Cosa ci insegna Willy - Il racconto di Stefano Massini
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- Опубликовано: 12 сен 2020
- Stefano Massini, al suo rientro a Piazzapulita, regala al pubblico una confidenza toccante, il ricordo di quando anche lui, a 12 anni, in una scuola media di periferia, passò un anno di paura per le minacce di un bullo. Oggi, a pochi giorni dal ritorno sui banchi, il caso di Colleferro ci insegna qualcosa di fondamentale: la divisione fra vincenti e perdenti, ganzi e sfigati è la più grossa menzogna del mondo, essendo noi tutti un impasto continuo di zone d’ombra e di luce, di rifiuti e riscatti, di forze e debolezze. Questo dovremmo insegnare a scuola.
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Bravo!! E aggiungo nemmeno i lupi scelgono la forza bruta. Diventa alfa chi dimostra di saper proteggere il branco, chi sa condurre tutti al sicuro, chi sa fornire sicurezza.
Complimenti. Sei un punto di riferimento. Grazia
Bravissimo, Stefano Massini ti adoro
Si, tutto giusto, ma la prima responsabilità nella trasmissione di determinati valori come rispetto, senso civico e compagnia bella, non è della.scuola o degli insegnanti...ma dei genitori e della famiglia
Gli.insegnanti hanno un ruolo fondamentale nella crescita dei bambini.lo.sappiamo,ma non potranno mai sostituirsi ai genitori in questo.
Grazie Stefano Massini che ci ricordi i ruoli dei genitori e degli insegnanti cosa è e a cosa mira la scuola oggi sempre più diventata una agenzia di servizi dove vende prodotti e costruisce una meritocrazia fondata sul "fine che giustifica i mezzi" anziché promuovere la formazione delle persone rispettabdo tempi e diritti di chi va anche più piano degli altri e cerca invece il risultato e il profitto quando il vero risultato e il profitto è l'essere umano in se come persona.
Direi che la scuola è importantissima, un bambino la frequenta da quando ha 5/6 anni e poi certo la famiglia come dici tu, ma per questo sidovrebbero toccare materie come la sociologia, l'antropologia, le dinamiche psico affettive il sistema ecc. ecc. Ne io e ne te possiamo affrontare in questa piattaforma problemi così grandi e complessi... Cmq ne stiamo parlando è questo è gia positivo!!! Un saluto
Grande Massini , ognuno ha sempre i suoi pregi ed i suoi difetti ,ognuno di noi e' sempre e solo un essere umano,tutti diversi ma sempre appartenenti alla solita grande famiglia.
Pultroppo viviamo in una società dove i valori si sono persi tra i giovani, per quanto mi riguarda l'educazione deve essere data prima dalla famiglia dove i ragazzi crescono e poi la scuola dove si formano.
Bravo,, 👏👏🌹
Questa demolizione del vincismo macista mi piace assai. Bravo.
Concordo in pieno
D'accordissimo, aggiungerei la famiglia, ma in questo caso andiamo oltre, anche se so che qualcuno non sarà d'accordo, l'anno di servizio militare (sano senza nonnismo) o meglio ancora il servizio civile obbligatorio potrebbe essere un modo per far capire la disciplina ed il rispetto e poi l'insegnamento dell'educazione civica dalle elementari... sarà poco ma la dove la famiglia è latitante potrebbe essere un buon inizio.
LA DOMANDA E' :PERCHE' CERTE FAMIGLIE LATITANO? IO PENSO CHE SE DUE PERSONE METTONO AL MONDO UN FIGLIO PER AMORE, MA ANCHE PER IMPREVISTO, SE DECIDONO DI TENERLO NON POSSONO NON SAPERE DEL CARICO DI RESPONSABILITA' IMMEDIATE E FUTURE A CUI ANDRANNO INCONTRO !! QUINDI QUEI 2 FRATELLI TROGLODITI SONO TALI ANCHE GRAZIE ALLA FAMIGLIA CHE LATITAVA NELL' INSEGNARGLI CHE COSA E' UN CONTESTO SOCIALE CIVILE !! SI PRESUPPONE CHE NON LO SAPESSERO NEANCHE I GENITORI DI QUESTE 2 BESTIE !
