@@sandrasampognaro5253 concordo pienamente uno schifo !una vergogna la cosa più grave è che ancora gli permettono di fare i medici !!! C'è lo schifo più totale gia la sanità italiana era allo sbando dopo la pandemia peggio ancora ci sono liste di attesa allucinante ! Non solo una volta pagavi e ti curavi ora anche che paghi ci sono liste allucinanti ,mio padre ha pagato la scorsa estate 255 e per una visita neurochirurgica ancora è il lista di attesa per il day ospital !
È una vergogna sentire queste cose ,si dovrebbero vergognare queste persone dei centri non esistono queste cose ,ma 480 uuro al giorno?ma ci rendiamo conto ?complimenti anche alla sanità di nuovo che vergogna farà qualcosa qualcuno ora dopo questa brutta vicenda? Condoglianze alla signora e Gesù prendi questa ragazza poverina tra le tue braccia
@@larosabianca2003 adesso ci pensara' la tua amica, la caciottara romana, a risolvere il problema...mai letto un commento tanto stupido...ma perché se non si ha niente da dire non si sta zitti? Guardi, lei è un tipico esempio di quanto il cittadino medio italiano sia stupido....
quando una persona vuole andarsene... accanirsi diventa un crimine contro di lei... tra i metodi, v'è l'abbandono di se stessi... non mangio, non bevo. finchè il mio corpo cede. malattia mentale...? beh, non credo si possa parlare di questo.
@@danielegrillo9105 verissimo!!! Andrebbero investiti molti più soldi per un sistema sanitario PUBBLICO invece si sta andando in direzione opposta!!! Da un bel po' però ehhhh....perché da quando le UNITÀ sanitarie (USL) sono diventate AZIENDE sanitarie ( ASL) è stato tutto un andare verso lo schifo totale!!! Con buona pace di tutti però mi viene da dire...popolo incluso...certo i risultati di certe trasformazioni non si vedono nell'immediato ma oggi sono sotto gli occhi di tutti...ci si lamenta ma poi nessuno che denuncia certe mancanze...lo scrivo perché ogni santissimo giorno lo vedo dove lavoro...non ci sono mezzi, il personale è sotto numero, ci si lamenta solo del risultato ma è ovvio che se con 100 avevi 50 di risultato con 50 non puoi avere 50!!! E di tagli ne hanno fatti a bizzeffe ehhhh....e continuano a farne....poteva cambiare la rotta il covid ma niente!!! Anzi....peggio di prima!!!
Che bello tagliare i fondi alla sanità, che bello privatizzare e delegare con conseguenza innalzamento dei costi, che bello trattare le persone bisognose di aiuto medico come merce e possibile profitto.
Per le cose che vogliono loro i soldi li trovano... 5 Mila € a Natale ai parlamentari per comprarsi il tablet, poverini, senza quei soldi non sarebbero riusciti a comprarselo🤮
Sì, tutto bello, non tagliamo i soldi alla sanità, non tagliamo i soldi all'istruzione...Il bilancio dello stato è in profondo rosso, siamo un paese di pensionati e qualcuno queste pensioni le deve pur pagare. Mi spiega dove li si dovrebbero prendere i soldi? Il suo è il solito commento qualunquista come qualunquista è il paese in cui viviamo.
Purtroppo quelle strutture non possono prendere persone gravemente compromessa perché non sono ospedali, non hanno le terapie intensive e in caso di problemi seri tipo arresti cardiaci non riescono ad intervenire. Le cose dovreste spiegarle per bene altrimenti le persone che non lo sanno non comprendono
Purtroppo è come per un drogato, se la persona non accetta di essere aiutata nessuno può far niente tantomeno i medici, nei centri sicuramente tendono ad accettare persone che collaborano e che cercano di salvarsi la pelle. Come dice la signora ci sono lunghi tempi di attesa e se non vuoi davvero guarire devi lasciare il posto a chi invece lo vuole. Capisco il dolore della mamma ma purtroppo la figlia non voleva guarire e senza la sua determinazione tutto è stato vano
Purtroppo è così. Ho visto la figlia di un'amica, ragazza bellissima e con ottime possibilità culturali.....purtroppo questa malattia l'ha travolta. È riuscita a farsi curare solo perché la madre, litigando con lei, l'ha costretta a ricoverarsi in un centro. Ha potuto farlo perché la figlia era minorenne e la madre aveva la potestà genitoriale. Dopo un anno la ragazza si è ripresa, ma resta comunque il rapporto difficile con il cibo.
Non credo che tutti quelli rimasti in struttura avessero 'tutti' la stessa determinazione di voler guarire! Diciamo che a questa ragazza è andata veramente male, altri magari con le spalle più coperte sono sopravvissuti...
pienamente d’accordo! da futura infermiera ho imparato che in ospedale chi non è collaborante tende ad essere proprio accantonato perché appunto ci sono tante altre persone che devono entrare e piuttosto preferiscono pazienti che accettano subito l’aiuto
Io sono stata nel centro dca a Soriano nel cimino. Mi sono trovata malissimo e non mi piaceva, dopo una settimana me ne volevo andare e onestamente hanno fatto di tutto per convincermi a restare. Il personale e le metodologie usate terribili però. Dodicenni zombificate dsi psicofarmaci, rigidità insensata che mi faceva passare la voglia di mangiare solo per oppormi! (Non per forzarmi a mangiare, io avevo un' ansia ogni volta che dovevo guardare il muro per evitare che, non sia mai lo sguardo mi capitasse su qualcun'altra... Oppure che non mi era permesso di camminare seppur fossi sovrappeso... È ovvio che così non riesco, le altre erano uno scheletro io no, seppur mangiassi solo mele... ero tanto selettiva ma comunque mangiavo quindi impedirmi di camminare sarebbe stato controproducente.... comunque ci sono altri esempi...) @@angelicacesaratto4624
Ci sono passata per ben tre volte, se non troviamo in noi stessi la forza di voler guarire, non c’è centro che tenga.. una volta che esci ritorni la stessa di prima. Aver paura di morire significa lottare con tutte le nostre forze per fare che non succeda! Io mangiavo e stavo male perché il mio corpo non accettava più il cibo, ma ho lottato, ho sofferto e adesso sono 20 anni che sono libera da questi mostro. Alle volte la paura non basta e qualcuno di noi non ce la fa.. il corpo si mangia.. prima i muscoli poi gli organi.. ragazze guadare dentro di voi. La vita vale la pena di viverla ❤
Sconvolgente io lo sono stata quasi 40anni fa ci sono stata quattro mesi in ospedale ci vogliono anni x ripredersi questa ragazza non è stata aiutata a guarire😢😢
Io non so che vuol dire soffrire di questa malattia. Ma trovo disgustoso che in un paese democratico non venga garantito il diritto alla salute (diritto fondamentale dell'uomo), per non parlare della burocrazia e dei costi. 480 euro al giorno, ma che scherziamo. Per aggiunta le dicono che è troppo anoressica, ma sta gente dovrebbe andare a zappare, ma l'etica dove è. Mi fanno troppo incazzare ste storie.
Non sono d' accordo infatti nel disegno ha scritto " ti puoi salvare solo tu! " Era consapevole . È capitata nel periodo covid e comunque i centri ci devono essere e soprattutto gratuiti.
No scusate però, siccome ci lavoro in centri simili, l'anoressia NON è solo un problema alimentare, quando un centro dice che non può prendere una paziente è perché quella paziente ha bisogno di un centro di altro tipo...per esempio, e mi duole dirlo, una psichiatria o un posto dove per esempio l'alimentazione per via venosa viene imposta! Per imporre cure a chi non vuole curarsi, l'unica via è un amministratore con poteri di cura. Di questo aveva bisogno Ilenia...ma qui poi entrano in gioco dinamiche e sensi di colpa che coinvolgono i famigliari. Purtroppo si danno sempre le colpe ai sanitari ma non funziona così cari genitori...un paziente grave che non vuole curarsi ( che sia in modo attivo o passivo come in questo caso...ovvero la ragazza da un lato non voleva andare a casa, ma dall'altro canto camminava fino a consumare più di ciò che assumeva a livello calorico...) non andava assecondata ma obbligata, e per farlo occorreva un provvedimento giudiziario...capisco sia molto difficile imporre qualcosa ad un adulto che ti odierà per questo, ma è l'unica strada...anoressia, tissicodipendenza, alcolismo....purtroppo chi ha un problema di questo tipo spesso solo in apparenza vuole curarsi e chi cura non può obbligare nessuno a farlo, a meno che non ci sia imposizione legale! Queste persone sono quasi sempre abili manipolatori e non lo dico con cattiveria, nel senso che le loro armi le usano soprattutto con le persone di famiglia che sono loro vicine, per impietosirli, e solitamente ci riescono, nel senso che spesso i genitori cedono o al portarseli a casa antetempo o al non rivolgersi ad un giudice che può imporre la scelta di un amministratore di sostegno con POTERE DI CURA che sarebbe meglio non fosse mai uno dei genitori...il resto sono sciocchezze. Un medico mai e dico mai può andare contro la legge e se una persona non vuole curarsi e attua degli atteggienti aggressivo- passivi...ne può solo prendere atto!!! Credo che il non poterla accogliere in determinati centri, significasse che aveva necessità di centri più rigidi dal punto di vista di approccio al paziente! Purtroppo siamo sempre qua a dire ehhhh poverino...ehhhh poverina...ma la legano, ma la sedano, ma qui ma là ma su ma giù!!! Poi i risultati sono sotto gli occhi di tutti...al di là dell'anoressia tale discorso vale un po' su tutte le dipendenze...della serie...oggi mi odierai ma domani forse ti renderai conto che il mio obbligarti ti ha salvato!!! Mi rendo conto che per i famigliari sono sempre scelte molto drastiche e difficili ma questo è!!!
