Immaginate la costruzione degli organi antichi che non usufruivano della corrente e non avevano fili elettrici ma varie corde e tiranti. L'organo, uno strumento unico. Grazie per qs video
Complimenti a voi tutti cari maestri un documentario sull organo e sull arte organaria da fare invidia al compianto Quark del mitico Piero Angela...da far vedere nelle scuole durante l ora di musica...Complimenti!!!
Incredibile!! Hai ragione Musicologo, è pazzesco!!! È il primo video che vedo degno di nota e peraltro interessantissimo su ciò che si cela dietro a questo maestoso strumento. BRAVISSIMI!!!!!👏👏👏💥🌟💫❤❤❤
😱 Che dire!? Sono senza parole! È la prima volta che vedo l'interno di un organo, non immaginavo proprio che fosse così grande, che avesse un enorme meccanismo, così tante canne ecc. Senza parlare poi del suono! È mostruosamente bello! Un vero e proprio documentario! Grazie mille! Siete Eccezionali! 😍
incredibile come una cosa così vasta e complessa, sia poi tutta collegata ad una piccola tastiera. già solo a progettarlo, non so come ci siano riusciti.
Canne alla "Bob Marley"... mai le avrei sapute guardare sotto questa prospettiva!!!!! 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 Davvero bello il pezzo di chiusura: di che brano si tratta?
Pazzesco non ho parole quello che lo ha costruito deve avere un cervellone peccato maestro che la suonata e molto breve ..ottimo il timbro di voce ..non so se senastian bah vedesse questo organo cosa direbbe e che suonate ...bravo musicologo importante come le avevo detto nei commenti di non scivolare con la melodia proibita ..complimenti e stato interessante il video
Bellissimo Video. Una cosa mi incuriosiva: a quanto avete detto questo strumento ha circa 30 mantici: ognuno di questi ha un'elettroventola oppure c'è un unica elettroventola che li alimenta tutti? E nel primo caso se un registro non viene inserito il mantice è comunque alimentato? Grazie.
Nello specifico non conosco questo organo in modo così dettagliato, ma normalmente in organi di queste dimensioni le elettroventole sono più di una e sono distribuite, sia per una questione dovuta a dimensioni più maneggevoli, che per ragioni di praticità costruttiva (per alimentare in modo "centrale" 30 mantici di un organo del genere servirebbe una ventola così grande da avere una stanza solo per lei, con tempistiche di avviamento di diverse decine di secondi e un notevole assorbimento elettrico di punta all'accensione), oltre al fatto che in questo modo si riesce a mantenere più facilmente in modo ottimale la pressione corretta su vari gruppi di mantici, che tipicamente sono dedicati a specifiche sezioni d'organo il cui insieme di registri può richiedere pressioni anche abbastanza diverse. A titolo di esempio, ci sono interessanti video su RUclips relativi ai numerosi ventilatori dell'organo di Atlantic City (cerca: "boardwalk hall organ blowers"). Basti pensare alle dimensioni e al volume occupato da una colossale canna Principale o Bombarda da 32" a confronto con una molto più piccola da 1": anche solo osservandole affiancate è facile intuire che le caratteristiche dell'aria necessarie all'una e all'altra non possono essere le stesse. Inoltre, nell'esecuzione di brani potenti, con parecchi registri inseriti e una conseguente fuoriuscita d'aria molto corposa per via dell'emissione contemporanea di diverse decine o anche centinaia di canne che sfiatano tutte assieme, l'unico elettroventilatore sarebbe chiamato a compensare da solo e in modo molto repentino brusche oscillazioni d'aria, causando momentanei cali di intonazione o vibrati su tutto lo strumento; a ulteriore disturbo occorre anche considerare eventuali perdite di pressione naturalmente causate da canalizzazioni molto lunghe, su quei registri che sono posizionati più lontani dal motore. Per di più, in caso di guasto dell'unico ventilatore, TUTTO l'organo andrebbe fuori servizio; al contrario, installandone diversi l'organo potrebbe ugualmente suonare, pur se momentaneamente "azzoppato" di tutti quei registri associati al ventilatore rotto. Quando si accende l'organo tutti i mantici devono venire indistintamente alimentati e rimanere costantemente in pressione fino allo spegnimento, per essere pronti istantaneamente e in qualsiasi momento all'utilizzo, indipendentemente dai registri inseriti: infatti, se alimentassi un determinato mantice solo dopo aver inserito uno dei registri ad esso associati, ci vorrebbe un tempo di diversi secondi affinché prima parta il suo ventilatore e poi, ancora, perché il mantice vada in pressione. Anche ipotizzando che il ventilatore sia già comunque in funzione e il mantice si attivi in modo più rapido semplicmente aprendogli una valvola, occorrerebbero ugualmente alcuni secondi affinché il mantice si "gonfi" adeguatamente, durante i quali tutti i registri di quel mantice sarebbero inutilizzabili, perché inizialmente la pressione del vento sarebbe insufficiente e i suoni risulterebbero sgradevolmente scordati.
Immaginate la costruzione degli organi antichi che non usufruivano della corrente e non avevano fili elettrici ma varie corde e tiranti. L'organo, uno strumento unico. Grazie per qs video
E' una macchina meravigliosa. Grazie per questo video documentario, veramente molto interessante.
Complimenti a voi tutti cari maestri un documentario sull organo e sull arte organaria da fare invidia al compianto Quark del mitico Piero Angela...da far vedere nelle scuole durante l ora di musica...Complimenti!!!
