Eugenio Montale, una poetica priva di illusioni

Eugenio Montale è nato a Genova il 12 ottobre 1896. Il 10 dicembre 1975 gli viene conferito il premio Nobel "Per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni". E' stato un poeta, giornalista, traduttore, critico musicale e scrittore. Schivo, distaccato, disilluso, come la sua poesia.

[@armandoseccamani7982]

L'accordo in attesa del disaccordo : ha definito la politica italiana, politica dal respiro corto

[@TheWhisper78]

Un documento meraviglioso

[@ernestogerosa480]

Grande Montale!!!

[@donatellagiancaspero195]

Un veggente!! ❤

[@nicolasantoro4049]

Leggendario

[@mariagraziazollo9180]

Mi colpisce questa intervista. Io sarei nata un mese dopo...

[@simonecompagnucci6712]

Un grandissimo poeta. Da me amato, anche se personalmente ce ne sono altri che amo di più. Penso a Dino Campana.
Ps: curioso, comunque, quel suo tic ricorrente del mordersi le labbra e tirar fuori la lingua mentre parlava ☺️

[@stefanoceniti1254]

Dentiera😂

[@mariagraziazollo9180]

È nato nella mia stessa zona.
(Io sono nata più di un mese dopo questa intervista).
Vedendolo nel suo complesso, veramente vedo in lui l'anima genovese di una volta

[@stefanoceniti1254]

Fumatore incallito

[@errantespettrodanese]

E sticazzi?