Trovo che la maggior parte delle elettriche europee siano davvero prive di personalità, quando la personalità era proprio ciò che distingueva il prodotto europeo dalla scientificità giapponese e possanza americana.
Ritengo verosimile che accadrà ciò che e' successo nell' ambito del settore degli elettrodomestici ed di altri settori merceologici; dapprima con la fuga di "brillanti e sfruttati" cervelli e competenti professionalità poi con la scomparsa totale di strutture produttive e rimarranno solo i marchi storici acquistati da aziende cinesi che venderanno i propri prodotti con i noti brands europei.
Fatemi capire, le auto elettriche costano il doppio di quelle termiche ed i ricambi costano 5 volte di più...e la colpa è del cambio mentalità che non viene accolto? Intendete questo?
@@MarceComi conteststualizza il mio commento con il video aggiungi un pizzico di comprensione del testo, e la risposta viene naturale Altrimenti ti se vuoi solo fare demagogia facendo affermazioni prive di senso, hai perfettamente ragione 🤗
La Cina può aver messo in moto un meccanismo per forzare l'acquisto delle sole elettriche, è vero, suppongo per alimentare le sue tecnologie, forse anche per lenire il problema dell'inquinamento atmosferico locale. Cosa hanno fatto i costruttori Europa negli ultimi dieci anni e più? Si, il litio ce lo vendono i cinesi, ma nessuno impediva di sviluppare tutto il resto, come ha fatto qualcun altro che adesso è l'unico che compete per numeri. Forse solo Renault ha seriamente fatto sviluppo. Penso che l'Europa sia ancora in tempo, ma si deve smettere di temporeggiare e pensare che il problema lo bypassi con le partecipazioni orientali. La mia opinione
La unica cosa che posso pensare, è un vecchio detto “se non puoi col tuo nemico unisciti a lui “, ed è quello che rimane ai amministratori dei Brand Europei dopo aver perso la corsa alla transizione ecologica, ed è evidente che la Cina è avanti con l’automotive elettrico
Ciao Alessio! Come al solito, i numeri che hai mostrato, sono impietosi per alcuni marchi storici europei. Per quanto riguarda la fuga delle figure professionali più qualificate si può spiegare solo con il fatto che non vogliono più stare in società con un futuro "assai incerto" (e non voglio infierire). Esiste un rischio elevatissimo che entro pochi anni, le società cinesi, rilevi o i marchi storici europei più prestigiosi e trasferisca o tutta la produzione nei paesi dell'Europa dell'est, per servire proprio il mercato europeo; in Italia, possiamo solo sperare che vengano a produrre a Melfi, dove esiste una rete di società dell'indotto ben radicata. Mi fermo qui, un caro saluto.
Secondo ne, il futuro non sarà con le auto elettriche ma con quelle ad idrogeno. Se I marchi Europei dovessero sviluppare modelli ad idrogeno, approfittando di questi 2/3 anni d'incertezza su cosa fare con l'elettrico, potrebbero riprendersi il mercato in breve tempo? I costruttori Europei non saranno mai competitivi con l'elettrico; ci mancano le materie prime per le batterie...
din din din...........prima di consultare dati di vendita in Cina delle auto elettriche sarebbe opportuno documentarsi di quanto sia costoso immatricolare una macchina termica in Cina e di come sia difficilissimo ottenere una targa sempre per una macchina termica. A prescindere dagli aiuti statali il govderno Cinese ha adottato un modus operandi che obbliga il popolo cinese a comprare macchine elettriche. Le targhe delle elettriche vengono rilasciate subito e l'immatricolazione costa poco. Prendendo atto di questi dati i vari grafici che hai pubblicato sono la risultante di un popolo che e' praticamente obbligato a passare all'elettrico, di conseguenza il trend cinese e' irrilevante dal momento che da noi le regole sono ben diverse
Io ho avuto una id3 per due anni. Pessima auto . Pessima . Adesso guido una megane elettrica e non mi sembra vero di poter andare ovunque senza i problemi di autonomia e software che aveva la id3. Ormai si é sparsa la voce dopo migliaia di utenti non contenti del prodotto e vw non ne vende piu
WLTP simili.. non credo che 20-30 km di autonomia in più facciano la differenza. Software, sembra meglio Megane.. ma manco su quello vedrei una differenza sostanziale. VW secondo me ha proprio sbagliato totalmente la strategia comunicativa.. dal lancio della ID3 ad oggi ha promesso molto ma non ha mantenuto. Nessuna differenza significativa percepibile sul prodotto finale. Mio parere.
Il problema dei costruttori europei storici è che sono arrivati tardi non credendo nell'elettrico inoltre hanno pensato che il processo potesse essere simile al termico invece in realtà le auto elettriche si avvicinano molto di più alla produzione di uno smartphone e i cinesi sono campioni in tal senso
La tua considerazione è assolutamente corretta: MG, marchio con un blasone molto forte, si limita a rimarchiare vetture che con tecnologia e prestigio dei vecchi tempi della casa inglese non hanno nulla a che fare. Staremo inoltre a vedere cosa accadrà ma le case automobilistiche che vendono vetture elettriche dovranno duellare ancora un po’ prima di riuscire a mettere sul mercato mezzi appetibili a prezzi accettabili. Posto che il parco circolante elettrico potrà in futuro arrivare forse intorno al 20% le aziende che riusciranno a mantenersi in vita non potranno essere poi così tante. Le economie di scala mi fanno prevedere che solo Tesla come marchio premium e solo 2 o 3 marchi cinesi riusciranno a valicare il punto cruciale dal quale poi guardare ad un futuro roseo. Tutti gli altri saranno costretti a fare altro e in tempi non certo molto lunghi…
Tecnologia e prestigio della MG... Ma si certo la Maestro, la Montego o la Rover 45 rimarchiate MG... In realtà MG ha comunque fatto un salto quantico con i cinesi di Saic, cioè le spider mitiche erano già un ricordo: che futuro aveva senza i cinesi, e deve ancora arrivare la splendida MG spider Cyberster e nuovi modelli magari disegnati per l'Europa.
Io comunque non sono d'accordo con la cosa che pensano in tanti in Italia, da veri ignoranti del settore, cioè che senza l'elettrico i cinesi non sarebbero nessuno, in realtà è tale l'evoluzione del design, della qualità, della tecnologia, del prestigio, dei marchi cinesi, che non penso proprio che non ci sarebbe stato lo stesso il sorpasso. Il motore alla fine è solo una piccola parte di un'auto media, e comunque dobbiamo guardare alla modernità della Cina per capire tutto.
Bel video e finalmente si un po' di chiarezza su quello che sta accadendo in questo settore, in questo periodo, senza indossare paraocchi ideologici. La mia opinione è che la quota di mercato delle auto elettriche che attualmente sono tutte segmento C e D, in Europa, più in generale in occidente, si sta saturando e quindi rallenta. In aggiunta tutti sono alla finestra ad aspettare i lanci dei nuovi modelli in particolare quelli del segmento A e B. Dal 2024, anche in considerazione dei nuovi eco - incentivi, che arriveranno solo per le elettriche e le ibride plug in, il mercato delle EV, con buona pace degli italiani che vogliono le auto a pallet, prenderà il volo. La mia domanda è un'altra: cosa succederà in Italia, dove persiste un profondo preconcetto nei confronti delle elettriche? e in particolare, questo continuo osteggiare il mercato delle EV, che ricadute avrà sulle catene del valore legate al mercato delle auto? in Italia intendo. Penso a tutti i milioni di posti di lavoro che dalle infrastrutture di ricarica, alla manutenzione al riciclo delle batterie si rischiano di perdere. Manca in questo paese lungimiranza, in questo periodo così critico ci stiamo tutti (magari fatta eccezione per @pensaforte) guardando solo la punta delle scarpe.
@@pensaforte ma ci mancherebbe! raramente commento dei video, ma questo mi ha particolarmente coinvolto con i suoi contenuti. Quando commento cerco di farlo in maniera costruttiva e nel rispetto degli altri, so che questa cosa sui social non va molto di moda in questo periodo... 😁😁
Caro Alessio, si sono in crisi e anche da un po', ma ora hanno solo i Cinesi da temere, l'India è dietro l'angolo, deve ancora svoltare, ma sta già impegnando la curva, quando arriverà anche l'India, si finiranno tutti male, la Cina lo sa, ecco perché spinge così, in modo da avere un vantaggio per poter sopravvive re al botto, in pratica la Cina ti azzoppa e l'India ti finisce, senza contare che in India ci sono i migliori programmatori al mondo, quindi le loro auto avranno un software che potrebbe far impallidire anche tesla... Ne vedremo delle belle in futuro, una cosa sola è certa, che rimarchiate un prodotto cinese non è un investimento oculato, perché non sarai mai concorrenziale... Ciao mitico, ottima analisi!!!
È vero che l’India ha forti programmatori di software (grazie alla loro antica conoscenza tradizionale della matematica e della lingua inglese lasciata dalle colonie britanniche), a parte questo, non riesco davvero a pensare a nulla di forte che l’India possa produrre, e la loro industria Le basi sono ancora troppo deboli
5:40 per forza con la crisi serpeggiante e i prezzi cui sono arrivate anche le macchinette più piccole ... puntano a fare margini ancora più alti con meno pezzi prodotti e magari facendo concorrenza ai cinesi con politiche economiche mascherate da sanzioni e via dicendo.
La situazione mi sembra chiara. Qualcuno ha deciso l'omicidio economico dell'Europa. Il tutto sta procedendo senza intoppi a passo di carica e il settore dell'automobile è solo uno dei fattori.
Nessuno ha deciso nulla, niente complotti..., la tecnologia è come la natura, si evolve e a volte si rivoluziona..., se una specie sceglie di non evolversi o di farlo tardi è destinata all' estinzione, la legge di Darwin non perdona basta guardare esempi del passato, la Kodak era leader indiscusso della fotografia, quando debuttò la fotografia digitale scelse di rifiutarla lasciando la strada spianata alla concorrenza giapponese che pian piano ha sottratto lo scettro..., oppure la nokia, leader indiscusso dei telefoni, con l'avvento dello smartphone, scelse con molto ritardo di adottare tale tecnologia pensando che i loro telefoni, con il loro stile, sarebbero rimasti imbattibili e invece fu la fine Nel settore dell'auto c'è Tesla che si occupa di sole elettriche da 20 anni e i cinesi, tra investimenti, ricerca e sviluppo, sono almeno 10 anni che si preparano a questa frontiera..., che hanno fatto invece i costruttori auto europei e anche quelli giapponesi in tutto questo tempo?... Niente, non hanno creduto fin dal principio nelle elettriche e hanno continuato a investire su una tecnologia ormai chiaramente superata pensando di essere intoccabili Poi non è solo la volontà di cambiare strada, una tecnologia nuova richiede conoscenze, competenze e cervelli nuovi e diversi, l'auto elettrica è un auto incentrata principalmente sul software e l'Europa storicamente non è mai stata leader nel campo software, né ha mai pensato di diventarlo, mettici ora che l'Europa è pure penalizzata dal declino demografico quindi ancora meno cervelli nuovi, restano solo i cervelli specializzati in ciò che è superato e non in grado di competere con il nuovo
@@TheBlackganster ciò che dici è vero però, per rimanere nel discorso, quand'è che il digitale ha preso il mercato delle pellicole? Quando il digitale ha iniziato a presentare dei vantaggi superiori e il mercato ha spontaneamente abbandonato la pellicola. Ma questo non è il caso dell'auto elettrica, non quella attuale quantomeno e stiamo andando rapidamente verso il divieto, per legge, delle auto termiche. Ma l'auto elettrica, pur essendo più efficiente di una termica, presenta svantaggi innegabili che non superano gli svantaggi. La gente lo ha capito e lo dimostra con vendite dalle percentuali bassissime nonostante i quasi infiniti incentivi che i governi regalano a chi le acquista.
@@TheBlackgansterbhe diciano che tu haj citato i casi "fortunati" infatti come ci sono state innovazioni che hanno modificato il nostro presente ce ne sono state moltissime altre che hanno fallito e sono scomparse nei meandri della storia, una innovazione per avere successo deve comunque sempre avere alcune caratteristiche: - portare a dei miglioramenti alla vita di chi le acquista (l'elettrico al momento non è esattamente così soprattutto se non hai un box, un fotovoltaico o una colonnina sotto casa). - costare uguale o meglio meno della tecnologia precedente, le tecnologie "eccezzionali" ma troppo costose sono rimaste sempre nicchie per pochi. - essere di facile utilizzo per la maggioranza delle persone, ad oggi non direi proprio che l'elettrico sia così, la tv piatta o gli smartphone hanno successo perchè perche anche uno con la terza elementare li sa usare, per ora l'elettrico va gestito con abbonamenti, studio del percorso migliore, ricordarsi dj ricaricare anche se magari arrivi a casa a pezzi alle 2 del mattino ecc. - avere un ritorno immediato, chi incomincia a parlare di calcolo del tco e di breackeven dei costi a 5 o più anni (senza peraltro sapere le condizioni al contorno che ci saranno fra 3 - 5 anni) all'italiano medio suona un po come quello che gli assicura migliaia di euro se acquista azioni amazon o similare ... oramai i tempi delle televendite sono finiti e in questi tempi di magra gli italiani guardano quanto hanno sul cc, poi il loro stipendio e le spese fisse e su quello ragionano, non su promesse di guadagno a anni dj distanza. Poi in futuro l'elettrico avrà anche successo ma tutto con la dovuta calma e ragionevolezza, quanto appena successo alle case green lo dimostra ... idee bellissime e promesse di abitazioni confortevoli e ecosostenibili ... poi però purtroppo anche in Europa hanno dovuto fare i conti col portafoglio dei cittadini e alla fine i tempi si sono dilatati e le aspettative drasticamente ridotte .
Cosa sta succedendo? Succede che le auto elettriche hanno mostrato quello che sono. Dei water su ruote. E la gente inizia a rendersene conto.non ne vendono più. Amen.
Penso che le ev stanno andando verso un prograssivo declino nonostante la forte pubblicità...coi numeri riportati dovremo avere veicoli elettrici in ogni dove forse i dati a cui ci si affida non sono proprio attendibili
Credo che il problema essenziale delle case costruttive tradizionali sia proprio il fatto che abbiano frammentato troppo i propri marchi perdendo " personalità" la stessa base con sopra un marchio diverso rappresenta solo una spesa che aumenta i costi di gestione. Non per niente tesla vende tanto puntando su 4 modelli . La troppa frammentazione appesantisce le aziende e il doversi occupare di ICE ibride elettrice peggiora la cosa . Affidarsi a piattaforme cinesi decreterà la loro fine.
La Cina non mangia nessuno, siamo noi che prima politicamente, poi con amministratori delegati mentecatti ci faremo mangiare. Ma non mi preoccupa tanto le auto elettriche, ma le auto di segmento a e b, ibride.
In Cina una targa termica costa 12.000 euro 😢e dopo devi acquistare l'auto 😮 per cui i numeri di vendita delle elettriche sono falsati😊 è come dire che in Europa a gennaio 2035 tutti acquistano auto 🚗 elettrica perché convinti della bontà della auto a batteria 🔋....Cuba si avvicina sempre più. Comunque grazie per il video 📹 come sempre piacevole ed interessante 💃👠
Lei è convinto che ci sarà ancora qualche produttore che produrrà auto termiche dopo il 2030? Lei pensa che ti faranno circolare dopo il 2035 con un’auto termica.
