Sport: tutta questione Genetica?
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- Опубликовано: 8 ноя 2024
- Quanto è determinante la genetica nei vari sport? Lo vediamo in questo video.
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Il video sul colore della pelle in Italia: • Quando si è diventati ...
EBOLI 25 AGOSTO
MOVIEBOLI FILM FESTIVAL, Arena di Sant'Antonio
Ore 20.30 "Cosa vuol dire fare bene all'Ambiente?"
Evento Aperto
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Guarda io sono un atleta che ha partecipato alle olimpiadi di parigi. Diciamo che già faccio parte del top 1% mondiale per lo sport, almeno endurance e se ci sono in gran parte lo devo alla mia genetica. La genetica purtroppo conta per molto più di quello che siamo portati a credere e questo video da ragione a quanto ho sempre pensato. Prendiamo ad esempio me: sono alto 1.92, ho un ottimo vo2max (misurato con maschere per il consumo e test in centri medici specifici), ottima capacitàdi reclutamento neuromuscolare (anche questo misurato). Sul vo2max mi sento di dire che, almeno per me, ha avuto una base fortemente genetica: il valore che mi è stato misurato nei primi test eseguiti quando ero ancora un ragazzino dopo appena 1 anno di allenamento è praticamente lo stesso che mi è stato misurato dopo 15 anni di allenamento di cui 8 da professionista.
E dirò di più, nel top 1% mondiale di atleti già forti c'è una fetta di talenti genetici fuori da ogni logica. In questo ambiente che ho vissuto da quando sono ragazzino ho conosciuto atleti veramente sopra la media di quelli che già sono sopra la media. Atleti che pur avendo i peggiori fattori ambientali, facevano prestazioni di gran lunga superiori ad atleti forti e che seguivano ottimi regini di dieta e allenamento. Poi ovviamente, alla lunga, non sono arrivati dove potevano arrivare, ma già questo fa capire come la genetica sia importante e ben poco si possa fare con l'allenamento per contrastare un ottima genwtica. (Parlo ovviamente di sport individuali)
Il talento è la genetica sono al di sopra di qualsiasi allenamenti o diete.
Grazie per la testimonianza
Interessantissimo, Davide e complimenti per essere un olimpionico (una "razza" a parte rispetto a quella a cui appartengo io, ah ah). Per piacere (non per me, ma per il volgo 😁) puoi spiegare che cos'è il vo2max? PS Che sport fai?
@@GiulioKasparov vo2max sarebbe il massimo consumo d'ossigeno (non c'entra nulla con la capacità polmonare) ovvero quanto ossigeno sei in grado di "bruciare" al minuto alla massima intensità. Un po' come nei motori più ossigeno sei in grado di più potenza (aerobica in questo caso) teorica puoi avere. Poi ovviamente la potenza reale che sviluppi non è sempre detto che sia la stessa teorica perché entra in gioco l'allenamento.
@@davidemadeinzena Sì, mi pare che Arcelli ne parli in Correre è Bello ('ho letto nel Paleozoico). Quindi è un valore importante per gente che fa la maratona, i 10.000, ciclismo, robe così, se ho ben capito? Ed è genetico.
Sono interessato TANTISSIMO!! Io faccio l'allenatore di calcio e ragionare su quanto io possa incidere o meno sulla prestazione dei ragazzi che alleno è un pensiero fisso che ho da quando svolgo questa attività. Cmq secondo me l'aspetto fondamentale è dividere le discipline con abilità chiuse (tipo i 100 metri) con quelle ad abilità aperte (tipo il calcio). Nelle prime conta sicuramente di piu l'aspetto genetico proprio perché si svolgono in un ambiente controllato, mentre nelle altre c'è un ambiente dinamico e imprevedibile, in nessun modo controllabile (nel calcio abbiamo 10 compagni e 11 avversari). Quindi contano non solo abilità atletiche (come forza e resistenza) ma anche e soprattutto abilità tecniche, tattiche, e socio-relazionali. Per me sarebbe molto più proficuo uno studio che prenda in considerazione geni che favoriscano l'anticipazione motoria, la velocità di risposta a uno stimolo complesso, oltre che, come dicevi tu, alla capacità di resistere allo stress o di essere piu socievoli. In sport complessi come il calcio molti aspetti prettamente fisici tendono ad impattare meno, nella mia esperienza credo che quelli che incidano maggiormente siano quelli legati alla coordinazione.
Scusa il commento lungo Giacomo, ma questa roba mi entusiasma. Ottimo lavoro comunque. 💪
Non vedo l'ora che facciano la maratona per incontinenti e i 100 metri per disorientati.
Test genetico un dito nel c***
Ciao Giacomo, video molto interessante. Per rispondere alla tua provocazione, in cina si fa già una specie di selezione genetica per quanto riguarda l'atletica pesante. Esaminano tutti i bambini che frequentano le elementari e selezionano quelli che hanno la struttura ossea con delle leve vantaggiose per le alzate. Oltre anche a misurare la forza esplosiva, così poi da crescere la futura nazionale di weightlifting.
Una componente che non hai citato è il doping che ad alti livelli è molto presente in quasi ogni sport nonostante i controlli, li la genetica dei recettori ne fa da padrona. Per assurdo in certi sport avere una risposta migliore ai farmaci è più importante di avere un talento da natural. Ovviamente anche in quel caso è probabile che l'elite abbia i migliori geni sia per la disciplina sportiva sia per la risposta agli steroidi.
Fonte?
