarne una bottiglia!! Tra l’altro era l’annata 2015 e ho avuto la fortuna di pagarlo solo 500€!!! Penso non mi ricapiterà più
Ho bevuto solo il 2014 che é risaputo non sia una grande annata. Ottimo ma vino ma grande delusione per il prezzo proibitivo. Ora capisco perché era "scontato".
Allora, il massimo che abbia mai assaggiato è stato il turriga. Il sassicaia l'ho regalato,ma non bevuto. Il masseto e l'ornellaia mai avvicinati. Un giorno mi piacerebbe....però 32mila bottiglie non è una rarità. I vino sardi e pugliesi che mi piace andare a scoprire sono sulle mille bottiglie l'anno...
Certo, ci sono piccole cantine che fanno 30.000 bott/anno sommando tutte le etichette. Qui si intende nel rapporto con la domanda che è...spaziale, rappresentando ormai un vero e proprio status symbol a livello mondiale...🥂 PROSIT!
per il momento gli storytelling sono dedicati ai miti assoluti, questo non vuol dire che non ci siano grandi vini al Sud, anzi... pero i miti...sono i miti... ;-) PROSIT!
Pongo un quesito. Esistono ancora in Italia delle aree, oggi fuori dal circolo dei terroir di eccellenza, che hanno le potenzialità per emulare il "fenomeno Bolgheri"?..Io penso di sì, ma sarebbe interessante fare un sondaggio.
Fabrizio...domanda da 1 miliardo di dollari! Sicuramente l'Etna, infatti molti grandi ci sono gia arrivati, tipo Gaja... Se parliamo di Eccellenza con la E maiuscola...altro non mi viene in mente... PROSIT!
Vino sopravvalutato il miglior merlot italiano e' il Galatrona (Petrolo). All'epoca Messorio e Masseto costavano uguale poi uno nel tempo calo' (Messorio) e l'altro aumento' spropositamente (Masseto).
il Galatrona ha preso 97/100 da Parker e 99/100 da Suckling, con molte annate sempre sopra i 90, quindi è un super vino, nessun dubbio. Messorio è calato un po e i punteggi lo dimostrano, anche se rimane un Merlot Top anche lui. Poi ci sono le preferenze personali e, certamente, un po di fortuna e anche un po di marketing, come in tutte le cose della vita... ma all'assaggio tecnico il Massetto nelle annate migliori è semplicemente impressionante.... ;-) PROSIT
Erano altri tempi. Volevano battere i bordeaux che all’epoca erano gli unici a vendere a caro prezzo. Ai giorni nostri chi fa grandi vini lo fa usando uve autoctone. Nessuno rifarebbe più qualcosa del genere oggi per fortuna.
Beh, a Bolgheri questa sfida in realtà è ancora quotidiana (con aggiunta di sangiovese) ...e se io sono sempre (e da sempre) a favore degli autoctoni (ho iniziato a vendere lo sconosciutissimo Pallagrello nel 2005), è altrettanto vero che la nostra enologia sarebbe rimasta molto indietro, a livello mondiale, rispetto a dove si colloca ora, senza i vari Sassicaia, Ornellaia, Tignanello, Masseto ... ;-) PROSIT
@@SensiInMovimento sicuramente ci ha dato una spinta non lo metto in dubbio. In un era in cui i francesi facevano da benchmark, “batterli” con i loro vini è stato un modo di far parlare di noi. Per esempio la storia di Priorat mi fa emozionare una storia di territorio, passione etc, quella dei Super Tuscani mi sa di una storia di marketing degli anni ‘90.
Leggo su INTERNET che non supera mai i 15 gradi ...comunque a parte questo pagare queste bottiglie PIÙ di 400 Euro min..Non lo trovo ""ecosostenibile""" IO lo compro a gioia il primitivo sai di che parlo e a meno di 15 euro spesso bevo il migliore primitivo anche superiore a 15 gradi ...cosa ne pensi?
@@riccardovannucci6249 resto del parere che dovresti fare una comparazione da primitivo di Gioia del Colle ...da 25 euro e il 400 e passa ...Non trovi ?
penso che le comparazioni vadano fatte per categorie omologhe e a parità di annata; vedo che Polvanera mette in vendita vecchie annate a prezzi piuttosto elevati, una scelta aziendale/commerciale da rispettare ;-) PROSIT
Il Masseto e' un gran vino, ma lo bevi una volta e' finisce li. La cantina bella ma troppo fredda.L'Italia e' oramai un paese per turisti quindi va bene cosi. La nicchia con mattoncini e cotto di 100 anni fa' non la cambio con nessun altra. Tra una decina d'anni apriro' una 2015 o 2016 vediamo se sara' il n.1
Al di la dei gusti personali, non "disputabili", sono d'accordo con te: questi super vini vanno giudicati nel tempo...CHIAMAMI QUANDO LE APRI! :-) PROSIT!
Tanta enfasi per un vino, pur buono, ma che è l'esaltazione della banalità...merlot e cabernet...+ Parker + Rolland + mondavi + barrique..nuove! Che vuoi di più anonimo
Già iscritto, metto anche il like perché spiegare la storia dei grandi vini è essenziale per comprenderli pienamente
grazieeeee!!!! 🥂 PROSIT!
Una storia bellissima, raccontata eccezionalmente, bravi Antinori bravi Frescobaldi. Brava ITALIA.
... vino e narrazione diventano poesia. Fantastica narrazione ... Applausi!!!
