Nel 1992 acquista la mia prima Wavestation A/D ed è stato amore alla prima Performance. Successivamente ne ho acquistata un'altra, perché facesse buona compagnia alla prima. Nel mentre ho affiancato alla versione hardware anche quella della Logacy Collection Digital per OSX e poi iOS, quest'ultima poco utilizzata perché non molto pratica. Quando uscì WaveState mi sembrava fosse la classica minestra riscaldata, invece, devo dire che le potenzialità, rispetto alla Wavestation originale, sono state aumentate moltissimo, a discapito della semplicità d'uso. Il fatto, poi, di essere venuto in possesso dell'editor librarian ben 9 mesi dopo l'acquisto di WaveState ha creato un certo disamore verso la tipologia di sintesi stessa, tanto che creo Performance nuove utilizzando Part provenienti da altre Performance, ma difficilmente inizio la programmazione da zero. Diversamente è invece andata con ModWave, a cui struttura di sintesi mi è andata immediatamente a genio e con il quale ho iniziato ad editare e creare timbriche fin da subito. Tra hardware e software, forse per questioni anagrafiche, scelgo certamente il primo. Anche le recenti uscite di WaveState e ModWave native, senza un controller mappato accuratamente, lasciano il tempo che trovano. Se la programmazione degli strumenti hardware così complessi è lunga anche attraverso gli editor librarian dedicati, non oso immaginare cosa possa essere con la sola versione Native.
Grazie. come ogni vecchiaccio che si rispetti rimango legato alle origini analogiche,ma mi piace imparare qualcosa anche su tecniche di sintesi a me più distanti.
Ho comprato lo Wavestate e l'Opsix, adesso toccherà comprare anche il Modwave...Korg ha fatto un'ottimo lavoro. Certamente, non sono semplici da programmare, ma i risultati che si possono ottenere sono sorprendenti! Complimenti per le recensioni!
In realtà il motore di sintesi è ancora più vecchio della Wavestation, proveniva dal Sequential Circuits Prophet VS. Quando poi la Sequential Circuits di Dave smith fu acquisita da Korg il motore fu trasferito e potenziato sulla Wavestation.
Korg ha fatto sempre dei gioiellini, piccolini e terribili. Io aggiungerei anche il superbo Opsix che ha dato nuovo smalto alla sintesi in FM implementandola a livelli pazzeschi.
Grazie di questo interessantissimo video. DOMANDA ATIPICA: Nello wavestate quando toccate la scocca metallica con le calze😊si ha la sensazione di condurre un po di corrente?..scusate la domanda assurda.
Ciao Andrea e complimenti per i video, mi stanno "iniziando" al mondo dei Synth. Perdona nn sono tastierista, ma dopo aver visto millemila video e deciso di acquistare il Wavestate ho sentito qui che la funzione "hold" si attiva solamente configurando il layer dove verrà impiegato, se non ho capito male, ed effettivamente vedendo il manuale non c'è un knob o switch dedicato...ti chiedo allora... è assegnabile a qualche rotativo, tasto funzione o qualche rotativo messo al max durante una performance ( tipo il decay della adsr) adempie a questa funzione? Cosa invece comodissima sul Modwave che ha il tasto funzione dedicato. Graaaazie
Ciao, l’unica è dargli un gate continuo da tastiera o via midi, alzando il decay avrai note più lunghe solo se il sustain non è al massimo (come invece deve essere per avere “l’effetto hold”), al massimo puoi alzare la release ma in ogni caso avrai un volume che cala pianissimo e molto a lungo ma che comunque va a scemare
ciao Andrea sto valutando l' acquisto di questo synt ho una curiosità da chiederti al minuto 1,25 +O - cè una sequenza che è pari a una stupenda canzone di Peter Gabriel (san jacinto) è una sequenza già di default nel synt? grazie sei preparatissimo!
Grazie! Ho splittato la tastiera in modo da avere quel pattern di arpeggio sopra (i pattern si possono decidere da menù) e mi pareva giusto suonarci una linea di basso con quelle due note 😅 È stato istintivo ma effettivamente è esattamente san jacinto! Memoria musicale sepolta dentro di me 😂😂
Grazie come sempre, giorni fa Ti avevo chiesto un consiglio, su quale Sint prendere, e sono andato a sertirlo, però quando ho sentito questi Wawe State della Korg sono rimasto affascinato, Mo preoccuoa la difficoltà di cui avevi parlato, anni fa quando è uscito hi avuti un M1 sempre della Korg, ma non sono riuscito a suonarlo appunto per la difficoltà di Programmazione.
