Invece ci sono voci molto più belle di quella di Elisa: Mia Martini (negli anni '70 era un usignolo, molto più bella di quella di Elisa), Antonella Ruggiero, Giuni Russo, Mina, Anna Oxa sono alcune delle cantanti italiane più brave di Elisa, la quale ho sempre ammirato la sua voce stupenda, ma la più bella no!
quanti commenti negativi....Non è un tentativo di riprodurre Mia ma un semplice omaggio a questa cantante fatto senza la volonta' di scimmiottare. La Mannoia è una grande interprete , qui sottotono ,Elisa una grandissima cantante
Io dico che su tutto e tutti, anche queste interpreti grandissime, spicca il brano che crea un tonfo al cuore melodia ed armonia sembrano amplificare un testo realmente toccante un grazie quindi al grande Bruno Lauzi per questo gioello della musica italiana.
Le amo, in particolare adoro Elisa! Le amerebbe anche Mimì. Impariamo ad apprezzare col cuore cosa vogliono offrire le persone più che eseguire paragoni. Ognuno è unico, speciale e irripetibile per definizione e Mimì, tramite questa canzone, ha consegnato al Mondo la sua interezza, il suo percorso, non facile; loro, il proprio.
Quante analogie ci troviamo in Questa bellissima canzone l'unica cosa è. che non si trova è dov'è Questa persone diversa forse solo nel nostro immaginario
Mimi'non aveva solo una grande voce...ed in questo video si vede...MANCA la sua interpretazione..le sue movenze....i suoi accenti..la sua timbrica....MIMI' le sentiva nel cuore prima di cantarle....e dava tutta se stessa!!! CI MANCHI MIMI'!!!
Ma le poveracce che dicono che l'interpretazione di Elisa non era il massimo lo sanno che la sorella di Mia Martini si è complimentata con lei per aver fatto la più bella versione di questa canzone. Tacete prima di giudicare che non siete veramente nemmeno un capello di questa artista...e tra l'altro qua si critica anche il tentativo dolce di aiutare la Mannoia da parte di Elisa anzichè vedere la bontà del gesto. Fate veramente tanta pena ;) tra l'altro se aveste ascoltato bene la Mannoia prima di iniziare le chiede "com'è il testo?"
Perché criticare questa versione? La canzone è stata riadattata in base alle caratteristiche della voce delle due cantanti. È ovvio che non la potranno mai cantare come faceva Mia Martini.
Diciamo che Elisa ha cantato altre volte questa canzone, facendola mooolto meglio. Non so se sia stata l'emozione, o problemi di ascolti, visto che sono molti i cantanti che tendono a sbagliare o stonare su quel palco.
Questa canzone la farei ascoltare ha ha chi pensa solo hai soldi come fine ultimo è non ha nemmeno un briciolo di umanità lasciando Questo mondo cosa resta di noi. Giusto un po'di umanità
Volevo rispondere ad uno per uno, a tutti quelli che hanno scritto varie stronzate sull'interpretazione di Elisa. Poi ho addirittura letto 'Elisa non ha talento' E ho pensato che non ne vale veramente la pena perdere tempo con gente che non capisce una beata minchia!
I falsetti si Elisa sono proprio fuori luogo, non c'entrano nulla in questo brano, la Mannoia ovviamente oltre ad aver dimenticato il testo, salta anche la parte alta della canzone in quanto le mancano proprio le doti canore per eseguirla, oltre che quelle interpretative. Entrambe sono brave. Elisa in particolare ha una bella voce, intonata, tecnica ecc ma Mia Martini è tutta un'altra storia, per voce, per espressività e per profondità interpretativa dei brani. Elisa inoltre ha una voce molto sottile, leggera, piccola che non la aiuta nell'interpretazione di questo brano, Mia invece aveva una potenza vocale straordinaria, piena di colori e volume che certamente mancano ad Elisa, lei è un soprano leggero, ha una buona estensione nel registro acuto, ma non ha volume, su Mia invece bisognerebbe fare un discorso a parte, lei quando cantó questo brano era un mezzosoprano drammatico, però c'è da dire che la voce era rovinata da una serie di cause come il fumo e un'operazione alle corde vocali subita all'inizio degli anni 80, che però le ha dato l'effetto di voce rauca e ne ha guadagnato notevolmente in profondità interpretativa. In realtà, se si ascoltano i primi dischi degli anni 70 la voce di Mia era molto diversa da quella a cui molti sono abituati ad ascoltare, li era un soprano con una voce molto limpida, cristallina, squillante e dolce, molto dotata vocalmente, voce sempre potente ma più virtuosa, con delle caratteristiche che potrebbero ricondurre a un soprano drammatico o anche un drammatico d'agilità, perché univa potenza e duttilità. Direi comunque che cantare questi brano non è un'impresa semplice, nonostante le numerose difficoltà apprezzo la buona volontà e l'impegno messo dalle due artiste.