Grazieeee ❤️
Per chi ha la passione del vino, inteso come vino e non come bibita, è una storia bellissima!!! ❤️
Spero che questi video contribuiscono a far amare il vino e non l'alcool che contengono...
Complimenti, bellissimo!!! 👍👍
Grande vino! Assaggiato più e più volte... nelle annate top fa sempre la differenza. In annate minori purtroppo il prezzo non vale la bottiglia. Bevuto anche alla cieca e spesso (non sempre però) se la giocava con il Messorio (a mio avviso rapporto qualità/prezzo superiore rispetto alle cifre del Masseto). Prosit
Esperto Sbevazzone...convengo con te su alcuni punti... ;-) PROSIT
Premetto che trovo interessanti tutti i tuoi video (e non voglio fare il paraculo), ma i tuoi storytelling sono fantastici sarebbe bello se ne portassi di più!
Grazie Stefano! Sono abbastanza impegnativi...ma intensificherò... ;-) PROSIT!
La tua migliore ed entusiasmante esposizione. Chapeau.
Grazieeeee ;-) PROSIT!
Bellissima descrizione della storia del Masseto, come anche di Ornellaia e Sassicaia. La zona la conosco bene. Proprio per la sua geomorfologia ha sempre dato ottimi vini rossi, i rosé e bianchi. Adesso dopo l'affinamento fatto dalle grandi case anche a livello di produzioni locali si trovano ottime produzioni. Complimenti e grazie per questa presentazione. Cari saluti Alla prossima.
Grazie mille 🥂 PROSIT
Egregerrimo MAURIZIO!!!Grazie grazie davvero❤.sei il "solito" fuoriclasse
Complimenti Maurizio, ottimo video. Si comprende che siamo in presenza di qualcosa di unico dalla passione narrativa che esprimi nel tuo racconto. Grazie
Grazie Otello! PROSIT
Bravissimo come sempre. Qualche anno fa mi è capitato, per un caso a dir poco fortuito, di bere un Masseto del 2012. Effettivamente lo ricordo ancora come qualcosa di orgasmico. Poi, tramite internet, ho scoperto che quell'annata la vendevano a circa 900 euro. E quando mi ricapita..
Eh... Purtroppo sono abbastanza inaccessibili....🙄PROSIT
La cosa stupefacente del merlot è che consente di produrre tanto vini di pronta beva da osteria, buoni ma non raffinati, quanto vini raffinatissimi e di grande qualità come il Masseto.
Grande storia raccontata in maniera conivolgente ed impeccabile, ovviamente grande vino!😁😁
Troppo interessante, storie di vino che appassionano tutti, bevitori e non.
Caro Maurizio...Il Masseto, la tua spiegazione...senza parole! Bravissimo.
Grazie!!!
Grazieeee sempre, Franco!!! 🥂PROSIT
Ho avuto la fortuna di bere il '04 e '05. Esperienza indimenticabile
Concordo...🥂 PROSIT!
Splendido video di una storia di successo che ha dell'incredibile. Maurizio: grande storyteller
Grazieeee 🥂 PROSIT
Fantastica descrizione 😃!
Grazie grazie 😀
Ora non ci resta che sognare! Non è per comuni mortali 😟
Grazie milleeee!!! convengo con te... ;-) PROSIT!
Bello. Sono stato socio e ho lavorato nell’agenzia di viaggi che mandava in giro per il mondo i manager di Ornellaia, tante volte ho avuto per le mani i nomi di Geddes da Filicaia, Axel Heinz e altri. Sapevo che erano forti ma non immaginavo così tanto. Una volta visitai anche la tenuta, posto bellissimo e indimenticabile. Da qualche anno non sono più in quell’azienda e ho venduto le mie quote ma credo che lavorino ancora con loro.
Eh...si, gente proprio in gamba 🥂 PROSIT
finalmente uno che, in italia, usa il termine "storytelling" a proposito. grazie per i contenuti.
Grazieeee PROSIT 😉
Bellissimo video..spero un giorno di poterlo assaggiare ! Aldila di questo...trovo l 'etichetta di masseto stupenda, una delle mie preferite
Come sempre grazie!
Bel video! Questo giro Era come ascoltare un assolo di Jimi Hendrix!!
I Contenuti storici e tecnici dei tuoi video fanno capire quante persone, storie e soprattutto quanta passione ci sono dietro ad un calice di vino.
Grazie mille!!! Considero l'associazione con Hendrix un complimento assoluto 😍😍😍 PROSIT!
bellissima ed affascinante storia Maurizio, bravissimo.
grazieeee Francesco! PROSIT
Oh tu, fortunato mortale che assaggiasti il vin Massetto, degli dei elisir prediletto.
Un video interessantissimo Maurizio, venti minuti davvero volati.
grazie MarcoDante.. ;-)🥂 PROSIT!
Queste storie di vino sono sempre molto interessanti. È sempre bello sapere cosa ci sia dietro dei vini, cosa veramente nasconde una bottiglia.
Sarebbe bello anche, magari, parlare di vini "meno blasonati" che però hanno vita e una storia pazzesca dietro (faccio sempre l'esempio della Valtellina, terra che io porto nel cuore, che da un punto di vista vinicolo regala delle perle che tanti ignorano che hanno una storia pazzesca)
Vero... piano piano ci arriveremo... ;-) PROSIT
Azienda ca bianche, vini interessanti
Si trova a TIRANO
Io ho avuto la fortuna di bere la 2010. Esperienza fantastica.