Ciao! Tieni conto che hanno comunque un editor (librarian) per gestire i preset e crearli, molto comodo e accedi a tutti i parametri in maniera intuitiva. In ogni caso confrontarsi con macchina anche apparentemente complesse è un ottimo modo per imparare davvero a usare synthoni ad un livello più profondo 👌
Non proprio, il wave sequencing è un discorso per certi versi più simile alle moderne wavetable (molto alla larga), il jd800 era semplicemente un synth digitale con molte forme d’onda e la capacità di fare pcm che è ancora un’altra cosa
Il Wavestate ha la possibilità di accogliere suoni VST di altri Synth o prevede un software Korg per poter importare ulteriori suoni sulla macchina oltre quelli già presenti ed editabili? Mi rendo conto che forse la domanda é stupida....Spero di avere comunuqe una risposta nonostante sia passato un anno dalla pubblicazione del video ✌🏻
Ciao! Allora suoni di altri synth no, ma tramite editor korg puoi caricare e gestire altri preset del wavestate a piacimento. Ne esistono molte banks diverse cercando online 👌
Purtroppo sono ignorante e non ho capito la differenza tra i due. A meserve un synth con preset modificabili e un'ampia gamma di arpeggi. Quale mi conviene?
Nel wavestate ogni suono ha fino a 4 layer,ogni layer ha praticamente un sequencer interno fino a 64 step programmabile.Suonando piu note fai partire piu sequenze intonate sui tasti premuti.Ha anche un arpeggiatore con 5 tipi,ma non è programmabile. Curiosità: Lo yamaha moxf ha >7900 tipi di arpeggio e 256 arpeggi programmabili. Ormai lo forse lo trovi solo usato perche è piuttosto vecchiotto, ed è stato sostituito dal MODX + che pero è davvero costoso.Comunque provare sempre prima di acquistare per vedere se i suoni e l'interfaccia utente incontrano le tue esigenze.
Nel 1992 acquista la mia prima Wavestation A/D ed è stato amore alla prima Performance. Successivamente ne ho acquistata un'altra, perché facesse buona compagnia alla prima. Nel mentre ho affiancato alla versione hardware anche quella della Logacy Collection Digital per OSX e poi iOS, quest'ultima poco utilizzata perché non molto pratica. Quando uscì WaveState mi sembrava fosse la classica minestra riscaldata, invece, devo dire che le potenzialità, rispetto alla Wavestation originale, sono state aumentate moltissimo, a discapito della semplicità d'uso. Il fatto, poi, di essere venuto in possesso dell'editor librarian ben 9 mesi dopo l'acquisto di WaveState ha creato un certo disamore verso la tipologia di sintesi stessa, tanto che creo Performance nuove utilizzando Part provenienti da altre Performance, ma difficilmente inizio la programmazione da zero. Diversamente è invece andata con ModWave, a cui struttura di sintesi mi è andata immediatamente a genio e con il quale ho iniziato ad editare e creare timbriche fin da subito. Tra hardware e software, forse per questioni anagrafiche, scelgo certamente il primo. Anche le recenti uscite di WaveState e ModWave native, senza un controller mappato accuratamente, lasciano il tempo che trovano. Se la programmazione degli strumenti hardware così complessi è lunga anche attraverso gli editor librarian dedicati, non oso immaginare cosa possa essere con la sola versione Native.
Un bel like da un amante decennale di Wavestation e tutto ciò che significa ed ha portato 👍🏻
Grazie. come ogni vecchiaccio che si rispetti rimango legato alle origini analogiche,ma mi piace imparare qualcosa anche su tecniche di sintesi a me più distanti.
Ho comprato lo Wavestate e l'Opsix, adesso toccherà comprare anche il Modwave...Korg ha fatto un'ottimo lavoro. Certamente, non sono semplici da programmare, ma i risultati che si possono ottenere sono sorprendenti! Complimenti per le recensioni!
Grazie!! ❤️❤️
Si sono macchine super potenti 🤟🏽🤟🏽
In realtà il motore di sintesi è ancora più vecchio della Wavestation, proveniva dal Sequential Circuits Prophet VS. Quando poi la Sequential Circuits di Dave smith fu acquisita da Korg il motore fu trasferito e potenziato sulla Wavestation.
Sequential fu acquisita da Yamaha e poi da Focusrite. Fu Dave Smith, rimasto a piedi, a lavorare a Wavestation.
Korg ha fatto sempre dei gioiellini, piccolini e terribili. Io aggiungerei anche il superbo Opsix che ha dato nuovo smalto alla sintesi in FM implementandola a livelli pazzeschi.
Grazie di questo interessantissimo video.
DOMANDA ATIPICA:
Nello wavestate quando toccate la scocca metallica con le calze😊si ha la sensazione di condurre un po di corrente?..scusate la domanda assurda.