Fiorella Mannoia ha una voce da contralto ed è ovvio che prediliga altro repertorio, da qui a dire che le mancano le doti interpretative ce ne corre. Detto ciò, occorrerebbe avere un po' di rispetto per gli artisti di questo calibro, che lungi dal voler offrire versioni alternative di un brano , stanno semplicemente ricordando, credo non senza emozione, una grandissima artista. Ultima cosa: amo Mia Martini, ma proprio l'affetto per l'artista oltre che la donna non mi fa velo dal ricordare che negli ultimi anni anche lei si fosse appiattita in una confort zone, fatta di una eccessiva, e a volte non necessaria, drammatizzazione nella esecuzione di alcuni brani.
@@diegovincenzoagrillo2277 che abbia una voce da contralto non vuol dire che sia un difetto, semplicemente Fiorella non ha delle grandissime doti canore, è sicuramente intonata e ha un bel colore e timbro di voce, ma un'estensione abbastanza limitata, Milva anche era un contralto e aveva almeno il doppio dell'estensione della Mannoia e delle doti vocali/interpretative superiori. Non ho mancato di rispetto nessuno, dire che probabilmente Fiorella non ha le doti per cantare questo pezzo è un dato di fatto. Comunque al livello interpretativo neanche è il massimo, rende uguale tutto quello che canta e non ha colori, è monotona e molto monocorde, questo lo disse anche Mia Martini in un'intervista dove le chiesero dei pareri sui colleghi. Per quanto riguarda Mimì, negli ultimi anni aveva un timbro di voce che la favorirono in un repertorio più drammatico, sofferto e impegnativo ma ci sono anche brani in cui è molto più leggera e anche ironica: parlate di me, chica chica bum, viva l'amore, ti regalo un sorriso, altri brani invece degli anni '70 come innamorata di me, mi piace, tutti uguali, libera, io donna io persona, ritratto di donna e altre ancora.
@@danieleesposito5854 Io ho detto un'altra cosa, però, contestando quanto ha scritto riguardo le doti interpretative della Mannoia, su cui non sono d'accordo. Questione diversa è se questa canzone rientrasse o meno nelle sue corse vocali, ed è di tutta evidenza, proprio per le caratteristiche di contralto, non adattarsi alla vocalità richiesta per questo brano. Ho solo detto trattarsi di un omaggio e niente altro, tutto lì. Ultima cosa, non vorrei sembrare sacrilego, visto che pare qui dentro si stia celebrando la messa cantata, ma anche Mia Martini di stronzate ne ha dette parecchie: non vorrei ricordare ciò che disse in una intervista su mina tranne rimangiarsi tutto subito dopo. Mi taccio sulle altre cagxx riguardo l'omosessualità et similia, che a mio avviso, più che omofobia ( lo escludo del tutto) denotava soltanto la scarsa lucidità con sbalzi d'umore continui, che la afflissero negli ultimi anni, perciò non è detto avesse ragione sulla Mannoia o su altri colleghi. Ricordando peraltro, che ancora in vita, le apparve evidente come la penna di grandi autori cominciasse a prediligere la vocalità della Mannoia e decisamente meno Mimì. Riguardo le doti canore di Mimì non ci piove, che però negli ultimi anni, spesso e volentieri, tendesse a drammatizzare brani che nulla avevano di drammatico, fino a rendere quasi impossibile comprenderne il testo è un fatto. Parliamo di "Stiamo come stiamo" o perfino un "Emozioni" di Battisti, live a dir poco oscena. Sicuramente a Sanremo il brano fu rovinato da Loredana, ma non meno nella parte finale da Mimì. Mi va bene tutto, ma non esageriamo nel mettere sugli altarini qualcuno solo perché non più tra noi. Saluti