@@SEmanelit sono convintA che le case automobilistiche faranno termiche sempre, pena fallimento delle stesse 💣 per il semplice fatto che i numeri si fanno con le famiglie, non con i ricchi, a cui il giocattolo elettrico ha già stancato 🤷♀️💃👠
Veramente la lottera delle targhe in Cina vale per tutte le vetture a prescindere se a nafta, carbone, urina, idrogeno o termiche. E' come dire ... Non ha nessun senso cio che stai scrivendo, ma ok, il tuo mondo gira al contrario, quindi rispetto il tuo modo di vedere il mondo. Vorra' dire che mangerai in un sol boccone a lume di candela il tiratisu 😁
La lotteria è solo per le termiche, hai 3 possibilità di essere sorteggiato, costa circa 1.000 euro, dopo se vinci ne paghi altri 11.000 circa ed in più devi pagare l'auto. Per forza che vendono solo elettrico....gli piace vincere facile 🤷♀️ e comunque non è solo nel mio mondo, ma nel mondo Dell informazione aperto a tutti......cerca anche tu ....non essere timido 🤭🤷♀️💃👠
@@muccamuccaa Spiegami perche solo Italia e est Europa sono fanalino di coda delle BEV ? Forse perche i salari non son piu adeguati al costo della vita ? Forse perche son paesi che hanno una popolazione in contrazione e da cui scappano i talenti ?
Con la ripresa dell'Italia dopo l'uscita dal covid i listi i delle auto, tutti, sia endotermiche che elettriche, sono aumentati tantissimo. Dall'altro lato della medaglia, l'inflazione si sta mangiando un 10/15 % dei salari, che nessuno ha intenzione, né la forza di adeguare. Il risultato credo sarà una ulteriore diminuzione della vendita di auto nuove. Io stesso se dovessi cambiar auto, con gli attuali prezzi in Italia, penso che (non sò come), ma cercherei di comprarla nel mercato Cinese
Buon giorno, al ritmo di vendita di EV in Cina, dovremmo riuscire a vedere un calo di tasdi di inquinamento nell'atmosfera, anche minimi. Ci sono dati a proposito?
Lasciatemi rispondere a questa domanda: il numero di cieli azzurri nelle città cinesi è aumentato. Secondo la mia impressione, negli anni '90 e all'inizio del 2000, l'aria era pessima, ma ora è migliorata molto. Il motivo principale è limitare l’uso del carbone e il controllo delle automobili nelle città: molte città vietano severamente le motociclette e consentono le moto elettriche.
ragazzi ma il problema ECONOMICO delle auto elettriche lo vedo solo io, a meno che in questo paese e non solo gli stipendi degli OPERAI siano gli stessi di avvocati /dottori /calciatori /spacciatori ecc. comprare a SOLO 40 /50 mila euro una Autovettura e INSOSTENIBILE per famiglie con redditi normali... con il prezzo di una elettrica arrivi a prendere anche 3 auto (anche usate) e non una che fa 300 km mediamente di autonomia... la gente "normale" non può avvicinarsi con questi costi e non puoi nemmeno pensare di fare 7/10 anni di finanziamento per un'auto... forse i grandi geni dell'economia dovrebbero iniziare a capire che soprattutto in Italia arrivare a fine mese e diventato molto difficile....la grande vendita di auto elettriche in Cina e dettato da una questione che non si prende mai a campione.. l'inquinamento lì non è il nostro e forse si sono accorti che magari qualche problemino in meno a livello polmonare con le elettriche potrebbero evitarli...
I veicoli con motore a combustione interna vengono sostituiti da veicoli elettrici, che è una legge storica e naturale.Le orme dell'Italia possono essere un po' irragionevoli, ma devono seguirle. Potete immaginare che il motore a combustione interna abbia governato il mondo per 100 anni, pensate che nei prossimi 100 anni ci sarà ancora il motore a combustione interna? Prima o poi ne verrà sostituita una, e per ora sembra che si tratti di auto elettriche
Purtroppo Greg garage ha ragione. L'elettrico non si vende troppi problemi dal costo alle ricariche alle assicurazioni incendi.....non ti fanno salire con le auto sulle navi, meccanici che non capiscono una cippa di auto elettriche ecc. Purtroppo l'auto elettrica è morta!!
C'è solo attendere nei prossimi anni. Se continua ancora sulle auto elettriche. Peccato non ho auto per andare nel futuro 🔮 nel 2030 al 2040 o 2050. Ecc. Se sopravvivere auto elettriche ed quanti ci saranno ancoa.
Volkswagen ha lo stesso problema dell'Asltom con i treni non riescono a produrre in rapporto alla domanda Fanno tutto velocemente e male con prodotti di media qualità la soluzione che hanno trovato è provare a rallentare le vendite di auto elettriche ma la domanda è troppo grande quindi decidono di eliminare gli incarichi amministrativi reclutare sviluppatori e ingegneri sulle linee di produzione
Le 2 tabelle sulle vendite tra il modello ed il brand non mi tornano i numeri. Nel primo es VW non vedo tutti i numeri che poi invece ci sono nel secondo. Mi potresti spiegare? Grazie
@@pensaforte quello lo avevo capito. Non i sono spiegato bene.... Nella tabella dei modelli la somma per brand non coincide con il totale della seconda tabella. Come mai? Capisco che alcuni modelli finiscono nel calderone "other model" tuttavia VW dovrebbe avvicinarsi..
Hai analizzato solo il trend di vendita di auto in Cina e non in Europa dove c'è una inversione di tendenza sulle auto elettriche. Vedi ad esempio la Norvegia (che è la numero 1 come auto elettriche vendute) dove gli automobilisti stanno facendo marcia indietro e vogliono tornare ai motori endotermici. Non credo che l'elettrico sarà la vera soluzione nei prossimi anni.
Forse se assomigliassero meno a cassonetti della spazzatura....In Cina ne vendono a valanghe nel mercato interno in quanto quelle a combustione non gliele imatricolano.
Il rischio di diventare "assemblatori" c'è, ma c'è anche la possibilità di "acquisire" la tecnologia e poi migliorarla. Questo dipenderà dalla lungimiranza dei CEO.
Ai cinesi non importa nulla del cambiamento climatico. Puntano sulle auto elettriche perché vogliono rendersi indipendenti dal petrolio che importano e usare invece il carbone che hanno in casa.
È in crisi, finalmente, il modello 800sco di fare industria. A seguire tutte le altre. L'unica soluzione è innovazione tecnologica progresso e ricerca. Pensate che vendeva le auto con un sw modificato per inquinare con i diesel. a seguire le altre case automobilistiche.
Si, penso che il tuo sospetto sia sensato. Un altro motivo potrebbe essere che possono inserire un 20 % delle 100000 auto elettriche nel computo dei crediti ecologici, per continuare a vendere auto endotermiche in UE senza essere multati. Ma non sono sicuro che nel computo possono rientrare le produzioni virtuali "mondiali" di una casa automobilistica.
😅La scelta scellerata dell'Europa di passare alle auto elettriche sta decretando la fine del mercato dell'auto made in Europe... Oltretutto la rete elettrica non può sostenere un carico di energia nel caso il futuro sarà per questo tipo di vetture
Ancora con questa storia della rete elettrica che non può farcela... Innanzitutto prima che si arrivi ad avere (se mai succederà) tutto il parco elettrico in Italia ci vorranno vent'anni, in vent'anni persino in Italia si riuscirebbero a costruire centrali nucleari (non che io spinga per il nucleare ma solo per riflettere su quanto tempo ci vorrà prima che ci sia un parco auto interamente elettrico) Ma se anche si arriverà a questo... facciamo due calcoli... 40 milioni di auto, diciamo 12.000 km di percorrenza all'anno e una media di 15 kWh*100km (io sono molto più basso di 15 kWh/100km ma diciamo che va bene così). Un'auto quindi consumerebbe (12.000/100*15) 1.800 Kwh annui. Se moltiplichiamo 1.800 kWh per 40.000.000 fanno 72TWh annui. Nel 2022 Terna ha prodotto 283,9 TWh in un anno, ci aggiungiamo questi 72 TWh e ariviamo 355 TWh, ora quanto sono 72TWh su 355? 355:100=72:X ovvero il 20% in più rispetto alla produzione del 2022 (tra l'altro calata dell'1,8% rispetto all'anno precedente) che non è poco ma che non è neanche molto e soprattutto è meno dell'incremento di produzione dell'energia elettrica previsto da Terna nei prossimi anni. La rete elettrica dovrà adeguarsi al numero di auto, d'altronde quando sono apparse le prime auto termiche non c'erano tutti i distributori di benzina che ci sono adesso, con l'aumentare della diffusione delle termiche sono aumentati anche i distributori, lo stesso dovrà accadere per le auto elettriche.
@@adelioneresini2295 Grazie, senza contare (e basta prima di fare delle affermazioni del genere semplicemente andare a leggersi i report di Terna) che nel 2018 o 2019, ora non ricordo, sono stati prodotti 320 TWh di corrente quindi quanto meno a quella quantità ci possiamo già arrivare e calerebbe ancora la percentuale necessaria ad alimentare tutto il parco macchine elettrico che, ripeto, non vedremo, se mai lo vedremo, per almeno vent'anni.
@@K-eVChannel sj come si è adeguata per la fibra bella telefonia (che per inciso è assai più semplice da installare e non ha bisogno di stazioni di trasformazione per l'alta e bassa potenza) oggi se non ci fosse eolo una bella parte d'Italia sarebbe ancora col doppino e di anni ne son passati 20 o più. Se vai a vedere gli studi tutti si basano sul fatto di avere nel 2030 molto ottimisticamente 4 milioni di auto elettriche e li già siamo al speriamo che che me la cavo, prima di arrivare ai 40 milioni circolanti quanti decenni devono passare? Ricorda che insieme ci sono case green con pompe di calore, che solo quelle obbligano ik passaggii dai ckntatorj da 3kw a quelli a 6kw e fornelli elettrici + il continuo aumento di condizionatiri, figuratj attaccarci pure colonnine e wallbox (parlo della rete ovviamente la produzione con nuove, e inquinanti, centrali a gas ce la potrebbe anche fare ... col solo fotovoltaico ..... bhe ora che non c'è più il superbonus .... auguri.)
@@antoniogobbo6896 Guarda... un conto è se c'è la volontà di farla una cosa e un conto è dire che una cosa non si può fare, sono due cose diverse. Il 20% di energia in più in vent'anni è una cosa fattibilissima e, ovviamente, parlando di fotovoltaico è evidente che devono essere soprattutto i gestori di energia che devono pensarci non l'utente finale che al massimo fa un po' di autoconsumo con il suo piccolo impianto FV. Per arrivare a 40Ml di auto elettriche ci vorranno minimo vent'anni (e sono pronto a scommettere che non ci si arriverà ma tanto io non ci sarò più per cui...) e da qui a vent'anni facilmente le auto elettriche, come le conosciamo oggi, non ci saranno neanche più. Per quanto riguarda l'adeguamento della rete e i consumi domestici bisogna fare un piccolo ragionamento. Quando fai un contratto per un contatore paghi per avere 3,5, 4,5 o 6 kW di potenza e volendo anche di più. Ripeto, PAGHI per avere questa potenza a disposizione 24/24 e 7/7, cioè sempre. Ora se fai meno di 80 km al giorno ti basta una presa Shucko per ricaricare di notte l'energia che ti serve per il giorno dopo. Con un'auto elettrica, se metti un contatore da 6 kW ne hai a sufficienza anche con tutti gli altri dispositivi che puoi avere in casa, tanto di notte difficilmente userai la lavatrice o il forno. Se, invece fai più di 300 km al giorno, tutti i giorni, forse è meglio che ti compri, al momento, un diesel. Quindi... ho un contatore da 6 kW e PAGO per poter utilizzare in qualunque momento quella potenza, dove sta il problema? Perché ci sono black-out? Il problema sta nel fatto che in molti casi le centraline dell'Enel (o di chi per essa) non sono dimensionate per fornire a quelli che sono collegati quello che PAGANO per avere (se sei abbastanza anziano potresti ricordarti i concentratori di telefonate che c'erano una volta). Il problema non è la mancanza di energia, l'Italia ha un capacità produttiva istantanea (sempre dati Terna) di 123 GW e rotti, il picco di richiesta nel 2022, verificatosi il secondo mercoledì di luglio dalle 16.00 alle 18.00, è stato di 55 GW quindi molto al di sotto di quanto è possibile fornire, certo che se la cabina di trasformazione dell'isolato X della città Y non è in grado di fornire a tutti quello che, ripeto, PAGANO per avere, Enel (o chi per essa) dovrà provvedere, non ci piove, ma mi sembra anche giusto, indipendentemente dalle auto elettriche o meno, visto che io, e come me tutti quelli che sono collegati a quella centralina, PAGO per avere a disposizione la potenza nominale del contatore quando voglio.
Alessio, temevo che l'automotive europeo si riducesse a carrozzare piattaforme elettriche cinesi... ma che addirittura si limiti a etichettare auto cinesi sarebbe il preludio della fine o mi sbaglio?
Ne rimarrano pochissimi veramente europei un pò come i marchi di climatizzatori/pompe di calore ora, prima era toccato ai televisori, elettrodomestici, tolgono l'etichetta cinese, ed ecco un bellissimo etichettone con l'italy suond 🤐, solo per speculare su qualche punto percentuale. Stellantis in questo mi sembra la più lanciata... infatti le fabbriche italiane sono all'asta
brand scatola vuota? succedera' sicuramente. e' la storia in ogni settore commerciale....succedera' anche per l'auto. ci terremo ferrari, lamborghini e poco altro. il blasone va nutrito...con nuvi modelli entusiasmanti.....o diventa ex blasone. grazie per il video
Ottimo lavoro … come già detto è successo nel passato remoto temo che i dinosauri sono destinati all estinzione ma certamente non per colpa dei cinesi ma solo per poca lungimiranza nell’ intero continente europeo
Si e dopo ... o arrivano le cinesi coi costi da cinese, o faremo come a Cuba e andremo in giro con auto di 30 - 40 annj fintantochè il fil di ferro regge, salvo quei pochi benestanti che potranno permettersi una tesla.
Io non credo che i marchi europei hanno il blasone, nel senso che non che non ce l'abbiano, ma ormai lo stanno guadagnando quelli cinesi tecnologici e di prestigio.
Succede quello che è successo negli anni 60.... tutto fumo e niente arrosto... l'elettrico e la promessa dell'energia free del 2030 sono due bufale belle e buone.... le case automobilistiche non si possono mantenere con solo 30.000 macchine l'anno e tra l'altro guadagnando meno della produzione.... tesla è la Cina caso a parte perché hanno preso incentivi statali che a breve non verranno più erogati e vedremo anche lì una grande crisi automobilistica che sta già iniziando. in Russia e in America vogliono ancora auto termiche e soprattutto dai 4 cilindri in su.... se andate a vedere i dati reali oggi abbiamo una realtà del mal funzionamento delle auto elettriche, che prima non erano evidenti... non sono ciò che dicono e inquina più del termico.... ci sono tantissimi parchi a celo aperto di auto elettriche ferme, mai vendute.... e inquinano più del termico.... ad esempio la lego ha comunicato da poco che non userà più plastica reciclata perché è più difficile da smaltire nell'ambiente... il business non può prendere il posto del buon senso. Andremo tutti con i mezzi pubblici questo è lo scopo finale....
Penso che sta parlando delle vendite auto elettriche fatte in Italia. Paese molto bello ma sta diventando il fanalino di coda dell’Europa. Dovresti guardare a maggior veduta cosa succede negli altri paesi europei. I vari stati della California, New York, Washington hanno lo stop auto termiche nel 2035.