Puó succedere ma può dipendere dalla messa a terra della presa che usi, non dal synth 👌
in sostanza è un plugin vst solo che toccabile anzichè solo disegnato su display
Ciao Andrea e complimenti per i video, mi stanno "iniziando" al mondo dei Synth. Perdona nn sono tastierista, ma dopo aver visto millemila video e deciso di acquistare il Wavestate ho sentito qui che la funzione "hold" si attiva solamente configurando il layer dove verrà impiegato, se non ho capito male, ed effettivamente vedendo il manuale non c'è un knob o switch dedicato...ti chiedo allora... è assegnabile a qualche rotativo, tasto funzione o qualche rotativo messo al max durante una performance ( tipo il decay della adsr) adempie a questa funzione? Cosa invece comodissima sul Modwave che ha il tasto funzione dedicato. Graaaazie
Ciao, l’unica è dargli un gate continuo da tastiera o via midi, alzando il decay avrai note più lunghe solo se il sustain non è al massimo (come invece deve essere per avere “l’effetto hold”), al massimo puoi alzare la release ma in ogni caso avrai un volume che cala pianissimo e molto a lungo ma che comunque va a scemare
Ciao, bel video! Per registrare il Wavestate/Modwave/Qualunque altro synth con output stereo, devo usare 2 cavi TRS uguali? Grazie
o due trs o due ts, se non sono troppo lunghi 👌
ciao Andrea sto valutando l' acquisto di questo synt ho una curiosità da chiederti al minuto 1,25 +O - cè una sequenza che è pari a una stupenda canzone di Peter Gabriel (san jacinto) è una sequenza già di default nel synt? grazie sei preparatissimo!
Grazie! Ho splittato la tastiera in modo da avere quel pattern di arpeggio sopra (i pattern si possono decidere da menù) e mi pareva giusto suonarci una linea di basso con quelle due note 😅
È stato istintivo ma effettivamente è esattamente san jacinto! Memoria musicale sepolta dentro di me 😂😂
Grazie come sempre, giorni fa Ti avevo chiesto un consiglio, su quale Sint prendere, e sono andato a sertirlo, però quando ho sentito questi Wawe State della Korg sono rimasto affascinato,
Mo preoccuoa la difficoltà di cui avevi parlato, anni fa quando è uscito hi avuti un M1 sempre della Korg, ma non sono riuscito a suonarlo appunto per la difficoltà di Programmazione.
Ciao! Tieni conto che hanno comunque un editor (librarian) per gestire i preset e crearli, molto comodo e accedi a tutti i parametri in maniera intuitiva. In ogni caso confrontarsi con macchina anche apparentemente complesse è un ottimo modo per imparare davvero a usare synthoni ad un livello più profondo 👌
una info, ma si può collegare ad un clock esterno per sincronizzare i suoni con altri sintetizzatori e/o drum machine? :-) grazie mille :-)
Ciao! Si ma solo teamite cavo midi, purtroppo non hanno porte clock analogico
Quindi il korg wavestate assomiglia al roland JD 800 nel sounddesign?
Non proprio, il wave sequencing è un discorso per certi versi più simile alle moderne wavetable (molto alla larga), il jd800 era semplicemente un synth digitale con molte forme d’onda e la capacità di fare pcm che è ancora un’altra cosa
@@andreadigiorgio Ho capito Grazie per la risposta breve.
Il Wavestate ha la possibilità di accogliere suoni VST di altri Synth o prevede un software Korg per poter importare ulteriori suoni sulla macchina oltre quelli già presenti ed editabili?
Mi rendo conto che forse la domanda é stupida....Spero di avere comunuqe una risposta nonostante sia passato un anno dalla pubblicazione del video ✌🏻
Ciao! Allora suoni di altri synth no, ma tramite editor korg puoi caricare e gestire altri preset del wavestate a piacimento. Ne esistono molte banks diverse cercando online 👌
Purtroppo sono ignorante e non ho capito la differenza tra i due. A meserve un synth con preset modificabili e un'ampia gamma di arpeggi. Quale mi conviene?
Sono piuttosto simili sotto questo punto di vista! Vai di modwave che ha il pad xy ed è molto divertente da suonare 👌
Nel wavestate ogni suono ha fino a 4 layer,ogni layer ha praticamente un sequencer interno fino a 64 step programmabile.Suonando piu note fai partire piu sequenze intonate sui tasti premuti.Ha anche un arpeggiatore con 5 tipi,ma non è programmabile. Curiosità: Lo yamaha moxf ha >7900 tipi di arpeggio e 256 arpeggi programmabili. Ormai lo forse lo trovi solo usato perche è piuttosto vecchiotto, ed è stato sostituito dal MODX + che pero è davvero costoso.Comunque provare sempre prima di acquistare per vedere se i suoni e l'interfaccia utente incontrano le tue esigenze.
tutorial del behringer cat?
Ora il plugin ci sta per i primi due. Uscirá anche per il MW
Ma forse ora korg può vendere anche i plugin relativi... Bella cosa
Waiting x ios version
E’ inutile perdersi dietro questa monnezza digitale
No