@@diegovincenzoagrillo2277 certamente non è che Mia era perfetta, aveva anche lei i suoi difetti ma come noi esseri comuni mortali, ma comunque dipende sempre dai punti di vista di ognuno, magari dal tuo punto di vista lei diceva stupidate ma dal punto di vista di altri no, dal mio punto di vista mi trovo d'accordo con quanto disse Mimì sulla Mannoia cioè che è monocorde e senza colori. Poi Mia era una che non aveva problemi a dire ciò che pensava, era molto schietta, limpida e sincera e questo la rendeva scomoda per molti e forse questa sua sincerità ha giocato anche a suo sfavore, ma è sempre rimasta fedele a sé stessa e meglio di tanti altri colleghi ipocriti, una delle poche che almeno diceva la verità. Su Mina comunque Mia Martini ha sempre espresso nelle parole, aveva una grande stima per lei, stima che era corrisposta proprio dalle stessa Mina. Mia comunque alla Mannoia non aveva proprio nulla da invidiare, anzi. Sul resto continuo comunque a non essere d'accordo ma rispetto il tuo parere e non lo metto in discussione.
@@danieleesposito5854 Beh su Mina ricordo bene un giudizio molto pesante in una trasmissione tv del tipo "sarebbe ora che cominciasse a cantare qualcosa di decente" in una trasmissione tv. Sono convinto che non lo pensasse, e che spesso certi giudizi fossero figli dell'umore del momento ;ovviamente Il senso della mia riflessione era di sottolineare il fatto che non andasse preso per oro colato tutto ciò che asseriva, spesso dopo qualche tempo rettificato, tutto lì. Sul fatto che non avesse nulla da invidiare, concordo che dal pdv vocale potrebbe essere anche vero, e sono perfino d'accordo, ma è pur vero che un certo registro vocale può non incontrare più i gusti del pubblico o prestarsi meno all'interpretazioni di brani di certi autori, e a riguardo non c'è alcun dubbio circa la preferenza accordata alla Mannoia a partire dalla fine degli ottanta da grandi autori di canzoni. Ogni autore e ogni interprete credo abbia un momento di massimo fulgore nella propria carriera, in genere quando riesce a coniugare qualità e popolarità, come diceva Lucio Battisti, ed io associo la carriera di Mimì negli Anni Settanta, con il suo massimo splendore nell'esibizione con Charles Aznavour all'Opera di Parigi nel 1977. Dopo, la sua carriera è stata solo parentesi, in parte per l'ostracismo dimostratole da parte del pubblico dello spettacolo per pregiudizi vili sulla sua persona, ma soprattutto, aspetto di cui si parla poco ma che, a mio avviso, conssidero perfino prevalente su altri motivi accennati sopra, ovvero la tendenza a firmare, forse per troppa generosità o perché mal consigliata, contratti con qualsiasi impresario poi disattesi, che le attirò la fama di persona non affidabile. Sulle qualità interpretative della Mannoia ho un giudizio diverso, ma è giusto che ciascuno esprima il proprio senza rischiare il linciaggio da parte del pubblico delle fanzine, i club di fan dei quali, anche qui condividendo il pensiero di Battisti, penso tutto il male possibile. Un cortese saluto.
Amo molto queste due artiste, in particolare Elisa. Ma questa canzone non fa per loro, del resto neppure Mina è riuscita a convincere in questo brano: è troppo legato all'interpretazione viscerale e penetrante di Mia Martini, per me nessuno può portare questo brano a quei livelli.
Una sola persona poteva cantare meglio...Mia Martini, per il resto che dire, Elisa non è la mia cantante preferita, ma se uno non capisce quando una è una grande artista non mi resta che dispiacermene per lui.