Mi scusi,lei ha scritto.. ci lavoro in centri simili...deve essere più precisa. Simili nel senso di centri da dipendenza? Inoltre lei dice che non è solo un problema di alimentazione, infatti è un problema del mal vivere in cui bisogna ricercare la motivazione più profonda. La sua parola "impietosire" la sostituirei, invece,con la frase ricerca di attenzioni ergo essere capita in qualcosa di più profondo. E poi, mi perdoni,i medici non fanno più il giuramento di Ippocrate?
@@anitamaldarizzi3542 poi mi permetto pure di aggiungere che attualmente il giuramento di Ippocrate direi che a livello legale si scontra con l'odierna giurisprudenza...l'aborto per esempio è legale, anzi addirittura ci si potrebbe rivolgere ad un legale se ci si dovesse rivolgere ad una ASL che non garantisse la possibilità di accedere ad un servizio che lo Stato garantisce...poi certo ci può essere obiezione di coscienza ma ciò che stabilisce lo Stato con le leggi va rispettato! Non si può agire non tenendo conto della giurisprudenza il che sovente ha creato e continua a creare non poche problematiche ma così è!!! Quando sento in TV episodi in cui gratuitamente si muovono critiche negative ad una non azione di qualche sanitario, mi chiedo se chi divulga un certo tipo di informazioni sa come stanno realmente le cose a livello di legalità...le farò un esempio per rendere meglio l'idea...in un centro come quello dove svolgo il mio lavoro sono ricoverate persone che per motivi psichici ( una diagnosi psichiatrica ce l'hanno), hanno commesso crimini spesso gravissimi. Ora se tizio decide di allontanarsi, certo lo si può tentare di convincere a restare ma se vuole andarsene non si può certo utilizzare la costrizione...poi eventualmente si informa chi di dovere ma non si può agire diversamente..mi fa molto arrabbiare quando in TV si sentono commenti della serie "dovevano fermarlo...ma mica si ha la bacchetta magica!!! Spesso chi lavora in ambiti difficili da gestire come quest, si chiede se il signor Basaglia intendesse il quadretto odierno quando si batte' per la chiusura dei manicomi...la risposta certa non ce l'ha nessuno, ma certo forse non era questo il disegno che avrebbe voluto...
@@anitamaldarizzi3542 secondo il suo ragionamento allora non dovrebbe esistere il consenso informato! Se un paziente rifiuta le cure, queste non possono essere imposte; Se un paziente non è collaborante la colpa non è dei sanitari ma del paziente stesso. Mi dispiace moltissimo per la ragazza ma un percorso psichiatrico al di fuori dei centri non mi sembra richieda lunghe liste di attesa e non mi sembra sia stato menzionato dalla signora. Inoltre, era stata già ricoverata più volte in vari centri anche se per brevi periodi. La ragazza, che riposi in pace, purtroppo non poteva essere aiutata perchè non voleva essere aiutata.
Un infinito abbraccio a questa mamma,mi spiace che nonostante il suo grido di aiuto le istituzioni non si sono spinti un po' più in là per dare una mano ad una ragazza anoressica che in tutti i modi non voleva morire!!❤
Signora mi dispiace molto x il suo lutto. Lei ha fatto il possibile. Cerchi di farsi forza anche se non oso immaginare il vostro livello di dolore. Le mie più sentite condoglianze.
Mamma mia...che racconto. Mi dispiace molto per questa ragazza. Consoglionze per i suoi genitori che hanno cercato in tutti i modi per evitare questa situazione.
È palese che la colpa e dei genitori.Ovviamente in questa intervista la donna scarica le colpe e le responsabilità sui centri ma il peccato originale è dei genitori che in tutti questi anni si sono lavati le mani delegando ad altre persone.
@@imadelkarti2209 una fossa ha sempre almeno 2 sponde. Una è stata scavata dai genitori, ma le altre...i compagni di scuola (se non gli insegnanti) di questa ragazza, non se ne sono accorti? E i medici, capisco la gravità, ma almeno provate a curarla (se non guarirla) che tentar non nuoce
La sorella di un mio amico è stata curata, curatissima. Nella sua sfortunata vita, aveva la fortuna di genitori molto abbienti che non hanno badato a spese per salvarla. Dall apparire dei primi sintomi, è andata avanti, con decine e decine di ricoveri, per più di vent'anni. Ma, alla fine, anche lei è morta. Penso davvero che non si possa salvare chi non vuol essere salvato
Ho sofferto anche io di disturbi alimentari, depressione e ansia sin da ragazzina a fasi alterne. 3 anni fa ho chiesto io aiuto farmacologico . Ne sono uscita anche con l.appoggio di mio marito ma soprattutto quando ho detto " basta ce la devo fare ..questa non può essere la mia vita,questa non voglio sia la mia vita" Come per altre malattie sono arrivata alla conclusione che non si può aiutare chi non vuole essere aiutato purtroppo. Non tutti abbiamo la forza di rialzarci e cambiare la nostra vita. Le motivazioni vanno trovate in noi stessi non c'è nessuno medico migliore di noi .
Il 4 novembre, gorno in cui è morto mio padre. Cmq, lo scorso settembre ho perso un'amica per lo stesso motivo. Non voleva morire, ma s'è lasciata morire. Entrava dagli ospedali e ne usciva, poi non è stata più accolta poichè gli organi erano troppo compromessi. Ora, si manda loro luce, preghiere, pensieri positivi. E tante condoglianze alle famiglie.
Vorrei mandare un enorme abbraccio alla famiglia di Ilenia, è stata una tragedia incredibile, e non è possibile che nel 2023 una ragazza e la sua famiglia vengano abbandonate in questo modo!
Signora cara lei ha fatto tutto quello che era in suo potere fare ... mi si spezza il cuore quando ascolto queste storie .Ho sofferto di Bulimia e Anoressia per anni da quattro ne sono fuori ma a tratti per alcune sfumature non ancora .Le istituzioni dovrebbero solo vergognarsi e sentirsi in colpa .Ilenia ti mando un abbraccio ovunque tu sia e spero che adesso sei in pace e serena ma soprattutto spero che la tua fame d'amore sia passata ...Che amarezza ...quanta tristezza e Rabbia provo mi spiace.
Perché stai giustificando e consolando un carnefice. È palese che i primi carnefici della morte della ragazza siano i genitori. Bastava essere genitori più responsabili ed intelligenti ,non si sono applicati abbastanza al ruolo che gli compete.
@@imadelkarti2209 I genitori hanno cercato aiuto in ogni modo possibile; purtroppo si é totalmente impotenti, come terze persone, di fronte ai disturbi alimentari. Se non scatta qualcosa nella mente di chi ne soffre, é davvero difficilissimo uscirne ed i centri appositi servono proprio ad educare il paziente affinché riesca ad acquisire gli strumenti per imporre l'aspetto razionale sull'irrazionalità che caratterizza queste patologie.
@@aurylovevintage2198 purtroppo la gente stolta come te continua a giustificare i carnefici non capendo l'enorme errore che commette. È per colpa di gente come te che dagli sbagli si creano altri sbagli e de per colpa di gente come te che i colpevoli rimangono impuniti e non si redimono mai !
@@imadelkarti2209 eccomi ex anoressica,ora ultrassentenne quasi 70.Egregio giudice del dolore altrui,la mente(tua,nostra)ci racconta balle.Noi per fragilita'le prendiamo per verita'.Spesso sono motivi di mancanza di autostima,anzi forse sono i principali MOTIVI! Non ci si apprezza non ci si piace(dubito che tu non conosca questi pensieri)sei stato adolescente,e se sei CRESCIUTO e hai superato vuol dire che ti sei accettato o accettata cosi'come sei!