Complimenti, una bellissima storia " Che Vino " grazie per le tue nozioni,
Grazie Carlooo! ;-) PROSIT
Complimenti veramente sei un libro aperto
Grazieeee 🥂 PROSIT
Iscritto. Bel video, racconto super
Video molto interessante.
Dietro a ogni etichetta c'è una storia
eh.si... 🥂 PROSIT!
Grande descrizione, bravissimo ed istruttivo come sempre.
Grazieeee 🥂 PROSIT
Sempre un piacere ascoltarti, grazie🔝
Grazieeee! 🍷PROSIT!
Personale opinione di chi lavora nel mondo del vino da quando è bambino: questo come tAnti altri sono vini sopravvalutati. È tutta una questione di marketing, di percezione di un prodotto COSTRUITO che, a mio avviso, non esprime ciò che i francesi chiamano terroir. Tutto questo è stato reso possibile dalle disponibilità economiche praticamente illimitate dei proprietari, dalla loro fama e titolo nobiliare. Questi vini come tanti altri non hanno storia, non hanno legame con le zone dove sono coltivate: sono soltanto frutto di complesse e costosissime operazioni di management e marketing.
Concordo con altri utenti che consigliano di togliere lo spezzone di canzone finale.
Video davvero bello e ben scritto: ho appena scoperto il canale e mi sono iscritto subito.
Grazie Luca per i complimenti! Per il pezzo finale...ci penso... ;-) Per il Masseto, certamente c'è del marketing (e cmq bisogna essere bravi a farlo), ma c'è anche tanta, tantissima qualità. Vini cosi non si assaggiano facilmente. Magari sui prezzi... 🥂 PROSIT!
@@SensiInMovimento come scritto la mia è una personalissima opinione data anche dal fatto che sono nato nel mondo del vino. Sulla loro grande capacità di marketing e management di impostare una certa strategia non penso si possa discutere.
Sicuramente sono vini tecnicamente buoni ma rispetto a ciò che significa la centenaria storia dei "terroir" francesi ci sono e ci saranno sempre anni luce ( ricordando sempre che questa è una mia Opinione e non un giudizio universale).
Sembra una velina del ministero dell'autarchia alimentare (o era della sovranità? va bè).
Prossimo step (azz... e mo multa per l'inglesismo): caffè con la cicoria che è più autoctona del caffè vero importato. Poi togliamo il pomodoro dalla pizza che manco quello è esattamente autoctono del nostro stivale, e così via...
@@cochazza dalla tua montagna della episteme illuminaci con i tuoi oracoli intrisi di sapienza divina. Grazie se vorrai ascoltare la nostra umile preghiera
@@Luca88SS 😂
grande Maurizio, storia affascinante e raccontata con grande sagacia e passione 🖐️😁
Grazieeee!!! PROSIT
22k😂😂2r22@@SensiInMovimentor😢😂😂2r2ew2
@@SensiInMovimento🎉t🎉🎉🎉😢4🎉r2🎉 et era 3:29 la r4cr f....... Ed. Fg33
Deuxieme Vin!
Chapeau
Bellissimo, davvero complimenti per la capacità divulgativa del tuo canale. Se non già fatto (ti ho 'scoperto' solo questa estate) ti piacerebbe fare un video sulla connessione tra vino e geologia del territorio in cui é prodotto ( qualche accenno nel video sul Masseto c'era già e trovo la materia davvero affascinante...). Condivido, in ultimo, le osservazioni sulla musichetta finale...davvero orribile 😊. Un abbraccio a tutti gli astemi, non sanno cosa si perdono. Ciao
è previsto piu avanti, molto interessante! ;-) PROSIT
Ottimo, come sempre. Grazie.
grazieeeee! 🥂 PROSIT!
Bravissimo! sai fare appassionare anche quelli come me che davvero capiscono poco di vino. Grande!
Grazieeee! ;-) PROSIT!
Ho assaggiato il Freschello mille volte, non chiedetemi però di descriverlo, posso solo dirvi che è stata una esperienza mistic@zzi! 🤩
😂😂😂
Assaggiato????
Io il like lo metto prima che parta il video, sei bravissimo .
grazieeee 🍷PROSIT!
La poesia del Merlot col Masseto diventa mito !!!🍷
Gran bel video! Grazie.
Solo un piccolo appunto:la data dinastica è da anticipare almeno di 200 anni, al 1180 con Rinuccio Antinori. Del 1385 È l'iscrizione della famiglia all'arte dei vinattieri Fiorentini, ovvero all'albo dei produttori di vino autorizzati.
storico di professione? 😉🍷PROSIT!
Caro Maurizio, sei molto caro, gentile e preparato, però questi supertuscan sassicaia e masseto, ancorché molto prestigiosi, ti garantisco sono fuori dalla mia portata
Sei in ottima compagnia...sono fuori dalla portata di moltissimi! 😀 Però conoscerli fa sempre bene... ;-) PROSIT
Bellissimo video come sempre! A casa ho il 2018 che sto facendo riposare un poco.. mi raccomando ti prego fai un bel video sui vini top di Bordeaux 🙏🙏🙏🙏❤️❤️❤️❤️
Grazieeee...! Il prossimo sarà un bordolese, per par condicio 😉 PROSIT
@@SensiInMovimento evviva te!!! ❤️❤️❤️ Visto che siamo in democrazia io voto Chateau Margaux, LaFite o LaTour!!! 🤣🤣🤣❤️
@@SkynetRM ci sta!🥂
ci sono cose che almeno una volta nella vita andrebbero provate, questa è una di quelle...
e vero! hai ragione , suppongo sia un'esperienza sensoriale unica che pochi si potranno permettere, non che prima lo potessero fare tutti eh! ma oggi la cerchia dei fortunati e ancora piu ristretta.
concordo... ;-) PROSIT!