Elisa scandalosa perchè cerca di aiutare una collega che, evidentemente, non ricorda il testo?...ma siete completamente fuori di testa...voi siete, a mio avviso, i classici tipi che non sanno distinguere la merda dalla cioccolota..che si meritano i vari Gigi D'alessio o le urlatrici alla Emma Marrone...Tutti professori dall alto del vostro pulpito..imparate ad aprire le orecchie e ad ascoltare davvero, perche' certe modulazioni vocali, e' una cosi profonda e sentita interpretazione, potreste non sentirle spesso.
Ok Fiorella si era un attimo persa le parole, può succedere, a lei concediamo di tutto..... ma Elisa? scandalosa nel suo tentativo esplicito di suggerirgliele anche quando Fiorella delicatamente cercava di farle capire che non era più necessario!!
![Elisa & Loredana Berté - Almeno tu nell'universo [English Subtitles]](http://i.ytimg.com/vi/2eJw4-u5EO0/mqdefault.jpg)
Ragazzi Elisa non è una donna è ANGELO....non c'è nessuno al mondo ke abbia una voce più sublime, bella e elegante come la sua!! Unikaaaaaaaaa *_____*
MA CHE SEI SORDA?
Invece ci sono voci molto più belle di quella di Elisa: Mia Martini (negli anni '70 era un usignolo, molto più bella di quella di Elisa), Antonella Ruggiero, Giuni Russo, Mina, Anna Oxa sono alcune delle cantanti italiane più brave di Elisa, la quale ho sempre ammirato la sua voce stupenda, ma la più bella no!
Mah.... Giorgia la ha notevole e canta come Whitney Houston a momenti. Cmq sì unica
❤❤ Un brano che ci dovrebbe farci porre tante domande
quanti commenti negativi....Non è un tentativo di riprodurre Mia ma un semplice omaggio a questa cantante fatto senza la volonta' di scimmiottare. La Mannoia è una grande interprete , qui sottotono ,Elisa una grandissima cantante
Io dico che su tutto e tutti, anche queste interpreti grandissime, spicca il brano che crea un tonfo al cuore melodia ed armonia sembrano amplificare un testo realmente toccante un grazie quindi al grande Bruno Lauzi per questo gioello della musica italiana.
Bruno Lauzi era un poeta geniale
Le amo, in particolare adoro Elisa! Le amerebbe anche Mimì. Impariamo ad apprezzare col cuore cosa vogliono offrire le persone più che eseguire paragoni. Ognuno è unico, speciale e irripetibile per definizione e Mimì, tramite questa canzone, ha consegnato al Mondo la sua interezza, il suo percorso, non facile; loro, il proprio.
Quante analogie ci troviamo in Questa bellissima canzone l'unica cosa è. che non si trova è dov'è Questa persone diversa forse solo nel nostro immaginario
Mimi'non aveva solo una grande voce...ed in questo video si vede...MANCA la sua interpretazione..le sue movenze....i suoi accenti..la sua timbrica....MIMI' le sentiva nel cuore prima di cantarle....e dava tutta se stessa!!! CI MANCHI MIMI'!!!
Elisa...Wow!!...Eccellente. Ché dolcezza.
Un ipotetica conversazione con chi pensiamo che esce fuori dal coro mi dispiace doverlo pensare ma è pura immaginazione
elisa stupenda
Ma le poveracce che dicono che l'interpretazione di Elisa non era il massimo lo sanno che la sorella di Mia Martini si è complimentata con lei per aver fatto la più bella versione di questa canzone. Tacete prima di giudicare che non siete veramente nemmeno un capello di questa artista...e tra l'altro qua si critica anche il tentativo dolce di aiutare la Mannoia da parte di Elisa anzichè vedere la bontà del gesto. Fate veramente tanta pena ;) tra l'altro se aveste ascoltato bene la Mannoia prima di iniziare le chiede "com'è il testo?"
Onestamente non ho capito dove e quando Fiorella abbia sbagliato il testo.Bohhh
chi? Leda Bertè?
@@tizianalusenti6455credo che si riferiscano al fatto che ha detto "troppo distratta" anziché "troppo insoddisfatta"
Perché criticare questa versione? La canzone è stata riadattata in base alle caratteristiche della voce delle due cantanti. È ovvio che non la potranno mai cantare come faceva Mia Martini.
splendide
Diciamo che Elisa ha cantato altre volte questa canzone, facendola mooolto meglio.
