Tanta solidarietà a questa giovane mamma.... Sul personale sanitario tutto, meglio che io nn mi pronunci... Il racconto dice tutto, in forma esaustiva... Auguri di ❤️ a questa coraggiosa mamma e al suo bambino.❤️
La colpa e' anche della ragazza . Perche' quando capisce che hai a che fare con cilatroni , non puoi fare la piantina moscia . Stoppi tutti ! Inizi a gridare minacciare , carabinieri avvocato e denuncia ( vi faccio in mille pezzi )
@@diegorodi7927Diamo colpa alla vittima, tanto per cambiare. Quando stai partorendo le tue forze sono concentrate sullo sforzo del parto, appunto e non hai tutta questa lucidità e forza di opporti al personale sanitario di cui dovresti fidarti,sei estremamente vulnerabile in quel momento. Non raccontiamo fregnacce.
Mi dispiace tantissimo per questa mamma, ma Le vorrei dire che non siamo tutti così, tra di noi ( sono infermiera ) ci sono anche tantissimi che danno l'anima nel loro lavoro e sono felici di farlo e farlo bene. Buona vita a Lei e a Suo figlio!!
Sicuro. La gente non si rende conto ma ci sono persone veramente impagabili che si spaccano in quattro per fare il possibile. Tante volte si parla non tanto bene dei giovani, ma io vedo degli infermieri giovanissimi che lavorano con un impegno e che hanno una preparazione encomiabile. 👍💪💪
Però quando vedete queste cose o sentite denunciate per favore! Perché la paura non può essere un deterrente a denunciare. Non basta dire che non tutti sono così, bisogna anche far capire che non ci state a certe pratiche e comportamenti.
@@olgabibbiani5901 a denunciare deve essere il paziente, perché se io denuncio un collega o peggio un medico per comportamento scorretto, e non ho altri testimoni a sostegno e magari la paziente all'ultimo non se la sente di andare avanti, poi sono io che devo continuare a lavorare con queste persone, che oltre a farmi un c.. così, possono anche denunciarmi a loro volta per diffamazione.. prima di dire che siamo omertosi o addirittura conniventi, mettetevi anche nei panni degli altri...
Certo, non siete tutti così, ma molti di voi quando si laureano sembra che siano assorbiti è una forma di sadismo cronico.. e la cosa triste che purtroppo le persone non si possono nemmeno difendere.
Ciao cara sono una donna di 54 anni e la tua storia mi ha reso triste ma per un motivo ho rivisto la stessa cattiveria e inesperienza dei medici su mia madre che nel 1968 ha partorito me e siccome era agosto l hanno fatta soffrire mentre bastava un cesareo, da allora lei è stata male psicologicamente e adesso che ha 80 anni è molto peggiorata ,ma con tutti i problemi psicologici gravi e le medicine che prende da quando era giovane ,lei ancora ricorda tutto del parto l indifferenza dei medici,la cattiveria di chi non ha avuto sensibilità solo perché era agosto e nessuno ha capito che bastava un cesareo per evitare a una donna di 24 anni di soffrire fino ad oggi che ne ha 80.
Che vergogna solo queste sono le parole verso quelli che si posso chiamare medici. Un vero schifo nei confronti di una donna che vedono in difficoltà. Ti mando un abbraccio virtuale e si fiera della persona che sei! Anche io come te sono diventata mamma giovane ❤ forza
Cara Silvia,ho ascoltato la tua storia e mi sono commossa. Non importa se il fatto è accaduto dieci anni fa, perché ci sono donne che ancora, vengono trattate male in sala parto, proprio da coloro che le dovrebbero capire di più. Anch'io abito al nord,in Veneto. Ho partorito a 33 anni,ma ho avuto un' esperienza totalmente diversa dalla tua. Sono stata trattata bene e anch'io avevo fatto l'epidurale. Ti vedo, tutt'oggi traumatizzata. Hai subito danni non pienamente risolti. Non so se tu abbia scelto di essere seguita da uno psicologo,dieci anni fa. Sei una giovane mamma coraggiosa e sono sicura che tu sia una buona madre. Se non vuoi altri figli,ti capisco,eccome! Un forte abbraccio.
Questi video- sonoro bisognerebbe farli ascoltare ai preti che si lamentano della scarsa natalità in Italia. Giuro che se avessi una figlia sarei spaventata per come vanno le cose nei reparti di ostetricia ancora oggi!! Mancano completamente il rispetto verso la persona, l'amore per il proprio lavoro, il valore della vita: Dono inestimabile che si perpetua grazie alla Divina Volontà. Povera mamma giovane, molto coraggiosa e intelligente ti auguro in futuro, dovessi rimanere in attesa, di poterla vivere nella gioia piena e nel rispetto della tua dignità di donna.
@@MARSXXDREAM sì non sono tutti così. Pensa che io da vi sono andata(anni fa) a partorire a Vr..e mi sono trovata contenta mi ero comunque informata prima sui modi che seguivano...e le tecniche del parto. Ora quell'ospedale non c'è più poiché hanno ridotto sempre da anni le strutture ospedaliere piccole.
@@user-ly7ml4kc4u sì hai ragione! La malattia di mio figlio, sono stata io ad accorgermi che l'aveva! Il medico continuava a smentirmi mentre gli rendevo evidenti alcuni sintomi..finché gli ho chiesto mi facesse una impegnativa per lo specialista...da lì in poi...eccoti una malattia degenerativa.
@@user-ly7ml4kc4u dai coraggio siamo sempre più fortunati che in altri paesi del mondo. Diciamo che tra tanti professionisti bravi e seri ci sono purtroppo anche quelli che sottovalutano la salute degli altri, e in casi come questo, addirittura non la rispettano..dovrebbero essere puniti coloro che portano dolore nella vita altrui, rovinandola.
@@user-ly7ml4kc4u capisco la tua amarezza e mi complimento per esprimerti senza manifestare rabbia ma in modo pacato, sei capitata in mani sbagliate forse...non smettere comunque di credere che non tutta la categoria sia da cancellare.. in moltissimi casi, compiono cose straordinarie..mi dispiace tantissimo per te perchè sei ancora giovanissima..(hai 2 anni in più di mio figlio,) spero che in futuro la fortuna ti baci la fronte e che tu possa vivere serenamente. Un grande abbraccio.
Questa cucciola dopo anni è ancora traumatizzata...era tra i Diavoli.. tesoro non ci sono parole... tesoro bello auguro a te e tuo figlio tutto il bene sulla terra in cielo ..ti abbraccio forte ..mi spiace tantissimo per questa grande sofferenza ..sono dei disgraziati e pagheranno
@@paolobrunzu6102 fatemi capire il vostro punto di vista. siete arrabbiati perché una donna ha passato l’inferno dopo aver partorito. cosa vuol dire gattara
Sono un padre ma essendo gay mio figlio l'ho adottato, quindi non posso davvero capire cosa significhi una gravidanza. Ma ho avuto i brividi ascoltando questa storia e posso capire come l'esperienza della genitorialità sia sempre influenzata dalla società che ci circonda. Tutta la mia solidarietà a questa madre, spero che i responsabili paghino per quanto hanno fatto.
"Sono un padre ma essendo gay mio figlio l'ho adottato". Ma perchè...i gay sono forse sterili come i muli? Bastava farlo con una lesbica. Ma si sa', gay & lesbiche si odiano reciprocamente...Altro che discriminazione gay-etero !
guardi che un gay puo'[ fare figli propri senza andare in thailandia ed in posti per eletti : una coppia di gay maschi si incontra con una coppia di lesbiche ,e dividendo le spese ,fate figli e cosi' fregate il SISTEMA LGBT ;e vi dividete anche l appartamento le utenze e tutto! ma se fate questo, scoprirete che il $istema non vi vuole piu' perche' andavate bene solo senza figli o con figli gia' esistenti!
Dice che ha partorito che aveva 22 anni, ora ne ha 32 o 33. Non parla di aver fatto denuncia o altro, per cui questo personale infermieristico/medico l'ha fatta franca. Io li avrei denunciati
Complimenti per averlo detto e per aver detto la verità , non ci vuole una laurea per comprendere che le hanno causato tantissime sofferenze gratuite..
Io in reparto ostetricia ho ricevuto solo cattiveria e spesso da donne che dovrebbero avere una certa empatia verso le pazienti visto che è un momento difficile e delicato. Non mi scordo mai come mi ha trattato la dottoressa e la violenza psicologica e verbale che ho ricevuto.
Rifarò lo stesso commento di un video simile precedente, i dottori non devono dare valutazioni personali dei pazienti, non devono fare commenti di natura personale su quella o quell'altra cosa che caratterizza i pazienti. I sanitari si limitino a eseguire il loro compito al meglio possibile in una posizione neutrale verso i pazienti, niente commenti, risatine e giudizi vari. La sanità curi è basta
Però mi pare che mediamente anche le persone non è che brillano tutte per correttezza, basta considerare anche tutto questo astio ingiustificato che si nota verso i medici in questo periodo. In più si consideri che i giudizi che spesso danno le persone dei professionisti di vari settori vengono da impressioni, simpatie o pareri del singolo completamente scollegati da qualsiasi competenza tecnica del caso. È chiaro che a questo livello non c’è più nulla di obiettivo per cui diventano un po’ i classici discorsi demagogici da bar in cui si parla sempre allineandosi al disfattismo peggiore.
@@Rosy-sg9kd Come si comporta tanta gente dentro gli ospedali?? Mi pare che si fa il possibile e anche di più per lasciare correre di fronte a tutto, poi però ci può pure essere il momento in cui anche al medico gli scappa una risposta per le rime. Come si dice: quando ci vuole ci vuole. Anche questi “professionisti “ sono delle persone umane e non è che vengono pagati per imbonire la gente...
Boh..non so.. io operata dopo vent'anni per una cosa seria anni fa e ho la soglia del dolore bassissima..mi hanno insultata chiamandomi "carne da macello" da un'infermiera idiota e con le colleghe facevano e faranno ancor un fracasso infernale di g e di notte in corsa e le oss peggio del peggio.. gente incompetente e disumana in molti ospedali che se capitasse a loro, piangerebbero lacrime amare..e mia nonna segnala su un foglio come "persona scaduta " .da vomito
Ho avuto un tumore. Premetto ke quasi tutte le persone dell ospedale(medici e pazienti) mi accusavano di provocarmi il vomito con le dita in gola invece le nausee e i conati di vomito erano veri!!!! La chemioterapia infatti porta prevalentemente questi sintomi oltre alla caduta dei capelli!!!!!!!😥😥😥😥😥😥😥😥
@@ErminiaBottino quanto mi dispiace... Ma come si fa ad essere disumani in questo modo? È un lavoro di vocazione, di empatia verso il paziente. Poi rompono perché alcuni li prendono a calci nel sedere... Mi spiace tanto per lei, spero che adesso stia meglio😊
È successa anche a me un'esperienza negativa 20 anni fa ed il ricordo è vivo come fosse stato ieri. Mi hanno fatto partorire dopo 22 ore di travaglio, una episotomia fatta in fretta e furia senza aspettare che l'anestesia facesse effetto, per poi praticare la manovra di kristellen, e la sofferenza della bimba che aveva ingerito il liquido amniotico e che ci è costata anni di visite per gli ospedali. Naturalmente nella cartella clinica tutto si è svolto regolare. Queste ostetriche delinquenti e ginecologi idem, dovrebbero cambiare mestiere. Il trauma è stato così grande che non ho più voluto figli 😥.
È successa la stessa cosa anche a me , stesso modus operandi. Mio figlio nato in sofferenza, io ho perso talmente tanto sangue che ci ho messo 3 mesi per riprendermi . Ostetriche e medici pessimi . La ginecologa privata pagata profumatamente mai vista , solo dopo messaggio di sollecitazione si è fatta vedere . Ospedale di Busto Arsizio uno schifo
La Kristeller l'hanno fatta anche a me, più volte, nonostante implorassi di smetterla. Quando il mio compagno ha cercato di imporsi, gli hanno detto che avremmo rischiato io e il bambino, dato che non spingevo come avrei dovuto (ero esausta, effettivamente lo sentivo anch'io che le mie spinte non spingevano un bel niente). Alla fine è arrivato un medico e in quattro e quattr'otto mi ha praticato un' episiotomia, poi ventosa e contemporaneamente un'altra Kristeller. Il bimbo è schizzato fuori come un Kinder Brioss! 😅 Ovviamente, sul referto hanno scritto solo della ventosa e dell'episiotomia...