Grazie mille 🙏
Meraviglioso! Straordinario! Veramente molto interessante. 👏👏👏
❤️
Incredibile!! Hai ragione Musicologo, è pazzesco!!! È il primo video che vedo degno di nota e peraltro interessantissimo su ciò che si cela dietro a questo maestoso strumento. BRAVISSIMI!!!!!👏👏👏💥🌟💫❤❤❤
Ce ne sono altri così ❤️
@IlMusicologo_ Verissimo, ma questo li batte tutti!!!!🥇💯💥
"Ad Maiorem Dei Gloriam"!
😱 Che dire!?
Sono senza parole!
È la prima volta che vedo l'interno di un organo, non immaginavo proprio che fosse così grande, che avesse un enorme meccanismo, così tante canne ecc.
Senza parlare poi del suono!
È mostruosamente bello!
Un vero e proprio documentario!
Grazie mille!
Siete Eccezionali! 😍
Musicologo mi hai aperto un mondo 😊 meraviglioso 💕 grazieeee!!!!
incredibile come una cosa così vasta e complessa, sia poi tutta collegata ad una piccola tastiera. già solo a progettarlo, non so come ci siano riusciti.
Bellissimo video!
Come sempre video super super fantastico continuate così....😊io sono di Pavia venite a visitarla è piena di chiese ed organi 🤗😉
Sicuramente in futuro ❤️
Grandi! Un bellissimo video, diciamo che è un pochino più grande di quello della nostra Parrocchia! Ma dove si trova di preciso? Grazie!
San Giovanni bosco ❤️
Canne alla "Bob Marley"... mai le avrei sapute guardare sotto questa prospettiva!!!!! 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 Davvero bello il pezzo di chiusura: di che brano si tratta?
Stavo improvvisando ❤️
@@IlMusicologo_ CHAPEAU...!!!!
Ciao
Ciao
Peccato che non sia più a Roma. Strumento di indubbio valore in una brutta chiesa capannone...
È capannone in conseguenza del Concilio Vaticano secondo!
A tanti in Italia prudono le mani....
Come si chiama il brano che ai suonato alla fine?
Stavo improvvisando ❤️
Pazzesco non ho parole quello che lo ha costruito deve avere un cervellone peccato maestro che la suonata e molto breve ..ottimo il timbro di voce ..non so se senastian bah vedesse questo organo cosa direbbe e che suonate ...bravo musicologo importante come le avevo detto nei commenti di non scivolare con la melodia proibita ..complimenti e stato interessante il video
❤️🎹
Bellissimo Video. Una cosa mi incuriosiva: a quanto avete detto questo strumento ha circa 30 mantici: ognuno di questi ha un'elettroventola oppure c'è un unica elettroventola che li alimenta tutti? E nel primo caso se un registro non viene inserito il mantice è comunque alimentato? Grazie.
😅
Nello specifico non conosco questo organo in modo così dettagliato, ma normalmente in organi di queste dimensioni le elettroventole sono più di una e sono distribuite, sia per una questione dovuta a dimensioni più maneggevoli, che per ragioni di praticità costruttiva (per alimentare in modo "centrale" 30 mantici di un organo del genere servirebbe una ventola così grande da avere una stanza solo per lei, con tempistiche di avviamento di diverse decine di secondi e un notevole assorbimento elettrico di punta all'accensione), oltre al fatto che in questo modo si riesce a mantenere più facilmente in modo ottimale la pressione corretta su vari gruppi di mantici, che tipicamente sono dedicati a specifiche sezioni d'organo il cui insieme di registri può richiedere pressioni anche abbastanza diverse. A titolo di esempio, ci sono interessanti video su RUclips relativi ai numerosi ventilatori dell'organo di Atlantic City (cerca: "boardwalk hall organ blowers").
Basti pensare alle dimensioni e al volume occupato da una colossale canna Principale o Bombarda da 32" a confronto con una molto più piccola da 1": anche solo osservandole affiancate è facile intuire che le caratteristiche dell'aria necessarie all'una e all'altra non possono essere le stesse.
Inoltre, nell'esecuzione di brani potenti, con parecchi registri inseriti e una conseguente fuoriuscita d'aria molto corposa per via dell'emissione contemporanea di diverse decine o anche centinaia di canne che sfiatano tutte assieme, l'unico elettroventilatore sarebbe chiamato a compensare da solo e in modo molto repentino brusche oscillazioni d'aria, causando momentanei cali di intonazione o vibrati su tutto lo strumento; a ulteriore disturbo occorre anche considerare eventuali perdite di pressione naturalmente causate da canalizzazioni molto lunghe, su quei registri che sono posizionati più lontani dal motore.
Per di più, in caso di guasto dell'unico ventilatore, TUTTO l'organo andrebbe fuori servizio; al contrario, installandone diversi l'organo potrebbe ugualmente suonare, pur se momentaneamente "azzoppato" di tutti quei registri associati al ventilatore rotto.
Quando si accende l'organo tutti i mantici devono venire indistintamente alimentati e rimanere costantemente in pressione fino allo spegnimento, per essere pronti istantaneamente e in qualsiasi momento all'utilizzo, indipendentemente dai registri inseriti: infatti, se alimentassi un determinato mantice solo dopo aver inserito uno dei registri ad esso associati, ci vorrebbe un tempo di diversi secondi affinché prima parta il suo ventilatore e poi, ancora, perché il mantice vada in pressione.
Anche ipotizzando che il ventilatore sia già comunque in funzione e il mantice si attivi in modo più rapido semplicmente aprendogli una valvola, occorrerebbero ugualmente alcuni secondi affinché il mantice si "gonfi" adeguatamente, durante i quali tutti i registri di quel mantice sarebbero inutilizzabili, perché inizialmente la pressione del vento sarebbe insufficiente e i suoni risulterebbero sgradevolmente scordati.
quanto tempo ci è voluto per costruirlo?