Non so se sia stata l'emozione, o problemi di ascolti, visto che sono molti i cantanti che tendono a sbagliare o stonare su quel palco.
Grande Mimì, la più grande
duetto splendido così com'è
Estupendo.
Questa canzone la farei ascoltare ha ha chi pensa solo hai soldi come fine ultimo è non ha nemmeno un briciolo di umanità lasciando Questo mondo cosa resta di noi. Giusto un po'di umanità
Volevo rispondere ad uno per uno, a tutti quelli che hanno scritto varie stronzate sull'interpretazione di Elisa.
Poi ho addirittura letto 'Elisa non ha talento'
E ho pensato che non ne vale veramente la pena perdere tempo con gente che non capisce una beata minchia!
"Elisa non ha talento" non è davvero ammissibile. Può piacere oppure no , ma la bravura di questa cantautrice non può essere messa in discussione.
canzone triste
It stays right here😷🇺🇸✌️🙏🌈🤟🤝🤗🐉
almeno tu nell' universo
Niente trucco è proprio vero ma dove Questo lui ho Questa lei descritto in Questa bellissima canzone. Per favore niente trucco almeno nei sentimenti
Elisa si riconferma la miglior cantante italiana
I falsetti si Elisa sono proprio fuori luogo, non c'entrano nulla in questo brano, la Mannoia ovviamente oltre ad aver dimenticato il testo, salta anche la parte alta della canzone in quanto le mancano proprio le doti canore per eseguirla, oltre che quelle interpretative. Entrambe sono brave. Elisa in particolare ha una bella voce, intonata, tecnica ecc ma Mia Martini è tutta un'altra storia, per voce, per espressività e per profondità interpretativa dei brani. Elisa inoltre ha una voce molto sottile, leggera, piccola che non la aiuta nell'interpretazione di questo brano, Mia invece aveva una potenza vocale straordinaria, piena di colori e volume che certamente mancano ad Elisa, lei è un soprano leggero, ha una buona estensione nel registro acuto, ma non ha volume, su Mia invece bisognerebbe fare un discorso a parte, lei quando cantó questo brano era un mezzosoprano drammatico, però c'è da dire che la voce era rovinata da una serie di cause come il fumo e un'operazione alle corde vocali subita all'inizio degli anni 80, che però le ha dato l'effetto di voce rauca e ne ha guadagnato notevolmente in profondità interpretativa. In realtà, se si ascoltano i primi dischi degli anni 70 la voce di Mia era molto diversa da quella a cui molti sono abituati ad ascoltare, li era un soprano con una voce molto limpida, cristallina, squillante e dolce, molto dotata vocalmente, voce sempre potente ma più virtuosa, con delle caratteristiche che potrebbero ricondurre a un soprano drammatico o anche un drammatico d'agilità, perché univa potenza e duttilità. Direi comunque che cantare questi brano non è un'impresa semplice, nonostante le numerose difficoltà apprezzo la buona volontà e l'impegno messo dalle due artiste.
Fiorella Mannoia ha una voce da contralto ed è ovvio che prediliga altro repertorio, da qui a dire che le mancano le doti interpretative ce ne corre.
Detto ciò, occorrerebbe avere un po' di rispetto per gli artisti di questo calibro, che lungi dal voler offrire versioni alternative di un brano , stanno semplicemente ricordando, credo non senza emozione, una grandissima artista.
Ultima cosa: amo Mia Martini, ma proprio l'affetto per l'artista oltre che la donna non mi fa velo dal ricordare che negli ultimi anni anche lei si fosse appiattita in una confort zone, fatta di una eccessiva, e a volte non necessaria, drammatizzazione nella esecuzione di alcuni brani.