Ottimo video come sempre. Complimenti e grazie per quello che fai! C’è da dire che Antinori è sempre presente nel territorio bolgherese con la tenuta Guado al Tasso, in cui si producono vini di ottimo livello. Ma chissà perché in quel periodo hanno deciso di vendere Ornellaia?? Mistero. Comunque la cosa importante è che Ornellaia e Masseto hanno continuato a produrre vini di assoluta eccellenza, anche con la grande guida dei Frescobaldi.
P.s. Tra un paio di settimane andrò a visitare Ornellaia, i suoi vigneti e la sua cantina e non vedo l’ora! 🥂
Grazie Riccardo! Si vocifera che la proposta di Mondavi fu di quelle "non rifiutabili"...
Buona visita da Ornellaia!! PROSIT
@@SensiInMovimento Grazie Maurizio, a presto al prossimo video!!
@@SensiInMovimento mi sembra di poter dedurre che Mondavi sia stato solo un “middle man” in quanto, molto probabilmente, Antinori mai avrebbe venduto a Frescobaldi direttamente.
@@Thegreatgatsby_ esatto...
@@SensiInMovimento li hanno “fatti su” come si dice dalle mie parti 😅
io ho provato il 2000 e 2010, dal 2015 faccio collezione perche' va bene cosi. Ho assaggiato il biserno 2010 mi manca il ludovico, hai qualche considerazione a riguardo? vale la pena?
direi di si...😉🍷PROSIT!
Ciao Maurizio hai mai pensato di fare dei video per raccontare i vini e magari anche le cantine di punta di ogni regione italiana? Per far conoscere le diversità e le peculiarità
se mi pagano... ;-) PROSIT!
@@SensiInMovimento 🤣🤣🤣 giustamente 😁😁😁
Grazie per queste nozioni che non avrei mai acquisito senza i tuoi video!! Ma adesso dimmi!! I Masseto che hai assaggiato, si distinguono le differenze delle vendemmie? Sei riuscito a percepire sentori e gusti diversi tra i tre vini e le tre annate? Domanda curiosissima da totale inesperta!
Grazie mille Zeila! Si, a questi livelli le vendemmie fanno la differenza... e molto. Certo, ci vuole un po di allenamento... ;-) PROSIT!
Mi ha convinto domani quando andrò a fare la spesa alla Conad quasi quasi mi compro un paio di bottiglie di Masseto... 😂😂😂😂😂😂, siamo sempre alle solite le cose migliori sono sempre per i ricchi 🥶🥶🥶, comunque anche se non berro' mai un Masseto è stato un piacere sentirla. Ciao alla prossima.
Tu scherzi, ma nel 2018 l'ho visto davvero al Conad di Campiglia Marittima 😮. Costava 700 euro. Non ricordo che annata fosse. Probabilmente 2016.
Impossibile, non rovinano la loro immagine vendendo alla grande distribuzione, te lo posso assicurare perché ci ho lavorato e ho avuto contatti con l'azienda che produce!
@@riccardovannucci6249 te lo assicuro. Probabilmente rifornivano solo le sedi toscane, più probabilmente quelle della zona di Bolgheri. Io abito al nord e in effetti qui non ne ho mai visto Masseto al supermercato. In toscana ci vado un paio di volte l'anno, e dopo quel periodo non ho mai più visto bottiglie di quel vino esposte nei supermercati. Ovviamente mi sto mangiando le mani per non averlo acquistato.
@@enricomosca4674mah ...può essere ma mi sembra molto molto strano! Comunque buona serata.
A volte puo capitare di trovare qualche super bottiglia in qualche super di qualche zona prestigiosa, ecco...diffiderei per la questione delle condizioni di conservazione... PROSIT!
Mi son già iscritto 9 volte
😉🥂
Ciao le tue lezioni sul vino sono sempre molto interessanti…Ma ti volevo fare una domanda alcuni anni fa assaggiai un altro vino toscano il Montescudaio poco conosciuto e a mio avviso molto interessante e difficile da reperire. Gradirei il tuo giudizio . Grazie 👍
Grazie Roberto per i complimenti! Pur lambendo la zona di Bolgheri, la Doc Montescudaio (che prevede i tipici vitigni toscani) non ha ancora espresso grandi eccellenze, come altre doc della zona. Molto fa il terroir, anche a distanza di pochi km... PROSIT!
Faresti qualche video sui vini naturali?
C'è un mio video che li presenta, come categoria, ma al momento non faccio singole degustazioni/presentazioni su singoli vini, se non sui SUPER TOP ;-) PROSIT
Narrazione fantastica, video denso e forbito, che fa capire lo schifo speculatico e commerciale che sta dietro ai vini di certi calibri. È quasi solo esclusività effimera, ricerca commerciale di manager che vogliono trasformare l'agricoltura in SPA, enologi (chimici) che millantano ricette (chimiche) per masturbarsi col loro ego.