@@animadverte
Per la selezione dei bambini cinesi ti linko proprio il video in cui le fanno
ruclips.net/video/CmbpaCVN57Q/видео.htmlsi=gtAlrQ4HHFAhcl6C
Comunque sono facilmente ritrovabili articoli che ne parlano. Per il doping non ci sono articoli se non qualche scandalo di atleti scoperti, è una mia considerazione personale che reputo molto probabile. I test antidoping sono molto costosi e se possono le federazioni fanno solo quello delle urine a fine gara, dando il tempo all'atleta di staccare qualche mese prima e risultare Natural. Ci sono sostanze che rimangono in circolo poche ore e che con i controlli a sorpresa non riescono ad individuarle. Il più attendibile è il test del capello ma è estremamente costoso e solo poche federazioni lo utilizzano. Capisci che se c'è un grosso interesse economico dietro e sai che utilizzando dei farmaci in una certa maniera riesci ad eludere i controlli solo poche persone non lo farebbero. Ovviamente bisognerebbe contestualizzare ogni sport e capire in che quantità
Ciao Giacomo, ti ringrazio per i contenuti interessanti e dettagliati che ci riporti ogni volta ❤
Sarebbe interessante fare lo stesso video ma sulle prestazioni mentali, pensiamo a chi è molto bravo in matematica, cos ha in più? Grazie a quale gene? Questo gene cosa gli da in piu rispetto agli altri ?
Belli i tuoi dinosauri al muro,peccato che non siano scientificamente accurati ,sono accurati almeno nello scheletro e nel cranio,ossa della mascella ecc,ma i dinosauri non erano squamati,ma avevano un mix di piume e squame e comunque secondo me non lo sapremo mai😊
Ci sono più di 100 anni di letteratura scientifica su questo tema, se vuoi approfondire
23:00 l’hanno già ipotizzato su Futurama: Fry può fare solo il fattorino
Un tema che secondo me genererebbe molta attenzione è la genetica del bodybuilding
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Il video sul colore della pelle in Italia: ruclips.net/video/H0tHBLovQyA/видео.html
EBOLI 25 AGOSTO, MOVIEBOLI FILM FESTIVAL, Arena di Sant'Antonio Ore 20.30 "Cosa vuol dire fare bene all'Ambiente?"
Evento Aperto
Non fermarti a Eboli. E' sconsigliato e la tua barba non ti aiuta.
Bellissimo video Giacomo, come sempre contenuti di alta qualità 🏅
Come al solito ottimo video ! Pensi, per caso, di farne uno anche sull'argomento geni vs ambiente per quanto riguarda la personalità ?
Ciao Giacomo. Sai se ci sono studi su quanto la prontezza dei RIFLESSI e i TEMPI DI REAZIONE siano allenabili e quanto sia la componente genetica a prevalere? In certi sport, giochi o situazioni della vita quotidiana (per es. evitare un incidente automobilistico) questa è una o la componente fondamentale.
Cmq complimenti, video bellissimo e l'approfondimento sul doping genetico sarebbe meraviglioso
Sarebbe interessante un video a riguardo!
Vado OT: Mi piacerebbe che dedicassi un video alle perplessità di alcuni (in particolare Guido Barbujani) sull'ibridazione Sapiens-Neanderthal. Mi pare che le sue argomentazioni siano piuttosto solide e inoltre la recente scoperta di alcuni "geni Neanderthal" anche nella popolazione africana e la predatazione addirittura a 250K anni fa del primo incontro, mi fa propendere verso l'ipotesi che ci troviamo di fronte ad una "allucinazione".
Per essere chiari, Barbujani non dice che Sapiens e Neanderthal non si siano ibridati (abbiamo i fossili a dimostrarlo) ma che la piccola percentuale di genoma Neanderthal nei Sapiens odierni sia dovuta ad un effetto fondatore (cioè i Sapiens fuoriusciti dall'Africa avevano già un genoma mediamente più simile a quello Neanderthal o forse quelli che lo avevano erano più avvantaggiati).
Mi accodo alla richiesta. Seguo con piacere le conferenze del prof Barbujani e mi piacerebbe sarebbe cosa ne pensa a riguardo Giacomo. Mi piacerebbe moltissimo un video a due
@@MaicholRossi si sarebbe molto interessante un dialogo per chiarire gli aspetti più tecnici
i Sapiens fuoriusciti dall'Africa avevano un genoma molto simile a quello Neanderthal semplicemente perche i due genomi evolvono da un unico genoma (Heidelbergensis) che a sua volta era stato selezionato in modo ben definito da un importante evento di bottleneck evolutivo avvenuto poco meno di un milione di anni fa.
questo è abbastanza assodato e incontrovertibile, ci sono studi convergenti di varie discipline
riguardo a "la recente scoperta di alcuni "geni Neanderthal" anche nella popolazione africana"
se identifichi un gene particolare in un neanderthal , lo chiami "gene neanderthal" , e poi successivamente scopri che è presente anche nei sapiens africani, forse il problema non è il gene , ma magari il fatto che tu lo abbia erroneamente attribuito al genoma neanderthal solo perche cronologicamente l'hai trovato prima li .
ed è possibile e verosimile (e soprattutto probabile) che ci sia stato anche un fenomeno migratorio dal medio oriente all'africa.
quando guardi le mappe degli Out of Africa con quelle belle frecce rosse e grosse che passano sul sinai non devi immaginarti un fiume di gente che esce da un giorno all'altro e va all'altro capo del mondo. è vero che ci sono stati momenti in cui il fenomeno ha avuto accelerazioni massicce, ma si parla comunque di anni, di generazioni e di spostamenti di pochi kilometri di volta in volta, si parla di cacciatori raccoglitori fondamentalmente stanziali in un vasto areale, che periodicamente per motivi diversi (sovrannumero, calo delle risorse...) si muovevano da una valle quella dopo. in questo contesto di popolazione diffusa in areali contigui c'erano comunque contatti, e alcuni i geni potevano benissimo circolare anche in direzione dall'asia all'africa, soprattutto se erano efficaci e funzionali
se poi Barbujani non dice che Sapiens e Neanderthal non si siano ibridati , allora stiamo parlando del nulla. Se vuole sostenere l'effetto fondatore bisognerebbe capire bene cosa intende. Se intende che il fondatore è Heidelbergensis non dice niente di nuovo. Se vuole teorizzare che i Neanderthal siano comparsi in Africa avrà un bel da fare a dimostrarlo.
in scienza si possono fare le ipotesi più bizzarre , ma vanno dimostrate , non è che sono vere fino a smentita . non è cosi semplice come dice qualcuno che interpreta Popper molto impropriamente
@@andrewcolini9516 grazie per avermi spiegato un po' di banalità che conosco già molto bene. Evidentemente invece tu non sai quali sono le critiche che muove Barujani, quindi il video in proposito potrebbe chiarirti le idee. A beneficio tuo e di altri che volessero prodursi in lezioni di evoluzione e genetica nella sezione commenti di RUclips su argomenti che non hanno approfondito, il prof. Barbujani fa notare che nei Sapiens attuali i presunti "geni Neanderthal" non si trovano né nel cromosoma Y né nel DNA mitocondriale. Quindi nessuna "madre Neanderthal" e neppure un "padre Neanderthal" e siccome i sessi sono 2, c'è poco da scegliere.