Non si tratta di complotto , ragionare su un futuro funzionale e sicuro sarebbe meglio.... forse ancora è presto per passare ad elettrico e credo che come wolsvaghen e Ford in America propongono ancora motori termici da 6 cilindri in su, ritorneremo alla produzione di una volta, senza cancellare 200 anji di conoscenza su motori che se scoppiano almeno hai fatto 400.000 km ,altro che elettrico... di certo fare un mega suv su batteria non ha nulla di ecologico.... questo porterà alla fine delle case automobilistiche privare..... trasporto pubblico per tutti. Anche grazie ai Nerd della tecnologia che non sanno aspettare.
@@mauriziomoniaci2831 Ragionare su un futuro con le più basse emissioni possibili, iniziando prima possibile, con tempi che consentano alla società di abituarsi e con le tecnologie attualmente disponibili. L'elettrico c'è e funziona. Gli studi che confermano la metà delle emissioni rispetto al termico dall'estrazione dei materiali al riciclo dei medesimi dopo 10 anni di vita, ci sono. Hai studi che smentiscono o siamo al bar? Cosa dobbiamo aspettare? Che ci stufiamo di rifornirci col tubo?
Ci son giornate che l'energia elettrica costa nulla qua in Danimarca, perche appunto hanno investito nel green per decenni. Se invece il paese non guardava al futuro, beh, allora avrebbe fatto la fine dell' Italia (fuga di cervelli e di grandi aziende).
Semplice quando questi gruppi industriali Europei, Volkswagen Stellantis, Renault, per vari motivi di investimenti miliardari, mano d'opera elevata rispetto la concorrenza asiatica, si trovano a immettere prodotti oltre che sopravvalutati vedi ID.3 o 500-e, ma l'elenco è lungo e oltre a prezzi folli hanno una dotazione di serie scarsa, parlo di ID.3 che ne possiedo una, la base senza PDC, retrocamera, sedili e volante riscaldato, addirittura sulla restyling fanno pagare il clima bizona e il navigatore ecc., una vettura da oltre 40.000€ di listino, quando Tesla M3, costava 3 anni fa 56.000€ e oggi la si prende a 43.000€, quanto una ID.3, o una MG-4, stessa categoria, dimensioni, motore, pacco batteria, la si prende molto più accessoriata a 35.000€, e secondo i rumors, in Europa nel 2024, la farà da padrona BYD, il mercato non perdona, credo che sull'elettrico per le case Europee, saranno tempi duri, dominavano sul termico, ma sull'elettrico è un altra musica.
ma come si fa a confrontare un sistema che ha differenze di prezzi abissali,la wv ha gia capito che tanti non ne vogliono sapere di elettricche,e poi vediamo cosa succedera dopo le elezioni europee,i dati li puoi rivoltare come vuoi,per le auto Stellantis (Fiat) non ne prenderò mai una !
@@carloM635csi Quanti anni hai ? 70 ? Tranquillo allora, potrai andare endotermico fino alla morte. Solo una cosa : Dovrai accettare di pagare una tassa di possesso elevata, e dover rinunciare a guidare nei centri urbani di medio-grande dimensione 🙂
@@hygge-eller-kos_thechoise CHIACCHIERE !! Io ho 53 anni ,Guido e ho guidato Motociclette , Auto, che i BIMBOMINKIA possono solo sognare !! SALUTI A TUTTI i Metrosessuali😏😏😏🤔🤔
@@hygge-eller-kos_thechoise Tu pensi che le auto elettriche e senza tassa del auro possesso. Quando si a un auto ha una tassa del possesso e normale che ci sia. Ed un introito sui stati mondiali. Ogni stato mette una tassa al piacimento del possesso.
Io di tutto quello che sto vedendo la macchina elettrica non la comprerei nemmeno se costerebbe 1.000,00 euro, con i sistemi di sicurezza sono zero, e penso che invece dovrebbe essere il contrario in teoria ma poi in pratica no, basta pensare a l'alluvione che c'è stata in Emilia Romagna le macchine elettriche non li hanno potuto spostare x rischio che prendevano fuoco, li hanno dovuto mettere in quarantena e poi la gente si spaventa del GPL e metano!
Interessante.. Credo che VW abbia speso malissimo tanti soldi.. Ha un prodotto troppo costoso per quel che è.. Sono molto indietro con lo sviluppo dei prodotti. Ancora Grezzi. Come Stellantisi ha troppi prodotti clone.. quindi tantissime linee per prodotti troppo sibili. Mancano poi veri uomini prodotto.. Un esempio.. di marchio che amo.. ma che probababilmente morirà stuprato malissimo è Lancia. Il "coso" presentato è una stramberia che accozzaglia particolari di auto lancia mitiche ma senza un senso. NON considerando un fattore fondamentale. Il cliente Lancia VUOLE un prodotto concreto. Se fai una macchina "troppo stramba" (Thesis Docet).. NON vendi.. Se fai un'auto sobria, elegante, comoda.. e tutto sommato economica.. vendi (lancia Musa e Y sono li a dimostrarlo)
Il problema è il vantaggio competitivo che abbiamo distrutto, non a caso la comunità europea aveva “ingaggiato” Mario Draghi per fare una analisi del settore…. Ma nulla si è più saputo….. fantastico il “green” ma l’Europa è palese che si è data la “mazzata sui piedi” da sola….. il timing è fondamentale (e noi europei proprio non sappiamo cosa significa)
Volkswagen nel mondo elettrico…molto scarsa e approfittatrice. Sono un possessore di una id4 da 2 anni e vi posso dire che mi è piaciuta a livello estetico, non a livello qualitativo dei materiali per il costo pagato. Software….scarso altro che aggiornamenti OTA…sempre in officina per poter fare l’aggiornamento. Azienda approfittatrice in tutti i sensi specialmente sui tagliandi… mi hanno ciucciato a Bergamo ben 500€ il primo tagliando che prevedeva anche la sostituzione del gas della pompa di calore..che ladrata! L’ho fatto solo per il solito motivo o scusante del concessionario…la garanzia. Non mi fregheranno piu….piuttosto invalido la garanzia. E poi pretendono che la gente ammiri il marchio e faccia acquisti….si io ci sono proprio cascato. Per il resto consiglio un auto elettrica
Ci hanno sempre detto che L'elettrico creerà nuovi posti di lavoro 😮tesla a parte, vedo solo licenziamenti in tutte le case automobilistiche e di componentistica, boh sicuramente sbaglio io😂🤷♀️💃👠
Guarda, l'africano che gira con la vettura vetusta vi sara' sempre, quindi nessuna chiusura per la componentistica e nemmeno per ricambi. Ovviamente se prima lavoravi per la Germania, dopo lavorerai per i paesi africani, ma non cambia nulla.
Proprio non volete capire l elettrico avrà una vita di dieci anni massimo quando i tedeschi riusciranno a sviluppare al meglio la tecnologia delle macchine ad idrogeno e sono vicinissimi l elettrico non varrà più niente.A livello di prestazioni e di inquinamento l idrogeno sarà il petrolio del 22esimo secolo abbondante economico ecologico imbattibile sul mercato dei trasporti.Poi quando l umanità avrà perfezionato l energia atomica con la fusione fredda allora si che avremo mezzi di trasporto a batteria ma una batteria sarà in grado di far viaggiare un automobile se ancora le chiameranno così perché su strada non andrà più nessuno in cielo sono le strade del futuro viaggeranno anni sensa rifornirsi.
Stiamo assistendo al suicidio europeo che ha scelto di seguire USA e Cina , che hanno le materie prime, sulla motricità elettrica. Chiuderanno le aziende, ci sarà disoccupazione in Europa. E qualcuno sembra anche felice. Siamo sul Titanic ed ancora si fa il tifo per le elettriche.
@@giorgiocostantini2864 D'accordo con te ma tecnologicamente ineccepibili... I migliori consumi, la migliore frenata rigenerativa... Una delle poche a climatizzare le batterie quando ci si avvicina alla colonnina scelta
Secondo me tutto sommato centra ben poco l'elettrico, succederebbe lo stesso col termico, cioè semplicemente l'auto cinese sta sostituendo l'auto europea, io l'avevo capito 5 o 6 anni fa, infatti vanno sempre bene coreani, giapponesi e Tesla, ma per gli europei c'è ormai un ovvio ridimensionamento.
Sui motori termici i cinesi avevano un gap che non sarebbero mai riusciti a colmare. Con l’elettrico invece si sono portati in vantaggio. Ci hanno visto giusto, va ammesso. Il mondo dell’auto passa piano piano all’elettrico, è ineluttabile. È un’onda lunga. Ma non perché è imposto, bensì perché ha molti punti di vantaggio sul termico. E i cinesi guidano il gruppo.
@@edoardocorridoni Io non sono d'accordo perché neanche una Fiat o una VW o una Ford avessero chissà che motori, che poi sto gap sarebbe stato colmato in brevissimo tempo, posso capire che le Ferrari V12 siano di un pianeta a parte, ma allora lo sono anche per i coreani o americani... ma è un ultra nicchia, lì centra più il prestigio e l'orgoglio che l automotive , un'auto è fatta al 90 % da altri componenti non dal motore, auto con motori che le caratterizzavano al 90 % esistevano fino agli anni 80, l'ultima popolare è stata l'Alfa 33.
@@edoardocorridoni Cioè anche senza l'avvento dell'elettrico i cinesi ci avrebbero superato. Un auto è anche il suo motore si ma il motore è il 10 % mica il 90 %, guardavo ieri ad un raduno di auto d'epoca una Citroen Traction Avant 1953, comunque è del 1934 come origine, mi spiegava il propietario che l'unica cosa un po' mediocre in quell'auto è il motore poi usato anche nella DS tra l'altro, eppure la Traction come la DS sono capolavori assoluti, anzi è meno un capolavoro la SM con motore V6 Maserati, forse noi italiani siamo troppo legati ai motori, al fatto che quello caratterizza l'auto, si un tempo era così, e appunto ci sono state tante auto senza motore che sono state fantastiche
@giuliopedrali4794 sta anche nel numero, sarebbe strano io contrario che i cinesi non superassero l’Europa con le auto termiche e il motore endotermico dopo che per anni gli OEM occidentali hanno chiuso occhi e orecchie pur di produrre in Cina
In Cina possono permettersi le auto elettriche, tanto producono energia ancora con le centrali a carbon fossile! Inoltre, essendo i principali produttori di batterie e materie prime fagociteranno il mercato mondiale. A Wolksvagen, Stellantis e compagnia bella sta solo bene: si sono buttate sull"elettrico senza contare che mancano infrastrutture e siamo in un periodo di crisi energetica. Tutto questo grazie all'ottusità e scollegamento dalla realtà di chi ci governa in Europa. Ma veramente pensavano di vendere auto da 40.000 euro con 300 km di autonomia reale, in paesi dove a) non ci sono abbastanza colonnine b) anche se ci fossero ogni grossa città dovrebbe avere una centrale nucleare (sopratutto d'estate) per soddisfare il crescente fabbisogno energetico???? Se non mi credete, in California, uno dei paesi con più auto elettriche (essendo un paese di radical chic pieni si soldi) hanno già grossi problemi di black out e possono ricaricare solo in alcune ore della giornata. La mobilità 100% elettrica sicuramente è un flop epocale nel breve termine, e le case automobilistiche stanno cominciando a fare marcia indietro. Forse, fra 50-100 anni, quando sarà risolto la crisi energetica e le rinnovabili saranno implementate e molto più efficienti di adesso, se ne potrà riparlare.
@@pensaforte ...si chiama sovraccaricamento. Quindi una mancanza infrastrutturale comunque c'è! E poi, a me risulta che compriamo ancora energia da Francia e altri paesi.... non era meglio, almeno per il futuro immediato, aspettare prima di mettere in commercio un prodotto così energivoro?
L auto elettrica è il problema del mondo automobilistico, costose, autonomie ridicole, prendono fuoco ed i pezzi di ricambio sono introvabileli e costosissimi. La Cina non fa testo perché il governo impone l acquisto delle elettriche costringendo chi vuole un auto a combustione a spese altissime per avere la targa ed i documenti. Quindi per favore smettila con questi elogi sugli aumenti di vendita della Cina. Guarda qua in Italia e mostraci i dati di vendita. I costruttori Europei tentano i fare sconti su sconti sull elettrico ed alzano i prezzi delle termiche ma non c è storia. L elertrico fallirà e sopravviverà in una nicchia riservata per i benestanti. Scommettiamo???
Io vivo in Francia e 860 mila auto 100% elettriche vendute quest’anno 2023 ti sembrano poche? Posso confermare che si vedono molte auto elettriche in giro. Perché guardare solo le vendite dell’Italia.
Idem anch'io vorrei proprio vedere in che punto sopravvivere un auto elettrica a batteria. Ed poi non ci sarà solo elettrica ma tra idrogeno o bio carburanti tra gas o liquidi urbani da combustione. Ed in che modo verrà fornito di energia elettrica in Europa ed il resto del mondo.
@@maurizioserraoo7459 Dieci anni non dovrebbero essere un problema, perché i veicoli elettrici sono affermati sul mercato cinese già da dieci anni. Non lo so ancora!
Non è interessante guardare alle immatricolazioni cinesi perché li l'auto elettrica te la fanno comprare per costrizione visto che per comprare una termica bisogna passare attraverso una lotteria per avere le targhe
Direi panorama triste x i marchi nostrani... mi sa che stavolta hanno perso il treno tecnologico, soprattutto lato sw, vista l'enorme importanza che ha nell'elettrico. Se guardo Tesla e le elettriche cinesi, al momento le europee sembrano vecchiette col rossetto.
@@hygge-eller-kos_thechoise che è il 16 esimo costruttore in europa e lo sarebbe rimasto senza il ban a norma di legge x la vendita di endotermiche nel 2035
@@hygge-eller-kos_thechoise No ti sbagli, davvero. Nelle BEV il primo gruppo per vendite in Europa è il Gruppo VW. Informati bene. L’ha detto anche Alessio in molti video. Tesla è seconda.
L Europa sta pensando di spostare la data fissata al 2035. Spero di no, ma siccome l Europa non è in grado di essere competitiva e di diventarlo per quella data, vedrai che ci saranno rallentamenti per questa transizione
Faccio fatica a capire cosa ci sia green per un cinese avere un'auto elettrica oggi quando l'energia elettronica in Cina è prodotta per il 63% da carbone...ripeto carbone come in occidente 70 anni fa!
Sì ma non farti ingannare: la Cina corre quanto e più di tutti verso le rinnovabili. Altrimenti non respirano più. E anche l’India. Certo, non si fa in 2 o 3 anni ma in 30 o 40. Ma in quella direzione si va, non ti preoccupare. Il carbone è oggi solo un male necessario.
Forse perché bruciare un combustibile per produrre elettricità per far girare un motore elettrico inquina di meno che bruciarlo in un motore a pistoni dove solo 1/4 dell'energia prodotta va nelle ruote?
hai ragione i dati 2020 davano rinnovabili 37% oggi se hai dati più recenti saranno al 41 ma per il resto la voce principale rimane il carbone. @@SEmanelit
Io sono informato di più di voi. In Cina ha 1.200 impianti di carbone. Nei ultimi anni cioè nel arco di 10 anni ne ha costituito dei nuovi impianti di carbone. Ne ha costituito almeno da 15 poco più. Poi si la Cina è rinovabile ma nel complesso è molto ridicolo per sono in tanti ed continuano a crescere la domanda di energia elettrica. Cioè ogni anno cresce di 5 % al 10% al anno. La diga di 3 gole a raddoppiato la sua capacità di 2 volte cioè il doppio. La cine è primario di idroelettrico e solare ed eolico tutti e 3 voci e primato al mondo basta andare a vedere sul internet per ogni voce come solare ed eolico idroelettrico e sempre lei Cina. Ed non solo deve anche comprare energia elettrica dai suoi confini da India Russia Corea ecc. In più deve fare razionare energia elettrica in Cina. Ed poi sta costruendo mega termovalorizatore in Cina deve terminare a breve anni di 2 al massimo di 3 anni. E più grande incenitore o più che incenitore e un termovalorizatore più grande al mondo. Il nucleare nella sua fetta di torta c'è poco si ho sentito che sta anche questa in fase costruzione ed tra di questi anche altri progetti. Ma non basterà in futuro prossimo. Dove c'è la cava di carbone diventerà una diga ho sentito da loro non so quando lo farrno in costruzione in quanto tempo.
