Mentana, disoccupazione giovanile: 'Genitori che lavorano per mantenerli non aiutano i figli'
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- Опубликовано: 26 сен 2024
- Il direttore del TgLa7 Enrico Mentana commenta i dati Istat sull'aumento della disoccupazione giovanile: "Gravissimo problema di Renzi, dovrebbero ribellarsi" e avanza una originale proposta di tassazione per i lavoratori sopra i 66 anni
Io non so voi,ma quando discuto con un over-50 di lavoro mi va letteralmente il sangue al cervello.
È normale che gente cresciuta nella bambagia e con un posto fisso non difficile da trovare(magari sotto raccomandazione),in un'epoca in cui bastava si o no la 5 elementare per trovarlo,non potrà mai capire che oggigiorno il "lavoro" per i giovani significa solo essere schiavizzati e ricevere una miseria come stipendio senza nessuno possibilità di stabilità. A mio personalissimo parere,i primi da fucilare sono proprio loro.
Poveraccio che sei.quelli che hanno in posto fisso statale o comunale e dell'età che dici tu;lo hanno perché hanno vinto un concorso.fai concorso anche tu.
Mah in realtà una volta si zappava la terra e si viveva senza bagno in casa. A me pare invece che parlando con i miei coetanei, questi siano proprio fessi
@@tartarugagialla5901 se si esprimono come lei nella lingua italiana non oso immaginare come hanno vinto i "concorsi"
@@tartarugagialla5901 Sono cambiati i requisiti dei concorsi, signora. Anche mia nonna ha vinto un concorso con la terza media. Io invece con triennale, magistrale, dottorato, seconda laurea, altri diplomi, non sono tra quelli più alti nei punteggi di concorso. Voi avete abitato una realtà che non è la nostra. Tra noi l'abisso non è solo generazionale, ma anche culturale. Non avete gli strumenti per capire e contestualizzare dinamiche diverse. Mia madre capisce meno del 5% di un telegiornale e gode di un posto fisso lussuoso da 30 anni. A me offrono posti da 400 euro al mese o da pagare a fine servizio, dando per scontato che qualcuno mi mantenga nel corso dei mesi. Ah, e chiaramente per pulire le scale sono troppo qualificata!
@@tartarugagialla5901 dovete capire voi boomer "so tutto io" che rispetto a 30-40 anni fa, le cose sono leggermente cambiate e purtroppo in negativo. Quanto è facile dire "fai concorso anche tu" senza tenere conto che oggi non è sufficiente la tua quinta elementare per essere considerati degli illustri dottori, ingegneri o avvocati posti fissi della società. Ti conviene aprire pure l'altro occhio, non guardare la realtà solo con uno.
Mentana fa parte di una generazione che non ha mai avuto problemi a trovare lavoro. Adesso trovare un lavoro ha una probabilità pari a quella di vincere la lotteria! Mandi una miriade di cv, ti presenti, cerchi di farti conoscere, ti qualifichi, studi, insomma ti dai comunque da fare e quello che ottieni sono zero risposte. A volte lo trovi, un lavoro, ma rigorosamente in nero, magari a 4 euro all'ora, con zero tutele, zero tutto. Alla fine i genitori ti devono cacciare di casa? che diamine dobbiamo fare ancora noi che cerchiamo un lavoro dignitoso? Poi sul web ci sono i video motivazionali...del perchè non trovi un lavoro...che magari è solo colpa tua...ma basta!!
Sì dai, evvivah: lavorare per 400 euro al mese e venir licenziato ogni tre, yeeeeeeeee
manco quel lavoro lì c'è più...
Se lavori non vieni licenziato. Io ho lavorato per 27 anni nella stessa azienda privata di 3500bpersone e nessuno mi ha licenziato. Ho chiuso io per ragioni di salute. E ho avuto la mia regolare liquidazione ecsubito
@@marisacarnelli3702 Seeee vabbè mi saluti gli anni 80 signora
@@marisacarnelli3702 altri tempi
@@marisacarnelli3702 La gente può solo sperare di capitare in una azienda di una certa grandezza, solvibilità, reputazione e fatturato (generalmente con una multinazionale che l'ha assorbita). Le realtà più piccole sono un disastro proprio perché non in possesso delle caratteristiche che ho menzionato... Dagli anni '90 in poi, molte cose sono cambiate a causa del capitalismo con l'acceleratore a manetta...
Caro Mentana, io ho studiato
Una vita; ho 35 anni, laureato in economia. Disoccupato con qualche impiego a nero in campagna. Il sistema è sbagliato; mio padre e’ anziano, non posso formarmi una famiglia e invento scuse per non uscire con amici perché non posso permettermi una pizza. Mio padre prende una pensione minima. La vita è ingiusta. Ogni volta in tv dite le
Stesse cose, ma poi non cambia nulla. Perché non ho il
Diritto anche io di lavorare con tutti i sacrifici che ho fatto
E che i miei hanno fatto.