Piccola cara, quanto ti capisco, io ho avuto un aborto spontaneo(ormai tanti anni fa) e nn scorderò mai di come sono stata trattata male e lasciata a me stessa, nn aiutata fino a quando un minimo di speranza poteva esserci. Purtroppo ero sola e giovane (fosse successo qlke anno dopo li avrei denunciati). Qsto unito ad altro paio di esperienze negative che nn sto a riportare xke diventa un romanzo, mi hanno portata x sempre ad evitare pronto soccorsi e ospedali anche se/qndo dovrei andarci! Ed ora, dopo Covid la storia è diventata sempre peggio (senza generalizzare)
Per fortuna ho partorito all'estero, dove ho trovato , gentilezza, professionalità e rispetto, posso capire questa giovane mamma, poverina, anche io in Italia ho incontrato purtroppo troppi medici pieni di se e senza rispetto per il paziente, un po di umiltà non ha mai fatto male a nessuno.
Ciao. A me è successo il contrario, sono spagnola ma ho partorito 2 volte in Italia, in verità nei due parti non ho mai avuto problemi con gli operatori né con i medici, nessun maltrattamento, tutto era andato bene.
@@auxisedano4641 hai avuto fortuna, hai incontrato la professionalità, se è x questo avevo una prozia ostetrica, in famiglia hanno partorito tutte con lei, era una donna dolce e gentile, c'è ne vorrebbero di più persone professionali e rispettose.....ciao
Io non capisco perchè queste persone sono così.. sono frustrati? Cos’hanno? Perché hanno scelto di fare un lavoro così se non lo sopportano? Anche io in ospedale non ho trovato persone accoglienti, anche in altre situazioni, non solo quando ho partorito il mio secondo figlio. Mi ha salvata la mia faccia tosta! Che miseria queste persone.
Purtroppo molti lo fanno perché è un lavoro statale, lo stipendio arriva fisso ogni mese e il posto è garantito. Purtroppo chi lo fa per passione è oscurato da sti soggetti
@@il_dalla Si, ti do ragione. Il fatto è che si tende ad enfatizzare tantissimo solo le cose o le situazioni negative. In realtà posso garantire che c’è gente che si fa in quattro per pochi soldi e nessuna gratificazione. Basta anche solo vedere i commenti di tanta gente qua...
@@Insler66 perdonami ma non ho detto che non ci sono persone che lavorano serenamente in ospedale. Ho semplicemente detto che per fare questo tipo di lavoro bisogna avere proprio una vocazione.. non è un lavoro come un’altro. È una missione vera e propria.
@@il_dalla Ma se è tutto questo paradiso terrestre, perché i reparti ospedalieri sono vuoti perché non si trova più un cane tra medici e infermieri che vogliono andarci a lavorare?? I concorsi soprattutto in certi settori vanno tutti regolarmente deserti.
Scandaloso....sotto tt i punti di vista....nn capisco xke` sei andata in quest'ospedale che nn credo abbia una gran fama come ostetricia e ginecologia, soprattutto nn capisco xke` nn ti sei fatta trasferire seduta stante cn il tuo piccolino o mentre eri in travaglio, possibile che tu nn ti sia resa conto? Nn ti sei documentata durante la gravidanza? E il padre del bambino dov'era (forse nn c'era scusami...)? Ma almeno i tuoi genitori, un'assistente sociale, il tuo ginecologo.... Dispiace tantissimo, ma mi sembra che ci sia parecchia sventatezza..
Quando ho partorito,il secondo figlio ho avuto lo stesso problema; con 80 punti e il prolasso viscerale e un torcicollo di parto per il bambino.curato a mie spese 🙏❤️🙏
A me è successa una cosa simile 1 anno fa, non riuscivo a spingere il mio bimbo e un ostetrica mi offendeva stringendomi forte dal braccio e tirandomi dai capelli, dopo che sono svenuta mi hanno fatto il cesareo..il post cesareo peggio che peggio, non riuscivo ad alzarmi dal letto, suonavo la campanella e non veniva nessuno.. è stato un incubo per me.. Alla dimissione dall' ospedale il ginecologo mi ha detto,, ma lo sai che avevi ragione che non potevi spingere, quando ti ho fatto il cesareo ho trovato il bimbo un po' incastrato tra le ossa del bacino,,..e infatti nemmeno io voglio avere più altri bambini..
@@vanessasecarelli4382 Me lo sogno ogni notte quel incubo purtroppo.. e pian piano, grazie alla mia famiglia me ne sto uscendo dalla depressione durata quasi un anno.. Questo non dovrebbe accadere ma purtroppo accade in maggior reparti di ginecologia..Ci vogliono più controlli in posti così e in momenti così delicati..
Io ho partorito la prima volta 41 anni fa a 20 anni. A quei tempi l'età delle partorienti era soprattutto entro i 30 anni, mi ricordo di una mamma di 40 anni che addirittura veniva considerata "avanti con l'età". Oggigiorno oserei dire che è il contrario. Quindi la normalità della scelta di un figlio è assolutamente personale e da rispettare. Anch'io ho trovato un'ostetrica che ha cominciato a dirmi prima di tutto che avrei avuto tanto male, che avrei partorito una bimba piccola e sottopeso nonostante l'ecografia di un mese prima diceva che i parametri erano nella norma Continuava a ghignare che avrei sofferto tanto ed io raccogliendo tutte le forze ho mantenuto la tranquillità e il sorriso nonostante i dolori per non fare trapelare nulla e darle soddisfazione. Alla fine è nata la mia prima figlia bella e sana di 3500 grammi, lunga 50 cm. Quindi deduco dalla tua storia che le difficoltà sono dovute all'incompetenza di persone che invece di fare danni agli altri dovrebbero scegliere un altro mestiere lontano dall'ambiente ospedaliero.
Mah... Io ho partorito quasi quattro anni fa, a quarantadue anni, e sono stata definita "puerpera attempata"! Mi sa che le cose non sono cambiate mica tanto...😅
Ho visto altri video di questo genere... sono di Torino. E mi sono ritrovata nella mia esperienza del parto , non così traumatica e senza conseguenze fisiche, ma la supponenza e l'arroganza del personale medico ed infermieristico dopo il parto è stata umiliante. La condizione di partoriente e di puerpera é delicato per tante ragioni, anche la salute mentale. Eppure in un momento così delicato non ho trovato l'attenzione che il momento necessita, tanta approssimazione, e superficialità. Alcuni medici ed ostetriche ed infermiere invece erano meravigliose ma l'amaro in bocca mi é rimasto.
Il mio primo parto e' stato un trauma. Infermieri sgarbati, prima e dopo. Nessuno poi mi disse come allattare, con sette punti sotto, poi marciti. Un dolore estremo, ma nessuno che ti seguisse., che ti aiutasse, che ti consigliasse. Maleducazione assoluta, poi. Il secondo parto e' stato diverso,... fortunatamente. Eravamo carne da macello! Un trauma. Ancora oggi non posso guardare in tv una scena di un parto
È così anche io ho fatto tre operazioni e mi sono sempre trovata malissimo di fronte a tanta maleducazione e anche impreparazione sempre giudicata è offesa su ogni dolore che avevo quando poi facevo controlli specifici e veniva fuori qualcosa allora avevo ragione purtroppo bisognerebbe mettere al lavoro persone qualificate non dei frustrati!mi dispiace per la tua gamba spero tu possa tornare a stare bene anche psicologicamente e stai vicino a tuo figlio sempre dal momento che giustamente sarà l unico !che non ha nessuna colpa!un abbraccio
Mi vergogno,da infermiera e anche da ostetrica(dato che ho tutte e due le lauree)di questi colleghi Io,che spruzzo empatia da tutti i pori,trovo tutto ciò allucinante Scusa,scusa,è ancora scusa E un abbraccio,e un sorriso, virtuali
Le scuse non bastano. Quando vedete e siete vostro malgrado testimoni, denunciate. Rimettete in riga i vostri colleghi. Non è accettabile che nessuno non faccia nulla.
@@olgabibbiani5901 , io intanto non mi vergogno né mi scuso per il comportamento scorretto di altri, ognuno è responsabile di sé stesso e io so di fare il mio lavoro con responsabilità e coscienza, quindi non ho nulla da rimproverarmi. Quanto al denunciare medici e colleghi, se non sei sicuro o non hai visto personalmente comportamenti scorretti, mai farò una denuncia " per sentito dire o riferire" , prima cosa perché è passibile di contro denuncia per diffamazione, e giustamente, poi perché non mi metto in coda con i detrattori ad ogni costo della sanità, nella quale lavoro e ho conosciuto più persone meravigliose che gente come dite voi, facendo apparire la sanità pubblica come un girone infernale. Se vedessi con i miei occhi simili comportamenti li denuncerei, ma in 38 anni non è mai successo.
@@cristianacantagalli9265basta avere il coraggio di segnalare anche internamente i comportamenti scorretti. Denunciare non è unirsi ai “detrattori della sanità”, cos’è, un partito? È comportarsi da professionista responsabile, è per il bene di tutti
Anche io ho fatto un cesareo 9 mesi fa durante il periodo di Covid, ho fatto il cesareo sei giorni dopo il termine e solo perché il bambino ha perso un attimo il battito, io ero in travaglio da 13 ore. Mio marito non c’era e soffrivo come un cane, piangevo e chiedevo di farmi il cesareo. L’ostetrica continuava a dire che ero dilatata di soli 2 centimetri, di aspettare, anche se ero 13 ore in Travaglio. Lo staff medico mi è venuto incontro e l’ha convinta ad operarmi, perché vedevano che soffrivo veramente molto, già da quando erano iniziate le doglie. Il post parto è stato pure quello orribile, i dolori per l’epidurale, lo stress che nessuno aveva il tempo di aiutarmi a farmi superare. Anche io ho deciso di non avere più figli, mi è bastato e avanzato una volta
Quando ho partorito la mia seconda figlia avevo già 37 anni. Avrebbero dovuto attenzionarmi di più, vista l'età matura,ma invece si rifiutavano di ricoverarmi in assenza di contrazioni ,pur avendo superato abbondantemente il termine previsto con gravi rischi per la mia salute e per quella della mia bambina. È stato per puro caso ,durante una visita di routine, che una ginecologa di " buon cuore", che era di turno quel giorno, ha richiesto urgentemente il mio ricovero,stupita del fatto che non me lo avessero concesso prima. La mia bimba è nata inseguito a stimolazione e,grazie al Cielo,è andato tutto bene ma potevo non essere così fortunata...
Non ho parole! Purtroppo fare il medico o infermiere se non lo fai con passione, guai a chi ci finisce sotto. Esperienza anche mia negativa durante la gravidanza, dove il mio ex ginecologo mi ha evitata x tutto il mese e mezzo che sono stata ricoverata, e dopo il cesario e scoperto della gravità della gemellina, ho capito che Purtroppo essere professionisti non è per tutti
Io al posto tuo a quest' ora ero a scontare l'ergastolo. Ti abbraccio forte e ti faccio i migliori auguri per una lunga e bellissima vita a te e a tuo figlio.
@frances2023 esatto ! Quando ci sono ingiustizie simili purtroppo, a 6 anni come a 43, reagisco molto ma molto male ... e ti dirò, ne sono sempre andata fiera!
Confermo anch'io purtroppo a volte non trovi dottori competenti che sanno fare il loro lavoro ma persone che ti trattano con sufficenza,ti insultano dopo esserti saltati sulla pancia pure in sei.dandoti della pigra,perché non spingi...e non perché invece tu non senti di dover spingere proprio niente..poi arriva finalmente dopo 24 ore il tanto sospirato cesareo,che mai avrei voluto,ma con grande sorpresa dei dottori che tagliarono ...mi dissero.. be',certo che non spingeva ...il bambino ha tre giri di cordone....e nessuno prima aveva fatto niente di niente x capirlo.mi hanno massacrata la pancia..le ossa...dopo cinque giorni non stavo neanche in piedi.dopi quaranta giorni,non camminavo bene,senza fiato.mai visto prima un ospedale in vita mia...sono dovuti passare sei anni per dimenticare quel brutto parto.dopo ciò,ho detto mai più in questo ospedale a partorire,e dopo quasi nove anni sono andata ad Asti a partorire....un altro mondo...gentilezza,premura , simpatia.un bel ricordo in ogni fase.lo consiglio vivamente..se abitate in zona Alba..o dintorni.
E menomale che dicono che la sanità italiana sia tra le migliori al mondo. Spero paghino in qualche modo perché i rimorsi non esistono per queste persone non avendo una coscienza.
La sua ginecologa e il primario di ostetricia parlano di cesareo: perché non è stato sufficiente? Vogliono aspettare oltre le doglie anche il bambino senza più battito? No comment Mi spiace per la giovane e dolce mamma. Fa bene a parlarne. ❤️🙏
Al 90% perché i medici non hanno letto la cartella clinica, senza contare che in questo contesto, molti dottori/dottoresse si sentono dei guru del parto e decidono loro senza prendere in considerazione il paziente e le opinioni dei colleghi.