Anche mia figlia a sofferto di anoressia ma fortunatamente ho trovato un medico che me la salvata … la presa per i capelli ma è riuscito a salvargli la vita
@@Canimorti8 il suo commento, in cui usa i puntini di sospensione senza che ci sia nessuna sospensione, sotto il post di una madre che ha quasi perso la figlia la identifica come Idiota con la I maiuscola, complimenti, Idiota, si guardi allo specchio e si dia dell'IDIOTA
E vergognoso che nonostante la ragazza era in gravi condizioni non è stata trattenuta in questi centri,sono vicino alla famiglia,putroppo siamo in Italia a bbiamo anzi non abbiamo una assistenza e una sanità come è giusto che sia e non solo in questo contesto mi ripeto e veramente vergognoso.
Solo chi lo ha passato da anoressica/o o genitore di uno di questi ragazzi può capire il dolore enorme e l'impotenza di non riuscire a trovare le cure adeguate. Quando ne si esce spesso si cerca di dimenticare perché sembra un incubo accaduto ad altri, anche quando ne riporti ancora le ferite.
Per la perdita della mia mamma 37 anni fa' mi sono ritrovata anoressica senza accorgermi non riuscivo piu a mangiare , temevo di essere ricoverata perché collassavo dalle 3/4volte al giorno , finché iniziai a parlare mentalmente da sola dicendomi ( su forza che non voglio andare in una struttura , cominciai a rosicare come un topolino del pane poco alla volta perché nel mio stomaco non ci stava più di tanto non riuscendo a deglutire ...ne sono uscita senza l'aiuto di nessuno ...mi dispiace x questa giovane ragazza che non è stata aiutata ...condoglianze alla famiglia🙏🙏🙏💙
Un abbraccio immenso alla famiglia, e ad Ilenia ❤ Riposa in pace Bellissima. La salute mentale sta alla base di ogni cosa. Ed è troppo trascurata ancora oggi!
Mi dispiace troppo, anch'io ho vissuto un periodo di anoressia fino a quando decisi di mangiare e andare in palestra, purtroppo le ragazze ne soffrono di più di questa anoressia, condoglianze alla famiglia, che possa riposare in pace 🙏
Purtroppo finché la persona non è disposta mentalmente a farsi aiutare,l'alternativa sarebbe per i centri quella di alimentarla a forza. Chi si prende questa responsabilità? Se si spinge oltre un certo limite e corpo (muscoli,ossa quindi organi vitali)e mente sono completamente consumati,non intervengono. La realtà è terribile però è così!
Mi dispiace tantissimo..da questo racconto capisco che la malattia è gravissima addirittura non voleva stare ferma poverina per consumare magari quei pochi grassi per il sostentamento vitale...ci vorrebbe più aiuto a chi si vuole aiutare... abbraccio con cuore la famiglia.. ❤️
@@serenellacamilletti7253 si, hai ragione, ma come mai la famiglia non ha provveduto? Forse andava detto loro che era l'unica chance. Chissà se gliel'aveva detto qualcuno, la signora non lo dice... mi viene un atroce dubbio...
povera ragazza 😢😢Non ho parole!!😢😢😢😢❤❤❤doveva essere aiutata!!! mi viene solo rabbia😢😢😢❤❤❤❤❤un racconto straziante!!!!❤❤❤😢😢😢😢un forte abbraccio Alla Mamma❤❤❤
Povera ragazza, purtroppo era arrivata a un punto di non ritorno, gli organi erano totalmente compromessi, credo che i medici ormai non avrebbero potuto fare più nulla...un abbraccio alla famiglia
Cara signora le mando un grande abbraccio e condivido la sua rabbia perché non doveva finire così. Vergogna a chi forse non ha fatto nulla per evitare questa tragedia
So cosa ha passato io mi son salvata senza centri, sono ignobili, e condoglianze, con cuore a questa mamma che ha provato tutto per la sua ragazza, che voleva vivere non morire! Mi spiace!!!!! Infinitamente!
Purtroppo non potevate fare nulla, come nessun centro può fare nulla. Purtroppo la malattia mentale della figlia era più forte del l'istinto di sopravvivenza, quando si arriva a quei limiti ormai non c'è più niente da fare. Condoglianze
Cara signora, le sono vicino e comprendo il suo dolore. Mi son dovuto occupare di mia nipote caduta nella tragedia dell'anoressia. Aveva quasi 18 anni quando è entrata a Villa Miralago in provincia di Varese e pesava 37 kg. In quel posto è rimasta due mesi,ma non essendoci miglioramenti, ho optato per u 'alta struttura che si è rivelata decisiva per la sua guarigione È stata una via crucis dolorosa,soprattutto perché proprio chi aveva il dovere di aiutarti non ti aiutava. Io per ottenere la delibera Asl di ammissione nella struttura riabilitativa ho dovuto minacciare di incatenati alla stazione ferroviaria della mia città. Purtroppo,nella opinione pubblica,solo da qualche anno si comincia a parlare e approfondire le cause di questa patologia che é LA PRIMA CAUSA DI MORTE NELLA FASCIA DI ETÀ TRA 15 E 25 ANNI. Un forte abbraccio.
Non trovo giusto prendersela con la sanità.. Purtroppo questa ragazza era giunta ad un punto di non ritorno e quando succede questo, non ci si può fare nulla. Anzi, questo centro, hanno cercato subito di dire la cruda realtà dei fatti e non dare false speranze a nessuno..
Forse è giunta ad un punto di non ritorno perché le liste per entrare nei centri sono decisamente troppo lunghe. Di malattia mentale si muore, 5 o 6 mesi (o addirittura anni) per accedere a centri specifici per molti sono una condanna a morte.
Alla fine sicuramente la situazione era compromessa, ma ci sono voluti anni per arrivare a quel punto. È in quegli anni di mancate cure, che si trova la causa della sua morte. E le mancate cure non sono dovute a negligenza, ma a mancanze di posti letto! E ciò è dovuto ai tagli e al non sufficiente finanziamento della sanità pubblica
Eccola la fantastica sanità lombarda ( io sono lombarda) così tanto decantata...Sempre più spazio al privato con questi risultati. Nel pubblico attese infinite e/o assenza di posti e strutture adatte per le cure. Le patologie legate ai disturbi alimentari nei giovani sono sempre più diffuse.Loro sono il nostro futuro e dovrebbero essere aiutati e sostenuti, non si può sentire che finiscano i fondi e si chiudano i centri in cui vengono curati. Non si possono lasciare così nella disperazione e solitudine ragazzi e le loro famiglie. Un abbraccio ai genitori di Ilenia
Veramente è Ilenia che si è lasciata morire. Ma avete ascoltato bene o no? Lei ha avuto diversi ricoveri , ma non faceva ciò che le dicevano i dottori. Se ti dicono che devi stare ferma e non devi camminare per trattenere nel corpo quante più calorie possibili, non devi camminare. Punto. Purtroppo non basta dire " io non voglio morire ", poi bisogna seguire i dottori. L'anoressia è una malattia mentale terribile.
Un grande abbraccio e condoglianze a questa famiglia...però dico io...ma possibile che dobbiamo arrivare a tutto ciò....perchè.....nessuno...nessuno ha potuto fare niente.....non è possibile al giorno d'oggi con tutta la scienza e la immensa medicina che esiste.....ma dai......😞😞😞 è una vera vergogna....povera ragazza....😪😪😪🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻
è imbarazzante che non sia stata aiutata, la sanità è pubblica tutti meritano cure, che siano mentali e fisiche nessuno dovrebbe essere dato per spacciato
Non esiste cosa peggiore di questa. Stringere la propria figlia tra le mani e vederla scomparire. E tutto l'impegno, la tenacia, la rabbia, non è servito a niente contro un sistema che pensa solo agli incassi. Con la figlia è morta anche la mamma quel 4 Novembre.
Ho visto giusto martedì scorso a Jesolo (Ve), una ragazza magrissima che camminava tutta sola sul litorale jesolano. Pareva doveva camminare velocissima per il desiderio di perdere magari un piccolo chilo che aveva guadagnato o per cercare di dimagrire ancora di più perché ancora si vedeva grassa. Sono situazioni che quando una ci è dentro, non riesca più a uscirne oppure con molta ma davvero molta fatica...