All estero con che cosa campo se dovessi decidere di andare? Che rabbia; questo
Messaggio sicuramente sarà ignorato, però era un pensiero che volevo fare,
Soprattutto dopo che oggi mi sono spaccato il culo per 12 ore per prendere 20 euro sotta la pioggia per portare un po’ di pane e prosciutto a casa. Ora che mio padre non ci sarà più con che cosa devo vivere?
E delle merde sindacalizzate dalle tue parti scommetto che prendono uno stipendio senza fare un cazzo da 15 anni! La cosa che non si è capita della politica è che la sinistra tutela solo le categorie dei dipendenti di lusso e cerca di ammazzare gli altri, gli autonomi e chi nemmeno un lavoro lo ha. Merda sessantottina.
Scrivimi a disimino@gmail.com
Ciao Fabio, te la cavi con l'inglese? Ti ho scritto un messaggio privato, l'azienda dove lavoro a Londra sta cercando gente in account service.
Caro Fabio... il buon vecchio Mentana é diplomato..lo sapevi? Tu sei più qualificato di lui..
Chi ha protestato prima, è diventato casta ora.
E' un cane che si morde la coda.
Vorrei ricordare a Mentana che, contro la Gelmini, ci fu un'onda di studenti in strade e piazze per settimane. A cosa è servito, di grazia?
Concordo con quanto sostiene il Direttore ma il passato non è che sia un grande esempio e motivo di speranze, purtroppo.
Sì ma la gente in tv vive su un altro pianeta
Brava
Caro Mentina se oggi tu avessi 20 anni staresti nella merda fino al collo come tutti, pure se avessi voglia di intraprendenza; è facile andare in tv e parlare quando ai tuoi tempi la gente con la terza media andava a lavorare nelle aziende direttamente con l'indeterminato...
Alla fine come la si giri e rigiri la colpa é sempre dei giovani. Amen
Utente RUclips e perché ?io sto per finire l’università e ti dico che non sono disposto dopo tutti questi sacrifici a fare l’aiuto imbianchino o il facchino perché se so di fare questi lavori a cosa serve l’università?
utente youtube è questo che vogliono far credere.
@@jamilchihneh2258 Entra nell'ottica di poterlo fare perchè potrà renderti di più fare l'imbianchino che lavorare da laureato.
HMcre80cc ascolta se uno deve fare questo lavoro che io rispetto qualsiasi tipologia di lavoro il lavoro rende sempre la persona nobile ma qui caro mio ci stanno prendendo in giro perché se uno va a fare l’università spendendo 5 / 6 anni della sua vita per poi fare lavori che gente con tutto il rispetto che non hanno manco le medie, ti rende svantaggiato perché uno che lascia la scuola inizia a lavorare a 17 / 18 anni mentre uno che finisce l’università inizia a lavorare 24/27 anni quindi se vuoi parlare in termini di esperienza la gente non laureata batte alla grande i laureati se decidono di fare questa tipologia di lavori ( imbianchino, facchino , muratore etc.....) quindi perché dare false speranze se vai all’università diventi e fai e disfai quando tutto questo non è vero?! Se una farsa bisogna avere il coraggio di dirlo perché in ballo il futuro di questi ragazzi che studiano per diventare qualcosa e questo il discorso
@@jamilchihneh2258
giustissimo , se uno si fa il culo tanto negli studi diploma universita master ecc. giustamente vuole lavori piu rispettabili di prestigio e ben pagati rispetto a chi ha solo la terza media o miseri attestati
Visto che, come dice lei, ha avuto la fortuna di fare un lavoro che le piaceva moltissimo ed ha anche avuto la grande fortuna di guadagnare benissimo, potrebbe continuare sempre a lavorare anche dopo la pensione come volontario aiutando i giovani interessati ad entrare nel mondo del giornalismo mettendo a disposizione cosi' tutta la sua grande esperienza...
Quando facevano le manifestazioni ai tuoi tempi, caro Menty, l'establishment non era abituato alle manifestazioni e restò spiazzato. Oggi ha tutti i mezzi per contrastare qualsiasi manifestazione. L'unica manifestazione che l'establishment non può contrastare è la rivoluzione interiore di ognuno di noi. Se ognuno di noi nelle scelte quotidiana si applicasse come dovrebbe, questo creerebbe una forte coalizione spontanea, un movimento invisibile di NO, incontrastabile. E poi, se non giochi al gioco, non parlare di regole, se non ti trovi a vedertela ogni giorno con sale d'attesa infinite. Dopo il boom economico era diverso perché la realta era diversa e non c'era internet soprattutto. Internet ha cambiato tutto. Le aspettative erano diverse ai tuoi tempi. Non c'era la disoccupazione odierna. Le famiglie non coccolano, semplicemente non hanno scelta a volte, nonostante i sacrifici di un figlio. L'hai detto poi che un avvocato oggi guadagna poco e un cazzo. Vale così quasi in tutto. Ai tuoi tempi un avvocato cagava soldi in faccia alla gente. e' cambiato tutto. Non puoi fare paragoni. E il mondo è arrivto a sto punto perché quelli della tua generazione e dintorni, l'hanno lasciato così.