Temo che questo passaggio all'elettrico farà una strage di posti di lavoro in Europa. Finchè si parla di motori endotermici l'Europa ha fatto la storia e detiene la conoscenza mentre la Cina faceva da comparsa; con i motori elettrici sarà il contrario, oltre al fatto che i cinesi detengono tutte le materie prime per produrle.
Alessio, solo oggi ho scoperto il tuo canale, molto interessante e pieno di contenuti. Il punto però è un’altro a mio avviso. Manca nella tua disanima il punto di vista del consumatore. Oggi è profondamente difficile orientarsi. L’infrastruttura del rifornimento è ancora troppo evanescente e i tempi di rifornimento sono ancora troppo lunghi per vendere al consumatore due valori fondamentali insiti nell’automobile: Libertà di movimento garantita (giro la chiave e parto il rifornimento non è un problema) Velocità di rifornimento ( il tempo di un caffè o una pipì). Ecco cosa si sta facendo su questo fronte? Perchè il consumatore dovrebbe pagare con i suoi soldi il maggior costo di una mobilità elettrica?
A mio modestissimo parere si deve considerare il cambiamento sul medio-lungo termine: che cosa c'era 10 anni fa? poco o nulla: Model S, Leaf, BMW i3, Zoe, non me ne ricordo altre. Infrastrutture quasi assenti a parte i supercharger che erano comunque pochissimi. Che cosa c'è oggi? Un mondo, il mondo delle EV. E dieci anni non sono niente. Le carenze sono ancora enormi, tu dici giustissimo: infatti in Italia siamo al 3% di BEV vendute. Ma non pensare che non si stia facendo niente: i grandi grupopi tra alti e bassi stanno mettendo palate di miliardi. La ricerca sulle batterie corre (purtroppo meno in Europa). Le infrastrutture di ricarica crescono. Diamo tempo al tempo... Saluti
@@pensaforte Innanzi tutto ti ringrazio per avermi risposto, sono d'accordo con te che non tutti hanno voglia di programmare un viaggio di oltre 300 km però è innegabile che uno dei valori fondanti dell'automobile è la libertà, io forse sono anziano (ho 70 anni) e per me la patente, l'automobile, equivale a libertà nel senso che è stata una conquista e mantiene anche ora quel valore. Credo però che non sia solo un pensiero mio. Il secondo problema è però infrastrutturale e per ora sicuramente frena l'acquisto, almeno ad uno come me.
@farncescominoli è un piacere. Ritengo che siamo ancora in una fase di primo utilizzatori, con il tempo cambieranno parametri, abitudini e un poco la tecnologia
Il discorso è molto più semplice.....la transazione verso l elettrico sarà irreversibile se la stragrande maggioranza della gente le comprera spontaneamente, altrimenti le case si scanneranno a. Vicenda per fette di mercato non sufficienti a farle sopravvivere.
@@hygge-eller-kos_thechoise in tantii paesi????? norvegia finlandia e islanda, per quanto riguarda l europa...che insieme fanno gli abitanti della lombardia e poi c e la cina ma sono praticamente imposte..... e' gia' iniziata, ahahahahah!! dopo 15 anni di produzione di auto a pile al litio le percentuali globali sono ridicole.
Non si parla del futuro problema della rottamazione di auto elettriche, sarà una nuova tassa per cambiare auto. Forse quando comincerà a mancare il litio si tornerà al cavallo.
@@giuseppepagani1955 14,6% il mercato delle BEV gennaio-ottobre in EU, ma se vado anche ad includere Efta, Uk e Uk, si arriva al 15,2%. Italia fa i numeri dei paesi dell'est Europa (3%), e questo non fa meravigliare nessuno, dato che e' il paese con il parco veicolare piu obsoleto (assieme sempre a est Europa). Un ruolo fondamentale lo fa anche la scarsa occupazione e i bassi salari . Non c'e' da esserne felici, se si abita in questi paesi.
@@carlozarcone7771 Il litio non ha bisogno di esser sempre estratto per ogni vettura, dato che ne serve in quantita' molto basse, ma il carburante che fa muovere i vostri veicoli deve esser constantemente estratto altrimenti rimanete in panne. E voi siete sempre dipendenti da paesi che se vogliono, fanno schizzare il prezzo del greggio a livelli spaventosi. Vi piace pagare di piu per viaggiare con vetuste auto ? Felici tutti.
Perché la Cina non è una democrazia, mentre l'Europa sì e fino ad ora i suoi cittadini sono ancora parzialmente liberi di scegliere le offerte di mercato.
In Europa possiamo scegliere e in Cina no... Cioè in Italia possiamo scegliere tra Panda del 2014, Ypsilon del 2009 e la Tipo che sembra na roba turca... In Cina hanno solo 700 modelli da scegliere a prezzi anche più bassi dei nostri, solo tra le auto normali.
Sì, molte persone non capiscono che i veicoli elettrici fanno parte delle città intelligenti, ma i veicoli diesel? Questo è un prodotto del secolo scorso
Dopo aver lavorato gli ultimi 20 anni in Volkswagen nel 2014 dissi che sarebbe andata a gambe allareia con tutti gli altri gruppi associati tutti gruppi associati europei la Cina farà da padronae l'Europa da garzoni Grande Alesso 👍😂🎉😮
Ticino online e' classificato come inattendibile (fa le fusa alla lega nord), ma puoi leggere da altri media , comunque si, dal prossimo anno anche le vetture elettriche verranno tassate, esattamente al 4%. adesso in svariati cantoni le BEV non pagano nulla, mentre in altri hanno una tassazione piu elevata delle termiche.
In Cina nessuno vuole buttare il corrispettivo di 12k euro con la lotteria delle targhe per auto termiche Al Cinese medio non importa un marchio o un altro, non ha neanche idea delle caratteristiche tecniche di un'auto elettrica ma se vuole un'auto quella è costretto a comprare
Veramente la lotteria delle targhe vale per tutti i veicoli, ma da vedere che la Cina non e' piu quel paese retrogado, bensi e' un paese altamente sviluppato, con universita eccellenti e con una popolazione molto patriottica.
@@hygge-eller-kos_thechoise per le elettriche è gratis... per le termiche 12k euro È ovviamente una mossa del Partito per favorire l'industria nazionale delle elettriche che è forte e indebolire i marchi stranieri (che già per aprire una società nel celeste impero devono lasciare per legge il 51% ai cinesi) che sono forti sulle termiche Noi Europa (quei cazxoni e corrotti di Bruxelles) stiamo mettendo le palle dell'industria automobilistica sul ceppo e la mannaia in mano alla Cina che non si farà nessuno scrupolo ad usarla... nel 2035 - se non cancellano l'obbligo dell'auto elettriche - l'industria occidentale soccomberà miseramente
@@giorgiocostantini2864 La politica cinese è socialista, ma il mercato è capitalista, mi sembra che per molti aspetti sia più capitalistico dell'Italia, non c'è “sottomissione” nei consumi e negli acquisti delle persone.
L' Europa farà un passo indietro, ma lo farà solo dopo aver visto peggiorare tutti i dati dell'occupazione, della produzione industriale e del reddito disponibile del ceto medio. Le macchine Euro6/Euro 6temp sono moderne e non c'è motivo di vietarne l'utilizzo. Mi chiedo perché l'Europa debba rovinarsi con le proprie mani quando India, Cina e Stati Uniti continueranno per i prossimi 30 anni a far circolare auto e camion a combustibile fossile. L' Europa con 500 milioni scarsi di abitanti si erge a paladina dell'ambiente contro 3 paesi che da soli contano 4 miliardi di persone. L' utopia elettrica imperante rende attuale il mitico Tafazzi
Non puo' fare il passo indietro, dato che ne va degli investimenti futuri, perche e' al futuro che serve guardare, e non al presente. E poi i paesi che piu hanno occupazione, son quelli Scandinavi, Paesi Bassi, Svizzera e Germania, e questi paesi son gia proiettati nel green. Serve solo far capire la cosa ai paesi meno avanzati d' Europa, che il futuro e' green.
@@maurizioserraoo7459 Io penso che negli ultimi 3-5 anni , le termiche saranno acquistabili solo dietro prenotazione e pagamento caparra, per via che piu nessuno le vorra'. Ovviamente i prezzi saranno allineati a quelle elettriche, per far quadrare i bilanci.
Ciao buon giorno! Spesso i dati statistici dicono poco o non sono esaustivi se non associati ad altri dati secondari. Dire che da un anno all'altro ho + 100% può voler dire tutto e niente. Se l'anno precedente ho venduto 2 macchine elettriche e l'anno dopo 4, avrò un aumento del 100%. Questo però non vuol dire che milioni di persone hanno acquistato macchine elettriche e che quindi il mercato reale per strada vedrà milioni di macchine elettriche in più. Vuol solo dire che l'anno scorso c'erano 2 macchine elettriche e l'anno dopo ce ne sono 4. Questo chiaramente vale per ogni campo, qui si sta parlando di elettrico ma questo esempio vale chiaramente per tutto. Hai per caso il numero reale di macchine vendute da un anno all'altro in rapporto al parco auto attuale? Con questi 3 dati allora si potrebbe capire meglio e leggere meglio la direzione che stai trattando in questo video. Grazie mille!
Volkswagen sta spingendo per vendere tutte le elettriche che hanno già prodotto. Questo emerge da un giro in più concessionari . Addirittura in maniera esaggeratamente insistente , tutte le altre auto serve un anno per la consegna . A mio parere questo è un bruttissimo segno , sembra quasi che la direttiva sia arraffa quello che puoi e scappa . Tanto è vero che chiedono il 20% del prezzo come acconto per un auto che consegneranno tra un anno . La faccenda puzza . L'inizio della fine . Previsto da me e non solo più di due anni fa . Troppa gente tradizionalista al potere che di questi tempi significa una gigantesca palla al piede verso l'innovazione. In Italia siamo pure peggio .
Cosa succede?
Nulla.
Tutti falliranno
Tutto crollerà
Amen.
Addirittura
La metà dei costruttori europei con le auto elettriche falliranno.
Fai il 90% fallirà i Francesi di Spellantis saranno i primi
Trovo che la maggior parte delle elettriche europee siano davvero prive di personalità, quando la personalità era proprio ciò che distingueva il prodotto europeo dalla scientificità giapponese e possanza americana.
Ritengo verosimile che accadrà ciò che e' successo nell' ambito del settore degli elettrodomestici ed di altri settori merceologici; dapprima con la fuga di "brillanti e sfruttati" cervelli e competenti professionalità poi con la scomparsa totale di strutture produttive e rimarranno solo i marchi storici acquistati da aziende cinesi che venderanno i propri prodotti con i noti brands europei.
Il "problema" non sono le auto elettriche è che sono impreparati, ovvero incapaci di cambiare mentalità.
Ps ottimo lavoro come sempre 😉
Grazie Leonardo!
Hai ragione : questo e' il problema a monte nel cda hanno sbagliato alla grande
Fatemi capire, le auto elettriche costano il doppio di quelle termiche ed i ricambi costano 5 volte di più...e la colpa è del cambio mentalità che non viene accolto?
Intendete questo?
@@MarceComi conteststualizza il mio commento con il video aggiungi un pizzico di comprensione del testo, e la risposta viene naturale
Altrimenti ti se vuoi solo fare demagogia facendo affermazioni prive di senso, hai perfettamente ragione 🤗
@@MarceComi 5 volte di più i ricambi? 🤣 Addirittura
La Cina può aver messo in moto un meccanismo per forzare l'acquisto delle sole elettriche, è vero, suppongo per alimentare le sue tecnologie, forse anche per lenire il problema dell'inquinamento atmosferico locale.
Cosa hanno fatto i costruttori Europa negli ultimi dieci anni e più?
Si, il litio ce lo vendono i cinesi, ma nessuno impediva di sviluppare tutto il resto, come ha fatto qualcun altro che adesso è l'unico che compete per numeri.
Forse solo Renault ha seriamente fatto sviluppo.
Penso che l'Europa sia ancora in tempo, ma si deve smettere di temporeggiare e pensare che il problema lo bypassi con le partecipazioni orientali.
La mia opinione
La unica cosa che posso pensare, è un vecchio detto “se non puoi col tuo nemico unisciti a lui “, ed è quello che rimane ai amministratori dei Brand Europei dopo aver perso la corsa alla transizione ecologica, ed è evidente che la Cina è avanti con l’automotive elettrico
Ciao Alessio! Come al solito, i numeri che hai mostrato, sono impietosi per alcuni marchi storici europei. Per quanto riguarda la fuga delle figure professionali più qualificate si può spiegare solo con il fatto che non vogliono più stare in società con un futuro "assai incerto" (e non voglio infierire). Esiste un rischio elevatissimo che entro pochi anni, le società cinesi, rilevi o i marchi storici europei più prestigiosi e trasferisca o tutta la produzione nei paesi dell'Europa dell'est, per servire proprio il mercato europeo; in Italia, possiamo solo sperare che vengano a produrre a Melfi, dove esiste una rete di società dell'indotto ben radicata. Mi fermo qui, un caro saluto.
Ciao Andrea, ma le linee a Melfi chi le ha realizzate? Italiani?
@@pensaforte beh, do per scontato che se qualche società cinese rilevasse lo stabilimento FCA di Melfi, lo cambierebbe radicalmente.
Mentre la rivian ha un futuro certo?
@@andreascarpa8977 ha qualche probabilità in più..... 😏
@@andreamagistrali4514 Ho sentito che le vendite non vanno come da programma, lo stesso vale per la Lucid.
Bellissimo video. Tristissima situazione purtroppo ampiamente annunciata.
Purtroppo
Secondo ne, il futuro non sarà con le auto elettriche ma con quelle ad idrogeno.
Se I marchi Europei dovessero sviluppare modelli ad idrogeno, approfittando di questi 2/3 anni d'incertezza su cosa fare con l'elettrico, potrebbero riprendersi il mercato in breve tempo? I costruttori Europei non saranno mai competitivi con l'elettrico; ci mancano le materie prime per le batterie...
din din din...........prima di consultare dati di vendita in Cina delle auto elettriche sarebbe opportuno documentarsi di quanto sia costoso immatricolare una macchina termica in Cina e di come sia difficilissimo ottenere una targa sempre per una macchina termica. A prescindere dagli aiuti statali il govderno Cinese ha adottato un modus operandi che obbliga il popolo cinese a comprare macchine elettriche. Le targhe delle elettriche vengono rilasciate subito e l'immatricolazione costa poco. Prendendo atto di questi dati i vari grafici che hai pubblicato sono la risultante di un popolo che e' praticamente obbligato a passare all'elettrico, di conseguenza il trend cinese e' irrilevante dal momento che da noi le regole sono ben diverse
Hai centrato il nocciolo della questione 😊🤷♀️💃👠
non c'è anche una specie di lotteria?