Ho sofferto di anoressia per quasi 5 anni, sono stata seguita da un centro (diretto da un'endocrinologa e non da una psichiatra preposta a questi tipi di trattamenti) che mi ha sottoposta a due cicli di nutrizione endovenosa in day ospital. Purtroppo non ero pronta ad accettare la guarigione e facevo in modo di perdere tutto il nutrimento che assumevo via flebo; allo scadere del secondo ciclo, non avendo preso nemmeno un etto in più, la direttrice mi disse "vuoi morire? Bene, fallo a casa tua, non voglio persone che non seguono il trattamento. Se vuoi morire fallo lontano da qui". Ero minorenne ed in fin di vita. Fortunatamente i miei genitori mi fecero ricoverare in un altro ospedale e riuscii a salvare la mia vita. Sono passati 10 anni e conservo ancora un livore assoluto verso una figura medica che mi avrebbe lasciato morire contro ogni deontologia sanitaria.
Un abbraccio forte forte alla, mamma rip piccola cara purtroppo credo che non sempre nonostante la voglia di vivere non ci si riesce a salvarsi non lo so il perché
No vabbè è atroce da mamma sentire dire che la propria figlia doveva aspettare solo di morire ... è assurdo di questi tempi non poter far niente davanti a queste situazioni 😢😢
E cosa potevano fare? Purtroppo non è la prima e non sarà neppure l' ultima vittima dell' anoressia. Lo so che sembra facile a dirsi, basta somministrargli del cibo, ma non puoi alimentare a forza una persona e tenerla legata al letto (quanto meno non a lungo termine).
@@Sinixter84 non è legale. Bisogna fare ricorso al Giudice Tutelare che può autorizzare a cose del genere sugli adulti. Ma forse alla signora non è stato detto, mi viene questo dubbio...
@@Sinixter84 però se pagava 500 euri al giorno vedi come la intubavano e la ragazza probabilmente si salvava, o almeno ci provavano. Basta sventolare la grana sotto il naso. Queste cose dovrebbero essere gratis, sennò, come si vede, si muore
Ciao ragazzi questa storia della mamma di Ilenia è del tutto tragica non fissatevi a fare diete drastiche, non fatevi coinvolgere da questi" Guru" che promettono e promuovono quello che non esiste. Ma ricordatevi che è solo tutto un business e nient'altro! Quindi è bene mangiare sano senza pregiudizi , per non arrivare allo stato di Ilenia perché dopo può essere troppo tardi e anche gridando aiuto nessuno, lo potrà fare più. Mi raccomando se avete bisogno di parlare con uno psicologo, fatelo specie se avete un fidanzato e non andate d'accordo con l'occasione porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia e che Ilenia possa riposare in pace 🕊️🕊️🕊️🕊️🌹🕯️🙏🏻🙏🏻🕯️anima bella.
Che storia triste, mi sono molto commossa, ma dico io che sanità esiste in Italia, poveri genitori hanno lottato tanto x la figlia come tutti e l'hanno fatto morire. Mi dispiace tantissimo e faccio tante condoglianze alla famiglia
Mi diceva un famoso medico di uno di questi centri che purtroppo le strutture sono troppo poche, e che per i drogati va meglio perché i centri per curarli sono molti di più. Il guaio in un caso e nell'altro ad un certo punto le famiglie si trovano sulle spalle il peso insopportabile di questi ragazzi, praticamente ingestibili da persone non preparate, non adatte perché coinvolte, incapaci di capire.
Purtroppo non e facile trovare aiuto... Neanche psicologico.... Terribile le famiglie sono state lasciate da sole, addeso ci sono ragazzi con seri problemi x bullismo, anoressia, depressione (che è alla base di tutto), di cutting (di moda fra i più piccoli)... E ho sentito mamme a le qualle e stato detto da un psichiatra che da "sollievo", fin che non si tagliano una vena o prendono il tetano.... E terrible la mancanza di professionalità e freddezza... DISCPIACE tanto cara mamma 💕💕💕💕💐💐💐💐💐💐💐💐💐
È una vergogna le istituzioni in Italia..si devono sentirsi colpevoli x la morte di questa ragazza..vergnotevi . Tutti questi centri..povera la mamma. Condoglianze..la salute mentale..non è da sottovalutare..la mamma è stata brava a seguirla fino dove ha potuto.. .è stata abbandonata e se ne sono fregati..questa è l Italia..con tutte le tasse che paghiamo..lo dico xke' sono una mamma
Che strazio questo video. Un abbraccio a questa mamma, ho il cuore a pezzi io, non riesco ad immaginare quello che sta provando lei! La sanità italiana si è fatta riconoscere ancora una volta, vergogna!
Da padre trovo straziante questo racconto...un grandissimo abbraccio a questa famiglia e le mie più sentite condoglianze.
Sinceramente se fosse successo a mia figlia, piuttosto che vederla morire la sedavo e le facevo fare delle flebo per salvarle la vita.
Io non ho parole,non si lascia una persona al suo destino la dovevano aiutare,fare l'impossibile
@@sandrasampognaro5253 concordo pienamente uno schifo !una vergogna la cosa più grave è che ancora gli permettono di fare i medici !!! C'è lo schifo più totale gia la sanità italiana era allo sbando dopo la pandemia peggio ancora ci sono liste di attesa allucinante ! Non solo una volta pagavi e ti curavi ora anche che paghi ci sono liste allucinanti ,mio padre ha pagato la scorsa estate 255 e per una visita neurochirurgica ancora è il lista di attesa per il day ospital !
È una vergogna sentire queste cose ,si dovrebbero vergognare queste persone dei centri non esistono queste cose ,ma 480 uuro al giorno?ma ci rendiamo conto ?complimenti anche alla sanità di nuovo che vergogna farà qualcosa qualcuno ora dopo questa brutta vicenda? Condoglianze alla signora e Gesù prendi questa ragazza poverina tra le tue braccia
Io so che nei casi gravi di anoressia, sedano il paziente..e lo nutrono col sondino x alcuni giorni..finché non prende peso.
non vi azzardate a dirmi che la salute mentale non è un problema in Italia, perché questo è l’ennesimo caso
Piuttosto investono sulle armi.
È uno schifo.
@@danielegrillo9105 anche questo è vero!
@@larosabianca2003 adesso ci pensara' la tua amica, la caciottara romana, a risolvere il problema...mai letto un commento tanto stupido...ma perché se non si ha niente da dire non si sta zitti? Guardi, lei è un tipico esempio di quanto il cittadino medio italiano sia stupido....
quando una persona vuole andarsene... accanirsi diventa un crimine contro di lei... tra i metodi, v'è l'abbandono di se stessi... non mangio, non bevo. finchè il mio corpo cede. malattia mentale...? beh, non credo si possa parlare di questo.
@@danielegrillo9105 verissimo!!! Andrebbero investiti molti più soldi per un sistema sanitario PUBBLICO invece si sta andando in direzione opposta!!! Da un bel po' però ehhhh....perché da quando le UNITÀ sanitarie (USL) sono diventate AZIENDE sanitarie ( ASL) è stato tutto un andare verso lo schifo totale!!! Con buona pace di tutti però mi viene da dire...popolo incluso...certo i risultati di certe trasformazioni non si vedono nell'immediato ma oggi sono sotto gli occhi di tutti...ci si lamenta ma poi nessuno che denuncia certe mancanze...lo scrivo perché ogni santissimo giorno lo vedo dove lavoro...non ci sono mezzi, il personale è sotto numero, ci si lamenta solo del risultato ma è ovvio che se con 100 avevi 50 di risultato con 50 non puoi avere 50!!! E di tagli ne hanno fatti a bizzeffe ehhhh....e continuano a farne....poteva cambiare la rotta il covid ma niente!!! Anzi....peggio di prima!!!
Che bello tagliare i fondi alla sanità, che bello privatizzare e delegare con conseguenza innalzamento dei costi, che bello trattare le persone bisognose di aiuto medico come merce e possibile profitto.
Parole sante.
Per le cose che vogliono loro i soldi li trovano... 5 Mila € a Natale ai parlamentari per comprarsi il tablet, poverini, senza quei soldi non sarebbero riusciti a comprarselo🤮
E' il libero mercato bello ..... ; )
Cammncelllapok
Sì, tutto bello, non tagliamo i soldi alla sanità, non tagliamo i soldi all'istruzione...Il bilancio dello stato è in profondo rosso, siamo un paese di pensionati e qualcuno queste pensioni le deve pur pagare. Mi spiega dove li si dovrebbero prendere i soldi? Il suo è il solito commento qualunquista come qualunquista è il paese in cui viviamo.