Applausi.
Ma se l’Italia di merda non da possibilità ai giovani di lavorare perché vogliono gente con esperienza.... COME ME LA FACCIO L’ESPERIENZA SE NON DATE LA POSSIBILITÀ?????
Arriverà il momento in cui l'economia in Italia si fermerà per colpa dei datori di lavoro che s'interessano soltanto di assumere chi ha fatto esperienza. Ok che per i giovani fino all'età di 20 anni possono accettare lavoro part time, ma dopo anche loro devono farsi una vita con un posto fisso.
Il lavoro è un tema che non è mai affrontato in modo corretto: non c'è e sarà sempre meno (per via della tecnologia, dell'intelligenza artificiale, della robotica, etc.) e l'unico modo per redistribuire una risorsa scarsa quale è? Se la torta rimane quella e quelli che vogliono mangiarla aumentano non è pensabile che qualcuno si prenda una fettona e altri non mangino nulla (è lo stesso discorso delle ritorse energetiche scarse e limitate sul pianeta). Sarà banale ma bisogna pensare a strategie diverse tra cui il vecchio motto "lavorare meno per lavorare tutti". Se fossimo esseri umani intelligenti saremmo ben contenti di lasciare i lavori duri alle macchine mentre noi potremmo dedicarci a ciò che conta.
Si, ottimo commento. Anche io penso che "lavorare meno per lavorare tutti" possa essere una strategia possibile; e la questione della robotica inoltre è ignorata da tutti, quando solo un mese e mezzo fa il governatore della Banca d'Inghilterra ha avvertito del rischio della perdita del lavoro per 15 milioni di posti proprio a causa di questo problema.
Grazie. Comunque questi problemi sono attuali e saranno sempre più tangibili nel breve e lungo periodo. Purtroppo credo che la classe dirigente del paese sia generalmente mediocre. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio per carità ma i politici italiani si occupano prevalentemente di questioni di lana caprina quando i temi di fondo sono ben altri e non sono mai sfiorati.
tesoro ma di che cosa stai parlando? su cosa basi la tua affermazione " (il lavoro) sarà sempre meno"?
Non è una mia affermazione astratta o una opinione personale. Basta informarsi e guardarsi gli studi e la realtà del presente.
me lo passi il link di questi studi?
Dico solo che all' università UNIMO una prof hanno dovuto obbligatoriamente mandarla in pensione xche' non voleva andarsene. A 80 anni.... fate voi
Anche due miei professori di università.
Non capisco tutta questa importanza data alle opinioni in campo economico di un giornalista che ha un figlio che sgomita nel PD. Anzi, sì.
Io mi chiedo come mai gli immigrati regolari che arrivano in Italia lavorano tutti e magari a 30 anni hanno 2 o 3 figli. Il problema sta innanzitutto nel manico
Il maestro della retorica. Complimenti.
Come mai però sono tutti favorevoli quando si tratta di gettare soldi di finanziamenti per lo sviluppo di paesi sottosviluppati? Eppure non è la stessa cosa? Perché mantenere inutilmente milioni di straccioni nel mondo per poi lamentarsi di ciò che costano i nostri giovani disoccupati? Fare questi ragionamenti poi, in un paese dove ogni volta che si impone una patrimoniale per i ricchi improduttivi per aiutare il mondo del lavoro e delle imprese ad essere detassato questi ricchi si lamentano sempre come dei miserabil!. In ogni caso la colpa è di chi fa le scelte non di chi si trova ad essere sfortunato; se uno è povero non dovrebbe fare figli, e se li fa se ne assuma la responsabilità; sono belli i bambini sì, ma non sono dei peluches, prima o poi crescono e devono entrare nell'inferno lavorativo; siamo quasi 8 miliardi che cavolo di senso ha fare figli poveri oggi? Per non parlare di tutti questi cacchio di immigrati che affollano i centri per l'impiego per mantenere le decine di figli poveri che hanno fatto nascere in quest'inferno; ma qualcuno di quelli che parla di mantenimento ha mai vissuto certe condizioni? Prima di giudicare bisognerebbe viverle certe situazioni. Credo che la maggioranza dei giornalisti ad esempio si è fatto pagare gli studi dai genitori, è sempre facile giudicare per chi sta bene.