Chi vorrebbe lavorare nel sistema sanitario andrebbe rivoltato come un calzino con analisi e valutazioni psicologiche e attitudinali. Con periodici richiami. Massimi risultati sennò fuori con un bel timbro INABILE AL SERVIZIO.
@@RSUDE certo che lo penso e ti dirò di più: questa brutta piega che il governo sta prendendo favorendo finanziariamente la sanità privata a discapito del servizio sanitario pubblico mi fa ribollire il sangue.
@@RSUDE Entrambe. Che il personale sia ridotto a livelli ridicoli ormai é risaputo; ma pur aumentando i posti sarebbe il caso di assumere comunque personale adeguato e non macellai.
Quello che ho notato è che nelle situazioni “standard “ sono tutti “bravissimi “ma appena succede un qualcosa di diverso, imprevisto oppure qualche complicazione , insomma leggermente fuori del manuale succedono queste cose. Lo prendono leggero e certe volte con arroganza finché non è troppo tardi. Io personalmente ho avuto situazione dopo quale mi fido il giusto!! Eravamo in viaggio con mio figlio di 5 anni, al aeroporto di Bologna gli ho comprato un panino , il volo tardava per 2 ore e lui ha voluto mangiare qualcosa al bar, questo è stato il motivo di tutto ciò … quando siamo arrivati nel mio paese era abbastanza tardi , mezzanotte passata il bimbo crollava e direi che è normale eravamo stanchissimi tutti , un viaggio infinito …La mattina dopo ha dormito molto, ma visto stanchezza del viaggio non mi sembrava anomalo… prima allarme è cominciato quando ho preparato il pranzo e ho tentato di svegliarlo perché lui continuava a dormire. Al pranzo ha rifiutato il cibo e ha detto che gli fa male un po’ il pancino ,si addormentava in piedi. Qui mi è sembrato che c’è qualcosa che non va ..chiamo la nostra pediatra e lei mi dice che non c’è motivo di preoccuparsi può essere che un po’ stanco, non gli piace il cibo ecc.. che la richiamo domani e gli dico come sta … così arriviamo alla mattina dopo lui è sempre uguale dorme sempre!!!, la chiamo e gli dico come vanno le cose e che mi sembra strano che lui dorme così tanto è un bambino che non sta fermò un attimo neanche con la febbre!! Mi dice che se ha sonno , lo lascio dormire e mi riesce a tranquillizzare… a pranzo non ha mangiato e non ha voluto nemmeno bere di nuovo… verso la sera gli comincia venire una febbre leggera di 37.2 più o meno, ha i brividi e febbre sta salendo e sempre dice che gli fa male il pancino, diventa ancora più pallido …la richiamo e lei mi dice che allora è COVID!!!che se arriva oltre 38 gli devo dare la Tachipirina e che mal di pancia , mancanza di appetito e ct fa parte dei sintomi dell’unica malattia esistente a partire dal pandemia.. dice che ci sentiamo quando ho il risultato del tampone.. nel frattempo il bimbo vuole andare in bagno e non riesce ad alzarsi, stava proprio crollando…qui la mia pazienza è finita e ho detto che non ci siamo! Trovo il numero e chiamo la pediatria del posto sperando che alle 10 di sera qualcuno mi possa aiutare oppure consigliare da chi mi posso rivolgere visto che il bimbo è cittadino italiano e non ha polizza assicurativa locale. Scopro che li pediatra è in servizio H24 disponibile per qualsiasi domanda.Mi risponde la pediatra di turno e gli comincio spiegare la situazione dopo qualche domanda lei mi chiede di fare una videochiamata per vedere un attimo il bimbo, appena gli parla e lo vede mi chiede l’indirizzo e se bimbo è allergico a qualche farmaco dice che sta arrivando. Passati 5/7 minuti arriva ambulanza ( da noi non ci sono volontari in questo settore,per intenderci,ambulanza arriva completamente attrezzata con il medico e 2 infermieri al bordo).Mentre infermiera gli prende il sangue e urine la dottoressa mi fa qualche domanda su cosa a mangiato, gli fanno subito a casa mia il test del urina per capire se c’è intossicazione e a quale livello è… dopo tutte verifiche dice che questo è quasi sicuro intossicazione alimentare , appena torna nello studio manderà tutti analisi nel laboratorio e poi avranno il quadro più completo della situazione intanto gli mettono il flebo. Rimango monitorata da lei per tutta la notte e mi lascia le strisce del test per controllare la urina ogni volta che bimbo va in bagno ..Dopo la flebo loro sono andati via e il bimbo si addormentato e piano piano gli è cominciato tornare il colore del viso normale ,scesa la febbre e per prima volta dal nostro arrivo ha dormito tranquillo. Alle 8 di mattina, lei mi ha detto che ha finito il turno e che posso chiamarla al cellulare, ha detto di tenerla informata. Al risveglio mio figlio mi ha chiesto da mangiare. Sono rimasta veramente sorpresa quando lei dopo il turno di notte mi ha richiamato verso le 10 di mattina chiedendomi come sta il bimbo, perché non mi ha più sentito, io non volevo disturbarla visto che è stata in servizio tutta la notte e lei invece stava pensando ancora al mio figlio…non si è fregata del tipo finito il turno-finito il problema… Devo dire che già la stessa sera il mio bambino ha ripreso un po’ a giocare e ha avuto notevole miglioramento,durante due giorni ancora son venute le infermiere per farle il flebo. Ovviamente il tampone era negativo… Dopo qualche giorno il bimbo è tornato di stare bene. Sono andata allo studio medico per pagare la chiamata del ambulanza le cure e tutto quanto ( il bimbo è straniero non aveva la assicurazione del posto perciò passava al servizio gratuito doveva pagare tutto) NON MI HANNO CHIESTO UN CENTESIMO!!! Praticamente hanno fatto tutto gratis incluso analisi e visite delle infermiere per farli flebo a casa… Io gli ho chiesto se in qualche modo la posso ringraziare ( da noi si usa e non è un reato)e lei con sorriso mi disse che è molto contenta che il bimbo sta bene questo è il suo miglior premio …Ha salvato il mio bambino, abbiamo fatto in tempo di recarsi a lei perché se aspettavamo ancora un giorno il risultato del tampone molecolare poteva essere tardi e avrebbe rischiato di avere conseguenze più gravi , chi sa come poteva andare a finire questa storia.… perciò un grazie di cuore a questa dottoressa che si chiama Alina e un “ grazie “ tra parentesi alla nostra pediatra che oltre che al Covid non ha pensato a niente altro e ha voluto seguire il famoso protocollo alla lettera … Voglio dire però che io ho avuto fortuna di trovarmi nel mio paese e non da qualche altra parte del mondo,parlavo in lingua locale e ho potuto cercare aiuti al posto senza aspettare quando la nostra pediatra ci degna della sua attenzione .. E se fosse una mamma Italiana nei miei pani ? Cosa avrebbe fatto non sapendo la lingua e a chi rivolgersi, non potendo spiegare bene i sintomi e ct.. essendo in un albergo e non conoscendo nessuno? con questo voglio dire che ci sono veramente bravi dottori e che mettono anima nel loro lavoro e quelli che si ne fregano completamente… E qui non c’entra niente nazionalità e il paese ( non vorrei che qualcuno mi fraintende).
È pazzesco ciò che ti è accaduto,mi viene voglia di urlare. Non posso dirti coraggio,ma quale?ti hanno distrutto un sognoil piu bello che nella realtà e diventato un incubo. Non ho parole, perché non ce ne solo
Mi spiace,quando avevo 18 anni ero rimasta incinta ed avevo avuto un aborto spontaneo andando in bagno con conseguente emorragia .Prima di dimettermi mi visitò la ginecologa o chi fosse non lo so;mi trattò come se fossi una prostituta, In quel momento entrò una sua collega che era in gravidanza che gli inveii contro, ricordo che gli disse "Come ti permetti a dirle certe cose" sono uscita dall'ambulatorio piangendo fino a tornare a casa da mia mamma.Non sono più andata a fare il controllo successivo.Solo negli ultimi 8 anni sono riuscita a tornare in ginecologia per delle problematiche di atrofismo provocate dalla malattia reumatologica.Mi spiace tanto x quella ragazza.
Mi dispiace tanto, anche in questo reparto che dovrebbe sostenere le mamme in tutto, si trova, anche, personale incompetente ed insensibile, che segna la vita per sempre 😔
Tantissime storie horror in tutto il mondo riguardano questo momento speciale e delicatissimo . Trovati video in tedesco ed inglese. Poi si stupiscono che le donne pianificano di partorire i prossimi (se mai ) in casa. Tali personaggi sono una vergogna per la specie umana.
È solo una vergogna! Ma come può essere possibile che questa mamma sia stata costretta a subire tutto questo solo perché voleva un bambino! Io penso che se ne siano approfittato solo perché non aveva un compagno. Lei dovrebbe assolutamente denunciare l'avvenimento e basta!!!
Teoricamente, ma proprio TEORICAMENTE le discriminazioni non dovrebbero essere di genere, razza ed età. Qua davvero pare che discriminare per l’età sia lo sport nazionale di parecchie persone, stento a comprendere la loro rabbia nei nostri confronti. Vorrei solo ricordare a chi non “sopporta” i giovani che comunque noi siamo il futuro, piuttosto che discriminarci e trattarci come dei poveri fessi, dovrebbero insegnarci qualcosa con amore e passione, affinché possiamo fare del nostro meglio per preservare e mandare avanti ciò che ci è stato lasciato.
Io ho avuto propio la depressione post partum e credo che si sia aggravata a causa dei traumi che ho subito in quei 5 giorni sola senza essere aiutata dalle infermiere
L'epidureale, ha creato questa situazione a molte donne. Da alcune testimonianze molte, hanno avuto questi problemi, poiché, non subito trovano il punto nella schiena, e quindi inseriscono l'ago toccando i tendini. È un'anestesia, solitamente da sveglie che dura pochissimo. Poi, iniziano le doglie, provocate ogni tot, di tempo, dalle punture, per pulire l'utero che si contrae. Queste doglie, durano qualche giorno, sempre a causa della puntura che le procura, per pulire l' utero. Poi, dipende dalla grandezza del taglio. C'è chi lo ha molto piccolo, e tenuto con due perline. C'è chi invece , lo ha grande, e addirittura verticale. Ma io ho sentito molta sofferenza sia psicologica, che fisicamente. Poiché molte donne, non riescono dai dolori e la debolezza nemmeno ad alzarsi dal letto. Quindi hanno bisogno d'aiuto e di comprensione. Oltretutto, hanno il catetere, e l'afflebo, i primi due giorni, o tre. Quindi, non è per tutte una passeggiata, c'è chi sta bene e deambula subito, ma pare che in alcuni casi, non riescono senza essere aiutate. E comunque è vero, che in molti ospedali alcune infermiere sono isteriche e per niente gentili, e servizievoli. Anche certi medici, sono talvolta cosi. Ognuno ha la sua esperienza, e diversa rispetto a quella di altre donne. Ma pare, che il taglio cesareo per quanto si pensi meno doloroso, è tale e quale ad un parto normale. Poi, ognuna ha la sua situazione, esperienza, nell'affrontare certe cose.
L'anestesia x il cesareo si chiama spinale, non epidurale , la differenza sta a quale altezza nelle vertebre viene iniettata. L'epidurale consente il parto, la spinale addormenta tutta la parte inferiore del corpo, si rimane perfettamente vigili....e nessuno ti può trattare di me.da , se non vuole finire denunciato. Mentre nel parto naturale, i macellai si divertono, xchè tanto, poi, sarai talmente traumatizzata e impegnata col neonato, che di denunciarli te ne scordi . Io volli il cesareo x tocofobia . In realtà era anche x evitare di fare un eventuale strage di stron.i in sala parto . Mia sorella più giovane, c'è crepata col parto naturale ( dopo 3 anni di stato vegetativo ) pochi gg dopo la nascita del suo primo figlio . Chiedo venia ai bravi medici e infermieri/e che invece meritano una medaglia x l'empatia e la dedizione ...e x sopportare di avere colleghi indegni e anche pazienti e familiari che non ne riconoscono le qualità .
@@michelabene8286Ho letto la storia di tua sorella, mi dispiace tantissimo. Il parto sia naturale, che col cesareo non è uguale per tutte. A chi va tutto bene, a chi per niente. Mia madre, ha perso due figli di parto, perché diabetica dopo di me. Ne ha passato di tutti i colori. Naturalmente, si spera sempre, che ci si metta in buone mani. Ma anche il destino, forse c'entra qualcosa? Non so, una cosa è certa che, più si hanno i medici migliori, più tutto va meglio.