@@diegovincenzoagrillo2277 che abbia una voce da contralto non vuol dire che sia un difetto, semplicemente Fiorella non ha delle grandissime doti canore, è sicuramente intonata e ha un bel colore e timbro di voce, ma un'estensione abbastanza limitata, Milva anche era un contralto e aveva almeno il doppio dell'estensione della Mannoia e delle doti vocali/interpretative superiori. Non ho mancato di rispetto nessuno, dire che probabilmente Fiorella non ha le doti per cantare questo pezzo è un dato di fatto. Comunque al livello interpretativo neanche è il massimo, rende uguale tutto quello che canta e non ha colori, è monotona e molto monocorde, questo lo disse anche Mia Martini in un'intervista dove le chiesero dei pareri sui colleghi. Per quanto riguarda Mimì, negli ultimi anni aveva un timbro di voce che la favorirono in un repertorio più drammatico, sofferto e impegnativo ma ci sono anche brani in cui è molto più leggera e anche ironica: parlate di me, chica chica bum, viva l'amore, ti regalo un sorriso, altri brani invece degli anni '70 come innamorata di me, mi piace, tutti uguali, libera, io donna io persona, ritratto di donna e altre ancora.
@@danieleesposito5854 Io ho detto un'altra cosa, però, contestando quanto ha scritto riguardo le doti interpretative della Mannoia, su cui non sono d'accordo. Questione diversa è se questa canzone rientrasse o meno nelle sue corse vocali, ed è di tutta evidenza, proprio per le caratteristiche di contralto, non adattarsi alla vocalità richiesta per questo brano.
Ho solo detto trattarsi di un omaggio e niente altro, tutto lì.
Ultima cosa, non vorrei sembrare sacrilego, visto che pare qui dentro si stia celebrando la messa cantata, ma anche Mia Martini di stronzate ne ha dette parecchie: non vorrei ricordare ciò che disse in una intervista su mina tranne rimangiarsi tutto subito dopo.
Mi taccio sulle altre cagxx riguardo l'omosessualità et similia, che a mio avviso, più che omofobia ( lo escludo del tutto) denotava soltanto la scarsa lucidità con sbalzi d'umore continui, che la afflissero negli ultimi anni, perciò non è detto avesse ragione sulla Mannoia o su altri colleghi.
Ricordando peraltro, che ancora in vita, le apparve evidente come la penna di grandi autori cominciasse a prediligere la vocalità della Mannoia e decisamente meno Mimì.
Riguardo le doti canore di Mimì non ci piove, che però negli ultimi anni, spesso e volentieri, tendesse a drammatizzare brani che nulla avevano di drammatico, fino a rendere quasi impossibile comprenderne il testo è un fatto. Parliamo di "Stiamo come stiamo" o perfino un "Emozioni" di Battisti, live a dir poco oscena.
Sicuramente a Sanremo il brano fu rovinato da Loredana, ma non meno nella parte finale da Mimì.
Mi va bene tutto, ma non esageriamo nel mettere sugli altarini qualcuno solo perché non più tra noi.
Saluti
@@diegovincenzoagrillo2277 certamente non è che Mia era perfetta, aveva anche lei i suoi difetti ma come noi esseri comuni mortali, ma comunque dipende sempre dai punti di vista di ognuno, magari dal tuo punto di vista lei diceva stupidate ma dal punto di vista di altri no, dal mio punto di vista mi trovo d'accordo con quanto disse Mimì sulla Mannoia cioè che è monocorde e senza colori. Poi Mia era una che non aveva problemi a dire ciò che pensava, era molto schietta, limpida e sincera e questo la rendeva scomoda per molti e forse questa sua sincerità ha giocato anche a suo sfavore, ma è sempre rimasta fedele a sé stessa e meglio di tanti altri colleghi ipocriti, una delle poche che almeno diceva la verità. Su Mina comunque Mia Martini ha sempre espresso nelle parole, aveva una grande stima per lei, stima che era corrisposta proprio dalle stessa Mina. Mia comunque alla Mannoia non aveva proprio nulla da invidiare, anzi. Sul resto continuo comunque a non essere d'accordo ma rispetto il tuo parere e non lo metto in discussione.
@@danieleesposito5854 Beh su Mina ricordo bene un giudizio molto pesante in una trasmissione tv del tipo "sarebbe ora che cominciasse a cantare qualcosa di decente" in una trasmissione tv.
Sono convinto che non lo pensasse, e che spesso certi giudizi fossero figli dell'umore del momento ;ovviamente Il senso della mia riflessione era di sottolineare il fatto che non andasse preso per oro colato tutto ciò che asseriva, spesso dopo qualche tempo rettificato, tutto lì.