Purtroppo quelle strutture non possono prendere persone gravemente compromessa perché non sono ospedali, non hanno le terapie intensive e in caso di problemi seri tipo arresti cardiaci non riescono ad intervenire. Le cose dovreste spiegarle per bene altrimenti le persone che non lo sanno non comprendono
❤❤❤❤❤❤ 0:56
Purtroppo è come per un drogato, se la persona non accetta di essere aiutata nessuno può far niente tantomeno i medici, nei centri sicuramente tendono ad accettare persone che collaborano e che cercano di salvarsi la pelle. Come dice la signora ci sono lunghi tempi di attesa e se non vuoi davvero guarire devi lasciare il posto a chi invece lo vuole. Capisco il dolore della mamma ma purtroppo la figlia non voleva guarire e senza la sua determinazione tutto è stato vano
Purtroppo è così. Ho visto la figlia di un'amica, ragazza bellissima e con ottime possibilità culturali.....purtroppo questa malattia l'ha travolta. È riuscita a farsi curare solo perché la madre, litigando con lei, l'ha costretta a ricoverarsi in un centro. Ha potuto farlo perché la figlia era minorenne e la madre aveva la potestà genitoriale. Dopo un anno la ragazza si è ripresa, ma resta comunque il rapporto difficile con il cibo.
Non credo che tutti quelli rimasti in struttura avessero 'tutti' la stessa determinazione di voler guarire! Diciamo che a questa ragazza è andata veramente male, altri magari con le spalle più coperte sono sopravvissuti...
pienamente d’accordo! da futura infermiera ho imparato che in ospedale chi non è collaborante tende ad essere proprio accantonato perché appunto ci sono tante altre persone che devono entrare e piuttosto preferiscono pazienti che accettano subito l’aiuto
Io sono stata nel centro dca a Soriano nel cimino. Mi sono trovata malissimo e non mi piaceva, dopo una settimana me ne volevo andare e onestamente hanno fatto di tutto per convincermi a restare. Il personale e le metodologie usate terribili però. Dodicenni zombificate dsi psicofarmaci, rigidità insensata che mi faceva passare la voglia di mangiare solo per oppormi! (Non per forzarmi a mangiare, io avevo un' ansia ogni volta che dovevo guardare il muro per evitare che, non sia mai lo sguardo mi capitasse su qualcun'altra... Oppure che non mi era permesso di camminare seppur fossi sovrappeso... È ovvio che così non riesco, le altre erano uno scheletro io no, seppur mangiassi solo mele... ero tanto selettiva ma comunque mangiavo quindi impedirmi di camminare sarebbe stato controproducente.... comunque ci sono altri esempi...) @@angelicacesaratto4624
In questo caso si alimenta col sondino, non scherziamo
Ci sono passata per ben tre volte, se non troviamo in noi stessi la forza di voler guarire, non c’è centro che tenga.. una volta che esci ritorni la stessa di prima. Aver paura di morire significa lottare con tutte le nostre forze per fare che non succeda! Io mangiavo e stavo male perché il mio corpo non accettava più il cibo, ma ho lottato, ho sofferto e adesso sono 20 anni che sono libera da questi mostro. Alle volte la paura non basta e qualcuno di noi non ce la fa.. il corpo si mangia.. prima i muscoli poi gli organi.. ragazze guadare dentro di voi. La vita vale la pena di viverla ❤
Sconvolgente io lo sono stata quasi 40anni fa ci sono stata quattro mesi in ospedale ci vogliono anni x ripredersi questa ragazza non è stata aiutata a guarire😢😢
Bravissima ancora temo😢❤
Io non so che vuol dire soffrire di questa malattia. Ma trovo disgustoso che in un paese democratico non venga garantito il diritto alla salute (diritto fondamentale dell'uomo), per non parlare della burocrazia e dei costi. 480 euro al giorno, ma che scherziamo. Per aggiunta le dicono che è troppo anoressica, ma sta gente dovrebbe andare a zappare, ma l'etica dove è. Mi fanno troppo incazzare ste storie.
È vero i centri sono quasi inutili
Non sono d' accordo infatti nel disegno ha scritto " ti puoi salvare solo tu! " Era consapevole . È capitata nel periodo covid e comunque i centri ci devono essere e soprattutto gratuiti.
Riposa in pace, ti conoscevo di vista ma sei rimasta nel mio cuore, un abbraccio a questa povera famiglia.💔
No scusate però, siccome ci lavoro in centri simili, l'anoressia NON è solo un problema alimentare, quando un centro dice che non può prendere una paziente è perché quella paziente ha bisogno di un centro di altro tipo...per esempio, e mi duole dirlo, una psichiatria o un posto dove per esempio l'alimentazione per via venosa viene imposta! Per imporre cure a chi non vuole curarsi, l'unica via è un amministratore con poteri di cura. Di questo aveva bisogno Ilenia...ma qui poi entrano in gioco dinamiche e sensi di colpa che coinvolgono i famigliari. Purtroppo si danno sempre le colpe ai sanitari ma non funziona così cari genitori...un paziente grave che non vuole curarsi ( che sia in modo attivo o passivo come in questo caso...ovvero la ragazza da un lato non voleva andare a casa, ma dall'altro canto camminava fino a consumare più di ciò che assumeva a livello calorico...) non andava assecondata ma obbligata, e per farlo occorreva un provvedimento giudiziario...capisco sia molto difficile imporre qualcosa ad un adulto che ti odierà per questo, ma è l'unica strada...anoressia, tissicodipendenza, alcolismo....purtroppo chi ha un problema di questo tipo spesso solo in apparenza vuole curarsi e chi cura non può obbligare nessuno a farlo, a meno che non ci sia imposizione legale! Queste persone sono quasi sempre abili manipolatori e non lo dico con cattiveria, nel senso che le loro armi le usano soprattutto con le persone di famiglia che sono loro vicine, per impietosirli, e solitamente ci riescono, nel senso che spesso i genitori cedono o al portarseli a casa antetempo o al non rivolgersi ad un giudice che può imporre la scelta di un amministratore di sostegno con POTERE DI CURA che sarebbe meglio non fosse mai uno dei genitori...il resto sono sciocchezze. Un medico mai e dico mai può andare contro la legge e se una persona non vuole curarsi e attua degli atteggienti aggressivo- passivi...ne può solo prendere atto!!! Credo che il non poterla accogliere in determinati centri, significasse che aveva necessità di centri più rigidi dal punto di vista di approccio al paziente! Purtroppo siamo sempre qua a dire ehhhh poverino...ehhhh poverina...ma la legano, ma la sedano, ma qui ma là ma su ma giù!!! Poi i risultati sono sotto gli occhi di tutti...al di là dell'anoressia tale discorso vale un po' su tutte le dipendenze...della serie...oggi mi odierai ma domani forse ti renderai conto che il mio obbligarti ti ha salvato!!! Mi rendo conto che per i famigliari sono sempre scelte molto drastiche e difficili ma questo è!!!
Mi scusi,lei ha scritto.. ci lavoro in centri simili...deve essere più precisa. Simili nel senso di centri da dipendenza?
Inoltre lei dice che non è solo un problema di alimentazione, infatti è un problema del mal vivere in cui bisogna ricercare la motivazione più profonda.
La sua parola "impietosire" la sostituirei, invece,con la frase ricerca di attenzioni ergo essere capita in qualcosa di più profondo. E poi, mi perdoni,i medici non fanno più il giuramento di Ippocrate?
@@anitamaldarizzi3542 poi mi permetto pure di aggiungere che attualmente il giuramento di Ippocrate direi che a livello legale si scontra con l'odierna giurisprudenza...l'aborto per esempio è legale, anzi addirittura ci si potrebbe rivolgere ad un legale se ci si dovesse rivolgere ad una ASL che non garantisse la possibilità di accedere ad un servizio che lo Stato garantisce...poi certo ci può essere obiezione di coscienza ma ciò che stabilisce lo Stato con le leggi va rispettato! Non si può agire non tenendo conto della giurisprudenza il che sovente ha creato e continua a creare non poche problematiche ma così è!!! Quando sento in TV episodi in cui gratuitamente si muovono critiche negative ad una non azione di qualche sanitario, mi chiedo se chi divulga un certo tipo di informazioni sa come stanno realmente le cose a livello di legalità...le farò un esempio per rendere meglio l'idea...in un centro come quello dove svolgo il mio lavoro sono ricoverate persone che per motivi psichici ( una diagnosi psichiatrica ce l'hanno), hanno commesso crimini spesso gravissimi. Ora se tizio decide di allontanarsi, certo lo si può tentare di convincere a restare ma se vuole andarsene non si può certo utilizzare la costrizione...poi eventualmente si informa chi di dovere ma non si può agire diversamente..mi fa molto arrabbiare quando in TV si sentono commenti della serie "dovevano fermarlo...ma mica si ha la bacchetta magica!!! Spesso chi lavora in ambiti difficili da gestire come quest, si chiede se il signor Basaglia intendesse il quadretto odierno quando si batte' per la chiusura dei manicomi...la risposta certa non ce l'ha nessuno, ma certo forse non era questo il disegno che avrebbe voluto...
