Il format è molto interessante. Sono particolarmente interessata alla narrativa italiana, prediligo i racconti, ma questi sono dettagli. Mi ha incuriosito "la parte di Malvasia", non conoscevo l'autrice prima di qualche settimana fa. Ho avuto l'occasione di ascoltarla dal vivo ed è stato sconcertante e affascinante allo stesso tempo. Sicuramente cercherò di approfondire la lettura dei suoi testi, anche quelli di poesia. Grazie per i tuoi suggerimenti.
@@GianmarcoDiMaio Buzzati, Parise, Calvino, Ortese. Lo so sono un po' datati, ma tra gli autori contemporanei è più difficile trovare raccolte, anche se ora che mi ricordo ho letto di recente anche "Tempo curvo a Krems" di Claudio Magris e devo dire che è stata una lettura interessante e stimolante.
@@stellamanduchi6772 Di Parise ho letto i Sillabari e li ho apprezzati molto, mentre invece di Calvino e Buzzati ho letto dei racconti sparsi ma devo recuperare le loro raccolte di racconti (vorrei iniziare da Le cosmicomiche e dai Sessanta Racconti). Di Magris e Ortese invece non ho letto niente, ma recupererò. Grazie dei consigli!
Davvero molto interessante, il parallelismo fra Il Deserto dei Tartari e Dalle Rovine. A me è piaciuto molto questo romanzo, così come mi è piaciuto il secondo romanzo di Funetta, che purtroppo è andato molto male commercialmente. Spero che l'autore non si abbatta, però.
Approvo il format. Un libro di letteratura italiana contemporanea che mi è piaciuto e che a distanza di mesi ancora il ricordo è ben sedimentato è "Urla sempre primavera" di Michele Vaccari. Un romanzo coraggioso che offre qualcosa di nuovo e originale.
Io amo molto lo stile, tutto il resto "è risciacquatura per piatti", diceva Nabokov. Ergo, sono tutti libri e autori che mi piacciono tantissimo. Walter Siti non ti piace? Moresco?scusa, magari ne hai parlato nei precedenti video, vado a sbirciare, mi sono iscritta recentemente. Ti sto seguendo anche su instagram da oggi. Ciao!
E Nabokov era uno che se ne intendeva di stile 😄 Moresco, Siti e Mari sono nella mia prossima lista di letture, purtroppo mi mancano. Vorrei iniziare con Scuola di nudo di Siti e Lettere a nessuno di Moresco, i loro primi libri
Ho letto Flashover per un esame di critica, davvero interessante. Mi ha colpito il fatto che l'uomo in maschera delle foto sia proprio Giorgio Falco, quasi a voler evidenziare che il protagonista, l'autore stesso e tutti noi indistintamente siamo inglobati in questa società neocapitalistica sempre più attenta all'astrazione dei flussi di denaro e ai mercati finanziari. Il desiderio sfrenato di denaro rischia di renderci tutti dei simulacri, uomini in maschera privi di connotati e incapaci di percepire la bellezza.
Concordo, e in un procedimento del genere cadere nell'astrattismo o nel moralismo potrebbe essere un grande pericolo, eppure nella prosa non ce n'è mai traccia. Davvero un grande libro. Posso chiederti quali altri libri hai studiato per il tuo esame di critica? Sono molto interessato
@@GianmarcoDiMaio i libri di narrativa erano Austerlitz di Sebald, Flashover di Falco e Orlando della Woolf poi ho studiato anche Culler "Teoria della letteratura" e Brioschi "Le mappe dell'impero"
Il format è molto interessante. Sono particolarmente interessata alla narrativa italiana, prediligo i racconti, ma questi sono dettagli. Mi ha incuriosito "la parte di Malvasia", non conoscevo l'autrice prima di qualche settimana fa. Ho avuto l'occasione di ascoltarla dal vivo ed è stato sconcertante e affascinante allo stesso tempo. Sicuramente cercherò di approfondire la lettura dei suoi testi, anche quelli di poesia. Grazie per i tuoi suggerimenti.
Grazie a te! Quali sono gli autori di racconti italiani che preferisci?
@@GianmarcoDiMaio Buzzati, Parise, Calvino, Ortese. Lo so sono un po' datati, ma tra gli autori contemporanei è più difficile trovare raccolte, anche se ora che mi ricordo ho letto di recente anche "Tempo curvo a Krems" di Claudio Magris e devo dire che è stata una lettura interessante e stimolante.
@@stellamanduchi6772 Di Parise ho letto i Sillabari e li ho apprezzati molto, mentre invece di Calvino e Buzzati ho letto dei racconti sparsi ma devo recuperare le loro raccolte di racconti (vorrei iniziare da Le cosmicomiche e dai Sessanta Racconti). Di Magris e Ortese invece non ho letto niente, ma recupererò. Grazie dei consigli!
Davvero molto interessante, il parallelismo fra Il Deserto dei Tartari e Dalle Rovine. A me è piaciuto molto questo romanzo, così come mi è piaciuto il secondo romanzo di Funetta, che purtroppo è andato molto male commercialmente. Spero che l'autore non si abbatta, però.
Condivido, è una delle penne più interessanti degli ultimi anni. Il grido purtroppo devo ancora recuperarlo.
Nuovo format approvato 👍🙂 Il libro di letteratura italiana contemporanea che più mi e’ piaciuto nell’ultimo periodo : La mischia di Valentina Maini
Ne ho sentito parlare un gran bene, lo aggiungo in lista 😁
Approvo il format.
Un libro di letteratura italiana contemporanea che mi è piaciuto e che a distanza di mesi ancora il ricordo è ben sedimentato è "Urla sempre primavera" di Michele Vaccari. Un romanzo coraggioso che offre qualcosa di nuovo e originale.
È della mia lista da un po'. Recupererò!
Io amo molto lo stile, tutto il resto "è risciacquatura per piatti", diceva Nabokov. Ergo, sono tutti libri e autori che mi piacciono tantissimo. Walter Siti non ti piace? Moresco?scusa, magari ne hai parlato nei precedenti video, vado a sbirciare, mi sono iscritta recentemente. Ti sto seguendo anche su instagram da oggi. Ciao!
E Nabokov era uno che se ne intendeva di stile 😄
Moresco, Siti e Mari sono nella mia prossima lista di letture, purtroppo mi mancano. Vorrei iniziare con Scuola di nudo di Siti e Lettere a nessuno di Moresco, i loro primi libri
Ho letto Flashover per un esame di critica, davvero interessante. Mi ha colpito il fatto che l'uomo in maschera delle foto sia proprio Giorgio Falco, quasi a voler evidenziare che il protagonista, l'autore stesso e tutti noi indistintamente siamo inglobati in questa società neocapitalistica sempre più attenta all'astrazione dei flussi di denaro e ai mercati finanziari. Il desiderio sfrenato di denaro rischia di renderci tutti dei simulacri, uomini in maschera privi di connotati e incapaci di percepire la bellezza.
Concordo, e in un procedimento del genere cadere nell'astrattismo o nel moralismo potrebbe essere un grande pericolo, eppure nella prosa non ce n'è mai traccia. Davvero un grande libro. Posso chiederti quali altri libri hai studiato per il tuo esame di critica? Sono molto interessato
@@GianmarcoDiMaio i libri di narrativa erano Austerlitz di Sebald, Flashover di Falco e Orlando della Woolf poi ho studiato anche Culler "Teoria della letteratura" e Brioschi "Le mappe dell'impero"