La spiegazione di Svante Pääbo è che la successiva selezione naturale avrebbe eliminato proprio i "geni Neanderthal" dell'Y e i soggetti con DNA mitocondriale Neanderthaliano. Il che, sebbene non impossibile, sarebbe però una coincidenza alquanto sospetta.
Un aspetto interessante é la capacità di molti atleti di essere molto bravi in diverse discipline. Mi ha sempre stupito molto e mi ha fatto chiedere il perché. "Nella coordinazione neuromuscolare la componente genetica é fondamentale" 8:50. Risolto quindi il dubbio.
Video molto bello, come sempre, grazie Giacomo! Una riflessione. C'è un libro "Numeri uno si diventa" di Eriksson (non il compianto ex allenatore della Roma) in studia le eccellenze in vari campi (musica, scacchi, top gun ecc,) e in sintesi dice che non dipendono dal "talento innato" ma dal fatto che la disciplina piaccia molto + duro lavoro per anni + corretto metodo di insegnamento. Ok, non parliamo dei 100 metri piani, però mi piacerebbe un video dove si tratta dell'influenza della genetica in questi campi. Magari scopriamo che conta molto di più di quello che si crede.
Infatti secondo me é grazie al duro lavoro che si conquistano i risultati sperati❤
ho sempre avuto ragione non si scappa (è veramente difficile scappare) dalla componente genetica, anche per la parte finale ho sempre pensato, quanto sarebbe utile/comodo conoscere a priori le predisposizioni per ottenere il meglio nelle discipline
Hai visto il film gattaca? 😂
Ma in fondo non siamo un ammasso di geni che cammina e che tenta di sopravvivere in eterno?
Probabilmente nelle gare di velocità c'è già di fatto una selezione per categorie genetiche, anche se non ne siamo consapevoli. Se facessimo il test a tutti i finalisti delle Olimpiadi di quest'anno delle gare di velocità, avrebbero pressoché tutti l'assortimento genetico più favorevole. Già nelle gare di livello più basso (campionati nazionali, regionali, ecc.) Probabilmente ci sare be più variabilità genetica.
Adorerei le categorie per combinazioni genetiche, come adorerei altri video di approfondimento su questo tema.
potermmo fare grandi cose... terribili si... ma grandi
In parte si fa già: pensiamo a quanti atleti si sono sposati fra loro ed i figli fanno lo sport dei genitori.
certo ma è anche l'incontro tra un fattore genetico e un fattore ambientale - ovvero sarai obbligato a farlo?
@@francescodarin8100 Diciamo che questo è un nervo scoperto, però finora perlopiù sottaciuto. Anzi il bubbone scoppierà sicuramente molto presto e forse fornirà da pretesto pseudoscientifico per giustificare l'ormai imperante nepotismo nello Sport italiano e non solo.
Armand Duplantis non sarebbe il mostro del salto con l'asta che è se i genitori non fossero due atleti professionisti.
E certo che è quasi principalmente un fattore genetico. Unendo genetica ambiente e i migliori insegnamenti potrai ottenere un probabile campione.
@@pasqualefraraccio8306 C'è un bel filmato di Duplantis con l'asta a circa tre anni. Comunque la sua vera forza è la tecnica. Lui non salta come gli altri.
Video interessantissimo! Mi ricorda che da ragazzina ho fatto un allenamento di prova con la locale società di atletica e quando si è trattato di fare uno scatto ho visto la polvere e le suole di TUTTI gli altri 😢. Come fare un'analisi genetica! Se ci fosse stata la categoria "sfigati senza geni per la velocità" magari avrei avuto una chance 😂
Per gli atleti agonisti non ancora professionisti il test genetico servirebbe a poco credo. Ci sono molti altri aspetti da considerare prima del genoma per scegliere questa carriera (studio o lavoro, Quanto tempo voglio dedicare, supporto delle famiglie, se lo sport piace in gioventù dato che si inizia da giovani, capacità di perseverare... ). Per gli atleti già pro, difficile che non abbiano già scelto uno sport "adatto al loro genoma".
Le "classifiche per genoma" sarebbero interessanti, si potrebbero potenzialmente già fare su grandi popolazioni andando a prendere ad esempio tempi e genomi di tutti gli atleti che hanno provato a qualificarsi per le olimpiadi.
Difficilmente una persona che corre non abbia manifestato il piacere di farlo fin dalla tenera età, perché la genetica si fa sentire come una spinta. E se non correre magari la voglia di muoversi in altro modo
Gli accoppiamenti per favorire la diffusione di alcuni geni si fa già. Il luogo in cui avviene ha un nome ben preciso: villaggio olimpico.
Dubito che sia così impattante 😆
@@emanuele676 tu dici così, però intanto nei primi giorni delle olimpiadi (a parte della presunta ultima cena) si parlava solo dei 300.000 preservativi dati agli atleti, di come i letti di cartone fossero insonorizzati, e qualche atleta ha pure detto di averli testati!
@@domenico26752sesso occasionale (tendenzialmente protetto) = selezione genetica...
Got It!! 😂
@@domenico26752 Se si parla di preservativi... si disincentiva la diffusione di geni!