@@chiara8350 mi scusi hanno una diagnosi psichiatrica hanno commesso crimini e se vogliono possono andare? Ho capito bene?
Grazie per il commento sensato.
@@anitamaldarizzi3542 secondo il suo ragionamento allora non dovrebbe esistere il consenso informato! Se un paziente rifiuta le cure, queste non possono essere imposte; Se un paziente non è collaborante la colpa non è dei sanitari ma del paziente stesso. Mi dispiace moltissimo per la ragazza ma un percorso psichiatrico al di fuori dei centri non mi sembra richieda lunghe liste di attesa e non mi sembra sia stato menzionato dalla signora. Inoltre, era stata già ricoverata più volte in vari centri anche se per brevi periodi. La ragazza, che riposi in pace, purtroppo non poteva essere aiutata perchè non voleva essere aiutata.
Un infinito abbraccio a questa mamma,mi spiace che nonostante il suo grido di aiuto le istituzioni non si sono spinti un po' più in là per dare una mano ad una ragazza anoressica che in tutti i modi non voleva morire!!❤
I miracoli al piano superiore, ma vabbè è difficile da capire
@@alessandrogarioni9920 si vedo che non hai capito una dannata mazza
@@micheladerry5681 mi sa che siamo in due a non aver capito allora😌 purtroppo le istituzioni per determinate patologie fanno orecchie da mercante😌
Un abbraccio a questa mamma. Non c'è da aggiungere altro.
Un abbraccio a questa mamma.
Non ci sono posti? Non ci sono soldi?
Che rabbia!!
Signora mi dispiace molto x il suo lutto. Lei ha fatto il possibile. Cerchi di farsi forza anche se non oso immaginare il vostro livello di dolore. Le mie più sentite condoglianze.
Un grande abbraccio a questa mamma
Sentite condoglianze per la dolorosa
Perdita
Non ho parole un abbraccio a questa mamma.
Da genitore ho sofferto ad ogni singola parola di questa povera mamma, per quello che conta vi mando un abbraccio grande
Mamma mia...che racconto. Mi dispiace molto per questa ragazza. Consoglionze per i suoi genitori che hanno cercato in tutti i modi per evitare questa situazione.
È palese che la colpa e dei genitori.Ovviamente in questa intervista la donna scarica le colpe e le responsabilità sui centri ma il peccato originale è dei genitori che in tutti questi anni si sono lavati le mani delegando ad altre persone.
@@imadelkarti2209 una fossa ha sempre almeno 2 sponde. Una è stata scavata dai genitori, ma le altre...i compagni di scuola (se non gli insegnanti) di questa ragazza, non se ne sono accorti? E i medici, capisco la gravità, ma almeno provate a curarla (se non guarirla) che tentar non nuoce
Che tristezza , cerchiamo di amarci più, fate del bene sempre mando un forte abbraccio a tutti❤
La sorella di un mio amico è stata curata, curatissima. Nella sua sfortunata vita, aveva la fortuna di genitori molto abbienti che non hanno badato a spese per salvarla. Dall apparire dei primi sintomi, è andata avanti, con decine e decine di ricoveri, per più di vent'anni. Ma, alla fine, anche lei è morta. Penso davvero che non si possa salvare chi non vuol essere salvato
@francesca esatto, uno ci mette il massimo dell' impegno per aiutare un familiare, ma poi la vita è la sua
Sono mamma anche io e sentire questa storia mi ha lacerato il cuore.Sono tanto vicino a questa famiglia abbandonata dalla sanità italiana.
Un racconto straziante. Condoglianze alla famiglia❤️❤️
Sono senza parole....mi dispiace moltissimo.
Ho sofferto anche io di disturbi alimentari, depressione e ansia sin da ragazzina a fasi alterne.
3 anni fa ho chiesto io aiuto farmacologico .
Ne sono uscita anche con l.appoggio di mio marito ma soprattutto quando ho detto
" basta ce la devo fare ..questa non può essere la mia vita,questa non voglio sia la mia vita"
Come per altre malattie sono arrivata alla conclusione che non si può aiutare chi non vuole essere aiutato purtroppo.
Non tutti abbiamo la forza di rialzarci e cambiare la nostra vita.
Le motivazioni vanno trovate in noi stessi non c'è nessuno medico migliore di noi .
Mi dispiace tanto. Un abbraccio a questa mamma che ha sofferto tanto. Che il Signore ti dia la pace che meriti
Il 4 novembre, gorno in cui è morto mio padre. Cmq, lo scorso settembre ho perso un'amica per lo stesso motivo. Non voleva morire, ma s'è lasciata morire. Entrava dagli ospedali e ne usciva, poi non è stata più accolta poichè gli organi erano troppo compromessi. Ora, si manda loro luce, preghiere, pensieri positivi. E tante condoglianze alle famiglie.
Vorrei mandare un enorme abbraccio alla famiglia di Ilenia, è stata una tragedia incredibile, e non è possibile che nel 2023 una ragazza e la sua famiglia vengano abbandonate in questo modo!
Signora cara lei ha fatto tutto quello che era in suo potere fare ... mi si spezza il cuore quando ascolto queste storie .Ho sofferto di Bulimia e Anoressia per anni da quattro ne sono fuori ma a tratti per alcune sfumature non ancora .Le istituzioni dovrebbero solo vergognarsi e sentirsi in colpa .Ilenia ti mando un abbraccio ovunque tu sia e spero che adesso sei in pace e serena ma soprattutto spero che la tua fame d'amore sia passata ...Che amarezza ...quanta tristezza e Rabbia provo mi spiace.
Perché stai giustificando e consolando un carnefice. È palese che i primi carnefici della morte della ragazza siano i genitori. Bastava essere genitori più responsabili ed intelligenti ,non si sono applicati abbastanza al ruolo che gli compete.
@@imadelkarti2209 I genitori hanno cercato aiuto in ogni modo possibile; purtroppo si é totalmente impotenti, come terze persone, di fronte ai disturbi alimentari. Se non scatta qualcosa nella mente di chi ne soffre, é davvero difficilissimo uscirne ed i centri appositi servono proprio ad educare il paziente affinché riesca ad acquisire gli strumenti per imporre l'aspetto razionale sull'irrazionalità che caratterizza queste patologie.
@@aurylovevintage2198 purtroppo la gente stolta come te continua a giustificare i carnefici non capendo l'enorme errore che commette. È per colpa di gente come te che dagli sbagli si creano altri sbagli e de per colpa di gente come te che i colpevoli rimangono impuniti e non si redimono mai !
@@imadelkarti2209 eccomi ex anoressica,ora ultrassentenne quasi 70.Egregio giudice del dolore altrui,la mente(tua,nostra)ci racconta balle.Noi per fragilita'le prendiamo per verita'.Spesso sono motivi di mancanza di autostima,anzi forse sono i principali MOTIVI! Non ci si apprezza non ci si piace(dubito che tu non conosca questi pensieri)sei stato adolescente,e se sei CRESCIUTO e hai superato vuol dire che ti sei accettato o accettata cosi'come sei!
@@imadelkarti2209 quanta idiozia in questo commento. Ma tanta veramente.
Una famiglia che si spezza .. è straziante questa cosa,un abbraccio alla famiglia ❤️
Anche mia figlia a sofferto di anoressia ma fortunatamente ho trovato un medico che me la salvata … la presa per i capelli ma è riuscito a salvargli la vita
qual è stata la terapia del medico che l'ha salvata?
Signora...trovi il modo di salvare anche il suo italiano...
@@Canimorti8 il suo commento, in cui usa i puntini di sospensione senza che ci sia nessuna sospensione, sotto il post di una madre che ha quasi perso la figlia la identifica come Idiota con la I maiuscola, complimenti, Idiota, si guardi allo specchio e si dia dell'IDIOTA
@@ModenaBassist lo farò sicuramente, la ringrazio per la sua utilissima ramanzina
"L'ha presa per i capelli" è un modo di dire, NON la terapia. 🧐
Mi chiamo molto per questa ragazza e questa famiglia è un dolore immenso condoglianze.
E vergognoso che nonostante la ragazza era in gravi condizioni non è stata trattenuta in questi centri,sono vicino alla famiglia,putroppo siamo in Italia a bbiamo anzi non abbiamo una assistenza e una sanità come è giusto che sia e non solo in questo contesto mi ripeto e veramente vergognoso.