Sig. Mentana ma si guarda intorno? non tutti hanno lavori con stipendi a 6/7 cifre. La maggior parte delle persone hanno bisogno di lavorare anche oltre i 60 anni; che mi dice di quelle persone che iniziano a lavorare a 40 anni, magari perchè prima hanno cambiato tanti lavori. E a questi poveri cristi che hanno tribolato tutta la gioventù tra un colloquio ed un curriculum te Mentana gli faresti anche pagare la penale dopo i 60.........? Ci rido per non piangere.
Riccardo Guarino ha detto solo a chi rimane dopo l'età pensionabile.
Caro Mentana, perchè non ci racconti come sei entrato al Tg 2 prima di fare la predica?
Prato Amaranto amico di Craxi ?
Vabè... è ebreo di che stiamo parlando, loro si aiutano a vicenda, noi cattolici NO.
Lui LoSa hahagagaga comunione e liberazione...!?!? Mai sentito parlare??!?
pao pao appunto, CL ha la stessa struttura di una loggia massonica, stessa terminologia, stessi concetti, a volte simbologie comparabili. Come ben sai ebrei e logge massoniche sono un intrico indistinguibile di potere affari kabbaloth e altro. Stessa razza quindi, non dimenticare che Bergoglio è ebreo.
Lo sa fare benissimo...
Piuttosto semplicistico il ragionamento e opinabilissimo.
L'ultima frase è la più vera e io ci sono dentro fino al collo. Pensare che altri, godendosi i vent'anni tra fancazzismo, diplomi di terzo rango comprati dopo varie bocciature, donne e macchine, ora lavora a tempo indeterminato essendo categoria protetta. Vien davvero voglia di invocare il brigatismo, altro che Moro...
non ho capito il tuo problema sei invidioso che ho il posto fisso e sono una persona in categoria protetta? io mi sono sempre divertito mai studiato è questa la vera intelligenza la cultura serve ai coglioni
tomtom le vie del signore sono infinite, prendine una e vai a fanculo.
tomtom 2312
a parte il chiaro intento provocatorio del tuo intervento, esso mi permette una ulteriore precisazione: se per cultura intendi quella della scuola italiana, sono pienamente d'accordo con te. Tornassi indietro o avessi un figlio, gli direi di godersi gli anni migliori e di non preoccuparsi dei brutti voti. Tanto, uscito da licei ed università vari, non hai imparato pressochè nulla. La cultura del lavoro la impari lavorando, non certo su libri di testo inutilmente bolsi e scarsamente incentivanti, per non parlare della classe docente italiana.
Vi porto un esempio: mettete una dplomata in ragioneria in uno studio legale, fatele fare lavori di cancelleria o redazione atti e vedrete che in un anno è sicuramente più preparata di un 110 e lode in giurisprudenza che non ha mai frquentato un'aula di tribunale. E questo è solo un esempio limitato all'ambito giuridico. I conservatori vi diranno che le università forgiano la forma mentis dei futuri giuristi ma sono tutte balle. Tutto si decide e si forma sul campo.
Se invece per cultura intendi quella con la C maiuscola, beh ti sbagli parecchio. Il vero fin della vita consiste nella ricerca del Vero e del Bello e quello solo l'arte e la cultura te lo possono dare.
Ha ragione Mentana i posti di comando devono essere ricoperti da persone giovani,dinamiche,e preparate!
Considerando il basso livello della scuola italiana il voto è relativo ed è anche uno dei problemi dell'Italia.
Ha ragione! Quando io manifestavo contro la legge Biagi I miei coetanei pensavano a manifestare contro la tessera dei tifosi. Molti non hanno voluto abbandonare la confort zone e i laureati fuori corso sono letteralmente parcheggiati invece di fare combo studio/lavoro.
Io sono tecnico elettronico , specializzato in montaggio, manutenzione , riparazione elettromeccanica.I settori dove posso lavorare spaziano da piccole o grandi automazioni industriali ( fabbriche automatizzate, impianti meccatronico) ,automotive,trazione ferroviaria, elettrodomestici, cablaggi bordo macchina,impiantistica civile e industriale,misure e revisioni .In Italia il tecnico deve avere competenze multidisciplinari mentre all'esterno i tecnici sono più basici in branche specifiche.purtroppo gli imprenditori chiedevamo tecnici ma lo stato non forniva percorsi scolastici adatti.