Si.....da noi dopo il 2035 manco quella 🤭🤷♀️💃👠viva Cuba 🥳
@@muccamuccaameglio che vai a piedi va
@@paoloemtbbyker 💋
Fortunatamente gli europei non sono come i cinesi. Dovremmo essere orgogliosi
Io ho avuto una id3 per due anni. Pessima auto . Pessima . Adesso guido una megane elettrica e non mi sembra vero di poter andare ovunque senza i problemi di autonomia e software che aveva la id3. Ormai si é sparsa la voce dopo migliaia di utenti non contenti del prodotto e vw non ne vende piu
Mi spiace
Mi sa che è proprio quello il problema
Vero. Ho provato solo id3, ma sono convinto che, come dinamica di guida, sia infinitamente meglio della Megane
Ho visto inoltre che si sono deprezzate parecchio le usate...
WLTP simili.. non credo che 20-30 km di autonomia in più facciano la differenza.
Software, sembra meglio Megane.. ma manco su quello vedrei una differenza sostanziale.
VW secondo me ha proprio sbagliato totalmente la strategia comunicativa.. dal lancio della ID3 ad oggi ha promesso molto ma non ha mantenuto.
Nessuna differenza significativa percepibile sul prodotto finale.
Mio parere.
Il problema dei costruttori europei storici è che sono arrivati tardi non credendo nell'elettrico inoltre hanno pensato che il processo potesse essere simile al termico invece in realtà le auto elettriche si avvicinano molto di più alla produzione di uno smartphone e i cinesi sono campioni in tal senso
Auto alla spina = wc fatto in Cina = SPAZZATURA
La tua considerazione è assolutamente corretta: MG, marchio con un blasone molto forte, si limita a rimarchiare vetture che con tecnologia e prestigio dei vecchi tempi della casa inglese non hanno nulla a che fare. Staremo inoltre a vedere cosa accadrà ma le case automobilistiche che vendono vetture elettriche dovranno duellare ancora un po’ prima di riuscire a mettere sul mercato mezzi appetibili a prezzi accettabili. Posto che il parco circolante elettrico potrà in futuro arrivare forse intorno al 20% le aziende che riusciranno a mantenersi in vita non potranno essere poi così tante. Le economie di scala mi fanno prevedere che solo Tesla come marchio premium e solo 2 o 3 marchi cinesi riusciranno a valicare il punto cruciale dal quale poi guardare ad un futuro roseo. Tutti gli altri saranno costretti a fare altro e in tempi non certo molto lunghi…
Tecnologia e prestigio della MG... Ma si certo la Maestro, la Montego o la Rover 45 rimarchiate MG... In realtà MG ha comunque fatto un salto quantico con i cinesi di Saic, cioè le spider mitiche erano già un ricordo: che futuro aveva senza i cinesi, e deve ancora arrivare la splendida MG spider Cyberster e nuovi modelli magari disegnati per l'Europa.
Io comunque non sono d'accordo con la cosa che pensano in tanti in Italia, da veri ignoranti del settore, cioè che senza l'elettrico i cinesi non sarebbero nessuno, in realtà è tale l'evoluzione del design, della qualità, della tecnologia, del prestigio, dei marchi cinesi, che non penso proprio che non ci sarebbe stato lo stesso il sorpasso. Il motore alla fine è solo una piccola parte di un'auto media, e comunque dobbiamo guardare alla modernità della Cina per capire tutto.
Bel video e finalmente si un po' di chiarezza su quello che sta accadendo in questo settore, in questo periodo, senza indossare paraocchi ideologici.
La mia opinione è che la quota di mercato delle auto elettriche che attualmente sono tutte segmento C e D, in Europa, più in generale in occidente, si sta saturando e quindi rallenta. In aggiunta tutti sono alla finestra ad aspettare i lanci dei nuovi modelli in particolare quelli del segmento A e B. Dal 2024, anche in considerazione dei nuovi eco - incentivi, che arriveranno solo per le elettriche e le ibride plug in, il mercato delle EV, con buona pace degli italiani che vogliono le auto a pallet, prenderà il volo. La mia domanda è un'altra: cosa succederà in Italia, dove persiste un profondo preconcetto nei confronti delle elettriche? e in particolare, questo continuo osteggiare il mercato delle EV, che ricadute avrà sulle catene del valore legate al mercato delle auto? in Italia intendo. Penso a tutti i milioni di posti di lavoro che dalle infrastrutture di ricarica, alla manutenzione al riciclo delle batterie si rischiano di perdere. Manca in questo paese lungimiranza, in questo periodo così critico ci stiamo tutti (magari fatta eccezione per @pensaforte) guardando solo la punta delle scarpe.
Grazie del commento ponderato ed educato
@@pensaforte ma ci mancherebbe! raramente commento dei video, ma questo mi ha particolarmente coinvolto con i suoi contenuti. Quando commento cerco di farlo in maniera costruttiva e nel rispetto degli altri, so che questa cosa sui social non va molto di moda in questo periodo... 😁😁
Caro Alessio, si sono in crisi e anche da un po', ma ora hanno solo i Cinesi da temere, l'India è dietro l'angolo, deve ancora svoltare, ma sta già impegnando la curva, quando arriverà anche l'India, si finiranno tutti male, la Cina lo sa, ecco perché spinge così, in modo da avere un vantaggio per poter sopravvive re al botto, in pratica la Cina ti azzoppa e l'India ti finisce, senza contare che in India ci sono i migliori programmatori al mondo, quindi le loro auto avranno un software che potrebbe far impallidire anche tesla...
Ne vedremo delle belle in futuro, una cosa sola è certa, che rimarchiate un prodotto cinese non è un investimento oculato, perché non sarai mai concorrenziale...
Ciao mitico, ottima analisi!!!
Concordo e grazie!
È vero che l’India ha forti programmatori di software (grazie alla loro antica conoscenza tradizionale della matematica e della lingua inglese lasciata dalle colonie britanniche), a parte questo, non riesco davvero a pensare a nulla di forte che l’India possa produrre, e la loro industria Le basi sono ancora troppo deboli
@alxvideos6634 India ha grandi aziende come acciaierie, vedi Tata.
5:40 per forza con la crisi serpeggiante e i prezzi cui sono arrivate anche le macchinette più piccole ... puntano a fare margini ancora più alti con meno pezzi prodotti e magari facendo concorrenza ai cinesi con politiche economiche mascherate da sanzioni e via dicendo.
La situazione mi sembra chiara. Qualcuno ha deciso l'omicidio economico dell'Europa. Il tutto sta procedendo senza intoppi a passo di carica e il settore dell'automobile è solo uno dei fattori.
Omicidio ben remunerato!!! Visto quanto accaduto col quatar gate a pensar male si fa peccato ma spesso ci si piglia!!!
Nessuno ha deciso nulla, niente complotti..., la tecnologia è come la natura, si evolve e a volte si rivoluziona..., se una specie sceglie di non evolversi o di farlo tardi è destinata all' estinzione, la legge di Darwin non perdona
basta guardare esempi del passato, la Kodak era leader indiscusso della fotografia, quando debuttò la fotografia digitale scelse di rifiutarla lasciando la strada spianata alla concorrenza giapponese che pian piano ha sottratto lo scettro..., oppure la nokia, leader indiscusso dei telefoni, con l'avvento dello smartphone, scelse con molto ritardo di adottare tale tecnologia pensando che i loro telefoni, con il loro stile, sarebbero rimasti imbattibili e invece fu la fine
Nel settore dell'auto c'è Tesla che si occupa di sole elettriche da 20 anni e i cinesi, tra investimenti, ricerca e sviluppo, sono almeno 10 anni che si preparano a questa frontiera..., che hanno fatto invece i costruttori auto europei e anche quelli giapponesi in tutto questo tempo?... Niente, non hanno creduto fin dal principio nelle elettriche e hanno continuato a investire su una tecnologia ormai chiaramente superata pensando di essere intoccabili
Poi non è solo la volontà di cambiare strada, una tecnologia nuova richiede conoscenze, competenze e cervelli nuovi e diversi, l'auto elettrica è un auto incentrata principalmente sul software e l'Europa storicamente non è mai stata leader nel campo software, né ha mai pensato di diventarlo, mettici ora che l'Europa è pure penalizzata dal declino demografico quindi ancora meno cervelli nuovi, restano solo i cervelli specializzati in ciò che è superato e non in grado di competere con il nuovo
@@TheBlackganster ciò che dici è vero però, per rimanere nel discorso, quand'è che il digitale ha preso il mercato delle pellicole? Quando il digitale ha iniziato a presentare dei vantaggi superiori e il mercato ha spontaneamente abbandonato la pellicola. Ma questo non è il caso dell'auto elettrica, non quella attuale quantomeno e stiamo andando rapidamente verso il divieto, per legge, delle auto termiche. Ma l'auto elettrica, pur essendo più efficiente di una termica, presenta svantaggi innegabili che non superano gli svantaggi. La gente lo ha capito e lo dimostra con vendite dalle percentuali bassissime nonostante i quasi infiniti incentivi che i governi regalano a chi le acquista.
@@TheBlackgansterbhe diciano che tu haj citato i casi "fortunati" infatti come ci sono state innovazioni che hanno modificato il nostro presente ce ne sono state moltissime altre che hanno fallito e sono scomparse nei meandri della storia, una innovazione per avere successo deve comunque sempre avere alcune caratteristiche:
- portare a dei miglioramenti alla vita di chi le acquista (l'elettrico al momento non è esattamente così soprattutto se non hai un box, un fotovoltaico o una colonnina sotto casa).
- costare uguale o meglio meno della tecnologia precedente, le tecnologie "eccezzionali" ma troppo costose sono rimaste sempre nicchie per pochi.
- essere di facile utilizzo per la maggioranza delle persone, ad oggi non direi proprio che l'elettrico sia così, la tv piatta o gli smartphone hanno successo perchè perche anche uno con la terza elementare li sa usare, per ora l'elettrico va gestito con abbonamenti, studio del percorso migliore, ricordarsi dj ricaricare anche se magari arrivi a casa a pezzi alle 2 del mattino ecc.
- avere un ritorno immediato, chi incomincia a parlare di calcolo del tco e di breackeven dei costi a 5 o più anni (senza peraltro sapere le condizioni al contorno che ci saranno fra 3 - 5 anni) all'italiano medio suona un po come quello che gli assicura migliaia di euro se acquista azioni amazon o similare ... oramai i tempi delle televendite sono finiti e in questi tempi di magra gli italiani guardano quanto hanno sul cc, poi il loro stipendio e le spese fisse e su quello ragionano, non su promesse di guadagno a anni dj distanza.
Poi in futuro l'elettrico avrà anche successo ma tutto con la dovuta calma e ragionevolezza, quanto appena successo alle case green lo dimostra ... idee bellissime e promesse di abitazioni confortevoli e ecosostenibili ... poi però purtroppo anche in Europa hanno dovuto fare i conti col portafoglio dei cittadini e alla fine i tempi si sono dilatati e le aspettative drasticamente ridotte
.
Cosa sta succedendo? Succede che le auto elettriche hanno mostrato quello che sono. Dei water su ruote. E la gente inizia a rendersene conto.non ne vendono più. Amen.
Penso che le ev stanno andando verso un prograssivo declino nonostante la forte pubblicità...coi numeri riportati dovremo avere veicoli elettrici in ogni dove forse i dati a cui ci si affida non sono proprio attendibili
Sono dati ufficiali degli enti di immatricolazione e di Acea 🤷♂️
Credo che il problema essenziale delle case costruttive tradizionali sia proprio il fatto che abbiano frammentato troppo i propri marchi perdendo " personalità" la stessa base con sopra un marchio diverso rappresenta solo una spesa che aumenta i costi di gestione. Non per niente tesla vende tanto puntando su 4 modelli . La troppa frammentazione appesantisce le aziende e il doversi occupare di ICE ibride elettrice peggiora la cosa . Affidarsi a piattaforme cinesi decreterà la loro fine.
Tutto questo pippone per dire che la Cina si mangerà l' industria europea dell'auto
La Cina non mangia nessuno, siamo noi che prima politicamente, poi con amministratori delegati mentecatti ci faremo mangiare. Ma non mi preoccupa tanto le auto elettriche, ma le auto di segmento a e b, ibride.
È sicuro.
In Cina una targa termica costa 12.000 euro 😢e dopo devi acquistare l'auto 😮 per cui i numeri di vendita delle elettriche sono falsati😊 è come dire che in Europa a gennaio 2035 tutti acquistano auto 🚗 elettrica perché convinti della bontà della auto a batteria 🔋....Cuba si avvicina sempre più.
Comunque grazie per il video 📹 come sempre piacevole ed interessante 💃👠
Lei è convinto che ci sarà ancora qualche produttore che produrrà auto termiche dopo il 2030? Lei pensa che ti faranno circolare dopo il 2035 con un’auto termica.
@@SEmanelit sono convintA che le case automobilistiche faranno termiche sempre, pena fallimento delle stesse 💣 per il semplice fatto che i numeri si fanno con le famiglie, non con i ricchi, a cui il giocattolo elettrico ha già stancato 🤷♀️💃👠
Veramente la lottera delle targhe in Cina vale per tutte le vetture a prescindere se a nafta, carbone, urina, idrogeno o termiche. E' come dire ... Non ha nessun senso cio che stai scrivendo, ma ok, il tuo mondo gira al contrario, quindi rispetto il tuo modo di vedere il mondo. Vorra' dire che mangerai in un sol boccone a lume di candela il tiratisu 😁
La lotteria è solo per le termiche, hai 3 possibilità di essere sorteggiato, costa circa 1.000 euro, dopo se vinci ne paghi altri 11.000 circa ed in più devi pagare l'auto. Per forza che vendono solo elettrico....gli piace vincere facile 🤷♀️ e comunque non è solo nel mio mondo, ma nel mondo Dell informazione aperto a tutti......cerca anche tu ....non essere timido 🤭🤷♀️💃👠
@@muccamuccaa Spiegami perche solo Italia e est Europa sono fanalino di coda delle BEV ? Forse perche i salari non son piu adeguati al costo della vita ? Forse perche son paesi che hanno una popolazione in contrazione e da cui scappano i talenti ?
Con la ripresa dell'Italia dopo l'uscita dal covid i listi i delle auto, tutti, sia endotermiche che elettriche, sono aumentati tantissimo.
Dall'altro lato della medaglia, l'inflazione si sta mangiando un 10/15 % dei salari, che nessuno ha intenzione, né la forza di adeguare.
Il risultato credo sarà una ulteriore diminuzione della vendita di auto nuove.
Io stesso se dovessi cambiar auto, con gli attuali prezzi in Italia, penso che (non sò come), ma cercherei di comprarla nel mercato Cinese
Buon giorno, al ritmo di vendita di EV in Cina, dovremmo riuscire a vedere un calo di tasdi di inquinamento nell'atmosfera, anche minimi. Ci sono dati a proposito?
Inquinamento nelle loro città forse
Lasciatemi rispondere a questa domanda: il numero di cieli azzurri nelle città cinesi è aumentato. Secondo la mia impressione, negli anni '90 e all'inizio del 2000, l'aria era pessima, ma ora è migliorata molto. Il motivo principale è limitare l’uso del carbone e il controllo delle automobili nelle città: molte città vietano severamente le motociclette e consentono le moto elettriche.