@@domenico26752 si ma accoppiarsi e non fare figli non vale 😅, non c'è nessuna volontà di selezione genetica in quello che fanno, solo la voglia di rilassarsi e spassarsela.
Sarebbe interessante approfondire il legame genetico, in particolar modo legato al patrimonio genetico neanderthal/sapiens/denisova, con le calvizie 🤔
L'ultima ipotesi di divisione per geni secondo me è il futuro
Interessante video Giacomo! L'importanza della genetica e dello studio del DNA umano dei singoli individui è già attuale, ma si svilupperà tantissimo nei prossimi anni, non solo con riferimento allo sport, ma anche in altri campi, soprattutto riguardo la medicina personalizzata dove ad oggi i farmaci agiscono in modo molto diverso sui singoli individui. Su questo argomento ci vorrebbe un bel video dei tuoi!
Sono anni che negli Stati Uniti vengono fatti studi fra medicina e razza (quindi corredo genetico).
Nulla di nuovo.
Questa pratica l’aveva già iniziata il grande Fuhrer.
E anche per creare le nuove caste sociali, roba da fare venire i brividi
@@asamicat8323 vedi il complotto in tutto? La questione non è fare una cosa nuova (che fa paura a chi non la conosce perché ne vede solo i pericoli) ma testarne la sicurezza e regolarne l'uso.
Ma non è più semplice dire che la componente genetica è necessaria e non sufficiente?
come la bellezza
Ciao Giacomo prossimamente potresti fare un video sulla forza nelle varie specie e da cosa è influenzata. Grazie mille
Molto interessante! Onestamente credo che l'idea di poter arrivare a qualunque obiettivo con il duro lavoro sia molto utile per crescere, ma la realtà è fatta anche da un corredo genetico che ci troviamo...
Si parla comunque del top mondiale, credo che la volontà sia più incisiva nella mediocrità generale
fantastico!
Spettacolare ❤
Bellissimo video
Servirebbe moltissimo in fase di indirizzamento per evitare cocenti delusioni e per ricalibrare gli obbiettivi come sappiamo anche negli Scout. Ciao Grazie per il bel video
Guarda che non serve spendere soldi utili per creare terapie salvavita per fare test genetici ai ragazzini per capire le loro predisposizioni
Bastano i test da campo: altezza del salto verticale, velocità nei 200m piani, distanza massima nei lanci…
Certo che vogliamo un video sul doping genetico!!!
Tra l'altro io avevo sempre pensato in passato che bisognava fare le categorie di altezza in sport come pallavolo o basket in cui l'altezza è davvero rilevante, e mi chiedevo come mai nel pugilato ci fossero le categorie di peso ma non quelle di altezza in questi sport. E da oggi, mi hai appena regalato un altro paio d'interrogativi sulle categorie. Penso che andando sempre più a fondo nella tana del bianconiglio a questo punto si arriverà a creare una categoria diversa per ogni essere umano, quindi forse è meglio così. (perché a quel punto anche i geni comportamentali potrebbero essere indagati e non si finisce più).
Non so, sono più confuso di prima. Come diceva socrate, il bello della conoscenza è che più approfondisci e meno certezze hai.
22:20 penso sarà il futuro
No basta che io creda forte forte e con 1,70 m posso diventare il più forte giocatore di basket
Gigi la trottola ha dimostrato che si può
Spud Webb join in the chat (si scherza è un caso su un milione)
@@yaledioma00venivo qui per dire la stessa cosa
Spud Webb join in the chat ( si scherza è un caso su un milione)
@@yaledioma00sì, vabbè...
Penso che sia proprio sensato fare queste categorie, così si gareggia con persone potenziate in maniera analoga. Mi sembra più affascinante e anche giusto.
In fondo questo apre la strada per l’eugenetica. Che si può applicare anche in altri campi non sportivi. Fare studi su altre categorie di persone (es. grandi manager bancari) potrebbe far saltare fuori risultati analoghi. Un po’ come ne Il mondo nuovo di Huxley
Esatto ma è un mondo che fa paura per gli effetti che può provocare
Sarebbe interessante un video su cosa sappiamo oggi ripetto alla genetica delle capacità cognitive e a quella che chiamiamo intelliigenza!!!
E magari di come certi popoli siano più portati statisticamente per certe attività rispetto che ad altre per via della selezione naturale
Puoi fare un video del genere su abilità cognitive e plusdotazione?
Argomento super interessante!
Test genetici dipende! Dipende da come cambierebbe la passione di una persona
La passione è un fattore ambientale, è manipolabile se si vuole, la genetica no, quindi se per dire un genitore vuole fare di suo figlio uno sportivo sarebbe il caso di fare.il test e poi guardare ogni domenica lo sport piu adatto a lui, si appassionerà a quello.
Infatti ad atletica con mio figlio ci sono ragazzi che si allenano meno ma hanno prestazioni strepitose in confronto. La genetica incide moltissimo
La mia squadra del cuore (la SSC Napoli) è da almeno 10 anni che fa i test genetici ai suoi atleti, almeno della prima squadra (non so sulla primavera). Avevo letto che li usavano per determinare la dieta, gli esercizi, la resistenza ecc... In quel periodo il Napoli aveva il record come minor numero di infortuni (muscolari) (per gli appassionati di calcio, sto parlando del Napoli di Sarri). Non so se abbiano pubblicato qualcosa o si siano tenuti i segreti per se.
I soldi che fanno
Io penso due cose: che le conoscenze scientifiche stiano portando a un mondo orrendo e che io sia stata particolarmente sfortunata nella "lotteria" dei geni però sono sempre viva e in salute e per ora ho ancora la libertà di contestare l'eticità di certe posizioni pseudoscientifiche che avallano qualsiasi mezzo per arrivare a un certo risultato.
Hai ragione, sembra quasi che si stia tornando al razzismo scientifico del primo Novecento
@@federicapieretti5184 questo andrebbe pinnato in alto. È facile immaginare che tipo di sfortuna tu abbia avuto.
