Ciao, in azienda hanno montato delle telecamere a 360 gradi al centro del capannone .E' possibile che sia stata concessa una tale autorizzazione? grazie attendo tua risposta
È tuo diritto chiedere e anche appellarti per fargliele eliminare qualora tu decidessi che le telecamere ti procurano ansia. A prescindere che abbiano ottenuto le autorizzazioni del caso. Non potranno licenziarti o minimamente alludere ad un’ipotesi simile, dovranno toglierle e basta. Alternativa (dopo un’attenta perizia presso un tecnico da te ingaggiato) che venga segnalata la funzionalità on/off attraverso segnali luminosi ben visibili qualora si appellassero al fatto che viene utilizzata per sorvegliare beni durante la mancata presenza di persone “dipendenti, responsabili o datore stesso”, ma durante lo svolgimento del lavoro, se consideri ciò di cui ho menzionato precedentemente desideri non essere inquadrato/a hai tutto il diritto di questo mondo…per il momento!
Buonasera, il Garante Privacy si è espresso negativamente, ritenendo che lo scopo perseguito dall'azienda (di norma organizzativo, produttivo, tutela del patrimonio ecc) possa essere raggiunto con modalità meno invasive (collocamento delle telecamere in corrispondenza dell'accesso alla società). Si segnala tuttavia che la Cassazione penale si è espressa invece positivamente per la repressione dei reati (es. il caso dei cosìdetti "furbetti" del cartellino, colpevoli di truffa), qualora ricorrano seri e comprovati elementi che possano giustificare il perseguimento di tale finalità. Occorre quindi effettuare a monte una valutazione d'impatto per verificare se l'installazione in corrispondenza della timbratura sia lecita o illecita nel caso specifico della ditta esaminata.
Comprendo che tutte le domande sono preparate annesse sceneggiatura etc… ma se il datore dovesse pensarla effettivamente così, cioè che deve assolutamente trovare una soluzione per controllare se effettivamente il dipendente lavora effettivamente c’è mancanza di fiducia. E beh sai che c’è? Che il datore alza il culo e va a lavorare a fianco al dipende come fa un vero leader non come un capo. Queste situazioni accadono tutti i giorni in molte aziende, ma si devono andare rendere conto che un dipendente ti vuole fot***e lo fa ugualmente, con le telecamere o no. Questo non perché necessariamente il dipendente è furbo e/o ladro, semplicemente perché a volte ci si sveglia, magari dopo lunghi periodi di soprusi e promesse non mantenute. Morale dai a Cesare quel che è di Cesare, e cercare di capire il malcontento delle persone è la base per costruire un futuro di crescita, sia nel lavoro che nella società in generale.
Ciao, ho letto con attenzione il tuo commento e mi sono preso qualche giorno prima di risponderti... A nessuno di noi piace l'idea che il nostro datore di lavoro ci controlli con delle telecamere per poterci rinfacciare qualsiasi errore, magari fatto in buona fede. Proprio per questo motivo ho voluto portare sul canale questo argomento. Chi ha dei dipendenti deve rendersi conto che esistono delle leggi sulla tutela della privacy che vanno rispettate sempre e comunque, e che se vengono violate si deve pagare. Detto questo devo assolutamente ricordare che spesso basta poco per passare dalla parte del torto,. Ad esempio rubare dei beni dell'azienda o fare qualsiasi altro danno consapevolmente è un reato. Non importa se il nostro datore di lavoro è una brutta persona e ci tratta male, compiendo dei reati rischiamo di passare noi nel torto e giustificare così che l'azienda adotti certe precauzioni. Personalmente credo che se un dipendente si comporta bene non ha nulla da temere, ma se una telecamera gli da fastidio, allora può parlarne serenamente con il proprio titolare per trovare una soluzione. In caso contrario esistono sempre i sindacati e gli avvocati 😉
Si possono installare le telecamere per controllare le casse di un supermercato
Ciao, in azienda hanno montato delle telecamere a 360 gradi al centro del capannone .E' possibile che sia stata concessa una tale autorizzazione? grazie attendo tua risposta
È tuo diritto chiedere e anche appellarti per fargliele eliminare qualora tu decidessi che le telecamere ti procurano ansia. A prescindere che abbiano ottenuto le autorizzazioni del caso. Non potranno licenziarti o minimamente alludere ad un’ipotesi simile, dovranno toglierle e basta. Alternativa (dopo un’attenta perizia presso un tecnico da te ingaggiato) che venga segnalata la funzionalità on/off attraverso segnali luminosi ben visibili qualora si appellassero al fatto che viene utilizzata per sorvegliare beni durante la mancata presenza di persone “dipendenti, responsabili o datore stesso”, ma durante lo svolgimento del lavoro, se consideri ciò di cui ho menzionato precedentemente desideri non essere inquadrato/a hai tutto il diritto di questo mondo…per il momento!