@@michelabene8286 un po' di confusione. L'altezza sulla colonna è la stessa. La spinale subaracnoidea si fa se si ha tempo e solo per il cesareo. Se si ha tempo il cesareo si può fare in epidurale, sia singola che con catetere, che ha il vantaggio (catetere) di durare a lungo e permette ore ed ore di analgesia. Molti parti indolore finiscono in cesareo ed in tal caso si supplementa l'anestetico tramite il catetere, sempre se si ha il tempo. L'importante è avere li' accanto un anestesista serio.. la dizione precisa sarebbe spinale subaracnoidea e spinale epi o peridurale (anche qui ci sarebbe una leggera differenza, per per esperti). Con la spinale il dosaggio è basso e funziona in tempi rapidissimi, con la peri dipende dal dosaggio, in genere molto superiore. La differenza è che con la spinale si buca la meninge e si inietta nel liquor con ev. complicanze. La peri nasce per evitare queste complicanze, si inietta attorno alla dura (meninge), quindi occorre tempo (dieci, quindici minuti) perché l'anestetico entri nel liquor e tocchi le fibre nervose.
Io ho una bambina di 8 anni.... Ci sono state cose positive e negative riguardo l'ospedale dove ho partorito (avevo 26 anni), ma anche io ho scelto di non avere più figli...ma per me è stato per colpa dei medici dell'ounpia.... Pensateci bene prima di avere un figlio in Italia..
Amore quanto mi dispiace e ti capisco perché ho avuto un'esperienza simile alla tua quando ho avuto mio figlio ... Mi hanno trattata come peggio di un animale ed avevo 23 anni e in quel momento da vivere magnificamente mi sono sentita un nulla.. chissà perché queste persone fanno un lavoro che deve essere una vocazione ... Senza passione e sensibilità ... Però negli anni ho conosciuto operatori appassionati e sensibilissimi un bacio ciao🥰
Il prossimo che dice che abbiamo la migliore sanità riceve uno sputazzo. Comunque mi sono trovata in una situazione simile con mia figlia al (non nomino per evitare guai). Nata prematura e portata in ospedale pediatrico a Roma, sono riusciti a farle prendere un'infezione e neanche se ne erano accorti. Per fortuna se ne è accorto mio marito altrimenti era rovinata a vita. LA MIGLIORE SANITÀ, puah!
@@ataiparaflu7161 beh, mi hanno rovinato lo stomaco provocandomi delle ulcere quando ancora ero neonata, non ti dico i mal di stomaco che mi porto dietro anche ora dopo 22 anni, ho dovuto essere bucata almeno 3 volte per un prelievo ogni volta che ne dovevo fare uno perché non mi ascoltavano e dovevano cercare la vena loro nonostante io gli dicessi il punto esatto in cui dovevano prenderla, ho camminato per 6 anni su un crociato anteriore distrutto perché nessuno di loro si era accorto che c'era qualcosa che non andava, sono stata operata soltanto 3 anni fa al crociato dopo una frattura interna del menisco perché la mia gamba non mi sorreggeva più, sono andata per via privata e un medico BRAVO PER DAVVERO (lo stesso che mi ha operato e che si è accorto della frattura avvenuta un mese prima dell'intervento e che i cosi del reparto di ortopedia avevano scambiato per "una storta") solo facendo due o tre movimenti si è chiesto perché non ero già in lista d'attesa per l'intervento, poi va beh qualche anestesista poco sveglio... Vuoi altre esperienze?
Anche io ho fatto l'epidurale con il mio terzo figlio mi ha fatto paralizzare le gambe per anni questo succedeva ogni 2 o 3 mesi perché l'idiota dell'anestesista mi aveva bucato il midollo e quando mi ha fatto la puntura io gli ho detto che avevo preso come una scossa ma ha minimizzato , per concludere anni di fisioterapia per far finire questo calvario ,
Dimenticavo mi hanno dato quasi 80 punti di sutura perché mi avevano aperto come un maiale e saliti sulla pancia in 3 alla fine lo hanno fatto nascere con il vacum , e pensare che avevo chiesto il cesareo ma non hanno voluto farlo per mia fortuna era il mio secondo parto il primo gemellare ho sofferto di meno se no credo che di figli non ne avrei più voluti , ma la laurea questi si vede che l'hanno presa con i punti non studiando
anche io ho avuto in ospedale una terribile esperienza alla nascita del 2' figlio.Cose incredibili. Ho perso la fiducia nei medici ed ho studiato per curarmi da sola per evjtare le brutte conseguenze che ho dovuto affrontare causate da medici che hanno poca conoscenza e nessuna coscienza
Non ci sono parole ! Dopo tutto quello che ha passato avrebbe dovuto fare il nome dell Ospedale anche se per noi di Torino è facilmente intuibile. Da tante osannato, ma da altrettante se non di più maledetto ! Da condannare medici e infermieri incapaci di enpatia nei confronti di chi soffre ! Se avessero una dignità dovrebbero cambiare lavoro. Auguroni alla Signora e al suo bimbo. Spero che nel tempo abbia recuperato in pieno la funzionalità motoria.
Purtroppo esistono anche questi elementi ed è proprio vero che, all'università non vengono date, ai futuri medici o personale infermieristico, lezioni di umanità. La cosa che rammarica ulteriormente è che, anche ai giovani medici, spesso, non vengono risparmiate violenze psicologiche. Spero che il nostro sistema legale si svegli ed intervenga in maniera adeguata, affinché fatti incresciosi come il tuo, e non solo, cessino definitivamente. Tanti auguri a te e al tuo piccolo. ❤
Buongiorno, mi è successo dal personale del Sant’Anna di Torino e da un altro ospedale privato torinese tanta discriminazione e tanti errori ospedalieri nelle mie 6 gravidanze da fare tante di quelle denunce… Ma quando hai dei neonati a casa, non hai energie da dedicare ad andare a vedere un’avvocato, pensare di andare in processo e loro lo sanno. Sono quasi morta una volta per l’errore di un infermiera che poi in terapia intensiva mi ha chiesto scusa. Si, quando partorisci a Torino e sei “fuori standard” non sei trattata bene da tanti operatori ma per fortuna esistono alcuni “angeli” che credono veramente nel loro lavoro e che danno tutto quello che agli altri mancano. Senza questi medici e queste infermiere per cui la loro professione è una vocazione al 100% avrei denunciato questo sistema ospedaliero basato sulla paura psicologica che ti infliggono fin dai primi giorni della gravidanza fino alla degenza post-partum. Ho tante di quelle storie di orrore dai miei soggiorni in ospedale ma anche e per fortuna di veri meravigliosi miracoli . Secondo me c’è un reale problema di comunicazione fra il personale e sarebbe opportuno fare fare dei controlli psicologici sul personale per evitare che sfoghino il loro nervosismo sui pazienti. Una volta una dottoressa che mi faceva un ecografia di emergenza mi ha detto che mio figlio aveva molto probabilmente la sindrome di Down o un altro handicap molto grave e che me lo ero cercata… per lo stress lo perso mesi dopo ma era nato perfetto. Sono esperienze che ti traumatizzano per tutta la vita. Deve esserci un inchiesta sul quel sistema e trovare i psicopatici che lavorano con le donne incinte perché sono in una situazione di debolezza psicologica e mandarli via!
Ti capisco...dopo ore e ore di difficoltà a dilatarmi...ho chiesto il cesareo...invece hanno insistito per il parto naturale visto che ero giovane... più di dieci ore tra gel e ossitocina,contrazioni fortissime e violente...senza epidurale. Sono rimasta scioccata...il primario dopo che ho partorito mi ha detto '' lei non farà mai più figli''.E così è stato. Per non parlare di alcune infermiere che ho incontrato.... Questi episodi lasciano il segno purtroppo....
Caso esemplare di malasanità. L'Ospedale di Torino andrebbe denunziato penalmente, non soltanto civilmente, e tutti i presunti operatori sanitari, per i rischi e per i danni inferti dovrebbero essere condannati ad un risarcimento enorme e licenziati in tronco.
Ancora sono senza parole, non so cosa posso dire,ho voglio solo di piangere!!!!! per tutto quello che sento,mi sa che una cosa. Imperdonabile. E poi vogliono che noi facciamo i figli? Io mai più mi vedono a Ospedale a fare un figlio in questo punto.Al'ospedale sono diventati tutti Male fate.😢😢😢😢😢
Mia cognata per poco non partoriva in corridoio, era evidentemente in travaglio e non si decidevano a portarla in camera, lei diceva che la bambina stava per nascere e loro la prendevano a male parole, dandole della isterica, poi quando finalmente l'hanno fatta accomodare sul lettino si vedeva già la testa della bimba, per fortuna è andata tutto bene.
Che bestie. Auguro a questa ragazza ogni bene, a lei e alla sua famiglia.
Una storia allucinante che lascia senza parole, mi dispiace tanto,chi non ha empatia non dovrebbe fare professioni delicate come curare il prossimo
😊😊😊l😊l
Tanta solidarietà a questa giovane mamma.... Sul personale sanitario tutto, meglio che io nn mi pronunci... Il racconto dice tutto, in forma esaustiva... Auguri di ❤️ a questa coraggiosa mamma e al suo bambino.❤️
Sono senza parole!!!
Una persona si affida ai medici e viene trattata in questa maniera??
Tutti in galera devono andare!!!
La colpa e' anche della ragazza . Perche' quando capisce che hai a che fare con cilatroni , non puoi fare la piantina moscia . Stoppi tutti ! Inizi a gridare minacciare , carabinieri avvocato e denuncia ( vi faccio in mille pezzi )
@@diegorodi7927Diamo colpa alla vittima, tanto per cambiare.
Quando stai partorendo le tue forze sono concentrate sullo sforzo del parto, appunto e non hai tutta questa lucidità e forza di opporti al personale sanitario di cui dovresti fidarti,sei estremamente vulnerabile in quel momento.
Non raccontiamo fregnacce.
Povera ragazza❤questi incompetenti non sanno che danno enorme lasciano alle persone ❤
Lo sanno ma abusano del ruolo che hanno perché sono frustrate!
Questa ragazza è anke bellissima!!!!!!!!!!😊😊😊
Questo racconto è straziante. Mi vergogno per coloro che hanno fatto subire queste atrocità alla Signora.
E la cosa più brutta, come spesso accade, è che a pagarne le conseguenze non sono mai i responsabili di questi atteggiamenti ignobili.
È allucinante, davvero. Sei una donna forte.
Mi dispiace tantissimo per questa mamma, ma Le vorrei dire che non siamo tutti così,
tra di noi ( sono infermiera )
ci sono anche tantissimi che danno l'anima nel loro lavoro e sono felici di farlo e farlo bene. Buona vita a Lei e a Suo figlio!!
Sicuro. La gente non si rende conto ma ci sono persone veramente impagabili che si spaccano in quattro per fare il possibile. Tante volte si parla non tanto bene dei giovani, ma io vedo degli infermieri giovanissimi che lavorano con un impegno e che hanno una preparazione encomiabile. 👍💪💪
In Sardegna è pieno di bambini infatti, siete bravissime
Però quando vedete queste cose o sentite denunciate per favore! Perché la paura non può essere un deterrente a denunciare. Non basta dire che non tutti sono così, bisogna anche far capire che non ci state a certe pratiche e comportamenti.
@@olgabibbiani5901 a denunciare deve essere il paziente, perché se io denuncio un collega o peggio un medico per comportamento scorretto, e non ho altri testimoni a sostegno e magari la paziente all'ultimo non se la sente di andare avanti, poi sono io che devo continuare a lavorare con queste persone, che oltre a farmi un c.. così, possono anche denunciarmi a loro volta per diffamazione.. prima di dire che siamo omertosi o addirittura conniventi, mettetevi anche nei panni degli altri...
Certo, non siete tutti così, ma molti di voi quando si laureano sembra che siano assorbiti è una forma di sadismo cronico.. e la cosa triste che purtroppo le persone non si possono nemmeno difendere.
Che tenera. Ti mando un fortissimo abbraccio ♥️ Sei una super mamma, devi esserne cosciente!
Ciao cara sono una donna di 54 anni e la tua storia mi ha reso triste ma per un motivo ho rivisto la stessa cattiveria e inesperienza dei medici su mia madre che nel 1968 ha partorito me e siccome era agosto l hanno fatta soffrire mentre bastava un cesareo, da allora lei è stata male psicologicamente e adesso che ha 80 anni è molto peggiorata ,ma con tutti i problemi psicologici gravi e le medicine che prende da quando era giovane ,lei ancora ricorda tutto del parto l indifferenza dei medici,la cattiveria di chi non ha avuto sensibilità solo perché era agosto e nessuno ha capito che bastava un cesareo per evitare a una donna di 24 anni di soffrire fino ad oggi che ne ha 80.