Un grande tecnico ed allenatore di atletica leggera del passato, parlo del Prof. Giuseppe (Peppino per gli amici) Russo, responsabile federale della velocità all'epoca, tra gli altri, di Livio Berruti, diceva sempre che il campione lo fanno il papà e la mamma, poi, se quel soggetto pratica lo sport per il quale è nato campione e se, aggiungeva con una nota di autocritica per la sua categoria, ha la fortuna di non imbattersi in un allenatore che lo rovina, allora stabilisce record mondiali e vince le Olimpiadi.
Mi interessa si, tantissimo! da piccolissimo, forse già quando avevo 8 anni, che ho sempre sognato di potermi migliorare geneticamente
Complimenti
Ciao Giacomo, e invece quanto conta la genetica nelle paralimpiadi? (Domanda seria)
Le classificazioni alle paralimpiadi sono talvolta di difficile identificazione
Grazie per questo video e aspetto il video sul doping genetico.
Un abbraccio. 🎉🎉
Possiamo avere i documenti?
Fra 100 anni tutt’e queste spiegazioni saranno capovolte , la storia insegna che l ultima generazione pensa di avere le risposte esatte in confronto a quelle precedenti
Le analisi scientifiche sono poco ribaltabili, modificabili sì ma non al punto da rinnegare completamente quel che si dice ora
Video super interessante
Da ex atleta posso dire che la storia dello sport salvo limitazioni eccessive da un punto di vista di abilità specifica si possono ottenere grandi risultati anche grazie ad una ferrea volontà, passione e incrollabile fiducia.E si sono visti campioni che non avevano la genetica migliore ma hanno prevalso atleticamente su avversari potenzialmente più favoriti..però..però...se fossero stati negati geneticamente soprattutto nelle discipline estremamente legate alla performance non avrebbero avuto molte chance,anzi forse nessuna..Il mix di qualità generali, interne ed esterne e di mentalità che creano il campione sono tante ma fondamentali..Un mostro genetico se manca di stile vita e personalità non eccellerà.
ma è inequivocabile che ad alti livelli non si può fare a meno di un buon bagaglio genetico..A far esplodere tutto in senso prestazionale oggi nel agonismo dove intervengono interessi vi sono farmaci ad uso improprio o dichiarati sperimentali, da ormoni ai peptidi etc.Sono sempre incuriosito e aperto ai contenuti che trattano questi temi.Grazie mille per il tuo lavoro.🙏
Dipende ovviamente anche dallo sport. Tolti gli sport da pub (freccete, biliardo etc..), uno dei più inclusivi rimane secondo me il calcio, dove serve si un fisico sufficiente, ma ci sono ruoli per praticamente ogni tipo di fisico. E secondo me questo è uno dei fattori che lo ha reso lo sport più popolare al mondo.
Secondo te la volontà, la determinazione, la caparbietà, da cosa è dovuta? Sempre in buona parte dalla genetica. A mio avviso di meritocratico c’è davvero poco. Anche solo dove nasci, in che famiglia, ecc…la fortuna governa il mondo
@@FranchiniEnrico dalla genetica?solo in parte...sopratutto dall ambiente.
Alla componente genetica e ambientale ne aggiungere una terza, una sotto categoria dell'ambientale, mi spiego meglio. Due gemelli omozigoti che a 20-30 anni si alleano ad altissimo livello ugualmente con gli stessi protocolli ma che a 10-15 anni hanno fatto uno stile di vita diverso non hanno gli stessi risultati. Alcune caratteristiche si esprimono meglio se allenate in determinati momenti, come per esempio tutte le doti di coordinazione, rapidità e forza (si cominciano a vedere numerosi studi negli ultimi anni fatti dalle società sportive nei vivai o nelle squadre development).
Essendo poi la qualità dei mitocondri molto importanti nella prestazione sportiva quanto influisce il genoma paterno e quanto quello materno? mi spiego è meglio essere il figlio di un maschio maratoneta e una femmina sedentaria o viceversa? nell'allevamento dei cani o dei cavalli la discendenza materna e paterna viene analizzata diversamente dagli allevatori, c'è qualche base scientifica?
PS per la serie accoppiamenti tra campioni Tadej Pogacar (il miglior ciclista attuale e uno dei migliori di tutti i tempi) è fidanzato con Urska Zigart anch'essa tra le migliori cicliste del mondo (campionessa nazionale ecc). entrambi forti nel medesimo sport e con caratteristiche similari nella sottocategoria dello stesso sport, scalatori, cronomen ecc. un eventuale figlio potrebbe avere dalla sua un buon pacchetto genetico.
Tutti elementi interessanti, soprattutto sulla selezione maschile e femminile
Ti aspettiamo a Eboli Jack
Molto interessante
Sono d'accordo sui test genetici sui bambini per vedere su cosa principalmente sono portati
A patto che i risultati non vengano utilizzati per escludere determinati percorsi
Un po' come i test di intelligenza americani nelle scuole? Sono un modo per creare esclusione sociale
Sarebbe bello un video che spiega la genetica dell'intelligenza
Anche durante le guerre fredde si è provato l'accoppiamento tra atleti performanti e professoresse
Guardando i tempi degli atleti di inizio ‘900, che si “allenavano” dopo lavoro e non avevano preparazione scientifica, attrezzature tecnologia ne niente, e comunque un britannico viaggiava mezzo secondo meno di ora…
La leggenda urbana vuole che Yao Ming (ex giocatore cinese di pallacanestro alto 2metri e 29) fosse figlio di due atleti che il governo cinese ha costretto a sposarsi per, appunto, concepire un figlio super atleta e competere contro gli Usa nel basket
Mi sa di leggenda americana
Reverse clickbait che fa il giro e diventa clickbait
Video interessantissimo, ora però sono curioso di sapere quali geni mi sono capitati😅
A me interesserebbero degli approfondimenti in merito al doping genetico.
gli ultimi due minuti hanno anticipato la mia domanda su eventuali terapie geniche volte ad avere “super atleti”
Comunque nei cavalli si fanno già test di questo tipo, i puledri senza particolari varianti genetiche vengono subito esclusi dai circuiti sportivi
Sì, la "eugenetica sportiva", anche preventiva e predittiva, sarà il modo per selezionare gli atleti del prossimo futuro.