Ho fatto verticali di Masseto 15 anni fa, mi sono unriacato di Masseto quando lo pagavo 100 euro e li valeva (2001 in primis), sapere i prezzi folli degli ultimi anni ,la ricerca lobbistica e contigentata, e la speculazione commerciale di famiglie nobili storiche, mi fa venir voglia di...ecco, mi avete inteso
non posso darti proprio tutti, tutti i torti... ;-) PROSIT
fantastico racconto....quasi mistico come hai detto tu nel finale nel' lesperienza della degustazione.... capacità e bravura dei protagonisti della storia nel realizzare un vino esclusivo come pochi altri al mondo.. io non bevo perché guido tutto il giorno ma non vedo l ora che esce un tuo nuovo video per abbeverarmi di così tanta storia e cultura vinicola......
grazieeeee! ;-) PROSIT
Non mettiamone in discussione la qualità e la bontà di tali vini, ma non valgono i prezzi che costano.. le tecniche di coltivazione e lavorazione non ne giustificano il prezzo, il resto è un gran lavoro di marketing, ovviamente e giustamente fatto a puntino, tenendone bassi i numeri di reperibilità delle bottiglie, esaltando i passaggi di lavorazione (sarei curioso di vedere se alla cieca si riesce a distinguere la particella i alto dal filare a est ecc, non credo sia possibile, alla cieca ne ho visti tanti fallire perfino il tipo di uva) ecc insomma creandone un bene veblen.. ma il vino in sé è e resta sempre sempre un merlot.. tra l'altro vitigno internazionale.. nemmeno su un autoctono ... Cmq ci sono vini che al prezzo costano meno e gli danno giri di vite tranquillamente... Però tanto di cappello, sono bravi a venderlo, un po' come il prosecco per il glera.. ottimo lavoro di marketing mondiale e sul nome tanto da creare una istituzione italiana nel mondo.. Entro certi prezzi c'è il valore del vino, dopo è tutto nome e marketing e recupero costi per alti compensi di nomi di fama... e questo vale per tsntissimi nomi inflazionati.. ma è una opinione..
Sono in parte d'accordo, pero il marketing ce lo hanno insegnato i francesi, perche flagellarci denigrandoci, quando riusciamo a produrre eccellenze a 360 gradi? 🥂 PROSIT!
@@SensiInMovimento Io non ho detto di non fare marketing o di non vendere a certi prezzi... Il concetto è che tali vini ormai sono vini da investimento (ma certificati e quotati sulla borsa del vino con i vari indici ecc), sono diventati ormai beni veblen.. Ovviamente alti livelli qualitativi ecc non sono in discussione, quello che secondo me va riconosciuto è che sono vini che non valgono più quelli che costano.. si cerca di giustificarne il prezzo anche dietro alla storia alle lavorazioni ecc ma quelle fasi lì incidono fino a un certo massimale di prezzo dopo di chè è tutto marketing... Il sommelier può presentarli come vuole, decantarne la storia, la vigna, il terreno, tecniche di produzione ecc ma lo stesso il prezzo non giustifica ciò.. il tutto in una parola: bene veblen o vini veblen... Esempio se compro una Supercar da 200000 euro , li vale? No, a farla ecc magari si spende 20000€ , il resto è tutto marketing, rientro in pubblicità, numeri di produzione bassi voluti ecc.. in ferie nei luoghi dei milionari, pagare un piatto di crudité 1500€ ha senso? quando magari il gambero era nella stessa rete dove c'era pure il gambero che va a completare un crudité in altro posto dove magari ne costa 20.. 1480€ di differenza da cosa sono giustificati? Non certo dalla differenza di qualità del gambero o da come viene pescato ecc visto che la rete era sempre quella... In questo caso si parla di Merlot, che è pur sempre Merlot .. poi per vendere si vende tutto e c'è chi compra, ma tra chi compra c'è chi sa che certe cose non valgono certi prezzi e chi invece compra perlo status che tali beni a tali prezzi rappresentano... Altro esempio: perché comprare e pagare un ...aia fuori a cena 300€ euro o più? Non ha senso.. 1) Perché se il ristorante ha quel genere di vini deve avere un menù a con portate a cui possa abbinarli 2) Me lo dovrebbe aprire prima in modo che sia pronto per l'arrivo all'ora di cena o pranzo.. questi sono due motivi del perchè anche se si ha la possibilità di comprare poi non si compra al ristorante, infatti ora si trovano anche sbicchierati grazie al coravin, ma ugualmente un bicchiere a 15 o giù di lì per 10cc (mi pare) non li vale ma magari è più probabile vendere.. dipende tutto dal cliente, poi se uno con la lei di turno vuole "fare vedere" lo compra, ma è questione di status... Sono ormai vini veblen.. vada a cercare la parola "veblen"...
Veramente mistico, il vino è cultura, storia, scienza, geografia, arte, bravo Maurizio complimenti
Grazieeee 🥂 PROSIT
Vino da supermercato. Tre anni fa lo vendevano al Conad di Donoratico a circa 700 euro.
😂😂😂
In genere acquisto sempre 3 bottiglie; uno lo assaggio in solitaria, uno con amici e parenti in occasioni speciali ed uno ad invecchiare in grotta.. Masseto non l'ho mai assaggiato, ma acquistarne 3 significherebbe una spesa non indifferente 😂. Ps. L'ultima casa vinicola, la consigli per scopo investimento? PROSIT
Ottima tecnica, le 3 bottiglie! Biserno è un investimento, si...penso di si (nell'annata giusta, con i punteggi giusti) PROSIT!