E se lo dice anche mentana che bisogna ribellare alle ingiustizie, il problema e' che i genitori sono i primi ad insegnare ai propri figli a diventare sudditi silenziosi
Questo avviene perché a loro volta sanno di essere sudditi di un sistema masso-mafioso. Sanno che se vogliono mantenere il loro stato e magari ottenere una raccomandazione per il loro figliuolo devono rigare dritti ed educare i figli ad un perbenismo di facciata. Così sono le élite, anche quelle dei disgraziati! Solo una rivoluzione ci potrebbe salvare. O il buon Dio.
avete tagliato la parte più interessante, degli avvocati (ma un po' tutte le professioni) dove un 70enne guadagna 10 volte un 30enne, ma quest'ultimo parla molto meglio l'inglese, usa bene il computer, viaggia spesso, mentre l'anziano è molto meno sveglio ma paga "il nome e l'esperienza"
mah
"Togliete la grappa" a Mentana...
Beh io per 300€ non mi vado a rinchiudere in una cucina a lavorare in nero e solo per la stagione
dovrebbero dare un minimo di 10€ l'ora stipendio iniziale 1600€ come fanno in altri paesi europei quello dovrebbe essere stipendio base apprescindere , l'italia è fallita non ha economia
In più, ora non si protesta perché la politica ha diviso sempre più e in Italia siamo così frammentati che non ci troviamo d’accordo su nemmeno un punto a momenti
E i social anche hanno aumentato divisione e distacco!
Poi, ultimamente, avete notato come trattano i pochi manifestanti rimasti? Ad alcuni hanno dato la sorveglianza speciale, rei di aver manifestato pacificamente
Lavori per passione? Vediamo se ti rimane la passione a fare il metalmeccanico per 1300 al mese caro mio. Prima di parlare bisogna collegare anche il cervello.
lui parla facile mica prende 1300€ al mese , hai il culo bello parato...
oggi con 1300 ti devi considerare anche fortunato
Guardate..io lavoro nel settore digitale con datori di lavoro della classe 70/80 (probabilmente manager riciclati da altri settori "tecnologici" dell'epoca). Non capiscono un cazzo. Il problema di questo paese è che i tecnici hanno sempre avuto un ruolo marginale nel processo decisionale a favore dei manager commerciali dalla bella parlantina e presenza. Sono i "tecnici" che devono guidare il mondo, coloro che si "sporcano le mani" e conoscono i problemi dei vari settori a guidare il mondo: sviluppatori, medici, infermieri, ingegneri. Non le pubbliche relazioni, non gli avvocati o gli economisti (intesi quelli puri tutti teorie e consulenze).
giovani fino al master? E chi ce li ha i soldi per il master!
senza dire che oggi vige l'individualismo. come puoi fare manifestazioni se nn si riesce a far gruppo...?
Ma poi sto uomo qui se era tanto geniale perché invece di crearsi la sua strada se l'è fatta asfaltare dal padre giornalista ?!
Vero in parte caro mentana L'Italia continua a paragonarsi agli Stati Uniti e' troppo diversa ecco perche' non cresce culturalmente
Compagni, avanti il gran partito
noi siamo dei lavoratori.
Un rosso fiore in petto c’è fiorito,
una fede ci è nata in cuor.
Noi non siam più nell’officina,
entro terra, i campi, il mar,
la plebe intenta all’opra china,
senza ideale in cui sperar.
Su lottiamo, l’ideale nostro alfine sarà!
L’internazionale futura umanità!
Su lottiamo, l’ideale nostro alfine sarà!
L’internazionale futura umanità!
Un gran stendardo al sol fiammante
dinnanzi a noi glorioso va.
Per esso noi vogliamo siano infrante
le catene alla libertà.
Che giustizia venga noi chiediamo,
non più servi, non più signor.
Uniti tutti esser vogliamo
nella famiglia del lavor.
Su lottiamo, l’ideale nostro alfine sarà!
L’internazionale futura umanità!
Su lottiamo, l’ideale nostro alfine sarà!
L’internazionale futura umanità!
L’internazionale futura umanità!
Già perché non sq che ci sono scioperi e proteste ogni giorno e in ogni piazza ?! E cosa cambia ? Le aziende e le multinazionali possono fare quel che vogliono,non sono più i tempi dei sindacati e del posto fisso caro mio! E la maggior parte della gente che conosco,giovane o meno, si arrabatta in ogni tipo di lavoro e risparmia e vive con poco.La verità è che voi vivevate in un'altra epoca, in cui il lavoro lo trovavi nel giro di 1 giorno,bastava avere voglia di fare e con uno stipendio campava una famiglia.Quel periodo è finito e le condizioni sono completamente diverse.Allora era crescita, adesso depressione.