Solo chi lo ha passato da anoressica/o o genitore di uno di questi ragazzi può capire il dolore enorme e l'impotenza di non riuscire a trovare le cure adeguate. Quando ne si esce spesso si cerca di dimenticare perché sembra un incubo accaduto ad altri, anche quando ne riporti ancora le ferite.
Una storia straziante... Nessuno ha voluto aiutare questa famiglia a cui va un caloroso abbraccio
Per la perdita della mia mamma 37 anni fa' mi sono ritrovata anoressica senza accorgermi non riuscivo piu a mangiare , temevo di essere ricoverata perché collassavo dalle 3/4volte al giorno , finché iniziai a parlare mentalmente da sola dicendomi ( su forza che non voglio andare in una struttura , cominciai a rosicare come un topolino del pane poco alla volta perché nel mio stomaco non ci stava più di tanto non riuscendo a deglutire ...ne sono uscita senza l'aiuto di nessuno ...mi dispiace x questa giovane ragazza che non è stata aiutata ...condoglianze alla famiglia🙏🙏🙏💙
Un abbraccio immenso alla famiglia, e ad Ilenia ❤
Riposa in pace Bellissima. La salute mentale sta alla base di ogni cosa. Ed è troppo trascurata ancora oggi!
siamo comunque un paese arretrato. Ma i centri privati funzionano
NON CI POSSO CREDERE UN GRANDE ABBRACCIO AI GENITORI CONDOGLIANZE A TUTTI I SUOI CARI
Povera signora, che dolore! Povera ragazza! Ma dove siamo finiti? 😔💔
È straziante, povera famiglia nessuno ad aiutare e a soccorrere questa povera figlia...sono con voi🙏🙏🙏
Non sapere nulla e parlare 😌
Sto male ascoltando questo racconto ,mi si lacera il cuore,Riposa In Pace tesoro
mi sono scese le lacrime.. dalle parole si può quasi toccare il dolore che avete dovuto passare..
Mi dispiace troppo, anch'io ho vissuto un periodo di anoressia fino a quando decisi di mangiare e andare in palestra, purtroppo le ragazze ne soffrono di più di questa anoressia, condoglianze alla famiglia, che possa riposare in pace 🙏
un nodo allo stomaco, enorme... un abbraccio alla mamma e al papà di Ilenia
Purtroppo finché la persona non è disposta mentalmente a farsi aiutare,l'alternativa sarebbe per i centri quella di alimentarla a forza. Chi si prende questa responsabilità? Se si spinge oltre un certo limite e corpo (muscoli,ossa quindi organi vitali)e mente sono completamente consumati,non intervengono. La realtà è terribile però è così!
Che tristezza povera ragazza
Mi dispiace tantissimo..da questo racconto capisco che la malattia è gravissima addirittura non voleva stare ferma poverina per consumare magari quei pochi grassi per il sostentamento vitale...ci vorrebbe più aiuto a chi si vuole aiutare... abbraccio con cuore la famiglia.. ❤️
Quanti commenti ignoranti .in questi casi chi sta male deve avere un un'amministratore di sostegno nominato da un giudice
@@serenellacamilletti7253 si, hai ragione, ma come mai la famiglia non ha provveduto? Forse andava detto loro che era l'unica chance. Chissà se gliel'aveva detto qualcuno, la signora non lo dice... mi viene un atroce dubbio...
Dolore immenso per quest'anima troppo leggera per questa terra.... 🤍
È straziante sentire il dolore di questa mamma ...😥
povera ragazza 😢😢Non ho parole!!😢😢😢😢❤❤❤doveva essere aiutata!!! mi viene solo rabbia😢😢😢❤❤❤❤❤un racconto straziante!!!!❤❤❤😢😢😢😢un forte abbraccio Alla Mamma❤❤❤
Povera ragazza, purtroppo era arrivata a un punto di non ritorno, gli organi erano totalmente compromessi, credo che i medici ormai non avrebbero potuto fare più nulla...un abbraccio alla famiglia
Almeno questi ultimi giorni li ha vissuti serenamente, senza dolori
Signora cara le sono vicina e mi dispiace immensamente per il vostro dolore....suo e di sua figlia
Che storia da brividi....poverina che riposi in pace ora 🙏
4:27 cancella
Condoglianze signora,Ylenia che la terra ti sia lieve...r.i.p. un abbraccio
Cara signora le mando un grande abbraccio e condivido la sua rabbia perché non doveva finire così. Vergogna a chi forse non ha fatto nulla per evitare questa tragedia
Cara Signora la capisco benissimo,le mando un abbraccio ,Ilenia eri bellissima riposa in pace❤️😘🙏🏻🌹
Mi dispiace immensamente per la famiglia di Ilenia e mando loro un abbraccio virtuale anche se è passato del tempo da quel triste giorno!!
Non ha senso fare un servizio talmente breve spiegando talmente poco. Se scegliete di parlarne allora fatelo in modo approfondito ed esaustivo!
Bisognerebbe sentire anche l'altra campana.
Mi si stringe fortemente il cuore a sentire questa mamma impotente...
Povera ragazza poverina dispiace tantissimo riposa in pace angelo bello🙏🙏🙏🙏🙏
So cosa ha passato io mi son salvata senza centri, sono ignobili, e condoglianze, con cuore a questa mamma che ha provato tutto per la sua ragazza, che voleva vivere non morire! Mi spiace!!!!! Infinitamente!
Purtroppo non potevate fare nulla, come nessun centro può fare nulla. Purtroppo la malattia mentale della figlia era più forte del l'istinto di sopravvivenza, quando si arriva a quei limiti ormai non c'è più niente da fare. Condoglianze
Condoglianze alla famiglia mi dispiace tantissimo 😭
Non ci sono parole 😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢
Cara signora, le sono vicino e comprendo il suo dolore. Mi son dovuto occupare di mia nipote caduta nella tragedia dell'anoressia. Aveva quasi 18 anni quando è entrata a Villa Miralago in provincia di Varese e pesava 37 kg. In quel posto è rimasta due mesi,ma non essendoci miglioramenti, ho optato per u 'alta struttura che si è rivelata decisiva per la sua guarigione
È stata una via crucis dolorosa,soprattutto perché proprio chi aveva il dovere di aiutarti non ti aiutava. Io per ottenere la delibera Asl di ammissione nella struttura riabilitativa ho dovuto minacciare di incatenati alla stazione ferroviaria della mia città. Purtroppo,nella opinione pubblica,solo da qualche anno si comincia a parlare e approfondire le cause di questa patologia che é LA PRIMA CAUSA DI MORTE NELLA FASCIA DI ETÀ TRA 15 E 25 ANNI. Un forte abbraccio.
non ci sono parole per quello che ha dovuto fare per la nipote.
Non ci sono parole di fronte a un tale dolore......😢
Non trovo giusto prendersela con la sanità..
Purtroppo questa ragazza era giunta ad un punto di non ritorno e quando succede questo, non ci si può fare nulla.
Anzi, questo centro, hanno cercato subito di dire la cruda realtà dei fatti e non dare false speranze a nessuno..
Forse è giunta ad un punto di non ritorno perché le liste per entrare nei centri sono decisamente troppo lunghe. Di malattia mentale si muore, 5 o 6 mesi (o addirittura anni) per accedere a centri specifici per molti sono una condanna a morte.
Alla fine sicuramente la situazione era compromessa, ma ci sono voluti anni per arrivare a quel punto. È in quegli anni di mancate cure, che si trova la causa della sua morte. E le mancate cure non sono dovute a negligenza, ma a mancanze di posti letto! E ciò è dovuto ai tagli e al non sufficiente finanziamento della sanità pubblica
Se la sanità in Lombardia funzionasse la ragazza non sarebbe morta.
UN abbraccio a questa famiglia ❤
Eccola la fantastica sanità lombarda ( io sono lombarda) così tanto decantata...Sempre più spazio al privato con questi risultati. Nel pubblico attese infinite e/o assenza di posti e strutture adatte per le cure. Le patologie legate ai disturbi alimentari nei giovani sono sempre più diffuse.Loro sono il nostro futuro e dovrebbero essere aiutati e sostenuti, non si può sentire che finiscano i fondi e si chiudano i centri in cui vengono curati. Non si possono lasciare così nella disperazione e solitudine ragazzi e le loro famiglie. Un abbraccio ai genitori di Ilenia
questa è la sanità che ci spetta, la stessa che abbiamo visto in 3 anni di pandem-onio.... quella che lo fa per il nostro bene
🙏♥️Riposa in pace, dolce ilenia. Purtroppo so che cosa vuol dire convivere con un mostro come l'anoressia
Ripossa in pace❤
Nn ho parole,Ilenia doveva essere aiutata, l'hanno lasciata morire,vergogna, un'abbraccio a questa grande Signora che è sua madre
Veramente è Ilenia che si è lasciata morire. Ma avete ascoltato bene o no? Lei ha avuto diversi ricoveri , ma non faceva ciò che le dicevano i dottori. Se ti dicono che devi stare ferma e non devi camminare per trattenere nel corpo quante più calorie possibili, non devi camminare. Punto. Purtroppo non basta dire " io non voglio morire ", poi bisogna seguire i dottori. L'anoressia è una malattia mentale terribile.