In teoria bisognerebbe acquistarne sempre 6..
Se si parla di vini da investimento, tieni conto che se li tieni in casa non varranno nulla anche se in giro le quotazioni o i prezzi in enoteche saranno aumentati, questo perché non avendo certificazione valida riconosciuta in cui vi è anche la garanzia che è stato conservato a puntino in luoghi idonei non vale nulla, puoi tenerli tranquillamente ma berli altrettanto tranquillamente che se li vuoi vendere non valgono nulla... Se vuoi investire bisogna affidarsi a broker certificati che lavorano tipo in borsa del vino, i vini sono tutti certificati e conservati o nelle cantine dove sono stati acquistati o, mi pare, ci sia una "banca" a Londra dove vengono mandati e conservati... Per esempio compri una bottiglia di annata particolare a 20000€ ovviamente certificata ecc e diventa tua dopo tre anni (per esempio) ne vale 25000, allora decidi se venderla e prenderti i cash senza pagare tasse o comunque una piccolissima percentuale sul guadagno (perché ancora il vino è un bene in cui non vi sono tutte quelle tasse che vi sono sui ricavi fatti da azioni, fondi ecc) oppure te la liquidi pagandola (i 25000 del valore raggiunto), cioè te la compri e te la bevi... ovviamente ti arriva a casa... Ma se non hai tutte le certificazioni non valgono nulla, chi investe non compra da un privato una bottiglia di cui non sa nulla e soprattutto non sa neanche se sia stata conservata bene... Poi ci sono nomi particolari per investire, su altri nomi se si vuole investire occorre comprarne più bottiglie perché magari aumentano di poco nel tempo e hanno un costo iniziale inferiore... è come la borsa solo che è col vino... Ma non credere di vendere una bottiglia da privato a cifre da investimento perché, a meno che il compratore sia uno sprovveduto, non la compra nessuno, anzi è più facile che valgano meno ...
A me piacerebbe avere poche bottiglie, roba da poco: Masseto, Ornellaia, Solaia, Tignanello, Sassicaia, Brunello di Montalcino Biondi-Santi, Barolo Gaja ..in Italia.
Esteri: Opus one, Penfolds Grange Bin 95, Romanée-Conti Gran Cru.
😂
al 5 bicchiere anche il tavernello ha il suo perche
🤣🤣🤣
Ho avuto l'onore di berne una bottiglia, il 2007, ovviamente non pagando 😂: solo al naso fu commovente..... Insieme a Saffredi 2019 il miglior vino bevuto nella vita
Ci sta...🍷
Lo sai vero che un sacco di fanatici/sedicenti/pseudo esperti di vini, soprattutto francesi, hanno molto da ridire su questa etichetta da te così decantata... Ma questa è la bellezza della relatività delle cose, trovi tutto e il contrario di tutto, basta cercare. Detto questo io ho proprio quelle annate da te definite le più costose, se per caso sai qualcuno interessato 😉
Esatto...la bellezza della relatività delle cose...😉
Con tutti questi orpelli, da te così ben raccontati, con questo marketing così spinto, viene il sospetto che la narrazione sia sostitutiva della bontà. Non sarebbe il primo caso. A 1000 € non lo apro e lo tengo a capitale, e se proprio lo devo aprire e bere, mi conviene assai fare finta di apprezzarlo.
😉PROSIT!
@@SensiInMovimento Prosit 😊
In sostanza ci dici che solo i bordolesi sono vini di da 10/10?
I 100/100 di Robert Parker vedono, negli anni, una netta predominanza della Francia, questo è indubbio. Poi ci sono tanti Barolo, Brunello, tanti americani della Napa Valley e qualche spagnolo...PROSIT!
Fai un video sul massetino….
Mmmhhh... c è una lunga lista prima...😉🍷
Settimana scorsa ho visto una bottiglia di Masseto a 950,38€ in un reparto vini di un supermercato Coop in un centro commerciale lungo una superstrada a Perugia... Come è possibile?
Impossibile!
@@riccardovannucci6249Visto con i miei occhi.
beh, il prezzo è piu o meno quello, (a parte quei 38 cent che non capisco...) certo bisogna vedere l'annata. A volte cmq capita di incontrare qs super bottiglie nei Supermercati delle zone turistiche... io cmq ho sempre dubbi sulla conservazione... ;-) PROSIT!
il vino perfetto è quello senza "polverine"
appena bevuto un chianti antinori
Masseto favoloso ma Gaja inarrivabile😂
diciamo due cose diverse...e meno male che ci sono tutti e due! ;-) PROSIT
@@SensiInMovimento concordo
Io produco 432 bottiglie, se le mettessi in vendita chissà che prezzi astronomici potrebbero raggiungere, nonostante l'acidità volatile a volte un po' alta.
😉 ci sta... PROSIT!