Immaginati la competizione e il gioco sporco
Bellissimo video e tema super interessante!
Probabilmente dividere gli atleti per categorie genetiche renderebbe tutte le competizioni più eque.
Non sono d'accordo sui test genetici ai bambini perché alla fine lo sport è passione e divertimento e mentre lo pratichi devi sognare, soprattutto da ragazzini.
Ciao Jack, stavo pensando alla tua proposta poco prima che ne parlassi (mi riferisco alla possibilità di analizzare il patrimonio genetico di un individuo a scopo orientativo)
potrebbe essere una ottima idea, perchè si risparmierebbe tanto tempo e tante frustrazioni da parte dei singoli che magari per un motivo o per un altro tentano delle strade che in realtà a loro sono precluse dalla nascita
d'altro canto come si fa a dire ad un genitore: guarda tuo figlio è meglio che la smetta col salto in alto perchè tanto non varrà mai una cicca
e il genitore: ma... lui si diverte così tanto...
forse mi limiterei ad intercettare possibili disfunzioni in campo medico
per il resto lasciamo stare sti bambini, che giocassero, che facessero quello che caspita vogliono
ad esempio ho tolto questa estate entrambi i figli dal calcetto perchè non praticavano abbastanza movimento fisico, con ripercussioni sul peso abbastanza evidenti
ne abbiamo parlato e di comune accordo si è scelto di optare per altri sport
anche queste situazioni sono importanti per la crescita di un ragazzo in un adulto
❤️❤️
perche non ci porti un incontro con Adrian su questi argomenti?mi pare che abbiate due visioni abbastanza diverse
Vorrei capire meglio come funzionano i cromosomi, quindi i geni
Ciao Giacomo!!sn un contentissimo neoabbonato!!!
Molto interessante..i geni fanno tantissimo ma nn sono tutto..nel calcio si possono fare gli esempi della famiglia Maldini(nonno, padre, figlio tutti calciatori ad alto livello) e i gemelli Filippini(cognome😅. Uno molto forte, l'altro molto meno.ma cmq di serie A si parla)..
Quindi si i geni ti danno una buona base, poi impegno e altri fattori fanno il resto.
Come spiego, nel calcio contano meno probabilmente
@@EntropyforLife c’è da dire che, in riferimento ai gemelli filippini, se sono arrivati in serie a già fenomeni sono diventati. Spesso solo perché un calciatore non spacca il campionato gli si da della mezza calzetta, ma non ci si rende conto di quanto già sia difficile arrivare in serie A ( al netto di spinte e aiutini), lì sei già arrivato nell’elite del calcio. Il paragone ci poteva stare nel caso uno fosse arrivato in serie a, l’altro si fosse fermato ai provinciali,
Allo stesso modo un atleta olimpico che non vince l’oro ma comunque arriva a gareggiare a quei livelli è, salvo alcuni casi dovuti principalmente ai regolamenti (vedi alcuni nuotatori africani alle Olimpiadi), già di gran lunga sopra la media, dove già tutti godono di un corredo genetico favorevole (non solo per quanto riguarda la fisicità, ma anche capacità coordinative e di concentrazione) e a quel punto la differenza la fa in una misura molto maggiore la componente ambientale.
Nel video si parla di essere sopra la media, e quasi certamente un uomo alto 1.60 non potrà mai diventare MVP in NBA, così come uno che pesa 110 kg potrà vincere il giro d’Italia, o uno che pesa 50 kg vincere nel pugilato nei pesi massimi, e altri esempi così.
Beh, anche in in sport di pura resistenze o velocità, a parità di condizioni ambientali e in similitudine di condizione genetica, la determinazione e la concentrazione possono risultare determinanti. Andare oltre soglia oltre che una capacità fisica, richiede una concentrazione e una determinazione che ti portino a sopportare la fatica e il dolore un po' di più dell'avversario. Ci sono atleti che sulla carta avrebbero numeri da capogiro, ma che poi non hanno la mentalità per essere devoti a massimizzare la loro prestazione o a gestire mentalmente lo sforzo della gara. Visto tante volte anche su me stesso in bici: delle volte anche se ti senti finito e hai dato tutto, hai quella reattività che comunque ti permette di di andare oltre quello che pensavi ti fosse possibile. Altre volte invece non arrivi a fare quello che ti aspetti di poter fare, crolli mentalmente e ti sembra di non riuscire a tirare fuori niente dalle tue gambe. E magari avviene nello stesso giorno a un paio di ore di distanza. E non è un caso che in gara le prestazioni di solito siano superiori che in allenamento. La differenza in quel caso è solo nella motivazione
Servono i geni giusti per vincere nello sport?
La risposta è che dipende dallo sport.
In competizioni come i 100 metri la componente genetica è fondamentale e la componente ambientale è importante soltanto per eccellere. Infatti per vincere i 100 metri serve essere veloce, non ci sono variabili; devi dunque nascere con una certa predisposizione perchè gran parte della composizione delle fibre muscolari sono determinate alla nascita, e soltanto il 5-10% di tutte le fibre, le cosiddette intermedie, possono essere modificate con l'allenamento.
In alcuni sport invece la componente genetica può essere importante e può avvantaggiare gli atleti come nel calcio o nel basket, ma essendo sport tecnici e di situazione hanno molte variabili, quindi la componente genetica è sicuramente importante ma riveste molta importanza anche la componente ambientale.
Invece in sport puramente tecnici e senza variabili di nessun tipo come ad esempio il tiro con l'arco o le freccette è invece la componente ambientale determinante mentre l'importanza della genetica è molto minore poichè la componente fisica è poco rilevante e l'apprendimento motorio avviene principalmente attraverso il continuo allenamento.
In conclusione per me:
sport fisici ciclici, 75% genetica - 25% fattori ambientali;
sport tecnici situazionali, 60% genetica - 40% fattori ambientali;
sport tecnici ciclici, 30% genetica - 70% fattori ambientali.