Caro Signor Mentana, perché non dice che l'Italia è tutt'ora una nazione strozzata dalla burocrazia e con molti imprenditori che sfruttano i loro lavoratori con stipendi che sono sotto la soglia di povertà...?! Vada a dare un'occhiata a vari contratti di categoria e a quella che è la paga base, poi verifichi se in molti ambiti vengono erogati quegli stipendi o altri prettamente di libero arbitrio da parte dell'imprenditore, poi ne riparliamo... Non ci sono solo grandi aziende in giro, tutt'altro: dia un'occhiata a quello che succede nei bar, ristoranti e piccole aziende.. Si rende conto che molti capi pagano i loro dipendenti 3/4 l'ora...?!?! Le sembra una paga onesta?!?! A me no, Lei che è un giornalista dovrebbe sapere queste cose molto bene, perché non le menziona...?!?! Non esistono solo le classi agiate ed i laureati (che comunque dagli anni '90 arrancano lo stesso, mi creda..). La maggior parte degli italiani non fa lavori ben retribuiti, c'è ancora bisogno di ribadirlo?!?! Non sono tutti avvocati, ingegneri, giornalisti, esperti in comunicazione, medici, fisici, ecc. Si ricordi che è la classe impiegatizia ed operaia a rappresentare la stragrande maggioranza del nostro popolo, non l'alta borghesia o i professionisti dagli stipendi consistenti (non menziono la classe politica perché mi ci vorrebbe lo spazio di un fascicolo). Non Le ho sentito dire niente al riguardo in questo spezzone di video, come mai?!?! Qui non siamo negli Stati Uniti, ci mancherebbe altro che anche le nostre università diventino un fardello economico come lo sono per chi negli Stati Uniti ci studia. Lo sa che lì gli studenti non abbienti sono costretti ad indebitarsi se vogliono studiare nelle università più altisonanti?!?! Rimango allibita dalla sua poca comprensione di tutto il fenomeno.... 🤦😠😡
non condivide una parola di quello che dice questo presuntuoso
Non ci potrà mai essere una rivoluzione se le due controparti, società e mercati, vogliono in realtà la stessa cosa
Io ho 37 anni e da circa dieci anni che non ho un contratto dignitoso, mentana a descritto bene il momento che stiamo vivendo.... Le spese più grosse le stiamo pagando noi.....
La sagra dei luoghi comuni.
Sei tu il 1
neanche quando andavano a votare aiutavano i figli!
condivido tutto grande
certa gente non merita nemmeno di esistere. . . .
Tutti parlano di " non trovare lavoro" ma sono veramente pochi i giovani che hanno le palle di crearselo e mettersi in gioco, pagare le tasse e confrontarsi con la concorrenza, ed ancora meno chi riesce a emergere dalla folla con le sole forze, è più comodo trovare il primo posto da dipendente sottopagato e lamentarsi o essere mantenuti a 40 anni a casa dei genitori , non parlo di chi va all'estero, perché chi ci va bene o male ha voglia di fare qualcosa, anche se qualcuno torna a casa da mamma con la coda tra le gambe....
Per me quello che manca oggi da parte dei giovani, è più che altro uno spirito di iniziativa che le generazioni più mature hanno avuto, ed una mancanza di opportunità che erano presenti in passato ma che la società oggi non permette più:
da una parte è dovuto al progresso tecnologico che come ha fatto sempre, cancella delle figure lavorative non più necessarie, dall'altra la continua evoluzione normativa che impone sempre più specializzazione anche per figure semplici, non posso dire che prima si stava meglio,
ma sicuramente c'erano più opportunità.
Ma per forza, negli anni sessanta bastava avere una bella idea e mandarla avanti e qualcosa se ne ricava. Oggi è pieno di regole, paletti e bastoni tra le ruote. E chi si azzarda a fare qualcosa? La buona idea non basta più. C'è un sistema che non tutela l'iniziativa privata e imprenditoriale, bensì fa di tutto per impedirla: è il frutto di tutte le idee di sinistra che vedono come speculazione qualsiasi iniziativa imprenditoriale.
In realtà é anche questione di Mercato. Negli anni '60 si poteva fare impresa quasi sicura con un capitale piuttosto basso. Oggi, se apri un negozietto, sai già di fallire. Devi competere con gli oligopoli del mercato globale e ovviamente non puoi farlo senza avere un capitale davvero grosso in mano.
Per me l'unico modo per far ripartire la baracca è investire miliardi sullo sviluppo (possibilmente sostenibile). Se non fai questo è ovvio che le menti brillanti vanno all'estero, a creare le proprie start up perché le tasse sono pari a zero... Ma facciamolo anche noi no?
Se I giudici sentenziano che devi mantenerli a vita... difficile che prendano l'iniziativa....
Non c'è dubbio che la "casta" in pensione non ci vuole andare neanche a 90 anni per ovvi motivi, lo credo bene, ma la maggior parte delle persone che lavorano in Italia sono ridotte a fare quasi gli schiavi per 3 soldi in impieghi penosi, pur magari con competenze e titoli di studio, senza la minima possibilita' concreta, ovviamente, di crescere un po'. In una situazione del genere come si fa a parlare di ricambio generazionale?? Troppo potere tutto da una parte...
Parla bene,poi anche lui se non sei raccomandato non ti assume....
