un percorso abbastanza impegnativo, anche perchè se ho capito bene non è ben segnalato, ma decisamente stupendo con una vista favolosa. Dai, lo dico io senza problema di...scaramanzia, speriamo di rivedere presto i tuoi bei video sempre utili. ciaoooooo like 22
Eheh grazie Eraldo! Io percorso in se merita davvero tanto però devo essere sincero: è solo in un paio di punti ma in quel due casi la segnaletica è carente se non nulla!
Ciao Stefano. Complimenti e ringraziamenti d'obbligo, ma piccola tirata d' orecchi sui funghi. Quel boleto che cambia colore e' il boletus erythropus (vecchia denominazione), inconfondibile, ma soprattutto ottimo commestibile dopo cottura, da molti, me compreso, apprezzato quanto e, per certi versi più del porcino, a parte il fatto che non si può consumare crudo. E' quello che nel Piemonte alpino e in Valle d'Aosta si chiama Ferrè o Feret o similari. P.S.: il cambiamento di colore non e' un indice di tossicità, ma solo una tenace leggenda popolare. Restando valido il principio che i funghi, se non si conoscono, e' meglio lasciarli dove stanno. Ciao e ancora grazie per i tuoi video. Claudio.
@@mastropaolo53 grazie Claudio! Ed io che pensavo fosse proprio così... mannaggia! Però ottimo, ho imparato una nuova cosa grazie alla tua chiara spiegazione!
Comunque,vorrei aggiungere che sei veramente bravo e spieghi molto bene,dandoci informazioni utili sia di tipo naturalistico che anche norme di comportamento.... grazie
Il Rifugio del Monte Bue è aperto soprattutto in estate. In inverno solo durante le aperture delle Seggiovie, e per eventi (qualche anno fa avevano fatto il Capodanno al Rifugio).
Bel giro! Spero di riuscire a farlo prossimamente. Concordo su quanto hai detto riguardo ai funghi inutilmente raccolti e gettati: frutto dell'ignoranza ... Se la maggior parte delle persone conoscesse qualcosa in più sulla biologia e sull'importanza ecologica di questi viventi forse si renderebbe conto dei danni che fa
Ciao Stefano... complimenti... bellissima escursione.....mi hai fatto conoscere un luogo meraviglioso....vorrei sapere se è un tragitto lungo,se è adatto per tutti ma soprattutto se nelle discese ci sono troppe difficoltà...perdona x queste domande magari banali ma ,essendo caduta in montagna due anni fa, ho ancora un po' di paura nell'affrontare le discese troppo ripide... grazie mille...👍👍
Alessandra, scusa se rispondo colpevolmente in ritardo! Dunque fatto in questo senso la discesa ripida (che però non durerà più di una ventina di minuti) la fai nel bosco quindi roccette e simili non ne hai, sicuramente con fondo bagnato diventa un po' ostica perché si può scivolare ma fatta piano piano penso sia alla portata di tutti! Il percorso in se credo sia più o meno sulle 4 ore direi!
@@NaturaLiguria ma figurati Stefano,nn ti preoccupare...mi rispondi quando puoi... grazie x le informazioni e ricordati di tenermi aggiornata x escursioni dove ci sei tu... prima o poi voglio provare... grazie mille e buon sabato
Sono di Piacenza e questo è un video ridicolo. Primo xche non sei nella provincia di Parma ma Piacenza. La val Nure e il passo dello Zovallo (come il lago Nero e quasi tutto il monte Nero compresa la croce di vetta) sono nel comune di Ferriere. Secondo si è vicini alla Liguria e non sul confine visto che la val d’Aveto è dall altra parte della valle e ci sono ancora una quindicina di km prima di arrivarci, e al suo primo comune Santo Stefano d’Aveto. Dallo Zovallo ci sono un 6/7 km di strada che è di competenza della provincia di Parma prima di arrivare al passo del Tomarlo che è genovese. Ovvio che x chi non è della zona ti crede…ma prima di fare video e scrivere cose non vere sarebbe meglio studiarsi la geografia e bene i confini su un libro CAI…
Caro Rocky, innanzitutto ti ringrazio per la diplomazia e l'educazione nell'esporre il tuo commento, merita un'altrettanto pacata risposta. In tutto il video non faccio mai menzione alla provincia di Parma, ed in più si vede evidentemente alle mie spalle ad inizio video un pannello del CAI di Piacenza. Deduco che il mio sia stato un refuso che, stavolta sono serio, ti ringrazio di aver segnalato e correggo immediatamente. Per il discorso di confine/vicinanza essendo il mio un canale che parla di Liguria mi pare lapalissiano dover specificare che quel "al confine" sia un artefizio retorico neanche troppo lontano dalla realtà (esistono una serie di pubblicazioni e siti che nonostante siamo già oltre il limite regionale nelle escursioni in Val d'Aveto metto anche questa). Inoltre il confine lo si tocca realmente sul monte Bue ma so che una persona colta ed istruita sui manuali geografici del Cai già lo sa. Spero di essermi spiegato e non di avere di fronte una persona che al modo di dire "piove che la tirano coi secchi" alza lo sguardo a cercare questi fantomatici secchi di acqua perchè ha preso alla lettera l'affermazione!