😞
Povera signora ♥️
Che vergogna solo queste sono le parole verso quelli che si posso chiamare medici. Un vero schifo nei confronti di una donna che vedono in difficoltà. Ti mando un abbraccio virtuale e si fiera della persona che sei! Anche io come te sono diventata mamma giovane ❤ forza
Povera donna, tanta tanta forza in questi casi ci vuole
Cara Silvia,ho ascoltato la tua storia e mi sono commossa. Non importa se il fatto è accaduto dieci anni fa, perché ci sono donne che ancora, vengono trattate male in sala parto, proprio da coloro che le dovrebbero capire di più. Anch'io abito al nord,in Veneto. Ho partorito a 33 anni,ma ho avuto un' esperienza totalmente diversa dalla tua. Sono stata trattata bene e anch'io avevo fatto l'epidurale. Ti vedo, tutt'oggi traumatizzata. Hai subito danni non pienamente risolti. Non so se tu abbia scelto di essere seguita da uno psicologo,dieci anni fa. Sei una giovane mamma coraggiosa e sono sicura che tu sia una buona madre. Se non vuoi altri figli,ti capisco,eccome! Un forte abbraccio.
Questi video- sonoro bisognerebbe farli ascoltare ai preti che si lamentano della scarsa natalità in Italia. Giuro che se avessi una figlia sarei spaventata per come vanno le cose nei reparti di ostetricia ancora oggi!! Mancano completamente il rispetto verso la persona, l'amore per il proprio lavoro, il valore della vita: Dono inestimabile che si perpetua grazie alla Divina Volontà. Povera mamma giovane, molto coraggiosa e intelligente ti auguro in futuro, dovessi rimanere in attesa, di poterla vivere nella gioia piena e nel rispetto della tua dignità di donna.
Ma infatti se avessi una figlia femmina sarei terrorizzata che me la rovinassero queste carogne(per fortuna non sono tutti così)
@@MARSXXDREAM sì non sono tutti così. Pensa che io da vi sono andata(anni fa) a partorire a Vr..e mi sono trovata contenta mi ero comunque informata prima sui modi che seguivano...e le tecniche del parto. Ora quell'ospedale non c'è più poiché hanno ridotto sempre da anni le strutture ospedaliere piccole.
@@user-ly7ml4kc4u sì hai ragione! La malattia di mio figlio, sono stata io ad accorgermi che l'aveva! Il medico continuava a smentirmi mentre gli rendevo evidenti alcuni sintomi..finché gli ho chiesto mi facesse una impegnativa per lo specialista...da lì in poi...eccoti una malattia degenerativa.
@@user-ly7ml4kc4u dai coraggio siamo sempre più fortunati che in altri paesi del mondo. Diciamo che tra tanti professionisti bravi e seri ci sono purtroppo anche quelli che sottovalutano la salute degli altri, e in casi come questo, addirittura non la rispettano..dovrebbero essere puniti coloro che portano dolore nella vita altrui, rovinandola.
@@user-ly7ml4kc4u capisco la tua amarezza e mi complimento per esprimerti senza manifestare rabbia ma in modo pacato, sei capitata in mani sbagliate forse...non smettere comunque di credere che non tutta la categoria sia da cancellare.. in moltissimi casi, compiono cose straordinarie..mi dispiace tantissimo per te perchè sei ancora giovanissima..(hai 2 anni in più di mio figlio,) spero che in futuro la fortuna ti baci la fronte e che tu possa vivere serenamente. Un grande abbraccio.
Questa cucciola dopo anni è ancora traumatizzata...era tra i Diavoli.. tesoro non ci sono parole... tesoro bello auguro a te e tuo figlio tutto il bene sulla terra in cielo ..ti abbraccio forte ..mi spiace tantissimo per questa grande sofferenza ..sono dei disgraziati e pagheranno
Ma che cucciola?!
Gattara con la terza media?
@@paolobrunzu6102 fatemi capire il vostro punto di vista. siete arrabbiati perché una donna ha passato l’inferno dopo aver partorito. cosa vuol dire gattara
@@ataiparaflu7161 perché?
@@valerossi9887 perché ?
Sono un padre ma essendo gay mio figlio l'ho adottato, quindi non posso davvero capire cosa significhi una gravidanza. Ma ho avuto i brividi ascoltando questa storia e posso capire come l'esperienza della genitorialità sia sempre influenzata dalla società che ci circonda. Tutta la mia solidarietà a questa madre, spero che i responsabili paghino per quanto hanno fatto.
"Sono un padre ma essendo gay mio figlio l'ho adottato". Ma perchè...i gay sono forse sterili come i muli? Bastava farlo con una lesbica. Ma si sa', gay & lesbiche si odiano reciprocamente...Altro che discriminazione gay-etero !
guardi che un gay puo'[ fare figli propri senza andare in thailandia ed in posti per eletti : una coppia di gay maschi si incontra con una coppia di lesbiche ,e dividendo le spese ,fate figli e cosi' fregate il SISTEMA LGBT ;e vi dividete anche l appartamento le utenze e tutto! ma se fate questo, scoprirete che il $istema non vi vuole piu' perche' andavate bene solo senza figli o con figli gia' esistenti!
Si esperiamo presto 😢😢😢😢
Che commenti idioti.
Dice che ha partorito che aveva 22 anni, ora ne ha 32 o 33. Non parla di aver fatto denuncia o altro, per cui questo personale infermieristico/medico l'ha fatta franca.
Io li avrei denunciati
Hai una forza da vendere, io solo a ricordare un evento così traumatico sarei di certo scoppiata in lacrime, è assurdo che succedano queste cose
Da operatrice socio sanitaria sono inorridita. Quanti colleghi osceni. Mi dispiace troppo❤
Complimenti per averlo detto e per aver detto la verità , non ci vuole una laurea per comprendere che le hanno causato tantissime sofferenze gratuite..
Io in reparto ostetricia ho ricevuto solo cattiveria e spesso da donne che dovrebbero avere una certa empatia verso le pazienti visto che è un momento difficile e delicato. Non mi scordo mai come mi ha trattato la dottoressa e la violenza psicologica e verbale che ho ricevuto.
Rifarò lo stesso commento di un video simile precedente, i dottori non devono dare valutazioni personali dei pazienti, non devono fare commenti di natura personale su quella o quell'altra cosa che caratterizza i pazienti.
I sanitari si limitino a eseguire il loro compito al meglio possibile in una posizione neutrale verso i pazienti, niente commenti, risatine e giudizi vari. La sanità curi è basta
Però mi pare che mediamente anche le persone non è che brillano tutte per correttezza, basta considerare anche tutto questo astio ingiustificato che si nota verso i medici in questo periodo. In più si consideri che i giudizi che spesso danno le persone dei professionisti di vari settori vengono da impressioni, simpatie o pareri del singolo completamente scollegati da qualsiasi competenza tecnica del caso. È chiaro che a questo livello non c’è più nulla di obiettivo per cui diventano un po’ i classici discorsi demagogici da bar in cui si parla sempre allineandosi al disfattismo peggiore.
Bravissimo Filippo sono d'accordissimo devono svolgere il proprio lavoro con onestà umiltà verso i pazienti
@@Insler66 ciò non autorizza i professionisti in quanto tali a scendere in queste bassezze...chi è provvisto di intelligenza la usasse...
@@Rosy-sg9kd Come si comporta tanta gente dentro gli ospedali?? Mi pare che si fa il possibile e anche di più per lasciare correre di fronte a tutto, poi però ci può pure essere il momento in cui anche al medico gli scappa una risposta per le rime. Come si dice: quando ci vuole ci vuole. Anche questi “professionisti “ sono delle persone umane e non è che vengono pagati per imbonire la gente...
Boh..non so.. io operata dopo vent'anni per una cosa seria anni fa e ho la soglia del dolore bassissima..mi hanno insultata chiamandomi "carne da macello" da un'infermiera idiota e con le colleghe facevano e faranno ancor un fracasso infernale di g e di notte in corsa e le oss peggio del peggio.. gente incompetente e disumana in molti ospedali che se capitasse a loro, piangerebbero lacrime amare..e mia nonna segnala su un foglio come "persona scaduta "
.da vomito
Arrestate tutti quelli che l'hanno assistita
Ho avuto un tumore. Premetto ke quasi tutte le persone dell ospedale(medici e pazienti) mi accusavano di provocarmi il vomito con le dita in gola invece le nausee e i conati di vomito erano veri!!!! La chemioterapia infatti porta prevalentemente questi sintomi oltre alla caduta dei capelli!!!!!!!😥😥😥😥😥😥😥😥
@@ErminiaBottino quanto mi dispiace... Ma come si fa ad essere disumani in questo modo? È un lavoro di vocazione, di empatia verso il paziente. Poi rompono perché alcuni li prendono a calci nel sedere... Mi spiace tanto per lei, spero che adesso stia meglio😊
Non ci sono parole....😮😢
Che brutta esperienza, povera ragazza. Ti auguro ogni bene a te e al tuo bimbo.🤗❤️❤️❤️❤️❤️
Che storia!😪😪😪😔Un abbraccio affettuoso a questa ragazza...!
È successa anche a me un'esperienza negativa 20 anni fa ed il ricordo è vivo come fosse stato ieri. Mi hanno fatto partorire dopo 22 ore di travaglio, una episotomia fatta in fretta e furia senza aspettare che l'anestesia facesse effetto, per poi praticare la manovra di kristellen, e la sofferenza della bimba che aveva ingerito il liquido amniotico e che ci è costata anni di visite per gli ospedali. Naturalmente nella cartella clinica tutto si è svolto regolare. Queste ostetriche delinquenti e ginecologi idem, dovrebbero cambiare mestiere. Il trauma è stato così grande che non ho più voluto figli 😥.
😢😢😢😢😢
È successa la stessa cosa anche a me , stesso modus operandi. Mio figlio nato in sofferenza, io ho perso talmente tanto sangue che ci ho messo 3 mesi per riprendermi . Ostetriche e medici pessimi . La ginecologa privata pagata profumatamente mai vista , solo dopo messaggio di sollecitazione si è fatta vedere . Ospedale di Busto Arsizio uno schifo
La Kristeller l'hanno fatta anche a me, più volte, nonostante implorassi di smetterla. Quando il mio compagno ha cercato di imporsi, gli hanno detto che avremmo rischiato io e il bambino, dato che non spingevo come avrei dovuto (ero esausta, effettivamente lo sentivo anch'io che le mie spinte non spingevano un bel niente).
Alla fine è arrivato un medico e in quattro e quattr'otto mi ha praticato un' episiotomia, poi ventosa e contemporaneamente un'altra Kristeller. Il bimbo è schizzato fuori come un Kinder Brioss! 😅
Ovviamente, sul referto hanno scritto solo della ventosa e dell'episiotomia...
Questo è un fenomeno estremamente diffuso. Parliamone!
Piccola cara, quanto ti capisco, io ho avuto un aborto spontaneo(ormai tanti anni fa) e nn scorderò mai di come sono stata trattata male e lasciata a me stessa, nn aiutata fino a quando un minimo di speranza poteva esserci. Purtroppo ero sola e giovane (fosse successo qlke anno dopo li avrei denunciati). Qsto unito ad altro paio di esperienze negative che nn sto a riportare xke diventa un romanzo, mi hanno portata x sempre ad evitare pronto soccorsi e ospedali anche se/qndo dovrei andarci! Ed ora, dopo Covid la storia è diventata sempre peggio (senza generalizzare)
Per fortuna ho partorito all'estero, dove ho trovato , gentilezza, professionalità e rispetto, posso capire questa giovane mamma, poverina, anche io in Italia ho incontrato purtroppo troppi medici pieni di se e senza rispetto per il paziente, un po di umiltà non ha mai fatto male a nessuno.
Ciao. A me è successo il contrario, sono spagnola ma ho partorito 2 volte in Italia, in verità nei due parti non ho mai avuto problemi con gli operatori né con i medici, nessun maltrattamento, tutto era andato bene.