@@marcoleone2248 Hai assolutamente ragione ma come ben sai il mondo è bello perché vario e sai anche che certe persone più che uomini sono dei bonobo con tutto il rispetto per i primati che in certi casi possono essere più d'esempio, su questo pianeta dobbiamo fare i conti con qualcuno che rimane indietro, penso che nei limiti del possibile bisogna aiutare chi non ha i mezzi per farlo! Per il resto c'è la galera e anche questa dovrebbe rieducare sempre nei limiti del possibile. Nel caso dei fratelli Bianchi e per questo tipo di reati sarei per l'ergastolo perché per quello che hanno fatto devono avere tutta la vita per meditare!!! Saluti 👍
Il monologo piu' scontato , ma talmente scontato che potrebbe essere definito in saldo...venghino signori venghino....Occasioni del mese....Retoriche,banalita',qualunquismi e tanto altro dal nostro oracolo Massini.
Nessuno che taccia un attimo in rispetto di Willy....
povero amore😢😢chi lha'ucciso pena di morteèe
povero amore e poi pena di morte .........doppia personalità.......?
@@ste1547 la tua
@@mariapaolafioravanti7303 la tua cosa ...argomenta .......passare da una frase dolce a volere la morte dove ti colloca una volta finito di vedere il video.....?
@@ste1547hai sbagliato.poprio si accavallano commenti non lo sai io ho scritto solo pena di morte a chi ha'ucciso il.povero ragazzo punto
@@mariapaolafioravanti7303 ma appunto...... Chiedi la pena di morte.... Ma che cacchio sei un boia....? Credi che chiedendo la morte ti differenzi da quelli che hanno deciso la morte di quel povero ragazzo.... Io credo che ti metta allo stesso livello......
Comunque i lupi, tra loro, si proteggono e si rispettano, non è cieca violenza, come tra gli uomini.
I lupi però non hanno mai costruito cattedrali o piramidi
@@marcototi6489 bhe ce da dire che il cristianesimo e lo stato italiano sono basate sulle stesse cose. Quindi i lupi hanno costruito cattedrali e piramidi il problema che non sai come e fatto il mondo 😂
Ovunque, ovviamente anche qua' ,vale questo discorso.
Era Platone, se non erro, ad aver auspicato che i bambini appena nati vengano tolti dalle famiglie. Ebbene, mi sembra l’unica strada che possa potenzialmente ridurre l’egoismo e la violenza in questo mondo. Se pensate che gli insegnanti possano avere un grande ruolo in questo, fatevi raccontare come arrivano tante volte i bambini di 6 anni in prima elementare, dopo essere nati e vissuti per 6 anni in certe famiglie. Certo, mi rendo conto che sarebbe una soluzione antipopolare, soprattutto in un paese in cui il 70% dei cittadini vota per ridurre i propri spazi di democrazia rappresentativa.
Sono abbastanza sicuro fosse Rousseau. Forse anche Platone ma solo per i filosofi che devono vivere in comunità di beni
Quando mai la consapevolezza dell'uomo arriverà a capire che nessuno di noi è superman in questo mondo? Anche i più forti come Tyson almeno due volte hanno perso, e magari in strada chissà se esiste un altro più forte ma magari che non ha potuto combattere. Puoi essere un campione di arti marziali, un soldato che ha fatto la guerra, quello che ti pare nella vita prima o poi ci sarà sempre uno più forte e peggio di te.
Bisogna abbattere il mito del superuomo assolutamente animalesco e con razionalità, comprensibile dell'essere banale.
Se tutti facessimo la guerra tutti i giorni per vedere chi è più forte probabilmente moriremmo in continuazione.
Questi energumeni non sono gli unici ad essere palestrati, grossi, muscolosi ed esperti di arti marziali, senza togliere che basterebbe già Alessio Sakara a portarli a terra e ucciderli, perciò già si sa che hanno uno più forte.
Detto questo, devono provare la stessa sofferenza che hanno fatto a quel ragazzo, lui ha passato i suoi ultimi 20 minuti della sua vita in atroci sofferenze, con il sangue dallo stomaco, con la confusione mentale di non sapere dove si trovasse in quel momento, con la paura di morire e con il dolore.
Sapete solo minimamente che brutta sensazione può essere? Provate ad immaginare, per me non ci sono pene se non quella che gli fa provare la stessa sensazione. Queste persone non possono far soffrire così un'altra persona, togliergli la possibilità di vivere e loro poi uscire e farsi una vita e stare bene. Devono provare la stessa cosa, perché loro non possono decidere di rovinare un'altra vita e poi stare bene e godere pure e altre cose
Alle medie con il coltellino a presso perché venivo carictao da 5 pezzi di merda ogni giorno finchè a uno gli ho rotto il naso,ad un altro gli ho spezzato le dita con la riga martello e altri altri 3 con la faccia rotta,unico modo che ho avuto per passare le medie tranquillo
Totalmente totalmente totalmente in disaccordo.
Povero Italia
E la famiglia te la sei scordata