Mi puoi spiegare la parte delle 5-10% di tutte le fibre muscolari si possono modificare.
@@stegosandrosos1291 Certo. Esistono tre diversi tipi di fibre muscolari: le fibre bianche dette fibre veloci, le fibre rosse dette fibre lente e le fibre intermedie. La composizione di queste fibre nei muscoli è predeterminata dalla componente genetica e questa composizione non può essere modificata. Le uniche fibre che si possono modificare attraverso l'allenamento specifico sono le fibre intermedie che corrispondono al 5-10% del totale
grazie per il commento molto esaustivo, una domanda.
Dove metteresti gli scacchi se dovessi scegliere tra le 3 categorie?
A naso diresti sempre l'ultima ma è ormai lapalissiano quanto la bravura negli scacchi sia correlata fortemente al qi
@@nicologasparotto9192 Non avevo considerato sport come gli scacchi, che sono sport soltanto mentali. Sport di questo tipo hanno una categoria a parte, in cui comunque la componente ambientale è predominante anche se avere grazie alla genetica un alto QI può essere un vantaggio in alcune situazioni di lettura del gioco
@@ivansauta80Salve, volevo porre qualche domanda. I discorsi del peso della genetica sarebbero trasferibili anche all'intelligenza? In questo caso per me conta di più l'ambiente: prima di internet gli studi dimostravano che avere una biblioteca ben fornita in casa era un vantaggio nei voti. Inoltre avrei un parere riguardo al QI: come punto di riferimento è molto sopravvalutato secondo me. Ho qualche idea su come provarlo.
L uomo per sua natura si prende sempre i meriti dei propri successi e invece attribuisce al caso i propri fallimenti. La natura invece é spietata e bellissima e se ne fotte di tutto ció
Bellissima non lo so, la trovo un po' deludente. La natura (e in particolare la selezione naturale) è una gara al ribasso. Premia quello che fa più schifo, purché abbia un costo contenuto, e il fare schifo non lo penalizzi troppo. Ti ricordo che non abbiamo i bradipi giganti ma abbiamo i bradipi... Sai, quelli.
Un altro punto è che molte malattie genetiche sbucano dopo i 30-40 perché ciò che viene selezionato è ciò che impatta sulla tua qualità della vita prima dell'età riproduttiva, quindi se all'alba dell'umanità la gente avesse figliato a 50 anni, ora saremmo più longevi e sani più a lungo, però non è fisicamente possibile, perché se inizi a figliare da adolescente allora batterai il 50enne in numero di prole, ed ecco che chi va al ribasso vince, e in compenso ci perdono tutti. Come regole fanno abbastanza cagare, la natura "bellissima" è un parolone, per carità bella, ma poteva essere fatta meglio, mettiamola così.
Ps: considerare l'umanità come qualcosa di distaccato dalla natura è un errore da novellino.
Personalmente sono basso, non ho mai brillato per velocità e potenza esplosiva o per resistenza, ho un peso specifico alto e quindi galleggio a malapena, sono rigidissimo, in compenso ho ottimi riflessi e una buona coordinazione anche se non eccezionale.
In breve: non sarei stato un campione in nessun tipo di sport che ho conosciuto, e posso usare il corpo per altre cose come suonare, me la cavavo a ping pong a livello amatoriale ma non avrei avuto molte possibilità a livelli alti.
Quando esaltano i campioni apprezzo due cose: hanno scelto una disciplina adatta al proprio fisico e ci hanno messo molto impegno.
Trovo buffo che si ricorra a termini più adatti a capacità intellettive (classe...) quando non c'entrano.
In molti sport invece la intelligenza tattica e la fantasia ha un ruolo anche significativo.
Trovo umiliante e stupido che a volte degli insegnanti di scienze motorie e degli allenatori disprezzino chi non ha la base fisica per eccellere come se fosse colpa dei non campioni...
Per fortuna nella scuola oggi non trovo più questo atteggiamento, che quando ero giovane era diffuso.
Essendoci regimi autoritari credo del tutto verosimile che ci si lavori geneticamente e con doing e ormoni, anche in modi non tracciabili.
Dovevi trovare una compagna con un bagaglio genetico opposto al tuo e tentare la fortuna, sarebbe potuto uscire qualche figlio/a con ottimi riflessi e potenza esplosiva.
Mi piacerebbe sapere cosa tutto questo implica sul libero arbitrio. Sto scrivendo un libro a riguardo e mi piacerebbe avere un'idea di un professionista sull'aspetto biologico. Ti prego parlane 🙏🏻
6:40 come nella finale dei 100m di Parigi. 7 corridori racchiusi un pochi centesimi, a differenza di quando c'era "Bolt l'alieno" 😅
Sì, però, premesso che sono d'accordo col tuo ragionamento che è peraltro di tipo scientifico e quindi sostenuto da una certa letteratura, in realtà tu tratti alti indici di correlazione tra parenti. Quindi non mostri, o meglio lo fai ma sembra secondario nel discorso quando analizzi le statistiche degli sport in generale, in che percentuale la risposta in termini di prestazione sia legata alla componente genetica. Quindi non si parla di 2 atleti nelle stesse "condizioni" con geni diversi e con gli stessi moduli di allenamento.
Comunque, bel video come sempre, complimenti
Prossimo video su quanto la genetica influisce sull'intelligenza
A quando il video sulla supremazia razziale in base alla genetica?
E possibile sapere le cause della variante della resistenza in Etiopia ? Può essere legato al clima, fresco,degli altopiani di oltre 2500 m sul livello mare?
E i peruviani?
Certo che un'alzata in contesto olimpionico, al posto che del crossfit sarebbe stata apprezzata😅 bel video comunque!
Nello sport la genetica è nulla senza un costante allenamento, perché l' unica cosa che conta davvero è la forza di volontà
La genetica determina la felicità
sarebbe curiosa da vedere le correlazioni tra neurodivergenze e sport
Sarebbe interessante parlarne anche a livello intellettivo. Ad esempio per le attitudini matematiche, di memoria, creative, musicali ecc.
