Quanti ricordi........Recuperato e smontato nell'aeroporto di Rayak nel Giugno del 1993 e rimontato nel Museo Caproni di Trento nel Luglio/Agosto dello stesso anno.
Non perfetto ma nettamente migliore del filmato relativo a questo velivolo realizzato dalla Aeronautica militare. Grazie Denis e grazie alla fondazione Caproni.
Un aereo discreto (ma non comparabile con i bombardieri inglesi o americani) sul quale "gli italiani veri" furono mandati allo sbaraglio, con gli esiti che conosciamo.
Lo sparviero è un aeroplano mitico Ma si si va oltre la vulgata popolare, La leggenda e la mitologia si scopre che era un aeroplano tutt'altro che perfetto. Ettore Muti ne parlava molto male, definendolo un aeroplano faticosissimo da pilotare, instabile e poco adatto ad essere pilotato da aviatori "normali", quale lui stesso ammetteva di essere
I piloti della Regia Aeronautica furono gli unici talmente folli da pilotare un S.M.79 "Sparviero" (bombardiere medio) come fosse aereo silurante. Un bombardiere medio con un peso complessivo di oltre 10 tonnellate non è adatto al ruolo di aerosilurante, e sebbene costituisse un'ulteriore pecca della gerarchia italiana dell'epoca i piloti italiani hanno dimostrato di avere due palle di cannone in mezzo alle gambe.
Anche il Comandante della Regia,Il Gen.Pricolo,ne parlava malissimo per la sua instabilità,in particolare col maltempo.A suo dire i piloti tedeschi non osavano salirvi,e compativano i colleghi italiani costretti a pilotarlo.
Appunto Ettore Muti, oltre ad essere un fascista, era anche un sufficiente pilota che fu spinto dal Regime affinché diventasse pilota militare per fare missioni propagandistiche, dove partecipava come pilota di rincalzo assistito ad un pilota vero...un po' come D'Annunzio su Vienna o D'Annunzio sul MAS per la beffa di Buccari o Ciano come pilota militare su s79 squadriglia la disperata. La verità è che tali soggetti, imposti dal Regime, erano malvisti in Regia, che tutto era tranne che fascistissima, come sbandierato da taluni revisionisti storici.
L'aereodinamica del pilota? Tre motori che muovono tre eliche tripala per i quali sono necessari un totale di DIECI MOTORI? Mi sa che il ragazzo è un po emozionato...
Buon Giorno Senza ombra di dubbio Ma solo un commento Non a memoria della Gloria dell'Aeronautica Mondiale Ma di fatto a Memoria della Gloria, dell'Aeronautica Italiana, a mezzo delle Due Guerre, ma Malgrado ogni Buon Conto, grazie alla solita indolenza Italiana, la dimostrazione dell'Ottima Riuscita dell'ingegneria Italiana, in virtù della Giusta Forza Industriale Italiana, è arrivata in ritardo sui tempi giusti, necessari per poi riuscire a mettere in atto quanto messo in campo Onore a Tutti di Chi e Coloro, hanno dato Lustro, in in momento storico molto delicato, a questa Nostra Nazione, seppur poco attenta al proprio Orgoglio Nazionale, ma sempre la Nostra Italia
Al minuto 1:55 c'è un refuso: volevi dire sicuramente "10 serbatoi, di cui due ausiliari" (ai quali aggiungo io un serbatoio nourice da 35 litri), non "10 motori"
11:28 a proposito del Ten. Martino Aichner MOVM...non sarebbe bello dipingere questo S 79 con la livrea del 281-6 impiegato dallo stesso per silurare il Bedouin a giugno del 1942? Sarebbe un bell'omaggio ai marinai inglesi deceduti!
@@gioacchinocerini4241 Grazie per l'informazione. Tuttavia per l'autorità libanese quel velivolo fu in insignificante mezzo di trasporto. Mentre per noi fu un velivolo che segnò la vita di tanti piloti ed avieri che ebbero l'onere di combattere una guerra nella quale non avremmo dovuto entrare.
Ho saputo di un incidente con l'SM 79 occorso nel 1943 nei pressi di Modena, credo equipaggio misto italo germanico. Perse la vita un lontano parente di un mio conoscente. Qualcuno ne sa qualcosa? Data, localita esatta, circostanze? Grazie.