Sul fatto che non avesse nulla da invidiare, concordo che dal pdv vocale potrebbe essere anche vero, e sono perfino d'accordo, ma è pur vero che un certo registro vocale può non incontrare più i gusti del pubblico o prestarsi meno all'interpretazioni di brani di certi autori, e a riguardo non c'è alcun dubbio circa la preferenza accordata alla Mannoia a partire dalla fine degli ottanta da grandi autori di canzoni.
Ogni autore e ogni interprete credo abbia un momento di massimo fulgore nella propria carriera, in genere quando riesce a coniugare qualità e popolarità, come diceva Lucio Battisti, ed io associo la carriera di Mimì negli Anni Settanta, con il suo massimo splendore nell'esibizione con Charles Aznavour all'Opera di Parigi nel 1977.
Dopo, la sua carriera è stata solo parentesi, in parte per l'ostracismo dimostratole da parte del pubblico dello spettacolo per pregiudizi vili sulla sua persona, ma soprattutto, aspetto di cui si parla poco ma che, a mio avviso, conssidero perfino prevalente su altri motivi accennati sopra, ovvero la tendenza a firmare, forse per troppa generosità o perché mal consigliata, contratti con qualsiasi impresario poi disattesi, che le attirò la fama di persona non affidabile.
Sulle qualità interpretative della Mannoia ho un giudizio diverso, ma è giusto che ciascuno esprima il proprio senza rischiare il linciaggio da parte del pubblico delle fanzine, i club di fan dei quali, anche qui condividendo il pensiero di Battisti, penso tutto il male possibile.
Un cortese saluto.
Вы прекрасны
Io adoro Elisa ma sembra che belaaaa
versione di grande impatto.
Provateci voi ad interpretare un pezzo del genere....
Stop making fun of me life love love making fun 😍😍😍😍😍
Buona .... Discreta dai...!!
Amo molto queste due artiste, in particolare Elisa.
Ma questa canzone non fa per loro, del resto neppure Mina è riuscita a convincere in questo brano: è troppo legato all'interpretazione viscerale e penetrante di Mia Martini, per me nessuno può portare questo brano a quei livelli.
La versione più bella che abbiano fatto di Almeno nell'universo è quella in inglese. Si intitola "Flame" fatta da Thelma Houston
Ecco guarda che c'è che nnoia quindi ci scappa una,poi io non sono matto sono normale poi ecco grazie e ciao..........
Una sola persona poteva cantare meglio...Mia Martini, per il resto che dire, Elisa non è la mia cantante preferita, ma se uno non capisce quando una è una grande artista non mi resta che dispiacermene per lui.
Aids HIV concerts I know what I done ☕☕🍵🍵🍵 good cure
Making fun of this life world
Questo brano mi spiace ma lo può cantare solo MIMI.
Elisa scandalosa perchè cerca di aiutare una collega che, evidentemente, non ricorda il testo?...ma siete completamente fuori di testa...voi siete, a mio avviso, i classici tipi che non sanno distinguere la merda dalla cioccolota..che si meritano i vari Gigi D'alessio o le urlatrici alla Emma Marrone...Tutti professori dall alto del vostro pulpito..imparate ad aprire le orecchie e ad ascoltare davvero, perche' certe modulazioni vocali, e' una cosi profonda e sentita interpretazione, potreste non sentirle spesso.
+StogieChrys82 condivido in pieno il tuo pensiero
GIGI e Br@v@.... @ Me Piace ..* che' no?? Bh@?
NON ESAGERISMO, SOLO CHE LA MANNOIA POTEVA DARE UNA SBIRCIATINA AL TESTO.......
stogie... sei come il tuo nome ...niente !!!
Pietose entrambe
Nessun dubbio,
ricordando Mimì mi fanno pena entrambe.
Allora no......
Ok Fiorella si era un attimo persa le parole, può succedere, a lei concediamo di tutto..... ma Elisa? scandalosa nel suo tentativo esplicito di suggerirgliele anche quando Fiorella delicatamente cercava di farle capire che non era più necessario!!
Tutto il rispetto per la voce di Elisa ma l'interpretazione non è il massimo.
Grande l'impegno della Mannoia
va be' se le paragoniamo all'interpretazione di Mia Martini perdono TUTTE in partenza, nessuna sarà mai come lei