Un grande abbraccio e condoglianze a questa famiglia...però dico io...ma possibile che dobbiamo arrivare a tutto ciò....perchè.....nessuno...nessuno ha potuto fare niente.....non è possibile al giorno d'oggi con tutta la scienza e la immensa medicina che esiste.....ma dai......😞😞😞 è una vera vergogna....povera ragazza....😪😪😪🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻
RIPOSA IN PACE ILENIA ❤️❤️❤️❤️❤️🌹🌹
Che strazio........🙏😞
è imbarazzante che non sia stata aiutata, la sanità è pubblica tutti meritano cure, che siano mentali e fisiche nessuno dovrebbe essere dato per spacciato
Un abbraccio fortissimo a questa mamma.Non posso nemmeno immaginare il dolore che prova ❤️🫂
Non esiste cosa peggiore di questa. Stringere la propria figlia tra le mani e vederla scomparire. E tutto l'impegno, la tenacia, la rabbia, non è servito a niente contro un sistema che pensa solo agli incassi. Con la figlia è morta anche la mamma quel 4 Novembre.
Riposa in pace cara Ilenia ❤
Uno strazio per questa mamma.❤
Ho visto giusto martedì scorso a Jesolo (Ve), una ragazza magrissima che camminava tutta sola sul litorale jesolano. Pareva doveva camminare velocissima per il desiderio di perdere magari un piccolo chilo che aveva guadagnato o per cercare di dimagrire ancora di più perché ancora si vedeva grassa. Sono situazioni che quando una ci è dentro, non riesca più a uscirne oppure con molta ma davvero molta fatica...
Mi si spezza il cuore...
Ho sofferto di anoressia per quasi 5 anni, sono stata seguita da un centro (diretto da un'endocrinologa e non da una psichiatra preposta a questi tipi di trattamenti) che mi ha sottoposta a due cicli di nutrizione endovenosa in day ospital. Purtroppo non ero pronta ad accettare la guarigione e facevo in modo di perdere tutto il nutrimento che assumevo via flebo; allo scadere del secondo ciclo, non avendo preso nemmeno un etto in più, la direttrice mi disse "vuoi morire? Bene, fallo a casa tua, non voglio persone che non seguono il trattamento. Se vuoi morire fallo lontano da qui". Ero minorenne ed in fin di vita. Fortunatamente i miei genitori mi fecero ricoverare in un altro ospedale e riuscii a salvare la mia vita. Sono passati 10 anni e conservo ancora un livore assoluto verso una figura medica che mi avrebbe lasciato morire contro ogni deontologia sanitaria.
Spero che ora stai bene nella tua vita 💚
Credo che voleva darti una scrollata, magari non volendo morire avresti collaborato
Signora come m i dispiace e allucinante questa storia
Un abbraccio forte forte alla, mamma rip piccola cara purtroppo credo che non sempre nonostante la voglia di vivere non ci si riesce a salvarsi non lo so il perché
Sognore prega per questa ragazza e per un mondo migliore dove interessi economici e burocrazie possano non uccidere più nessuno.
No vabbè è atroce da mamma sentire dire che la propria figlia doveva aspettare solo di morire ... è assurdo di questi tempi non poter far niente davanti a queste situazioni 😢😢
E cosa potevano fare? Purtroppo non è la prima e non sarà neppure l' ultima vittima dell' anoressia.
Lo so che sembra facile a dirsi, basta somministrargli del cibo, ma non puoi alimentare a forza una persona e tenerla legata al letto (quanto meno non a lungo termine).
@@Sinixter84 non è legale. Bisogna fare ricorso al Giudice Tutelare che può autorizzare a cose del genere sugli adulti. Ma forse alla signora non è stato detto, mi viene questo dubbio...
@@micheladerry5681 anche se un giudice autorizzasse l' alimentazione forzata, il problema si ripresenterebbe appena interrotta.
@@Sinixter84 però se pagava 500 euri al giorno vedi come la intubavano e la ragazza probabilmente si salvava, o almeno ci provavano. Basta sventolare la grana sotto il naso. Queste cose dovrebbero essere gratis, sennò, come si vede, si muore
@@micheladerry5681O forse non ha voluto farlo. Ci sono troppi pudori a volte.
mi dispiace davvero tanto per la vostra perdita ❤️
Ciao ragazzi questa storia della mamma di Ilenia è del tutto tragica non fissatevi a fare diete drastiche, non fatevi coinvolgere da questi" Guru" che promettono e promuovono quello che non esiste. Ma ricordatevi che è solo tutto un business e nient'altro!
Quindi è bene mangiare sano senza pregiudizi , per non arrivare allo stato di Ilenia perché dopo può essere troppo tardi e anche gridando aiuto nessuno, lo potrà fare più.
Mi raccomando se avete bisogno di parlare con uno psicologo, fatelo specie se avete un fidanzato e non andate d'accordo con l'occasione porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia e che Ilenia possa riposare in pace 🕊️🕊️🕊️🕊️🌹🕯️🙏🏻🙏🏻🕯️anima bella.
Mammamia ma quante cose ci sono da cambiare in Italia un abbraccio a questa madre ❤❤
Signora fa bene a raccontare perché nn deve succedere più quello che è successo ad Ylenia
480€ al giorno per essere curata . I brividi sono vicina alla famiglia
Questa sanità è per noi comuni i potenti hanno tutto a sua disposizione ingiustizie del genere fanno veramente male condoglianze
Che storia triste, mi sono molto commossa, ma dico io che sanità esiste in Italia, poveri genitori hanno lottato tanto x la figlia come tutti e l'hanno fatto morire. Mi dispiace tantissimo e faccio tante condoglianze alla famiglia
Mi diceva un famoso medico di uno di questi centri che purtroppo le strutture sono troppo poche, e che per i drogati va meglio perché i centri per curarli sono molti di più. Il guaio in un caso e nell'altro ad un certo punto le famiglie si trovano sulle spalle il peso insopportabile di questi ragazzi, praticamente ingestibili da persone non preparate, non adatte perché coinvolte, incapaci di capire.
non l hanno fatta morire... non si può aiutare chi non vuol essere aiutato
sono cose particolari da capire @@vanessamorea5167
Purtroppo non e facile trovare aiuto... Neanche psicologico.... Terribile le famiglie sono state lasciate da sole, addeso ci sono ragazzi con seri problemi x bullismo, anoressia, depressione (che è alla base di tutto), di cutting (di moda fra i più piccoli)... E ho sentito mamme a le qualle e stato detto da un psichiatra che da "sollievo", fin che non si tagliano una vena o prendono il tetano.... E terrible la mancanza di professionalità e freddezza... DISCPIACE tanto cara mamma 💕💕💕💕💐💐💐💐💐💐💐💐💐
È una vergogna le istituzioni in Italia..si devono sentirsi colpevoli x la morte di questa ragazza..vergnotevi . Tutti questi centri..povera la mamma. Condoglianze..la salute mentale..non è da sottovalutare..la mamma è stata brava a seguirla fino dove ha potuto.. .è stata abbandonata e se ne sono fregati..questa è l Italia..con tutte le tasse che paghiamo..lo dico xke' sono una mamma
Povero angelo,hai finito di soffrire....pace per questa famiglia🙏
Che strazio questo video. Un abbraccio a questa mamma, ho il cuore a pezzi io, non riesco ad immaginare quello che sta provando lei! La sanità italiana si è fatta riconoscere ancora una volta, vergogna!
Un grandissimo abbraccio.Condoglianze
Non ci sono parole che possono aiutare !!!Non consigliate a NESSUNO se non si è obesi ,di fare delle diete .👋 Condoglianze ! 💕
Che dolore immenso.ilenia ora è un angelo❤
Davvero le mie più sentite condoglianze, è davvero una cosa orribile e il dolore non si può spiegare a nessuno bene
Sono molto dispiaciuta per questa famiglia, per i figli si è disposti a qualsiasi cosa. Condoglianze a questa famiglia