Video molto piacevole. Grazie di averlo condiviso. Pollice alto.
Grazie molte!
Bellissima escursione, non la conoscevo. Bravissimo come sempre!!
Grazie Barbara! Io ne avevo sentito parlare e devo dirti che mi ha lo stesso sorpreso per la varietà di ambienti!
un percorso abbastanza impegnativo, anche perchè se ho capito bene non è ben segnalato, ma decisamente stupendo con una vista favolosa. Dai, lo dico io senza problema di...scaramanzia, speriamo di rivedere presto i tuoi bei video sempre utili. ciaoooooo like 22
Eheh grazie Eraldo!
Io percorso in se merita davvero tanto però devo essere sincero: è solo in un paio di punti ma in quel due casi la segnaletica è carente se non nulla!
Bello!bello! bravissimo Stefano! 😀👋👋
Grazie a voi ragazzi!
Evviva! Bentornati! Davvero bello questo percorso.
Grazie ragazzi! Assolutamente merita!
Complimenti Stefano! Davvero bravo!
Grazie tante Cinzia!
S-P-E-T-T-A-C-O-L-O....👍🏻👍🏻
È stata una piacevole sorpresa!
Bravissimo la gente prima raccoglie i funghi e poi domanda e poi li caccia via
Grazie Francesco!
Una pessima abitudine...
Sei dalle mie parti. Ti consiglio di tornare sullo Zovallo e salire al monte Ragola. Merita! Sei molto bravo!!!
Grazie Cesare! Questa primavera seguirò assolutamente il tuo consiglio!
Ciao Stefano, questo è veramente un bel percorso, molto vario. Io l'avevo fatto in senso inverso! Bel filmato come sempre 👍
Grazie Bandana! Mi ricordo il tuo con dei bei colori autunnali! Dal vero deve essere stato uno spettacolo!
Spettacolare
Ciao Stefano. Complimenti e ringraziamenti d'obbligo, ma piccola tirata d' orecchi sui funghi. Quel boleto che cambia colore e' il boletus erythropus (vecchia denominazione), inconfondibile, ma soprattutto ottimo commestibile dopo cottura, da molti, me compreso, apprezzato quanto e, per certi versi più del porcino, a parte il fatto che non si può consumare crudo.
E' quello che nel Piemonte alpino e in Valle d'Aosta si chiama Ferrè o Feret o similari.
P.S.: il cambiamento di colore non e' un indice di tossicità, ma solo una tenace leggenda popolare.
Restando valido il principio che i funghi, se non si conoscono, e' meglio lasciarli dove stanno.
Ciao e ancora grazie per i tuoi video.
Claudio.
@@mastropaolo53 grazie Claudio! Ed io che pensavo fosse proprio così... mannaggia!
Però ottimo, ho imparato una nuova cosa grazie alla tua chiara spiegazione!
Comunque,vorrei aggiungere che sei veramente bravo e spieghi molto bene,dandoci informazioni utili sia di tipo naturalistico che anche norme di comportamento.... grazie
Alessandra grazie per questo tuo gentile commento!
Mi fa piacere se riesco nel mio piccolo a dare qualche consiglio :)
Il Rifugio del Monte Bue è aperto soprattutto in estate.
In inverno solo durante le aperture delle Seggiovie, e per eventi (qualche anno fa avevano fatto il Capodanno al Rifugio).