Ha ragione Mentana oggi si sta bene i genitori hanno il grano
Mentana Non è che molti genova non lavorano per scelta e perché sono felici così !! il problema è che non riescono e non ne hanno la possibilità
Mentana come al solito è sempre un lucidissimo analista.
Mi intristisce molto vedere che praticamente tutti i commenti più votati sotto a questo video sono scritti da gente che non ha la minima cognizione di causa. Sono sempre stato fermamente convinto, al di là del trend che gira sulla bocca di tutti negli ultimi anni, che il governo sia sempre stato lo specchio del popolo e che lo sia tutt'ora. D'altronde ogni politico è prima di tutto un cittadino. E visto l'ignoranza e la disinformazione che regnano imperanti fra un popolo che ha scelto consapevolmente la sua condizione culturale, non mi stupisce che la Seconda Repubblica nella sua interezza abbia prodotto risultati prossimi allo zero assoluto.
A facile parlare nella posizione che ti ha detto bene. Rimango sempre più trasecolato!
Ma lo ha capito che è stato anche per il 68 paradossalmente se i giovani oggi sono messi così?
mi sorprendo del ragionamento di Mentana. Quindi io vado da un gelataio rispetto ad un altro perche il secondo e andato in pensione? NO, ci vado perche fa il gelato piu buono. Il numero di lavori non e limitato e l'unico motivo per cui Mentana e ancora conduttore di un programma televisivo e perche fa il suo lavoro meglio di tutti gli altri candidati, non perche non e ancora andato in pensione. E giusto lasciare parlare le persone, ma la conduttrice dovrebbe chiedere spiegazioni piu approfondite (e critiche) al riguardo. C e molta gente che guarda e si fida senza pensare delle parole di uno stimato giornalista (anche quando sbaglia)
Mentana, con sta storia hai rotto ,molti giovani sono a casa e hanno voglia di lavorare ....il mondo non lo cambia solo una persona ,ma la collaborazione...
tu hai tuo figlio candidato nel PD .
Maurizio Gizzarelli cazzo c'entra?
bhe parla dei figli degli altri ma il suo lo ha sistemato in maniera molto democratica immagino
Mattia Marano non è un giornalista libero . Ma come mai in svizzera sarebbe una cosa ovvia invece in Italia dobbiamo fare tanti discorsi falsi senza mai giungere all'unica verita' ?
Il padre di famiglia che è ancora troppo giovane per andare in pensione, che fine dovrebbe fare Mentana???
BRAVISSIMO!!!
Uno dei discorsi più idioti che abbia mai sentito
Una sorta di sudditanza patriarcale aggiungerei...DAI VECCHI...
Mentana sei l ultimo che può parlare.....
Come per qualsiasi merce, il costo del lavoro (il salario) non può mai differire dal punto di incontro tra domanda e offerta di lavoro, quando quest'ultimo è molto più basso di quello fissato nella contrattazione ufficiale, la merce rimarrà invenduta (= disoccupazione). Se in Italia le aziende sane delocalizzano per l'elevata pressione fiscale e burocrazia mentre quelle "aiutate", che purtroppo non delocalizzano mai, sono causa di aumento spesa pubblica e quindi generano pressione fiscale, la domanda di lavoro non potrà fare altro che diminuire. In pratica la disoccupazione aumenterà a meno che non si riducano drasticamente i salari. Questa non è altro che una semplicissima interpretazione della legge tra domanda e offerta applicata al mercato del lavoro.
Demagogia....
Abbiamo fatto un video sull'argomento, diteci cosa ne pensate:
facebook.com/salinadocfest/videos/1391525387563064/
Enrico esistono anche i genitori choosy eh?!
Mentana parla in italiano scorretto e pieno di errori: non riesce ad esprimersi usando una frase grammaticale di senso compiuto, senza troncare le ultime lettere delle ultime parole. Inoltre fa anche un uso errato dei condizionali omettendo i congiuntivi. Per questi motivi non é possibile comprendere al meglio i significati delle proposizioni da lui enunciati.
Racchiude in pochi minuti la realtà lavorativa italiana. Concordo in pieno con tutto.
Ma alla fine siamo noi giovani che non facciamo molto, almeno io parlo per me che non faccio molto e non mi sono ancora data da fare nè per laurearmi nè per trovarmi un posto fisso perchè mi domando quanto sia importante ormai avere un pezzo di carta in mano... lo hanno tutti e poi chi non fa niente dalla mattina alla sera viene pagato uguale... c'è un abisso di disparità e di poca meritocrazia che toglie speranza anche ai giovani più ambiziosi.
Mentana For president
Mentana è un grande intallettuale! Una fortuna avercelo nel nostro paese!