17:38 c'è un motivo se nella storia umana vengono da sempre praticate l'endogamia e i matrimoni combinati.
Oltretutto, la maggioranza dei tennisti famosi sono figli di tennisti professionisti, credo valga lo stesso in molti sport, perchè ad esempio, ho letto che duplantis è figlio di un saltista
No aspetta, la maggior parte dei matrimoni combinati nella storia dell'umanità sono dovuti all'eredità dei possedimenti e al potere, ovvero alla speranza di una sopravvivenza più sicura per la prole. Ancora desso viene praticata e si sa quali sono a livello genetico le problematiche legate ai matrimoni con consanguinei, questo non frena la cultura o la necessità di praticare ancora questi matrimoni.
Vorrei aprire un dibattito
È più importante/preferite la resistenza o l'esplosività e perché?
Sono molto curioso. Io personalmente preferirei la velocità perché è una cosa che vedi nell'immediato e perché se devo scappare o raggiungere una cosa per un raggio di poche centinaia di metri, è più semplice
Molto interessante e credo anche che l'importanza della componente genetica sia palese dato l'elevato numero di "figli d'arte" che ottengono buono risultati nello sport
In quei casi, però, è innegabile la forte componente ambientale.
@@davidc.5330 sicuramente, ma a certi livelli come è stato detto la componente ambientale si livella, quindi ciò che emerge prepotentemente è la componente genetica. Nel senso, puoi essere figlio di chi vuoi ma se non hai ereditato certi geni e sei una schiappa con una vita di dedizione allo sport, rimani tuo malgrado una schiappa
Secondo me fare un test genetico per vedere la capacità di "scatto" o velocità è una evoluzione del provino di una squadra che ti fa fare uno scatto col cronometro. Niente di così fantascientifico o eticamente discutibile.
Bravo. Sarebbe interessante illustrare quali etnie hanno I geni migliori per le varie discipline.
Beh 2 casi eclatanti sono corsa e nuoto, di partenza etnia africana (o afroamericana) sono tanto avvantaggiati nella prima quanto svantaggiati nel nuoto in modo mostruoso (se non ricordo male per via della composizione ossea e della percentuale di massa grassa)
Luk93
Mi sa che ti conviene guardare il video :)
@@LLuukk93concetti superati... nell' ultimo decennio, svariati atleti neri vincono medaglie e gareggiano nelle nazioni piu forti...
@@titanio784 mi elenchi gli atleti di etnia africana che ultimamente hanno vinto nel nuoto?
Luk93
@@lucaalbertorizzo4114 beh l"ho visto ma non e' sceso nei dettagli. Non si parla dei Polinesiani di Tonga ad esempio che, nonostante siano poche centinaia di migliaia costituiscono il 26% dei giocatori della NFL. Non si dice perche' gli Indiani nonostante siano quasi un miliardo e mezzo, sono scarsi in quasi tutti gli sport. Ci sono molti fattori in gioco,ma quelli genetici ( molto complessi) sono determinanti. Inoltre non cita gli studi suii geni ACE e ACTIN3
Parlaci del doping genetico!
in parte gli accoppiamenti che favoriscono la diffusione di alcuni geni tra atleti già esistono, vivendo spesso a contatto, non è raro che nascano storie d'amore tra atleti e, di fatto, ci sia selezione in tal senso legata all'ambiente comune. Basta pensare ai numerosi figli d'arte, lì sia genetica che ambiente sono spesso favorevoli.
uno dei video che mi è piaciuto di più tra gli ultimi usciti
Che il calcio tenda a selezionare la velocità (quindi gli scatti) è ovvio anche per me che a 41 anni avrò fatto solo 2 o 3 partite di calcio a 5, e che comunque non lo seguo 😅😅
A livello evolutivo, è possibile che di generazione in generazione l'attività fisica possa indirizzare (intendo creare modificazioni genetiche, come lo fa il fumo o le radiazioni) in linea ed in supporto della tipologia di sforzo ed esercizio svolto?
E quante generazioni dovrebbero passare? Quanto questa componente esterna è in grado di selezionare i giusti geni in così poco tempo?
I 100 metri degli sfigati? Avrebbe la stessa attenzione del basket giocato dai nani, che forse esiste pure, ma non lo guarda nessuno.
Doping genetico imho diventerà una cosa interessantissima, magari non a brevissimo, ma nel giro di una 20ina d'anni di sicuro.
L'idea dei test è interessante, si sà dove e quanto costano?
penso che si stia perdendo di vista il significato dello sport che non sta nel risultato agonistico in sé, ma nel percorso che si fa per raggiungerlo
Lo sport è una cosa l'agonismo è un'altra. Lo sport serve a farti stare bene psicofisicamente, l'agonismo serve a dimostrare a te stesso e agli altri che sei il migliore. Lo sport è per tutti, l'agonismo è per pochi.
Non sono d’accordo, L’agonismo non è solo alle Olimpiadi. Anche una gara di paese sui 100 metri dove si vince in 11’’ 50 può essere considerata agonismo. La tua definizione va corretta in :” chiunque può fare agonismo, ma solo pochissimi possono eccellere”. Questo si che è verissimo
Si compete per vincere. Anche il percorso è bello per carità, ma fare uno sport in cui non riesci mai a vincere non ha alcun senso.
@@thebrognator3524 Non me lo devi insegnare, io sono un atleta agonista. Tanto per farti un esempio di un mondo che mi riguarda.. sai quante persone hanno corso almeno una volta i 100 metri in Italia solo nell'anno scorso... più di 4800, tutti agonisti, tutti volevano vincere. Ma il capolista delle graduatorie è sempre uno solo🤣. Ricorda che non tutti hanno il talento per vincere in uno sport, competono in ciò che gli piace e in ciò in cui sono più portati (che non significa necessariamente essere potenziali olimpionici🤣), cercando di ottenere il massimo dalle loro capacità.
I greci non la pensavano in questo modo