Come dico, purtroppo da un bel po' di anni, un vino sopravvalutato. Se permettete parlo con cognizione di causa, visto che la prima volta ne acquistai un cartone da 6 a 15.000 lire a bottiglia, era annata 1986 e allora si chiamava Merlot dell'Ornellaia il cartone era bianco con scritte azzurre. Poi dal 1987 in poi ne compravo talmente tanto che una volta deciso di disfarmene avevo amici enotecari che se lo contendevano anche perché all'epoca avevo la verticale completa. Detto questo, però da appassionato di grandi vini e NON di grandi etichette, nelle cene con altri amici appassionati di vino, tutte rigorosamente alla cieca, Masseto le prendeva regolarmente dai vini di Pomerol. Per, la cronaca i merlot di Pomerol almeno all'epoca non erano mai in purezza, ma al 90/95%,il resto erano tagliati o con cab Franc o sauvignon Fu così che, visto anche i continui e ingiustificati aumenti di prezzo rapportatialla qualità me ne liberai. Perché spendere tante lire quando con meno acquistavo tanto per dirne uno chateau Clinet che regolarmente lo bastonava? Oppure in momenti un po' più recenti bel Messorio o con una Ricolma bevevi altrettanto bene a un quinto della cifra di un masseto? Ora il prezzo assurdo raggiunto serve anche a ripagare gli enormi investimenti effettuati per rendere cantine e barriccaia e strutture varie dei veri salotti. Una nota di merito, da non poco, è che nel corso dei decenni il numero di bottiglie è rimasto sostanzialmente invariato. Tanto per farvi capire, il "cugino" accanto il sassicaia, è decollato da un numero simile di bottiglie a 10 volte tanto.....
Assolutamente d'accordo con lei! Senza scomodare il Messorio delle Macchiole, ci sono delle bottiglie in giro che non hanno niente da invidiare al Masseto. Anche a meno di 1/10 del prezzo!
Parzialmente d'accordo. I merlot di Pomerol sono effettivamente abbastanza inarrivabili, i top si intende e anche sul discorso quantita hanno fatto scelte serie, rimanendo sempre sugli stessi quantitativi, nonostante tutto. altrettanto vero che gli ultimi investimenti sono stati molto elevati, pero non possiamo enache pensare di spendere 50 o 100 euro e bere uguale perche non è vero, soprattutto nel tempo. Diciamo pure che nel marketing sono bravissimi come nel fare i vini! E noi italiani dovremmo essere anche piu patriottici e non flagellarci sempre ... una volta che riusciamo ad eccellere..🥂 PROSIT!
Io vendo una bottiglia di Masseto annata 2019
E non parli del Vino Messenia Grecia. Quello d Ulisse e Polifemo?..Quando Amico sbevazzone..
Mi rode il fegato non aver comprato più bottiglie di Masseto 15 anni fa quando ancora era su prezzi “umani” cioè sui 150/200 € . Mi coccolo le due sugli scaffali in cantina annate 1996 e 2001…..
Ottimo!!!🥂 PROSIT
Gioia del Colle Primitivo DOC "17" 2019 - Polvanera
Cosa ne pensi ?
L'ho assaggiato anni fa, ho un ottimo ricordo. Poi oggi non posso dire, non avendolo piu bevuto PROSIT
Ho avuto la fortuna qualche anno fa di provarne una bottiglia!! Tra l’altro era l’annata 2015 e ho avuto la fortuna di pagarlo solo 500€!!! Penso non mi ricapiterà più
Credo di no... ;-) PROSIT
Ho bevuto solo il 2014 che é risaputo non sia una grande annata. Ottimo ma vino ma grande delusione per il prezzo proibitivo. Ora capisco perché era "scontato".
Come tutti i grandi vini, l'annata fa la differenza... 🍷 PROSIT!
L’ho assaggiato pochi giorni fa, annata 2020 per un cliente che ha sborsato £1800 nel centro di Londra…esperienza mistica, appunto.
Vai Antonio!! il prezzo ci sta, visto il contesto. PROSIT
Ma perché tutti gli enologi erano stranieri?
Non tutti...😉
Allora, il massimo che abbia mai assaggiato è stato il turriga. Il sassicaia l'ho regalato,ma non bevuto. Il masseto e l'ornellaia mai avvicinati. Un giorno mi piacerebbe....però 32mila bottiglie non è una rarità. I vino sardi e pugliesi che mi piace andare a scoprire sono sulle mille bottiglie l'anno...
Certo, ci sono piccole cantine che fanno 30.000 bott/anno sommando tutte le etichette. Qui si intende nel rapporto con la domanda che è...spaziale, rappresentando ormai un vero e proprio status symbol a livello mondiale...🥂 PROSIT!
Ma i vini del sud li ignori proprio? A quando un bel video sul Turriga o su un altro grandissimo vino mediterraneo il Faro Palari.
per il momento gli storytelling sono dedicati ai miti assoluti, questo non vuol dire che non ci siano grandi vini al Sud, anzi... pero i miti...sono i miti... ;-) PROSIT!
Ottimo racconto ma come già detto da altri quello stacco musicale finale é orribile un vino così merita decisamente di più
😎
Una bella storia, una terra senza eguali e persone d’altri tempi. Unico neo il vitigno non autoctono. Prezzi non per tutti . Peccato!! 🍷
nessuno è perfetto ... ;-) PROSIT!
Pongo un quesito. Esistono ancora in Italia delle aree, oggi fuori dal circolo dei terroir di eccellenza, che hanno le potenzialità per emulare il "fenomeno Bolgheri"?..Io penso di sì, ma sarebbe interessante fare un sondaggio.
Fabrizio...domanda da 1 miliardo di dollari! Sicuramente l'Etna, infatti molti grandi ci sono gia arrivati, tipo Gaja... Se parliamo di Eccellenza con la E maiuscola...altro non mi viene in mente... PROSIT!