I soliti discorsi del Cazzo
Mentana è un grande uomo molto intelligente e capisce le situazioni di noi giovani grazie Mentana lei è l'unico con Beppe marco travaglio e pochi altri che capisce le situazioni dei giovani
Beppe chi? Quel Grillo che predica la "decrescita felice" mentre lui si fa bello comodo vacanze con lo yatch in Madagascar?
Per favore.
Schizophonic92 ognuno di noi la pensa come vuole non fate i sapientoni che forse c'è chi ne sa qualcosina in più 🤔🤔🤔
fai il corso oss o infermiere!!! senti a me!! c'è carenza 1.400 euro!!! venite! a roma!
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Ha ragione ... anzi io penso che sia stato troppo moderato
Sono d'accordo con te Mentana. Purtroppo.
ma mentana che roba si fuma ??
Predigitale ahahahah
Siamo molto più istruiti dei nostri nonni e dei nostri genitori e vorrebbero che facessimo i camerieri a vita . Ovvio che emigriamo . Comunque finirà che noi andiamo via al posto nostro arrivano gli immigrati che fanno le loro famiglia perché c'è anche tanta gente onesta . ... E alla fine Italia fra 30/40 sarà per metà africana .......
ma l'istruzione non per questo puo' garantire automaticamente a tutti un lavoro migliore
comunque aldilà di queste osservazioni, sempre grande Mentana !
andrea40560 grandissima merda ebrea
lui ha ragione , molto italiani non vogliono lavorare
Markus C. & The Viper 2 Ciao
lei non è un direttore. Lei è IL direttore.
Ha ragione, tristemente.
E di solito non concordo mai con questo medioman.
Mentana hai una posizione solo perché sei Ebreo
Mentana non ha torto
Ma non hanno voglia di fare un cazzo i giovani
pagato 3€ l'ora tu avresti voglia?
Mentana è l'unico esempio sano che è rimasto nel giornalismo, televisivo e non
Te credo, col padre giornalista e raccomandato a palla! ammazza che esempio di selfmademan
infatti e il figlio di mentana è in politica guarda caso che coincidenza ma daii
Paraculman semai altro che selfmademan.
54 like non sono niente ne meriteresti 1 milione
ebreo privilegiato .......... facile parlare
Fai riderà......
Se me lo trovi tu il lavoro, posso anche pensare di andare a vivere da sola. 😉
Ma dove vivi?
guadagnando 700€ al mese dove vuoi andare, all'estero sono già tutti fuori casa ma non lavorano per 3€ prendono 10€ l'ora minimo anche senza esperienza esista la meritocrazia cosa che in italia non esiste ,c'è solo il lavoro sfruttato e sottopagato ma questo non lo dicono paese fallito
@@ludacorleone8563 Esatto!! Pur avendo un C1 certificato in inglese, se non ho le raccomandazioni non lavoro! Uno schifo.
@@Rossella946 tocca andare all'estero io ho vissuto in olanda è tutto un altro mondo l'italia è un paese fallito
In alcuni punti Mentana, secondo me, ha ragione: il motivo per cui offerta e domanda non s'incrociano è dovuto al fatto che nella scuola si è investito "troppo". Mi spiego. Non ci si può stupire se non si riescono a trovare giovani idraulici o falegnami italiani, se poi il sistema paese li obbliga ad andare a scuola. Mettiamoci d'accordo: o alla mattina vai a scuola o vai ad imparare un mestiere (il potere dell'ubiquità ancora lo devono inventare). Poi è inutile sperticarsi se i giovani son disoccupati: per forza sono costretti a studiare anche se non ne hanno voglia. Poi dopo cinque anni che un ragazzo, bene o male, si è fatto il mazzo a scuola tra superiori (o università) non gli puoi dire: "Ehi bello, vai al call center o a fare l'operaio". Alzare l'obbligo scolastico a 16 o 18 (perché come al solito "ce lo chiede l'Europa") è stata una legge ingiusta, violenta (perché studiare è faticosissimo, anche se non sembra, e non puoi imporre a una capra di studiare Dante... ripeto Dante), oltre che controproducente perché in questo modo non formi né degli intellettuali, né dei bravi lavoratori.
Secondo me è una fesseria dire così perché è la profonda incapacità di comprendere le cose (incluse le proprie azioni) che ci ha portato a questo punto: si chiede troppo nel curriculum e vabbè, ma i giovani vanno formati nella testa ed istruiti un minimo, anzi la scuola la hanno distrutta e questo è un problema.
@@federicobaccinetti8747 si ma prima o imparavi un mestiere o studiavi.
Facendo così tutti lavoravano e si realizzavano.
Oggi invece? Siamo tutti disoccupati
Tanto di cappello,sono un giovane anche io e capisco molti si lamentano che non c'é lavoro,ma a cercarlo non ci provano neanche (non sto dicendo tutti)