@@auxisedano4641 hai avuto fortuna, hai incontrato la professionalità, se è x questo avevo una prozia ostetrica, in famiglia hanno partorito tutte con lei, era una donna dolce e gentile, c'è ne vorrebbero di più persone professionali e rispettose.....ciao
Questa ragazza ed il suo bambino hanno rischiato di morire insieme x negligenza del personale...che Italia ragazzi
Sono. ..dispiaciuto. ...per. ..Tutte. ..le. ..tue. ..sofferenze. ...subite. .!!! Ti. ..auguro. ....tanta. ...FELICITÀ...con. ..il. ...tuo. ...bambino...!!! 💞👋
Hai ragione sempre stato così il parto è un incubo a distanza di anni me lo ricordo ancora.speravo che le cose fossero cambiate
Io non capisco perchè queste persone sono così.. sono frustrati? Cos’hanno? Perché hanno scelto di fare un lavoro così se non lo sopportano?
Anche io in ospedale non ho trovato persone accoglienti, anche in altre situazioni, non solo quando ho partorito il mio secondo figlio. Mi ha salvata la mia faccia tosta!
Che miseria queste persone.
Purtroppo molti lo fanno perché è un lavoro statale, lo stipendio arriva fisso ogni mese e il posto è garantito. Purtroppo chi lo fa per passione è oscurato da sti soggetti
@@il_dalla Si, ti do ragione. Il fatto è che si tende ad enfatizzare tantissimo solo le cose o le situazioni negative. In realtà posso garantire che c’è gente che si fa in quattro per pochi soldi e nessuna gratificazione. Basta anche solo vedere i commenti di tanta gente qua...
@@Insler66 perdonami ma non ho detto che non ci sono persone che lavorano serenamente in ospedale. Ho semplicemente detto che per fare questo tipo di lavoro bisogna avere proprio una vocazione.. non è un lavoro come un’altro. È una missione vera e propria.
@@il_dalla Ma se è tutto questo paradiso terrestre, perché i reparti ospedalieri sono vuoti perché non si trova più un cane tra medici e infermieri che vogliono andarci a lavorare?? I concorsi soprattutto in certi settori vanno tutti regolarmente deserti.
Scandaloso....sotto tt i punti di vista....nn capisco xke` sei andata in quest'ospedale che nn credo abbia una gran fama come ostetricia e ginecologia, soprattutto nn capisco xke` nn ti sei fatta trasferire seduta stante cn il tuo piccolino o mentre eri in travaglio, possibile che tu nn ti sia resa conto? Nn ti sei documentata durante la gravidanza? E il padre del bambino dov'era (forse nn c'era scusami...)? Ma almeno i tuoi genitori, un'assistente sociale, il tuo ginecologo....
Dispiace tantissimo, ma mi sembra che ci sia parecchia sventatezza..
Incredibile, sono senza parole
Spero che ti riconoscano il male che ti hanno fatto, e paghino per la loro negligenza e crudeltà
Un profondo e indispensabile esame di conoscenza non serve per salvarli dall inferno...fatti forza nella vita tutto si paga....😢👍🏼👌🏼
Quando ho partorito,il secondo figlio ho avuto lo stesso problema; con 80 punti e il prolasso viscerale e un torcicollo di parto per il bambino.curato a mie spese 🙏❤️🙏
A me è successa una cosa simile 1 anno fa, non riuscivo a spingere il mio bimbo e un ostetrica mi offendeva stringendomi forte dal braccio e tirandomi dai capelli, dopo che sono svenuta mi hanno fatto il cesareo..il post cesareo peggio che peggio, non riuscivo ad alzarmi dal letto, suonavo la campanella e non veniva nessuno.. è stato un incubo per me.. Alla dimissione dall' ospedale il ginecologo mi ha detto,, ma lo sai che avevi ragione che non potevi spingere, quando ti ho fatto il cesareo ho trovato il bimbo un po' incastrato tra le ossa del bacino,,..e infatti nemmeno io voglio avere più altri bambini..
Se avessero più umiltà e ascoltassero di più la donna che partorisce tutte queste cose non avverrebbero.
@@Lilith781 hai ragione 👍
Quella ostetrica e matta mi sa. Va subito licenziata. Con una bella denuncia
Deve essere stato terribile. Mi dispiace queste cose non devono accadere!
@@vanessasecarelli4382 Me lo sogno ogni notte quel incubo purtroppo.. e pian piano, grazie alla mia famiglia me ne sto uscendo dalla depressione durata quasi un anno.. Questo non dovrebbe accadere ma purtroppo accade in maggior reparti di ginecologia..Ci vogliono più controlli in posti così e in momenti così delicati..
Io ho partorito la prima volta 41 anni fa a 20 anni.
A quei tempi l'età delle partorienti era soprattutto entro i 30 anni, mi ricordo di una mamma di 40 anni che addirittura veniva considerata "avanti con l'età".
Oggigiorno oserei dire che è il contrario.
Quindi la normalità della scelta di un figlio è assolutamente personale e da rispettare.
Anch'io ho trovato un'ostetrica che ha cominciato a dirmi prima di tutto che avrei avuto tanto male, che avrei partorito una bimba piccola e sottopeso nonostante l'ecografia di un mese prima diceva che i parametri erano nella norma
Continuava a ghignare che avrei sofferto tanto ed io raccogliendo tutte le forze ho mantenuto la tranquillità e il sorriso nonostante i dolori per non fare trapelare nulla e darle soddisfazione.
Alla fine è nata la mia prima figlia bella e sana di 3500 grammi, lunga 50 cm.
Quindi deduco dalla tua storia che le difficoltà sono dovute all'incompetenza di persone che invece di fare danni agli altri dovrebbero scegliere un altro mestiere lontano dall'ambiente ospedaliero.
.. E io mi auguro Federica tu l'abbia aspettata fuori per riempirla di ceffoni!!!
Mah... Io ho partorito quasi quattro anni fa, a quarantadue anni, e sono stata definita "puerpera attempata"! Mi sa che le cose non sono cambiate mica tanto...😅
Ho visto altri video di questo genere... sono di Torino. E mi sono ritrovata nella mia esperienza del parto , non così traumatica e senza conseguenze fisiche, ma la supponenza e l'arroganza del personale medico ed infermieristico dopo il parto è stata umiliante. La condizione di partoriente e di puerpera é delicato per tante ragioni, anche la salute mentale. Eppure in un momento così delicato non ho trovato l'attenzione che il momento necessita, tanta approssimazione, e superficialità. Alcuni medici ed ostetriche ed infermiere invece erano meravigliose ma l'amaro in bocca mi é rimasto.
Il mio primo parto e' stato un trauma. Infermieri sgarbati, prima e dopo. Nessuno poi mi disse come allattare, con sette punti sotto, poi marciti. Un dolore estremo, ma nessuno che ti seguisse., che ti aiutasse, che ti consigliasse. Maleducazione assoluta, poi. Il secondo parto e' stato diverso,... fortunatamente. Eravamo carne da macello! Un trauma. Ancora oggi non posso guardare in tv una scena di un parto
È così anche io ho fatto tre operazioni e mi sono sempre trovata malissimo di fronte a tanta maleducazione e anche impreparazione sempre giudicata è offesa su ogni dolore che avevo quando poi facevo controlli specifici e veniva fuori qualcosa allora avevo ragione purtroppo bisognerebbe mettere al lavoro persone qualificate non dei frustrati!mi dispiace per la tua gamba spero tu possa tornare a stare bene anche psicologicamente e stai vicino a tuo figlio sempre dal momento che giustamente sarà l unico !che non ha nessuna colpa!un abbraccio
Mi vergogno,da infermiera e anche da ostetrica(dato che ho tutte e due le lauree)di questi colleghi
Io,che spruzzo empatia da tutti i pori,trovo tutto ciò allucinante
Scusa,scusa,è ancora scusa
E un abbraccio,e un sorriso, virtuali
Le scuse non bastano. Quando vedete e siete vostro malgrado testimoni, denunciate. Rimettete in riga i vostri colleghi. Non è accettabile che nessuno non faccia nulla.
@@olgabibbiani5901 , io intanto non mi vergogno né mi scuso per il comportamento scorretto di altri, ognuno è responsabile di sé stesso e io so di fare il mio lavoro con responsabilità e coscienza, quindi non ho nulla da rimproverarmi. Quanto al denunciare medici e colleghi, se non sei sicuro o non hai visto personalmente comportamenti scorretti, mai farò una denuncia " per sentito dire o riferire" , prima cosa perché è passibile di contro denuncia per diffamazione, e giustamente, poi perché non mi metto in coda con i detrattori ad ogni costo della sanità, nella quale lavoro e ho conosciuto più persone meravigliose che gente come dite voi, facendo apparire la sanità pubblica come un girone infernale. Se vedessi con i miei occhi simili comportamenti li denuncerei, ma in 38 anni non è mai successo.
@@cristianacantagalli9265basta avere il coraggio di segnalare anche internamente i comportamenti scorretti. Denunciare non è unirsi ai “detrattori della sanità”, cos’è, un partito? È comportarsi da professionista responsabile, è per il bene di tutti
Anche io ho fatto un cesareo 9 mesi fa durante il periodo di Covid, ho fatto il cesareo sei giorni dopo il termine e solo perché il bambino ha perso un attimo il battito, io ero in travaglio da 13 ore. Mio marito non c’era e soffrivo come un cane, piangevo e chiedevo di farmi il cesareo. L’ostetrica continuava a dire che ero dilatata di soli 2 centimetri, di aspettare, anche se ero 13 ore in Travaglio. Lo staff medico mi è venuto incontro e l’ha convinta ad operarmi, perché vedevano che soffrivo veramente molto, già da quando erano iniziate le doglie. Il post parto è stato pure quello orribile, i dolori per l’epidurale, lo stress che nessuno aveva il tempo di aiutarmi a farmi superare. Anche io ho deciso di non avere più figli, mi è bastato e avanzato una volta
Dolore per l'epidurale?
Ma qua lo psichiatra ci vuole a tutti loro non a questa povera donna !
Quando ho partorito la mia seconda figlia avevo già 37 anni. Avrebbero dovuto attenzionarmi di più, vista l'età matura,ma invece si rifiutavano di ricoverarmi in assenza di contrazioni ,pur avendo superato abbondantemente il termine previsto con gravi rischi per la mia salute e per quella della mia bambina. È stato per puro caso ,durante una visita di routine, che una ginecologa di " buon cuore", che era di turno quel giorno, ha richiesto urgentemente il mio ricovero,stupita del fatto che non me lo avessero concesso prima. La mia bimba è nata inseguito a stimolazione e,grazie al Cielo,è andato tutto bene ma potevo non essere così fortunata...
Non ho parole! Purtroppo fare il medico o infermiere se non lo fai con passione, guai a chi ci finisce sotto. Esperienza anche mia negativa durante la gravidanza, dove il mio ex ginecologo mi ha evitata x tutto il mese e mezzo che sono stata ricoverata, e dopo il cesario e scoperto della gravità della gemellina, ho capito che Purtroppo essere professionisti non è per tutti
Povera non posso immaginare il dolore che ha provato ci sono persone che non hanno un ❤️
@@sabinadimuro2468 ci vuole tanta forza...mi ritrovo una bimba disabile grave..dove ti cambia tutta la vita
Io al posto tuo a quest' ora ero a scontare l'ergastolo.
Ti abbraccio forte e ti faccio i migliori auguri per una lunga e bellissima vita a te e a tuo figlio.
Meno male che la signora ha ragionato. Scontare l'ergastolo deve essere un incubo, anche se meritato.
@@mery7543 sicuramente è stata più brava di quanto lo sarei stata io. Difronte a certe violenze, io perdo il lume della ragione !
@frances2023 esatto ! Quando ci sono ingiustizie simili purtroppo, a 6 anni come a 43, reagisco molto ma molto male ... e ti dirò, ne sono sempre andata fiera!
Confermo anch'io purtroppo a volte non trovi dottori competenti che sanno fare il loro lavoro ma persone che ti trattano con sufficenza,ti insultano dopo esserti saltati sulla pancia pure in sei.dandoti della pigra,perché non spingi...e non perché invece tu non senti di dover spingere proprio niente..poi arriva finalmente dopo 24 ore il tanto sospirato cesareo,che mai avrei voluto,ma con grande sorpresa dei dottori che tagliarono ...mi dissero.. be',certo che non spingeva ...il bambino ha tre giri di cordone....e nessuno prima aveva fatto niente di niente x capirlo.mi hanno massacrata la pancia..le ossa...dopo cinque giorni non stavo neanche in piedi.dopi quaranta giorni,non camminavo bene,senza fiato.mai visto prima un ospedale in vita mia...sono dovuti passare sei anni per dimenticare quel brutto parto.dopo ciò,ho detto mai più in questo ospedale a partorire,e dopo quasi nove anni sono andata ad Asti a partorire....un altro mondo...gentilezza,premura , simpatia.un bel ricordo in ogni fase.lo consiglio vivamente..se abitate in zona Alba..o dintorni.