ID buzz, 75.000 euro,autonomia in autostrada a 130 km orari 150 km, serve aggiungere altro?!
ragazzi ma il problema ECONOMICO delle auto elettriche lo vedo solo io, a meno che in questo paese e non solo gli stipendi degli OPERAI siano gli stessi di avvocati /dottori /calciatori /spacciatori ecc. comprare a SOLO 40 /50 mila euro una Autovettura e INSOSTENIBILE per famiglie con redditi normali... con il prezzo di una elettrica arrivi a prendere anche 3 auto (anche usate) e non una che fa 300 km mediamente di autonomia... la gente "normale" non può avvicinarsi con questi costi e non puoi nemmeno pensare di fare 7/10 anni di finanziamento per un'auto... forse i grandi geni dell'economia dovrebbero iniziare a capire che soprattutto in Italia arrivare a fine mese e diventato molto difficile....la grande vendita di auto elettriche in Cina e dettato da una questione che non si prende mai a campione.. l'inquinamento lì non è il nostro e forse si sono accorti che magari qualche problemino in meno a livello polmonare con le elettriche potrebbero evitarli...
I veicoli con motore a combustione interna vengono sostituiti da veicoli elettrici, che è una legge storica e naturale.Le orme dell'Italia possono essere un po' irragionevoli, ma devono seguirle. Potete immaginare che il motore a combustione interna abbia governato il mondo per 100 anni, pensate che nei prossimi 100 anni ci sarà ancora il motore a combustione interna? Prima o poi ne verrà sostituita una, e per ora sembra che si tratti di auto elettriche
Purtroppo Greg garage ha ragione. L'elettrico non si vende troppi problemi dal costo alle ricariche alle assicurazioni incendi.....non ti fanno salire con le auto sulle navi, meccanici che non capiscono una cippa di auto elettriche ecc. Purtroppo l'auto elettrica è morta!!
😂
C'è solo attendere nei prossimi anni.
Se continua ancora sulle auto elettriche.
Peccato non ho auto per andare nel futuro 🔮 nel 2030 al 2040 o 2050.
Ecc.
Se sopravvivere auto elettriche ed quanti ci saranno ancoa.
Volkswagen ha lo stesso problema dell'Asltom con i treni
non riescono a produrre in rapporto alla domanda
Fanno tutto velocemente e male con prodotti di media qualità
la soluzione che hanno trovato è provare a rallentare le vendite di auto elettriche
ma la domanda è troppo grande quindi decidono di eliminare gli incarichi amministrativi reclutare sviluppatori e ingegneri sulle linee di produzione
Domanda grande dove che ci son i piazzali pieni?
Le 2 tabelle sulle vendite tra il modello ed il brand non mi tornano i numeri. Nel primo es VW non vedo tutti i numeri che poi invece ci sono nel secondo. Mi potresti spiegare? Grazie
In un trovi il brand con tutti i modelli nell’altro il modello singolo.
@@pensaforte quello lo avevo capito. Non i sono spiegato bene.... Nella tabella dei modelli la somma per brand non coincide con il totale della seconda tabella. Come mai? Capisco che alcuni modelli finiscono nel calderone "other model" tuttavia VW dovrebbe avvicinarsi..
Hai analizzato solo il trend di vendita di auto in Cina e non in Europa dove c'è una inversione di tendenza sulle auto elettriche. Vedi ad esempio la Norvegia (che è la numero 1 come auto elettriche vendute) dove gli automobilisti stanno facendo marcia indietro e vogliono tornare ai motori endotermici. Non credo che l'elettrico sarà la vera soluzione nei prossimi anni.
Mi daresti i dati di quanto affermi?
La Norvegia ha già dichiarato lo stop auto termiche già a partire dal 2024 con un anno di anticipo .
in europa non hanno ancora capito che la cina è arrivata . al salone di Ginevra il 70% dello spazio espositivo è stato dedicato alle auto cinesi
Forse se assomigliassero meno a cassonetti della spazzatura....In Cina ne vendono a valanghe nel mercato interno in quanto quelle a combustione non gliele imatricolano.
Il rischio di diventare "assemblatori" c'è, ma c'è anche la possibilità di "acquisire" la tecnologia e poi migliorarla. Questo dipenderà dalla lungimiranza dei CEO.
complimenti anche a te per l'impianto con pdc.
Ai cinesi non importa nulla del cambiamento climatico. Puntano sulle auto elettriche perché vogliono rendersi indipendenti dal petrolio che importano e usare invece il carbone che hanno in casa.
È in crisi, finalmente, il modello 800sco di fare industria. A seguire tutte le altre.
L'unica soluzione è innovazione tecnologica progresso e ricerca.
Pensate che vendeva le auto con un sw modificato per inquinare con i diesel. a seguire le altre case automobilistiche.
Purtroppo, con l'elettrico i crucchi si sono bruciati, facendo dei rottami e pure costosi. Mo se sbagliano ancora altre mosse saltano
Ottimo video come al solito
Grazie Luca
Forse perché costano molto e valgono poco? chissà
Mi potrebbe andare bene spendere di più….ma il vero problema è che sono veramente degli incapaci sul mondo elettrico!🫢
Si, penso che il tuo sospetto sia sensato.
Un altro motivo potrebbe essere che possono inserire un 20 % delle 100000 auto elettriche nel computo dei crediti ecologici, per continuare a vendere auto endotermiche in UE senza essere multati. Ma non sono sicuro che nel computo possono rientrare le produzioni virtuali "mondiali" di una casa automobilistica.
Solo auto effettivamente prodotte in EU
@@pensaforte .. e possono computare nel calcolo le auto elettriche prodotte in Cina, ma vendute in Europa?
@lazanna7777 ma VW non importa auto dalla Cina per ora
😅La scelta scellerata dell'Europa di passare alle auto elettriche sta decretando la fine del mercato dell'auto made in Europe... Oltretutto la rete elettrica non può sostenere un carico di energia nel caso il futuro sarà per questo tipo di vetture
Ancora con questa storia della rete elettrica che non può farcela... Innanzitutto prima che si arrivi ad avere (se mai succederà) tutto il parco elettrico in Italia ci vorranno vent'anni, in vent'anni persino in Italia si riuscirebbero a costruire centrali nucleari (non che io spinga per il nucleare ma solo per riflettere su quanto tempo ci vorrà prima che ci sia un parco auto interamente elettrico)
Ma se anche si arriverà a questo... facciamo due calcoli... 40 milioni di auto, diciamo 12.000 km di percorrenza all'anno e una media di 15 kWh*100km (io sono molto più basso di 15 kWh/100km ma diciamo che va bene così). Un'auto quindi consumerebbe (12.000/100*15) 1.800 Kwh annui. Se moltiplichiamo 1.800 kWh per 40.000.000 fanno 72TWh annui. Nel 2022 Terna ha prodotto 283,9 TWh in un anno, ci aggiungiamo questi 72 TWh e ariviamo 355 TWh, ora quanto sono 72TWh su 355? 355:100=72:X ovvero il 20% in più rispetto alla produzione del 2022 (tra l'altro calata dell'1,8% rispetto all'anno precedente) che non è poco ma che non è neanche molto e soprattutto è meno dell'incremento di produzione dell'energia elettrica previsto da Terna nei prossimi anni.
La rete elettrica dovrà adeguarsi al numero di auto, d'altronde quando sono apparse le prime auto termiche non c'erano tutti i distributori di benzina che ci sono adesso, con l'aumentare della diffusione delle termiche sono aumentati anche i distributori, lo stesso dovrà accadere per le auto elettriche.
@@K-eVChannelConcordo totalmente nelle tue risposte
@@adelioneresini2295 Grazie, senza contare (e basta prima di fare delle affermazioni del genere semplicemente andare a leggersi i report di Terna) che nel 2018 o 2019, ora non ricordo, sono stati prodotti 320 TWh di corrente quindi quanto meno a quella quantità ci possiamo già arrivare e calerebbe ancora la percentuale necessaria ad alimentare tutto il parco macchine elettrico che, ripeto, non vedremo, se mai lo vedremo, per almeno vent'anni.
@@K-eVChannel sj come si è adeguata per la fibra bella telefonia (che per inciso è assai più semplice da installare e non ha bisogno di stazioni di trasformazione per l'alta e bassa potenza) oggi se non ci fosse eolo una bella parte d'Italia sarebbe ancora col doppino e di anni ne son passati 20 o più.
Se vai a vedere gli studi tutti si basano sul fatto di avere nel 2030 molto ottimisticamente 4 milioni di auto elettriche e li già siamo al speriamo che che me la cavo, prima di arrivare ai 40 milioni circolanti quanti decenni devono passare? Ricorda che insieme ci sono case green con pompe di calore, che solo quelle obbligano ik passaggii dai ckntatorj da 3kw a quelli a 6kw e fornelli elettrici + il continuo aumento di condizionatiri, figuratj attaccarci pure colonnine e wallbox (parlo della rete ovviamente la produzione con nuove, e inquinanti, centrali a gas ce la potrebbe anche fare ... col solo fotovoltaico ..... bhe ora che non c'è più il superbonus .... auguri.)
@@antoniogobbo6896 Guarda... un conto è se c'è la volontà di farla una cosa e un conto è dire che una cosa non si può fare, sono due cose diverse. Il 20% di energia in più in vent'anni è una cosa fattibilissima e, ovviamente, parlando di fotovoltaico è evidente che devono essere soprattutto i gestori di energia che devono pensarci non l'utente finale che al massimo fa un po' di autoconsumo con il suo piccolo impianto FV.
Per arrivare a 40Ml di auto elettriche ci vorranno minimo vent'anni (e sono pronto a scommettere che non ci si arriverà ma tanto io non ci sarò più per cui...) e da qui a vent'anni facilmente le auto elettriche, come le conosciamo oggi, non ci saranno neanche più.
Per quanto riguarda l'adeguamento della rete e i consumi domestici bisogna fare un piccolo ragionamento. Quando fai un contratto per un contatore paghi per avere 3,5, 4,5 o 6 kW di potenza e volendo anche di più. Ripeto, PAGHI per avere questa potenza a disposizione 24/24 e 7/7, cioè sempre.
Ora se fai meno di 80 km al giorno ti basta una presa Shucko per ricaricare di notte l'energia che ti serve per il giorno dopo. Con un'auto elettrica, se metti un contatore da 6 kW ne hai a sufficienza anche con tutti gli altri dispositivi che puoi avere in casa, tanto di notte difficilmente userai la lavatrice o il forno. Se, invece fai più di 300 km al giorno, tutti i giorni, forse è meglio che ti compri, al momento, un diesel.
Quindi... ho un contatore da 6 kW e PAGO per poter utilizzare in qualunque momento quella potenza, dove sta il problema? Perché ci sono black-out?
Il problema sta nel fatto che in molti casi le centraline dell'Enel (o di chi per essa) non sono dimensionate per fornire a quelli che sono collegati quello che PAGANO per avere (se sei abbastanza anziano potresti ricordarti i concentratori di telefonate che c'erano una volta).
Il problema non è la mancanza di energia, l'Italia ha un capacità produttiva istantanea (sempre dati Terna) di 123 GW e rotti, il picco di richiesta nel 2022, verificatosi il secondo mercoledì di luglio dalle 16.00 alle 18.00, è stato di 55 GW quindi molto al di sotto di quanto è possibile fornire, certo che se la cabina di trasformazione dell'isolato X della città Y non è in grado di fornire a tutti quello che, ripeto, PAGANO per avere, Enel (o chi per essa) dovrà provvedere, non ci piove, ma mi sembra anche giusto, indipendentemente dalle auto elettriche o meno, visto che io, e come me tutti quelli che sono collegati a quella centralina, PAGO per avere a disposizione la potenza nominale del contatore quando voglio.
Su quelle delle persone con deficit di comprensione ti sei superato 😂😂😂
E ma da alcuni commenti è anche un complimento
Alessio, temevo che l'automotive europeo si riducesse a carrozzare piattaforme elettriche cinesi... ma che addirittura si limiti a etichettare auto cinesi sarebbe il preludio della fine o mi sbaglio?
Ne rimarrano pochissimi veramente europei un pò come i marchi di climatizzatori/pompe di calore ora, prima era toccato ai televisori, elettrodomestici, tolgono l'etichetta cinese, ed ecco un bellissimo etichettone con l'italy suond 🤐, solo per speculare su qualche punto percentuale. Stellantis in questo mi sembra la più lanciata... infatti le fabbriche italiane sono all'asta
Vedremo che mosse geniali faranno.
@@leonardo.AC_DC anche Prada fa fare le borse in Cina. Poi le rivende in Via Montenapoleone a 2’000 €. Ormai siamo alla frutta.
Fiat farà quello che fa DR da anni, ossia rimarchia
😱
😱
La Fiat non esiste più.
brand scatola vuota? succedera' sicuramente. e' la storia in ogni settore commerciale....succedera' anche per l'auto. ci terremo ferrari, lamborghini e poco altro. il blasone va nutrito...con nuvi modelli entusiasmanti.....o diventa ex blasone. grazie per il video
Sono andato a vedere l'elettrica della Volkswagen, non regge il confronto con Tesla e quindi nessuno la compra.
troppo cara la id3
Ottimo lavoro … come già detto è successo nel passato remoto temo che i dinosauri sono destinati all estinzione ma certamente non per colpa dei cinesi ma solo per poca lungimiranza nell’ intero continente europeo
Si e dopo ... o arrivano le cinesi coi costi da cinese, o faremo come a Cuba e andremo in giro con auto di 30 - 40 annj fintantochè il fil di ferro regge, salvo quei pochi benestanti che potranno permettersi una tesla.
Concordo Adolfo
Io non credo che i marchi europei hanno il blasone, nel senso che non che non ce l'abbiano, ma ormai lo stanno guadagnando quelli cinesi tecnologici e di prestigio.
Succede quello che è successo negli anni 60.... tutto fumo e niente arrosto... l'elettrico e la promessa dell'energia free del 2030 sono due bufale belle e buone.... le case automobilistiche non si possono mantenere con solo 30.000 macchine l'anno e tra l'altro guadagnando meno della produzione.... tesla è la Cina caso a parte perché hanno preso incentivi statali che a breve non verranno più erogati e vedremo anche lì una grande crisi automobilistica che sta già iniziando. in Russia e in America vogliono ancora auto termiche e soprattutto dai 4 cilindri in su.... se andate a vedere i dati reali oggi abbiamo una realtà del mal funzionamento delle auto elettriche, che prima non erano evidenti... non sono ciò che dicono e inquina più del termico.... ci sono tantissimi parchi a celo aperto di auto elettriche ferme, mai vendute.... e inquinano più del termico.... ad esempio la lego ha comunicato da poco che non userà più plastica reciclata perché è più difficile da smaltire nell'ambiente... il business non può prendere il posto del buon senso. Andremo tutti con i mezzi pubblici questo è lo scopo finale....
Daje cor complotto!!!
Penso che sta parlando delle vendite auto elettriche fatte in Italia. Paese molto bello ma sta diventando il fanalino di coda dell’Europa. Dovresti guardare a maggior veduta cosa succede negli altri paesi europei. I vari stati della California, New York, Washington hanno lo stop auto termiche nel 2035.
Non si tratta di complotto , ragionare su un futuro funzionale e sicuro sarebbe meglio.... forse ancora è presto per passare ad elettrico e credo che come wolsvaghen e Ford in America propongono ancora motori termici da 6 cilindri in su, ritorneremo alla produzione di una volta, senza cancellare 200 anji di conoscenza su motori che se scoppiano almeno hai fatto 400.000 km ,altro che elettrico... di certo fare un mega suv su batteria non ha nulla di ecologico.... questo porterà alla fine delle case automobilistiche privare..... trasporto pubblico per tutti. Anche grazie ai Nerd della tecnologia che non sanno aspettare.
@@mauriziomoniaci2831 Ragionare su un futuro con le più basse emissioni possibili, iniziando prima possibile, con tempi che consentano alla società di abituarsi e con le tecnologie attualmente disponibili. L'elettrico c'è e funziona. Gli studi che confermano la metà delle emissioni rispetto al termico dall'estrazione dei materiali al riciclo dei medesimi dopo 10 anni di vita, ci sono. Hai studi che smentiscono o siamo al bar?
