"La matematica è un'invenzione dell'uomo, una grande e geniale invenzione dello spirito umano. Ma la cosa sorprendente è che questa nostra invenzione è esattamente la chiave per comprendere la natura che è strutturata in termini matematici, come diceva Galileo. La nostra struttura mentale, la ragione soggettiva e quella oggettivata nella natura coincidono. Il che vuol dire che esiste un'unica Ragione che le unisce". (J. Ratzinger).
Forse l'unica realtà è rendersi conto che polvere siamo e polvere ritorniamo. Gli esseri siamo come le dune nel deserto....il vento soffia,sposta la sabbia verso un punto, nasce una duna con una certa forma,il vento continua a soffiare e quella forma continua a trasformarsi mentre il vento sposta sabbia verso altri punti...fino a che la duna iniziale scompare e su quel punto in cui si è formata se ne forma un'altra,oppure due,temporaneamente finchè il vento continuando a soffiare crea forme temporanee all'infinito. Siamo cosí gli esseri umani ,siamo e non siamo forme ,saremo e non saremo forme,i granelli di sabbia che ci compongono temporaneamente verranno sempre trasformati e spostati dal vento,basta solo restare fermi e lasciarsi trascinare dal vento che sa e non sa dove ci vuole portare,in qualche punto ci porterà. Perchè mai scervellarci per capire "una Duna" quando tra poco (senza calcolo di tempo)sarà già altro e scompare venendo sostituita da altra sabbia soffiata dal vento infinito. Il moto dello Spazio creerà sempre vento,come il moto nel nostro corpo (fisico interno)creerà sempre un circolomento di ogni cosa di cui si compone. Tutto vá da sè indipendente dalla nostra volontá,basta osservare i pianeti fanno i loro giri nello Spazio vuoto e non si fanno domande nè cercano risposte "Esisto o non esisto? Sono vero o sono irreale? Si é veri solo per un'attimo... perchè mentre prendiamo forma già cominciamo a scomparire diventando irreali...un'apparizione fantasma siamo, mentre cerchiamo risposte. È solo il vento impetuoso che ha tutto il potere di creare la nostra forma e disfarla subito dopo,come per ogni cosa che ci pare di percepire. Si può percepire benissimo con questo pensiero che non abbiamo gli esseri umani un libero arbitrìo. Abbiamo la percezione di esistere solamente per quell'attimo in cui il vento fa una pausa tra un soffio e l'altro,quel tempo che per noi nel mondo sembra molto lungo ma in realtà è quasi niente in relazione alla realtà. Non dimentichiamo di valutare bene quelle sensazioni quando crediamo che qualcuno ci sta togliendo la libertà,quando qualcosa 'indefinibile' ci porta in un posto piuttosto che un'altro,quando ci ritroviamo circondati da un gruppo di persone(sul lavoro per esempio) che non avremmo mai scelto di starci, ecco il vento soffia mentre pensiamo ad una direzione da prendere ma spesso ci porta altrove. La volatilità del pensiero, il continuo repentino cambiamento delle idee in ogni essere, è sempre il vento che decide,casualità o meno, resta il fatto che come le DUNE siamo in perenne trasformazione. Prima che finiamo i nostri calcoli matematici mentali,siamo già Fuori,siamo altrove,siamo altro,siamo altre Dune oppure appiattite là dove il vento rimanda di soffiare.
Cosa adunque esiste Di realmente reale nell'Universo? Sono un artista metafisico Nell'Universo di realmente reale (Planck) esiste la sola Energia conscia il che induce a pensare, al di là della Scrittura (Isaia 66.9), che lo Spirito abbia in mente, oltre all'Unigenito figliolo (al suo corpo spirituale), quello di avere una sua famiglia in spirito per un godimento maggiore della creazione.
Bellissima lezione inaugurale
"La matematica è un'invenzione dell'uomo, una grande e geniale invenzione dello spirito umano. Ma la cosa sorprendente è che questa nostra invenzione è esattamente la chiave per comprendere la natura che è strutturata in termini matematici, come diceva Galileo. La nostra struttura mentale, la ragione soggettiva e quella oggettivata nella natura coincidono. Il che vuol dire che esiste un'unica Ragione che le unisce". (J. Ratzinger).
Forse l'unica realtà è rendersi conto che polvere siamo e polvere ritorniamo.
Gli esseri siamo come le dune nel deserto....il vento soffia,sposta la sabbia verso un punto, nasce una duna con una certa forma,il vento continua a soffiare e quella forma continua a trasformarsi mentre il vento sposta sabbia verso altri punti...fino a che la duna iniziale scompare e su quel punto in cui si è formata se ne forma un'altra,oppure due,temporaneamente finchè il vento continuando a soffiare crea forme temporanee all'infinito.
Siamo cosí gli esseri umani ,siamo e non siamo forme ,saremo e non saremo forme,i granelli di sabbia che ci compongono temporaneamente verranno sempre trasformati e spostati dal vento,basta solo restare fermi e lasciarsi trascinare dal vento che sa e non sa dove ci vuole portare,in qualche punto ci porterà.
Perchè mai scervellarci per capire "una Duna" quando tra poco (senza calcolo di tempo)sarà già altro e scompare venendo sostituita da altra sabbia soffiata dal vento infinito.
Il moto dello Spazio creerà sempre vento,come il moto nel nostro corpo (fisico interno)creerà sempre un circolomento di ogni cosa di cui si compone. Tutto vá da sè indipendente dalla nostra volontá,basta osservare i pianeti fanno i loro giri nello Spazio vuoto e non si fanno domande nè cercano risposte
"Esisto o non esisto?
Sono vero o sono irreale?
Si é veri solo per un'attimo... perchè mentre prendiamo forma già cominciamo a scomparire diventando irreali...un'apparizione fantasma siamo, mentre cerchiamo risposte.
È solo il vento impetuoso che ha tutto il potere di creare la nostra forma e disfarla subito dopo,come per ogni cosa che ci pare di percepire.
Si può percepire benissimo con questo pensiero che non abbiamo gli esseri umani un libero arbitrìo.
Abbiamo la percezione di esistere solamente per quell'attimo in cui il vento fa una pausa tra un soffio e l'altro,quel tempo che per noi nel mondo sembra molto lungo ma in realtà è quasi niente in relazione alla realtà.
Non dimentichiamo di valutare bene quelle sensazioni quando crediamo che qualcuno ci sta togliendo la libertà,quando qualcosa 'indefinibile' ci porta in un posto piuttosto che un'altro,quando ci ritroviamo circondati da un gruppo di persone(sul lavoro per esempio) che non avremmo mai scelto di starci,
ecco il vento soffia mentre pensiamo ad una direzione da prendere ma spesso ci porta altrove.
La volatilità del pensiero, il continuo repentino cambiamento delle idee in ogni essere, è sempre il vento che decide,casualità o meno, resta il fatto che come le DUNE siamo in perenne trasformazione.
Prima che finiamo i nostri calcoli matematici mentali,siamo già Fuori,siamo altrove,siamo altro,siamo altre Dune oppure appiattite là dove il vento rimanda di soffiare.
Cosa adunque esiste
Di realmente reale nell'Universo?
Sono un artista metafisico
Nell'Universo di realmente reale (Planck) esiste la sola Energia conscia il che induce a pensare, al di là della Scrittura (Isaia 66.9), che lo Spirito abbia in mente, oltre all'Unigenito figliolo (al suo corpo spirituale), quello di avere una sua famiglia in spirito per un godimento maggiore della creazione.