Sulla pancia è vietato fare forte pressione..
Posso chiederti quale era il primo ospedale?
@@saragiarrizzo2590 Attualmente ha cambiato nome,ma è nella città della fiera del tartufo bianco.......
@@cinzia5526 Alba? Non sono piemontese
Si..ho capito però così non è possibile...
E menomale che dicono che la sanità italiana sia tra le migliori al mondo. Spero paghino in qualche modo perché i rimorsi non esistono per queste persone non avendo una coscienza.
è terrificante❤💕
Brave mamme denunciate sempre .Carissima buona fortuna.
Non ho parole!
La sua ginecologa e il primario di ostetricia parlano di cesareo: perché non è stato sufficiente?
Vogliono aspettare oltre le doglie anche il bambino senza più
battito?
No comment
Mi spiace per la giovane e dolce mamma. Fa bene a parlarne. ❤️🙏
Al 90% perché i medici non hanno letto la cartella clinica, senza contare che in questo contesto, molti dottori/dottoresse si sentono dei guru del parto e decidono loro senza prendere in considerazione il paziente e le opinioni dei colleghi.
Infatti...sti idioti...è assurdo..che senso ha ?
Chi vorrebbe lavorare nel sistema sanitario andrebbe rivoltato come un calzino con analisi e valutazioni psicologiche e attitudinali. Con periodici richiami. Massimi risultati sennò fuori con un bel timbro INABILE AL SERVIZIO.
Bravissima 👏👏👏
@@RSUDE certo che lo penso e ti dirò di più: questa brutta piega che il governo sta prendendo favorendo finanziariamente la sanità privata a discapito del servizio sanitario pubblico mi fa ribollire il sangue.
@@RSUDE Entrambe. Che il personale sia ridotto a livelli ridicoli ormai é risaputo; ma pur aumentando i posti sarebbe il caso di assumere comunque personale adeguato e non macellai.
Quello che ho notato è che nelle situazioni “standard “ sono tutti “bravissimi “ma appena succede un qualcosa di diverso, imprevisto oppure qualche complicazione , insomma leggermente fuori del manuale succedono queste cose. Lo prendono leggero e certe volte con arroganza finché non è troppo tardi. Io personalmente ho avuto situazione dopo quale mi fido il giusto!! Eravamo in viaggio con mio figlio di 5 anni, al aeroporto di Bologna gli ho comprato un panino , il volo tardava per 2 ore e lui ha voluto mangiare qualcosa al bar, questo è stato il motivo di tutto ciò … quando siamo arrivati nel mio paese era abbastanza tardi , mezzanotte passata il bimbo crollava e direi che è normale eravamo stanchissimi tutti , un viaggio infinito …La mattina dopo ha dormito molto, ma visto stanchezza del viaggio non mi sembrava anomalo… prima allarme è cominciato quando ho preparato il pranzo e ho tentato di svegliarlo perché lui continuava a dormire. Al pranzo ha rifiutato il cibo e ha detto che gli fa male un po’ il pancino ,si addormentava in piedi. Qui mi è sembrato che c’è qualcosa che non va ..chiamo la nostra pediatra e lei mi dice che non c’è motivo di preoccuparsi può essere che un po’ stanco, non gli piace il cibo ecc.. che la richiamo domani e gli dico come sta … così arriviamo alla mattina dopo lui è sempre uguale dorme sempre!!!, la chiamo e gli dico come vanno le cose e che mi sembra strano che lui dorme così tanto è un bambino che non sta fermò un attimo neanche con la febbre!! Mi dice che se ha sonno , lo lascio dormire e mi riesce a tranquillizzare… a pranzo non ha mangiato e non ha voluto nemmeno bere di nuovo… verso la sera gli comincia venire una febbre leggera di 37.2 più o meno, ha i brividi e febbre sta salendo e sempre dice che gli fa male il
pancino, diventa ancora più pallido …la richiamo e lei mi dice che allora è COVID!!!che se arriva oltre 38 gli devo dare la Tachipirina e che mal di pancia , mancanza di appetito e ct fa parte dei sintomi dell’unica malattia esistente a partire dal pandemia.. dice che ci sentiamo quando ho il risultato del tampone.. nel frattempo il bimbo vuole andare in bagno e non riesce ad alzarsi, stava proprio crollando…qui la mia pazienza è finita e ho detto che non ci siamo! Trovo il numero e chiamo la pediatria del posto sperando che alle 10 di sera qualcuno mi possa aiutare oppure consigliare da chi mi posso rivolgere visto che il bimbo è cittadino italiano e non ha polizza assicurativa locale. Scopro che li pediatra è in servizio H24 disponibile per qualsiasi domanda.Mi risponde la pediatra di turno e gli comincio spiegare la situazione dopo qualche domanda lei mi chiede di fare una videochiamata per vedere un attimo il bimbo, appena gli parla e lo vede mi chiede l’indirizzo e se bimbo è allergico a qualche farmaco dice che sta arrivando. Passati 5/7 minuti arriva ambulanza ( da noi non ci sono volontari in questo settore,per intenderci,ambulanza arriva completamente attrezzata con il medico e 2 infermieri al bordo).Mentre infermiera gli prende il sangue e urine la dottoressa mi fa qualche domanda su cosa a mangiato, gli fanno subito a casa mia il test del urina per capire se c’è intossicazione e a quale livello è… dopo tutte verifiche dice che questo è quasi sicuro intossicazione alimentare , appena torna nello studio manderà tutti analisi nel laboratorio e poi avranno il quadro più completo della situazione intanto gli mettono il flebo. Rimango monitorata da lei per tutta la notte e mi lascia le strisce del test per controllare la urina ogni volta che bimbo va in bagno ..Dopo la flebo loro sono andati via e il bimbo si addormentato e piano piano gli è cominciato tornare il colore del viso normale ,scesa la febbre e per prima volta dal nostro arrivo ha dormito tranquillo. Alle 8 di mattina, lei mi ha detto che ha finito il turno e che posso chiamarla al cellulare, ha detto di tenerla informata. Al risveglio mio figlio mi ha chiesto da mangiare. Sono rimasta veramente sorpresa quando lei dopo il turno di notte mi ha richiamato verso le 10 di mattina chiedendomi come sta il bimbo, perché non mi ha più sentito, io non volevo disturbarla visto che è stata in servizio tutta la notte e lei invece stava pensando ancora al mio figlio…non si è fregata del tipo finito il turno-finito il problema… Devo dire che già la stessa sera il mio bambino ha ripreso un po’ a giocare e ha avuto notevole miglioramento,durante due giorni ancora son venute le infermiere per farle il flebo. Ovviamente il tampone era negativo… Dopo qualche giorno il bimbo è tornato di stare bene. Sono andata allo studio medico per pagare la chiamata del ambulanza le cure e tutto quanto ( il bimbo è straniero non aveva la assicurazione del posto perciò passava al servizio gratuito doveva pagare tutto) NON MI HANNO CHIESTO UN CENTESIMO!!! Praticamente hanno fatto tutto gratis incluso analisi e visite delle infermiere per farli flebo a casa… Io gli ho chiesto se in qualche modo la posso ringraziare ( da noi si usa e non è un reato)e lei con sorriso mi disse che è molto contenta che il bimbo sta bene questo è il suo miglior premio …Ha salvato il mio bambino, abbiamo fatto in tempo di recarsi a lei perché se aspettavamo ancora un giorno il risultato del tampone molecolare poteva essere tardi e avrebbe rischiato di avere conseguenze più gravi , chi sa come poteva andare a finire questa storia.… perciò un grazie di cuore a questa dottoressa che si chiama Alina e un “ grazie “ tra parentesi alla nostra pediatra che oltre che al Covid non ha pensato a niente altro e ha voluto seguire il famoso protocollo alla lettera … Voglio dire però che io ho avuto fortuna di trovarmi nel mio paese e non da qualche altra parte del mondo,parlavo in lingua locale e ho potuto cercare aiuti al posto senza aspettare quando la nostra pediatra ci degna della sua attenzione .. E se fosse una mamma Italiana nei miei pani ? Cosa avrebbe fatto non sapendo la lingua e a chi rivolgersi, non potendo spiegare bene i sintomi e ct.. essendo in un albergo e non conoscendo nessuno? con questo voglio dire che ci sono veramente bravi dottori e che mettono anima nel loro lavoro e quelli che si ne fregano completamente… E qui non c’entra niente nazionalità e il paese ( non vorrei che qualcuno mi fraintende).
Figurati se qualcuno leggerebbe la tua lagna da vittima deboluccia che non sei altro.
È pazzesco ciò che ti è accaduto,mi viene voglia di urlare. Non posso dirti coraggio,ma quale?ti hanno distrutto un sognoil piu bello che nella realtà e diventato un incubo. Non ho parole, perché non ce ne solo
Mi spiace,quando avevo 18 anni ero rimasta incinta ed avevo avuto un aborto spontaneo andando in bagno con conseguente emorragia .Prima di dimettermi mi visitò la ginecologa o chi fosse non lo so;mi trattò come se fossi una prostituta, In quel momento entrò una sua collega che era in gravidanza che gli inveii contro, ricordo che gli disse "Come ti permetti a dirle certe cose" sono uscita dall'ambulatorio piangendo fino a tornare a casa da mia mamma.Non sono più andata a fare il controllo successivo.Solo negli ultimi 8 anni sono riuscita a tornare in ginecologia per delle problematiche di atrofismo provocate dalla malattia reumatologica.Mi spiace tanto x quella ragazza.
Mamma mia,ma come si fa?!? Come si fa?!?🤬🤬🤬 a sti elementi gli toglierei il lavoro vediamo se la smettono una buona volta di maltrattare le neomamme
Mi dispiace tanto, anche in questo reparto che dovrebbe sostenere le mamme in tutto, si trova, anche, personale incompetente ed insensibile, che segna la vita per sempre 😔
Grazie Silvia per aver condiviso con noi la tua storia 😢❤
Allucinante che succedano cose di questo genere oggi , poveretta resta traumatizzata a vita
Tantissime storie horror in tutto il mondo riguardano questo momento speciale e delicatissimo . Trovati video in tedesco ed inglese.
Poi si stupiscono che le donne pianificano di partorire i prossimi (se mai ) in casa.
Tali personaggi sono una vergogna per la specie umana.
Maledetti tutti quelli che ti anno fatto questo sono dei basarsi l oro ate Auguri e vai avanti
La prima cosa che si chiede al personale Ospedaliero è di avere Umanità,ma questo dipende da persona a persona, bisogna avere fortuna
È solo una vergogna!
Ma come può essere possibile che questa mamma sia stata costretta a subire tutto questo solo perché voleva un bambino!
Io penso che se ne siano approfittato solo perché non aveva un compagno.
Lei dovrebbe assolutamente denunciare l'avvenimento e basta!!!
Teoricamente, ma proprio TEORICAMENTE le discriminazioni non dovrebbero essere di genere, razza ed età. Qua davvero pare che discriminare per l’età sia lo sport nazionale di parecchie persone, stento a comprendere la loro rabbia nei nostri confronti. Vorrei solo ricordare a chi non “sopporta” i giovani che comunque noi siamo il futuro, piuttosto che discriminarci e trattarci come dei poveri fessi, dovrebbero insegnarci qualcosa con amore e passione, affinché possiamo fare del nostro meglio per preservare e mandare avanti ciò che ci è stato lasciato.
Un abbraccio forte forte 6una grande ❤
Ho ascoltato con attenzione..questo orrore..un caro abbraccio❤
Io ho avuto propio la depressione post partum e credo che si sia aggravata a causa dei traumi che ho subito in quei 5 giorni sola senza essere aiutata dalle infermiere
L'epidureale, ha creato questa situazione a molte donne. Da alcune testimonianze molte, hanno avuto questi problemi, poiché, non subito trovano il punto nella schiena, e quindi inseriscono l'ago toccando i tendini. È un'anestesia, solitamente da sveglie che dura pochissimo.
Poi, iniziano le doglie, provocate ogni tot, di tempo, dalle punture, per pulire l'utero che si contrae. Queste doglie, durano qualche giorno, sempre a causa della puntura che le procura, per pulire l' utero.
Poi, dipende dalla grandezza del taglio.
C'è chi lo ha molto piccolo, e tenuto con due perline.
C'è chi invece , lo ha grande, e addirittura verticale.
Ma io ho sentito molta sofferenza sia psicologica, che fisicamente. Poiché molte donne, non riescono dai dolori e la debolezza nemmeno ad alzarsi dal letto.
Quindi hanno bisogno d'aiuto e di comprensione.
Oltretutto, hanno il catetere, e l'afflebo, i primi due giorni, o tre.
