Campane di Perugia - San Costanzo
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- Опубликовано: 21 мар 2017
- La chiesa di San Costanzo, elevata alla dignità di "basilica minore" da Benedetto XVI nel 2008, sorge ai limiti del centro storico di Perugia, subito fuori dalla porta omonima che si apre alla fine di Borgo XX Giugno; dedicata ad uno dei compatroni del capoluogo umbro, fu eretta sul luogo in cui il santo fu sepolto in un mausoleo dopo il martirio.
La costruzione, considerata una delle cosidette "leonine" perché ristrutturate per impulso di Leone XIII e caratterizzate dagli elementi in cotto, fu interamente rifatta nel 1899 in stile neoromanico su disegno dell'architetto Guglielmo Calderini.
La torre campanaria ha un suo stile in parte attribuibile al gusto del tempo non facilmente decifrabile; è posta a metà della parete del muro di destra della chiesa, ha forma quadrata, alta una ventina di metri e finisce in cima a forma di piramide.
Ha tre campane: la maggiore venne fusa dai fratelli Vallino di Bra e dagli stessi donata a Papa Leone XIII; fu benedetta in Vaticano nel 1888 e da questi donata a sua volta alla chiesa di S. Costanzo. Tale fonderia, attiva nell''800, rimase poco conosciuta; i rari bronzi sono più frequenti tra il territorio torinese e la Svizzera.
Le spese delle altre due, fuse nella fonderia di Raffaele Magni di Lucca, fu sostenuta dalla Confraternita del SS. Sacramento; furono benedette nel 1889 (nello stesso anno la stessa fonderia fuse la campana maggiore della chiesa del Serraglio in Corciano [ • Campane di Corciano (P... ]).
Umberto Cerbini fu l'ultimo campanaro di S. Costanzo. Il castello campanario venne elettrificato nel 1981 e il Rinterzo meccanico venne composto da un anziano padre della vicina abbazia di San Pietro. 
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bellissimo video !! anche il paesaggio !! stupendo
BELLISSIMEE
Carine le suonate
Sempre valida l'elettromeccanica O.E.S bellissimo il tamburo anni 70 del rinterzo.
Come mi diceva e dice tuttora...anche l'ex installatore Rossano che ha fatto molti impianti con la storica ditta signese gli elettropercussori devono essere regolati "ad arte" cioè evitare che anche per un centesimo di secondo rimangano incollati e gli accoppiamenti diretti andrebbero regolati con un ingegnoso sistema di regolazione....il gioco tra corona e pignone deve essere calcolato interponendo tra corona e pignone un semplicissimo stuzzicadenti!
Diversamente il pignone del motore se è troppo vicino conumerebbe troppo la corona del ceppo...se troppo lontano si correrebbe il rischio dello "sgranamento" della corona.
E anche se gli ingranaggi lo buttano subito via alla prima suonata il miglior grasso è sempre quello bianco al litio che si intrappola bene e non viene del tutto eliminato.
Insomma...la manutenzione qui non deve assolutamente mancare.
great !!!
Bel video!
Certe tradizioni sono inascoltabili solo all'orecchio... Non aggiungo altro. Tralascio il montaggio della campana maggiore che si distingue fin troppo bene nel plenum.... purtroppo sono cose già viste e strariviste. Ma la forma della stessa non mi è per niente nuova, l'ho già vista da qualche altra parte.
carino il montaggio e le campane... Luca i martelli della OES... mettici le mani e regolali a dovere! ;)
Bel video e belle inquadrature iniziali, ascolta quelle di Santa Giuliana suonano? Sarebbe interessante sentirle
campanaro96 Il campanile di Santa Giuliana non ha le campane.
come mai?
campanaro96 Dal 1993 il complesso è divenuto sede nazionale per la formazione linguistica del personale militare.
ma pensa te che viaggio la campana maggiore!
Perché in alcuni spezzoni il battaglio è nero e in altri bianco arrugginito?
Sulla piccola i cuscinetti sono un po arrugginiti pare dal suono che fanno
Ma di fronte alla facciata c'é una campanella?
In quale momento la vedi?
@@ChristiansXXIX 1:11 in basso a destra
@@e.d.1022 Non ci sono campanelle... Forse ti confondi con la targhetta turistica della chiesa.
Ah ok
La maggiore non e un Sol # Ma un Si Bem 3
Lui si riferiva al campanone di Sant'Egidio in Sol# anziché Sol
Des cloche
Bo io non le capisco ste cose la media e la piccolina sono a slancio e la grande a battaglio cadente