Ma su 1000 persone che vedono questo video, quanti saranno quelli che l'hanno assaggiato o potranno un giorno farlo?
Non molti, purtroppo. "Rimane" però l aspetto della conoscenza, della cultura... Nutrimento della mente 😉 PROSIT!
il syrah era iraniano
diciamo adottivo francese da moltissimo tempo e poi molto diffuso in molte nazioni tanto da essere definito "vitigno internazionale" ;-) PROSIT
IL SUDDETTO a meno di 25 euro che ne pensi?
pardon, non conosco questo vino... PROSIT!
Vino sopravvalutato il miglior merlot italiano e' il Galatrona (Petrolo). All'epoca Messorio e Masseto costavano uguale poi uno nel tempo calo' (Messorio) e l'altro aumento' spropositamente (Masseto).
il Galatrona ha preso 97/100 da Parker e 99/100 da Suckling, con molte annate sempre sopra i 90, quindi è un super vino, nessun dubbio. Messorio è calato un po e i punteggi lo dimostrano, anche se rimane un Merlot Top anche lui. Poi ci sono le preferenze personali e, certamente, un po di fortuna e anche un po di marketing, come in tutte le cose della vita... ma all'assaggio tecnico il Massetto nelle annate migliori è semplicemente impressionante.... ;-) PROSIT
Erano altri tempi. Volevano battere i bordeaux che all’epoca erano gli unici a vendere a caro prezzo. Ai giorni nostri chi fa grandi vini lo fa usando uve autoctone. Nessuno rifarebbe più qualcosa del genere oggi per fortuna.
Beh, a Bolgheri questa sfida in realtà è ancora quotidiana (con aggiunta di sangiovese) ...e se io sono sempre (e da sempre) a favore degli autoctoni (ho iniziato a vendere lo sconosciutissimo Pallagrello nel 2005), è altrettanto vero che la nostra enologia sarebbe rimasta molto indietro, a livello mondiale, rispetto a dove si colloca ora, senza i vari Sassicaia, Ornellaia, Tignanello, Masseto ... ;-) PROSIT
@@SensiInMovimento sicuramente ci ha dato una spinta non lo metto in dubbio. In un era in cui i francesi facevano da benchmark, “batterli” con i loro vini è stato un modo di far parlare di noi. Per esempio la storia di Priorat mi fa emozionare una storia di territorio, passione etc, quella dei Super Tuscani mi sa di una storia di marketing degli anni ‘90.
Bevuto Masseto 1999. Pagato 145 Euro. Fossi stato più ricco, ne avrei comprato una cassa. 😁
eccicredo! PROSIT
Tieni le mani basse
Con le mani basse sembro una presentatrice RAI degli anni settanta, noh? 😉
@@SensiInMovimento hai ragione. Comunque complimenti per i contenuti dei video. Sono tutti ben articolati ed altrettanto chiari
Merlot lo preferisco al Pinot Nero
Mah, comunque de gustibus .......
Li è una questione di gusti personali... ;-) PROSIT
@@SensiInMovimentoAppunto! Comunque complimenti per la bravura nell'esporre i temi in questione!
Leggo su INTERNET che non supera mai i 15 gradi ...comunque a parte questo pagare queste bottiglie PIÙ di 400 Euro min..Non lo trovo ""ecosostenibile"""
IO lo compro a gioia il primitivo sai di che parlo e a meno di 15 euro spesso bevo il migliore primitivo anche superiore a 15 gradi ...cosa ne pensi?
Si ma che c'entra, è come paragonare una Maserati con una Panda ! Ma dai...
@@riccardovannucci6249 resto del parere che dovresti fare una comparazione da primitivo di Gioia del Colle ...da 25 euro e il 400 e passa ...Non trovi ?
penso che le comparazioni vadano fatte per categorie omologhe e a parità di annata; vedo che Polvanera mette in vendita vecchie annate a prezzi piuttosto elevati, una scelta aziendale/commerciale da rispettare ;-) PROSIT
Il Masseto e' un gran vino, ma lo bevi una volta e' finisce li. La cantina bella ma troppo fredda.L'Italia e' oramai un paese per turisti quindi va bene cosi. La nicchia con mattoncini e cotto di 100 anni fa' non la cambio con nessun altra. Tra una decina d'anni apriro' una 2015 o 2016 vediamo se sara' il n.1
Al di la dei gusti personali, non "disputabili", sono d'accordo con te: questi super vini vanno giudicati nel tempo...CHIAMAMI QUANDO LE APRI! :-) PROSIT!
@@SensiInMovimento Ciao allora ci sentiamo tra una decina d'anni ahhahah. Comunque hai fatto un ottimo servizio 👍🏻.Buon lavoro.
@@massimodenaro9934 grazieeee 😉 PROSIT
Non lo vuoi descrivere ma dicci almeno se è un bianco o un rosso 😂
Non saprei...🤣🥂 PROSIT
Il prezzo e' comunque ingiustificato
eh... bella questione... 😉🍷PROSIT!
Tanta enfasi per un vino, pur buono, ma che è l'esaltazione della banalità...merlot e cabernet...+ Parker + Rolland + mondavi + barrique..nuove! Che vuoi di più anonimo
Assaggialo Luigi, poi ne RIparliamo... ;-) PROSIT
@@SensiInMovimento non credo mi capiterà..e poi ho molte altre priorità da assaggiare prima di svenarmi per un bordolese...