Eh si, io c'ero sttao in inverno dopo una bella nevicata (quando ho fatto il video in seggiovia)! :)
Bel giro! Spero di riuscire a farlo prossimamente. Concordo su quanto hai detto riguardo ai funghi inutilmente raccolti e gettati: frutto dell'ignoranza ... Se la maggior parte delle persone conoscesse qualcosa in più sulla biologia e sull'importanza ecologica di questi viventi forse si renderebbe conto dei danni che fa
Hai proprio ragione Paolino... Speriamo che questa sensibilità si diffonda il più possibile!
Che spettacolo, mi segno anche questo percorso, meraviglioso!! 💯 Qaunti km sono?
Ciao Stefano... complimenti... bellissima escursione.....mi hai fatto conoscere un luogo meraviglioso....vorrei sapere se è un tragitto lungo,se è adatto per tutti ma soprattutto se nelle discese ci sono troppe difficoltà...perdona x queste domande magari banali ma ,essendo caduta in montagna due anni fa, ho ancora un po' di paura nell'affrontare le discese troppo ripide... grazie mille...👍👍
Alessandra, scusa se rispondo colpevolmente in ritardo! Dunque fatto in questo senso la discesa ripida (che però non durerà più di una ventina di minuti) la fai nel bosco quindi roccette e simili non ne hai, sicuramente con fondo bagnato diventa un po' ostica perché si può scivolare ma fatta piano piano penso sia alla portata di tutti!
Il percorso in se credo sia più o meno sulle 4 ore direi!
@@NaturaLiguria ma figurati Stefano,nn ti preoccupare...mi rispondi quando puoi... grazie x le informazioni e ricordati di tenermi aggiornata x escursioni dove ci sei tu... prima o poi voglio provare... grazie mille e buon sabato
La Val Nure,mi permetto di suggerire, è sempre stata geograficamente collocata in provincia di Piacenza.
Grazie Gianpietro, un refuso aver messo PR invece che PC!
Correggo subito!
Preciso che il lago nero è in provincia di piacenza
Mi sono fidato di wikopedia che lo indica sotto la provincia di Parma
it.m.wikipedia.org/wiki/Monte_Nero_(Appennino_ligure)
Comunque grazie della segnalazione, correggo!
Sono di Piacenza e questo è un video ridicolo. Primo xche non sei nella provincia di Parma ma Piacenza. La val Nure e il passo dello Zovallo (come il lago Nero e quasi tutto il monte Nero compresa la croce di vetta) sono nel comune di Ferriere. Secondo si è vicini alla Liguria e non sul confine visto che la val d’Aveto è dall altra parte della valle e ci sono ancora una quindicina di km prima di arrivarci, e al suo primo comune Santo Stefano d’Aveto. Dallo Zovallo ci sono un 6/7 km di strada che è di competenza della provincia di Parma prima di arrivare al passo del Tomarlo che è genovese. Ovvio che x chi non è della zona ti crede…ma prima di fare video e scrivere cose non vere sarebbe meglio studiarsi la geografia e bene i confini su un libro CAI…
Caro Rocky, innanzitutto ti ringrazio per la diplomazia e l'educazione nell'esporre il tuo commento, merita un'altrettanto pacata risposta.
In tutto il video non faccio mai menzione alla provincia di Parma, ed in più si vede evidentemente alle mie spalle ad inizio video un pannello del CAI di Piacenza.
Deduco che il mio sia stato un refuso che, stavolta sono serio, ti ringrazio di aver segnalato e correggo immediatamente.
Per il discorso di confine/vicinanza essendo il mio un canale che parla di Liguria mi pare lapalissiano dover specificare che quel "al confine" sia un artefizio retorico neanche troppo lontano dalla realtà (esistono una serie di pubblicazioni e siti che nonostante siamo già oltre il limite regionale nelle escursioni in Val d'Aveto metto anche questa). Inoltre il confine lo si tocca realmente sul monte Bue ma so che una persona colta ed istruita sui manuali geografici del Cai già lo sa.
Spero di essermi spiegato e non di avere di fronte una persona che al modo di dire "piove che la tirano coi secchi" alza lo sguardo a cercare questi fantomatici secchi di acqua perchè ha preso alla lettera l'affermazione!