Invece la telecamera puntata sul badge?
Buonasera, il Garante Privacy si è espresso negativamente, ritenendo che lo scopo perseguito dall'azienda (di norma organizzativo, produttivo, tutela del patrimonio ecc) possa essere raggiunto con modalità meno invasive (collocamento delle telecamere in corrispondenza dell'accesso alla società). Si segnala tuttavia che la Cassazione penale si è espressa invece positivamente per la repressione dei reati (es. il caso dei cosìdetti "furbetti" del cartellino, colpevoli di truffa), qualora ricorrano seri e comprovati elementi che possano giustificare il perseguimento di tale finalità. Occorre quindi effettuare a monte una valutazione d'impatto per verificare se l'installazione in corrispondenza della timbratura sia lecita o illecita nel caso specifico della ditta esaminata.
Buongiorno
In caso di violazione di tali norme , il lavoratore può chiedere un risarcimento? E se si, a quanto ammonta?
Grazie
Massimiliano
Buongiorno, si può essere inviata una segnalazione al Garante e chiedere un risarcimento dei danni che andrà valutato caso per caso
Comprendo che tutte le domande sono preparate annesse sceneggiatura etc… ma se il datore dovesse pensarla effettivamente così, cioè che deve assolutamente trovare una soluzione per controllare se effettivamente il dipendente lavora effettivamente c’è mancanza di fiducia. E beh sai che c’è? Che il datore alza il culo e va a lavorare a fianco al dipende come fa un vero leader non come un capo. Queste situazioni accadono tutti i giorni in molte aziende, ma si devono andare rendere conto che un dipendente ti vuole fot***e lo fa ugualmente, con le telecamere o no. Questo non perché necessariamente il dipendente è furbo e/o ladro, semplicemente perché a volte ci si sveglia, magari dopo lunghi periodi di soprusi e promesse non mantenute. Morale dai a Cesare quel che è di Cesare, e cercare di capire il malcontento delle persone è la base per costruire un futuro di crescita, sia nel lavoro che nella società in generale.
Ciao, ho letto con attenzione il tuo commento e mi sono preso qualche giorno prima di risponderti...
A nessuno di noi piace l'idea che il nostro datore di lavoro ci controlli con delle telecamere per poterci rinfacciare qualsiasi errore, magari fatto in buona fede. Proprio per questo motivo ho voluto portare sul canale questo argomento. Chi ha dei dipendenti deve rendersi conto che esistono delle leggi sulla tutela della privacy che vanno rispettate sempre e comunque, e che se vengono violate si deve pagare.
Detto questo devo assolutamente ricordare che spesso basta poco per passare dalla parte del torto,. Ad esempio rubare dei beni dell'azienda o fare qualsiasi altro danno consapevolmente è un reato. Non importa se il nostro datore di lavoro è una brutta persona e ci tratta male, compiendo dei reati rischiamo di passare noi nel torto e giustificare così che l'azienda adotti certe precauzioni.
Personalmente credo che se un dipendente si comporta bene non ha nulla da temere, ma se una telecamera gli da fastidio, allora può parlarne serenamente con il proprio titolare per trovare una soluzione. In caso contrario esistono sempre i sindacati e gli avvocati 😉