Chiamato anche "il gobbo maledetto", nato per scopi civili e convertito alla guerra, con tutti i problemi di carico utile che ne seguirono, a causa della sua scarsa potenza poteva portare un solo siluro. I navigli inglesi comunque lo temevano, anche se questo costò un enorme sacrificio di uomini e mezzi
L'inutilità di questo meraviglioso aereo va cercata nell'incapacità del comando militare nel gestire le doti e le risorse della regia aeronautica esattamente come fu fatto per la marina militare. Per il resto dovevamo fare fronte alla carenza di materiali , uomini, ingegneri, capannoni e la cosa più importante . La tecnologia .
L' S79 non è affatto senza merito. Era una macchina moderna e veloce al momento della sua introduzione. Il problema se mai è che risultava superato al momento dello scoppio del conflitto. Ma anche un velivolo altrettanto famoso come il FaireY Swordfish era una macchina già superata al momento dello scoppio della guerra, eppure ha fornito brillanti risultati. Bastava usarlo nel modo giusto. Anche dell'S 79 si può dire lo stesso, ed il suo rendimento in combattimento è tanto più apprezzabile in quanto era derivato da un progetto per un apparecchio ad uso CIVILE e solo RICONVERTITO ad uso militare, inoltre è stato mantenuto in servizio molto al di la di quanto avrebbe dovuto.
@@pikapiciu infatti la mia negatività sul S 79 Deriva che nell'entrata in guerra era superato.Comunque vista la tecnologia dei nostri motori Italiani troppo hanno fatto un saluto
Quanti ricordi........Recuperato e smontato nell'aeroporto di Rayak nel Giugno del 1993 e rimontato nel Museo Caproni di Trento nel Luglio/Agosto dello stesso anno.
Non perfetto ma nettamente migliore del filmato relativo a questo velivolo realizzato dalla Aeronautica militare. Grazie Denis e grazie alla fondazione Caproni.
BELLISSIMO Aereo SM 79 UN TEMPO LONTANISSIMO DI ITALIANI VERI! GRAZIE MANLIO
Un aereo discreto (ma non comparabile con i bombardieri inglesi o americani) sul quale "gli italiani veri" furono mandati allo sbaraglio, con gli esiti che conosciamo.
Mio padre era Pilota degli aerosiluranti gruppo Faggioni durante la seconda guerra mondiale
Onore a lui
Bravo Denis, ottima esposizione! 🌈😉, Gaetano Calabrese dall'Irpinia.
Lo sparviero è un aeroplano mitico Ma si si va oltre la vulgata popolare, La leggenda e la mitologia si scopre che era un aeroplano tutt'altro che perfetto.
Ettore Muti ne parlava molto male, definendolo un aeroplano faticosissimo da pilotare, instabile e poco adatto ad essere pilotato da aviatori "normali", quale lui stesso ammetteva di essere
I piloti della Regia Aeronautica furono gli unici talmente folli da pilotare un S.M.79 "Sparviero" (bombardiere medio) come fosse aereo silurante. Un bombardiere medio con un peso complessivo di oltre 10 tonnellate non è adatto al ruolo di aerosilurante, e sebbene costituisse un'ulteriore pecca della gerarchia italiana dell'epoca i piloti italiani hanno dimostrato di avere due palle di cannone in mezzo alle gambe.
Anche il Comandante della Regia,Il Gen.Pricolo,ne parlava malissimo per la sua instabilità,in particolare col maltempo.A suo dire i piloti tedeschi non osavano salirvi,e compativano i colleghi italiani costretti a pilotarlo.
Appunto Ettore Muti, oltre ad essere un fascista, era anche un sufficiente pilota che fu spinto dal Regime affinché diventasse pilota militare per fare missioni propagandistiche, dove partecipava come pilota di rincalzo assistito ad un pilota vero...un po' come D'Annunzio su Vienna o D'Annunzio sul MAS per la beffa di Buccari o Ciano come pilota militare su s79 squadriglia la disperata. La verità è che tali soggetti, imposti dal Regime, erano malvisti in Regia, che tutto era tranne che fascistissima, come sbandierato da taluni revisionisti storici.
@@mikeduxbury Su gran defecto su poca potencia esto debido a sus tres pesados y poco potentes motores radiales
Vero in parte . Il velivolo era un formidabile ''incassatore '' . Molti velivoli tornavano alla base dopo la missione con quasi metà ala !
L'aereodinamica del pilota? Tre motori che muovono tre eliche tripala per i quali sono necessari un totale di DIECI MOTORI? Mi sa che il ragazzo è un po emozionato...
Bellissimo video! Complimenti!!!