Cosa dobbiamo aspettare? Che ci stufiamo di rifornirci col tubo?
Ci son giornate che l'energia elettrica costa nulla qua in Danimarca, perche appunto hanno investito nel green per decenni. Se invece il paese non guardava al futuro, beh, allora avrebbe fatto la fine dell' Italia (fuga di cervelli e di grandi aziende).
Semplice quando questi gruppi industriali Europei, Volkswagen Stellantis, Renault, per vari motivi di investimenti miliardari, mano d'opera elevata rispetto la concorrenza asiatica, si trovano a immettere prodotti oltre che sopravvalutati vedi ID.3 o 500-e, ma l'elenco è lungo e oltre a prezzi folli hanno una dotazione di serie scarsa, parlo di ID.3 che ne possiedo una, la base senza PDC, retrocamera, sedili e volante riscaldato, addirittura sulla restyling fanno pagare il clima bizona e il navigatore ecc., una vettura da oltre 40.000€ di listino, quando Tesla M3, costava 3 anni fa 56.000€ e oggi la si prende a 43.000€, quanto una ID.3, o una MG-4, stessa categoria, dimensioni, motore, pacco batteria, la si prende molto più accessoriata a 35.000€, e secondo i rumors, in Europa nel 2024, la farà da padrona BYD, il mercato non perdona, credo che sull'elettrico per le case Europee, saranno tempi duri, dominavano sul termico, ma sull'elettrico è un altra musica.
Transizione verso treni elettrici...perché sugli autobus a batteria non ci salirà nessuno...
Haha, gli autobus elettrici sono molto popolari in Cina
ma come si fa a confrontare un sistema che ha differenze di prezzi abissali,la wv ha gia capito che tanti non ne vogliono sapere di elettricche,e poi vediamo cosa succedera dopo le elezioni europee,i dati li puoi rivoltare come vuoi,per le auto Stellantis (Fiat) non ne prenderò mai una !
L’Europa ha i migliori motori Diesel del mondo!!! Speriamo che si ravvedano e lascino le auto elettriche ai cinesi, così inquineranno meno 😘😘😘😘
Disel gate? 🤔
Motorei ENDOTERMICO per sempre !!❤❤
@@carloM635csi Quanti anni hai ? 70 ? Tranquillo allora, potrai andare endotermico fino alla morte. Solo una cosa : Dovrai accettare di pagare una tassa di possesso elevata, e dover rinunciare a guidare nei centri urbani di medio-grande dimensione 🙂
@@hygge-eller-kos_thechoise CHIACCHIERE !! Io ho 53 anni ,Guido e ho guidato Motociclette , Auto, che i BIMBOMINKIA possono solo sognare !! SALUTI A TUTTI i Metrosessuali😏😏😏🤔🤔
@@hygge-eller-kos_thechoise
Tu pensi che le auto elettriche e senza tassa del auro possesso.
Quando si a un auto ha una tassa del possesso e normale che ci sia.
Ed un introito sui stati mondiali.
Ogni stato mette una tassa al piacimento del possesso.
Io di tutto quello che sto vedendo la macchina elettrica non la comprerei nemmeno se costerebbe 1.000,00 euro, con i sistemi di sicurezza sono zero, e penso che invece dovrebbe essere il contrario in teoria ma poi in pratica no, basta pensare a l'alluvione che c'è stata in Emilia Romagna le macchine elettriche non li hanno potuto spostare x rischio che prendevano fuoco, li hanno dovuto mettere in quarantena e poi la gente si spaventa del GPL e metano!
costasse?
Interessante.. Credo che VW abbia speso malissimo tanti soldi.. Ha un prodotto troppo costoso per quel che è.. Sono molto indietro con lo sviluppo dei prodotti. Ancora Grezzi. Come Stellantisi ha troppi prodotti clone.. quindi tantissime linee per prodotti troppo sibili. Mancano poi veri uomini prodotto.. Un esempio.. di marchio che amo.. ma che probababilmente morirà stuprato malissimo è Lancia. Il "coso" presentato è una stramberia che accozzaglia particolari di auto lancia mitiche ma senza un senso. NON considerando un fattore fondamentale. Il cliente Lancia VUOLE un prodotto concreto. Se fai una macchina "troppo stramba" (Thesis Docet).. NON vendi.. Se fai un'auto sobria, elegante, comoda.. e tutto sommato economica.. vendi (lancia Musa e Y sono li a dimostrarlo)
Il problema è il vantaggio competitivo che abbiamo distrutto, non a caso la comunità europea aveva “ingaggiato” Mario Draghi per fare una analisi del settore…. Ma nulla si è più saputo….. fantastico il “green” ma l’Europa è palese che si è data la “mazzata sui piedi” da sola….. il timing è fondamentale (e noi europei proprio non sappiamo cosa significa)
Volkswagen nel mondo elettrico…molto scarsa e approfittatrice. Sono un possessore di una id4 da 2 anni e vi posso dire che mi è piaciuta a livello estetico, non a livello qualitativo dei materiali per il costo pagato. Software….scarso altro che aggiornamenti OTA…sempre in officina per poter fare l’aggiornamento. Azienda approfittatrice in tutti i sensi specialmente sui tagliandi… mi hanno ciucciato a Bergamo ben 500€ il primo tagliando che prevedeva anche la sostituzione del gas della pompa di calore..che ladrata! L’ho fatto solo per il solito motivo o scusante del concessionario…la garanzia. Non mi fregheranno piu….piuttosto invalido la garanzia. E poi pretendono che la gente ammiri il marchio e faccia acquisti….si io ci sono proprio cascato. Per il resto consiglio un auto elettrica
Mi spiace per la tua esperienza
Le auto alla spina sono finite amico mio mettiti il cuore in pace tra pochi anni non ne parlerà più nessuno di questi WC a 4R 😂
Video stupendo. I numeri non mentono
Grazie Michele, so che sono molti numeri e potrebbero annoiare, ma mi interessa condividere ciò che accade nel mercato globale
Ci hanno sempre detto che L'elettrico creerà nuovi posti di lavoro 😮tesla a parte, vedo solo licenziamenti in tutte le case automobilistiche e di componentistica, boh sicuramente sbaglio io😂🤷♀️💃👠
Guarda, l'africano che gira con la vettura vetusta vi sara' sempre, quindi nessuna chiusura per la componentistica e nemmeno per ricambi. Ovviamente se prima lavoravi per la Germania, dopo lavorerai per i paesi africani, ma non cambia nulla.
Già perché l'Africa si può permettere i prezzi dei componenti europei....è già tanto se compra quelli cinesi 🤷♀️💃👠
@@muccamuccaa Un po come voi non potete acquistare una BEV perche troppo cara 🙂
Almeno io non vivo nel mondo dei sogni 🤭🤷♀️ma in quello dei supermercati è delle bollette ...si chiama realtà 🫣🫠😝🤷♀️💃👠
@@muccamuccaa si si chiama vita da sfigati... Quella che cmq non si può permettere ne una BEV o una ICE nuova!
Le auto E sono costose, pericolose e per niente ecologiche, transizione?? Certo per il wef...
Grande Alessio, hai detto bene che ancora ricorda...... .. l'unione con stellantis è stato come togliere il tappo al lavandino pieno
Compro un asino e un calesse ma l'elettrico mai
Meglio appiedato che vendermi alla Cina e co.
👍🏻
Perché non le vende più…
Proprio non volete capire l elettrico avrà una vita di dieci anni massimo quando i tedeschi riusciranno a sviluppare al meglio la tecnologia delle macchine ad idrogeno e sono vicinissimi l elettrico non varrà più niente.A livello di prestazioni e di inquinamento l idrogeno sarà il petrolio del 22esimo secolo abbondante economico ecologico imbattibile sul mercato dei trasporti.Poi quando l umanità avrà perfezionato l energia atomica con la fusione fredda allora si che avremo mezzi di trasporto a batteria ma una batteria sarà in grado di far viaggiare un automobile se ancora le chiameranno così perché su strada non andrà più nessuno in cielo sono le strade del futuro viaggeranno anni sensa rifornirsi.
Sicuramente, andrà così 👍🏻
Stiamo assistendo al suicidio europeo che ha scelto di seguire USA e Cina , che hanno le materie prime, sulla motricità elettrica. Chiuderanno le aziende, ci sarà disoccupazione in Europa. E qualcuno sembra anche felice. Siamo sul Titanic ed ancora si fa il tifo per le elettriche.
Le ID sono costose e incredibilmente brutte
(Scusate il commento banale)
Hai visto la Born? Stessa piattaforma (più pepata), altri interni
Tesla non ne parliamo...dentro sono terribili... c'è uno sterzo e un tablet da 100 €....
@@giorgiocostantini2864 D'accordo con te ma tecnologicamente ineccepibili... I migliori consumi, la migliore frenata rigenerativa... Una delle poche a climatizzare le batterie quando ci si avvicina alla colonnina scelta
Secondo me tutto sommato centra ben poco l'elettrico, succederebbe lo stesso col termico, cioè semplicemente l'auto cinese sta sostituendo l'auto europea, io l'avevo capito 5 o 6 anni fa, infatti vanno sempre bene coreani, giapponesi e Tesla, ma per gli europei c'è ormai un ovvio ridimensionamento.
Sui motori termici i cinesi avevano un gap che non sarebbero mai riusciti a colmare. Con l’elettrico invece si sono portati in vantaggio. Ci hanno visto giusto, va ammesso. Il mondo dell’auto passa piano piano all’elettrico, è ineluttabile. È un’onda lunga. Ma non perché è imposto, bensì perché ha molti punti di vantaggio sul termico. E i cinesi guidano il gruppo.
@@edoardocorridoni Io non sono d'accordo perché neanche una Fiat o una VW o una Ford avessero chissà che motori, che poi sto gap sarebbe stato colmato in brevissimo tempo, posso capire che le Ferrari V12 siano di un pianeta a parte, ma allora lo sono anche per i coreani o americani... ma è un ultra nicchia, lì centra più il prestigio e l'orgoglio che l automotive , un'auto è fatta al 90 % da altri componenti non dal motore, auto con motori che le caratterizzavano al 90 % esistevano fino agli anni 80, l'ultima popolare è stata l'Alfa 33.
@@giuliopedrali4794 sì però scusa, potresti scrivere in italiano? Con tutta la buona volontà , non si capisce niente del tuo commento.
@@edoardocorridoni Cioè anche senza l'avvento dell'elettrico i cinesi ci avrebbero superato. Un auto è anche il suo motore si ma il motore è il 10 % mica il 90 %, guardavo ieri ad un raduno di auto d'epoca una Citroen Traction Avant 1953, comunque è del 1934 come origine, mi spiegava il propietario che l'unica cosa un po' mediocre in quell'auto è il motore poi usato anche nella DS tra l'altro, eppure la Traction come la DS sono capolavori assoluti, anzi è meno un capolavoro la SM con motore V6 Maserati, forse noi italiani siamo troppo legati ai motori, al fatto che quello caratterizza l'auto, si un tempo era così, e appunto ci sono state tante auto senza motore che sono state fantastiche
@giuliopedrali4794 sta anche nel numero, sarebbe strano io contrario che i cinesi non superassero l’Europa con le auto termiche e il motore endotermico dopo che per anni gli OEM occidentali hanno chiuso occhi e orecchie pur di produrre in Cina
In Cina possono permettersi le auto elettriche, tanto producono energia ancora con le centrali a carbon fossile! Inoltre, essendo i principali produttori di batterie e materie prime fagociteranno il mercato mondiale.
A Wolksvagen, Stellantis e compagnia bella sta solo bene: si sono buttate sull"elettrico senza contare che mancano infrastrutture e siamo in un periodo di crisi energetica. Tutto questo grazie all'ottusità e scollegamento dalla realtà di chi ci governa in Europa.
Ma veramente pensavano di vendere auto da 40.000 euro con 300 km di autonomia reale, in paesi dove a) non ci sono abbastanza colonnine b) anche se ci fossero ogni grossa città dovrebbe avere una centrale nucleare (sopratutto d'estate) per soddisfare il crescente fabbisogno energetico???? Se non mi credete, in California, uno dei paesi con più auto elettriche (essendo un paese di radical chic pieni si soldi) hanno già grossi problemi di black out e possono ricaricare solo in alcune ore della giornata. La mobilità 100% elettrica sicuramente è un flop epocale nel breve termine, e le case automobilistiche stanno cominciando a fare marcia indietro. Forse, fra 50-100 anni, quando sarà risolto la crisi energetica e le rinnovabili saranno implementate e molto più efficienti di adesso, se ne potrà riparlare.
Crisi energetica? In Spagna il costo dell’energia è negativo di notte e si ricarica gratis.
@@pensaforte ...in estate a Milano ci sono black out in continuazione. E le auto elettriche ancora sono un numero esiguo.
@gianlucadeflorian8119 i blackout non sono andati da mancanza di energia, ma dalla linea che deve essere adeguata in una determinata zona della città
@@pensaforte ...si chiama sovraccaricamento. Quindi una mancanza infrastrutturale comunque c'è! E poi, a me risulta che compriamo ancora energia da Francia e altri paesi.... non era meglio, almeno per il futuro immediato, aspettare prima di mettere in commercio un prodotto così energivoro?
@gianlucadeflorian8119 ma aspettare, l’Italia non conta nulla. Chi ci dovrebbe aspettare?
L auto elettrica è il problema del mondo automobilistico, costose, autonomie ridicole, prendono fuoco ed i pezzi di ricambio sono introvabileli e costosissimi.
La Cina non fa testo perché il governo impone l acquisto delle elettriche costringendo chi vuole un auto a combustione a spese altissime per avere la targa ed i documenti.
Quindi per favore smettila con questi elogi sugli aumenti di vendita della Cina.
Guarda qua in Italia e mostraci i dati di vendita.
I costruttori Europei tentano i fare sconti su sconti sull elettrico ed alzano i prezzi delle termiche ma non c è storia.
L elertrico fallirà e sopravviverà in una nicchia riservata per i benestanti. Scommettiamo???
Quanto vuoi scommettere?
Io vivo in Francia e 860 mila auto 100% elettriche vendute quest’anno 2023 ti sembrano poche? Posso confermare che si vedono molte auto elettriche in giro. Perché guardare solo le vendite dell’Italia.
Idem anch'io vorrei proprio vedere in che punto sopravvivere un auto elettrica a batteria.
Ed poi non ci sarà solo elettrica ma tra idrogeno o bio carburanti tra gas o liquidi urbani da combustione.
Ed in che modo verrà fornito di energia elettrica in Europa ed il resto del mondo.
@@maurizioserraoo7459 Dieci anni non dovrebbero essere un problema, perché i veicoli elettrici sono affermati sul mercato cinese già da dieci anni. Non lo so ancora!
@@alxvideos6634
Quello che so, non va molto più in là.
Non tutti possono prendere.
Non è interessante guardare alle immatricolazioni cinesi perché li l'auto elettrica te la fanno comprare per costrizione visto che per comprare una termica bisogna passare attraverso una lotteria per avere le targhe
Potrebbero comprare una ibrida
@@pensaforte da quello che so avendo visto un video di un certo sig. Song le ibride da qualche mese anno lo stesso procedimento delle termiche
Confermo. Ho letto stamane. Così non si dirà più che solo l’Europa boicotta le termiche
Direi panorama triste x i marchi nostrani... mi sa che stavolta hanno perso il treno tecnologico, soprattutto lato sw, vista l'enorme importanza che ha nell'elettrico.
