Il visconte di Bragelonne è il volume a mio parere piu bello della saga. Il primo rappresenta l'avventura e la spensieratezza dei protagonisti nella loro gioventù. Il secondo è un volume molto politico, il libro in cui tutti cercano un loro ruolo definitivo. Infine il terzo è il libro della maturità definitiva dei personaggi. Aramis si dimostra per quello che è: fa tutto per tornaconto personale anche se questo vuol dire calpestare i suoi vecchi compagni. Porthos si fa usare a seconda della situazione da uno o dall'altro. Athos infine rests intrappolato nella potenza dei suoi sentimenti. Nel primo volume era prigioniero della sua storia d'amore. Nel terzo prigioniero nell'amore per il figlio. Il figlio muore suicida e lui muore di crepacuore. Il filo conduttore, sempre coerente, è D'Artagnan. Peccato per il tristissimo finale.
Ciao. Anche io ho letto tutta la saga dei 3 Moschettieri, perchè - dopo aver letto il Conte di Montecristo che è il mio libro preferito in assoluto - mi sono innamorata dello stile di Dumas, oltre che della capacità di legare tra loro tanti dettagli sui quali magari non ci sofferma. La saga mi è piaciuta tutto sommato, e concordo con te sul fatto del titolo: il mio personaggio preferito è sempre stato Athos, anche se in certi momenti pendevo per D'Artagnan. Ancora complimenti!
Ciao! Il conte di Montecristo è davvero eccezionale! Nulla togliere ai moschettieri ma lo preferisco molto di più (sarà la trama, sarà Edmond... chissà). Contenta che la recensione ti sia piaciuta ^_^
Avevo letto la trilogia quando avevo tipo 15 anni. All'epoca divorano Dumas e Salgari come se non ci fosse un domani. Nel film, nessuno regge il confronto con Athos / Malkovich.
Il visconte di Bragelonne è il volume a mio parere piu bello della saga. Il primo rappresenta l'avventura e la spensieratezza dei protagonisti nella loro gioventù. Il secondo è un volume molto politico, il libro in cui tutti cercano un loro ruolo definitivo. Infine il terzo è il libro della maturità definitiva dei personaggi. Aramis si dimostra per quello che è: fa tutto per tornaconto personale anche se questo vuol dire calpestare i suoi vecchi compagni. Porthos si fa usare a seconda della situazione da uno o dall'altro. Athos infine rests intrappolato nella potenza dei suoi sentimenti. Nel primo volume era prigioniero della sua storia d'amore. Nel terzo prigioniero nell'amore per il figlio. Il figlio muore suicida e lui muore di crepacuore. Il filo conduttore, sempre coerente, è D'Artagnan. Peccato per il tristissimo finale.
Libro con la L maiuscola , dopo aver letto i precedenti libri viene solamente da leggere le ultime pagine con le lacrime agli occhi.
Ciao scusami ma esiste una canzoncina su questo visconte?quando io ero piccola mia madre me la cantava, ma non riesco mai a trovarla 🥲
Non lo so proprio
Ciao. Anche io ho letto tutta la saga dei 3 Moschettieri, perchè - dopo aver letto il Conte di Montecristo che è il mio libro preferito in assoluto - mi sono innamorata dello stile di Dumas, oltre che della capacità di legare tra loro tanti dettagli sui quali magari non ci sofferma.
La saga mi è piaciuta tutto sommato, e concordo con te sul fatto del titolo: il mio personaggio preferito è sempre stato Athos, anche se in certi momenti pendevo per D'Artagnan.
Ancora complimenti!
Ciao! Il conte di Montecristo è davvero eccezionale! Nulla togliere ai moschettieri ma lo preferisco molto di più (sarà la trama, sarà Edmond... chissà). Contenta che la recensione ti sia piaciuta ^_^
Anche io conosco bene tutta la saga! Il secondo e il terzo mi piacciono molto, pensavo di essere l'unico!
Avevo letto la trilogia quando avevo tipo 15 anni. All'epoca divorano Dumas e Salgari come se non ci fosse un domani. Nel film, nessuno regge il confronto con Athos / Malkovich.
Anche a me lui piace moltissimo!