Buon Giorno
Senza ombra di dubbio
Ma solo un commento
Non a memoria della Gloria
dell'Aeronautica Mondiale
Ma di fatto a Memoria della Gloria,
dell'Aeronautica Italiana, a mezzo delle Due Guerre, ma Malgrado
ogni Buon Conto, grazie alla solita indolenza Italiana, la dimostrazione
dell'Ottima Riuscita dell'ingegneria
Italiana, in virtù della Giusta Forza Industriale Italiana, è arrivata in ritardo sui tempi giusti, necessari
per poi riuscire a mettere in atto
quanto messo in campo
Onore a Tutti di Chi e Coloro, hanno dato Lustro, in in momento storico molto delicato, a questa Nostra Nazione, seppur poco attenta
al proprio Orgoglio Nazionale,
ma sempre la Nostra Italia
Al minuto 1:55 c'è un refuso: volevi dire sicuramente "10 serbatoi, di cui due ausiliari" (ai quali aggiungo io un serbatoio nourice da 35 litri), non "10 motori"
Oooh grazie ragazzi vi seguiro'.
Bellissimo Video e ottima narrazione. Sui motivi delle performance in guerra ci sarebbe troppo da dire... quindi lasciamo perdere.
Molto interessante! Ottima esposizione!
11:28 a proposito del Ten. Martino Aichner MOVM...non sarebbe bello dipingere questo S 79 con la livrea del 281-6 impiegato dallo stesso per silurare il Bedouin a giugno del 1942? Sarebbe un bell'omaggio ai marinai inglesi deceduti!
Se non ricordo male, ci fù una accordo che impediva il cambio di livrea per un certo numero di anni.
@@gioacchinocerini4241 Grazie per l'informazione. Tuttavia per l'autorità libanese quel velivolo fu in insignificante mezzo di trasporto. Mentre per noi fu un velivolo che segnò la vita di tanti piloti ed avieri che ebbero l'onere di combattere una guerra nella quale non avremmo dovuto entrare.
Ciao Denis!!
Ho saputo di un incidente con l'SM 79 occorso nel 1943 nei pressi di Modena, credo equipaggio misto italo germanico. Perse la vita un lontano parente di un mio conoscente. Qualcuno ne sa qualcosa? Data, localita esatta, circostanze? Grazie.
restituirgli la livrea originale, no eh... ce lo dobbiamo tenere libanese 🤦♂️
Chiamato anche "il gobbo maledetto", nato per scopi civili e convertito alla guerra, con tutti i problemi di carico utile che ne seguirono, a causa della sua scarsa potenza poteva portare un solo siluro. I navigli inglesi comunque lo temevano, anche se questo costò un enorme sacrificio di uomini e mezzi
L'inutilità di questo meraviglioso aereo va cercata nell'incapacità del comando militare nel gestire le doti e le risorse della regia aeronautica esattamente come fu fatto per la marina militare. Per il resto dovevamo fare fronte alla carenza di materiali , uomini, ingegneri, capannoni e la cosa più importante . La tecnologia .
Se non sbaglio, quell'esemplare, che forse è l'unico rimasto al mondo, è stato reperito in Libano.
Non è l'unico esemplare al mondo. Un altro è esposto al Museo storico dell'Aeronautica militare a Vigna di Valle.
Sì, sia questo esposto a Trento (ex-Regia Aeronautica), sia l'altro, come già detto, esposto a Vigna di Valle (ex-ANR) sono ex-Libano
Credo che si esalti senza merito di alcuni aerei italiani della II° guerra mondiale aerei già superati
L' S79 non è affatto senza merito. Era una macchina moderna e veloce al momento della sua introduzione. Il problema se mai è che risultava superato al momento dello scoppio del conflitto. Ma anche un velivolo altrettanto famoso come il FaireY Swordfish era una macchina già superata al momento dello scoppio della guerra, eppure ha fornito brillanti risultati. Bastava usarlo nel modo giusto. Anche dell'S 79 si può dire lo stesso, ed il suo rendimento in combattimento è tanto più apprezzabile in quanto era derivato da un progetto per un apparecchio ad uso CIVILE e solo RICONVERTITO ad uso militare, inoltre è stato mantenuto in servizio molto al di la di quanto avrebbe dovuto.
@@pikapiciu infatti la mia negatività sul S 79 Deriva che nell'entrata in guerra era superato.Comunque vista la tecnologia dei nostri motori Italiani troppo hanno fatto un saluto
io inn quel museo ci sono gia stato e lho visto il sparviero