Se guardo Tesla e le elettriche cinesi, al momento le europee sembrano vecchiette col rossetto.
Guardate le vendite della golf e della T roc e confrontate con ID3. Capirete dove sta il problema.
Però il Gruppo VW resta saldamente il primo per vendite di BEV nel continente europeo. Non mi sembra poco.
@@edoardocorridoni ma continua a vendere molte più termiche
@@edoardocorridoni Secondo .. Primo e' Tesla.
@@hygge-eller-kos_thechoise che è il 16 esimo costruttore in europa e lo sarebbe rimasto senza il ban a norma di legge x la vendita di endotermiche nel 2035
@@hygge-eller-kos_thechoise No ti sbagli, davvero. Nelle BEV il primo gruppo per vendite in Europa è il Gruppo VW. Informati bene. L’ha detto anche Alessio in molti video. Tesla è seconda.
Non si è capito cosa volevi dire alla fine ne a cosa dovrei rispondere con un mio commento 🤷
L Europa sta pensando di spostare la data fissata al 2035. Spero di no, ma siccome l Europa non è in grado di essere competitiva e di diventarlo per quella data, vedrai che ci saranno rallentamenti per questa transizione
La cosa più importante riuscire a non dipendere più dai produttori di petrolio.
@@SEmanelit Giustissimo
Faccio fatica a capire cosa ci sia green per un cinese avere un'auto elettrica oggi quando l'energia elettronica in Cina è prodotta per il 63% da carbone...ripeto carbone come in occidente 70 anni fa!
Sì ma non farti ingannare: la Cina corre quanto e più di tutti verso le rinnovabili. Altrimenti non respirano più. E anche l’India. Certo, non si fa in 2 o 3 anni ma in 30 o 40. Ma in quella direzione si va, non ti preoccupare. Il carbone è oggi solo un male necessario.
Forse perché bruciare un combustibile per produrre elettricità per far girare un motore elettrico inquina di meno che bruciarlo in un motore a pistoni dove solo 1/4 dell'energia prodotta va nelle ruote?
Attualmente la produzione di energia elettrica in Cina è al 41% da rinnovabili e nucleare.
hai ragione i dati 2020 davano rinnovabili 37% oggi se hai dati più recenti saranno al 41 ma per il resto la voce principale rimane il carbone. @@SEmanelit
Io sono informato di più di voi.
In Cina ha 1.200 impianti di carbone.
Nei ultimi anni cioè nel arco di 10 anni ne ha costituito dei nuovi impianti di carbone.
Ne ha costituito almeno da 15 poco più.
Poi si la Cina è rinovabile ma nel complesso è molto ridicolo per sono in tanti ed continuano a crescere la domanda di energia elettrica.
Cioè ogni anno cresce di 5 % al 10% al anno.
La diga di 3 gole a raddoppiato la sua capacità di 2 volte cioè il doppio.
La cine è primario di idroelettrico e solare ed eolico tutti e 3 voci e primato al mondo basta andare a vedere sul internet per ogni voce come solare ed eolico idroelettrico e sempre lei Cina.
Ed non solo deve anche comprare energia elettrica dai suoi confini da India Russia Corea ecc.
In più deve fare razionare energia elettrica in Cina.
Ed poi sta costruendo mega termovalorizatore in Cina deve terminare a breve anni di 2 al massimo di 3 anni.
E più grande incenitore o più che incenitore e un termovalorizatore più grande al mondo.
Il nucleare nella sua fetta di torta c'è poco si ho sentito che sta anche questa in fase costruzione ed tra di questi anche altri progetti.
Ma non basterà in futuro prossimo.
Dove c'è la cava di carbone diventerà una diga ho sentito da loro non so quando lo farrno in costruzione in quanto tempo.
Temo che questo passaggio all'elettrico farà una strage di posti di lavoro in Europa. Finchè si parla di motori endotermici l'Europa ha fatto la storia e detiene la conoscenza mentre la Cina faceva da comparsa; con i motori elettrici sarà il contrario, oltre al fatto che i cinesi detengono tutte le materie prime per produrle.
Diesel tutta la vita
I numeri cinesi valgono zero. In Cina sei praticamente obbligato ad acquistare un auto elettrica. Vogliamo diventare cinesi??
macchine elettriche ko
Alessio, solo oggi ho scoperto il tuo canale, molto interessante e pieno di contenuti. Il punto però è un’altro a mio avviso. Manca nella tua disanima il punto di vista del consumatore. Oggi è profondamente difficile orientarsi. L’infrastruttura del rifornimento è ancora troppo evanescente e i tempi di rifornimento sono ancora troppo lunghi per vendere al consumatore due valori fondamentali insiti nell’automobile:
Libertà di movimento garantita (giro la chiave e parto il rifornimento non è un problema)
Velocità di rifornimento ( il tempo di un caffè o una pipì).
Ecco cosa si sta facendo su questo fronte?
Perchè il consumatore dovrebbe pagare con i suoi soldi il maggior costo di una mobilità elettrica?
A mio modestissimo parere si deve considerare il cambiamento sul medio-lungo termine: che cosa c'era 10 anni fa? poco o nulla: Model S, Leaf, BMW i3, Zoe, non me ne ricordo altre. Infrastrutture quasi assenti a parte i supercharger che erano comunque pochissimi. Che cosa c'è oggi? Un mondo, il mondo delle EV. E dieci anni non sono niente. Le carenze sono ancora enormi, tu dici giustissimo: infatti in Italia siamo al 3% di BEV vendute. Ma non pensare che non si stia facendo niente: i grandi grupopi tra alti e bassi stanno mettendo palate di miliardi. La ricerca sulle batterie corre (purtroppo meno in Europa). Le infrastrutture di ricarica crescono. Diamo tempo al tempo... Saluti
Io non confonderei la libertà di movimento garantita con non tutti hanno voglia di programmare un viaggio oltre i 300 km.
@@pensaforte Innanzi tutto ti ringrazio per avermi risposto, sono d'accordo con te che non tutti hanno voglia di programmare un viaggio di oltre 300 km però è innegabile che uno dei valori fondanti dell'automobile è la libertà, io forse sono anziano (ho 70 anni) e per me la patente, l'automobile, equivale a libertà nel senso che è stata una conquista e mantiene anche ora quel valore.
Credo però che non sia solo un pensiero mio.
Il secondo problema è però infrastrutturale e per ora sicuramente frena l'acquisto, almeno ad uno come me.
@farncescominoli è un piacere. Ritengo che siamo ancora in una fase di primo utilizzatori, con il tempo cambieranno parametri, abitudini e un poco la tecnologia
@@pensafortema soprattutto aumenterà la conoscenza (degli automobilisti italiani)
Nessuno spiega dove prendere tutta l'energia elettrica per aumentare l'autonomia e la velocità per la ricarica.
Aumentare l’autonomia?
Il discorso è molto più semplice.....la transazione verso l elettrico sarà irreversibile se la stragrande maggioranza della gente le comprera spontaneamente, altrimenti le case si scanneranno a. Vicenda per fette di mercato non sufficienti a farle sopravvivere.
Sta gia avvendendo, in tanti paesi la quota di elettriche ha superato la vendita di quelle a benzina, e il diesel e' ridotto ai minimi termini.
@@hygge-eller-kos_thechoise in tantii paesi????? norvegia finlandia e islanda, per quanto riguarda l europa...che insieme fanno gli abitanti della lombardia e poi c e la cina ma sono praticamente imposte..... e' gia' iniziata, ahahahahah!!
dopo 15 anni di produzione di auto a pile al litio le percentuali globali sono ridicole.
Non si parla del futuro problema della rottamazione di auto elettriche, sarà una nuova tassa per cambiare auto.
Forse quando comincerà a mancare il litio si tornerà al cavallo.
@@giuseppepagani1955 14,6% il mercato delle BEV gennaio-ottobre in EU, ma se vado anche ad includere Efta, Uk e Uk, si arriva al 15,2%. Italia fa i numeri dei paesi dell'est Europa (3%), e questo non fa meravigliare nessuno, dato che e' il paese con il parco veicolare piu obsoleto (assieme sempre a est Europa). Un ruolo fondamentale lo fa anche la scarsa occupazione e i bassi salari . Non c'e' da esserne felici, se si abita in questi paesi.
@@carlozarcone7771 Il litio non ha bisogno di esser sempre estratto per ogni vettura, dato che ne serve in quantita' molto basse, ma il carburante che fa muovere i vostri veicoli deve esser constantemente estratto altrimenti rimanete in panne. E voi siete sempre dipendenti da paesi che se vogliono, fanno schizzare il prezzo del greggio a livelli spaventosi. Vi piace pagare di piu per viaggiare con vetuste auto ? Felici tutti.
Perché la Cina non è una democrazia, mentre l'Europa sì e fino ad ora i suoi cittadini sono ancora parzialmente liberi di scegliere le offerte di mercato.
In Europa possiamo scegliere e in Cina no... Cioè in Italia possiamo scegliere tra Panda del 2014, Ypsilon del 2009 e la Tipo che sembra na roba turca... In Cina hanno solo 700 modelli da scegliere a prezzi anche più bassi dei nostri, solo tra le auto normali.
YOU ARE THE CARBON THEY WANT TO REDUCE !
Se non avete capito il teatrino delle smart city
Smart City, lo sta diventando il comune a me attiguo, e qua il carbone non esiste piu da oltre 50 anni. Ritenta
Sì, molte persone non capiscono che i veicoli elettrici fanno parte delle città intelligenti, ma i veicoli diesel? Questo è un prodotto del secolo scorso
Dopo aver lavorato gli ultimi 20 anni in Volkswagen nel 2014 dissi che sarebbe andata a gambe allareia con tutti gli altri gruppi associati tutti gruppi associati europei la Cina farà da padronae l'Europa da garzoni
Grande Alesso 👍😂🎉😮
Non sapevo che avessi lavorato in WAG
@@pensaforte VAG
Perché forse hanno capito qualcosa i tedeschi ,i cinesi non ancora
Ciao Alessio leggi il Ticino online parla di auto elettriche, verranno tassate
Dici? Ma chiediamo agli amici svizzeri
Ticino online e' classificato come inattendibile (fa le fusa alla lega nord), ma puoi leggere da altri media , comunque si, dal prossimo anno anche le vetture elettriche verranno tassate, esattamente al 4%. adesso in svariati cantoni le BEV non pagano nulla, mentre in altri hanno una tassazione piu elevata delle termiche.
Auto e bene di lusso ed normale che vengono tassate del possesso di auto lo fanno il resto del mondo.
In Cina nessuno vuole buttare il corrispettivo di 12k euro con la lotteria delle targhe per auto termiche
Al Cinese medio non importa un marchio o un altro, non ha neanche idea delle caratteristiche tecniche di un'auto elettrica ma se vuole un'auto quella è costretto a comprare
Veramente la lotteria delle targhe vale per tutti i veicoli, ma da vedere che la Cina non e' piu quel paese retrogado, bensi e' un paese altamente sviluppato, con universita eccellenti e con una popolazione molto patriottica.
@@hygge-eller-kos_thechoise per le elettriche è gratis... per le termiche 12k euro
È ovviamente una mossa del Partito per favorire l'industria nazionale delle elettriche che è forte e indebolire i marchi stranieri (che già per aprire una società nel celeste impero devono lasciare per legge il 51% ai cinesi) che sono forti sulle termiche
Noi Europa (quei cazxoni e corrotti di Bruxelles) stiamo mettendo le palle dell'industria automobilistica sul ceppo e la mannaia in mano alla Cina che non si farà nessuno scrupolo ad usarla... nel 2035 - se non cancellano l'obbligo dell'auto elettriche - l'industria occidentale soccomberà miseramente
E sottomessa...hanno paura del loro governo
Le case costano care devo passare sui figli a pagare sui genitori.
@@giorgiocostantini2864 La politica cinese è socialista, ma il mercato è capitalista, mi sembra che per molti aspetti sia più capitalistico dell'Italia, non c'è “sottomissione” nei consumi e negli acquisti delle persone.
L' Europa farà un passo indietro, ma lo farà solo dopo aver visto peggiorare tutti i dati dell'occupazione, della produzione industriale e del reddito disponibile del ceto medio. Le macchine Euro6/Euro 6temp sono moderne e non c'è motivo di vietarne l'utilizzo. Mi chiedo perché l'Europa debba rovinarsi con le proprie mani quando India, Cina e Stati Uniti continueranno per i prossimi 30 anni a far circolare auto e camion a combustibile fossile.
L' Europa con 500 milioni scarsi di abitanti si erge a paladina dell'ambiente contro 3 paesi che da soli contano 4 miliardi di persone. L' utopia elettrica imperante rende attuale il mitico Tafazzi
Non puo' fare il passo indietro, dato che ne va degli investimenti futuri, perche e' al futuro che serve guardare, e non al presente. E poi i paesi che piu hanno occupazione, son quelli Scandinavi, Paesi Bassi, Svizzera e Germania, e questi paesi son gia proiettati nel green. Serve solo far capire la cosa ai paesi meno avanzati d' Europa, che il futuro e' green.
@@hygge-eller-kos_thechoise Il futuro non può essere green se 4 miliardi di persone inquinano e fanno poco o nulla per innovare
Hanno venduto queste trappole elettriche a tutti voi sognatori ma siete rimasti in pochi oramai 😅
Africa aspettalo
Io vorrei sapere in futuro se ci sarà ancora le auto elettriche.
@@maurizioserraoo7459 Io penso che negli ultimi 3-5 anni , le termiche saranno acquistabili solo dietro prenotazione e pagamento caparra, per via che piu nessuno le vorra'. Ovviamente i prezzi saranno allineati a quelle elettriche, per far quadrare i bilanci.
Perché hanno i piazzali pieni e non le vendono
Ciao buon giorno! Spesso i dati statistici dicono poco o non sono esaustivi se non associati ad altri dati secondari. Dire che da un anno all'altro ho + 100% può voler dire tutto e niente. Se l'anno precedente ho venduto 2 macchine elettriche e l'anno dopo 4, avrò un aumento del 100%. Questo però non vuol dire che milioni di persone hanno acquistato macchine elettriche e che quindi il mercato reale per strada vedrà milioni di macchine elettriche in più. Vuol solo dire che l'anno scorso c'erano 2 macchine elettriche e l'anno dopo ce ne sono 4. Questo chiaramente vale per ogni campo, qui si sta parlando di elettrico ma questo esempio vale chiaramente per tutto. Hai per caso il numero reale di macchine vendute da un anno all'altro in rapporto al parco auto attuale? Con questi 3 dati allora si potrebbe capire meglio e leggere meglio la direzione che stai trattando in questo video. Grazie mille!
Certamente: ruclips.net/video/p_HzHT2mmqU/видео.html
Puoi reperire dati delle vendite di vetture nuove, in base alla loro tipologia (carrozzeria e motore) semplicemente facendo una ricerca nel web.
Auto elettrica 🤢🤮
Volkswagen sta spingendo per vendere tutte le elettriche che hanno già prodotto.
Questo emerge da un giro in più concessionari .
Addirittura in maniera esaggeratamente insistente , tutte le altre auto serve un anno per la consegna .
A mio parere questo è un bruttissimo segno , sembra quasi che la direttiva sia arraffa quello che puoi e scappa .
Tanto è vero che chiedono il 20% del prezzo come acconto per un auto che consegneranno tra un anno .
La faccenda puzza .
L'inizio della fine .
Previsto da me e non solo più di due anni fa .
Troppa gente tradizionalista al potere che di questi tempi significa una gigantesca palla al piede verso l'innovazione.
In Italia siamo pure peggio .
Per he sono dei 🚽