Quindi, non è per tutte una passeggiata, c'è chi sta bene e deambula subito, ma pare che in alcuni casi, non riescono senza essere aiutate.
E comunque è vero, che in molti ospedali alcune infermiere sono isteriche e per niente gentili, e servizievoli.
Anche certi medici, sono talvolta cosi.
Ognuno ha la sua esperienza, e diversa rispetto a quella di altre donne.
Ma pare, che il taglio cesareo per quanto si pensi meno doloroso, è tale e quale ad un parto normale.
Poi, ognuna ha la sua situazione, esperienza, nell'affrontare certe cose.
L'anestesia x il cesareo si chiama spinale, non epidurale , la differenza sta a quale altezza nelle vertebre viene iniettata. L'epidurale consente il parto, la spinale addormenta tutta la parte inferiore del corpo, si rimane perfettamente vigili....e nessuno ti può trattare di me.da , se non vuole finire denunciato. Mentre nel parto naturale, i macellai si divertono, xchè tanto, poi, sarai talmente traumatizzata e impegnata col neonato, che di denunciarli te ne scordi . Io volli il cesareo x tocofobia . In realtà era anche x evitare di fare un eventuale strage di stron.i in sala parto . Mia sorella più giovane, c'è crepata col parto naturale ( dopo 3 anni di stato vegetativo ) pochi gg dopo la nascita del suo primo figlio . Chiedo venia ai bravi medici e infermieri/e che invece meritano una medaglia x l'empatia e la dedizione ...e x sopportare di avere colleghi indegni e anche pazienti e familiari che non ne riconoscono le qualità .
@@michelabene8286Ho letto la storia di tua sorella, mi dispiace tantissimo.
Il parto sia naturale, che col cesareo non è uguale per tutte.
A chi va tutto bene, a chi per niente.
Mia madre, ha perso due figli di parto, perché diabetica dopo di me.
Ne ha passato di tutti i colori.
Naturalmente, si spera sempre, che ci si metta in buone mani.
Ma anche il destino, forse c'entra qualcosa?
Non so, una cosa è certa che, più si hanno i medici migliori, più tutto va meglio.
@@michelabene8286 un po' di confusione. L'altezza sulla colonna è la stessa. La spinale subaracnoidea si fa se si ha tempo e solo per il cesareo. Se si ha tempo il cesareo si può fare in epidurale, sia singola che con catetere, che ha il vantaggio (catetere) di durare a lungo e permette ore ed ore di analgesia. Molti parti indolore finiscono in cesareo ed in tal caso si supplementa l'anestetico tramite il catetere, sempre se si ha il tempo. L'importante è avere li' accanto un anestesista serio.. la dizione precisa sarebbe spinale subaracnoidea e spinale epi o peridurale (anche qui ci sarebbe una leggera differenza, per per esperti). Con la spinale il dosaggio è basso e funziona in tempi rapidissimi, con la peri dipende dal dosaggio, in genere molto superiore. La differenza è che con la spinale si buca la meninge e si inietta nel liquor con ev. complicanze. La peri nasce per evitare queste complicanze, si inietta attorno alla dura (meninge), quindi occorre tempo (dieci, quindici minuti) perché l'anestetico entri nel liquor e tocchi le fibre nervose.
Allucinante 😭
Solidarietà.
Sono stato ricoverato due volte, entrambe sono uscito peggio di come sono entrato.
Finché si fanno tagli alla sanità e nessuno protesta.
Io ho una bambina di 8 anni.... Ci sono state cose positive e negative riguardo l'ospedale dove ho partorito (avevo 26 anni), ma anche io ho scelto di non avere più figli...ma per me è stato per colpa dei medici dell'ounpia.... Pensateci bene prima di avere un figlio in Italia..
Amore quanto mi dispiace e ti capisco perché ho avuto un'esperienza simile alla tua quando ho avuto mio figlio ... Mi hanno trattata come peggio di un animale ed avevo 23 anni e in quel momento da vivere magnificamente mi sono sentita un nulla.. chissà perché queste persone fanno un lavoro che deve essere una vocazione ... Senza passione e sensibilità ... Però negli anni ho conosciuto operatori appassionati e sensibilissimi un bacio ciao🥰
Il prossimo che dice che abbiamo la migliore sanità riceve uno sputazzo. Comunque mi sono trovata in una situazione simile con mia figlia al (non nomino per evitare guai). Nata prematura e portata in ospedale pediatrico a Roma, sono riusciti a farle prendere un'infezione e neanche se ne erano accorti. Per fortuna se ne è accorto mio marito altrimenti era rovinata a vita. LA MIGLIORE SANITÀ, puah!
@@ataiparaflu7161 Ti auguro di provare e poi mi dici, furbacchione
@@ataiparaflu7161 Non si sa mai
@@ataiparaflu7161 non ha nemmeno tutti i torti, non sono tantissimi i medici DAVVERO bravi.
@@ataiparaflu7161 beh, mi hanno rovinato lo stomaco provocandomi delle ulcere quando ancora ero neonata, non ti dico i mal di stomaco che mi porto dietro anche ora dopo 22 anni, ho dovuto essere bucata almeno 3 volte per un prelievo ogni volta che ne dovevo fare uno perché non mi ascoltavano e dovevano cercare la vena loro nonostante io gli dicessi il punto esatto in cui dovevano prenderla, ho camminato per 6 anni su un crociato anteriore distrutto perché nessuno di loro si era accorto che c'era qualcosa che non andava, sono stata operata soltanto 3 anni fa al crociato dopo una frattura interna del menisco perché la mia gamba non mi sorreggeva più, sono andata per via privata e un medico BRAVO PER DAVVERO (lo stesso che mi ha operato e che si è accorto della frattura avvenuta un mese prima dell'intervento e che i cosi del reparto di ortopedia avevano scambiato per "una storta") solo facendo due o tre movimenti si è chiesto perché non ero già in lista d'attesa per l'intervento, poi va beh qualche anestesista poco sveglio... Vuoi altre esperienze?
@@ataiparaflu7161 no perché se vuoi ti racconto anche delle volte in cui sono stata abbandonata a me stessa in ospedale
Denunciate quando succedono queste cose
Non ho parole..povera ragazza😢
Cara la mia ragazza che calvario poverina come mi dispiace.ti voglio bene. Auguri.
Anche io ho fatto l'epidurale con il mio terzo figlio mi ha fatto paralizzare le gambe per anni questo succedeva ogni 2 o 3 mesi perché l'idiota dell'anestesista mi aveva bucato il midollo e quando mi ha fatto la puntura io gli ho detto che avevo preso come una scossa ma ha minimizzato , per concludere anni di fisioterapia per far finire questo calvario ,
Che bestie
Dimenticavo mi hanno dato quasi 80 punti di sutura perché mi avevano aperto come un maiale e saliti sulla pancia in 3 alla fine lo hanno fatto nascere con il vacum , e pensare che avevo chiesto il cesareo ma non hanno voluto farlo per mia fortuna era il mio secondo parto il primo gemellare ho sofferto di meno se no credo che di figli non ne avrei più voluti , ma la laurea questi si vede che l'hanno presa con i punti non studiando
anche io ho avuto in ospedale una terribile esperienza alla nascita del 2' figlio.Cose incredibili. Ho perso la fiducia nei medici ed ho studiato per curarmi da sola per evjtare le brutte conseguenze che ho dovuto affrontare causate da medici che hanno poca conoscenza e nessuna coscienza
Povera ragazza 🙆che esperienza orribile,gli hanno rovinato quello che doveva essere un momento bello della sua vita
Non ci sono parole ! Dopo tutto quello che ha passato avrebbe dovuto fare il nome dell Ospedale anche se per noi di Torino è facilmente intuibile. Da tante osannato, ma da altrettante se non di più maledetto ! Da condannare medici e infermieri incapaci di enpatia nei confronti di chi soffre ! Se avessero una dignità dovrebbero cambiare lavoro. Auguroni alla Signora e al suo bimbo. Spero che nel tempo abbia recuperato in pieno la funzionalità motoria.
Oh signore Gesù aiutarci tu Amen 😢😢😢
Purtroppo esistono anche questi elementi ed è proprio vero che, all'università non vengono date, ai futuri medici o personale infermieristico, lezioni di umanità.
La cosa che rammarica ulteriormente è che, anche ai giovani medici, spesso, non vengono risparmiate violenze psicologiche.
Spero che il nostro sistema legale si svegli ed intervenga in maniera adeguata, affinché fatti incresciosi come il tuo, e non solo, cessino definitivamente.
Tanti auguri a te e al tuo piccolo. ❤
Buongiorno, mi è successo dal personale del Sant’Anna di Torino e da un altro ospedale privato torinese tanta discriminazione e tanti errori ospedalieri nelle mie 6 gravidanze da fare tante di quelle denunce… Ma quando hai dei neonati a casa, non hai energie da dedicare ad andare a vedere un’avvocato, pensare di andare in processo e loro lo sanno. Sono quasi morta una volta per l’errore di un infermiera che poi in terapia intensiva mi ha chiesto scusa.
Si, quando partorisci a Torino e sei “fuori standard” non sei trattata bene da tanti operatori ma per fortuna esistono alcuni “angeli” che credono veramente nel loro lavoro e che danno tutto quello che agli altri mancano. Senza questi medici e queste infermiere per cui la loro professione è una vocazione al 100% avrei denunciato questo sistema ospedaliero basato sulla paura psicologica che ti infliggono fin dai primi giorni della gravidanza fino alla degenza post-partum. Ho tante di quelle storie di orrore dai miei soggiorni in ospedale ma anche e per fortuna di veri meravigliosi miracoli . Secondo me c’è un reale problema di comunicazione fra il personale e sarebbe opportuno fare fare dei controlli psicologici sul personale per evitare che sfoghino il loro nervosismo sui pazienti. Una volta una dottoressa che mi faceva un ecografia di emergenza mi ha detto che mio figlio aveva molto probabilmente la sindrome di Down o un altro handicap molto grave e che me lo ero cercata… per lo stress lo perso mesi dopo ma era nato perfetto.
Sono esperienze che ti traumatizzano per tutta la vita. Deve esserci un inchiesta sul quel sistema e trovare i psicopatici che lavorano con le donne incinte perché sono in una situazione di debolezza psicologica e mandarli via!
Pazzesco
Bisogna denunciare queste cose
Dispiace molto per queste storie
Ti capisco...dopo ore e ore di difficoltà a dilatarmi...ho chiesto il cesareo...invece hanno insistito per il parto naturale visto che ero giovane... più di dieci ore tra gel e ossitocina,contrazioni fortissime e violente...senza epidurale.
Sono rimasta scioccata...il primario dopo che ho partorito mi ha detto '' lei non farà mai più figli''.E così è stato.
Per non parlare di alcune infermiere che ho incontrato....
Questi episodi lasciano il segno purtroppo....
Ma sono delle grandi bestie!!!indegni.
Coraggio Silvia ❤ spero tu stia meglio ora
Caso esemplare di malasanità. L'Ospedale di Torino andrebbe denunziato penalmente, non soltanto civilmente, e tutti i presunti operatori sanitari, per i rischi e per i danni inferti dovrebbero essere condannati ad un risarcimento enorme e licenziati in tronco.
Ma questi non erano i famosi "angeli", i nostri "eroi"?
@fulvioa anche molti di voi fanno schifo, parecchi, se ne salvano molto pochi.
Sconvolgente.
Ancora sono senza parole, non so cosa posso dire,ho voglio solo di piangere!!!!! per tutto quello che sento,mi sa che una cosa. Imperdonabile. E poi vogliono che noi facciamo i figli? Io mai più mi vedono a Ospedale a fare un figlio in questo punto.Al'ospedale sono diventati tutti Male fate.😢😢😢😢😢
Tutto questo he folle!!!!questi medici sono da galera! Che vergogna!mi ha sconvolto!!!! Auguri a questa mamma e il suo bambino🙏❤️
Non é la prima esperienza che sento su torino e dintorni…. Ma in Italia l arroganza regna (molti medici bravi ma…molti altri e non solo…)..
Mia cognata per poco non partoriva in corridoio, era evidentemente in travaglio e non si decidevano a portarla in camera, lei diceva che la bambina stava per nascere e loro la prendevano a male parole, dandole della isterica, poi quando finalmente l'hanno fatta accomodare sul lettino si vedeva già la testa della bimba, per fortuna è andata tutto bene.
Che nervoso quando sento queste cose.. tesoro pregherò per te...mi spiace così tanto..😔 forza tesoro 🌹🌹🌹 sei un angelo
povera ragazza, mi dispiace tanto. che sanitari spregevoli!